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FASCICOLO DEL FABBRICATO - PUBBLICATO DA "INGEGNERI ROMANI"
www.ingegneriromani.it
-
[email protected]
CD - ROM
Il CD ROM può essere acquistato:
Comune di Roma - 9° Dipartimento - Viale della Civiltà del Lavoro, 10 - Roma
Il software “Fascicolo del Fabbricato” viene distribuito su supporto non riscrivibile ed è installabile liberamente su qualsiasi stazione di lavoro equipaggiata con i sistemi operativi e la configurazione riportati nella
sezione Configurazione Minima del Sistema.
Il software non è protetto con chiavi software né hardware. La redazione di un fascicolo è comunque vincolata all’acquisto di un CD-Rom (contenente archivio e software) per ogni singolo fascicolo.
Il CD-Rom acquistato deve essere consegnato insieme al CD-Rom creato dal professionista. Gli addetti, previo controllo sulla congruità dei dati riportati, provvederanno a restituire il CD-Rom con il software ed
una copia del CD-Rom con i dati.
Database
Tutte le informazioni raccolte nella redazione del fascicolo ed inserite nel programma, vengono memorizzate
in un archivio MsAccess denominato Fascicolo.Mdb.
Questo file viene creato automaticamente all’atto dell’attivazione codice.
Dovendo compilare più di un fascicolo non è necessario reinstallare necessariamente il programma.
L’attivazione di un codice provvede ad effettuare la creazione dei dati necessari alla compilazione del fascicolo ed al salvataggio dei documenti.
1)
Procedure
a) Per Windows 2000 o Windows ME
Installare il Programma per la gestione del fascicolo
b) Per Windows 95, 98, NT4
Installare le librerie MDAC
Installare il Programma per la gestione del fascicolo
c) Solo per Windows 95 e 98
Se l' installazione delle librerie MDAC non andasse a buon fine installare
le librerie DCOM95 o DCOM98 come specificato al punto 7.
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2)
Verifica dell'Ambiente
Il software viene installato automaticamente su disco C (c:\Programmi\FascicoloDelFabbricato o c:\Program
Files\FascicoloDelFabbricato).
Verificare preventivamente la disponibilità di spazio su disco. Nella sottodirectory \DataBase\ della directory
di installazione, viene copiato il DataBase Fascicolo.Mdb. Eventuali copie già presenti saranno sovrascritte.
Non verranno sovrascritte eventuali copie di fascicoli già compilati. Si consiglia comunque sempre di effettuare backup dei files dati sia di questo che di altri programmi presenti sul computer.
Durante l'installazione vengono create automaticamente le directory per i fascicoli da elaborare
(C:\FascicoloDelFabbricato\Fascicoli\). All'atto dell'attivazione codice edificio in questa cartella verranno
create le sottocartelle contenenti il database e le cartelle per i documenti.
Al contrario del software e dei singoli fascicoli, la directory dei documenti può essere spostata in un'altra
cartella o disco. Dopo ogni operazione di spostamento ricordarsi sempre di avviare la procedura di configurazione. Questa procedura è necessaria solo in caso di mancanza di spazio su disco C.
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3)
Prerequisiti di sistema
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Personal Computer dotato di processore Pentium o superiore
-
Ms Windows 95/98/NT 4 (sp 4 o sup.)/2000/Me
-
Almeno 32 Mb di Memoria Ram (consigliati 64Mb o sup.)
-
Almeno 32 Mb di spazio su disco C (ad esclusione dello spazio necessario alla memorizzazione dei
documenti)
-
Lettore CD-Rom
-
Masterizzatore per la creazione del CD-Rom da riconsegnare
-
Scheda video configurata con una risoluzione di almeno 800x600 e 32000 colori (consigliato
1024x768).
-
Internet Explorer 5 o superiore
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4)
Avvio manuale dell'installazione
Qualora l'installazione non fosse avviata in automatico posizionarsi sulla directory principale del CD-Rom e
cliccare due volte sul file AvviaManuale.bat (alternativamente cliccare con il tasto destro e quindi APRI dal
menu a tendina). Se anche questa procedura dovesse fallire posizionarsi nella directory SETUP del CD-Rom
e quindi cliccare due volte sul file Setup.exe (alternativamente cliccare con il tasto destro e quindi APRI dal
menu a tendina).
