NewsLetter Numero 329

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NewsLetter Numero 329
Newsletter Numero 329 del 23 maggio 2013
In questo numero:
Opere Edili
Stop all'IMU per alcune tipologie di immobili. Tutto quello che c'è da sapere su chi non deve pagare,
chi deve pagare e come lo deve fare
Sicurezza
1° giugno 2013, ancora pochi giorni per mettersi in regola con il Documento di Valutazione dei Rischi!
Sicurezza
Dall'INAIL il nuovo manuale per la riduzione del rumore negli ambienti di lavoro corredato da schede
pratiche
Opere Edili
Rapporto OMI 2013, la pubblicazione con il quadro completo sul mercato immobiliare italiano
Sicurezza
ProcedureStandardizzate.net, la GUIDA con schemi, modelli e FAQ sulla valutazione dei rischi e il
FORUM ove scambiarsi informazioni e confrontarsi con gli esperti del settore
Approfondimenti Tecnici
Quali sono gli obblighi in capo al trasportatore e le verifiche da effettuare prima di trasportare un rifiuto
in discarica?
Opere Edili
Assicurazione professionale, niente obbligo per gli ingegneri che non svolgono attività autonoma!
Opere Edili
INGV e terremoti: la mappa degli eventi sismici avvenuti in Italia
Opere Edili
Densità del calcestruzzo alleggerito, le Norme Tecniche per le Costruzioni 2008 non si applicano alle
ristrutturazioni
Varie e brevi
Autorità per l'Energia Elettrica e Gas: ecco nuove regole per chi paga le bollette in ritardo!
Tecnologie
Microsoft lancia Xbox one, non solo una console ma un vero e proprio sistema integrato!
Varie e brevi
ACCA software channel: speciale valutazione dei rischi e Procedure Standardizzate
Stop all'IMU per alcune tipologie di immobili. Tutto quello che c'è da sapere su chi non deve pagare,
chi deve pagare e come lo deve fare
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge che dispone la sospensione dei pagamenti dell'IMU per le
abitazioni principali.
Precisiamo che al momento si tratta solo di una sospensione per alcune categorie di immobili, in attesa di una
riforma completa della disciplina dell'imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare, che probabilmente cambierà
anche le regole del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi.
Per l'anno 2013 il versamento della prima rata dell'imposta municipale è sospeso per le seguenti categorie di
immobili:
abitazione principale e relative pertinenze (C/2, C/6, C/7), esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali
A/1, A/8 e A/9
unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e
relative pertinenze dei soci assegnatari
alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari (IACP) o dagli enti di edilizia
residenziale pubblica
terreni agricoli e fabbricati rurali
In allegato a questo articolo proponiamo ai lettori di BibLus-net una scheda di sintesi che fornisce chiarimenti su
chi non paga l'IMU
chi continua a pagarla
come deve operare chi ha già versato l'imposta
quali sono i nuovi codici tributo da utilizzare per gli immobili ad uso produttivo
Clicca qui per scaricare il documento di sintesi di BibLus-net sull'IMU
Clicca qui per scaricare il Decreto Legge sulla sospensione dell'IMU
Clicca qui per scaricare la relazione illustrativa
1° giugno 2013, ancora pochi giorni per mettersi in regola con il Documento di Valutazione dei
Rischi!
Dal primo giugno 2013 verrà meno la possibilità per le piccole aziende di autocertificare l'avvenuta effettuazione
della valutazione dei rischi.
Pertanto, tutte le aziende dovranno dotarsi del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR); i datori di lavoro
potranno utilizzare le Procedure Standardizzate come strumento per un corretto adempimento degli obblighi di
Legge.
Le Procedure Standardizzate definiscono una modalità oggettiva di valutazione del rischio, che consente di operare
in maniera semplice e guidata.
Ricordiamo ai lettori di BibLus-net che ACCA ha già sviluppato la soluzione per la redazione del DVR secondo le
Procedure Standardizzate, CerTus-PS.
