Quaderni d`italianistica : revue officielle de la Société canadienne

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Quaderni d`italianistica : revue officielle de la Société canadienne
Recensioni
persecution produced by Italian writers from Venezia-Giulia and
am
- and here
Istria
I
thinking in particular of the works of dianni Stiiparich. or of Pierpaolo Luzzatto
Fegiz's Lettere
da Zahodaski, Giacomo
even the Maldobrie
rossa, or
series
work on
authors and
its
coroIlar\-, this
the history of Italian literature.
movements and
offers
volume
is
an excellent
provides clear information on
It
thought-provoking insights into the larger ques-
development of an
tions that affected the
Italian literan,- culture
tury Indovinello veronese to Dacia Maraini's La
KONRAD
Goli Otok, Marino Mengaziol's Terra
by Carpinteri and Faraguna.
map and
Apart from the question of the
reference
Scotti's
lunga
vita di
from the nineth-cen-
Marianna Ucria
(1990).
ElSENBICHLER
Victoria College
University of Toronto
Angelo Principe and Olga Zorzi Pugliese, Rekindling Faded
Memories: The Founding of the Famee Furlane of Toronto and Its
First Years (1933-1941). Ravvivare ricordi affievoliti: La fondazione e i primi anni della Famee furlane di Toronto. Toronto:
Famee Furlane of Toronto,
Angelo
per
Principe,
1996. Pp. 164.
anni
molti
incaricato
presso
l'Università
di
Toronto
(Mississauga Campus), ha condotto numerosi e qualificati studi sulla comunità
numerose associazioni
iana di Toronto e sulle
culturali operanti in
Canada
ital-
sin dai
primi decenni del secolo. Olga Zorzi Pugliese, docente di letteratura e cultLira rinasci-
mentale presso l'Università
Italian Studies, autrice del
(Roma: Bulzoni, 1995),
trice, in inglese,
del
di
Toronto, dove attualmente dirige
volume
di saggi
//
discorso labirintico del dialogo rinascimentale
Valla e, in italiano, del
sempre del
Valla,
quando
frutto di
in Italia
imperava
un intenso lavoro
il
Defalso eredita e emen-
ha avuto genitori
azione friulana, della quale, nel volume, viene ricostruita
nio,
Department of
su Baldassar Castiglione e Ludovico Ariosto, tradut-
De professione del
dita Constantini donatione
il
la storia
attivi nella
del
associ-
primo decen-
Fascismo, attraverso una documentazione inedita,
di ricerca.
L'emigrazione massiccia dal Friuli-Venezia Giulia riguardò prima l'Europa centrale,
poi, dagli ultimi anni del secolo scorso, l'America meridionale e settentrionale e, tra
la
fine dell'Ottocento e
i
primi anni del Novecento,
il
Canada
(e.
in
particolare,
Toronto e dintorni).
A
Toronto, nel 1933, fu fondata l'a.ssociazione della
267
Famee
Furlane, divenuta ora
Recensioni
importante punto di riferimento anche culturale.
Lin
I
primi tre presidenti furono
Giuseppe De Cadi, Dante Colussi-Corte e Antonio Tosoni. In mancanza di documenti
relativi agli anni Trenta, per la maggior parte smarriti o distrutti, piuttosto che affidarsi alla
memoria alquanto
sbiadita dei pochi superstiti e/o dei familiari, parenti e
volume hanno
amici, gli autori dell'interessante
verso
giornali locali dell'epoca ritrovati, tra
i
i
preferito ricostruire gli eventi attra-
quali spiccano
//
messaggero
italo-
canadese, diretto da uno dei fondatori della Famee Furiane, Dante Colussi-Corte, del
Bollettmo italo-canadese, portavoce del Consolato, e del Progresso italo-canadese.
Non sono stati comunque trascurati neppure
and Empire, Stare Telegram.
giornali di lingua inglese, Glob^,
i
Mail
Negli anni Trenta esistevano conflitti nell'associazionismo italo-canadese, dovuti
soprattutto alla pretesa, da parte di ogni associazione, di ottenere
Umberto
to di privilegio, rispetto alle altre, dal Fascio Principe
un riconoscimen-
di Toronto.
