01 - Ordo Servorum Mariae
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01 - Ordo Servorum Mariae
Gennaio - Marzo 2008 COSMO 1-2 MESSAGGIO DI INIZIO ANNO DEL PRIORE GENERALE, FR. ÁNGEL M. RUIZ GARNICA, OSM Cari fratelli, un cordiale saluto a ciascuno di voi accompagnato degli auguri d’ogni bene in questo nuovo anno 2008, che abbiamo iniziato sotto la protezione di Santa Maria Madre di Dio. Iniziamo l’anno affidandoci a Maria, Madre di Dio. Maria ci insegna a custodire nel cuore gli avvenimenti della vita di Gesù e gli avvenimenti della vita nostra, della nostra storia marcata dalla guerra, dal peccato, dall’invidia, dall’odio. Maria ci ricorda una delle nostre priorità essenziali: avere verso tutte le creature solo rapporti di pace, misericordia, giustizia e amore costruttivo. Iniziamo l’anno da zero, avendo lasciato tutto per seguire Gesù perché, ci diceva il Capitolo generale, “non riusciamo a camminare con tutte queste cose”. Non dimentichiamo il tema del Capitolo che ci accompagnerà durante il sessennio: “e lasciando tutto lo seguirono”. Non dimentichiamo che “lo stesso nome che i Padri hanno scelto per sé, servi, annuncia un modo alternativo di vivere, indica servizio e non potere, povertà e non ricchezza, accoglienza e non sopraffazione, marginalità e non centralità, cura e non dominio della vita” (Cap.Gen. n.10). Vi invito a lavorare con entusiasmo, con generosità, con fede e con tanta speranza. Ancora una volta rinnoviamo la nostra professione, quella professione che un giorno abbiamo fatto con tanta gioia e guardando al futuro. All’inizio di questo anno invoco la beMESSAGGIO PER LA QUARESIMA nedizione del Signore su ciascuno di voi, sulle nostre famiglie, sulle nostre comuniAbbiamo iniziato il tempo della Quaresima tà, su tutta la Famiglia dei Servi con la che ci offre diversi spunti per la nostra riflessione formula usata sul popolo di Israele: “Ti e per la nostra crescita umana e cristiana. Non benedica il Signore e ti custodisca. Il Si- dimentichiamo che la Quaresima è innanzitutto gnore faccia risplendere per te il suo volto un cammino di fede fondato sull’ascolto della e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il Parola di Dio che ci introduce al mistero pasquasuo volto e ti conceda pace” (Nm.6,22-27). le di morte e risurrezione. È un itinerario penitenIn questo mese di gennaio abbiamo ziale che ci fa gustare la misericordia di Dio, messo in rete Cosmo on line vogliamo l’amore eterno e incondizionato del Padre. Peravviare una comunicazione più immedia- tanto, le pratiche quaresimali del digiuno, elemota con delle notizie, attualità, informazio- sina e preghiera hanno pieno senso e sono coeni, decisioni, aneddoti, ecc., che accado- renti solo se ci fanno crescere nella conoscenza no nel nostro Ordine e in tutta la Famiglia del mistero di Cristo per testi-moniarlo con una dei Servi di Maria. Cosmo on line non so- degna condotta di vita. stituisce il COSMO tradizionale che consiPer noi, Servi, che celebriamo i nostri Sette deriamo nella sua sobrietà e nei suoi limi- Santi Padri durante questo tempo, la Quaresima ti uno strumento valido e prezioso per ar- può significare un invito molto concreto a vivere rivare a tutti gli angoli della terra dove sia- la povertà in uno stile di vita sobrio e solidale, mo presenti. Con Cosmo on line voglia- condividendo con gli altri i nostri beni. Può divenmo avere una più frequente comunicazio- tare anche una chiamata a chiedere perdono a ne con tutti voi. Per questo abbiamo biso- Dio e ai poveri per aver ignorato le loro voci; per gno anche delle vostre notizie e suggeri- aver taciuto quando era necessario alzare la vomenti in modo tale da potere offrire delle ce in loro difesa; per non averli neppure visti pagine fresche di comunione e fraternità quando, come il povero Lazzaro, sedevano alle che siano di stimolo, di memoria, di pre- porte delle nostre case, della casa grande che è ghiera per tutti. il mondo, a mendicare pane e fraternità; una Santa Maria, Madre della Vita, susciti chiamata a chiedere perdono ai poveri per in noi progetti di vita e ci conceda di es- l’elemosina fatta loro senza amore e senza giusere veri servi della vita. stizia (cfr. Cap. Gen. 14). Buon anno e buon lavoro. Fr. Ángel M. Ruiz Fr. Ángel M. Ruiz www.servidimaria.org 1 www.servidimaria.org COSMO 1-2 Gennaio - Marzo 2008 ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO GENERALIZIO ♦ Il Consiglio generale ha fatto la sua programmazione a Monte Senario dall’11 al 17 Dicembre 2007. ♦ Il Consiglio generalizio a nome di tutto l’Ordine dei Servi ancora una volta ringrazia i frati che hanno svolto un qualche servizio all’Ordine e che sono già rientrati nelle loro rispettive giurisdizioni: Honorio M. Martín Sánchez, Patrick M. Carroll, Lourdusamy M. Antonysamy, Giuliano M. Geppetti, Philip M. Allen. ♦ RIUNIONE DEI PRIORI, VICARI DELEGATI PROVINCIALI Il Consiglio generalizio ha convocato la Riunione del Consiglio con i Priori, Vicari e Delegati provinciali (28 aprile - 2 maggio 2008) presso la Casa di spiritualità “Santa Maria” (via Appia Nuova 1009 - 00178 Roma) delle suore Compassioniste Serve di Maria. L’agenda, i cui singoli punti verranno accuratamente preparati dai membri del Consiglio, sarà la seguente: 1. Capitolo generale 2007: Come continuare la riflessione sulla povertà ed attuare le decisioni capitolari? 2. Formazione delle Conferenze regionali dell’Europa e dell’Africa (cf. CG 2007, n. 55) 3. Nuove fondazioni (cf. CG 2007, nn. 46, 70) 4. Comunione dei beni (cf. CG 2007, nn. 25, 58, 70): condivisione di beni, persone, necessità e risorse nell’Ordine. 5. Case generalizie (cf. CG 2007, nn. 2730) 6. Comunicazioni e Segreteria: presentazione del Prontuario giuridico; informazioni necessarie tra Province/Vicariati e Curia generalizia. 7. Calendario: concordare le date dei Capitoli provinciali e vicariali nel 2009; fissare gli altri due incontri dei Priori e Vicari provinciali (cf. CG 2007, nn. 58b, 72) e i tempi opportuni per la visita canonica del Priore generale. 8. Varia. E ♦ SEGRETARI ED UFFICIALI GENERALI Il Consiglio generalizio ha affidato i Segretariati ed Uffici generali ai seguenti frati: – Segretario Generale per l’Animazione vocazionale: non ancora nominato – Segretario generale per la Formazione e gli Studi: Eugene M. Smith (USA) – Reggente degli Studi: Eugene M. Smith (USA), – Segretario generale per la Formazione permanente: Rhett M. Sarabia (PHI/ PRG), – Segretariato del Centro delle Comunicazioni: Gino M. Leonardi (PRG), – Segretario per l’Evangelizzazione dei popoli e della Giustizia e della pace: Charlie M. Leitão de Souza (BRA), – Postulatore per le Cause di beatificazione e canonizzazione: non ancora nominato, – Presidente della Commissione Liturgica Internazionale O.S.M. (CLIOS): Paolo M. Orlandini (ANN), – Segretario per l’Ordine Secolare e i Gruppi laici: Vidal M. Martinez (USA), – Economo generale: Piergiorgio M. Mazzoleni (VEN), – Presidente dell’Istituto Storico: Dilermando M. Ramos Vieira (BRA), – Responsabile dell’Archivio corrente: non ancora nominato, – Archivista per il Fondo Storico: Odir Dias Jacques. www.servidimaria.org ♦ NUOVI INDIRIZZI DI POSTA ELETTRONICA DEL CONSIGLIO GENERALIZIO Per motivi pratici il Consiglio generalizio ha scelto nuovi indirizzi: FR. ÁNGEL M. RUIZ GARNICA: [email protected] FR. FRANCO M. AZZALLI: [email protected] FR. CAMILLE M. JACQUES: [email protected] Fr. EUGENE M. SMITH: [email protected] Fr. RHETT M. SARABIA: [email protected] 2 www.servidimaria.org Gennaio - Marzo 2008 COSMO 1-2 ♦ MARINA DI CARRARA. SOPPRESSIONE CANONICA DEL CONVENTO Il Consiglio generalizio ha ricevuto dalla Provincia SS. Annunziata la richiesta di conferma della chiusura della Comunità della Sacra Famiglia di Marina di Carrara. Il Consiglio generalizio, viste le motivazioni del Consiglio provinciale e la previa consultazione presso i frati della Provincia, a norma del decreto n. 50 del Capitolo generale 2007, ha confermato la chiusura giuridica della Comunità e la soppressione canonica di tale convento a partire dal 15 settembre 2008. Fr. CHARLIE M. LEITÃO DE SOUZA: [email protected] Fr. GINO M. LEONARDI: [email protected] ♦ ATTI DEL