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di Denise Serangelo*
* Denise Serangelo è Dottoressa in Scienze Strategiche presso la Scuola di Applicazione e Studi Militari
dell’Esercito all’Università degli Studi di Torino. Attualmente frequenta il costo di Laurea Magistrale in Scienze
Strategiche e Politico Organizzativo, specializzandosi nell’analisi dei sistemi d’arma e nella politica di armamento e
di Difesa italiana.
© BloGlobal 2014
BloGlobal . Osservatorio di Politica Internazionale
Research Paper – n°11, gennaio 2014
L
Meno Generali, meno Ammiragli, più operatività e tecnologia:
così si modella la nuova Difesa italiana
di Denise Serangelo
o scorso 10 gennaio il Consiglio dei
solo una revisione per renderlo maggiormente
Ministri ha approvato in seconda e
consono al periodo di ristrettezza economica e
definitiva lettura i due decreti legislativi
soprattutto al nuovo ruolo che l’Italia intende
attuativi della Legge Delega per la revisione
svolgere a livello internazionale. Le risorse
dello strumento militare proposto nell’aprile
recuperate
2012 dall’allora Ministro della Difesa, Amm.
processo di revisione dello strumento militare
Giampaolo
sarebbero
complesso
dicembre
Di
–
Paola.
Un
passato
dello
in
stesso
documento
Parlamento
anno
–
a
nato
dall’esigenza di coniugare il processo di
riforma della spesa pubblica nazionale con
un’eguale valorizzazione del comparto delle
Forze Armate e della sicurezza. Passata la
fase
iniziale
dovuta
all’insediamento
del
governo tecnico, si è iniziato a discutere di
riforme e tagli, che hanno evidentemente
coinvolto il settore della Difesa, tra le prime
voci
nel
capitolo
di
revisione
contabile
nonostante i fondi siano già ridotti al minimo
storico.
a
seguito
dovute
dell’attuazione
rimanere
al
del
Dicastero
impiegandole nelle sezioni “Esercizio” ed
“Investimento”, ma così non è stato.
Analizzando attentamente il bilancio e
andando a scomporre la Funzione Difesa nei
suoi tradizionali capitoli di spesa, il primo
aspetto da evidenziare è rappresentato dal
nuovo aumento delle spese per il Personale
che, nonostante la nuova contrazione degli
organici, passa a 9.684 milioni di euro nel
2013. Viene dunque da chiedersi com’è
possibile che avendo ridotto il personale di
33mila unità la spesa per il personale sia
aumentata. L'incremento è imputabile quasi
Fin dall’inizio il preambolo del Ministro
per intero alla componente civile. La riforma
non è stato incoraggiante: servivano tagli alla
delle pensioni varata con il D.L. 201/2011
spesa militare e un ridimensionamento delle
modifica i requisiti per il pensionamento,
Forze Armate a partire dal personale in
determinando un allungamento della
esubero che si aggira intorno alle 33 mila
lavorativa dei dipendenti civili del Ministero
unità. Entro il 2024 i militari effettivamente
della Difesa (così come, del resto, è già
prestanti servizio dovranno essere 150 mila
avvenuto per tutti gli altri lavoratori), facendone
unità, mentre il personale civile della Difesa
lievitare la relativa voce di spesa. Dunque la
deve essere ridotto a 20mila. Non sono
componente militare e civile sarà ridotta in
esautorati
che
termini di organico, diminuendo le assunzioni,
e
ma la spesa per il mantenimento degli effettivi
dai
appartengono
tagli
alla
anche
categoria
coloro
"greca
stellette": i Generali, infatti, saranno ridotti di
circa 200 unità fino a diventare 310, mentre
Colonnelli e Capitani di vascello devono
scendere a 1.566. Tuttavia, viene garantito
che non sarà intaccata in alcun modo
l'efficienza dell'apparato Difesa ma che vi sarà
vita
in servizio salirà.
