Ministero Istruzione Università e Ricerca

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ACCADEMIA DI BELLE ARTI
BOLOGNA
CONSIGLIO ACCADEMICO
VERBALE N.10
18 Novembre 2015
Oggi, 18 Novembre 2015 alle ore 12,00 presso l’Aula Curlandese in seguito alla convocazione nota prot.
13649/A17 del 11/11/2015, si è riunito il Consiglio Accademico per discutere i sotto elencati punti iscritti
all’ordine del giorno:
1. Approvazione verbale seduta precedente;
2. Comunicazioni del Direttore;
3. Modalità passaggi di corso accademico;
4. Ordinamenti piani di studio Triennali e Biennali;
5. Sospensione attività didattica per chiusura 7 dicembre;
6. Varie ed eventuali
Risultano presenti i signori:
N.
Nominativi
Componente C.a.
Presenti
1
Fornaroli Enrico
Presidente
si
2
Aceti Enrico
Docente
no
3
Piergallini Rossella
Docente
si
4
Maria Agata Amato
Docente
si
5
Palazzolo Salvatore
Docente
si
6
Docente
7
Deggiovanni Piero
Docente
Esce alle ore 14,45
8
Babini Paola
Docente
si
9
Novali Rinaldo
Docente
si
10
Francucci Cristina
Docente
si
11
Eleonora Frattarolo
Docente
Esce alle ore 15,20
12
Studente
13
Studente
Totale presenti
9
Verificata la legalità della convocazione ed il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la
seduta.
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1. Approvazione verbale n. 9 seduta del 20 Ottobre 2015
Il Direttore da lettura del verbale n. 9 del 20 Ottobre 2015, dopo breve discussione il Consiglio Accademico
all’unanimità dei presenti
DELIBERA N. 44/2015
Art. 1) di approvare e pubblicare sul sito il verbale del Consiglio Accademico del 20/10/2015.
2. Comunicazioni del Direttore;
Il Direttore ha invitato i Docenti dell’Accademia ad intervenire in seno al Consiglio Accademico per
contribuire a definire quale strategia deve adottare l’Accademia di Belle Arti di Bologna in merito a quanto
sta avvenendo al Ministero ed in particolare al riordino ed accorpamento dei vari comparti. Il Direttore
riporta quanto è stato discusso nella Conferenza dei Direttori di Milano ovvero la conferma che il Comparto
Afam non verrà abbandonato e che al Ministero è chiaro che il Comparto Afam deve rimanere.
L’intenzione è quella di fare una nuova legge di riforma analoga a quella della “Buona Scuola” quindi l’idea
è quella di non portare a compimento la 508 ma creare una legge ex-novo. Bisogna anche tenere in
considerazione che oggi il Dpcm Madia è legge ed il problema del Comparto è reale, senza che nessuno
abbia dato indicazioni su come transitare nell’ Università. Il Direttore ribadisce che si sta lavorando con la
volontà di portare a casa una proposta della Conferenza dei Direttori che individui un’ ipotesi di ordinamento
dei Bienni.
Il Direttore passa la parola ai docenti, interviene la Prof.ssa Francucci che chiede di riunire un Collegio dei
Professori straordinario, con un unico punto all’ordine del giorno ovvero : “Discussione e approvazione del
documento prodotto dall’assemblea riunitasi in data 17/11”. Si concorda che il Collegio professori sarà
riunito il 23 Novembre alle ore 12.00 in Aula Magna.
La prof.ssa Francucci informa inoltre l’assemblea che sono arrivate 2 lettere; la prima è indirizzata a Renzi
ci si propone di farla firmare a personaggi importanti della cultura tra cui Dario Fò; la seconda è una risposta
in merito ad un articolo apparso sul giornale dell’Arte da parte del Prof. Troncon, Presidente della
Conferenza dei Direttori dei Conservatori. La Prof.ssa chiede se il documento stilato in assemblea debba
passare solo in Consiglio Accademico o se deve fare un passaggio di approvazione in Collegio Docenti (
come richiesto in assemblea).
Il Direttore ritiene che sia più corretto che il documento venga approvato in Collegio Docenti e poi
successivamente, se necessario, può essere ratificato dal Consiglio Accademico.
La Prof.ssa Francucci legge il documento redatto dal Prof. Sproccati durante l’assemblea del 17/11.
La Prof.ssa Frattarolo precisa che nel documento andrebbe inserito che gli ultimi atti sono riferiti al
compimento della legge Brunetta. Chiede inoltre che al Collegio Docenti partecipi anche il Presidente Fabio
Roversi Monaco. Il Direttore ritiene che è corretto informare il Presidente su quanto sta succedendo ma che
il Collegio Docenti è una riunione che non prevede il suo intervento e che sarà sufficiente invitarlo durante
un Consiglio Accademico ed informarlo in quella occasione.
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3. Modalità passaggi di corso accademico.
Il Direttore riferisce che nei passaggi di corso deve essere chiaro a studenti e docenti che per passare da un
corso all’altro ci debba essere l’esame di ammissione. Se si incentivasse il passaggio da un corso all’altro ad
anno già avviato si rischierebbe una continua richiesta di cambi di corso.
