Mi chiamo Riccardo Cattarini. Lavoro nei miei due studi legali, a

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Mi chiamo Riccardo Cattarini. Lavoro nei miei due studi legali, a
Mi chiamo Riccardo Cattarini. Lavoro nei miei due studi legali, a Trieste e a Monfalcone. Dopo il Liceo a Monfalcone, ho frequentato la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trie‐ste, laureandomi nel 1977 a pieni voti assoluti, lode e stampa della tesi. Sono stato Ufficiale della Guardia di Finanza, ponendo termine al servizio per dimissioni vo‐
lontarie nel 1979. Durante il servizio in tale corpo, ho superato, presso la Corte di Appello di Trieste, nella ses‐
sione 1978, l’esame di Stato per l’esercizio della professione di avvocato. Ottenuto il congedo, mi sono iscritto all’Albo degli Avvocati tenuto dall’Ordine degli Avvocati di Gorizia, e mi sono poi prevalentemente dedicato alla difesa penale nei delitti colposi, con particolare riguardo agli incidenti stradali, infortuni sul lavoro ed i vari tipi di responsabilità penalmente rilevante, con particolare riguardo alla colpa medica. Sono stato vice Pretore dell’ormai soppressa Pretura di Monfalcone dal 1980 al 1986, con de‐
lega al dibattimento penale. Dal 1986 al 1992, temporaneamente abbandonata la libera professione forense, sono stato as‐
sunto dal Lloyd Adriatico di Assicurazioni, che mi ha affidato, con il grado di dirigente, la fun‐zione di vice responsabile della Consulenza Legale Penale, con delega specifica per l’aggiornamento normativo dei dipendenti, i reati contro la compagnia e le frodi assicurative. Nel 1993 sono stato ammesso al patrocinio innanzi alla Corte Suprema di Cassazione e alle al‐tre magistrature superiori. Dimessomi contestualmente dalla citata compagnia assicuratrice, mi sono nuovamente dedi‐
cato, in qualità di libero professionista, alla difesa penale, sia di cittadini che di aziende private e pubbliche, tra cui alcune primarie compagnie assicuratrici e diversi tra i più importanti gruppi industriali di questo territorio, attività che ho esercitato su tutto il territorio nazionale innanzi a organi giudiziari di ogni livello. Tra questi, occorre almeno citare un ormai decennale rapporto convenzionale di assistenza, consulenza e difesa con l’Azienda Sanitaria n. 2 “Isontina” della Regione Autonoma Friuli Ve‐
nezia Giulia, comprensivo della difesa di amministratori, dirigenti anche amministrativi e di‐pendenti nei processi penali, rendendo così la difesa di operatori sanitari in processi per re‐
sponsabilità medica e malattie professionali, nonché quella di difensore di Aziende Sanitarie per reati commessi contro le stesse, decisamente la mia attività professionale prevalente. Nel 1991 sono stato tra i fondatori della Camera Penale di Gorizia, l’organo associativo di co‐
ordinamento degli avvocati penalisti, del quale sono stato vice presidente dal 1996 e presi‐
dente dal gennaio 2006 ad oggi. Nel 2010 sono stato candidato alla Giunta Nazionale dell’Unione delle Camere Penali. Non è possibile qui citare tutti i processi penali dei quali mi sono occupato, che sono alcune migliaia, ma non sarà inutile ricordare almeno, tra i più noti, il processo per la Strage di Pete‐
ano, il processo per la frode nelle lotterie di Gorizia ed il cosiddetto “maxiprocesso” per i de‐
cessi da esposizione all’amianto attualmente pendente innanzi al Tribunale di Gorizia. Dal 2000 in poi mi sono dedicato intensamente alla formazione professionale tanto di avvoca‐
ti che di medici, per la parte di mia competenza, che di chiunque sia interessato a questioni giuridiche di natura penalistica, con particolare riferimento alle questioni di penalistiche atti‐nenti alla gestione e amministrazione della sanità pubblica, partecipando, in qualità di relato‐re, ad oltre un centinaio di incontri, sessioni di studio, congressi, convegni e conferenze. Gennaio 2013.