Grazie a CerTus-PS tutti i tecnici, le imprese, gli studi professionali, le piccole aziende potranno redigere il DVR in
maniera guidata, rispondendo puntualmente a tutte le richieste normative.
Sono disponibili 3 soluzioni:
CerTus-PS, la versione completa per il DVR con Procedure Standardizzate per attività di qualsiasi tipologia,
inclusi i rischi specifici
CerTus-PSi, la versione per il DVR con Procedure Standardizzate per imprese edili e impiantistiche, inclusi i
rischi specifici
CerTus-PSp, la versione con DVR con Procedure Standardizzate per studi professionali, inclusi i rischi specifici
Clicca qui per conoscere le caratteristiche CerTus-PS
Dall'INAIL il nuovo manuale per la riduzione del rumore negli ambienti di lavoro corredato da schede
pratiche
L'INAIL ha pubblicato il nuovo manuale "Metodologie e interventi tecnici per la riduzione del rumore negli ambienti
di lavoro", approvato dalla Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro.
In linea con la recente norma UNI/TR 11347, la guida costituisce un utile strumento operativo per tutti gli operatori
(datori di lavoro, RSPP, consulenti, progettisti, etc.) chiamati ad assolvere agli adempimenti previsti dal capo II del
Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico per la Sicurezza).
Il testo, articolato in due livelli, contiene nella prima parte il Manuale Operativo per la valutazione del rischio e
l'adozione delle strategie per la sua riduzione. Sono affrontati i seguenti argomenti:
Riduzione del rischio per i lavoratori
(individuazione e caratterizzazione delle sorgenti di rumore, definizione degli obiettivi acustici da raggiungere,
etc.)
Criteri di progettazione e bonifica per specifici luoghi di lavoro
(parametri da controllare e valori di riferimento, sintesi dei requisiti e degli standard acustici)
Criteri acustici di acquisto di macchine, attrezzature e impianti
(requisiti acustici previsti dalla legislazione, specifiche di acquisto e di accettazione, indicazioni per la vigilanza e
controllo delle ASL)
Bonifica acustica di macchine, attrezzature e impianti
(controllo del rumore alla sorgente, interventi sulla trasmissione e sulla propagazione del rumore, manutenzione
e controllo della rumorosità)
Collaudo acustico in opera degli interventi di controllo del rumore
La seconda parte del documento contiene 30 schede tecniche destinate all'approfondimento tecnico e pratico.
Segnaliamo, a titolo di esempio, quelle relative a:
Isolamento al calpestio e basamenti galleggianti
Capitolato di acquisto di una macchina
Criteri per la scelta del personale qualificato in acustica
Silenziatori dissipativi e reattivi
Trattamenti fonoassorbenti ambientali
Clicca qui per scaricare il manuale INAIL per la riduzione del rumore
Rapporto OMI 2013, la pubblicazione con il quadro completo sul mercato immobiliare italiano
Il mercato immobiliare delle abitazioni ha perso nel 2012 oltre 150mila compravendite rispetto all'anno precedente:
si tratta del peggior risultato dal 1985 quando le abitazioni oggetto di compravendita erano state circa 430.000.
È il dato di partenza del "Rapporto Immobiliare 2013" pubblicato nei giorni scorsi dall'OMI, l'Osservatorio
Immobiliare Italiano (Agenzia del Territorio).
Dedicato al settore residenziale, il Rapporto offre il bilancio del mercato immobiliare delle abitazioni nel 2012,
basato sulle informazioni disponibili nelle banche dati dell'Osservatorio del Mercato Immobiliare.