Un problema che merita una maggiore
attenzione è l'effettiva riallocazione dei fondi
risparmiati dal Ministero con questa manovra;
infatti il bilancio della Difesa non vedrà nessun
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miglioramento dato che uno dei pilastri del
imposta dal D.L. 95/2012 che prevede per il
progetto di revisione delle Forze Armate è
triennio 2013-2015 una decurtazione pari a
costituito da una flessibilità finanziaria che
148
consente di spostare i fondi risparmiati a quei
all’acquisto di beni e servizi. Tolte perciò le
capitoli di spesa più in sofferenza. Il Decreto
spese da considerare come pressoché fisse
Legge
nell'arco
(riferibili al funzionamento delle strutture),
risparmi
rimangono letteralmente gli “spiccioli”. Allo
stabilisce
temporale
invece
2013-2015
i
che
suddetti
milioni
euro
nell’Esercizio e destinati per l’appunto a
Un
garantire
positivo,
l'efficienza
dei
relativa
miglioramento dei saldi di bilancio dello Stato.
esattamente
totale
voce
stato
non
il
alla
vadano a contribuire in primo luogo al
elemento
attuale,
di
delle
fondi
Forze
inseriti
Armate
soprattutto alla luce di un settore come quello
(formazione e addestramento, manutenzione e
dell’Esercizio che, in così in gravi difficoltà,
supporto
avrebbe potuto cominciare a beneficiare di
infrastrutture, acquisto di carbolubrificanti, parti
risorse aggiuntive.
di ricambio e scorte in generale) è pari ad
Traendo le dovute conclusioni si pensava che
la riforma dello strumento militare avrebbe
giovato allo snellimento del personale in
esubero e a rimpolpare le casse della Difesa:
nella realtà dei fatti pare invece che il denaro
di
mezzi,
sistemi
d’arma
e
appena 0,8 miliardi di euro contro i 2,3 miliardi
del 2008. Questa cifra sarà ulteriormente
contratta, dimostrando come la strada dei tagli
lineari sia qualcosa di assolutamente inadatto
alle Forze Armate.
risparmiato andrà a coprire altri esborsi dello
Non potendo intervenire sul Personale – che
Stato.
ha un numero fissato per legge – e dovendo
Il vero “dramma” per la Difesa italiana
continua
però
a
interessare
dell’Esercizio,
cioè
quello
mantenimento
dell'efficienza
il
capitolo
inerente
delle
al
Forze
Armate che comprende il cuore della Difesa:
l'addestramento. Si continua a sostenere che
comunque continuare a finanziare
alcuni
programmi di Investimento, molti dei quali
vincolati da cooperazioni internazionali, ecco
che l'ultimo “baluardo di salvezza” dove
possono essere effettuati ulteriori tagli diventa
l’Esercizio.
sia assolutamente necessario avere personale
Grazie a tutte queste decurtazioni di bilancio si
militare pronto ad ogni evenienza e ben
ottiene una pericolosa condizione per la quale
preparato
l'unico aspetto della vita militare che verrà
ad
affrontare
tutti
gli
scenari
possibili, anche se permangono dubbi sulla
sovvenzionato
credibilità
dopo
immediata, cioè verranno finanziati solo quei
l'ennesima riduzione di fondi. L'Esercizio
settori della Difesa che sono impiegabili
arriverà a contare 1.332 milioni di euro, con un
immediatamente per necessità. Si rischia così
taglio di circa altri 191 milioni. A questa
di perdere in adeguatezza sui livelli di
revisione ha contribuito non poco quella
operatività che, non essendo immediatamente
di
questa
affermazione
è
la
capacità
operativa
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l’importanza
impiegabili, si vedono letteralmente relegati
fondamentale
sottolineare
nelle retrovie. E' invece fondamentale per una
dell’ambiente di lavoro e delle strutture –
Forza Armata che si rispetti avere una
caserme e case demaniali – in cui i militari
capacità di proiezione in tempi rapidi sul
svolgono le loro funzioni, condizioni, queste,
territorio nazionale.
non sempre fornite adeguatamente.
