Ciclo di seminari “Fare Startup in Italia: come testare le proprie idee

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Ciclo di seminari “Fare Startup in Italia: come testare le proprie idee
Ciclo di seminari “Fare Startup in Italia: come testare le
proprie idee e presentarsi agli investitori”: Pitch Day
Il ciclo di seminari, composto da n. 8 moduli della durata di n. 4 ore ciascuno più un incontro dedicato
all’esposizione dei progetti, ha l’obiettivo di aiutare chiunque voglia aprire una nuova attività o voglia migliorare
la competitività e la profittabilità sul mercato del proprio “prodotto” (inteso in senso lato, sia come nuova idea
che come attività aziendale o professionale), seguendo un approccio innovativo e flessibile.
Le aziende e le attività gestite in modo “tradizionale”, anche detto “waterfall” o comunque basato su schemi
rigidi e su processi consolidati, riesce con sempre maggior fatica a rimanere competitivo sul mercato.
Aziende giganti, in tutti i settori, sono scomparse mentre altre piccole realtà, lanciate in modo apparentemente
“hobbistico” sono invece diventate in brevissimo tempo dei leader di mercato indiscussi.
Inoltre ad oggi le aziende si pongono come obiettivo quello di risolvere problemi così complessi che risulta
quasi impossibile pensare ad un unico prodotto o ad un unico fornitore che possa offrire la soluzione integrale
perfetta.
La chiave giusta per affrontare le sfide di mercato nel miglior modo possibile è quello di cambiare paradigma
e concentrarsi su un processo di innovazione, che permei ogni singolo aspetto della propria attività
professionale.
Come farlo? Fino a poco tempo fa, creare innovazione, era un’arte, per lo più realizzabile solo da coloro che
avevano sufficiente talento, mezzi economici o la fortuna di aver potuto imparare da grandi professionisti.
Oggi, attraverso il corso di Lean Startup impareremo come “innovare” sia un vero e proprio metodo scientifico
che possa guidarci attraverso un processo continuo ed iterativo di apprendimento, coinvolgimento dei clienti
e degli utenti, creazione di una soluzione pensata per risolvere un problema invece che, tradizionalmente,
creare un prodotto e poi indurre il bisogno verso gli utenti.
Questo approccio, denominato Lean, è la metodologia agile che fornisce un inestimabile vantaggio competitivo
a chi lo applica, permettendo di essere molto veloci ed efficaci sul mercato rispetto alle aziende tradizionali e
rigidamente strutturate.
I servizi Cloud, il software open-source, l’utilizzo dei social media mettono a disposizione un’infrastruttura che
renda lo sviluppo di un prodotto più veloce, facile ed economico come mai prima di ora. L’utilizzo delle
metodologie Lean hanno reso possibile costruire, in maniera coerente, prodotti che la gente vorrà comprare e
aiuterà a modellarli secondo le proprie esigenze.
Stiamo assistendo ad una nuova era dell’innovazione delle aziende riuscendo a consegnare, sempre più
velocemente, soluzioni a i problemi più urgenti della gente, così come, alla soddisfazione dei loro capricci più
fugaci.
Il ciclo è rivolto a tutti coloro che vogliono approfondire le tematiche di creazione di una Startup, partire da una
idea e costruirci attorno una impresa o che vogliano innovare profondamente la propria attività, imparando una
metodologia snella di creazione del valore nella propria offerta. Non importa quale sia l’attività nello specifico,
il metodo Lean si può applicare a qualsiasi realtà.
Al termine di questo ciclo avrai una visione delle metodologie di successo applicate dalle imprese internazionali
più innovatrici e “disruptive” ed imparerai a individuare le caratteristiche di un innovazione sostenibile all’interno
di un’attività. Imparerai a costruire la documentazione perfetta per un “investor package”, necessario per poter
chiedere finanziamenti a Business Angels, Venture Capitals, Fondi pubblici e
privati.
ATTENZIONE: il ciclo sarà strutturato attraverso un percorso facile, dinamico e concreto, ricco di esempi pratici
e simulazioni interattive. Formula “poche slide”, molto lavoro di gruppo e su casi pratici. Fondamentale
interagire e socializzare tra corsisti.