Nota bene
Per eseguire nuovamente l'avvio della schermata in automatico, estrarre e reinserire il CD-Rom.
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5)
Copia manuale del DataBase Fascicolo.Mdb
É possibile copiare manualmente il DataBase "Fascicolo.Mdb" dal CD-Rom nella cartella \database sotto la
cartella del programma.
2
Il DataBase è collocato nella directory \Database del CD-Rom.
Ricordarsi di modificare l'attributo di sola lettura del File dopo averlo copiato su disco rigido (questa modifica
non è necessaria per il dataBase copiato dalla procedura di installazione normale).
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6)
Utilizzo dei Documenti e Modelli
All'interno della directory \Modelli del CD-Rom sono archiviati prestampati e documenti in formato Microsoft(r)Word(r) e RTF. L'utente può copiarli sul proprio disco rigido, consultarli, modificarne il nome, compilarli
e stamparli liberamente.
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7)
Disinstallazione
Per disinstallare il programma inserire il CD-Rom ufficiale nel lettore e procedere come per un’installazione.
Non appena viene presentata la schermata di manutenzione scegliere la voce Rimuovi e seguire le istruzioni
riportate.
Le directory dei documenti e dei fascicoli compilati non vengono rimosse automaticamente. Effettuare comunque le necessarie copie di sicurezza dei files dati. Alcuni files possono essere mantenuti
dall’installazione
nella
directory
“c:\programmi\fascicolodelfabbricato’
o
c:\program
files\fascicolodelfabbricato”. Eliminarli manualmente.
Prima di effettuare un’operazione di manutenzione sul programma effettuare sempre il backup delle directory
contenenti i dati (C:\FascicoloDelFabbricato\Fascicoli) ed eventualmente quelle dei documenti se la collocazione di questi è stata modificata manualmente dall’operatore.
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8)
Installazione file MDAc
Mdac (Microsoft Data Access Component) è una libreria di funzioni necessaria per l'accesso ai dati. L'installazione di tale libreria non è necessaria in presenza di sistemi operativi Windows 2000 e ME (poiché già presente). Al contrario, per gli altri sistemi operativi previsti è necessario installarla per poter far
funzionare correttamente il programma.
In caso di re-installazione del software non è necessario installarla nuovamente ma un'eventuale reinstallazione della libreria non pregiudica il funzionamento del programma.
Seguire attentamente le istruzioni riportate nelle schermate dell'installazione.
N.B.
In presenza di Windows 95 e 98 e in assenza di Internet Explorer 5 o superiore, l'installazione di MDAC potrebbe non funzionare. In questo e solo in questo caso accedere al CD-Rom dell'installazione e nella directory SetupDcom95 (per Windows 95) o SetupDcom98 (per Windows 98) cliccare due volte sul file contenuto
(Dcom95 o Dcom98 a seconda della cartella selezionata).
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Seguire attentamente le istruzioni riportate nelle schermate dell'installazione.
A questo punto potete tornare al setup iniziale ed installare MDAC.
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9)
Note
a) Non modificare manualmente alcun file della directory di programma.
b) Non rinominare, eliminare, copiare manualmente alcun file relativo al Fascicolo (ad esclusione della
fase di masterizzazione).
c) Per la masterizzazione del CD-Rom consultare l'Help in linea del programma.
d) La procedura di installazione può richiedere diversi riavvii in funzione del Sistema Operativo presente e della configurazione.
e) In fase di disinstallazione potrebbe apparire una schermata che comunica l'impossibilità di trovare
un file. Inserire il CD-Rom di installazione e cercare il file di installazione con estensione MSI.
f)
Con alcuni programmi non 32bit in ambiente Windows 95/98 sono possibili malfunzionamenti degli
stessi dopo la procedura di installazione. Potrebbe essere necessario reinstallarli.
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10)
Procedura operativa
Effettuata l'installazione del Programma, per farlo partire occorre andare con il cursore su "Start", entrare in
"PROGRAMMI" e cliccare su "Fascicolo del Fabbricato".
Il Menu offre quattro opzioni:
Attivazione Codice
Compilazione Fascicolo
Configurazione Documenti
Aiuto
10.1. ATTIVAZIONE CODICE
L’univocità dei dati contenuti nel supporto viene garantita da un CODICE EDIFICIO (9 caratteri con primo e
ultimi due caratteri uguale ad 1) fornito insieme al CD-Rom stesso.