Le analisi riportate nel documento presentano:
gli andamenti dei volumi di compravendite di abitazioni e delle pertinenze;
le classi dimensionali, le superfici complessive e le superfici medie delle abitazioni oggetto di compravendita,
stimate in relazione ai vani catastali;
gli andamenti dei volumi di compravendite della nuda proprietà delle abitazioni;
il valore del volume di scambio delle abitazioni, stimato sulla base delle quotazioni dell'Osservatorio del Mercato
Immobiliare;
le caratteristiche dei prestiti erogati dagli istituti di credito tramite mutuo ipotecario (capitale erogato complessivo
e medio per unità, durata e tasso di interesse medio iniziale pattuito).
Per una più agevole consultazione il Rapporto si compone di
una parte generale, contenente i dati nazionali suddivisi per macro-aree geografiche (Nord-Ovest, Nord-Est,
Centro, Sud ed Isole)
una parte speciale, con 14 schede regionali, ciascuna dedicata ad una o più regioni, in cui sono riportati i dati
sul mercato immobiliare residenziale con il dettaglio delle province e dei capoluoghi.
Infine, è presente un Capitolo curato dall'ABI e dedicato all'indice di affordability, ossia l'indice che misura la
possibilità di accesso all'acquisto di un'abitazione da parte delle famiglie.
Clicca qui per scaricare il Rapporto OMI 2013 sul mercato immobiliare
ProcedureStandardizzate.net, la GUIDA con schemi, modelli e FAQ sulla valutazione dei rischi e il
FORUM ove scambiarsi informazioni e confrontarsi con gli esperti del settore
Dal primo giugno 2013 le aziende fino a 10 dipendenti non potranno più autocertificare la valutazione dei rischi e
dovranno obbligatoriamente munirsi del DVR (Documento di Valutazione dei Rischi).
Per adempiere correttamente all'obbligo, i soggetti interessati (aziende, società, studi professionali, etc.) possono
utilizzare le Procedure Standardizzate per la valutazione dei rischi definite nel Decreto Interministeriale del 30
novembre 2012.
Il portale www.procedurestandardizzate.net mette a disposizione di tutti gli interessati una guida chiara e semplice
su tutti gli aspetti relativi alle Procedure Standardizzate per la valutazione dei rischi, contenente schemi, modelli e
FAQ (risposte alle domande più frequenti).
ProcedureStandardizzate.net mette a disposizione anche un FORUM, luogo di incontro di esperti e meno esperti
interessati alle modalità di valutazione dei rischi, ove scambiarsi idee, esperienze, commenti e richiedere
informazioni su tutti gli aspetti relativi alla valutazione dei rischi con le nuove procedure.
In allegato a questo articolo proponiamo un "estratto" del FORUM procedureStandardizzate.net, in cui sono
presenti interessanti discussioni su:
Obbligo di nomina del medico competente
DVR e imprese familiari
Piano di miglioramento
Condominio e Procedure Standardizzate
DVR in uno studio con 2 professionisti
Clicca qui per scaricare l'estratto dal Forum di ProcedureStandardizzate.net
Clicca qui per accedere al portale procedure www.procedurestandardizzate.net
Quali sono gli obblighi in capo al trasportatore e le verifiche da effettuare prima di trasportare un
rifiuto in discarica?
Il trasportatore ha l'obbligo di verificare tutta la documentazione e le autorizzazioni di tutti i soggetti coinvolti nella
filiera della gestione del rifiuto prima di procedere al trasporto.
È quanto stabilito dalla Corte di Cassazione Penale (Sentenza n. 16209 del 9 Aprile 2013) che ha affrontato il caso
di un trasportatore professionale di rifiuti che aveva portato i rifiuti presi in carico dal produttore ad un impianto non
autorizzato alla gestione degli stessi.
Secondo i Giudici di Cassazione, il trasporto rientra tra le attività di gestione dei rifiuti; ne consegue, quindi, che
tutti gli adempimenti espressamente previsti dalla Legge circa le attività di gestione dei rifiuti diventano
automaticamente obbligatori anche per le attività di trasporto dei rifiuti.
Questo chiarimento conduce ad una più ampia interpretazione delle responsabilità in capo al trasportatore: spetta a
questi prestare la massima attenzione alla documentazione relativa al rifiuto e alle autorizzazioni dei soggetti
coinvolti.
