Piano triennale dotazioni 2011-2013

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Piano triennale dotazioni 2011-2013
Allegato A) alla deliberazione della Giunta Camerale n. 135 del 14/12/2010
PIANO TRIENNALE (ANNI 2011, 2012, 2013)
DI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DI DOTAZIONI STRUMENTALI, AUTOVETTURE DI
SERVIZIO E BENI IMMOBILI
AI SENSI DELL’ART. 2, COMMI 594 E 595 DELLA L. 24 DICEMBRE 2007, N. 244 (Legge Finanziaria 2008)
PREMESSA
L’articolo 2, comma 594 della L. 24 dicembre 2007 dispone che “ai fini del contenimento delle spese di funzionamento
delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165, adottano piani triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo:
a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio;
b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto,
anche cumulativo;
c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali.”
L’articolo 2, comma 595, della legge finanziaria 2008 dispone inoltre che “nei piani di cui alla lettera a) del comma 594
sono altresì indicate le misure dirette a circoscrivere l’assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in
cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo
necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l’uso, individuando, nel rispetto della normativa
sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle
relative utenze.”
DOTAZIONI STRUMENTALI NON INFORMATICHE
Per quanto riguarda le dotazioni strumentali non informatiche, esaminata la dislocazione delle stesse nelle strutture
camerali, si individuano i seguenti beni (fatta eccezione per i beni che costituiscono presidi di sicurezza che non
possono essere rimossi dalla loro collocazione per obbligo normativo e delle attrezzature utilizzate dagli uffici per
adempiere ad obblighi istituzionali quali bollatrici, vidimatici, affrancatrici, casseforti, carrelli per il trasporto di
materiale):
Fotocopiatrici
La Camera di Commercio di Rimini è attualmente dotata di n. 9 fotocopiatrici funzionanti di diversa tipologia, di cui 1
di proprietà e 8 a noleggio tramite le convenzioni Consip. Le fotocopiatrici sono dislocate come di seguito indicato:
Sede
Piano
N. fotocopiatrici
Proprietà/Noleggio
a noleggio(dal 27/02/2008 al 26/02/2013)
a noleggio (dal 27/02/2008 al 26/02/2013 e dal
12/04/2010 al 11/04/2015)
a noleggio (dal 01/08/2008 al 31/07/2013)
a noleggio (dal 27/02/2008 al 26/02/2013)
a noleggio (dal 01/08/2008 al 31/07/2013)
a noleggio (dal 01/08/2008 al 31/07/2013)
a noleggio (dal 15/01/2009 al 14/01/2013)
di proprietà (acquistata nel 2005)
Via Sigismondo
piano terra
1
Via Sigismondo
piano primo
2
Via Sigismondo
Viale Vespucci
Viale Vespucci
Viale Vespucci
Viale Vespucci
Via Mameli
piano secondo
piano terra
piano primo
piano secondo
piano terzo
piano terra
1
1
1
1
1
1
Da un’analisi riguardante costi-benefici si ritiene che almeno una fotocopiatrice per piano sia indispensabile per
l’attività istituzionale dell’Ente, al fine di evitare inutili perdite di tempo per i dipendenti che dovrebbero, nella maggior
parte dei casi, spostarsi da un piano ad un altro con inutili attese, in alcuni casi, per gli utenti. Inoltre si ritiene necessario
avere a disposizione delle due sedi di Via Sigismondo e di Viale Vespucci un numero di fotocopiatrici sufficiente a
garantire il servizio anche in caso di rottura temporanea di una delle attrezzature.
PIANO TRIENNALE (ANNI 2011, 2012, 2013)
DI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DI DOTAZIONI STRUMENTALI, AUTOVETTURE DI SERVIZIO E BENI IMMOBILI
AI SENSI DELL’ART. 2, COMMI 594 E 595 DELLA L. 24 DICEMBRE 2007, N. 244 (Legge Finanziaria 2008)
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Delle due fotocopiatrici al primo piano della sede di Via Sigismondo, una viene utilizzata da tutti i dipendenti del piano,
mentre l’altra, di dimensioni e caratteristiche ridotte, viene utilizzata quasi esclusivamente dal personale dell’U.O.
Segreteria di Presidenza. La fotocopiatrice comporta un costo minimo di manutenzione in caso di rottura, pulizia e
sostituzione del toner e non si ritiene opportuno procedere alla sua dismissione.