Questo codice sarà inserito dall’utente nella procedura di Attivazione Codice e contraddistinguerà univocamente l’edificio censito.
Azionando "Attivazione codice" compare una schermata. Nella parte superiore vengono riportati, se presenti,
i Fascicoli già attivati. L'utente ha la possibilità anche di duplicare un fascicolo già esistente, attribuendo al
fascicolo duplicato il nuovo codice. Questa procedura è utile in tutti quei casi in cui molte delle informazioni
sono comuni a più edifici (professionisti, proprietari, dati strutturali, ecc.).
Per duplicare un fascicolo selezionare dall’elenco superiore il fascicolo da duplicare, contrassegnare la casella sulla destra e quindi inserire il codice del nuovo edificio.
Per esempio si vuole creare un fascicolo 1888888811 uguale al fascicolo 199999911.
Si clicca su 199999911, già presente nel riquadro superiore. Questo numero comparirà nel riquadro centrale.
Si aziona il riquadro "Duplica". Dopodiché si inserisce il nuovo numero 1888888811, relativo al duplicato.
4
Al termine della procedura, viene richiesta la conferma e quindi la schermata viene chiusa.
N.B.
Non è necessario reinstallare il software su CD-Rom per ogni fascicolo da compilare. L’installazione può essere effettuata per il primo fascicolo e quindi utilizzata solo la procedura di attivazione codice (che è comunque obbligatoria anche per il primo fascicolo).
Per ogni Fascicolo da compilare deve essere effettuata la procedura di Attivazione Codice.
Una schermata si presenta all’utente dopo aver scelto dal menù la voce “Configurazione Documenti” e dopo
aver scelto il fascicolo per il quale avviare la configurazione.
10.2. COMPILAZIONE FASCICOLO
Non appena l’utente ha selezionato la voce di menù "Compilazione Fascicolo", verrà proposta la schermata
di selezione fascicolo e, quindi, selezionato il fascicolo verrà richiesta la conferma.
A questo punto verrà caricata la schermata principale del programma
Questa schermata si divide sostanzialmente in quattro aree:
1. Margine superiore con la dizione: Fascicolo del Fabbricato - Inserimento dati fascicolo (..numero..);
2. Area menu a tendina con le voci:
Aiuto
Report
Esci
Stampa fascicolo
Stampa lista verifica
Stampa richiesta validazione CDRom
Le voci azionate con Report servono alla stampa del fascicolo, della lista di verifica e del modulo di richiesta
di validazione del CD Rom da presentare al momento della consegna.
Attivando Aiuto, compaiono quattro aree con un bordo superiore con la dizione: Comune di Roma - Fascicolo del Fabbricato.
I menu hanno la seguente articolazione:
File
Apri
Stampa argomento
Modifica
Copia
Segnalibro
Opzioni
Definisci
Guida
sempre in
primo
piano
Annota
Predefinita
Versione
In primo piano
Abot Win
Help2000
Non in primo
piano
?
Esci
Visualizza finestra cronologia
Piccolo
Tipo di
carattere
Medio
Grande
Utilizza colori sistema
Per tutte le funzioni di aiuto si rinvia al relativo riquadro, le cui indicazioni sono di agevole comprensione.
Con Esci si chiude la schermata.
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3. Quadro inferiore a sinistra:
Nel quadro compaiono tre voci “Radice”: Fascicolo, Documentazione e Configurazione.
Puntando il cursore su +, alla sinistra di Fascicolo, cliccando compaiono le voci principali: Anagrafica, Quadro A, Quadro B, Quadro C, Quadro D, Quadro E e Quadro F.
Cliccando ancora sulle voci principali, appaiono le voci di dettaglio relative a quelle principali e in modo specifico le voci relative ai singoli quadri, che saranno più avanti esaminate nel dettaglio.
Per le sottostanti voci “Radice” si ha:
Documentazione, ALLEGA e GESTIONE;
Configurazione, PROFESSIONISTI, PROPRIETARI, AMBIENTE.
Per attivare i quadri selezionare le voci di dettaglio dopo aver aperto le voci principali.
