NewsLetter Numero 161
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Newsletter Numero 161 (10 settembre 2009) In questo numero: Sicurezza: La sicurezza negli spazi confinati Opere Edili: Sicurezza degli ascensori: obbligatori verifiche e adeguamenti Termotecnica: Da Bioenergy Workshop - Esempio di riqualificazione energetica di un edificio Sicurezza: Comunicazione del nominativo del RLS all'INAIL Sicurezza: La sicurezza sul lavoro e il Condominio secondo il Ministero del Lavoro Opere Edili: La detrazione del 36% si calcola anche sulla TOSAP Sicurezza: La sicurezza nei cantieri con "Sicuro non cado" LL.PP.: Il tasso di interesse di mora applicabile per i ritardi di pagamento alle imprese nel 2009 Approfondimenti Tecnici: A Catania il corso per il controllo dei progetti secondo le nuove norme tecniche per le costruzioni Approfondimenti Tecnici: Disponibili nuovi tariffari in formato DCF Approfondimenti Tecnici: Ad Ischia il Primo Convegno Nazionale Governance del Rumore Ambientale La sicurezza negli spazi confinati L'Inail ha reso disponibile un documento dal titolo "Norme di sicurezza per lavorare negli spazi confinati", originariamente realizzato dall'Health and Safety Executive (HSE) in Gran Bretagna. Per spazio confinato si intende un qualsiasi ambiente limitato, in cui il pericolo di morte o di infortunio grave è molto elevato, a causa della presenza di sostanze o condizioni di pericolo (ad es. mancanza di ossigeno). Alcune tipologie di spazio confinato sono facilmente identificabili per la presenza di aperture di dimensioni ridotte, come nel caso di: serbatoi; silos; recipienti adibiti a reattori; sistemi di drenaggio chiusi; reti fognarie. Altri tipi di spazi confinati, non altrettanto facili da identificare ma ugualmente pericolosi, potrebbero essere: cisterne aperte; vasche; camere di combustione all'interno di forni; tubazioni; ambienti con ventilazione insufficiente o assente. Non è possibile fornire una lista completa di tutti gli spazi confinati. Alcuni ambienti, infatti, possono comportarsi da spazi confinati durante lo svolgimento delle attività lavorative cui sono adibiti o durante la loro costruzione, fabbricazione o successiva modifica. Il documento messo a disposizione dall'INAIL illustra i principali pericoli legati agli spazi confinati (mancanza di ossigeno, presenza di Gas, fumi, o vapori tossici, Incendi ed esplosioni, Elevate concentrazioni di polveri, etc.), le relative principale fonti di rischio e, conseguentemente, le principali misure di prevenzione da adottare nei suddetti casi. • Clicca qui per scaricare "Norme di sicurezza per lavorare negli spazi confinati" Sicurezza degli ascensori: obbligatori verifiche e adeguamenti Sulla Gazzetta Ufficiale n.189 del 17 agosto 2009 è stato pubblicato il Decreto del ministero dello Sviluppo economico "Miglioramento della sicurezza degli impianti ascensoristici anteriori alla direttiva 95/16/CE". Il provvedimento, in vigore dal 1° settembre 2009, prevede interventi sugli ascensori installati e posti in esercizio prima del 1999, da attuarsi in modo selettivo in funzione della situazione di rischio riscontrata su ogni impianto. I destinatari del provvedimento sono: proprietari degli impianti, amministratori, associazioni di piccoli proprietari immobiliari; imprese che effettuano manutenzione, riparazione e ammodernamento di ascensori; ASL e Ispettorato del lavoro Il provvedimento prevede che il responsabile dell'impianto, in occasione della prima verifica periodica già programmata dall'Organismo che ha in affidamento l'ascensore, concordi l'effettuazione di una verifica straordinaria finalizzata alla realizzazione di un'analisi delle situazioni di rischio presenti nell'impianto. La verifica straordinaria deve essere eseguita: entro il 1 settembre 2011 per gli ascensori installati prima del 15 novembre 1964 entro il 1 settembre 2012 per gli ascensori installati prima del 24 ottobre 1979 entro il 1 settembre 2013 per gli ascensori installati prima del 9 aprile 1991 entro il 1 settembre 2014 per gli ascensori installati prima del 24 giugno 1999 L'ente che ha effettuato o approvato l'analisi dei rischi, prescrive i conseguenti interventi di adeguamento sull'impianto, che dovranno essere tassativamente attuati entro i termini previsti: cinque anni dalla data di esecuzione dell'analisi dei rischi per le situazioni di rischio riportate nella tabella A allegata al provvedimento; dieci anni dalla data di esecuzione dell'analisi dei rischi per le situazioni di rischio riportate nella tabella B allegata al provvedimento. Le situazioni di rischio riportate nella tabella C, invece, potranno essere eliminate in occasione di interventi di modernizzazione successivi, di significativa entità. • Clicca qui per scaricare il testo del provvedimento e i relativi allegati Da Bioenergy Workshop - Esempio di riqualificazione energetica di un edificio Autore: Ing. Sergio Fantinato Facendo seguito alle recenti