Non esiste neanche una modulistica ad hoc e quella che si è utilizzata fino ad ora è stato un adattamento.
Gli studenti che si presentano a più ammissioni, sostengono l’esame e li superano entrambi possono scegliere
. Altra cosa è dare la possibilità di passare liberamente da un corso all’altro, si verificherebbero delle
ingiustizie tra chi magari è stato ammesso con riserva e si vede scavalcato da chi, entrando in un corso poi
chiede il passaggio ad un altro. Se si dovessero presentare delle richieste, esaurita la graduatoria e ammessi
anche i riservisti, si possono soddisfare là dove c’è ancora posto.
Il Direttore passa la parola al Prof. Novali che ha presentato la domanda di inserimento all’ordine del giorno
delle modalità di passaggio da un corso ad un altro.
Prende la parola il Prof. Novali riportando alcuni casi concreti. Due studenti hanno fatto domanda di
passaggio dal Corso di Scenografia a Corso di Pittura.
Il Consiglio Accademico all’unanimità,
DELIBERA 45/2015
Art. 1) I passaggi di corso di Diploma possono avvenire in corso di triennio e biennio solamente se si è
superato l’esame di ammissione al corso desiderato o in alternativa il corso presenti posti disponibili al
termine delle iscrizioni ed esaurite le graduatorie.
4. Ordinamenti piani di studio Triennali e Biennali;
Il Direttore apre la discussione su quanto contenuto nelle seguenti circolari :
Legge 13 luglio 2015, n. 107 di riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega
per il riordino delle disposizioni legislative vigenti. Art. 1, comma 27 - Assenza del parere CNAM.
Accreditamento dei corsi di diploma accademico di primo livello.
Nota 5 novembre 2015, protocollo n.1398 Legge 13 luglio 2015, n. 107 - art. 1, comma 27 - Assenza del
parere CNAM. Accreditamento dei corsi di diploma accademico di primo livello. Fissazione termine di
presentazione proposte.
Il Direttore riporta il problema centrale dei bienni e dei trienni così come specificato nelle lettere di Mancini.
Il Ministero agirà nelle more dell’assenza del Cnam, così come indicato nelle circolari. Il Direttore precisa
che non si farà nessun tipo di intervento sui Trienni per l’a.a. 2015/16; se poi durante questo anno ci saranno
delle possibilità di piccoli aggiustamenti allora si interverrà sui trienni. Per quanto riguarda le modifiche sui
bienni o addirittura l’avvio di nuovi bienni non si faranno interventi di modifica agli esistenti bienni
sperimentali o nuove attivazioni finché non verranno definitivamente passati in ordinamentali.
5. Sospensione attività didattica per chiusura 7 dicembre;
Il Direttore prospetta al Consiglio Accademico la possibilità di chiusura del giorno 7 Dicembre ( Lunedì ) in
quanto si colloca tra la domenica 6 e il martedì 8 festività nazionale.
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Il Consiglio Accademico all’unanimità dei presenti,
DELIBERA 46/2015
Art. 1) di chiudere l’Accademia di Belle Arti e quindi sospendere l’attività didattica il giorno 7 Dicembre
2015.
6. Varie ed eventuali
Sono stati presentati alla Direzione e al Consiglio Accademico delle proposte di realizzazione di mostre
all’interno degli spazi dell’Accademia e delle collaborazioni per eventi, riportati di seguito. Si deve definire
il termine per la presentazione dei Piani di Studio da parte degli studenti.
1. Proposta di collaborazione progetto esposizione al Museo Civico di Bassano del Grappa dell’opera
dedicata alla Grande Guerra dell’artista Gianni Turin;
2. Proposta presentata dai Docenti di Grafica d’Arte a sostegno di una mostra di opere grafiche
dell’artista nonché ex-docente dell’Accademia, Prof. Clemente Fava:
3. Proposta per la rigenerazione del Monastero dei Santi Felice e Naborre ( Ex-ospedale militare, ex
caserma Luigi Gucci in Via dell’Abbadia 1 – Bologna) – Associazione PLAQ – Planimetrie
Culturali;
4. Data ultima per la presentazione dei Piani di Studio da parte dello studente.
Il Consiglio Accademico con riferimento ai punti sopra elencati si esprime nel modo seguente :
Punto 1 : Accoglie la proposta di collaborazione dell’Accademia di Belle Arti al progetto espositivo del
prof. Turin presso il Museo Civico di Bassano del Grappa;
Punto 2 : In alternativa alla mostra richiesta dall’ex Docente Prof. Fava, propone al professore una tiratura di
sue stampe calcografiche da donare in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico;
Punto 3: Per il progetto “Planimetrie Culturali” si evidenziano le potenzialità future che potranno
coinvolgere l’Accademia pertanto viene approvato.
Punto 4: La data ultima di presentazione dei Piani di Studio, da parte dello studente, è il 19 Dicembre.
Alle ore 16,45 non essendoci più alcun argomento all’o.d.g. la seduta è sciolta.
F.to il Segretario Verbalizzate
( Prof. Enrico Aceti )
F.to Il Direttore
(Prof. Enrico Fornaroli)
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