CAPITOLO GENERALE 2007 L’edizione italiana ufficiale degli atti del Capitolo Generale 2007 è stata approvata il 12 dicembre e stampata il 21 dello stesso mese in lingua italiana. Nel mese di febbraio sono state completate tutte le traduzioni nelle principali lingue parlate nell’Ordine (inglese, spagnolo, francese, tedesco e portoghese) e sono state inviate a tutte le giurisdizioni. ♦ DATE DA RICORDARE NEL 2008 MARZO: 14: IUXTA CRUCEM 23: PASQUA DI RISURREZIONE APRILE: 07-09: Servite International Schools ad Anaheim, California 07-12: Visita canonica ad Eger 28-02 mag.: Riunione del Consiglio generalizio con i Priori, Vicari e Delegati provinciali, Roma MAGGIO: 09-11: Consiglio UNIFAS a San Marcello 13-16: Visita canonica alla Comunità di Formazione Sant’Alessio 28-30: Riunione Unione Superiori Generali a Roma 31: Elezione della Priora del monastero Sant’Angelo in Vado GIUGNO 03-05: Visita canonica alla Comunità di Studio Marianum 15: Giornata della Famiglia OSM: Capitolo generale Riparatrici, Santa Marinella 30: Incontro del Consiglio generalizio con i docenti del Marianum LUGLIO 06-09: Assemblea generale UNIFASI a Bivigliano 18-20: Giornata mondiale della gioventù a Monte Senario 29-12 ago.: Pellegrinaggio servitano a Santiago de Compostela, Spagna AGOSTO 22-28: Campo biblico vocazionale a Monte Senario SETTEMBRE 26-28: Convegno nazionale dell’OSSM a Paestum, Italia 22-03 ott.: Corso di Storia ed Spiritualità OSM al Marianum OTTOBRE 07-09: Convegno Storico OSM al Marianum 13-20: Programmazione Consiglio generale DICEMBRE 06-08: Forum dei giovani a Santa Marinella, Roma 10-31: Visita canonica Provincia brasiliana GENNAIO 2009 06-13: Capitolo provinciale elettivo Provincia brasiliana 19-24: Capitolo provinciale elettivo Provincia veneta www.servidimaria.org 3 www.servidimaria.org COSMO 1-2 Gennaio - Marzo 2008 pianto, nella speranza e nella disperazione. Da oltre trent’anni la rivista è diretta da fr. Alessandro M. Bertacco, della Comunità religiosa di Monte Berico in Vicenza. DALLE GIURISDIZIONI E CONVENTI PROVINCIA SANTA MARÍA DE LOS ANDES. CAPITOLO PROVINCIALE Il 14 giugno 2007 il Consiglio generalizio ha preso la decisione di erigere la nuova provincia denominata S. María de los Andes con decreto che è entrato in vigore il 19 giugno dello stesso anno, festa di S. Giuliana Falconieri. Questa Provincia comprende una quarantina di frati che vivono in Argentina, Cile, Bolivia, Perù, Uruguay, metà dei quali sono di origine italiana, provenendo dai due Vicariati sudamericani connessi con la Provincia veneta. Il primo Capitolo elettivo della Provincia è stato celebrato dal 6 al 12 gennaio 2008 nella casa di ritiro Cordoba a Santiago del Cile. Il nuovo provinciale eletto Demetrio M. De la Torre, è stato confermato durante lo stesso Capitolo dal Priore generale che era accompagnato dal consigliere Charlie M. Leitão. Erano presenti al Capitolo anche i Priori provinciali del Canada, USA, Brasile e Messico ed hanno discusso la possibilità di avere comune tappe di formazione per tutti gli eventuali canditati delle Americhe. PROVINCIA DI PIEMONTE E ROMAGNA. RONZANO La Comunità di Ronzano si distingue per l’intensa attività a carattere culturale, missionario e sociale, prolungata lungo tutto l’arco dell’anno. Incontri di fraternità e di approfondimento dei valori umani e cristiani sollecitano un giro notevole di persone ed amici negli ambienti sereni del Convento. Per maggiori informazioni sulle attività consultare l’aggiornato sito: www.eremodironzano.it PROVINCIA SS. ANNUNZIATA. FRANCAVILLA Per trasmettere il messaggio affidatole da Cristo la Chiesa ha anche bisogno dell’arte: essa deve rendere percepibile il mondo dello spirito, dell’invisibile, di Dio. La Parrocchia di Francavilla a Mare ha ideato un progetto culturale che si articola in tre anni pastorali, in ognuno dei quali verranno messe in rilievo i diversi talenti dell’uomo con le relative espressioni. L’anno 2007-2008 sarà dedicato alla musica: “tante note diverse armonizzate in una sola melodia”; il 20082009 sarà dedicato alla pittura: “Dalla fusione dei colori l’immagine prende forma”; il 2009-2010 sarà dedicato alla poesia: “una, dieci, cento parole capaci di far vibrare le corde del cuore”. Concerti, mostre di pittura gare e rappresentazioni poetiche daranno corpo alla iniziativa durante i tre anni programmati. BRASILE Fr. João Carlos M. Ribeiro è stato eletto priore della comunità di Rio Branco, al posto di fr. Charlie M. Leitão, e maestro del professo solenne fr. Carlos M. Paula de Mores, che si prepara agli Ordini Sacri. Lo stesso fr. Carlos M. Paula de Mores è stato nominato maestro dei professi, mentre fr. Marcos M. Huk, già maestro dei postulanti, è stato nominato anche maestro dei prenovizi a Curitiba. CAUSA DI BEATIFICAZIONE DI MONS. BERNARDINO M. PICCINELLI, OSM In data 19 gennaio 2008, la Congregazione delle Cause dei Santi ha rilasciato il decreto che riconosce la validità dell’inchiesta diocesana celebrata nell’Arcidiocesi di Ancona negli anni 1996-2006. Ora inizia l’iter di allestimento della Positio super virtutibus, che porterà al riconoscimento dell’eroicità delle virtù del Servo di Dio mons. Bernardino M. Piccinelli. VICENZA. CENTENARIO DELLA RIVISTA “MONTEBERICO” La prestigiosa rivista Monte Berico, testata di elevatissima tiratura e popolarità, nel 2008 compie cent’anni. Cento anni di pubblicazioni invitano a far memoria di quanti hanno venerato sul Colle Berico con fede viva, amore e trepidazione, l’immagine della Madre della Misericordia nei momenti di pace e in quelli di guerra, nella gioia e nel www.servidimaria.org 4 www.servidimaria.org Gennaio - Marzo 2008 VENERABILE CECILIA EUSEPI: Il COSMO 1-2 “miracolo non ancora riconosciuto” CECILIA EUSEPI (1910-1928) BIOGRAFIA ESSENZIALE Ad un mese e mezzo dalla nascita Cecilia Eusepi rimase orfana del padre, che prima di morire l'affidò alle cure dello zio. Nel 1915 si stabilì a Nepi con la madre, dapprima nella tenuta "La Massa", dove lavorava lo zio, poi presso le monache cistercensi. Nel 1922 si iscrisse all'Azione Cattolica e al Terz'Ordine dei Servi di Maria, oggi denominato Ordine Secolare dei Servi di Maria (OSSM). Nel 1923 a Pistoia entrò come probanda fra le Suore Mantellate Serve di Maria, ma si ammalò (Tubercolosi intestinale) dopo tre anni e dovette tornare a Nepi (La Massa), dove morì. Nei due anni di malattia, dall'ottobre 1926 al 12 settembre 1928 scrisse, su incarico del confessore e confidente, fr. Gabriele M. Roschini della Comunità dei Servi di Maria di Nepi, Storia di un pagliaccio e il Diario, pubblicati a cura della Postulazione generale dell'Ordine dei Servi di Maria di Roma. Giovedì 7 febbraio 2008 la Consulta Medica, composta da 5 membri scelti tra coloro che la Segreteria di Stato assegnò alla Congregazione delle Cause dei Santi, si è riunita per giudicare il caso della sanazione ritenuta prodigiosa del signor Tommaso Ricci. Il fatto sottoposto al loro giudizio non è stato respinto, tuttavia i medici hanno richiesto ulteriori prove a convalida del medesimo. Di conseguenza per la beatificazione di Cecilia Eusepi bisognerà attendere prove aggiuntive, oppure un altro evento prodigioso. Il Postulatore generale per le cause dei Santi e Beati, fr. Tito M. Sartori OSM, così descrive il “miracolo” non ancora riconosciuto. “Il fatto avvenne il 4 agosto 1959 a Monte Romano (VT), nella campagna della Università Agraria, in località chiamata «Cantone della bufolareccia», che dista circa 3 km dalla casa di Tommaso Ricci, protagonista dell’avvenimento. La ruota di un camion Chevrolet, su cui gravava un peso superiore ad una tonnellata, attraversò completamente la schiena del Ricci. Da sotto il camion l’investito uscì rotolando, contorcendosi senza gridare e senza essere cosciente: era infatti svenuto. L’autista non si era accorto della presenza del Ricci, che durante la pausa di lavoro, si era addormentato all’ombra del mezzo, vicino alla ruota. Nel mettere in moto il camion, l’autista non si avvide dell’ostacolo costituito dal corpo del Ricci. Il conducente del camion si chiamava Adriano De Guidi ed era nipote di Cecilia Eusepi. Quando si avvide dell’accaduto, cominciò a gridare, disperato: “Cecilia mia aiutami, Cecilia mia aiutami, l’ho ammazzato!”