disposizioni normative in merito all'efficienza energeticain edilizia (norme UNI TS 11300, DPR 59/2009, DM 26.06.2009 "Linee guida per la certificazione energetica degli edifici") ed alle detrazioni fiscali del 55% per interventi diriqualificazione energetica degli edifici esistenti, con questa nota tecnica viene illustrato un esempio applicativo di riqualificazione energetica di un edificio esistente,realizzato di recente. In particolare, saranno illustrate le caratteristiche dell'edificio esistente, gli interventi eseguiti, le prestazioni energetiche e i consumi prima e dopo l'intervento. • Leggi l'articolo completo Comunicazione del nominativo del RLS all'INAIL Con la circolare 25 agosto 2009, n. 43 l'INAIL ha definito le istruzioni per la trasmissione dei nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, nel rispetto delle modifiche intervenute con la pubblicazione del correttivo al Testo unico della sicurezza sul lavoro. I datori di lavoro devono comunicare in via telematica i nominativi degli RLS non più con cadenza annuale ma solo in caso di nuova nomina o designazione. In fase di prima applicazione l'obbligo riguarda i nominativi dei rappresentanti dei lavoratori già eletti o designati. Restano valide le comunicazioni effettuate, sempre in via telematica, secondo le precedenti istruzioni (circolare n. 11 del 12 marzo 2009). E' sospeso l'obbligo, fino all'emanazione delle relative istruzioni, della comunicazione del nominativo degli RLST. • Clicca qui per scaricare il testo della Circolare 25 agosto 2009 La sicurezza sul lavoro e il Condominio secondo il Ministero del Lavoro Il Ministero del Lavoro, in linea con le disposizioni del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, intende promuovere la diffusione della cultura della sicurezza e della prevenzione. In tale ottica il sito del Ministero ha attivato una sezione apposita "Sicurezza sul Lavoro" curata da personale competente che contiene documenti e informazioni per la sicurezza sul lavoro. La sezione contiene normative, linee guida e pareri sull'applicazione della normativa di riferimento con particolare riguardo al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (luoghi di lavoro, uso delle attrezzature e dispositivi di protezione individuale, agenti chimici, fisici e biologici; cantieri; macchine; ponteggi e costruzioni in genere, ecc.). Segnaliamo in particolare i pareri in relazione agli adempimenti per la sicurezza che deve porre in essere il Condominio: Quali obblighi di sicurezza sono a carico del condominio? Chi è tenuto ad adempiere agli obblighi di sicurezza che gravano sul condominio? Quali obblighi gravano sul condominio in caso di affidamento di lavori a ditte appaltatrici o a lavoratori autonomi? Ai fini della redazione del DUVRI è richiesta l'acquisizione della valutazione del rischio delle ditte affidatarie dei lavori all'interno del condominio? • Clicca qui per visitare scaricare le risposte del Ministero ai quesiti sul condominio La detrazione del 36% si calcola anche sulla TOSAP La TOSAP (tassa per l`occupazione del suolo pubblico ) rientra tra le spese agevolabili ai fini della detrazione IRPEF del 36%, poiché riebtra tra quelle sostenute per oneri amministrativi direttamente collegate all`esecuzione dei lavori, anche se il pagamento non è effettuato tramite bonifico. Tale precisazione è contenuta nella Risoluzione dell`Agenzia delle Entrate n.229 del 18 agosto 2009. L'Amministrazione finanziaria, rispondendo ad un quesito posto da un contribuente, ha ammesso le spese sostenute per oneri amministrativi, tra cui il pagamento della TOSAP, all'interno della voce "altri costi strettamente inerenti la realizzazione degli interventi e gli adempimenti posti dal regolamento di attuazione delle disposizioni in materia", dichiarati agevolabili nella Circolare Ministeriale n.57/E del 24 febbraio 1998 e ribadita nella Circolare Ministeriale n.121/E dell`11 maggio 1998. L'Agenzia chiarisce infine che, nonostante il pagamento sia effettuato tramite conto corrente e non con bonifico, si può accedere ugualmente alla detrazione del 36%: per i pagamenti effettuati a favore delle pubbliche amministrazioni non è richiesta la modalità del bonifico, trattandosi di versamenti effettuati con modalità obbligate. • Clicca qui per scaricare il testo della Risoluzione La sicurezza nei cantieri con "Sicuro non cado" La Regione Toscana ha avviato una campagna di comunicazione e informazione sulla sicurezza sul lavoro incentrata, in particolare, sulla prevenzione delle cadute dall'alto. Le lavorazioni in quota, come in passato più volte sottolineato da BibLus-net, rappresentano una delle principali cause di infortunio nel settore delle costruzioni. La campagna "Sicuro non cado" è stata realizzata dall'assessorato per il diritto alla salute in collaborazione con Italcementi e Ance Toscana. Nell'ambito di tale progetto è stato realizzato un vademecum in otto punti che illustra i