Verrà valutata, in sede di sostituzione delle fotocopiatrici a noleggio, l’opportunità di sostituire le stesse con
fotocopiatrici con caratteristiche inferiori (minor numero di copie per minuto) multifunzione (fax e scanner).
Telefax
I telefax in dotazione alla Camera di Commercio sono attualmente 8, dislocati come di seguito specificato:
Sede
Via Sigismondo
Via Sigismondo
Via Sigismondo
Viale Vespucci
Viale Vespucci
Viale Vespucci
Viale Vespucci
Via Sigismondo
Piano
piano terra
piano primo
piano secondo
piano terra
piano primo
piano secondo
piano terzo
magazzino
N. fax
1
1
1
1
1
1
1
1
Proprietà/Noleggio
in proprietà (inventariato al n. 3402 / 21/11/2009)
in proprietà (inventariato al n. 3403 / 21/11/2009)
in proprietà (inventariato al n. 2815 / 09/02/2005)
in proprietà (inventariato al n. 3366 / 26/10/2009)
in proprietà (inventariato al n. 2778 / 16/02/2004)
in proprietà (inventariato al n. 2879 / 03/08/2005)
in proprietà (inventariato al n. 2825 / 09/02/2005)
in proprietà (inventariato al n. 3401 / 21/11/2009)
Azioni programmate per il triennio 2011-2013
Si ritiene opportuno non procedere alla dismissione delle attrezzature in oggetto per il prossimo triennio, essendo le
stesse di proprietà dell’Ente, tenuto conto che il contenimento della spesa dovuto all’eventuale eliminazione della
manutenzione delle attrezzature non sarebbe sufficiente a compensare il disagio degli spostamenti dei dipendenti nella
sede, che si renderebbero necessari per l’invio e la ricezione di telefax, con notevole diminuzione della produttività nel
lavoro.
Per eventuali sostituzioni di attrezzature obsolete, prima di procedere all’acquisto verrà valutata la possibilità di
integrare le attuali fotocopiatrici con funzione di fax, se già predisposte in tal senso.
AUTOVETTURE DI SERVIZIO
La consistenza complessiva del parco “Autovetture” dell’Ente risulta così composto:
- 1 autocarro Ford Transit Connect a noleggio tramite la Convenzione Consip, in dotazione all’U.O.S. Metrico per
funzioni ispettive (scadenza noleggio: 28/08/2011);
- 1 autovettura Fiat Punto di proprietà dell’Ente, immatricolata nel 1996, in dotazione all’U.O.S. Metrico per
funzioni ispettive;
- 1 autovettura Audi A6 a noleggio tramite la Convenzione Consip, in dotazione al Presidente e utilizzata anche per i
collegamenti tra le due sedi camerali (scadenza noleggio: 11/10/2012).
Il contemporaneo utilizzo del Ford Transit Connect, e dell’autovettura Fiat Punto da parte dell’Ispettore Metrico e
dell’Agente Metrico rende possibile l’espletamento delle funzioni ispettive che le Camere di Commercio devono
obbligatoriamente svolgere, le quali comportano il trasporto di voluminosi strumenti metrici che non sarebbe
ipotizzabile con autobus di linea (che, fra l’altro, spesso non raggiungono i luoghi dove l’attività di verifica deve essere
svolta).
Azioni programmate per il triennio 2011-2013
Non è possibile, al momento, ipotizzare dismissioni di autovetture, in quanto la dotazione è strettamente indispensabile
per il regolare svolgimento dell’attività dell’Ente. Per quanto riguarda l’acquisto di buoni benzina l’Ente, con vari
provvedimenti del Segretario Generale, ha aderito già dall’anno 2006 alla convenzioni Consip “Carburanti in Rete” al
momento attive.
In sede di scadenza dei contratti di noleggio verrà valutata la convenienza di aderire alle Convenzioni Consip per
l’acquisto o il noleggio; inoltre, considerato che la Fiat Punto di proprietà dell’Ente è stata immatricolata nell’anno
1996, si ipotizza la sua sostituzione nell’arco del triennio, ricorrendo all’acquisto/noleggio tramite Convenzione Consip,
se economicamente più conveniente.
BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO
PIANO TRIENNALE (ANNI 2011, 2012, 2013)
DI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DI DOTAZIONI STRUMENTALI, AUTOVETTURE DI SERVIZIO E BENI IMMOBILI
AI SENSI DELL’ART. 2, COMMI 594 E 595 DELLA L. 24 DICEMBRE 2007, N. 244 (Legge Finanziaria 2008)
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L’Ente esplica al momento la propria attività nelle sedi di Rimini di Via Sigismondo n. 28 (di proprietà, sede legale,
amministrativa e operativa), di Viale Vespucci n. 58 (in locazione, sede operativa) e di Via Mameli n. 8 (in locazione,
archivio dell’Ente).
Il contratto di affitto dell’immobile di Via Mameli non verrà rinnovato alla sua naturale scadenza, il 30/06/2011, in virtù
di un progetto di razionalizzazione e riorganizzazione degli archivi camerali.
Tutti i rimanenti spazi utilizzati si ritengono necessari per lo svolgimento dell’attività istituzionale dell’Ente.
La Camera di Commercio di Rimini non dispone di immobili ad uso abitativo.
Azioni programmate per il triennio 2011-2013
Sono previsti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, al fine di evitare il degrado dell’immobile di proprietà
e prevenire stati d’urgenza e di pericolo. Per l’immobile in locazione sono previste opere di manutenzione ordinaria al
fine di razionalizzare l’utilizzo dei locali stessi. Gli interventi, sia di manutenzione ordinaria che straordinaria, saranno
comunque costantemente monitorati in relazione ai limiti previsti in merito dal D.L. 78, convertito con legge 122/2010.
ASSEGNAZIONE DI APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE
L’Ente ha a disposizione n. 3 apparecchiature di telefonia mobile e n. 4 schede con i seguenti numeri di telefono:
- 336598724 in dotazione all’autista dell’Ente che deve assicurare pronta e costante reperibilità per il Presidente
dell’Ente;
- 3280423311 in dotazione all’autista per l’autovettura Audi A6;
- 3204332630 in dotazione all’Ispettore Metrico per esigenze di servizio (reperibilità dello stesso quando effettua
ispezioni e necessità di contattare gli utenti per verifiche programmate in caso di ritardo);
- 3204332631 a disposizione dei dipendenti per particolari motivi (dipendenti che organizzano convegni o riunioni al
di fuori delle sedi camerali, missioni, ecc.). Questo telefono viene custodito dall’U.O.S. Gestione Patrimonio e viene
consegnato, di volta in volta, ai dipendenti autorizzati all’utilizzo del telefono cellulare di servizio dal Segretario
Generale. I nominativi dei dipendenti ai quali viene consegnata l’apparecchiatura di telefonia mobile di servizio sono
annotati su un registro (tenuto dall’U.O.S. Gestione Patrimonio) sul quale vengono indicati data e ora di consegna e
data e ora di restituzione.
Con Disposizione Organizzativa n. 25/11/2008 sono state individuate, da parte del Segretario Generale, le modalità di
verifica del corretto utilizzo delle apparecchiature di telefonia mobile; tale verifica viene fatta entro il mese di aprile
dell’anno dopo.
Azioni Programmate per il triennio 2011-2013
Il ridottissimo ricorso all’ utilizzo della telefonia mobile non consente ulteriori misure di razionalizzazione dei consumi,
peraltro esigui; l’importo più rilevante infatti è riferito alle tasse di concessioni governative.
ATTREZZATURE INFORMATICHE
Il numero di postazioni attualmente attivo, compresi i notebook, è di circa cento unità. Il numero maggiore di computers
rispetto all’organico è giustificato sia dalla presenza di macchine con funzioni di server1 che dalla presenza di postazioni
aggiuntive per i servizi al pubblico. Il ciclo di rinnovamento si è nell’ultimo anno rallentato, a causa dell’introduzione da
parte di Microsoft di un nuovo sistema operativo e della conseguente necessità di avere quanti più riscontri possibili
circa l’operatività con gli applicati di produzione già in essere. Nella quasi totalità delle macchine è presente sia
Microsoft Office che Open Office come software applicativi. Le licenze Microsoft sono per la quasi totalità di proprietà
dell’Ente.
1
Si tratta di PC dismessi dalla produzione e riutilizzati per il funzionamento dell’attuale centralino, degli ingressi nelle
sedi, servizi esternalizzati e con funzione di test.