Molti analisti sostengono che in caso di grave
Nell’ambito della spendig review nel
necessità per il nostro Paese non è assicurata
settore Difesa giunge tuttavia una nota positiva
la copertura e il controllo del territorio
dal capitolo dedicato all’Investimento, dove si
nazionale da parte delle Forze Armate, uno
registra un sensibile aumento di risorse con il
scenario apocalittico sotto alcuni punti di vista
passaggio dai 2.478,2 milioni di euro ai
ma che dovrebbe spingere a riflettere. Non si
3.395,2 milioni, pari al 37% in più rispetto al
sta parlando di armamento o di industria
2012. Più specificatamente, poi, ai programmi
bellica, ma di protezione della cittadinanza e
di “Ricerca e Sviluppo” sono destinati 62
del territorio nazionale. Spesso si pensa al
milioni
nostro Paese come un'isola felice dove nulla
“Ammodernamento e Rinnovamento” i restanti
può accadere, ma la realtà dei fatti dimostra
3.333,2 milioni.
che esso è minacciato come qualsiasi altro –
forse
anche
di
più,
data
la
posizione
geostrategica – e che in caso di necessità
rischia di rimanere paralizzato.
di
euro,
mentre
per
quelli
di
Con i fondi sopracitati e qualche taglio
programmatico ai vari piani in lista di attesa
presso lo Stato Maggiore della Difesa si dovrà
garantire alle singole Forze Armate tutto il
Soffermandoci un momento a valutare
necessario per far fronte al loro impiego
quanto fin qui detto, dovremmo chiederci
all'estero e al loro addestramento in Italia. Le
come è possibile far funzionare al meglio uno
Capacità Operative Fondamentali (COF) su cui
Strumento
la Difesa dovrà puntare sono:
avendo
a
militare
da
disposizione
177.000
per
il
persone
capitolo

“Formazione e addestramento” appena 66,4
milioni di euro (cifra che ai più può apparire
Precisione ed efficacia d’impiego, nonché
protezione delle forze;

C4-ISTAR:
Command,
Control,
più che soddisfacente ma che in relazione al
Communications, Computers, Intelligence,
numero del personale e all'addestramento
Surveillance,
necessario è minima), per le “Infrastrutture”
Reconnaissance;
Target
Acquisition,
58,3 e per il “Funzionamento” 607,2 milioni,

Schieramento e mobilità;
tutte in rigoroso calo nei prossimi anni.

Sostenibilità logistica;

Ricerca scientifica (militare o duale).
Secondo queste previsioni avremo personale
sempre meno addestrato e sempre meno
strutture in cui far alloggiare famiglie in
trasferta,
nonché
gli
stessi
militari.
È
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Avendo a disposizione questi aspetti
fondamentali si raggiungerà a:

Capacità
interforze
raggiungimento

di
Industria, nato per abbattere i tempi di
C4-ISTAR
una
per
il
crescente
e
di
acquisizione
di
informazioni negli scenari operativi migliorando
i tempi di risposta in momenti di crisi.
della situazione" in ogni dominio;
Per i mezzi, si segnalano stanziamenti per il
Precisione ed efficacia di intervento per
VTLM – Veicolo Tattico Leggero Multiruolo – in
delle forze, anche in contesti CBRN, cioè
scenari dove sono presenti sostanze
chimiche, radiologiche, batteriologiche o
Capacità
CIMIC
Cooperation),
Intelligence),
1A
(nelle
varianti
“combat”
e
portaferiti), per i VTMM – Veicolo Tattico Medio
Multiruolo –, nonchè per l'arma del Genio (in
Military
dei pacchetti di “route clearance”) e per
(Human
l’ambulanza protetta. Gli ultimi stanziamenti
Operations,
sono per il VBM - Veicolo Blindato Medio -
(Civil
HUMINT
Information
Cyber Warfare e Forze Speciali;
Contributo
versione
funzione di contrasto agli RC-IED nell’ambito
nucleari;

comunicazione
“situational awareness”, cioè "Controllo
garantire la protezione e la sopravvivenza

Capabilities - un progetto congiunto Difesa-
alle
capacità
nel
Freccia e per il VBC Centauro II. In campo
campo
dell’“Homeland Defence/Security”.
