Notiziario fitosanitario

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Notiziario fitosanitario
Notiziario fitosanitario
Area Bassa Ogliastra
N. 12/20142014
Valido dal 11/06 al 17/06/2014
Consigli colturali e difesa
Vite
Fase fenologica: Sviluppo grappolo
Oidio o Mal Bianco (Erisiphe (=Uncinula) necator):Nelle zone di pianura siamo in fase di acino "grano di pepe",
nelle zone più precoci siamo in fase di sviluppo grappolo, nelle zone di media e bassa collina si è in fine
allegagione-grano di pepe mentre nelle zone di alta collina si è nella fase di fioritura.
Considerata la variabilità delle fasi fenologiche nelle diverse zone, si consiglia di usare prodotti sistemici a fine
fioritura miscelati con antiperonosporico nelle vigne che si trovano in questa fase vegetativa. Dopo
l'allegagione si consiglia di fare dei trattamenti con zolfo ramato. Nelle zone più favorevoli all'oidio, in fase di
acino "grano di pepe" e in fase di "sviluppo grappolo", si possono usare prodotti di sintesi che hanno affinità
per le cere dell'acino alle quali si legano senza subire dilavamenti.
Peronospora (Plasmopara viticola):
L'andamento climatico non ha favorito lo sviluppo di attacchi peronosporici, tuttavia si raccomanda di
mantenere la copertura fitosanitaria usando prodotti penetranti in miscela con prodotti di copertura rameici
fino alla fase di sviluppo grappolo. Nelle zone più ventilate e asciutte dopo l'allegagione possono essere usati
anche solo prodotti rameici miscelati con zolfo (antioidico).
Mal dell’esca (vari funghi tra cui Fomitiporia mediterranea, Phaemoniella chlamydospora, Phaeoacremonium
aleophillum):Queste giornate di caldo intenso hanno favorito il manifestarsi dei sintomi del mal dell'esca, si
consiglia di iniziare a marcare le piante malate per procedere poi alla loro estirpazione.
Tignoletta della vite (Lobesia botrana):Le trappole a feromoni controllate dai tecnici Laore non hanno
catturato nessun adulto. Si esclude il trattamento insetticida.
Chi aderisce alla produzione integrata volontaria deve installare obbligatoriamente la trappole e deve fare il
controllo settimanale delle catture. Solo il superamento della soglia giustifica un eventuale intervento
insetticida.
Olivo
Fase fenologica: 1^ Fase accrescimento dei frutti
Occhio di pavone o Cicloconio o Vaiolo dell'olivo (Spilocaea oleagina):Nelle zone più umide, favorevoli allo
sviluppo dell'occhio di pavone e negli oliveti con sintomi rilevanti, , per chi ancora non lo avesse fatto, si
consiglia un trattamento rameico anche in questa fase fenologica.
Tignola dell'olivo (Prays oleae):Quando l'oliva ha la dimensione di un grano di pepe, non serve alcun
trattamento insetticida. Infatti la larvetta della generazione carpofaga della tignola è già penetrata all'interno
del frutticino dove è protetta dall'azione degli insetticidi.
Mentre si consiglia un trattamento insetticida negli oliveti che negli anni precedenti hanno subito una forte
cascola di olive a causa della tignola, quando l'oliva ha la dimensione della testa di un cerino. Infatti, è in
questa fase che la tignola depone l'uvo alla base del peduncolo della giovane oliva, la larvetta che ne nasce
penetra subito nel frutticino e si posiziona al centro del frutto dove si differenzierà il nocciolo, quando il
nocciolo si indurisce la larva si nutrirà del seme che si sviluppa al suo interno, provocando una cascola
precoce prima della maturazione fisiologica.
Notizie
Incontri divulgativi sulla condizionalità: Le buone pratiche agricole a difesa del suolo e della sostenibilità ambientale.
Seui - 8 luglio - ore 10.00 - Centro Polivalente “Is minadoris”, via Torino 37
Perdasdefogu 9 Luglio ore 17.00 - Sala biblioteca, Corso Vittorio Emanuele
Lanusei - 10 Luglio - 10.00 Sala conferenze Provincia Ogliastra, via Pietro Pistis