PIANO TRIENNALE (ANNI 2011, 2012, 2013)
DI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DI DOTAZIONI STRUMENTALI, AUTOVETTURE DI SERVIZIO E BENI IMMOBILI
AI SENSI DELL’ART. 2, COMMI 594 E 595 DELLA L. 24 DICEMBRE 2007, N. 244 (Legge Finanziaria 2008)
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Modello2
Hp VL 420
Acer Verition 7600
CDC riscattato 2007
Fujitsu Siemens scenicoP320 riscattato 2007
Hp 7100
Olidata Vassant 3 DSPA
Hp 7700
Acer VT 7900
Olidata Vassant X2 MOD 5600
IMAC 20 CORE 2DUO
Hyundai
Postazioni attive
2
1
1
12
12
13
2
24
13
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4
Anno di acquisto / introduzione
2002
2004
2004
2004
2005
2006
2006 / 2007
2007 / 2008
2008
2008
2010
1
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1
1
3
92
2005
2005
2005
2007
2007/2008
HP NX8220
Packard Belle B3600
Asus W6a
Fujitsu Amilo
Fujitsu Esprimo
Totale complessivo
1
24
4
3
1
Hyundai
2
1
5
IMAC 20
CORE
2DUO
Olidata
Vassant 3
DSPA
Olidata
Vassant X2
MOD 5600
Hp 7700
3
1
3
1
Hp VL 420
Hp 7100
CDC
Fujitsu
Siemens
scenicoP320
Amm Patr
Ana Cert
Ana Reg
Prom Est
Studi
Rel Org
Segr
Dirigenza
Totale
Acer
Verition
7600
Acer VT
7900
Personal computer
5
2
2
2
2
4
1
2
2
1
1
3
2
1
13
13
4
1
1
24
1
1
12
12
1
2
2
2
1
Notebook
HP NX8220
Amm Patr
Ana Cert
Ana Reg
Prom Est
Studi
Rel Org
Segr
Dirigenza
Totale
2
Packard Bell
B3600
Asus W6a
Fujitsu Amilo
Fujitsu Esprimo
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
3
Escluso quanto indicato nella nota precedente.
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DI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DI DOTAZIONI STRUMENTALI, AUTOVETTURE DI SERVIZIO E BENI IMMOBILI
AI SENSI DELL’ART. 2, COMMI 594 E 595 DELLA L. 24 DICEMBRE 2007, N. 244 (Legge Finanziaria 2008)
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2000
2001
2002
2003
2005
2008
2009
Brother HL730
Epson EPL 5700L
HP Laserjet 1200
HP Laserjet 4100
OKY C7300
HP Laserjet 1160
HP Laserjet 2420
Lexmark E260
Lexmark E352 Consip 6
Lexmark T644
Lexmark E352 Consip 7
Kyocera C5300
Lexmark T652
Samsung ML3471
Totale
1
1
1
1
1
2
2
1
4
2
1
1
1
1
3
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1
1
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1
3
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4
1
9
2
7
22
1
1
3
11
1
1
2
8
1
4
1
1
4
Totale
Dirigenz
a
Segr
Rel Org
Prom
Est
Studi
Ana Reg
Modello
Ana
Cert
Anno di
acquisto /
introduzione
Amm
Patr
Sono circa 603 invece le stampanti attive presso le due sedi. Il numero di detti apparati non è sostanzialmente cambiato
negli ultimi anni, dato il compromesso raggiunto di una stampante per locale. D’altro canto l’inserimento di stampanti di
rete – comunemente individuate per stanza - ad alte prestazioni, che garantiscono maggiori economie, è stato intrapreso
già da alcuni anni, ma comincia a trovare limiti nelle disponibilità di cablaggio presente nei locali delle sedi.
1
1
5
5
1
5
6
4
5
1
5
3
4
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Va precisato che i computers potrebbero risentire, già nel breve periodo, della riorganizzazione funzionale in atto per le
aree anagrafiche dell’Ente.
Per quanto riguarda gli apparati server interni all’Ente è da alcuni anni attiva un’architettura di file storage centralizzata,
dedicata al contenimento in un “luogo” sicuro dei file prodotti dalle singole postazioni, in conformità a quanto già
previsto nel Documento Programmatico sulla Sicurezza in vigore presso l’Ente. Tale architettura è composta da due
macchine, una per ciascuna sede, ridondanti e replicanti tra loro, oltre ad un sistema di backup su nastro, e vede una
massiccia presenza di software open source a partire dal sistema operativo basato su kernel Linux. La manutenzione di
detti server è tata affidata ad una società specializzata.
