RASSEGNA STAMPA - Provincia di Gorizia

PROVINCIA DI GORIZIA
RASSEGNA STAMPA
LUNEDÌ 7 GENNAIO 2013
Rassegna per ricerca personalizzata
Testate/Edizioni in ricerca:
Parole chiave in ricerca:
Ordinamento generale:
Affari&Finanza
Corriere della Sera
Espresso
Il Friuli
Il Gazzettino Udine
Il Gazzettino Pordenone
Il Gazzettino Nazionale
Il Giornale
Il Piccolo Trieste
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone
Il Piccolo Nazionale
Il Popolo
Il Quotidiano del Fvg
Il Sole 24 Ore
Il Sole 24 Ore NordEst
Italia Oggi
La Repubblica
La Stampa
La Vita Cattolica
Messaggero Veneto Udine
Messaggero Veneto Pordenone
Messaggero Veneto Gorizia
Messaggero Veneto Nazionale
Panorama
Primorski Dnevnik
Voce Isontina
Bianca della Pietra
Donatella Gironcoli
Enrico Gherghetta
Federico Portelli
Galleria Spazzapan
Gennaro Falanga
Mara Cernic
Provincia di Gorizia
Sara Vito
Condizione sulle parole:
almeno una presente
Data decrescente
Testate/Edizioni
Parole chiave
N° Titolo
Testata-Edizione
1
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone
07-01-2013
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone
07-01-2013
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone
07-01-2013
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone
07-01-2013
Bobolar alla memoria di Foschian
Data
Enrico Gherghetta - Gennaro Falanga - Provincia di Gorizia -
2
Salvo il Carnevale nonostante i tagli imposti dalla crisi
Provincia di Gorizia -
3
Abbattuti 502 cinghiali in dodici mesi
Provincia di Gorizia -
4
Voci di donna, ultimo mese
Provincia di Gorizia -
7 GEN 2013
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca
pagina 17
Quotidiano
Bobolar alla memoria di Foschian
Presidente e fondatore della Pallacanestro Staranzano. “Sigillo” ad Annalisa Miniussi e Livio Glavich
di Ciro Vitiello
◗ STARANZANO
Il “Bobolar d’oro 2012”, edizione numero 21, è stato assegnato ieri nella sala teatrale San
Pio X gremita di gente alla memoria di Lucio Foschian, presidente e fondatore della società
Pallacanestro Staranzano e
presidente del Comitato Fip di
Gorizia. Mezzo secolo di vita
speso per il basket.
Il 18 giugno 2003 nello studio del notaio Marocco, fu tra i
tredici firmatari che diedero vita alla Falconstar Basket nata
dalla fusione tra l’Ubm e la Pallacanestro Staranzano, quella
che era stata la creatura di Lucio Foschian e che aveva contribuito a portare la società fino alla serie B. Ex dipendente
Fincantieri, è morto il 3 ottobre scorso a 73 anni a causa
dell’amianto.
«Un riconoscimento – commentava ieri il pubblico – che
avrebbe ottenuto anche da vivo per tutto quello che ha dato
al basket locale e regionale».
Ecco la motivazione scritta sulla pergamena: “Uomo di
sport, generoso e leale si è speso per cinquant’anni alla realizzazione di un sogno far nascere, crescere e poi rinascere
la Pallacanestro Staranzano.
Un bene che la collettività gli
riconosce e che lui lascia in
eredità alle nuove generazioni”. Motivazione letta dal pre-
Il pubblico presente alla cerimonia. Nel riquadro Lucio Foschian
sidente della Pro loco, Maurizio Negrari, visibilmente commosso, che ha consegnato il riconoscimento ai due figli, Flavio e Alessandro.
Numerosi gli ospiti presenti
alla manifestazione ideata dalla Pro loco e sponsorizzata dalla Bcc di Staranzano e Villesse
oltre che dal Comune. C’erano
per la Provincia il presidente,
Enrico Gherghetta, quello del
Consiglio Gennaro Falanga,
per la Regione Franco Brussa,
poi il sindaco di Staranzano
Lorenzo Presot, la giunta, il vi-
L’esibizione del gruppo vocale Ansibs (Bonaventura)
ce presidente della Bcc Nerio
Moimas,
il
presidente
dell’Unpli regionale Walter Pezarilli.
Applausi meritati agli interpreti dello spettacolo proposto dal gruppo vocale Ansibs,
dal mago Diego, campione
nella manipolazione dei metalli, e dal musicista spagnolo
Juan Garrido che con i suoi virtuosismi sulle corde della chitarra e i successi spagnoli ha
saputo conquistare il numeroso pubblico.
La festa è continuata con la
consegna dei riconoscimenti
del Comune noti come “Sigillo
terenziano” da parte del sindaco Presot a due staranzanesi
che si dedicano alla comunità.