. Lo svenimento durò circa sei minuti. Nel frattempo il Ricci, adagiato sul sedile di un trattore e sostenuto da due compagni, fu portato a casa. Visitato immediatamente dal medico condotto, fu da questi trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Tarquinia. Dal momento in cui rinvenne e fino a quattro giorni dopo il ricovero ospedaliero, dolori lancinanti alla schiena furono avvertiti dall’infortunato. Il sanitario che l’accolse, radiologo del nosocomio, non riscontrò alcunché di grave, al punto di non procedere nemmeno a degli esami radiografici. Dimesso dieci giorni dopo dall’ospedale, a fine mese Tommaso Ricci riprese il proprio lavoro e partecipò anche al pellegrinaggio di ringraziamento effettuato a Nepi, Viterbo, sulla tomba di Cecilia Eusepi. Di quel pellegrinaggio si conserva ancor oggi il ricordo fotografico. www.servidimaria.org 5 www.servidimaria.org COSMO 1-2 Gennaio - Marzo 2008 DAL “DIARIO” DI CECILIA EUSEPI - 8 FEBBRAIO 1928 “Dio l'ho conosciuto in me, in tutti i doni, le grazie, i privilegi di cui mi ha abbellita, con questi ha riempito il mio nulla, la conoscenza del mio nulla mi ha portato alla conoscenza di Dio, e questa conoscenza m'ha spinto ad amarlo, vedendolo tanto amabile, l'amarlo è diventato per me un bisogno, un martirio, una gioia, sento d'amarlo tanto, tanto, tanto, no, non m'inganno, sono pronta a tutto per il mio Dio, credo che sulla terra non si possa amare più di così. Gli uomini che misurano l'amore dalle opere, crederanno esagerata questa mia espressione, non vedendo in me nulla, anche il dolore è tanto nascosto in me, tutto il mio amore sta nei desideri di voler fare, nel dolore dissimulato abbracciato con più trasporto di quello con cui i mondani abbracciano le gioie. Gesù solo conosce il mio amore, Egli solo che non guarda alla grandezza delle opere, ma al cuore, all'amore con cui si fanno.” sabilità e di affidarne la pubblicazione al Segretariato per l’Evangelizzazione dei Popoli e di Giustizia e pace. La rivista avrà una nuova veste editoriale nonché un nuovo staff redazionale diretto da fr. Charlie M. Leitão. ROMA. FESTA DEI SETTE SANTI FONDATORI Il 17 febbraio, Festa dei Sette SS. Fondatori, nella Chiesa di S. Marcello, Roma, è stata solennemente concelebrata da una ventina di Frati Servi di Maria una S. Messa, presieduta da mons. Piero Marini, già maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie. Tutta la Famiglia Servitana presente a Roma era stata invitata ed oltre 150 persone rappresentati le varie congregazioni femminili e gruppi laicali hanno condiviso la gioia della concelebrazione. Le suore Compassioniste e i frati studenti professi Servi di Maria del Collegio Sant’Alessio si sono esibiti in un concerto che ha riscosso calorosi applausi dagli spettatori che gremivano la Chiesa. Il coro magistralmente diretto da fr. Ángel M. Camarillo e sr Emily, ha cantato musiche tratte dai Corali Senesi e Bolognesi del XIII sec., mai eseguite prima di allora a Roma, e brani di fr. Davide M. Turoldo e fr. Giovanni M. Vannucci, musicati da autori moderni. Come sempre il programma è terminato in bellezza con la tradizionale agape fraterna. ROMA. SOSTEGNO AL PAPA Domenica 20 gennaio un guppettino di frati Servi di Maria ha partecipato in Piazza S. Pietro al raduno di oltre 200 mila persone a sostegno di Papa Benedetto XVI, contestato pochi giorni prima dagli studenti della prestigiosa Università romana “La Sapienza”. USA. 50MO ANNIVERSARIO DELLE SCUOLE SERVITANE La Provincia degli Stati Uniti celebra il 50mo anniversario di due prestigiose scuole: la “Servite High School” ad Anaheim, California e il “Servite College” in Perth, Australia. Queste scuole vantano 50 anni di eccezionale educazione cattolica e servitana offerta a migliaia di giovani alla ricerca di valori umani e cristiani. Molte attività sono in programma a partire dal gennaio 2008 fino al giugno 2009. Per maggiori informazioni sul college di Anaheim visitate il sito www.servitehs.org. Su invito dell’Arcidiocesi di Los Angeles fr. Maurice M. Gillespie ar- RIVISTA “LE MISSIONI DEI SERVI DI MARIA” In seguito alla rinuncia della conferenza regionale CONFITES di gestire la rivista “Le Missioni dei Servi Di Maria”, il Consiglio Generalizio ha deciso di prenderne la responwww.servidimaria.org 6 www.servidimaria.org Gennaio - Marzo 2008 COSMO 1-2 rivò ad Anaheim nel maggio del 1958, con un gruppetto di frati ed insegnanti, e, in un edificio di mattoni non ancora completato, aprì la prima classe con 110 alunni. Ora gli alunni sono 7.500. hanno contagiato un pubblico di almeno cinquecentomila persone accorse per ammirare questo capolavoro del patrimonio tradizionale ed intoccabile dell'umanità. Il sole radiante ha dato il tocco magico che mancava per ammirare il lussuoso abbigliamento e le belle maschere, in una combinazione di toni e di colori incredibili e per allietare il pellegrinaggio fantastico diretto ai piedi della Madonna del Socavón. La musica delle bande ha entusiasmato tutti, anche gli spettatori che non si stancavano di applaudire e di ballare ovunque si trovassero. Il vescovo della diocesi di Oruro, mons. Cristóbal Bialasik, accompagnato dai sacerdoti e cinquanta chierichetti vestiti di bianco, ha aperto il Carnevale di Oruro in forma di pellegrinaggio. Seguiva la confra- PERTH – AUSTRALIA. SERVITE COLLEGE Il 17 febbraio, festa dei Sette Santi Fondatori, il Servite College dei Servi di Maria di Perth, Australia Occidentale, ha celebrato il cinquantesimo anniversario della sua fondazione. Quando i frati vennero in Australia nel 1951 si sperò che aprissero una scuola per i ragazzi della periferia nord della città. Questo si avverò solo nel 1958 con una scuola superiore maschile intitolata a S. Filippo Benizi. Col passare degli anni la scuola crebbe sia per il numero degli studenti che per le attrezzature. Fra i suoi stimati direttori è da annoverare fr. Joseph M. Loftus che, diventerà più tardi Priore generale, e fr. Stephen M. Ryan, futuro provinciale della Provincia USA Ovest. Nei primi anni del 1970 fu chiamata Servite College diventando una scuola mista. La sua crescita ha raggiunto il numero di 870 studenti acquistando una eccellente reputazione. Degno di nota è il suo programma di pastorale giovanile: le stanze dei giovani residenti sono denominate col nome dei più importanti conventi dei Servi di tutto il mondo. Al di là dell’eccellenza accademica, la scuola è orgogliosa di avere assunto un profondo spirito dell'Ordine, così che un detto comune fra gli studenti ed il personale è: “Una volta Servo di Maria, sempre Servo di Maria”. Il Vescovo ausiliare dell'Arcidiocesi di Perth, S.E. mons. Donald Sproxton ha presieduto la S. Messa giubilare, concelebrata dai frati Servi di Maria e dal clero locale. Un programma di socializzazione, cena, danze ha concluso la celebrazione. TESORI D’ARTE E SPIRITUALITÀ DEI SERVI DI MARIA Nel giorno dei Sette Santi Fondatori è tradizione della Comunità di S. Marcello –Roma– esporre pubblicamente in Chiesa, alla venerazione dei fedeli, un preziosissimo reliquiario d’argento, tempestato di pietre preziose, decorato con figure laccate dei Santi dell’Ordine e contenente consistenti frammenti di ossa dei nostri sette S. Padri. Dette sacre reliquie erano precedentemente contenute in un’urna di legno con i sigilli intatti apposti nella precedente ricognizione fatta a Monte Senario nel 1878. Il Priore generale, fr. Raffaele M. Baldini, nel 1934 fece fondere il sopracitato reliquiario, opera dell’ing. Arnaldo Brandizzi, e il 19 dicembre trasferì con una cerimonia ufficiale le preziose reliquie. ORURO, BOLIVIA. LA MADONNA DEL SOCAVÓN E IL CARNEVALE Lo scorso 2 febbraio la Madonna del Socavón, ispiratrice del Carnevale di Oruro, ha rinnovato l’antico e sempre puntuale miracolo nella ricorrenza dei 219 anni dalla sua apparizione in città. Lo spettacolo ancora una volta è stato incredibilmente meraviglioso: quarantamila danzatori, pieni di allegria, www.servidimaria.org Reliquiario in argento S. Marcello - Roma 7 www.servidimaria.org COSMO 1-2 Gennaio - Marzo 2008 ternita portando una copia dell’immagine