Nell’ultimo trimestre del 2009 è stato acquistato un nuovo server, provvedendo all’installazione sistemistica base per
l’attivazione di un servizio, coordinato dalla U.O.S. GPI, di informatizzazione dei cartellini dei dipendenti dell’Enti
attraverso uno strumento che ne consenta la visualizzazione, sfruttando le caratteristiche tipiche di una intranet.
Nell’anno 2010 si è invece provveduto a completare il progetto con una riprogettazione funzionale della macchina e,
attraverso l’introduzione di moderni strumenti di virtualizzazione dei sistemi operativi, ora trovano posto sullo stesso
server una pluralità di ambienti atti a svolgere molteplici funzioni.
Oltre alla pubblicazione dei dati di giornalieri di presenza di cui al precedente paragrafo è di imminente attivazione un
ambiente espressamente dedicato alla distribuzione di patch e correttivi di sicurezza per i sistemi operativi e gli
applicativi presenti nei computers dell’Ente, attività necessaria per minimizzare i rischi derivanti da malware e garantire
il buon funzionamento delle macchine, nonché la intranet camerale. Proprio la intranet camerale è oggetto di totale
riorganizzazione e la messa on line della nuova edizione è prevista entro la fine dell’anno in corso. Sfruttando
l’esperienza acquisita con il sito camerale lo stesso CMS Plone verrà utilizzato per garantire gli identici standard di
efficienza e facilità d’uso che contraddistinguono Riminieconomia. L’obiettivo è ovviamente di tipo informativo e
contenutismo attraverso la messa a disposizione di modulistica e normativa, ma anche forum di discussione, e
documentazione procedurale, in modo da trasformare una semplice interfaccia informativa in un mero strumento di
lavoro.
Parallelamente continuerà lo sviluppo interno di alcune applicazione specificatamente mirate ad alcune attività
dell’Ente, quali la gestione delle sale e la reportistica sulle partecipate dell’Ente.
3
Non sono conteggiate due stampanti di cui è imminente la dismissione per obsolescenza nonché due stampanti HP
4100 di scorta per gli sportelli Registro Imprese e due stampanti Samsung ML3471 di futura introduzione.
PIANO TRIENNALE (ANNI 2011, 2012, 2013)
DI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DI DOTAZIONI STRUMENTALI, AUTOVETTURE DI SERVIZIO E BENI IMMOBILI
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Nel corso del 2010 è stata apportato un radicale rinnovamento nelle varietà e nelle strutturazioni dei servizi offerti,
collegamenti con il data center Infocamere per la sede di Via Sigismondo, soppiantando la doppia coppia di
collegamenti fin’ora utilizzati con cui la sede in questiona era collegata a quella di V.le Vespucci e da qui ad
Infocamere. La nuova architettura realizzata per ottimizzare costi e prestazioni, prevede che ognuna delle due sedi
dell’Ente disponga di un collegamento – principale e backup - autonomo con il data center Infocamere. Il progetto ha
portato alla realizzazione di due nuovi accessi, uno principale e uno di backup, forniti dai due diversi Operatori
effettuati in tecnologia SHDSL con una capacità trasmissiva di 8 Mb, tra la sede di Via Sigismondo ed il data center di
Padova, con modalità quindi del tutto analoghe a quanto effettua già Infocomere con la sede di V.le Vespucci4.
Sigismondo
Vespucci
In questo modo entrambe le sedi hanno a disposizione un collegamento diretto con Infocamere, evitando transiti nel
traffico tra le sedi e soprattutto potendo concentrare lo sforzo economico su un solo contratto di connessione.
La nuova rete geografica unitamente al rinnovo di buona parte degli apparati di rete atti sono i requisiti propedeutici
all’eventuale introduzione di nuovi strumenti di lavoro quali la telefonia basata su VOIP e la videoconferenza
Dal gennaio di 2009 è on line la nuova release di Riminieconomia, un progetto che, sfruttando il canale comunicativo
messo a disposizione da Internet, si rivolge alle imprese ed ai professionisti riminesi, offrendo loro informazioni e
servizi. Si è trattato di una totale revisione del progetto a partire dalla struttura tecnica. Sfruttando – come diverse altre
realtà camerali della regione e non – l’esperienza della CCIAA di Ferrara, è stato utilizzato un ambiente totalmente open
source basato sul CMS Plone ottimizzato per le necessità di un Ente camerale, in grado di garantire un controllo
granulare dei contenuti pur mantenendo un’estrema facilità di utilizzo, rispetto delle normative in tema di accessibilità,
sinergie con le altre camere per formazione e sviluppo. I numeri confermano l’interessamento che gli utenti professionali
hanno verso quello che è a buon titolo il principale canale comunicativo dell’Ente. Tutto l’ambiente è ospitato presso un
server di proprietà della Camera di Commercio di Ferrara e con quest’ultima sono attivi i contratti di aggiornamento
manutenzione.