I simboli colorati presenti sul menù ad albero indicano lo stato di completamento del quadro stesso (Rosso =
non completato, Giallo = Parzialmente completato, Verde = Completato).
Per la compilazione dei punti relativi ai singoli quadri, si rinvia alle istruzioni accennate più avanti e riportate
nel dettaglio dal programma.
Come riportato nella guida per la compilazione del Fascicolo, tutta la documentazione a corredo deve essere allegata in formato elettronico al Fascicolo stesso. La raccolta documentale è quindi parte integrante della compilazione del Fascicolo del Fabbricato. Il software di compilazione assiste l’utente
nell’organizzazione di tale raccolta. É importante, per una corretta archiviazione dei documenti seguire alcune regole fondamentali:
1)
Individuare il disco in cui si vogliono memorizzare i documenti. Ricordarsi di verificare lo spazio disponibile;
2)
Dare ai documenti nomi significativi che agevolino la successiva opera di associazione;
3)
Scegliere per i documenti (in particolare le immagini) formati di memorizzazione compressi (ad
es. JPG per le immagini a colori, TIF per quelle in bianco e nero);
4)
Unire le scansioni effettuate di un documento (ad es. pagine di una relazione) in un unico file. A tale
proposito esistono opzioni adeguate dei software di scansione che si fanno carico di tale procedura.
10.3. DOCUMENTAZIONE
Per gestire la parte documentale del Fascicolo, sono presenti due voci principali in Documentazione:
1)
Allega;
2)
Gestione.
La prima voce attiva la schermata di archiviazione dei documenti, la seconda permette di gestire la raccolta
effettuata, nonché l’associazione di note e riferimenti ai documenti.
Allega
La procedura di raccolta documentale viene effettuata copiando fisicamente i documenti in alcune directory
prestabilite. La creazione di queste directory avviene in fase di configurazione e può essere modificata anche in seguito. Per allegare i documenti effettuare le seguenti operazioni:
1)
Individuare la directory di partenza (dove i files sono archiviati), selezionando il disco e la directory
con i controlli presenti sulla schermata in alto a sinistra.
2)
Selezionare i files presenti (se non appaiono files nell’elenco inferiore, significa che non è presente
alcun file del tipo previsto dalla scheda selezionata - linguette in alto a destra).
3)
Premere il pulsante a freccia presente al centro della schermata.
Avviando la copia dei documenti, i files vengono fisicamente copiati dall’origine alla destinazione lasciando
inalterata l’origine. Files con lo stesso nome sovrascrivono quelli già presenti nella cartella.
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Uscendo dalla schermata non si annulla la procedura.
La documentazione è stata suddivisa in cinque tipologie distinte in funzione del formato elettronico
(un’ulteriore distinzione è possibile in funzione della tipologia del documento stesso (es. Relazioni, Computi
metrici, etc.).
Le cinque tipologie sono le seguenti:
Immagini
Files Bitmap provenienti ad esempio da scansione di documenti o fotocamere digitali. Questi files possono
essere consegnati nei formati riportati in appendice.
Testi
I formati elettronici previsti per l’archiviazione presentano le estensioni DOC (Word per Windows), RTF, TXT.
Tabelle
Le tabelle o fogli elettronici previsti per l’archiviazione presentano l’estensione XLS (Excel per Windows).
Disegni
I disegni presentano le estensioni DWG (Drawing file per Autocad) e DXF (Drawing Exchange Format).
Altri
In questa sezione sono da archiviare tutti i documenti di formati non previsti nelle sezioni precedenti.
Attenzione: i files memorizzati in questa sezione che presentassero le estensioni previste nelle sezioni precedenti (ad esempio .DOC o .XLS) verranno eliminati invalidando quindi il completamento del Fascicolo!
La procedura di configurazione consente di creare una struttura adeguata per la memorizzazione dei documenti suddivisi in modo da rispettare le indicazioni riportate. L’immagine seguente riporta un esempio della
struttura creata in fase di configurazione.
Gestisce
La gestione dei documenti è una procedura che permette di arricchire il dato con approfondimenti necessari
quali la tipologia del documento, il quadro cui è riferito e le note.
Ricordiamo a tale proposito che il documento non viene considerato valido se non presenta tutte e tre queste informazioni.