della Madonna del Socavón. Notizie più esaustive si possono avere visitando il sito del Santuario: www.santuariodelsocaon.org, oppure guardando il filmato a questo indirizzo: ROMA. SAN MARCELLO: NUOVE NOMINE Il 27 Febbraio, la comunità di San Marcello si è riunita in capitolo, presieduto dal Priore generale, per eleggere il priore ed il suo consiglio. Alla terza votazione è risultato eletto fr. Gino M. Leonardi, che ha accettato l’incarico. Membri del suo consiglio sono stati eletti fr. Riccardo M. Casagrande, fr. Luciano M. Masetti, fr. Rhett M. Sarabia. http://es.youtube.com/watch?v=OGVSEpzSDIg. ISOLA VICENTINA. COOPERATIVA AGRICOLA IL CENGIO Un gruppo di persone, in collaborazione con la comunità dei Servi di Maria, ha costiNOVIZIATO, PROFESSIONI, tuito la cooperativa “il Cengio”. Ideata nel 2006 è la prima cooperativa sociale agricola ORDINAZIONI del Vicentino. Il principale obiettivo dei 9 soci fondatori, tra i quali c’è anche il priore fr. ♦ Il giorno 20 Dicembre al Moreno M. Versolato, è Collegio S. Alessio il PrioI SENIORES DELL’ORDINE SONO: di inserire nel mondo del re generale fr. Ángel M. Fedele M. Ciarcià (ANN) lavoro persone svantagRuiz ha conferito i mininato 11/4/1912 giate, chiamate a praticasteri dell’Accolitato e Lete re un’agricoltura in armotorato a 10 professi. AccoLuciano M. Guidi (ANN) nia con le esigenze liti: Libardo Chica, Alenato 10/10/1912. dell’uomo e dell’ambiente. jandro Martinez, Horacio Auguri, Ad multos annos. La cooperativa “il Cengio” Zita, John Joseph, Arha a disposizione una supád Duka. Lettori: Jayaperficie di 11 ettari, in seelan Singarayan, Margran parte proprietà dei Servi di Maria, che tin Sankar Aruluppan, Rajendraprasad li hanno ceduti in comodato gratuito altri in- Melcure, Raj Kumar Raji, Tadeo Byomuvece sono in affitto. hangi. VARIE ♦ Il 13 gennaio fra Adrian M. Dobos (VENRomania) ha emesso la professione solenne nella sua comunità di assegnazione, Isola Vicentina. Toccante la cerimonia presieduta dal fr. Ferdinando M. Perri, Priore provinciale, alla presenza di un chiesa gremitissima non solo di italiani ma anche di amici e parenti provenienti dalla Romania. Commovente è stata poi la testimonianza di fr. Adrian M. che per poter essere Servo di Maria si è reso clandestino approfittando di una sua venuta in Italia per partecipare ad una riunione di giovani. ♦ Sabato 24 Novembre 2007 il Santo Padre Benedetto XVI nel Concistorio Ordinario Pubblico ha creato mons. Augustin Garcia-Gasco y Vicente, 76 anni, arcivescovo di Valencia (Spagna) Cardinale, con il titolo di San Marcello. ♦ Il 19 Dicembre nella Chiesa di San Marcello è stato organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri un concerto di Natale con musiche classiche barocche. In prima fila accanto al Presidente del Consiglio Romano Prodi sedevano il Priore generale, fr. Ángel M. Ruiz Garnica ed il rettore della Chiesa, fr. Luciano M. Masetti. ♦ Il 12 gennaio fra Peter James M. Porteus (USA/AUS) a Perth, W. Australia, ha emesso la sua professione solenne nelle mani di fr. John M. Fontana, Vicario provinciale della Provincia USA. ♦ Il 9 febbraio i frati Angelo M. Gila e Stefano M. Pullini hanno celebrato il 50mo anniversario della loro Ordinazione presbiterale. www.servidimaria.org ♦ Il 13 di Gennaio sono stati ordinati diaconi fr. Silvester M. (Silvo) Bachorìk e fr. Ale8 www.servidimaria.org Gennaio - Marzo 2008 COSMO 1-2 xander M. Reimann. Entrambi appartengono alla Provincia Tirolese e sono di famiglia nella comunità di Gelsenkirchen-Buer (Germania). KISOGA - UGANDA. ISTITUTO SECOLARE REGNUM MARIAE Dal 27 novembre al 4 dicembre 2007 Anna Blasi, Sorella maggiore, e Margherita Palazzi, accompagnate da fr. Gino M. Leonardi, si sono recate in Uganda per studiare la possibilità di iniziare una loro presenza nel continente africano, in seguito alla esplicita richiesta di almeno due ragazze di unirsi al loro Istituto. Hanno visitato i nostri conventi e parlato agli studenti in formazione e ai membri di alcune fraternità dell’Ordine Secolare. ♦ Il giorno 23 febbraio nel convento di S. Filippo Benizi a Celaya, Gto. fr. Orlando M. Acosta Morales (MEX) ha emesso la sua professione solenne nelle mani di fr. Ángel M. Vargas, Priore Provinciale. ♦ Fr. Giuseppe M. Zampiva (VEN) sabato 26 gennaio 2008, alle ore 11, ha emesso a Pietralba, comunità di assegnazione, la sua professione solenne nelle mani del Priore Generale, fr. Ángel M. Ruiz Garnica. KISOGA - UGANDA. SUORE MANTELLATE DI PISTOIA L’8 Dicembre 2007 le prime due giovani Ugandesi, sr. Jane e sr. Lillian, hanno emesso la loro professione temporanea nelle mani della loro Madre Generale, sr. M. Emanuela Canziani. La cerimonia, presieduta dal Delegato Provinciale della East Africa Delegation, fr Giuseppe M. Xotta, è stata alquanto colorata, vivace e piena si simboli, come del resto avviene nella maggior parte delle cerimonie africane. MOZAMBICO. MATOLA Il giorno 26 gennaio 2008 fr. Antonio M. Sitoe, terzo frate mozambicano, ha fatto la sua prima professione nelle mani del Priore provinciale dalla Spagna fr. Javier M. Badillo Martín. A mezzogiorno c’è stata la benedizione della nuova casa dei Servi in Matola, “Santa Maria dos Servos”, da parte dell’Arcivescovo di Maputo mons. Francisco Chimono. ISTITUTO SECOLARE REGNUM MARIAE Il 3 gennaio 2008, il Regnum Mariae ha organizzato un incontro di fraternità e conoscenza per i sacerdoti e religiosi della zona Marche, Italia. Oltre la sorella Maggiore, Anna Blasi, erano presenti anche una decina di membri del R.M. e tre consiglieri generali: Eugene M. Smith, Rhett M. Sarabia e Gino M. Leonardi. Lo scopo era quello di sensibilizzare il clero sulla vocazione alla vita consacrata nel mondo. DALLA FAMIGLIA DEI SERVI ITALIA. ORDINE SECOLARE Il Priore generale riconferma fr. Luciano M. Masetti Assistente Nazionale dell’Ordine secolare. Fr. Cesare M. Antonelli ha invece approvato la richiesta fatta dal Consiglio Nazionale OSSM di nominare vice assistente nazionale fr. Stefano M. Pullini. SERVE DI MARIA DI CHIOGGIA Un intenso calendario di incontri a scopo vocazionale è stato proposto per il 2008 alla gioventù in ricerca del loro cammino dalle Suore Serve di Maria di Chioggia. Esso prevede weekends per giovani (19-20 gennaio); Incontri per giovani delle scuole superiori (23 febbraio, 1 Marzo, 12 Aprile); Incontri per adolescenti (12 gennaio, 9 febbraio, 8 marzo, 5 aprile, 3 maggio, 7 giugno). EQUIPE DI PASTORALE GIOVANILE E VOCAZIONALE Fervono i preparativi per la prossima giornata mondiale della gioventù indetta da Papa Benedetto XVI a Sidney, in Australia, dal 18 al 20 luglio 2008. A favore di chi non potrà essere presente a quell’appuntamento, i Servi di Maria offrono un incontro per i giovani a Monte Senario per vivere il medesimo evento insieme ai Servi, in contemporanea con Sidney. www.servidimaria.org 9 www.servidimaria.org COSMO 1-2 Gennaio - Marzo 2008 SERVE DI MARIA DI CHIOGGIA Nella Chiesa di S. Maria dei Servi, a Cordoba - Messico, si è tenuta la XIX settimana di Mariologia, durante la quale, in sintonia con la V Conferenza della Chiesa Latino americana, è stato sviluppato il tema “Maria discepola del Signore” da fr. Javier M. Hernàndez dei Servi di Maria. Durante la celebrazione di chiusura sette persone hanno chiesto di far parte dell’Ordine Secolare dei Servi di Maria, come aspiranti desiderosi di imitare la Vergine, prima evangelizzatrice, discepola e missionaria. BOGOTÀ - COLOMBIA. ISTITUTO SECOLARE SERVITANO Sebbene i frati Servi di Maria non siano più presenti a Bogotà, l’Istituto Secolare Servitano il 17 Febbraio 2008 ha celebrato la fesa dei Sette Santi Fondatori. La sig.ra Clemencia Moya scrive: “Ringrazio il Signore per avermi permesso di conoscere e fare parte dell’Ordine dei Servi di Maria come membro dell’Istituto Secolare: sono molto contenta esserlo”. A Bogotà il carisma servitano prosegue nel suo cammino: ci sono membri consacrati, membri associati, amici dell’Istituto, e gruppi di adolescenti e giovani servitani che sono stati formati dall’Istituto Secolare. Missionari sono anche considerati gli infermi che dal loro letto di sofferenza offrono le loro pene per le situazioni più difficili dei