Il server di proprietà dell’Ente in housing presso la società Infotel, è stato a suo tempo dismesso ed è stato, in
sostituzione, attivato un contratto di hosting per alcuni database non ancora migrati ed altri siti Internet di interesse
camerale.
Azioni Programmate per il triennio 2011-2013
Occorre premettere che risulta piuttosto complicato effettuare previsioni a lungo periodo su argomenti di rapida ed
imprevedibile evoluzione. Partendo dallo stato attuale si ipotizzano alcuni scenari di sviluppo per il prossimo triennio.
La logica utilizzata per l’ammodernamento del parco macchine mira a bilanciare quelle che sono le crescenti necessità
dei nuovi applicativi ed il grado di obsolescenza dell’apparecchiatura, con i basilari principi di economicità, valutando,
per ogni singolo caso, la migliore strategia.
Nel corso dei prossimi anni riprenderà il normale ciclo di sostituzione dei PC, prevedendo di sostituire buona parte del
parco macchine presente. La vita media di un PC, avendo cura di premettere che oltre alla normale obsolescenza
possono intervenire cause esterne quali l’introduzione di nuovi software e/o l’aggiunta di nuove periferiche, è di circa
quattro/cinque anni. La sempre maggiore presenza di applicativi basati sul web, unitamente all’uso di server per il
salvataggio dei dati, ha allungato la durata dei computer e ad oggi alcune postazioni con oltre cinque anni di vita
risultano ancora discretamente performanti. Detto ciò, nel periodo in esame saranno sostituite le macchine almeno
antecedenti il 2008, fatte salve le considerazione sopra esposte. L’unica eventuale eccezione riguarda la serie di
postazioni acquistata per l’ammodernamento del Registro Imprese nel 2007 per la quale valgono considerazioni in tema
di compatibilità degli applicativi e tuning avanzato delle configurazioni tali da rendere possibili un prolungamento del
ciclo di vita. A tale proposito è stato attivato un contratto di manutenzione dell’hardware e la predisposizione di
procedure di ripristino del software presente.
4
è invece di totale competenza di Infocamere la connessione tra la sede di V.le Vespucci ed il proprio data center
PIANO TRIENNALE (ANNI 2011, 2012, 2013)
DI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DI DOTAZIONI STRUMENTALI, AUTOVETTURE DI SERVIZIO E BENI IMMOBILI
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Per quanto riguarda le licenze dell’applicativo Microsoft Office saranno sostitute dai computer in produzione le undici
licenze di Office XP in prossimità del termine di supporto da parte di Microsoft. Oltre a ciò l’acquisto di nuove licenze è
subordinato all’introduzione di nuove postazioni nonché alla compatibilità con altri applicati in uso, per un massimo di
ulteriori 7 licenze.
Considerazioni sulla sostituzione di cespiti come le stampanti richiedono una premessa iniziale basata sulla tipologia di
stampante – uso personale o per gruppi di lavoro - e sul suo effettivo utilizzo in termini di volumi stampa prodotti.
In base a quanto avvenuto in passato considerando episodi di rottura ed interventi di manutenzione, si è effettuato una
stima della vita minima di una stampante per tre diversi scenari di utilizzo, spaziando da scenari tipicamente
riconducibili a sportelli al pubblico o grandi gruppi di lavoro, fino a postazioni secondarie / scorta.
Ciclo di vita presunto di una stampante in anni - stima.
3/4
4/5
Grandi volumi di stampa
5 /6
6/7
Bassi volumi di stampa
7/8
Volumi di stampa marginali
Stampanti personali
Stampanti di rete
Rispetto al prospetto di cui al precedente paragrafo, si evidenzia che alcune delle stampanti sono “ad esaurimento” dei
consumabili in giacenza di magazzino. In particolare:
- Per la OKI C7300 è già stata acquistata un’analoga tipologia di stampante;
- la Epson EPL 5700L non verrà sostituta e le stampe saranno dirottate su un modello di rete già presente;
- la Brother HL 730 sarà sostituita con un modello di tipo personale.