I
tentativi
operati dal Vice-Console Giovanni Battista Ambrosi, giunto a Toronto nel 1929, di
convincere
le
diverse associazioni della comunità italiana a confluire nel Fascio,
fal-
lirono.
Il
Fascio chiese ed ottenne di far parte del Comitato Intersociale, una federazione
delle associazioni comunitarie già affermate.
Non avendo però
ottenuto
la
modifica
dello Statuto per consentirgli di avere la precedenza nelle sfilate, preferì uscire dal
Comitato che ebbe,
italiana.
tra l'altro,
La comunità,
il
comunque,
spaccò
si
in
due tronconi, quello egemonizzato
Console e dal Fascio locale e quello che "non
Gli Autori
menti
si
soffermano
associativi:
antifascista
(il
si
piegò
si
riconosceva
Circolo Giuseppe Mazzini,
Commonwealth
il
Fascismo;
nel
sindacato dei
Federation e
la
quello "formato dalle associazioni socio-ricreative e di
della loro indipendenza,
tativi di
opponevano
egemonia del Regime,
e
l'apoliticità
sempre
si
la
ebbe
l'artificio
alle
di
apertamente
quello
sarti italiani; la
sezione
ital-
"Orange" Loggia Garibaldi);
mutuo soccorso
che, gelose
i
ten-
del rispetto del proprio Statuto che sanciva
e ricattatori delle autorità consolari ("Chi
a dire nel 1934
il
Console Generale),
quest'ultimo schieramento appartenne
da un nucleo di
(14).
pretese fasciste", adottando, contro
assunse, nell'ambito delle comunità italo-canadesi,
A
Roma"
areligiosità di ciascuna di esse (15). Cosicché, di fronte ai tentativi
piij insistenti
tro di noi",
agli ordini di
dal
sulla distinzione, negli anni Trenta, di tre diversi schiera-
quello che
iana della Canadian
inizio, nel 1930, a corsi di lingua
merito di aver dato
friulani,
per
la
Famee
Si
spiega così
la
è con-
termine "apolitico" a Toronto
significato di "antifascista".
il
gran parte emigrati
con esperienza del Fascismo.
Statuto, della estraneità,
la
il
non è con noi
Furiane, fondata
in
Canada
il
5
marzo 1933
negli anni Venti, quin-
precisazione, nell'articolo 3 dello
da parte della Famee Furlane, ad ogni "concezione politica
e religiosa".
Originariamente
la
Famee Furiane
fu ideata
—
268
come
—
associazione socio-ricreativa con
Recensioni
finalità di "coltivare
e perpetuare quelle salde virtù della stirpe friulana che
pendia nel trinomio di famiglia, onesto lavoro e semplicità
anche per
assistenza,
Gli anni 1931-1935
la
profonda
furono
economica che provocò
fallimento di
il
mancarono
trasti,
in
causa della depressione
tragici, a
numerose imprese e
della popolari.ssima
evince da un comunicato pubblicato nel Bollettino, non
si
le interferenze
una
mutua
di vita" (22-23). la
Francesco Tomaiolo.
di
consolari nell'Associazione:
richiamo—
implicitamente confermati dal
Fudane
com-
economica, venne dopo.
per non dire
difficili,
azienda bancario-commerciale
Nel 1934, da quando
crisi
si
che provocò non pochi con-
il
—
predetto comunicato
lettera di replica al
Famee
effettuato dal Presidente della
allo Statuto sociale e quin-
di all'elemento qualificante di esso, costituito dall'indirizzo "apolitico e areligioso" del
sodalizio.
Nel 1935, per effetto delle elezioni interne,
gimento
verificò
nella distribuzione delle cariche direttive,
Presidente Pietro Rodaro, suo
antifascisti ottenero,
infatti,
si
figlio
per consenso,
Remigio e
il
un vero e proprio
da cui vennero allontanati
il
Vice-
futuro genero Luigi Tortolo. Noti
cariche più rappresentative.
le
.sconvol-
Venne nominato,
Segretario Dante Colussi-Cone, democratico di sinistra, e Vice-Presidente
Cipriano Tortolo, socialista.