elicotteristico proseguono i programmi relativi
all’NH-90, all’ammodernamento degli A-129
Mangusta e l’investimento sui TUAV (Tactical
Per
quanto
riguarda
la
Componente
Interforze – cioè quei progetti che vedono la
collaborazione di diverse forze armate per
scopi comuni –, questi ricevono finanziamenti
diversi sia programmi satellitari (tra cui Helios
2, MUSIS -CSG, SICRAL 2, ATHENA-FIDUS)
sia programmi per il rafforzamento delle
capacità ISTAR e C4I. Sempre in ambito
interforze si segnalano stanziamenti, tra gli
altri, per i velivoli F-35 e ATR72-MP, così
come per la costituzione della “Landing Force”
interforze. A questi si aggiungono interventi a
favore di una serie di programmi di ricerca
scientifica e tecnologica, il più importante dei
quali è il UCAV (Unmanned Combat Aerial
nuovi fondi i missili controcarro Spike, il
sistema di difesa aerea FSAF-SAMP/T, i
mortai
medi
da
l’aggiornamento
81
mm,
il
dell’MLRS.
Vulcano
e
Ulteriori
finanziamenti saranno stornati anche per altri
programmi di carattere più generico: dalla
protezione delle basi operative (FOB/ FSB) in
territorio afghano a quella (in termini di
materiali e armamenti) dei militari impegnati
all’estero, anche in funzione di contrasto agli
RC-IED e alle minacce di tipo CBRN; a questi
si aggiungono stanziamenti per migliorare la
delle
forze
(con
particolare
riguardo nei confronti dell’ITA Joint Task Force
Per la componente terrestre (l'Esercito) i
di
Per quanto riguarda i sistemi d’arma, ricevono
proiettabilità
Vehicle) Neuron.
programmi
UAV) Shadow 200.
maggior
rilievo
riguardano
ovviamente la Forza NEC - Network Enabled
HQ e del settore medico-ospedaliero), nonché
altri a favore dei sistemi di simulazione per
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l’addestramento.
La lista dei programmi della componente
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dei
sistemi
C4I,
il
proseguimento
dei
programmi di acquisto/ammodernamento di
navale si apre con l’aggiornamento dei sistemi
vari velivoli quali i C-130J, i KC-767A, gli
C4I e d’arma imbarcati (tra le cui pieghe si
Eurofighter Typhoon, i Mid Life Update (MLU)
specifica anche l’acquisizione di UAV da
impiegare a bordo delle unità navali). Per
queste ultime si segnalano i fondi per la
prosecuzione dei programmi relativi a nave
Cavour, per i caccia della classe Orizzonte,
per le FREMM – Fregate della Marina Militare
– e per i sottomarini U-212A, mentre viene
avviato quello per una nuova Unità Ausiliaria
di Supporto Subacqueo (USSP). La dovuta
dei Tornado dei MB-339 della PAN – Pattuglia
Acrobatica
Nazionale
–,
nonché,
dato
interessante, lo sviluppo di sistemi per il
velivolo MC-27J da destinare al supporto delle
Forze Speciali. Sempre sul fronte dei velivoli,
ma questa volta ad ala rotante, nuovi fondi
sono previsti per l’AW-101 in versione CSAR e
per l’HH-139 quale soluzione ad interim per il
SAR.