principali accorgimenti da adottare per prevenire le cadute. Alcuni semplici accorgimenti possono salvare la vita: controllare che possa legarsi a parti strutturali stabili come travi portanti e ancoraggi (usare comignoli, pali di antenna, parti di grondaia e tubi di sfiato) legati a parti strutturali stabili come travi portanti e ancoraggi predisposti (se presenti) le coperture in cemento - amianto possono sfondarsi Il vademecum è stato predisposto in italiano e in quattro lingue straniere (albanese, rumeno, francese e arabo) nella traduzione a cura dell'Albero della salute. • Clicca qui per scaricare l'opuscolo multilingue Il tasso di interesse di mora applicabile per i ritardi di pagamento alle imprese nel 2009 Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha stabilito (Decreto 4 agosto 2009) che il tasso di interesse di mora da applicare ai crediti dalle imprese appaltatrici di opere pubbliche è fissato, per il periodo 1 gennaio 2009 – 31 dicembre 2009, al 6,64%. Tale tasso d'interesse, ai sensi dell'articolo 133 del Codice dei contratti pubblici, deve applicarsi esclusivamente ai crediti vantati dalle imprese appaltatrici di opere pubbliche. I crediti dei professionisti, invece, vantati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni e delle imprese (così come definite all'art. 2 D. Lgs. 231/2002) e i ritardati pagamenti relativi alle procedure di appalto dei settori esclusi sono disciplinati dal D. Lgs. 231/2002. • Clicca qui per scaricare il testo del D.M. 4 agosto 2009 A Catania il corso per il controllo dei progetti secondo le nuove norme tecniche per le costruzioni Il prossimo 17-18 settembre 2009 si terrà, presso l'Aula Olivieri della facoltà di Ingegneria dell'Università di Catania, il convegno "Impostazione e controllo del progetto di edifici antisismici in cemento armato secondo le indicazioni delle Norme Tecniche per le Costruzioni 2008". Il corso è rivolto specificamente ai funzionari del Genio Civile e di altri organi che si occupano del controllo dei progetti di strutture in zona sismica. L'obiettivo è presentare e discutere le novità introdotte dalle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14/1/08), entrate definitivamente in vigore dal 1 luglio 2009, viste nell'ottica di chi si occupa del controllo della progettazione. L'iniziativa, promossa dal Prof. Ing. Aurelio Ghersi, è realizzata in collaborazione con ACCA software S.p.A. (che parteciperà attivamente all'evento). Gli atti del convegno saranno successivamente resi disponibili sul sito di BibLus-net. Il Prof. Ghersi sarà tra i protagonisti della Convention ACCA in programma al SAIE 2009 (Bologna, 28-31 ottobre, Padiglione 20 , settore ACCA). • Visita il sito della Convention Disponibili nuovi tariffari in formato DCF Disponibili in formato DCF, per la consultazione o il download sul sito di ACCA, i nuovi prezzari: Calabria LL.PP. 2009 - Prezzario Regionale Settore Lavori Pubblici - Edizione 2009 C.C.I.A.A. Bologna I semestre 2009 – Prezzi informativi delle opere edili in Bologna I prezzari sono disponibili nella sezione Prezzari-net del sito www.acca.it. Per utilizzare i prezzari è sufficiente aver installato sul proprio PC il software PriMus-DCF PriMus-DCF è il software GRATUITO per creare e scambiare liberamente listini, elenchi prezzi e computi che puoi scaricare liberamente. Ad Ischia il Primo Convegno Nazionale Governance del Rumore Ambientale Si terrà a Ischia Porto (NA), dal 23 al 25 settembre 2009, il Primo convegno nazionale delle Pubbliche amministrazioni sulla "Governance del Rumore Ambientale". Il convegno rappresenta il primo appuntamento nazionale delle pubbliche amministrazioni coinvolte nella "Governance del Rumore Ambientale", intesa come l'insieme di regole e strutture organizzative indirizzate al risanamento acustico del territorio. Nei giorni del convegno è organizzato anche il corso di aggiornamento e formazione ECM ISPESL per la "Valutazione dei limiti sonori in ambiente urbano". Il corso, della durata di 8 ore, si svolgerà il 24 settembre 2009 e sarà rivolto, in particolare, al personale tecnico delle AUSL, ARPA e sanitario. La quota di partecipazione è di 400 euro; per i clienti Acca Software essa è ridotta a 250 euro. Ulteriori informazioni sul convegno, il programma completo e il modulo per l'iscrizione sono disponibili all'indirizzo www.convegnogra.com. CLICCA QUI PER VISUALIZZARE LE NEWSLETTER PRECEDENTI... BibLus-net è un marchio registrato di ACCA software S.p.A.© Copyright 2003 Testi, immagini, ogni altro contenuto e layout sono proprietà di ACCA software S.p.A. Tutti i contenuti possono essere riprodotti senza autorizzazione di ACCA software S.p.A. a condizione che sia chiaramente riportata la fonte: "BibLus-net by ACCA - www.acca.it/biblus-net". ACCA software S.p.A. non si assume alcuna responsabilità per danni derivanti dall'uso professionale delle informazioni pubblicate. 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