ISTRUZIONE e Formazione professionale Cosa cambia con
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ISTRUZIONE e Formazione professionale Cosa cambia con
ISTRUZIONE e Formazione professionale Cosa cambia con la Riforma costituzionale Con l’approvazione il 12 aprile scorso del Disegno di legge di Riforma della Costituzione dopo ben sei passaggi tra le due Camere parlamentari, sono state apportate modifiche anche in materia di istruzione principalmente alla competenza legislativa esclusiva dello Stato. L’art. 117, lettera n) prevede infatti l’ampliamento della legislazione esclusiva dello Stato sulle - disposizioni generali e comuni sull’istruzione; - l'ordinamento scolastico; -l'istruzione universitaria e programmazione strategica della ricerca scientifica e tecnologica”. La lettera o) sempre all’art. 117, continua ribadendo che lo Stato avrà competenza legislativa sulle “disposizioni generali e comuni sull’istruzione e formazione professionale” (IeFP), con il rilascio delle relative qualifiche e diplomi. L’art.117 chiarisce poi che le Regioni avranno potestà legislativa solo “sulla formazione professionale”, che è materia diversa dall’IeFP (come si evince chiaramente dalla lettera n) dell’articolo stesso). Sebbene ridotta la potestà legislativa delle Regioni, se alcune di esse vorranno avere sull’IeFP gli stessi poteri che oggi hanno le Regioni a statuto speciale, potranno farne richiesta allo Stato che potrà concederli dopo l'approvazione di una legge. Pertanto, con la nuova Costituzione si avranno tre profili dell’istruzione professionale: Istruzione e formazione professionale in capo allo Stato; Formazione professionale statale e Formazione professionale in capo alle Regioni. La novità è che quest'ultima non rilascerà più qualifiche e diplomi,e diversamente da ora non sarà più idonea all’assolvimento dell’obbligo formativo. Ovviamente, com'è noto, tutta la materia sarà sottoposta al Referendum popolare di conferma che si terrà in Ottobre. Inoltre tutto ciò che rimane da definire in materia di Istruzione e Formazione Professionale(IeFP) dovrà essere compreso nel Decreto Delegato previsto dalla Legge 107, (art.1, comma 181, lettera d) che dovrà essere emanato entro gennaio 2017. Questa materia è troppo importante per il futuro economico del Paese pertanto ci auguriamo che le modifiche apportate dalla riforma costituzionale sulla ridefinizione delle competenze legislative dello Stato e delle Regioni in materia di Istruzione e Formazione professionale, possano garantire l’unitarietà del sistema nazionale di istruzione eliminando la frammentarietà in atto del sistema che si è venuta a creare con troppi e poco meditati incursioni legislative negli ultimi anni.