Natività africana, è vedere la vita di corpi sudati sotto soli di fuoco

Transcript

Natività africana, è vedere la vita di corpi sudati sotto soli di fuoco
Bomoangà - dicembre 2008- NIGER
Caro Don Livio e tutta la comunità di Feriole,
Carissimi giovani:
Come steo? Mi stago ben, ciò! Si avvicina la festa di Natale e il mio cuore
(scaldato nel Niger) si sposta al freddo delle serate cantando la “chiara-stella” per le strade di
Feriole (dei bei ricordi tra voi, carissimi fradei !!!).
Io continuo “wamu-wamu” (piano piano) l’apprendimento della lingua e cerco di svuotare
un po’ il cuore per avvicinarmi alla cultura dei miei fratelli gurmancé.
Quando meditavo l’altro giorno sul mistero della nascita del Figlio di Dio à Bomoangà,
pensavo che la missione dunque è sempre aprire degli orizzonti più vasti dentro e fuori del cuore.
In questi giorni, il centro della festa di Natale, è per me, il mistero della semplicità di Dio.
La gente del mio villaggio in questo “angolino di cielo”, sono lo specchio dove vedo riflettersi
quella semplicità.
Vi abbraccio con tutto il mio cuore e che la Tenerezza di Dio sia con voi a Natale e
sempre!
P. Carlos
(Come regalo vi mando due poesie)
Natività africana, è vedere la vita di corpi sudati
sotto soli di fuoco.
Natività africana è sopportare la sofferenza senza
lamentarsi.
Natività africana è invito a superare le piccole
difficoltà.
Natività africana è non ingigantire le cose piccole,
ma vivere al cuore dell’esistenza.
Natività africana è imprimere in noi l’amore per la
vita.
Natività africana è parlare di radici, di usanze, di
origini, di genesi.
Natività africana è liberazione di tutto l’uomo, da
tutte le povertà.
Natività africana è: volti di donne che portano
l’acqua per la vita …
Natività africana è imparare
l’amore alla vita
intera.
Natività africana è cercare, espandere e fecondare
la Vita.
P. Carlos Bazzara
Fin dalla più giovane
età
inizia
tuo
figlio
all’amore
degli ampi orizzonti.
Insegnali
a creare
vasti
orizzonti
interiori,
preziosi soprattutto
quando la vita lo limita
in un angolino di cielo.
Mgr. H. Camara