I due premiati, che operano
nel mondo della cultura, sono
Annalisa Miniussi, musicista,
e Livio Glavich, poeta dialettale. Annalisa Miniussi, diplomata in pianoforte e clavicembalo con “lode” al Conservatorio
Tartini di Trieste, ha partecipato a concorsi pianistici nazionali e internazionali classificandosi ai primi posti ed è stata vincitrice di un Masterclass
svoltosi in Borgogna (Francia),
a vari corsi di pedagogia musicale sul metodo Dalcroze
all’Istituto Joan Llongueras di
Barcellona. Dirige il coro di voci bianche della scuola e dal
1995 il coro virile “Edi Forza“.
Glavich scrive da sempre autore per la “Cantada” ditesti,
vignette, satira politica e di costume con lo pseudònimo “Al
Giga”. E’ autore di canzoni, di
tre libri di poesie e prosa e ha
scritto l’Inno dei Bisiachi.
©RIPRODUZIONERISERVATA
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
1/1
Apertura
7 GEN 2013
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca
pagina 15
Quotidiano
di Tiziana Carpinelli
Sarà che ci sono meno soldi in
circolazione e che c'è poca voglia di ridere, ma un motivo per
allargare il sorriso, a Monfalcone, ora c'è: la Regione ha cacciato dal borsellino i 35mila euro
per il Carnevale, una delle maggiori iniziative in provincia e sicuramente tra le più note in Regione. È salva, dunque, la popolare e seguitissima manifestazione, in calendario dal 7 al 12 febbraio.
I cittadini possono dunque
iniziare a preparare costumi e
maschere: la festa, tra un mese,
si farà.
Tira un sospiro di sollievo Carlo Blasini, presidente della Pro
loco, noto anche come Toio Gratariol, il personaggio della Cantada del Martedì grasso che fa da
spalla all'irriverente sior Anzoleto (al secolo Orlando Manfrini):
«Fossero mancati quei soldi – sostiene -, la manifestazione cittadina sarebbe stata davvero un
carnevalino, giusto una sfilata di
paese, ridimensionata all'osso».
Anche perché neppure il Comune è potuto correre in soccorso del sodalizio, anzi ha ridotto
drasticamente i fondi, destinando 10mila euro anziché i 24mila
delle passate edizioni.
«Dal brivido iniziale, nell'apprendere che il fondo regionale
era stato del tutto soppresso - riferisce Blasini -, siamo passati alla boccata d'ossigeno della notizia di un ripristino del 50% del
contributo. Ora, con la novità
dell'assegnazione integrale del
contributo da parte della giunta
Tondo, su interessamento anche del consigliere Federico Razzini, che ringraziamo, possiamo
dire di essere veramente contenti. Riusciremo infatti a garantire
al pubblico una bella sfilata, in linea con quelle delle scorse edizioni, e anche diverse iniziative
collaterali».
Vale la pena ricordare, anche
se molti dei cittadini sono ancora alle prese con le libagioni
post-cenone, che già da venerdì
è partito “Magnemo fora de casa”: quest'anno a essere coinvolti nel circuito enogastronomico
low-cost sono 19 locali, non solo
del mandamento. La macchina
organizzativa del Carnevale è
quindi entrata in moto anche se
gli ostacoli sono numerosi: molte compagnie, alle prese con fondi risicatissimi, stanno rinunciando a partecipare alle sfilate.
Uno dei tanti carri allegorici presenti alla sfilata dello scorso anno (Foto Bonaventura)
Salvo il Carnevale
nonostante i tagli
imposti dalla crisi
Dopo la temuta sospensione del contributo, la Regione
ha concesso alla Pro loco 35mila euro, la metà del 2012
Gli sposi del Carnevale con il notaio “Gratariol”
La Pro loco sta in questi giorni
sondando la disponibilità dei vari gruppi, ma già si sa che il carro
di Staranzano non mancherà. A
venir meno, invece, potrebbe essere l'allestimento di un tendo-
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ne riscaldato in piazza, per il tradizionale concorso delle maschere: «Stiamo seriamente pensando di trasferire il consueto
ballo del sabato in un locale della zona – spiega Blasini – per ri-
1/1
sparmiare gli 8mila euro necessari alla copertura e riversarli
piuttosto sul programma d'intrattenimento, per avere un vip
di richiamo alla manifestazione
stessa». Garantiti anche gli appuntamenti del Giovedì grasso e
del “Carneval dei putei” (sabato
9 e domenica 10 in piazza). In
più, venerdì e sabato, una particolare iniziativa: il mercatino
dei Sapori d'Italia, con prodotti
tipici e espositori dalle diverse
regioni. La Cantada, rivista carnascialesca edita dalla Pro loco,
sarà in edicola il 2 febbraio: il
giorno prima, la sua presentazione ufficiale, assieme a tutti gli altri appuntamenti carevaleschi.
Da tradizione anche quest'anno
sarà assegnato il Premio Vidulich alla miglior vignetta, prosa e
poesia pubblicata sul fascicolo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Apertura
7 GEN 2013
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca
pagina 18
Quotidiano
Abbattuti 502 cinghiali in dodici mesi
È il dato del 2011. Oggi ci sono 600 esemplari in circolazione nell’area del Collio. Danni a 44 coltivazioni nell’Isontino
di Francesco Fain
◗ DOLEGNA
I dati del 2012 ancora non sono
disponibili. Ma l’anno precedente sono stati abbattuti in
provincia di Gorizia qualcosa
come 502 cinghiali. Nella fattispecie: 387 nel distretto Collio,
103 nel disstretto del Carso, 12
(questo perchè il cinghiale era
sceso in pianura 10 mesi fa) nel
distretto Pianura, zero in laguna.