fratelli. L’I.S.S. organizza ogni secondo sabato del mese una S. Messa per tutte le coppie che desiderano mettersi sotto la protezione della Sacra Famiglia, mentre il primo sabato animano una S. Messa ad onore di S. Pellegrino. Hanno anche un gruppo vocazionale per il servizio della Chiesa il cui programma dura 12 mesi; lo scorso anno, infatti, hanno terminato il corso 23 giovani tra universitari e professionisti. SERVE DI MARIA DI FIRENZE. DELEGAZIONE INDIANA La delegazione indiana vivrà nel 2008 il ventesimo anniversario della sua fondazione. Ha conosciuto in quest’anni un grande sviluppo che l’ha portata a contare cinque comunità e a guardare ancora a nuove eventuali aperture. La congregazione giunse in India nel 1988. Nel 1994 fu eretta a Delegazione e la prima Delegata fu sr. Maria Pia Mundiyamkal. NAMPULA – MOZAMBICO. MONASTERO MATER DEI Il Monastero Mater Dei di Nampula (Mozambico) e la sua superiora, sr. Giuliana Calvo, che già avevano ricevuto il premio “Mundo Negro” nel 2004, hanno ora ricevuto il “Premio per i Diritti Umani”, della categoria riservata alle istituzioni, dall’Ordine degli Avvocati Spagnoli, per il loro impegno nello sradicare il traffico di organi in Mozambico. FRATELLI DECEDUTI Nelle prime ore dell’8 gennaio 2008, all’ospedale di Negrar, Verona, è deceduto fra Mario Maria (Orazio) MASINI, frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provincia Veneta, da poco riassegnato alla sua Provincia dopo gli anni trascorsi a Roma come professore alla Pontificia Facoltà Marianum. Il fratello defunto aveva compiuto 80 anni di età e 63 di professione religiosa nell’Ordine dei Servi. YANGON - BURMA. SUORE SERVE DI MARIA In risposta ad un messaggio augurale del Priore generale, le suore Serve di Maria della Birmania dicono che la situazione nel paese è più pacifica. Due frati dei Servi, fr. Soosai M. e fr. Anthony M., hanno celebrato la festa dei Sette SS. Fondatori con le suore nella loro chiesa di S. Antonio. Il parroco del luogo fr. Singa Rayar ha gentilmente permesso di utilizzare la liturgia dei Servi per tutti i fedeli. “È stata una celebrazione gioiosa. Ci siamo ricordati di tutti i Servi e Serve nel mondo ed abbiamo pregato per loro in modo speciale”. www.servidimaria.org 10 www.servidimaria.org Gennaio - Marzo 2008 COSMO 1-2 Alle ore 17,30 del 25 gennaio 2008, nella casa di riposo. Novello in via San Rocco, Vicenza, è deceduto dopo lunga malattia fra Angelico Maria (Giovanni) SGARBOSSA, frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provincia Veneta. Il fratello defunto aveva compiuto quasi 85 anni di età e 66 di professione religiosa nell’Ordine dei Servi. Il 26 febbraio 2008 alle ore 13,15 si è spento serenamente presso l’Ospedale di Santa Maria Nova in Firenze, a seguito di un arresto cardiaco conseguente a gravi problemi respiratori fra Carlo Maria (Giulio) ROCCHI, frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provincia della Santissima Annunziata. Il fratello defunto aveva compiuto 91 anni di età e 74 di professione religiosa nell’Ordine dei Servi. TESTIMONIANZE SERVITANE Giovedì 24 Gennaio 2008, dopo lunga malattia, decedeva il Prof. VINCENZO BENASSI, redattore di Cosmo, fedelissimo collaboratore della Curia dei Servi di Maria di Roma e sincero amico di generazioni di frati. Lettera del Priore generale che, impedito di partecipare alle esequie del Prof. Vincenzo Benassi per impegni fuori città, fu letta dal Vicario generale fr. Franco M. Azzalli durante la S. Messa di suffragio presso la Parrocchia di Santa Maria in Via, sabato 26 gennaio. A nome mio personale, a nome dei frati e del personale di servizio della Curia generalizia di san Marcello, a nome dei frati delle comunità dipendenti dal Priore generale, a nome dei frati dell’Ordine e a nome dei componenti della Famiglia servitana, nel momento di dare l’estremo saluto della fede al Prof. Vincenzo Benassi che ci ha lasciati, desidero esprimere le più vive condoglianze alla moglie sua, sig.ra Isabella, ai figli, ai nipoti e a tutti i parenti. Soprattutto noi, frati della comunità di san Marcello, piangiamo la morte di un fratello, di un amico carissimo, di un collaboratore impareggiabile. Dotato di una cultura straordinaria e di una formidabile capacità di lavoro, il Prof. Vincenzo era in mezzo a noi una persona umile, amabile, generosa, sapiente, fraterna, ricca di fede, sempre disponibile ad aiutare. Davvero, non sarà facile per noi dimenticarlo. Il Signore lo ricompensi per tutto il bene che ha compiuto e la Madre di Gesù lo tenga stretto al suo cuore e lo accompagni per le strade della luce e della gioia nel Regno del Figlio suo. Fr. Ángel M. Ruiz Garnica, OSM, Priore generale www.servidimaria.org 11 www.servidimaria.org COSMO 1-2 Gennaio - Marzo 2008 In Memoria di Vincenzo Benassi (1929 - 2008) Fr. Lino M. Pacchin Per COSMO è venuta a mancare una delle sue voci principali. Il sig. Vincenzo Benassi, da molto tempo redattore di questo nostro bollettino di informazione dell’Ordine dei Servi di Maria, è morto il 24 gennaio scorso. Aveva 78 anni e al lavoro in Curia generalizia si era dedicato fino a poche settimane prima della morte, finché –lui assiduo e infaticabile lavoratore– ha detto con voce flebile: “Non ce la faccio più”. Nell’estate scorsa gli era stato diagnosticato un tumore terribile, veloce, inesorabile. Lui ha cercato di lottare con tutte le sue forze, con tutta la sua volontà di vivere. Ma il male fu più forte di lui e in pochi mesi lo ha portato alla morte. Vincenzo Benassi viene ora rimpianto dalla moglie Isabella che egli ha amato più di ogni altra cosa o persona; dai figli Piero, Tiziana e Andrea, che hanno costituito la sua ragion di vita. Ma Vincenzo viene rimpianto con sincero dolore anche dall’Ordine dei Servi di Maria, perché questo fu la sua seconda famiglia. Per l’Ordine –del quale egli fece parte nella sua giovinezza, nel quale aveva il suo adorato fratello fr. Giuseppe Maria e al quale si sentì legato fino alla fine– egli dedicò forze, interessi, intelligenza, fraternità, amore sincero. Elencare tutto quello che Vincenzo Benassi ha fatto per l’Ordine, per i frati dell’Ordine, per le istituzioni del nostro Ordine, è impossibile. Ma vogliamo qui ricordare le principali. Fu redattore di Acta Ordinis per moltissimi anni, forse fin dagli anni ’60. Lui aveva il senso di cosa doveva esser inserito in questa pubblicazione ufficiale dell’Ordine e di cosa non doveva assolutamente mancare. Era precisissimo nelle citazioni dei nomi, delle date, delle fonti. Scrisse o corresse innumerevoli necrologi dei frati defunti, perché amava la precisione dei riferimenti biografici. Partecipò a vari Capitoli generali dell’Ordine, offrendo il suo contributo nell’organizzazione e nella documentazione da conservare. Curò la pubblicazione di numerose opere storiche e agiografiche dell’Ordine, tra le quali bisogna ricordare la Breve storia dell’Ordine dei Servi di Maria (redatta in collaborazione con F. Faustini e O. J. Dias), opera ancora valida e attuale, dopo quasi 25 anni. Aveva in progetto di scrivere anche una Galleria servitana, dove ricordare le figure dei frati più illustri del XX secolo; ma non gli riuscì di realizzarla! Su questa pubblicazione COSMO dobbiamo ricordare con riconoscenza e ammirazione quanto egli fece per far uscire regolarmente e in maniera completa le informazioni sull’Ordine e su tutta la Famiglia servitana. Vi collaborò fin dall’inizio, anzi credo che il suggerimento al Priore generale Josef M. Loftus nel 1967 di intitolarlo Communicationes et Observationes Ordinis Servorum Mariae (da cui derivò il nome C.O.S.M.O.) sia venuto proprio da lui. Collaborò assiduamente ed efficacemente con quasi tutti i direttori, specialmente con Hubert M. Moons e con Lino M. Pacchin. Lui non si assunse mai il compito di apparire come responsabile, anzi amava di solito che non apparisse neppure la sua firma sui contributi che offriva. Ma fu il motore di quasi ogni numero, il collaboratore che redigeva i testi, che traduceva dalle varie lingue, che curava la stampa. Fu redattore impegnato anche nella rivista Le Missioni dei Servi di Maria, dove pubblicò moltissimi articoli, dedicati soprattutto alla storia