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ATTAC ITALIA - www.attac.it - Sezione Articoli
Bowling a Palestine
di Daniela Binello - fonte www.peacelink.it
(data di pubblicazione su www.attac.it
Sembrerà strano, ma i cinque elementi indispensabili secondo l'Arte della guerra, il manuale che
Sun Tzu vergava a china sulla carta di riso nel V secolo a.C., sono più che mai attuali anche oggi.
Eccoli: il Tao (la Via), il Cielo, la Terra, i generali e le leggi che regolano l'organizzazione.
Sembrerà davvero molto strano, ma fra le leggi che regolano l'organizzazione ne è saltata fuori
una davvero inquietante e che riguarda gli ormai famosi media embedded.
Il documento è emerso in Italia durante un convegno della Federazione della Stampa nazionale
dove si discuteva proprio dell'attacco americano all'Hotel Palestine in cui hanno perso la vita un
giornalista e un cameraman. Il documento s'intitola "Release, Indemnification and Hold Harmless
Agreement and Agreement Not ToSue". Tradotto suona "Accordo d'esenzione, esclusione e
liberazione ed Accordo di non luogo a procedere", ma in pratica è il contratto sottoscritto dai circa
700 embedded fra giornalisti e non (tecnici, cameramen, producers). 700 persone che hanno
letteralmente consegnato la loro vita, unica e irripetibile, nelle mani dell'esercito americano.
L'Accordo, in nove articoli, è stato redatto dal Dipartimento della Difesa americano.
Eccone uno stralcio.
Articolo 1: "Gli Stati Uniti d'America (il "Governo"), agendo attraverso il Dipartimento della Difesa,
ritengono mutuamente vantaggioso sia per il Governo che per tutte le organizzazioni dei mezzi
d'informazione ("media") d'affiancare dei dipendenti selezionati di tali organizzazioni (media
employees) a unità militari selezionate allo scopo di provvedere al coverage durante e dopo le
operazioni militari. Il processo d'incorporazione presupporrà che i dipendenti dei media vivano,
viaggino, mangino, dormano e svolgano le loro attività professionali e personali con l'unità militare
in cui sono stati incorporati".
Articolo 3: "I media e i loro dipendenti concordano che il processo d'incorporazione esporrà i
dipendenti dei media agli stessi rischi e pericoli che correranno i componenti delle unità militari,
compresi quelli estremi e imprevedibili legati alla guerra, alle operazioni di supporto, così come
quelli più comuni o eccezionali derivanti dalla vita militare.
a) L'ambiente militare è per sua natura pericoloso, e da ciò potrebbero derivare la morte, il
ferimento o il danneggiamento dei beni in possesso.
b) Il processo d'incorporazione potrebbe comprendere attività dure e pericolose, tra le quali il
trasporto su veicoli tattici militari o la sosta nei pressi di veicoli, aerei, imbarcazioni e altri mezzi
del Governo. I rischi sostanziali di morte o ferimento a causa dell'attività, o dell'inattività, dei
dipendenti dei media potrebbero essere causati anche dalle condizioni delle strutture del
Governo e dell'ambiente naturale, dalle condizioni, conosciute o sconosciute, di qualunque
attrezzatura governativa.
c) Il processo d'incorporazione richiede che i dipendenti dei media siano in buone condizioni
fisiche. Essi dovranno sottoporsi a una visita medica. Le persone con disturbi cardiaci,
respiratori, coronarici o altre affezioni croniche o degenerative non potranno partecipare.
d) Il Governo metterà a disposizione dei dipendenti dei media dei vaccini contro l'antrace e il
vaiolo, dietro sottoscrizione di un ulteriore consenso riguardante i rischi connessi. Tali
vaccinazioni sono facoltative. I media e i loro dipendenti convengono che questo Accordo si
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estende anche a chi si sottoporrà a tali vaccini, includendo possibili reazioni negative ed effetti
collaterali".
Articolo 4: "Il dipendente dei media accetta di:
a) Partecipare al processo d'incorporazione e seguire ordini e regolamenti del Governo.
b) Assumersi volontariamente e consapevolmente ogni rischio, conosciuto o sconosciuto, legato al
processo d'incorporazione, alla guerra, ai combattimenti e alle operazioni di supporto.
c) Escludere, esimere e liberare il Governo da ogni possibile rivendicazione, richiesta, vincolo,
diritto, interesse o contributo, debito, responsabilità, giudizio, costo o spesa legale derivante o
comunque collegato alla partecipazione del dipendente dei media al processo d'incorporazione,
compresa ogni perdita o danneggiamento dei beni, ferimento o morte, anche nel caso in cui
essi siano causati, in un modo o nell'altro (in any manner), dal Governo stesso".
Articolo 8: "I media e i loro dipendenti accettano che il Governo possa porre termine al processo
d'incorporazione in qualunque momento e per qualunque ragione (at any time and for any
reason), a discrezione del Governo stesso".
E per concludere, firma e data (Media Employee's Signature), come in ogni contratto che si
rispetti.
Cissà se avevano firmato anche i giornalisti colpiti dai razzi sparati da un carro armato americano
che puntava al roof garden del Palestine di Baghdad.