attenzione viene anche assegnata ai piani di
Numerosissimi sono gli interventi che,
ammodernamento del Gruppo Anfibio e della
sebbene necessari per la Difesa, non sono
Forza da Sbarco, nonché delle Forze Speciali,
attuabili per mancanza di fondi. E' importante
mentre altri fondi sono riservati alla rete radar
sottolineare come a soffrire non sarà solo la
costiera.
capacità di gestione e di pianificazione delle
Per la componente aerea vanno ricordati gli
interventi di aggiornamento e adeguamento
risorse per il lungo termine, ma anche la
capacità di soddisfare eventuali interventi che
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rivestono particolari caratteristiche di urgenza
I fondi provenienti dal MiSE non sono gli unici
(i
Urgent
di provenienza diversa da quelli del Ministero
Requirements, MNUR) e, con riferimento a un
della Difesa per il mantenimento delle attività
programma specifico, non si potrà proseguire
delle Forze Armate. Il già menzionato fondo
nello
un
per le missioni all’estero è infatti alimentato da
sistema CRAM (Counter-Rocket Artillery and
appositi stanziamenti erogati dal Ministero
Mortars) per la protezione delle basi operative
dell’Economia e delle Finanze; per il 2013 la
(FOB/FSB).
sono
somma iscritta a bilancio è di 1.004 milioni di
decisamente importanti dato l'elevato numero
euro, a loro volta reperiti all’interno dei
di personale italiano all'estero impiegato in
provvedimenti varati con il solito D.L. 95/2012.
cosiddetti
Mission
sviluppo
e
Needed
nell’acquisizione
Questi
di
programmi
missioni delicate e in zone ad alto rischio.
L'ennesima
contrazione
dei
fondi
La rapida panoramica che si è fino ad
disponibili per le missioni fuori area ha
ora fatta ci porta a dover parlare dei
inevitabile una grande incidenza sulla nostra
finanziamenti su cui le Forze Armate possono
presenza all'estero. La ripartizione delle risorse
contare, il cui mittente è il Ministero dello
fra le varie missioni che vedono impiegate le
Sviluppo
voce
nostre truppe avrà come fine quello di
e
accertare
Economico
“Partecipazione
programmi
al
che
Patto
europei
alla
Atlantico
se
la
cifra
in
oggetto
sarà
navali,
integralmente stanziata per lo scopo previsto o
aerospaziali e di elettronica professionale”
se contenga stanziamenti anche per voci che
provvede a finanziarie e/o a co-finanziare un
nulla hanno a che fare con le missioni stesse,
numero
quali
per esempio per il settore della Cooperazione.
l’Eurofighter, il Tornado MLU, le FREMM, la
Il numero dei militari impiegati all’estero per il
Forza NEC, il VBM Freccia, il SICRAL e il
2013 continua a rimanere attestato intorno alla
COSMO-SkyMed. Il finanziamento da parte di
cifra di 5.000 unità. È da rilevare che proprio
questo dicastero non è così strano come si
un recente Consiglio Supremo di Difesa ha
possa pensare, essendo infatti la Difesa un
ricordato l’esigenza che le nostre Forze
settore particolarmente ricco di progetti di
Armate restino pronte per il futuro a fornire
ricerca
selezionato
ad
utilizzabili
alto
anche
aeronautici,
ai
di
programmi
potenziale
tecnologico,
nuovi contributi in occasioni di nuovi interventi
in
civile.
militari
ambito
Una
della
comunità
internazionale;
strategia volta a tenere il passo e adattare
un’osservazione che può essere letta come
adeguatamente la componente dell'Industria
logica
della
contingenze,
Difesa
agli
standard
europei
ed
internazionali. Anche per il 2013 la cifra iscritta
nello Stato di Previsione del Ministero dello
Sviluppo
Economico
è
consistente,
ma
occorre chiarire che essa ha bisogno di
ulteriori verifiche e conferme.
capacità
ma
di
affrontare
anche
come
eventuali
invito
a
considerare impegni precisi.