E' necessario, quindi, che il trasportatore richieda copia della documentazione ancor prima di iniziare il trasporto e
che verifichi che l'impianto di destinazione sia in grado di accettare il carico, verificando la corrispondenza dei
codici CER (Codice Europeo Rifiuti).
In allegato a questo articolo proponiamo, oltre al testo della Sentenza, anche l'elenco CER pericolosi e non
pericolosi.
Clicca qui per scaricare la Sentenza della Cassazione sulla responsabilità del trasportatore di rifiuti
Clicca qui per scaricare l'elenco rifiuti CER pericolosi
Clicca qui per scaricare l'elenco rifiuti CER non pericolosi
Assicurazione professionale, niente obbligo per gli ingegneri che non svolgono attività autonoma!
Dal 15 agosto 2013 scatta l'obbligo per i professionisti di stipulare una polizza assicurativa, come previsto dal
D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137 (nuovo Regolamento sugli ordinamenti professionali).
La polizza servirà a coprire i danni eventualmente arrecati alla clientela in conseguenza di errori, negligenze od
omissioni nell'erogazione della prestazione professionale richiesta, derivanti da condotte di natura colposa (colpa
lieve o colpa grave), inclusa la custodia infedele "di documenti e valori ricevuti dal cliente stesso".
Il Centro Studi del CNI (Consiglio Nazionale degli Ingegneri) è intervenuto con una Nota sull'argomento per definire
l'ambito di applicazione del nuovo adempimento.
Per gli esperti del Consiglio non vi è dubbio sul fatto che la Norma collega l'obbligo di stipula di polizza
professionale all'esercizio effettivo dell'attività professionale.
Non è la qualità di "professionista iscritto all'Ordine" che determina l'insorgenza dell'obbligo della stipula della
polizza, ma l'ulteriore condizione dell'esercizio in concreto dell'attività professionale.
Solo svolgendo l'attività autonoma, infatti, il professionista entra in contatto con l'utenza e si obbliga a tenerla
indenne dalle conseguenze derivanti da eventuali errori o negligenze.
Pertanto, l'obbligo di polizza assicurativa non riguarda gli iscritti all'Ordine che non esercitano la professione di
ingegnere in forma autonoma, vale a dire che non assumano in proprio il rischio professionale derivante
dall'esercizio dell'attività.
In sintesi, secondo il CNI restano esclusi dall'obbligo:
gli ingegneri assunti alle dipendenze di pubbliche amministrazioni ed enti pubblici, i quali esercitino l'attività
professionale esclusivamente per conto dell'amministrazione o dell'ente di appartenenza;
I professionisti alle dipendenze di un datore di lavoro privato (ad esempio una società o uno studio
professionale), ad eccezione dell'attività da loro effettuata in proprio (anche se congiuntamente ai titolari dello
studio o della società) con apposizione della firma sugli elaborati progettuali.
Clicca qui per scaricare la Nota del CNI sull'obbligo di assicurazione profesisonale
INGV e terremoti: la mappa degli eventi sismici avvenuti in Italia
L'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha pubblicato la nuova carta della sismicità in Italia.
La carta riporta la localizzazione degli oltre 50.000 terremoti (con magnitudo > 1.6 scala Richter) avvenuti sul
nostro territorio nazionale dal 2000 al 2012.
In particolare, nel periodo in esame si sono verificati in Italia 30 terremoti con magnitudo maggiore o uguale a 5.0.
I più forti si sono verificati in Abruzzo nel 2009 e in Emilia Romagna nel 2012.
La carta mostra che i terremoti avvengono principalmente nella parte superiore della crosta, a profondità minori di
15 km.
In Appennino settentrionale e nel Tirreno Meridionale, invece, si osservano terremoti anche a grandi profondità, fino
a 600 km, che evidenziano importanti processi geodinamici in atto come quello della subduzione di litosfera ionica
al di sotto della Calabria.
