Scano M. - 3A serale - Buccari

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Scano M. - 3A serale - Buccari
MOD
Programmazione Disciplinare
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
REV.00 del 27.09.13
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
Pag. 1 di 4
"BUCCARI – MARCONI”
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Disciplina
ELETTRONICA
Classe: 3a
INDIRIZZO:
a.s. 2013/2014
Sez. A eas
ELETTROTECNICA
Docente : Prof.
Marco Scano
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Viale Colombo 60 – 09125 Cagliari - Uff. Presidenza / Segreteria  070300303 – 070301793  070340742
(Sede di Via Pisano Tel. 070554758 – 070402934 – 070498043 Fax. 070498358) - [email protected]
Codice Fiscale: 92200270921 - Codice Meccanografico: CAIS02300D
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OBIETTIVI GENERALI
Gli obiettivi generali saranno legati alla crescita sociale e culturale dello studente che dovrà
imparare a raffrontarsi con i compagni e con i docenti ed acquisire un metodo di apprendimento semplice
e lineare e tale da consentirgli una rapida assimilazione dei concetti fondamentali; nello specifico della
nostra disciplina ci proponiamo in concreto di far acquisire una mentalità scientifica, attraverso la pratica
e l’esperienza guidata.
L’insegnamento pertanto, per la sua complessa fenomenologia, deve essere svolto principalmente
con il metodo sperimentale che partendo da fatti e fenomeni concreti che agiscono sull’esperienza
sensibile dell’alunno, stimolano il suo spirito di osservazione e la sua capacità di riflessione. L’insegnante
teorico è coadiuvato dall’insegnante tecnico pratico nelle prove di laboratorio.
Per realizzare un’autentica interdisciplinarietà potrà avvalersi, nell’impostazione del suo lavoro, di
esperienze pratiche realizzate in laboratorio e risalire, partendo dal disegno del circuito e attraverso le
misure, alle leggi che lo governano.
OBIETTIVI SPECIFICI
L’allievo, alla fine del corso dovrà raggiungere i seguenti obiettivi minimi:
1. Saper disegnare lo schema circuitale e saper spiegare il funzionamento di un contatore
2. Saper illustrare i principali tipi di Flip Flop
3. Essere in grado di effettuare la sintesi di semplici reti combinatorie
Modulo 1: SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI A BASE BINARIA
1. Sistemi di numerazione.
2. Sistema binario.
3. Conversione da binario a decimale e viceversa.
4. Somma, differenza e prodotto di due numeri binari.
5. Il sistema di numerazione ottale.
6. Il sistema di numerazione esadecimale.
7. Conversione in decimale, ottale e in binario.
8. Codice BCD.
Modulo 2: LA LOGICA
1. Generalità sulla logica.
2. Operazioni logiche OR, AND, NOT: tabella della verità e simboli.
3. Schemi ad interruttori.
4. Circuiti combinatori e sequenziali (definizione).
5. Porte logiche NAND, NOR, EXOR, EXNOR e circuiti equivalenti.
6. I teoremi di De Morgan.
7. Metodo di sintesi delle reti combinatorie: Sintesi con la prima e con la seconda forma canonica.
8. Sintesi con la mappa di Karnaugh.
9. Esempi di reti combinatorie: multiplexer e de multiplexer.
10. Encoder; decoder.
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11. Driver BCD dispay a 7 segmenti: codifica DEC-BCD.
12. Circuito semisommatore (half adder) e sommatore (full adder).
Modulo 3: CIRCUITI SEQUENZIALI
1. Logica sequenziale : Latch SR.
2. Schemi a porte NAND e NOR e tabella della verità.
3. Circuito antirimbalzo.
4. Flip-flop JK.
5. Tipi di clock e diagrammi temporali.
6. Segnali di preset e clear.
7. Flip-flop di tipo T e D.
8. Flip Flop Master-slave.
9. Generalità sui contatori: definizione e moduli.
10. Schema a blocchi e diagramma temporale.
11. Contatore asincrono.
12. Contatore con modulo diverso da una potenza di due.
13. Contatori sincroni: definizione; funzionamento (esempio con vari moduli).
14. Schema logico.
15. Generalità sui registri a scorrimento; modalità di ingresso ed uscita dati.
16. Diagramma temporale e degli stati in un registro a scorrimento (SISO, SIPO, PISO, PIPO).
Esercitazioni di laboratorio
Esercitazione n° 1: Verifica sperimentale del funzionamento delle porte logiche con integrati 74XX.
Esercitazione n° 2: Sintesi, realizzazione e collaudo di un circuito combinatorio in grado di riconoscere i
numeri primi da 0 a 15.
Esercitazione n° 3: Verifica sperimentale del funzionamento di un Encoder con porte NAND.
Esercitazione n° 4: Verifica sperimentale del funzionamento di in sommatore a 4 bit.
Esercitazione n° 5: Verifica sperimentale del funzionamento di un F.F. di tipo D.
Esercitazione n° 6: Verifica sperimentale del funzionamento di un divisore di frequenza con F.F. di tipo
T.
Esercitazione n° 7: Verifica sperimentale del funzionamento di un contatore di modulo qualunque con
F.F. T.
Esercitazione n° 8: Verifica sperimentale del funzionamento di un contatore asincrono modulo 10 – 100 e
visualizzazione con display.
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METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale
Lezione partecipata :
Modello deduttivo(Sguardo d’insieme, concetti organizzatori anticipati)
Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale)
Modello per problemi (Situazione problematica, discussione)
Cooperative learning
Brainstorming
Libri di testo
Testi di consultazione
Fotocopie
Sussidi multimediali
Lavagna luminosa
STRUMENTI DIDATTICI
 Web-Quest
 Siti web
 Manuale o altro….
 LIM
 Computer
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA
(specificare il numero)
Verifiche orali n. __4___
Prove scritte n. __4___
Risoluzione di problemi n. ___6___
Osservazioni sul comportamento (partecipazione,
attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei
 Prove grafiche n. ______
 Prove pratiche n. ___8___
Relazioni tecniche e/o sull’attività svolta

n. __8___
 Esercizi n. __8___
compagni/e)
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