dell’Ordine e alle persone che hanno qualificato l’Ordine. Di questa rivista seguì le varie fasi di sviluppo e di recessione, lottando sempre per la sua sopravvivenza e per mantenere in essa una diwww.servidimaria.org 12 www.servidimaria.org Gennaio - Marzo 2008 COSMO 1-2 gnitosa qualità. Vincenzo Benassi fu anche collaboratore di varie Congregazioni servitane, membro dell’Ordine secolare, conferenziere e relatore in vari convegni locali e nazionali. E fu molto altro ancora… Infatti i Servi di Maria ricorderanno Vincenzo Benassi non solo per quanto ha fatto in favore dell’Ordine, ma anche e soprattutto per quello che egli fu nell’Ordine. Fu amico sincero e affettuoso di moltissimi frati, consigliere discreto e intelligente in molte situazioni, suggeritore originale e infaticabile di iniziative e di opere. In tutte le sue posizioni egli manifestava un’umanità profonda, un disinteresse incredibile, una dedizione che non poneva limiti. Fu impegnato, umile, sereno, affettuoso, fedele. Grazie, Vicenzo, per tutto quello che hai fatto e per tutto quello che sei stato nel nostro Ordine! La Vergine santa ti guidi ora a ricevere il premio promesso ai suoi Servi fedeli! Lettera di Vincenzo al fratello Fr. Giuseppe Maria Fra Giuseppe Maria Benassi, OSM, fratello di Vincenzo, nel pomeriggio del 5 dicembre 2007, moriva a Reggio Emilia presso il convento della B. V. della Ghiara. Fu un dolore profondissimo per l’animo di Vincenzo, che in pochi mesi perdeva così due fratelli. La malattia, che inesorabilmente faceva il suo corso, impedì a Vincenzo di partecipare ai riti funebri di commiato. Scrisse allora una vibrante lettera, che il figlio Piero, con tono commosso e malfermo, lesse durante la S. Messa di suffragio nella Basilica della B. Vergine della Ghiara; questa lettera esprime anche il suo testamento spirituale. Giuseppe carissimo, i nostri figli e tuoi nipoti ti portano l’estremo saluto che Isabella ed io avremmo voluto portare di persona accompagnandolo con un forte abbraccio. Ringraziamo dal profondo del cuore il Superiore provinciale e la comunità dei Servi di Maria di Reggio Emilia per l’assidua, generosa ed affettuosa assistenza che ti hanno prestato nei lunghi mesi della tua infermità, ma innanzitutto, Giuseppe amatissimo, il mio grazie più sincero va alla nostra mamma carissima che ha ottenuto dal Signore che nostro fratello Gianni e la Paola ti abbiano voluto e potuto seguire con infinito affetto, con instancabile disponibilità e generosità, potendo anche contare –altro dono della mamma– su Elena, impareggiabile e affettuosa infermiera. Eravamo quasi bambini, Giuseppe, quando le nostre strade si diressero verso traguardi paralleli…, poi tutto sembrò, dico sembrò mutare, ma non mutò. Alcuni anni fa, durante una tua breve vacanza al Passo Cereda, tu mi facesti una domanda che sulle prime mi sorprese. Mi chiedesti: “Se tu dovessi riassumere in poche parole che cosa effettivamente ha sempre orientato la tua vita rendendoti possibile godere di una dolcissima sposa e madre dei tuoi figli, dei quali giustamente siete fieri e soprattutto di una vita serena, come ti esprimeresti?”. Ricordo come oggi che mi venne spontaneo risponderti con una frase che San Giovanni della Croce aveva scritto ad una sua figlia spirituale e che avevo letto nell’Epistolario del grande mistico spagnolo durante una visita, con la mia famiglia, a Segovia. La frase era questa: “Dove non è amore metta amore e ne ricaverà amore!”. Tu rimanesti tanto colpito da questa frase che me la facesti ripetere e l’appuntasti con la tua infantile grafia. Giuseppe amatissimo, quella frase che per me ha rappresentato –a motivo della mia fragilità– più un’aspirazione che un traguardo, per te è stata la ragione della tua www.servidimaria.org 13 www.servidimaria.org COSMO 1-2 Gennaio - Marzo 2008 vita. Come uomo, come religioso, come superiore, come direttore di anime tu hai sempre cercato di mettere in ogni cosa amore per ricavarne amore. La tua lunghissima malattia ne è stata una conferma quotidiana e commovente. Ha ragione la Bibbia a dire: “Prima della morte non chiamare felice nessuno, perché nella sua fine si riconosce l’uomo”. La fine della tua vicenda terrena ci ha svelato compiutamente la tua anima. Nel corso degli anni,Giuseppe, ci siamo scritti molte lettere. Questa è l’ultima che ti scrivo e che leggerai insieme ai nostri cari che ci hanno preceduto. Giuseppe amatissimo, come vorrei ricevere una tua risposta dal cielo! Tuo fratello Vincenzo Roma, 6 dicembre 2007 giovani, ha richiamato l’attenzione alla distruzione dell’Amazzonia e alle minacce contro la dignità della sua gente. Anche il papa Giovanni Paolo II aveva accennato alla “... minaccia alla flora e alla A Sua Eccellenza fauna del nostro Continente come conseSig. Luiz Inácio Lula da Silva guenza del disgelo dei ghiacciai in tutto il Presidente della Repubblica mondo: il riscaldamento globale si fa sentire Federativa del Brasile nello strepitoso crepitare dei blocchi di Il Capitolo generale dei Servi di Maria, ghiacciaio artico che diminuiscono la copertura glaciale del Continente e che regola il riunito ad Ariccia (Roma), si riclima nel mondo”. volge a Lei per ringraziarLa di Lo stesso Santo Padre, il tutto quello che il governo braPapa Giovanni Paolo II, il siliano fa a favore di questo im4 Aprile 1987, a Punta Aremenso Paese, il Brasile, e del nas, nel sud del Continente pianeta. Americano, diceva profetiLa difesa della foresta Acamente: “Lancio un appelmazzonica e della sua gente è lo a tutti i responsabili del sempre stata una costante nel nostro pianeta perché prolavoro dei frati Servi di Maria teggano e conservino la nache sono in Acre dal 1920, intura creata da Dio: non perviati dal Papa Benedetto XV. mettano che il nostro monSuperando ogni tipo di contrado sia una terra sempre più rietà e resistenza e ignorando degradata e degradante”. qualsiasi minaccia, i Servi di Sì, Signor Presidente, non Maria portano avanti la loro opermettiamo la morte della pera come profeti dei nostri foresta Amazzonica. Non tempi, clamando e conclamando, annunciando e denuncian- Luiz Inácio Lula da Silva permettiamo che sia inutile il sangue versato da Chico Presidente del Brasile do. Mendes e da tanti altri marQuest’anno, la Chiesa in tiri della nostra Amazzonia. È questo un griBrasile ha messo in evidenza il problema do universale che viene dal nostro pianeta: dell’Amazzonia, scegliendolo come tema “Salviamo la nostra casa”, la casa dei nostri della Campagna di Fraternità. figli. Lo stesso papa Benedetto XVI, il 10 Chiediamo a Dio, nostro Padre, tanta pamaggio 2007, nello Stadio di Pacaembù, a ce e salute per lei e per tutte le persone di São Paulo, alla presenza di più di ventimila MESSAGGIO DEL CAPITOLO GENERALE AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FEDERATIVA DEL BRASILE www.servidimaria.org 14 www.servidimaria.org Gennaio - Marzo 2008 COSMO 1-2 buona volontà, in nome del nostro 212º Capitolo generale e a nome di tutti i Servi di Maria che sono in Brasile ed in altri trentaquattro paesi del mondo. Fra Ángel M. Ruiz Garnica, OSM Priore generale dell’Ordine dei Servi di Maria Roma, 30 ottobre 2007 Seguono le firme dei frati capitolari nel periodo 2004-2005. Pertanto l’appoggio può solo esistere con una base etica dove si riconosca il diritto alla vita come unico diritto per tutta la Creazione di Dio: animali, piante, pesci, uccelli ecc, come è scritto nella nostra Costituzione all’articolo 225. Abbiamo studiato attentamente gli obiettivi generali e specifici della Campagna di Fraternità del 2007 e so che in essa si richiede un cambiamento e LETTERA DI RInuova mentaliSPOSTA DEL SItà che devono GNOR PRESIDENessere operatiTE DELLA REPUBvi nella società BLICA DEL BRASIbrasiliana per LE AI SERVI DI la salvezza MARIA dell’AmazStimatissimo fr. zonia. Ángel, Credo che solamente attraHo il grande piaverso un forte cere di rispondecoinvolgimento re alla sua lettedella società ra dello scorso Foresta Amazzonica: Il sig. Alberto Pistoni riusciremo a 30 ottobre e la spiega come si estrae il lattice del caucciù stabilire lo sviringrazio per le l u p p o amabili parole di dell’Amazzonia. La grandezza di questa appoggio