Completano la mappa due inserti tematici:
la mappa della distribuzione dei forti terremoti che sono avvenuti dall'anno 1000
la mappa con la velocità con cui si muove l'Italia rispetto all'Europa stabile
Clicca qui per scaricare la carta di sismicità dell'INGV
Clicca qui per accedere al sito dell'INGV
Densità del calcestruzzo alleggerito, le Norme Tecniche per le Costruzioni 2008 non si applicano alle
ristrutturazioni
Le disposizioni contenute nelle Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14 gennaio 2008) in merito alla densità
del calcestruzzo alleggerito sono obbligatorie solo per le nuove costruzioni.
Per gli edifici esistenti e gli interventi di ristrutturazione e risanamento conservativo che non creano nuova
volumetria, il modello per la sicurezza deve essere definito dal progettista in base al comportamento strutturale
attendibile della costruzione.
Lo ha stabilito il Consiglio di Stato con la Sentenza 2458/2013.
Nel caso in esame, un'impresa aveva impugnato il risultato di una gara per la ristrutturazione di una chiesa
cattedrale sostenendo che i materiali indicati dal vincitore nel progetto tecnico per il rifacimento dei solai non
fossero rispondenti ai requisiti del D.M. 14 gennaio 2008.
Sia il Tar che il Consiglio di Stato hanno respinto il ricorso, ritenendo che ai fabbricati esistenti non si possa
applicare il Capitolo 4.3.3.1.2 delle NTC 2008 secondo cui, i calcestruzzi con aggregati leggeri devono avere
densità non inferiore a 18.000 N/m³ (1800 kg/m³).
Il Consiglio di Stato ha osservato che nel D.M. 14 gennaio 2008 fa distinzione tra interventi su costruzioni
preesistenti, cioè di strutture già interamente realizzate, e interventi di nuova costruzione, vale a dire strutture
interamente da realizzare ex art. 3 comma 1, lett. e.1) del D.Lgs. 380/2001.
Poiché il caso in oggetto è relativo a lavori di restauro (in particolare di miglioramento sismico e consolidamento di
alcuni solai di un edificio storico) le norme tecniche richiamate dall'appellante non trovano applicazione, essendo
previste per le nuove costruzioni.
Risultano pertanto conformi alle norme vigenti le soluzioni progettuali proposte dalla vincitrice, intenzionata a usare
nel caso specifico materiali con densità di calcestruzzo alleggerito pari a 1400 kg/m³.
Clicca qui per scaricare la Sentenza 2458/2013 (NTC 2008 e densità del cls per edifici esistenti)
Autorità per l'Energia Elettrica e Gas: ecco nuove regole per chi paga le bollette in ritardo!
Dal primo settembre 2013 cambiano le regole per le utenze private in ritardo con i pagamenti delle bollette.
Con apposita Delibera l'AEEG (Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas) ha stabilito nuove norme di comportamento
per gli operatori che erogano forniture elettriche o energetiche, che dovranno osservare tempi e termini precisi
prima di procedere alla sospensione del servizio.
In primo luogo, gli operatori dovranno inviare al cliente con raccomandata un avviso di mancato pagamento della
bolletta, precisando che verrà sospesa la fornitura di energia elettrica o di gas se non si provvede a saldare il
conto.
Il termine utile per il pagamento dalla ricezione della raccomandata non deve essere inferiore ai 15 giorni.
Sulla lettera deve essere precisato il giorno preciso a partire dal quale avviene il conteggio dei giorni disponibili.
Nel caso in cui i fornitori non rispettino le nuove regole e i termini stabiliti, il cliente ha diritto all'accredito
automatico sulla bolletta di un risarcimento pari a:
30 euro se è stato sospeso il servizio senza un preavviso;
20 euro se è stata sospesa la fornitura prima che sopraggiungesse il termine utile per il pagamento.