Il menù a tendina è attivabile con il tasto destro del mouse premuto in prossimità della griglia dei dati presenta le voci:
1)
Modifica Documento;
2)
Elimina Documento;
3)
Sincronizza Documenti.
Modifica Documento
La modifica di un documento avvia la relativa schermata. Non viene modificato fisicamente il file ma solo
le informazioni ad esso collegate.
É importante riportare nelle note (max 255 caratteri) informazioni sufficienti a definirlo correttamente
nell’ambito della redazione del Fascicolo.
Nel caso di documentazione facente parte di quanto riportato al Quadro B, annotare il tipo di elaborato (Originale, Variante, etc.).
É possibile riferire un documento esclusivamente ad un quadro. Eventuali note possono aiutare l’utente in
casi particolari.
Elimina Documento
L’eliminazione di un documento elimina il documento fisicamente dalla cartella tematica nella quale era stato
copiato in precedenza. Viene anche eliminato il record di informazioni relativo.
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Sincronizza Documenti
La sincronizzazione dei documenti deve sempre essere effettuata prima di masterizzare i dati del Fascicolo per la consegna. La sincronizzazione provvede ad eliminare i files eventualmente non più collegati a
record nella tabella nonché ad eliminare i record non più corrispondenti a files su disco rigido.
Attenzione: l’operazione non è reversibile. Assicurarsi di aver configurato correttamente la directory dei documenti per quel fascicolo prima di avviare la sincronizzazione (questa operazione è necessaria solo se si
sono effettuate modifiche alla localizzazione della cartella documenti relativa al fascicolo).
In questa sezione vengono riportate alcune informazioni importanti per la corretta compilazione del fascicolo.
ANAGRAFICA
Riguarda le informazioni di dettaglio sulla localizzazione e proprietà dell’edificio.
Il quadro inferiore riporta le informazioni relative all’incarico ed alla redazione del fascicolo.
Tutte le caselle relative ai quadri devono essere compilati manualmente.
Per inserire i dati posizionarsi sulle griglie (Indirizzi e Proprietà) e agire sui pulsanti in altro a sinistra delle
griglie.
Convalidare quindi i dati con il pulsante relativo (Convalida).
Per inserire i dati relativi a professionisti e proprietari, riempire prima le relative schede:
Professionisti
Proprietari
10.4. CONFIGURAZIONE
Professionisti
La selezione di un professionista dall’interno di un quadro viene effettuata con l’apposita schermata.
Scegliere un nominativo e quindi cliccare sul pulsante “Seleziona”.
Qualora la schermata non presentasse nominativi, utilizzare la voce “Configurazione - Professionisti” dal
Menù ad albero sulla sinistra.
Chiudere la schermata di selezione per poter accedere al menù stesso.
Aggiunta Professionisti
Questa schermata permette di inserire, modificare, eliminare professionisti dall’elenco.
Le modifiche apportate in questa schermata si riflettono automaticamente sulle schede in cui compare
l’indicazione dei professionisti.
Per aggiungere un nuovo professionista selezionare il pulsante nuovo sulla destra e quindi editare i campi
inferiori della schermata. Una volta completato l’inserimento fare click sul pulsante conferma. Analoga procedura per la modifica dei dati (eseguibile solo dopo aver selezionato un nominativo dall’elenco).
Per eliminare un nominativo utilizzare il pulsante elimina dopo aver selezionato anche in questo caso un
nominativo.
Proprietari
La selezione di un proprietario dall’interno di un quadro viene effettuata dalla schermata relativa.
Puntare su un nominativo e quindi cliccare sul pulsante “Seleziona”.
Qualora la schermata non presentasse nominativi, utilizzare la voce “Configurazione – Proprietari” dal Menù
ad albero sulla sinistra.
Chiudere la schermata di selezione per poter accedere al menù stesso.
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Aggiunta Proprietari
Questa schermata permette di inserire, modificare, eliminare proprietari dall’elenco.
Le modifiche apportate in questa schermata si riflettono automaticamente sulle schede in cui i proprietari sono stati utilizzati.
Per eliminare un nominativo utilizzare il pulsante elimina dopo aver selezionato anche in questo caso un
nominativo.
Stradario
La schermata per l’inserimento degli indirizzi nell’anagrafica dell’edificio riporta tutto lo stradario del Comune
di Roma con la codifica ufficiale.