Calendario del seminario:
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1 Lezione Martedì 17 Gennaio: 9:30 – 13:30
2 Lezione Venerdì 20 Gennaio: 09:30 – 13:30
3 Lezione Venerdì 27 Gennaio: 09:30 – 13:30
4 Lezione Venerdì 3 Febbraio: 09:30 – 13:30
5 Lezione Venerdì 10 Febbraio: 09:30 – 13:30
6 Lezione Venerdì 17 Febbraio: 09:30 – 13:30
7 Lezione Venerdì 24 Febbraio: 09:30 – 13:30
8 Lezione Martedì 28 Febbraio: 09:30 – 13:30
Pitch Day Martedì 7 Marzo: 11:00 – 13:00
Sedi e orari del corso
Sala: presso l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Roma Piazza della Repubblica, 59 00185 – Roma
Orari: come da calendario
Requisiti d'ammissione:
Riservato ai soli partecipanti dei precedenti seminari del ciclo Fare Startup
Programma
Pitch Day Martedì 7 Marzo: 11:00 – 13:00
Presentazione idee
Profilo docenti
Luca Ruggeri
Ingegnere elettronico e delle TLC, ha ricoperto diversi incarichi negli 11 anni di carriera presso importanti
multinazionali delle telecomunicazioni, tra le quali Ericsson, Huawei e ZTE, come project manager e product
manager di soluzioni a banda larga. Dal 2013 si occupa di Startup ed innovazione, lean thinking management,
business planning e mentoring aziendale, consulenza nella fattibilità e governance ICT.Attualmente
consulente e mentor per diverse startup e per progetti ad impatto sociale, ricopre il ruolo di CTO e Co-Founder
di Scuter, un nuovo servizio di scooter sharing che rivoluziona la mobilità urbana. Vincitore di Lean Startup
Machine 2015. Numerose collaborazioni di lean startup con università, blog e siti tematici.
Scrive di elettronica ed open source su open-electronics.org.
Paolo Napolitano
Ingegnere Gestionale, ha lavorato per diversi anni in una società di consulenza strategica focalizzata su
Innovation Management, lavorando per grandi aziende come Enel, Poste Italiane, Europcar. Dal 2012 si
occupa di startup, è CEO di Peekaboo (www.peekaboo.vision) organizzazione che si occupa di formazione
per startup con il Lean Startup Program ed è fondatore di Weasy, una startup che offre soluzioni innovative
nell’ambito del marketing e della tecnologia.Digital Champion e docente nel corso di Marketing Industriale
alla facoltà di Ingegneria Gestionale dell’Università Tor Vergata.
Emilia Li Gotti
Ingegnere Aerospaziale, ha lavorato per diversi anni come project manager di impianti alimentati da fonti
rinnovabili. Nel 2013 diventa CEO di NewBluEnergy srls, società di progettazione e sviluppo di software
dedicati. Comincia ad occuparsi di startup, vincendo molto bandi, su temi dedicati all’innovazione digitale.
Attualmente è startupper, project manager in numerosi progetti e formatrice.
Fabrizio Rufo
Laureato in Ingegneria Gestionale, si è formato professionalmente in una società di consulenza
sull’innovazione, con particolare riferimento al Project Management di progetti europei. Svolge in parallelo
attività di assistenza tecnica ad enti pubblici, associazioni istituzionali ed agenzie regionali di sviluppo, come
supporto alla gestione di programmi di sviluppo territoriale, tra i principali soggetti: la regione Umbria, la regione
Sicilia, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Svolge l’attività di formatore su tematiche di
innovazione e start-up, anche in ambito accademico e istituzionale, tra gli altri il Ministero degli Interni e l’Istituto
per il Commercio Estero a livello internazionale.
Francesco De Santis
Ingegnere gestionale. Presso l’Università di Tor Vergata ha sviluppato con il supporto dell’allora preside della
Facoltà di Ingegneria, Agostino La Bella, un modello di valutazione del capitale intangibile e dei processi di
gestione della conoscenza all’interno delle organizzazioni. Ha ricoperto il ruolo di Project Manager in numerosi
progetti nel campo del fund raising, dell’innovazione organizzativa e dei modelli di business e del trasferimento
tecnologico a favore di PMI. E’ autore e ideatore di InnovIng, programma avanzato di formazione per
Innovation Manager, e co-founder di Feel Center, start up attiva nel settore dell’edutainment e della formazione
aziendale attraverso il teatro d’impresa. Da settembre 2013 è il Presidente della Commissione Innovazione
Tecnologica dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.