e di riconoscenza. Sono riconosfida è sopratutto di civilizzazione. Camscente per la vostra preoccupazione per biare il modo come l’uomo produce e dil’ambiente che è anche la nostra. stribuisce la ricchezza e come lui si relaLodevole è il lavoro che i frati Servi di Maziona con la Natura, questo è una sfida ria svolgono per la difesa della foresta e che va oltre i governi. Qui gioca un ruolo delle persone dell’Amazzonia. In questo il preponderante l’educazione. rispettabile Ordine religioso e la nostra Non si può ammettere di produrre ricchezamministrazione sono uniti. za partendo dalla distruzione dei fiumi, delLa CNBB (Conferenza Nazionale dei Vela foresta, dalla diversità biologica, dalla scovi del Brasile), ricordata nella sua letteaggressione alle culture tradizionali e dallo ra, con felice iniziativa considera i temi sosfruttamento dei più poveri. La lotta alla cio-ambientali nella Campagna della Fradevastazione della foresta è lotta ternità questa volta con le problematiche all’egoismo, alla insensibilità e amazzoniche: complimenti. all’imprevidenza. Il compito è arduo e senIl nostro governo è fortemente impegnato, za fine, ma siamo fortemente impegnati a a sostenere, a difendere e sviluppare quelcompierlo. la regione. Siamo grati della collaborazione dei Servi Nel 2004 abbiamo lanciato un piano legale di Maria in questo impegno. A tutti i firmadi azione per la prevenzione e il controllo tari della lettera il mio fraterno abbraccio. della deforestazione dell’Amazzonia. Dopo Luiz Inacio Lula Da Silva due anni dall’attuazione di questo piano si Presidente della Repubblica Federativa sono notati i primi frutti: l’Istituto Nazionale del Brasile della ricerca speciale ha annunciato la diminuzione del 31% della deforestazione www.servidimaria.org 15 www.servidimaria.org COSMO 1-2 Gennaio - Marzo 2008 stragrande maggioranza non ne beneficia. Il problema dei trasporti, il problema dell'acqua, la mancanza di lavoro, la corruzione, sono le grandi difficoltà. Io sono nella cittaA tutti gli amici e collaboratori delle nostre dina di MATOLA, circa 600.000 abitanti, a Missioni in Mozambico, un carissimo saluto 10 km dalla capitale Maputo. Sto lavorando e auguri di ogni bene a voi e ai vostri cari! con i nostri seminaristi (10) e aiuto in parSono in Mozambico dal 28 gennaio 2008 e rocchia. Qui viene tanta gente a chiedere pian piano sto "rientrando" in questo mondo aiuto per iscrivere i figli nella scuola, per imcosì diverso dal nostro europeo! Ero qui nel plorare materiale scolastico, visite mediche, 1984, ma ora la realtà è alquanto cambiata: cibo, per ricostruire la loro capanna-casa, adesso, grazie a Dio, non c'è più la guer- per medicine… e per tante altre istanze. ra… ma c'è insicurezza e banditismo; sì, o- Non è facile accudire tutti; si lavora con la ra ci sono tante macchine, ma… le strade Caritas parrocchiale. Abbiamo una scuomalandate di Mala secondaria dove puto continuano sono iscritti circa con tante buche! Si 800 alunni; e poi un vedono tante case Focolare per ragaznuove, ma... le bazi di strada; un asilo racche della perifeper una settantina ria continuano udi bambini i cui gegualmente a prolinitori lavorano duferare. Si possono rante la giornata; e acquistare tante poi gli anziani, gli cose, sì, ci sono orfani... dei grandi magazSiamo nel tempo zini, mai visto pridella stagione calma, ma… spesso da, con piogge: 3026 gennaio 2008: d. Francisco Chimoio, non ci sono i soldi, 36 gradi Celsius, arcivescovo di Maputo, perché i salari soumido. In queste benedice la casa di formazione no ridicoli! (50 euro ultime settimane ci di Matola “Santa Maria dos Servos” é la mensilità mesono state delle idia per un lavoratonondazioni nel centro e nord del paese, con re!) Si vede qualche nuova strada o rifatta, ma... dopo quasi 25 anni non si notano grandi perdite. Qui spesso si muore o per cambiamenti strutturali. Sono ancora visibili siccità o per inondazioni! Ci sono tantissimi file interminabili, gestioni burocratiche noio- bambini, tanti malati di AIDS. se, e così via; ci sono nuovi ospedali, ma... Qui la liturgia si vive con gioia e con… calma! Un'Eucaristia dura nei giorni festivi, abichi ha i soldi per la visita medica? È in questo contesto che io mi trovo. La tualmente, circa due ore! Il tempo ha un'algente é buona, allegra, ma vive nella mise- tra dimensione! Ma sono celebrazioni vissuria, moltissimi senza accesso all'acqua po- te molto bene, con molta dignità, con canti tabile (é una popolazione eminentemente armoniosi, belli e con danze ritmiche. Hanrurale), e la scarsità e qualità dei servizi so- no il senso del sacro dentro al cuore. ciali minimi offerti sono un nulla perché la Sono riuscito a non dimenticare la lingua MATOLA (MAPUTO) - MOZAMBICO. LETTERA DI FR. HONORIO M. MARTÍN, EX VICARIO GENERALE OSM, SPEDITA IL 14 FEBBRAIO 2008 9:24 AM www.servidimaria.org 16 www.servidimaria.org Gennaio - Marzo 2008 COSMO 1-2 locale il Ronga, (leggere soltanto, perché non capisco aldilà di alcune parole) e ho celebrato due volte la liturgia in questa lingua, con grande gioia dei fedeli. Ora la mia salute va bene e non ho avuto problemi con le zanzare, anche se sono sempre vicine, ahimè! Anche il diabete è sotto controllo, perché mangio verdure e insalate ogni giorno. Dalle mie orecchie uscirà presto… un albero! Nella Missione si vive una vita frugale, con l'essenziale. Normalmente a pranzo e cena consumiamo un unico piatto: riso con fagioli, e frutta di stagione, o banana, o mango, o papaya...; spesso insalata, dell'orto della missione, che curano gli orfani. Da tempo non vedevo un freezer così "vuoto" di cose, di alimentari...! Uno pensa a tante cose, e ne impara tante altre, vedendo come si vive qui, come si soffre e come si spera o come la gente dispera. La fede ci dà coraggio di iniziare ogni mattino, ad avere pazienza, ad accogliere la gente così com’è, con altri ritmi, altra mentalità, a dare speranza, ad accogliere bene, ad aiutare in quello che è possibile, anche con queste opere di misericordia che si fanno grazie alla condivisione e generosità di tanti benefattori. Un cordiale saluto e un augurio di ogni bene a voi tutti, in comunione amica e grata. fra Honorio Mª OSM Missao S. Gabriel propri mezzi sono rimasti con i vestiti che avevano indosso: le loro proprietà sono state bruciate e hanno ora paura di ritornare nella terra in cui hanno vissuto per anni. La violenza era presente soprattutto negli slum e nei villaggi. Le persone della “classe media” stavano a guardare come sarebbero andate le cose. Quindi a noi, e alle persone della nostra zona, sono state risparmiate le terribili esperienze di violenza. Era difficile muoversi in certe strade dove c’era il rischio di venire presi a sassate o di vedere le nostre vetture bruciate dai dimostranti. Ora sembra che tutto si sia calmato. È stato anche difficile procurarsi il cibo: i negozi erano chiusi, saccheggiati o con beni esauriti, non essendo possibile provvedere a nuovi rifornimenti. Anche i prezzi cominciano ora a scendere un po’. Quanto i mass media hanno riportato è vero, anche se danno un immagine in chiave prettamente negativa, infatti non tutto il Kenya è stato colpito da questa violenza. Ma è altrettanto vero che tutti direttamente o indirettamente sono stati coinvolti: la vita di molta gente non sarà più la stessa di quella prima delle elezioni. Detto ciò coloro che sono al governo non riconoscono che c’è crisi. Coloro che vengono per mediare sono ignorati dal governo come indesiderati. La nostra vita è rientrata nella normalità, gli studenti hanno ripreso le loro lezioni di teologia al Tangaza o al CUEA. Con l’aiuto di Dio e della Vergine continuiamo con fiducia il nostro cammino. NAIROBI - KENYA. LETTERA DI FR. MATTHIAS M. KYATEREKERA SPEDITA IL 20 GENNAIO 2008 La vita a Nairobi è ora meno pressante di quanto lo era due settimane fa. L’opposizione ultimamente si è calmata e inizierà una politica di boicottaggio nei confronti dei esercizi commerciali simpatizzanti per governo. Molte persone sono morte, di molte altre non si saprà mai nulla. Molti hanno perso proprietà, case, veicoli; altri che avevano la possibilità di vivere con i www.servidimaria.org