Non è possibile aggiungere manualmente strade non ancora codificate ma riportare dall’elenco a scelta tra
quelle di tipo:
1)
AAA Strada SENZA NOME
a.
2)
AAA Strada DI CANTIERE
a.
3)
Per tutte le strade di tipo Strada Nuova, Strada di Campagna, etc.
Per tutte le strade di cantiere
AAA Strada DI PRG
a.
Per le strade di Piano cui non sia stata ancora attribuita una codifica.
Si ricorda che in questi casi, alla presentazione del fascicolo, dovranno essere riportate informazioni sufficienti alla localizzazione spaziale (su cartografia) del manufatto.
La scelta della strada viene fatta dall’elenco visibile nella schermata. É possibile filtrare le strade secondo
criteri di ricerca (ad es. antonino per trovare Clivo S. Antonino).
Per effettuare questa procedura, digitalizzare parte del nome cercato nella casella in alto e quindi marcare la
casella sulla destra dello stesso
L’inserimento dei dati può avvenire azionando i tasti in alto a sinistra relativi alle funzioni aggiunge, modifica ed elimina, dopo aver selezionato o meno (in caso di nuovo inserimento) una delle voci della lista.
Dopo avere inserito i nominativi del Proprietario/i, si deve “cliccare” sul tasto in basso a destra del riquadro
convalida. Il programma, come sopra accennato, chiede di confermare l’inserimento (o l’aggiornamento).
Una volta scelto “si”, nel caso di inserimento completo dei dati, il margine diventa verde.
Il secondo quadro Dettagli (di Anagrafica), riguarda i dettagli dell’incarico con il nome del professionista, notizie sugli aggiornamenti del Fascicolo e l’indicazione dei quadri aggiornati. Eseguita l’operazione si convalidano i dati. Il margine anche in questo caso, se i dati sono stati inseriti in modo corretto, diviene verde.
Quadro A (punti 1/2)
In questo quadro vengono riportate le informazioni relative alle caratteristiche del complesso immobiliare e
all’identificazione dell’edificio (Epoca, vincoli, etc.)
Laddove sia presente una scelta alternativa, il programma attiva o disattiva informazioni aggiuntive che devono, se attivate, sempre essere inserite.
Se l’immobile è vincolato, compilare l’apposita scheda e seguirne le relative prescrizioni.
Quadro A (punti 3/4)
In questo quadro vengono riportate le informazioni relative agli eventuali manufatti contermini ed alle informazioni tipologico/dimensionali dell’edificio (Piani, Cubatura, Superficie, etc.)
Laddove sia presente una scelta alternativa, il programma attiva o disattiva informazioni aggiuntive che devono, se attivate, sempre essere inserite.
Quadro A (punti 5/6/7)
In questo quadro vengono riportate le informazioni relative alle unità immobiliari ed agli estremi catastali
dell’Edificio
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L’inserimento delle unità immobiliari è possibile dopo aver inserito i dati nella sezione Catasto Urbano.
Quadro A (punto 8a)
In questo quadro vengono riportate le informazioni relative all’inquadramento urbanistico nonché alla documentazione di dettaglio (certificazioni, licenze, etc.).
Inoltre devono essere fornite indicazioni sulla zona di PRG., sulle destinazioni d’uso (prevalente), i dati sulla
licenza di abitabilità/agibilità.
Nel riquadro centrale devono essere inseriti gli estremi dell’altra documentazione acquisita; il programma
chiede di indicare lo stato della documentazione (non specificato, rilasciata – non disponibile, non rilasciata,
non effettuata), nonché il numero e la data.
Relativamente alla certificazione di conformità impiantistica, le indicazioni si limitano agli impianti elettrico,
antincendio, idrico e fognario. Eventuali certificati potranno essere indicati nelle note del numero 1 del quadro D (Impianti tecnici presenti nel fabbricato).
Quadro A (punti 8b/9/10)
Inserire tutte le informazioni relative agli eventuali certificati sia selezionandoli nella griglia (agendo sui pulsanti in alto a sinistra) sia completando la compilazione nella parte superiore.
Quadro B
In questa schermata vengono riportate le informazioni relative alla documentazione e relazioni raccolte (presenti e non).
Per rendere effettiva la relazione che esiste tra i dati di questa schermata e i documenti allegati, nella procedura prevista in Allega Documenti, deve essere sempre riportata la categoria del documento.