Clicca qui per scaricare la Delibera dell'AEEG relativa ai criteri di sospensione dei servizi
Microsoft lancia Xbox one, non solo una console ma un vero e proprio sistema integrato!
Xbox One, è questo il nome scelto da Microsoft per la nuova console che sostituirà l'attuale Xbox 360.
Xbox one non è solo un console per giocare, ma un sistema "All in One" in grado di fornire un accesso istantaneo
a una serie di contenuti dedicati all'intrattenimento.
Attraverso l'Xbox One infatti non passeranno solo giochi ma anche musica, cinema e TV: la nuova console potrà
accedere ai contenuti della TV satellitare.
Non mancherà poi l'integrazione con Skype per le videochiamate e quella col mondo mobile grazie al supporto
nativo della tecnologia SmartGlass.
La presenza di un nuovo e potentissimo Kinect permetterà infine di dialogare costantemente con la console, che
grazie alla presenza di ben tre sistemi operativi in contemporanea permetterà di passare dalla visione di una
partita di calcio a una di FIFA 14 o ad una videochiamata con un semplice gesto.
Sarà disponibile al pubblico entro fine anno.
Clicca qui per scoprire tutte le caratteristiche del nuovo Xbox one e per vedere il video di presentazione
ACCA software channel: speciale valutazione dei rischi e Procedure Standardizzate
Continua la programmazione di ACCA software channel, la Web Tv di ACCA, con nuovi interessanti
approfondimenti e guide operative.
giovedì 30 maggio alle ore 16:00 andrà in onda uno speciale formativo sulla redazione del Documento di
Valutazione dei Rischi (DVR) con le Procedure Standardizzate.
L'incontro, a cura del settore "Ricerca e Sviluppo" di ACCA, in collaborazione con la redazione di BibLus-net, si
articolerà in 2 parti:
prima parte: analisi della normativa e stato dell'arte sulla metodologia delle Procedure Standardizzate per la
redazione del DVR, con risposte alle domande più frequenti;
seconda parte: esempi pratici di redazione del DVR con Procedure Standardizzate per uno studio di
professionisti e per un'impresa edile o impiantistica.
Anche questa settimana saranno trasmesse alcune presentazioni dei software ACCA con programmazione
strutturata in maniera che ogni evento possa essere trasmesso in tutte le fasce orarie per i vari giorni della
settimana.
Di seguito, per semplicità, riportiamo solo la programmazione di lunedì 27 maggio 2013; in allegato proponiamo
una griglia sinottica che consente di conoscere tutti gli appuntamenti settimanali.
lunedì 27 maggio 2013
ore 08:00 - Rewind | Demo CerTus-PS e Analisi del rischio, la valutazione assistita: rischio scariche
atmosferiche (Durata: 35 minuti circa)
ore 10:00 - Rewind | Demo PriMus-CAD (Durata: 45 minuti circa)
ore 12:00 - Rewind | Demo Impiantus-ELETTRICO e Approfondimento (Durata: 70 minuti circa)
ore 14:00 - Rewind | Demo CerTus-PS e Analisi del rischio, la valutazione assistita: rischio scariche
atmosferiche (Durata: 35 minuti circa)
ore 16:00 - Rewind | EdiLus-EE - Definizione del Livello di Conoscenza - Definizione delle Resistenze dei
materiali - Definizione delle armature (Durata: 60 minuti circa)
ore 18:00 - Rewind | Demo Impresus e Impresus-CG (Durata: 40 minuti circa)
ore 20:00 - Rewind | GeoMurus - Modellazione e Verifica muro di sostegno con micropali : modellazione muro
e inserimento micropali -Tipologie di micropali utilizzabili -Edit proprietà dei micropali - Caratterizzazione
geotecnica del terreno e definizione stratigrafia - Calcolo muro e controllo delle verifiche (Durata: 40 minuti
circa)
Clicca qui per scaricare la griglia sinottica con la programmazione ACCA software channel dal 27-05-2013
Clicca qui per accedere ad acca software channel!
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