Una
riprova delle fratture interne all'associazione è costituita dal distacco dalla
Famee Furlane
del Friuli Football Club, su cui aveva influenza
Remigio Rodaro.
desume
Il
gruppo giovanile aveva legami con
dalla partecipazione assidua alle iniziative del
Massimo Magi,
Umberto. È
significativo inoltre
mensili e le feste della
—
fatto
il
dopo
,
Famee
l'Associazione Friuliana, che
pomo
si
che
Circolo
il
non
Colombo
—considerato
compromettere
i
al
le
somma
Comitato per
Casa
d'Italia a
Toronto, per
iniziale di L. 5.000.
progetto "Casa
il
Famee Furlane
voleva aderire all'appello del Console e
per
novem-
De
d'Italia
la
quale
il
Carii fu costret"
per evitare di
parenti italiani e sottoporli al rischio di rappresaglie. Convince per-
scontro verificatosi all'interno della
rative
culla
Associazioni italo-canadesi per chiedere una rac-
tanto l'ipotesi avanzata da Angelo Principe e Olga Zorzi Pugliese,
l'Associazione Friulana
inclusi
la
avvalse dei locali della Chiesa di Sant'Agnese.
aveva stanziato una
italiano
ad aderire formalmente
venivano
Jacopo
di
della discordia fu certamente la lettera inviata, nei primi giorni di
momento che
si
figurò più quale punto di riferimento per
colta di fondi finalizzata alla costruzione della
to
gruppo da parte
come
aver, nel biennio 1933-1934, ospitato le riunioni
Furlane,
bre del 1934, dal Console a tutte
Governo
Fascio locale,
atleta
nel 1934, l'anno dei dissensi. Segretario del Fascio di Toronto Principe
del Fascismo a Toronto
Il
il
giovane
il
i
nomi
la
maggioranza che
non appane
di individui e .sodalizi
la Ca.sa d'Italia,
269
citata in
vi
si
cui lo
un gruppo che
opponeva, dal
nessuna delle
liste in
cui
che offri\ano denaro o giornate la\o-
inaugurato poi nel 1936.
—
fosse a\'\enuto tra
secondo
—
Recensioni
Nel 1935
vo
Famee Furlane
la
tica era vitale
per
soccorso. Bisogna tener presente che l'assistenza mutualis-
mutuo
in sodalizio di
gli
trasformò da associazione a carattere socio-ricreati-
si
emigrati in quanto, prima che entrasse in vigore
curativo degli anni Sessanta, le spese
era popolarissimo tra
nel 1936
si
Sempre
verificò
nel 1936
mediche erano costose e quindi
appartenenti a
gli
tutti
un incremento notevole
venne fondato
gruppi nazionali o
i
delle iscrizioni alla
commedie
il
mutualismo
etnici.
Famee
Non
a
caso
Furlane.
"Gruppo Filodrammatico Friulano" che ebbe
il
merito di effettuare un intenso programma con
vernacolo:
sistema assi-
il
la
ripresa di
un vasto repertorio
non erano solo
soprattutto. Le finalità
ricreative
il
in
ma anche
educative e culturali. Nel maggio del 1936 furono rappresentate due commedie,
L'ultime Serenade di Costantino Smaniotto e Feminis di Anute Fabris,
e patetica,
sentata
la
la
seconda
commedia
di gaia comicità.
//
Nel 1938 fu fondata
nizzò
la
Società Femminile Friulana che
un ballo-banchetto per "donne
ma
gmppo
Famee Furlane
legati alla
teatrale
ficò
—
il
gruppo
ai tre
organismi associativi autono-
giovanile, l'associazione femminile e
Il
1939 circa
al
di
all'Università di
del 1935-1936,
Italo
Balbo
eventi di quel periodo
nel
Toronto del 1934,
la
1933,
la
i
attività. Si
Questo entusiasmo
il
(il
volo
italiana
Romagli ital-
Toronto, in uno stato di ecci-
schieramenti associativi di cui abbiamo parlato sopra,
tre
[...]
