Il bello del sotto-sopra

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Il bello del sotto-sopra
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il punto
forte: due
ambienti
distinti,
piscina su,
giardino giù
A MELBOURNE (AUSTRALIA)
Il bello del
sotto-sopra
Un naturale dislivello ha suggerito di mettere
in alto la piscina. Che così d’inverno, quando
fa un po’ di tristezza, non è visibile da casa e
giardino, che sono al piano basso di Cinzia Toto
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Quartiere residenziale di Melbourne, Australia. Villa anni Trenta dal giardino non grandissimo (800 metri quadrati) e scosceso. I proprietari, sportivi e amanti della vita all’aria aperta, chiedono un giardino con tanto di piscina e un pergolato sotto cui
mangiare nella bella stagione. Troppi elementi? All’inizio sembrava di sì. Poi, però, a offrire una soluzione è stato proprio il
dislivello naturalmente presente. Si è pensato infatti di inserire la
piscina e il pergolato nella parte alta. Sotto, all’altezza della zona giorno della villa, c’è invece un deck con tanto di salottino,
delimitato dalla parete a sfioro della piscina. Questa sistemazione offre due vantaggi: nella bella stagione la piscina è percepita anche dalla casa, perché si vede l’acqua che scivola sulla
parete dello sfioro e se ne sente il suono. D’inverno, quando la
piscina va coperta e diventa brutta da vedere, non la si percepisce più: attraverso le portefinestra del soggiorno, come pure
dal deck subito fuori, si vede solo il muretto della parete dello
sfioro. Stesso discorso per il pergolato: essendo in alto, d’inverno è poco visibile da casa, e quindi ci si risparmia la tristezza
che questo genere di arredi suscitano fuori stagione.
Le piante sono concentrate lungo i perimetri: aiuola di
Phormium tenax, Anigozanthos manglesii ed Erygeron karviskianus a
ridosso della piscina; di banani (Musa ensete) ed Heuchera micrantha ‘Palace purple’ sul lato casa. Lungo il recinto svettano
i bambù (Phyllostachys nidularia): hanno il vantaggio di crescere
in fretta, creando una barriera fitta che ripara non solo dagli
sguardi ma anche dal vento, che a Melbourne soffia forte.
Sopra: la piscina,
lunga 10 metri
e larga 4, è rivestita
di piastrelle in
ceramica quasi
blu. Il pergolato,
in alluminio,
è stato fatto
fare su misura.
A sinistra: la zona
prato all’inglese
è attraversata
da un sentiero
in lastre di pietra
locale grigio-blu.
1. Il deck tra la
zona giorno della
villa e la piccola
parete a sfioro
della piscina (2),
rivestita in pietra.
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piscine/giardini
piscine/giardini
piastrelle blu, per evitare l’azzurro anni ‘70
Per illuminare
il giardino sono
stati utilizzati faretti
posizionati dentro
le aiuole e lungo
il recinto. Anche
la pergola è dotata
di una lampada.
Lo sfioro della piscina crea un bell’effetto, visibile anche da dentro casa
da sapere
piscine/giardini
L’IDEA
L’AIUOLA RIALZATA: seduta e raccordo
Nella parte bassa del giardino, dove c’è l’ampio
deck attiguo al soggiorno della villa, il terreno
non è molto profondo: già a trenta centimetri
di profondità si trova roccia. C’era però
l’esigenza di ombreggiare questa zona con un
albero. Per permettere alle radici di avere più
terra si è pensato di piantarlo dentro un’aiuola
sopraelevata, chiusa dentro un muretto in
cemento. Ottenendo così due vantaggi: l’aiuola
funziona anche da seduta, inoltre è un elemento
di raccordo tra il prato all’inglese e la zona deck.
L’albero è un eucalipto (Eucalyptus magnificata).
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Il progettista
Don Thompson
L’OGGETTO DI DESIGN
LA PERGOLA PER TUTTE LE STAGIONI
È tecnologica la pergola scelta per ombreggiare
la zona pranzo all’aperto. Fatta fare su misura, è
tutta in alluminio e ha la copertura “a veneziana”
automatizzata, regolabile con un telecomando.
Agganciate alla volta ci sono anche quattro
piastre riscaldanti, che permettono di
utilizzare la pergola anche nelle stagioni
di mezzo. In alto, all’estremità dei montanti,
ci sono due piccole casse per ascoltare la
musica. In Italia realizza pergole simili la ditta
Corradi: Bologna, via Giuseppe Brini 39,
tel. 051 4188411, www.corradi.eu
LA PIANTA
IL BANANO ORNAMENTALE
Nell’aiuola a ridosso della casa, in posizione
ben riparata, crescono dei banani ornamentali.
Pianta tipica dei climi tropicali, può adattarsi
a vivere anche in quelli miti, a condizione
che l’esposizione sia più soleggiata possibile
e che il terreno sia fertile, ricco di humus,
e umido. In Italia i banani crescono bene
nelle regioni del sud. Se ne può trovare un ampio
assortimento (da frutto, ornamentali, nani,
resistenti al freddo...) in Sicilia, presso i
Vivai Torre: via Palmara sn, Milazzo (Me),
tel. 090 9296200, www.vivaitorrenatale.com