Elenco elaborati
Devono essere elencati tutti gli elaborati allegati al Fascicolo. Se un tipo di elaborato (es. progetto di variante) è composto di più elaborati, anche costituenti un’unica ‘strisciata’, questi devono essere riportati singolarmente.
Nella parte dedicata alla documentazione (Gestisce e Allega), devono essere acquisite separatamente i singoli elaborati e riportata in nota la tipologia del documento cui si riferiscono.
Relazione Geologica
La delibera del Comune di Roma n.166, prevede che nel fascicolo del fabbricato siano, tra l’altro, riportate ‘le
caratteristiche del sottosuolo desunte da testi e mappe esistenti presso l’Amministrazione Comunale, le Università con le quali il Comune è in rapporto e l’Istituto di Geologia’. Peraltro la stessa delibera dà mandato
‘all’Assessore alle Politiche manutentive e dei Lavori Pubblici, d’intesa con l’Assessorato alle Politiche del
Territorio, di predisporre, entro 12 mesi dall’approvazione della delibera, una mappatura informatizzata della
città di Roma che evidenzi le differenti situazioni geologiche da mettere a disposizione come strumento unitario dell’Amministrazione Comunale integrando le documentazioni già disponibili e senza inficiare le scadenze previste per la redazione dei fascicoli’. Pertanto, ove non fosse disponibile una relazione geologica,
un Geologo provvederà a compilarne una in forma speditiva, sulla base degli elementi e strumenti stabiliti
dalla citata delibera, effettuando all’occorrenza apposito sopralluogo, al fine di descrivere le caratteristiche
del sottosuolo e di rilevare la presenza di indizi di instabilità tali da rendere necessarie ulteriori indagini strumentali ovvero adeguati approfondimenti per l’eventuale adozione di provvedimenti d’urgenza.
In calce alla relazione geologica, il tecnico incaricato della stesura del fascicolo fornirà le indicazioni relative
alla tipologia delle fondazioni adottate, ricavate dal progetto statico ovvero reperite, in termini deduttivi, dalla
conoscenza del suolo e dal tipo di fondazioni degli edifici limitrofi.
Relazione geotecnica
Qualora si rendesse necessaria una relazione geotecnica, anche sulla scorta delle indicazioni della relazione
geologica, dovrà essere effettuata nella Seconda Fase.
Progetto Strutturale
Nel caso che il tecnico abbia l’incarico di redigere il rilievo strutturale, provvederà all’individuazione di lesioni,
fessurazioni, ecc., evidenziandole con i consueti metodi grafici e fotografici.
Quadro C (punti 1/3/4/5/6)
Compilare i dati dei singoli riquadri e convalidarli singolarmente per memorizzare i dati.
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Se sono presenti alberature, deve essere redatta una relazione da parte di un esperto.
Quadro C (punti 7/8/9)
Inserire i dati sulle strutture nella griglia apposita.
Strutture composite possono essere descritte inserendo più voci relative allo stesso elemento strutturale.
Quadro C (punti 9a/9b)
Compilare dettagliatamente tutte le voci. L’attivazione di alcune voci in funzione della selezione di una o altra
scelta comporta l’obbligo di compilare o meno le voci (se non necessario, la voce viene disselezionata).
Quadro C (punti 9b/9c)
Compilare dettagliatamente tutte le voci. L’attivazione di alcune voci in funzione della selezione di una o altra
scelta comporta l’obbligo di compilare o meno le voci (se non necessario, la voce viene disselezionata).
Quadro C (punto 10)
Inserire e modificare i dati selezionando i pulsanti della griglia.
Quadro D (punto 1)
Compilare questo quadro selezionando le voci presenti.
Il quadro non viene convalidato se almeno una delle voci non è selezionata.
Quadro D (punti 2/3)
Compilare completamente il quadro ed inserire le informazioni di dettaglio sui materiali componenti ed il loro
stato di manutenzione.
Quadro D (punto 4)
Compilare i dati richiesti laddove le voci siano attive.
Dettagli
Compilare sia le caselle nella parte superiore che la parte testuale in quella inferiore.
Riepilogo
Selezionare tutte le caselle manualmente. In caso contrario il quadro non è convalidato.