sia sui
creò pertanto una sorta di sfida o
attivando in ogni sodalizio tutte
ta
gen-
guerra civile in Spagna 1936-1939 e l'asse
tazione e di febbrile
il
in
della guerra etiopica
la vittoria
iani all'estero e, quindi, gli italiani a
friulana
veri-
settimana
Beriino nel 1937), pur nella loro tragica negatività, tennero
tra
si
successo del fascismo agì da elemento stimolante
transoceanico
Infatti,
il
—precisano:
fascisti sia sui loro avversari. Gli
gara
fu rappre-
stampo femminista.
una espansione delle organizzazioni italo-canadesi
erale.
seria
29 aprile del 1939 orga-
il
sole", un'iniziativa di
È comunque da sottolineare, che fino
[...]
prima
liròn di siôr Bòrtul.
Angelo Principe e Olga Zorzi Pugliese, riguardo
mi,
anno
18 dicembre dello stesso
Il
la
si
riflettè
energie di cui disponeva.
le
positivamente anche sulla comunità
(32-33).
Gruppo Filodrammatico
22 gennaio del 1938, della
intensificò
la
sua
commedia Feminis,
attività
con
seguita da
la replica,
avvenu-
uno "scherzo-monol-
ogo", probabilmente di sua creazione, di Pietro Flabiano, "conosciuto nell'ambito
comunitario friulano col soprannome di Pieri Mat (Pietro
Matto) per via della sua
inserisce a pieno
Purtroppo
di Pieri
Mat
burlesca del leggendario
Jacum
dai "Zeis, al secolo
vena canzonatoria e claunesca"
titolo nella tradizione
il
(41).
che
si
Giacomo
Bonutti (1855-1921), su cui nel 1995 è apparso un libro di Angelo Coviizzì,
—
270
—
Jacum
Recensioni
dai
(Udine: Ribis)
'Zeis
su di
lui
—niente
concreto è rimasto,
di
al di là
dei numerosi aneddoti
tramandatisi di padre in figlio all'interno della comunità friulana del Canada.
Nel maggio del 1939 fu rappresentata
non invecchia mai)
di
commedia L'amor noi vien mai
la
la
Iljcanocial de contesse, con cui
commedia
Filodrammatico Friulano "chiudeva un capitolo importante nella
All'attività socio-ricreativa della
e del teatro italo-canadese" (44).
un contributo importante anche
questi
musica, dal teatro
alla
Famee Furlane
italiana, tutto, dalla
danze, aveva
alle
storia della società
det-
Sono
Furlane, quando:
genuina della comunità
...nella parte
Gruppo
il
musicisti Alceo Vanini e Amilcare Zanini.
i
Famee
"anni pioneristici" della
gli
(l'amore
Giuseppe Marioni. Nel dicembre dello stesso anno, sempre del
Marioni, fu rappresentata
tero
vieti
il
buon sapore
cucina
casareccio.
Era questo aspetto di vita sana, semplice e faticosa che accomu-
nava
e
gli
campani,
ai
friulani ai siciliani,
i
agli abruzzesi, ai
uni e
gli altri ai calabresi, ai toscani,
piemontesi ecc. Era questa dimen-
sione di vita provinciale o, meglio, preindustriale, che accomuna-
va
gli
emigranti delle diverse regioni
so tronco. Negli anni Trenta,
marasma
dal
politico
la
sue
le
come rami
Famee Furlane
che sconvolse
sviluppo organizzativo e
d'Italia,
la
dello stes-
riuscì a tenersi fuori
comunità
italiana; e col
socio-culturali
attività
suo
senso
in
strettamente regionale riuscì meglio di quelle organizzazioni che
ostentavano
l'italianità
a conservare viva la cultura dell'Italia reale:
contadina e operaia, laboriosa e onesta (45-46).
