relativa

225_254_SINTASSI
18 02 2005
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Le proposizioni
relative in breve
subordinate
Proposizione relativa
• È collegata alla reggente mediante un pronome (che, cui, il quale, chiunque...) o un avverbio relativo (dove, da dove, ovunque, dovunque...).
Esplicita:
– pronome o avverbio relativo + indicativo, congiuntivo, condizionale:
Ho conosciuto una ragazza che mi piace molto.
Detesto chiunque assuma comportamenti razzisti.
È un tipo con il quale potresti andare d’accordo.
Implicita:
– pronome relativo con funzione di complemento indiretto + infinito:
Vorrei un amico con cui parlare.
– da, a + infinito:
È un film da vedere.
Ero l’unico a saperlo.
– participio presente o passato:
Ho letto un libro riguardante la Prima guerra mondiale.
Fammi leggere il tema scritto da Paola.
– infinito:
Sento le rane gracidare.
• Può essere:
relativa propria
svolge nel periodo la stessa funzione che l’attributo e l’apposizione
hanno nella proposizione.
Stimo i ragazzi che sono sinceri (= sinceri);
Ti telefonerà Giorgio, che è mio zio (= mio zio).
relativa impropria
svolge nel periodo la funzione di un’altra subordinata e assume di volta in volta valore causale, finale, temporale, consecutivo, concessivo, condizionale.
È opportuno chiamare il medico che ti visiti subito (= affinché ti visiti subito = proposizione relativa-finale).
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Esempi di analisi logica del periodo
1. Ho uno zio / che abita a Madrid.
Ho uno zio
= proposizione principale
che abita a Madrid
= proposizione subordinata di 1° grado, relativa, esplicita
2. Il gatto / di cui ti ho parlato / è un siamese / e appartiene a Luisa.
Il gatto è un siamese = proposizione principale
di cui ti ho parlato
= proposizione subordinata di 1° grado, relativa, esplicita
e appartiene a Luisa = coordinata alla proposizione principale
3. È un attore / da ammirare.
È un attore
= proposizione principale
da ammirare
= proposizione subordinata di 1° grado, relativa, implicita
4. Chi ha detto una cosa simile / è un bugiardo.
Chi ha detto una cosa simile = proposizione subordinata di 1º grado, relativa, esplicita
è un bugiardo
= proposizione principale
5. Noi, / che siamo stanchi, / torniamo a casa.
Noi torniamo a casa = proposizione principale
che siamo stanchi
= proposizione subordinata di 1° grado, relativa-causale,
esplicita
Attenzione a “che”!
• Che, con valore di congiunzione, introduce:
– una proposizione subordinata soggettiva: È evidente che hai fame;
– una proposizione subordinata oggettiva: Ho capito che sei timida;
– una proposizione subordinata dichiarativa: Mi rende felice il pensiero che presto guarirai.
• Che, con valore di pronome o aggettivo interrogativo, introduce una proposizione subordinata
interrogativa indiretta: Non so che fare; Dimmi che ore sono.
• Che, con valore di pronome relativo, introduce una proposizione subordinata relativa: Prestami
la collana che ti hanno regalato.
Attenzione a “dove” e “da dove”!
• Dove e da dove, con valore di avverbi interrogativi, introducono una proposizione subordinata
interrogativa indiretta: Dimmi dove andrai; Vorrei sapere da dove arrivi.
• Dove e da dove, con valore di avverbi relativi, introducono una proposizione subordinata relativa: Il luogo dove trascorrerò le vacanze si trova in Sicilia; La stanza da dove sei uscito è la camera
di Giulia.