Sintesi
Completare la compilazione di questo quadro inserendo i dettagli necessari.
Per quanto riguarda le relazioni, ricordarsi che la relazione Agroforestale e quella Geologica devono essere
compilate da professionisti abilitati.
Consigli per l’ottimizzazione dello spazio su disco.
Tutta la documentazione iconografica (foto, scansioni di documenti ed altro) occupa notoriamente uno spazio consistente su disco rigido. É interesse del professionista, per una più agevole masterizzazione del supporto, contenere tale occupazione al di sotto dei 600 MB.
Si consiglia quindi di utilizzare formati di compressione per le immagini (ad esempio JPG per le immagini a
colori, etc.).
Come detto nella parte del manuale relativa all’installazione, il software provvede a creare le directory necessarie ed a configurare il sistema sia per il file del Fascicolo che per i documenti.
Qualora sul disco rigido non fosse disponibile uno spazio sufficiente per l’archiviazione dei documenti (ricordiamo che i files vengono fisicamente copiati nelle directory del fascicolo), è possibile creare una directory
apposita su un’altra unità del disco rigido (ad es. D).
Non è necessario creare le sottocartelle (es. Altri, Disegni, etc.) poiché provvede a crearle il programma. Sarà sufficiente sfogliare (SFOGLIA) il disco rigido alla ricerca di una cartella “Documenti” sotto la quale creare
la struttura (si consiglia di creare una propria cartella documenti e di non utilizzare quella di sistema -
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a tale scopo è sufficiente utilizzare “CREA DIRECTORY” e selezionare una cartella sotto la quale il
programma creerà una sottocartella Documenti e le ulteriori sottocartelle necessarie).
Attenzione:
Modificando la struttura delle directory dei documenti o spostandole, vengono persi i riferimenti tra DataBase
e documenti ed un successivo riallineamento potrebbe cancellare i files. Prima di riallineare i documenti
(procedura disponibile nella gestione dei documenti) utilizzare la funzione di configurazione per ristabilire la corretta corrispondenza dei files).
Sincronizza Documenti
La sincronizzazione dei documenti deve sempre essere effettuata prima di masterizzare i dati del Fascicolo per la consegna. La sincronizzazione provvede ad eliminare i files eventualmente non più collegati
a record nella tabella nonché ad eliminare i record non più corrispondenti a files su disco rigido.
Attenzione: l’operazione non è reversibile. Assicurarsi di aver configurato correttamente la directory dei documenti per quel fascicolo prima di avviare la sincronizzazione (questa operazione è necessaria solo se si
sono effettuate modifiche alla localizzazione della cartella documenti relativa al fascicolo).
Creazione del CD-Rom
Dopo aver completato il fascicolo, i dati relativi e la documentazione devono essere masterizzati su CDRom. Se non è stata modificata la collocazione della cartella documenti, è sufficiente copiare l’intera cartella
con il codice del fascicolo presente nella directory ‘C\FascicoloDelFabbricato\Fascicoli\..codice fascicolo..
Se invece la directory documenti è stata spostata, sarà necessario copiare sia la directory del fascicolo (come visto sopra), sia la directory dei documenti da dove è stata spostata. Si dovrà ricreare una struttura simile
a quella originaria.
10.5. SINTESI
In estrema sintesi le operazioni da effettuare sono nell' ordine:
PREDISPOSIZIONE DEI DOCUMENTI DA ALLEGARE
COMPILAZIONE DEL FASCICOLO
CONFIGURAZIONE DELL’INSIEME
MASTERIZZAZIONE DEL CD-ROM
12
SOMMARIO
NOTA SULL'USO DEL CD-ROM
1
Database
1
1)
Procedure
1
2)
Verifica dell'Ambiente
1
3)
Prerequisiti di sistema
2
4)
Avvio manuale dell'installazione
2
5)
Copia manuale del DataBase Fascicolo.Mdb
2
6)
Utilizzo dei Documenti e Modelli
3
7)
Disinstallazione
3
8)
Installazione file MDAc
3
9)
Note
4
10)
Procedura operativa
10.1. ATTIVAZIONE CODICE
10.2. COMPILAZIONE FASCICOLO
10.3. DOCUMENTAZIONE
10.4. CONFIGURAZIONE
10.5. SINTESI
4
4
5
6
8
12
13