In
Appendice
si
trovano documentati
profili biografici di alcuni
membri
Comitato Esecutivo della Famee Furiane (Pietro Rodaro, Giacomo
Mezzavilla, Emilio
Luigi Tortolo,
Luciano
De
primo
Bratti,
Luigi
Sante Piccini, Remigio Rodaro, Alessandro Tambosso,
Alceo Vanini, Antonio
De
Biasio,
Ottavio
'Vatri,
Cipriano Tortolo,
Zorzi), a testimonianza dell'attaccamento al Friuli e, nello stesso
dell'apertura alla
Sempre
De Monte,
del
in
nuova
patria di adozione,
Appendice è
il
Canada.
stata collocata un'interessante
documentazione
periodici dell'epoca, di lingua italiana e inglese. Tra essa spiccano
uno
tagliati, di cui
in lingua friulana (90-91), della visita di
avvenuta nel luglio del 1931, e
il
testo di
tempo,
i
tratta
dai
resoconti det-
Primo Camera
a Toronto,
un nostalgico componimento poetico
(//
ciant de lontananze) di Ercole Carletti (1877-1946), musicato da Cario Conti, apparso, nel 1930, in
mont", ovvero
La
prima edizione ne
ai friulani
II
strolic furlàn,
vita associativa di
monianza
di
una
la
dedica "Ai furiàns vie pai
emigrati.
collaborazione della friulana Olga Zorzi
Principe, finalizzata alla
con
Pugliese e del calabrese Angelo
—storicamente e culturalmente fondata—rievocazione
delle
comunità più importanti presenti
una preziosa unità
di intenti,
in
Canada, è
lodevolmente .superatrice
271
—
della
la testi-
di cnmpanili.smi
Recensioni
ad
aite riesumati,
in
questo scorcio,
che rendono purtroppo ancor più mefitica
che eroico ed
tutt'altro
della madrepatria
l'aria
secondo millennio.
esaltante, di
Rocco Mario Morano
Accademia Cosentina
Alexander Nagel. Michelangelo and the Reform of Art. Cambridge:
Cambridge U P, 2000. Pp. Xvi, 303.
Michelangelo's reputation as one of the definitive
er with
Da
know how
at
or,
still
like to believe that
genius means creation ex nihi-
and
writers
drew from the ancient Roman
past.
coined the term rinascimento, but he certainly popularized
Roman models
it
movement towards an enlightened
inspired a
many Renaissance
Vasari may not have
ized
We
have so adopted
how much
erately
Vasari's
and he
future,
used archaic forms
promote
to
Michelangelo as an
Vasarian
artist
model.
whose manipulation of
as
archaic forms
the
artistic
up
this thrust for-
surprised to real-
medieval models, or delib-
to think outside of familiar
As much
to recover these
late
set
religious reform. In this significant work,
past
dichotomies and see
and present goes
far
beyond
employed new forms and techniques,
he
Michelangelo was troubled by the loss of
aimed
we may be
of thinking that
Michelangelo took inspiration from
Alexander Nagel challenges us
the
way
by which
as a process
Michelangelo - divine, inspired, unique - as the heroic realization of
ward.
We now
genius.
most, ex classico - thinking of the inspiration which
thinkers,
artists,
on pure
to rest
important the work of an early publicist like Vasari was in establishing
that reputation for genius, but
lo,
was long thought
Vinci and Raphael,
of the Renaissance, togeth-
artists
interiority
and reverence
in religion
and
through a selective appropriation and reinterpretation of
drawn both from
the ancient classical
and the recent
developments of the quattrocento challenged
christian past.
As
traditional religious imagery,
Michelangelo aimed with a form of archaism to revive and reform them. His experiments
ent,
in painting,
drawing, and sculpture worked dynamically with past and pres-
and evolved over time from hope and determination
sets Michelangelo's evolution in the context of artistic
and sixteenth centuries both
illustrations to a
in Italy
wide range of
and
artists in
in
to
moves
to the
to the late sculptures. Altarpieces
Nagel
fifteenth
Northern Europe, and offers abundant
order to trace
new form
regret.
developments of the
this
Nagel focuses on Michelangelo's treatment of the dead
altarpieces, then
melancholy
development.
Christ.
He
deals
first
with
of presentation drawings, and turns finally
had been the high point of easel
272
painting, but their