Avendo una panoramica totale delle
spese militari italiane e di come queste sono
allocate all'interno del Dicastero, possiamo
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ragionevolmente supporre che la cifra totale
danneggiato settori di rilevanza fondamentale
degli stanziamenti pari a 18 miliardi di euro –
quali l'addestramento e le infrastrutture. È
circa l'1,15% del PIL – sia denaro investito in
chiaro perciò che nei prossimi anni sarà
modo razionale e in progetti a lungo termine.
necessario introdurre interventi correttivi di
Le tecnologie studiate e progettate in questi
migliorare l'investimento economico facendolo
ultimi 10 anni sono per la maggior parte
rendere al massimo delle sue capacità. Se ciò
utilizzate anche in ambito civile con risultati
non dovesse essere messo in atto e si volesse
sorprendenti
miglioramento
lasciare che la riforma Di Paola continui il suo
dell'efficienza operativa in caso di soccorso
iter si arriverebbe al paradosso per cui entro 1
alla popolazione o di emergenza territoriale di
o 2 anni sarà a rischio la possibilità di
vario genere. Le missioni all'estero di cui
dispiegare assetti operativi non solo per
l'Italia è ferma sostenitrice – secondo i
eventuali contingenze all'estero o sul territorio
parametri imposti dalla nostra Costituzione –
nazionale ma perfino per le missioni in corso.
porteranno
di
Proprio le conseguenze che la Riforma stessa
investimento notevole oltre che una radicale
voleva evitare. Ben inteso che a patirne gli
stabilizzazione
sta
effetti non sono solo le missioni all’estero, ma
intervenendo a beneficio delle relazioni estere
anche gli interventi attualmente operativi sul
e delle esportazioni.
territorio nazionale come: l'“operazione strade
e
per
con
il
un
futuro
dell'area
un
dove
bacino
si
sicure”, la bonifica di residuati bellici in centri
abitati, il supporto alle popolazioni colpite da
calamità naturali, la scorta alle navi mercantili
nel Golfo di Aden per tutelare gli interessi
economici del nostro Paese, l'aviotrasporto di
feriti gravi e in condizioni critiche con mezzi
altamente
tecnologici
in
dotazione
all'aeronautica militare, il dispiegamento di
mezzi e personale per il soccorso alle
popolazioni migranti dall'Africa e l'utilizzo di
corpi ben addestrati per combattere frange
armate e pericolose della malavita organizzata.
Ciò che insomma riguarda l'impegno delle
nostre truppe sul fronte della Homeland
La Riforma dell'ex Ministro Di Paola è
Security, che sa mettersi in luce anche in
stata indubbiamente necessaria alla luce dei
scenari
cambiamenti che il nostro Paese sta subendo
l’alluvione in Sardegna) o in crisi come quella
a causa della crisi economica, ma è opinione
di Lampedusa.
di chi scrive che la politica di austerity abbia
di
emergenza
climatica
(vedasi
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Spesso pregiudizievole
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e ricco
di
queste
due
parti
deve
obbligatoriamente
incomprensioni, il dialogo tra gli esperti di
migliorare al fine di mantenere una Forza
Economia e il settore Difesa è da sempre un
Armata utile al Paese e sicura per chi vi opera,
punto nevralgico per il nostro Paese, forse
ma soprattutto in linea con le esigenze
perché
economiche dello Stato Italiano.
rimangono
molte
lacune
nella
conoscenza e nell'utilizzo dello Strumento
militare e altrettante perplessità offuscano la
necessaria revisione economica. Resta fuor di
dubbio che nei prossimi anni lo scambio tra
Per approfondire:
- I provvedimenti di soppressione e riorganizzazione delle Forze Armate in attuazione della legge delega voluta da Di
Paola: http://flpdifesa.org/ecco-i-provvedimenti-di-soppressione-e-riorganizzazione-al-2018-in-attuazione-della-leggedelega/
- Forte S., Marrone A: L'Italia e le missioni internazionali, Documenti IAI, 12|05, settembre 2012
Photo credits: Ministero della Difesa
***
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