Nairobi: Studenti teologi OSM 17 www.servidimaria.org COSMO 1-2 Gennaio - Marzo 2008 BANNEUX - BELGIO. La Vergine dei Poveri COMUNITÀ SERVITANA DELLA VERGINE DEI POVERI Quella occorsa a Banneux Notre Dame è l'ultima delle apparizioni alle quali la Chiesa ha riconosciuto i crismi dell'autenticità: il 15 Gennaio 1933 la Vergine Maria appare a una tredicenne, Mariette Beco, ancora oggi vivente. Banneux Notre Dame è un piccolo villaggio del Belgio, 25 chilometri a sud di Liegi. L'appellativo Notre Dame non è stato aggiunto in seguito alle apparizioni, ma nel 1914 quando la popolazione aveva deciso di consacrarsi alla Vergine Maria per esserne protetta durante la prima guerra La piccola veggente fa parte di una famiglia povera, poco praticante. Dopo le apparizioni non si fa suora, si sposa. Sappiamo però che si è impegnata a trasmetterci il messaggio della Vergine. La Vergine le appare otto volte nel corso di due mesi. "Immergi le tue mani nell'acqua", sono le prime parole. La bambina esegue, "Quest'acqua simboleggia mio Figlio", dice la Vergine. "Quest'acqua è riservata per tutte le nazioni. Con quest'acqua sono venuta a consolare i malati, ad alleviarne le sofferenze. Io sono la Vergine dei Poveri. Desidero una piccola Cappella. Pregate molto. Io sono la Madre del Salvatore, Madre di Dio". Fr. Benoît M. Courtejoie, OSM, cappellano di Banneux Sono già trascorsi 75 anni da quando la Vergine Maria è apparsa otto volte in meno di due mesi a Mariette Beco a Banneux. La cattedrale di S. Paolo a Liegi Belgio accoglieva lo scorso 15 gennaio 2008 la solenne cerimonia di apertura del 75.mo anniversario delle apparizioni a Banneux. Una scelta decentralizzata per dire che “Dio ha fatto il dono di Banneux alla diocesi”, come si esprime il nuovo rettore Leo Palm, assegnato al santuario mariano. Per dare prestigio all’evento l’organista della Cattedrale, Joêlle Sauvenière, ha composto con vero inchiostro musicale una “Messa”, il cui canto finale “Ave Maria” ha segnato il termine di una cerimonia durata due ore. La celebrazione, in tre lingue, è stata presieduta da Mons. André-Mutien Leonard, vescovo di Namur, alla presenza di altri 4 vescovi, 70 sacerdoti e diaconi. È stato reso omaggio, innanzitutto, alla piccola Mariette: “Che la Sig.ra Beco sia ringraziata per il suo coraggio, la sua testimonianza e la sua fede”. “Che sarebbe oggi la diocesi di Liegi senza Banneux? Oggi è un luogo di rinnovamento per tutta la diocesi e ancor di più per tutte le nazioni. Il primo frutto di Banneux è stata la conversione di Mariette, che ha ripreso a pregare e ad andare al catechismo…” www.servidimaria.org Poi è stato reso omaggio a “Maria che non è venuta a Banneux per dare spettacolo, né per dire le verità che la riguardano, ma per toccare i nostri cuori in vista di una conversione”. Terzo omaggio è stato tributato al cappellano di Banneux che domandava un segno e al quale la Vergine ha detto: “credi in me ed io crederò in te”. “Beati i poveri! Maria è all’origine di tante azioni di solidarietà al servizio 18 www.servidimaria.org Gennaio - Marzo 2008 COSMO 1-2 dei malati, dei poveri, dei piccoli”. Infine all’inizio dell’apertura ufficiale del giubileo, mons. Aloys Joustin, vescovo di Liegi, ha reso omaggio al sacerdote Joseph Cassart, che per 14 anni è stato rettore del santuario di Banneux. La piccola cappella delle apparizioni a Banneux, come la grotta di Lourdes, è sempre accessibile, cosa inaudita quanto si pensa a tante nostre chiese chiuse per paura di atti vandalici! Tutti quelli che hanno una vera pena, un dramma nella loro vita, una prova… vengono qui e dicono: “siamo andati con fiducia dalla Vergine dei Poveri e al ritorno abbiamo avuto l’impressione di esserci liberati di un peso”. Non meraviglia che in questo anno giubilare Mons. Aloys Jousten abbia dato la missione di “promuovere Banneux come logo di pellegrinaggi”. PUBBLICAZIONI A cura di E. Toniolo, Maria e la Parola di Dio, rivelata, celebrata, vissuta. Celebrazioni. Centro di Cultura Mariana “Madre della Chiesa”, 2007 Pier Giorgio Di Domenico, Alle Radici del nostro Carisma (a cura del Regnum Mariae) Ed. Viverein, 2007 Milton Claro, A Amazônia que não conhecemos, Opera pubblicata a cura dei Servi di Maria, Sao Paulo, 2007 Eugenio Casalini, Il Beato Angelico e l’Armadio degli argenti della SS. Annunziata di Firenze, Collana Colligite, 2007 Faccioli Gino Alberto (a cura), La Donna vestita di sole e il drago rosso, Ed. Messaggero, Padova, 2007 Atti del XV simposio internazionale Mariologico (Marianum) La categoria teologica della Compassione. Ed. Marianum, 2007 A cura di E. Toniolo, Maria testimone e serva di Dio-Amore, Centro di Cultura Mariana “Madre della Chiesa”, 2007 Ermes Ronchi, I Baci non dati, ed Paoline, 2007 Ermes Ronchi, Prima delle sorgenti (Omelie dell’anno A), ed. Servitium, 2007 Fr. Contardo Miglioranza, San Peregrino Laziosi, Siervo de Maria y protector de los enfermos oncólogicos, Buenos Aires, 2007 Statua della B. Vergine venerata a Banneux www.servidimaria.org 19 www.servidimaria.org COSMO 1-2 Gennaio - Marzo 2008 FOTOCRONACA SOMMARIO MESSAGGIO DI INIZIO ANNO DEL PRIORE GENERALE FR. ÁNGEL M. RUIZ GARNICA, OSM 1. Icona realizzata dalla Sig.ra Hélène Blere per l’anniversario degli 80 anni di presenza dei Servi di Maria in Villemomble, Francia 2. Roma, San Marcello: Coro diretto da fr. Ángel M. Camarillo in occasione della festa dei Sette Santi Fondatori (17 febbraio) 3. Roma, Marianum: incontro del nuovo Consiglio generalizio con il Preside della P.F.T. Marianum, fr. Silvano M. Maggiani 4-5. Perth, Australia: fr. Christopher M. Ross concelebra la messa giubilare in occasione del 50o Anniversario di fondazione del Servite College 6. Marianum: Prof. Vincenzo Benassi mentre svolge una delle sue ultime conferenze 7. Uganda. Famiglia Servitana 8. Matola, Mozambico: mons. Francisco Chimoio benedice la Casa di Formazione “Santa Maria dos Servos” 1 ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO GENERALIZIO SEGRETARI ED UFFICIALI GENERALI RIUNIONE DEI PRIORI, VICARI E DELEGATI PROV. ATTI DEL CAPITOLO GENERALE 2007 MARINA DI CARRARA. SOPPRESSIONE CONVENTO 2 2 3 3 DALLE GIURISDIZIONI E CONVENTI SMA. CAPITOLO PROVINCIALE BRASILE VICENZA. CENTENARIO RIVISTA “MONTE BERICO” PRG. RONZANO ANN. FRANCAVILLA CAUSA BEATIFICAZIONE BERNARDINO M. PICINELLI ROMA. FESTA SETTE SANTI FONDATORI RIVISTA “LE MISSIONI DEI SERVI DI MARIA” ROMA. SOSTEGNO AL PAPA USA. 50 ANNIVERSARIO SCUOLE SERVITANE PERTH-AUSTRALIA. SERVITE COLLEGE ORURO-BOLIVIA. LA MADONNA DEL SOCAVÓN ISOLA VICENTINA. COOP. AGRICOLA “IL CENGIO” 4 4 4 4 4 4 6 6 6 6 7 7 8 VENERABILE CECILIA EUSEPI IL “MIRACOLO” NON ANCORA RICONOSCIUTO 5 VARIE NOVIZIATO, PROFESSIONI, ORDINAZIONI 8 8 DALLA FAMIGLIA DEI SERVI ITALIA. ORDINE SECOLARE EQUIPE DI PASTORALE GIOVANILE E VOCAZIONALE KISOGA-UGANDA. REGNUM MARIAE KISOGA-UGANDA. MANTELLATE DI PISTOIA REGNUM MARIAE SERVE DI MARIA DI CHIOGGIA SERVE DI MARIA DI FIRENZE NAMPULA-MOZAMBICO. MONASTERO MATER DEI YANGON-BURMA. SUORE SERVE DI MARIA BOGOTÁ-COLOMBIA. ISS 9 9 9 9 9 9 10 10 10 10 FRATELLI DECEDUTI TESTIMONIANZE SERVITANE 10 11 MESSAGGIO DEL CAPITOLO GENERALE AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FEDERATIVA DEL BRASILE SIG. LUIS INÁCIO LULA DA SILVA 14 LETTERA DI RISPOSTA DEL SIG. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL BRASILE AI SERVI DI MARIA 15 MATOLA-MOZAMBICO. LETTERA DI FR. HONORIO M. MARTÍN 16 NAIROBI-KENIA. LETTERA DI FR. MATTHIAS M. KYATEREKERA 17 BANNEUX-BELGIO. COMUNITÀ SERVITANA DELLA VERGINE DEI POVERI 18 PUBBLICAZIONI 19 www.servidimaria.org 9-10. Cochabamba, Bolivia COSMO Piazza San Marcello, 5 00187 ROMA – Italy tel. (+39) 06 699 30 1 fax (+39) 06 679 2131 Posta elettronica: [email protected] DIRETTORE RESPONSABILE: LINO M. PACCHIN EDITORE: CASA GENERALIZIA SERVI DI MARIA AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI ROMA N. 55/91 DEL 1° FEBBRAIO 1991 STAMPATO IN PROPRIO COSMO viene inviato gratuitamente a chiunque ne faccia richiesta. Ogni destinatario è tuttavia pregato a inviare un contributo annuo tramite CCP n. 29430006 intestato a: Economato generale osm Piazza San Marcello, 5 00187 ROMA, Italy 20 www.servidimaria.org