Premesso ciò, nel prossimo triennio si sostituiranno tutte le stampanti antecedenti il 2007 e, prudenzialmente, cinque
stampanti di rete acquistate nel 2008 per un totale inferiore alle 30 unità. Eventuali cespiti ancora in buono stato saranno
utilizzati per postazioni secondarie o come scorta.
Si prevede, inoltre, di acquistare nel prossimo anno due scanner ad alta velocità di scansione e due fotografici mentre,
indicativamente al termine del periodo in esame, potrebbero essere acquistati ulteriori 4 scanner ad alta velocità di
scansione, in sostituzione di quanto già presente all’U.O. Brevetti per raggiunta obsolescenza e per tre postazioni
dedicate alla protocollazione elettronica dei documenti con digitalizzazione degli atti.
Con un punto di osservazione spostato al termine del periodo in esame, anche ipotizzando una maggiore diffusione delle
NGN, è ipotizzabile pensare ad un ridimensionamento dei collegamenti tra la sede di Via Sigismondo ed Infocamere
basato su Fibra ottica. Sempre in ottica di rete potrebbe – salvo quanto indicato al prossimo punto – prevedere
l’aggiunta di nuove prese di collegamento alla LAN e l’eventuale acquisto di nuovi switch.
Di più immediato impatto è invece la riprogettazione dell’impianto di fonia. L’attuale centralino potrebbe non più
garantire adeguati livelli prestazionali e, considerando i canoni già presenti per la rete telematica, si potrebbe migrare
l’intero sistema verso una tecnologia basata sul VOIP. Oltre ad un risparmio in termini di accesso alla rete, notevoli
sono i servizi che questi centralini di nuova generazione possono offrire. Resta da valutare il grado di profondità con cui
intervenire nell’infrastruttura, potendo eventualmente estendere, a fronte di maggiori investimenti, anche agli apparecchi
telefonici la nuova tecnologia. I vantaggi di un cambiamento radicale vanno ricercati nell’economizzazione delle prese
di rete a muro – i telefoni voip sfrutterebbero l’ingresso LAN utilizzato dai PC – evitando investimenti in nuovi cablaggi
strutturati e nei servizi evoluti che ciascun apparecchio telefonico offre quali caselle vocali, visualizzazione degli interni
e videochiamate.
Nell'arco del triennio in esame, sarà necessario rivedere la struttura di file server attualmente attiva. Le macchine
attualmente utilizzate, benché ancora performanti, potrebbero risultare inadeguate in termini di spazio offerto per il
salvataggio dei dati. In tale circostanza dovrà essere valutata l’introduzione di aree di salvataggio supplementari
piuttosto che la sostituzione a favore di nuovi server.
Di più rapida introduzione sarà invece la predisposizione di un apposito spazio per lo storage della posta elettronica
archiviata, in grado di “liberare” risorse di memorizzazione dalle postazioni e nel contempo garantire migliorati margini
di sicurezza.
Sempre con un’ottica temporalmente piuttosto avanzata, potrebbe essere necessario rivedere l’intero impianto alla base
del sito istituzionale dell’Ente. Certamente negli anni nuovi servizi saranno messi a diposizione dell’utenza e questo
potrebbe rendere necessari nuovi investimenti traducibili anche in termini di campagne informative / pubblicitarie
Per quanto riguarda le altre risorse attualmente a carico dell’Ente non è possibile al momento fare previsioni circa
possibili evoluzioni.
PIANO TRIENNALE (ANNI 2011, 2012, 2013)
DI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DI DOTAZIONI STRUMENTALI, AUTOVETTURE DI SERVIZIO E BENI IMMOBILI
AI SENSI DELL’ART. 2, COMMI 594 E 595 DELLA L. 24 DICEMBRE 2007, N. 244 (Legge Finanziaria 2008)
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Previsioni per l’anno 20115
Nel corso del prossimo anno comincerà il processo di rinnovamento del parco PC anticipato nel paragrafo precedente.
Ipotizzando un costo unitario di circa € 600 saranno rinnovate, attraverso convenzione con centrali di acquisto, circa 15
postazioni ed un notebook per un costo inferiore ai 10.000,00 Euro. Si precisa che non per tutte le postazioni sarà
necessario acquistare un monitor LCD, potendo utilizzare quanto già presente nelle attuali postazioni. Come anticipato
l’acquisto di licenze di Microsoft Office oltre alle quattro unità - indicativamente 1800 Euro - sarà considerato solo per
esigenze straordinarie che si andranno a manifestare.