A fornire i dati è la vicepresidente della Provincia Mara Cernic. Peraltro, nel Collio in base
alle stime effettuate dall’ente
provinciale, vivono fra i 500 e i
600 esemplari. Nel 2011 i danni
subiti dal settore agricolo nella
fascia che va da Gorizia al Collio a causa delle incursioni di
cinghiali, caprioli e cornacchie
sono ammontati ad oltre
200mila euro: 232.306,25 per la
precisione. Una cifra che scaturisce dalla somma delle domande di risarcimento presentate
negli ultimi dodici mesi alla
Provincia. Quanti sono stati i
soggetti che hanno chiesto il
contributo? 44 complessivamente. Vero è anche che l'ente
intermedio è riuscito a mettere
a disposizione non più di
88.221. Sono previsti, con quella somma, anche contributi alla prevenzione (recinzioni e
mezzi dissuasivi), ai miglioramenti ambientali intesi come
ricreazione dell'habitat favore-
Una famigliola di cinghiali in campagna: notevoli i danni causati nell’area del Collio (immagine d’archivio)
vole alla fauna ed al suo sostentamento, nonchè gli indennizzi
dei danni provocati alle automobili. La procedura, normata
anche da un Regolamento Provinciale, prevede la domanda
redatta su appositi semplici
modelli in distribuzione presso
gli uffici della provincia di Corso Italia, 61 o sul sito web. Data
la ristrettezza dei fondi trasferi-
ceti, mentre le sottospecie africane ed asiatiche sembrano
preferire le aree aperte e paludose: in generale il cinghiale si
dimostra però assai adattabile
in termini di habitat, e colonizza praticamente ogni tipo di
ambiente a disposizione. Nei
territori occupati dai cinghiali
deve tuttavia essere sempre
presente una fonte d'acqua,
dalla quale l'animale non si allontana mai molto. Pertanto, il
cinghiale evita le aree desertiche, rocciose e quelle a forte
precipitazione nevosa, dove
per l'animale risulta disagevole
grufolare. I cinghiali, tuttavia,
tollerano molto bene il freddo:
resistono a temperature di decine di gradi al di sotto dello zero.
©RIPRODUZIONERISERVATA
ti dalla regione gli indennizzi e i
contributi sono assegnati annualmente in percentuale alla
perdita del raccolto, al danno
subito o all'opera installata/realizzata. Ci sono inoltre delle limitazioni dettate dalle normative europee.
I cinghiali europei sono tipici abitatori dei boschi ben maturi ed in particolare dei quer-
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
1/1
Apertura
7 GEN 2013
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Agenda
pagina 20
Quotidiano
CONCORSO letterario
Spazio alla creatività femminile
Voci di donna, ultimo mese
Entro il 6 febbraio dovranno essere consegnati i manoscritti
Hanno ancora un mese, le
scrittrici, poetesse o aspiranti
tali della provincia di Gorizia,
per prendere parte all'edizione 2013 del concorso di scrittura “Voci di Donna”, indetto
come sempre dalle Pari Opportunità della Provincia di
Gorizia.
Lo scopo è quello di premiare la creatività e la sensibilità delle donne e soprattutto
portare l'attenzione della comunità su tematiche importanti quali la parità di genere,
la violenza, le difficoltà che
donne giovani e meno giovani ancor oggi devono affrontare nella società.
Il termine per la presentazione degli elaborati in concorso scadrà il 6 febbraio, e
come sempre le partecipanti
saranno suddivise in due sezioni: la prima è quella dedicata alle studentesse delle
scuole superiori, mentre la seconda è riservata alla donne
che hanno superato i trent'
anni di età.
Le scrittrici in concorso potranno presentare un elaborato che racconti una storia o
un episodio, reale o inventato, tracciare il ritratto di una
figura femminile o anche improvvisare un'intervista immaginaria.
Per il 2013 la giuria ha stabilito il tema “Se cambio io,
cambi anche tu”. Come sempre, poi, spazio anche alle
donne d'oltreconfine, o della
minoranza slovena, visto che
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
1/1
gli elaborati possono essere
realizzati anche in sloveno, e
consegnati all'ufficio Cultura
del Comune di Nova Gorica.
Tutte le informazioni dettagliate sul concorso sono comunque disponibili sul bando che può essere richiesto
all'Ufficio Pari Opportunità
della Provincia, in corso Italia
55 (numero di telefono
0481385300, email [email protected]),
o scaricato dal sito internet
www.provincia.gorizia.it.
Tra i premi, anche quelli in
denaro al miglior elaborato di
ciascun istituto scolastico
partecipante, ed alla scuola
che presenta il maggior numero di elaborati.
Marco Bisiach
Taglio medio