Compatibilmente alle linee introdotte per il triennio ed escludendo dismissioni dovute a rotture non preventivabili, il
numero di stampanti acquistate sarà quanto più possibile limitato. E’ infatti previsto l’acquisto di massimo otto unità,
benché vada precisato, predisposte a rispondere alle esigenze di un intero gruppo di lavoro.
Tutto quanto sopra indicato sarà acquistato tramite adesione a convenzione con una centrali di acquisto.
Sempre in previsione 2011 saranno acquistati alcuni scanner. due di questi avranno con caratteristiche avanzate in
termini di velocità di scansione e caricamento automatico dei fogli, essendo destinati alla digitalizzazione sistematica di
documenti cartacei, mentre probabilmente ulteriori due scanner saranno di tipo fotografico per volumi di scansione
meno specifico. La cifra prevista non dovrebbe superare complessivamente i duemila euro.
Sintesi degli acquisti di macchine per ufficio - stima.
N. 15 postazioni eventualmente comprensive di monitor
N. 1 notebook
Applicativo Microsoft Office
Stampanti
Scanner
€ 10.000,00
€ 1.800,00
€ 1.000,00
€ 2.000,00
Completando il discorso legato al software, sarà introdotto un nuovo ambiente per agevolare le imprese nelle richieste di
Certificati di origine ed altri servizi legate al commercio con l’estero, nonché l’acquisto di alcune licenze CAL
aggiuntive per uno dei server dell’Ente.
Nel prossimo anno sarà sperimentato un nuovo sistema di salvataggio della posta elettronica. In sostituzione di quanto
avviene correntemente in cui tutte le mail destinate ed inviate sono salvate su ciascun computer, sarà acquistato un
sistema per lo storage di rete, in grado di contenere l’archivio della posta elettronica pregressa con specifiche
caratteristiche di ridondanza. Il costo stimato sarà di circa 1.500 / 2.000 Euro in base allo spazio disco necessario.
Ultimo punto riguarda l’introduzione della telefonia basata sul VOIP. Come anticipato al punto precedente, fermo
restando l’opportunità di intervenire sulla struttura, non sono ancora definite le modalità e le tempistiche di adozione.
Non è quindi al momento prevedibile un’indicazione patrimoniale da imputare nel 2011, benché non si possa escludere
la realizzazione – eventualmente parziale – del progetto nella seconda metà del prossimo anno.
Sempre riferendosi a quanto premesso nell’analisi triennale, nessuna previsione a breve è stata formulata circa
l’ampliamento dell’attuale cablaggio e delle relative prese distribuite negli uffici delle sedi, essendo valida l’ipotesi di
sfruttare quanto eventualmente lasciato disponibili dall’attuale impianto telefonico in un’ottica di massiccia diffusione di
apparecchi telefonici basati sul VOIP.
Ulteriori misure di razionalizzazione che vengono individuate sono:
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operare un risparmio di carta, imponendo, laddove possibile, di utilizzare il fronte/retro;
riutilizzare la carta già stampata su un lato per appunti;
incentivare gli uffici all’utilizzo della posta elettronica per lo scambio di informazioni e documenti, limitando
l’utilizzo della carta allo stretto necessario;
operare economie di spesa limitando l’utilizzo della stampa a colori allo stretto necessario;
Tutti gli importi indicati sono ipotizzati con ragionevole certezza e da considerare comprensivi di IVA
PIANO TRIENNALE (ANNI 2011, 2012, 2013)
DI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DI DOTAZIONI STRUMENTALI, AUTOVETTURE DI SERVIZIO E BENI IMMOBILI
AI SENSI DELL’ART. 2, COMMI 594 E 595 DELLA L. 24 DICEMBRE 2007, N. 244 (Legge Finanziaria 2008)
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riduzione degli articoli di cancelleria ad uno standard limitato valido per tutti gli uffici.
Il Segretario Generale
F.to Dott. Maurizio Temeroli
Il Presidente
F.to Dott. Manlio Maggioli
PIANO TRIENNALE (ANNI 2011, 2012, 2013)
DI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DI DOTAZIONI STRUMENTALI, AUTOVETTURE DI SERVIZIO E BENI IMMOBILI
AI SENSI DELL’ART. 2, COMMI 594 E 595 DELLA L. 24 DICEMBRE 2007, N. 244 (Legge Finanziaria 2008)
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