Documento del Consiglio di Classe
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ISTITUTO SUPERIORE PROFESSIONALE ST ATALE “Mario Carrara” Via Sacco e Vanzetti, 1 - 42016 GUASTALLA (R.E.) Tel. 0522 824682 / 835421 Fax 0522 838432 – sito www.ipscarrara.gov.it email:[email protected] email:[email protected] CODICE FISCALE N. 90014590351 - DISTRETTO DI GUASTALLA N. 10 Documento del Consiglio di Classe Anno scolastico 2013 – 2014 TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE CLASSE V sez. P ITALIANO E STORIA prof. Angiolino Catellani FRANCESE prof.ssa Marchini Cristina INGLESE prof.ssa Maddalena Letari SPAGNOLO prof.Tripoli Cristian MATEMATICA prof.ssa Franca Gatti DIRITTO ED ECONOMIA prof.ssa Evelina Ferrari ECONOMIA D’AZIENDA prof.ssa Fornacciari Sandra (coord) APPLICAZIONI GESTIONALI prof.ssa Flavia Brozzi EDUCAZIONE FISICA prof. Gianna Parlapiano IRC prof.ssa Anna Maria Berni Redatto il 02 MAGGIO 2014 Affisso all’albo il 15/05/2014 I. INFORMAZIONI SULL'INDIRIZZO DI STUDI Il TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE (ind. LINGUISTICO): a. Si orienta nell’ambito socio economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione in un contesto nazionale ed internazionale. b. Sviluppa competenze professionali nell’area dell’amministrazione delle imprese, del marketing, della comunicazione e dell’economia sociale, in organizzazioni private o pubbliche, anche di piccole dimensioni. In particolare, è in grado di: · rilevare fenomeni di gestione con il ricorso a metodi e tecniche contabili o extracontabili; · elaborare dati concernenti mercati nazionali ed internazionali; · trattare dati del personale e relativi adempimenti; · attuare la gestione commerciale; · attuare la gestione del piano finanziario; · effettuare adempimenti di natura civilistica e fiscale; · utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi; · ricercare informazioni funzionali all’esercizio della propria attività; · comunicare in almeno due lingue straniere; · utilizzare tecniche di comunicazione e relazione; · operare con autonomia e responsabilità nel sistema informativo dell’azienda integrando le varie competenze dell’ambito professionale; · documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche. L’istruzione professionale fa acquisire competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro e mette i diplomati in grado di assumere autonome responsabilità nei processi lavorativi, anche grazie alle attività di tirocinio presso aziende e strutture in 3° 4° e 5° per un ammontare medio di 250 ore. Presentazione dell’Istituto Il Polo Professionale “Mario Carrara” di Guastalla nasce l’01.09.2011 con l’accorpamento di IPSIA Lombardini sede di Guastalla, Jodi Reggio sede di Novellara e indirizzo Professionale dell’Istituto Superiore Russell di Guastalla. Al suo interno sono presenti: · area servizi (commerciali e sociosanitari) · area industria ed artigianato (meccatronica) Dall’anno scolastico 2006/2007 l’Istituto accorpante ex Jodi-Russell ha attivato anche corsi serali per conseguire titoli di studio nel settore servizi. In relazione al Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, la progettazione curricolare ed extracurricolare della classe 5P ha previsto l’adesione a progetti che hanno garantito: Ø la continuità dei processi educativi e di orientamento; Ø l’alfabetizzazione degli alunni stranieri (tutoraggio- mediazione per gli alunni delle altre classi); Ø l’educazione alla salute e alla pratica sportiva (attività di pratica sportiva, educazione affettiva e sessuale); Ø la prevenzione del disagio (Punto d’ascolto e orientamento ed altre iniziative); Ø attività informatiche e tecnico-scientifiche; Ø attività integrative, con particolare attenzione all’insegnamento della Lingua straniera; Ø attività in collaborazione con il territorio; 2 Ø l’educazione alla Protezione Civile e alla Sicurezza negli ambienti di lavoro; Ø l’integrazione dei percorsi di studio con esperienze nel mondo del lavoro; Ø l’integrazione con i percorsi universitari; Per quel che riguarda le attività inserite nel Piano dell’Offerta Formativa, si sono sviluppate due tipologie di intervento: 1) Attività curricolare, formata da lezioni frontali e laboratoriali delle varie discipline e, a partire dal terzo anno, dagli stage e dai tirocini. Gli interventi hanno fornito agli alunni competenze professionali definite in base alle reali necessità del territorio, al fine di favorire scolastico un adeguato inserimento lavorativo dell'alunno al termine del percorso. 2) Attività extracurricolare (oltre le normali ore di lezione), che ha compreso: A) Interventi Didattici Educativi a sostegno dell'attività didattica curricolare e per aiutare gli allievi anche nelle scelte future, nello specifico: - corsi di recupero pomeridiani tesi a recuperare alcune conoscenze e competenze non raggiunte dagli alunni nei tempi previsti. - orientamento in uscita, attraverso visite alle Università limitrofe , interventi di esperti di settore e incontro di orientamento con i "Maestri del lavoro" in data 24/2/2014 - Uscite didattiche – intera giornata · Centro storico di Bologna con visita all’Università VIAGGIO DI ISTRUZIONE : Strasburgo e Colmar; KZ STRUTHOF ( Viaggio della Memoria ) B) Attività dell'ampliamento dell'offerta formativa: hanno contribuito a migliorare la formazione globale degli alunni arricchendo anche il patrimonio culturale e professionale di ciascuno: _ progetto “Sulla mia strada” con visione del film “Young Europe” e dibattito finale con il regista Vicino Matteo b. _ progetto Croce Rossa sul Primo Soccorso c. progetto “ Uomini in fuga” a. 2. FISIONOMIA DELLA CLASSE E SUA EVOLUZIONE La classe si presenta composta da 15 allievi: 10 femmine e 5 maschi (cfr. allegato n.1). sei alunni seguono il corso di lingua spagnola, nove il corso di lingua francese. Gli alunni provengono da regolare promozione della precedente classe 4° dell’Istituto, indirizzo Tecnico della Gestione Aziendale. Solo un’alunna proviene dalla sede di Novellara. 3 Andamento educativo-didattico della classe Nel corso del biennio superiore si è verificata una continuità didattica sostanziale nelle discipline dell’area di specializzazione, mentre nell’area comune si sono avvicendati più docenti di seconda lingua, inoltre, per esigenze d’orario e per le risorse ottenute, i gruppi di seconda lingua hanno lavorato in compresenza con gli studenti provenienti dal settore turistico, quindi si sono evidenziate difficoltà nella gestione di argomenti di settore diversi tra loro. La partecipazione al dialogo educativo è stata corretta ed educata, ma l’impegno degli alunni, non sempre costante. Il metodo di studio si è rivelato, in diversi casi, non adeguato alle performance richieste, quindi la conoscenza degli argomenti studiati si è limitata alle linee essenziali, argomentate con difficoltà espositiva. Solo alcuni allievi hanno approfondito la propria preparazione in modo convincente, ma questo gruppo di alunni interessato e partecipe non è stato in grado di trascinare il resto della classe. La frequenza scolastica è stata regolare per la quasi totalità degli allievi. Modalità di sostegno e recupero Il consiglio di classe ha operato anche con recuperi in itinere per appianare le lacune pregresse e per permettere agli alunni di assimilare meglio nuovi concetti e contenuti. Scansione oraria settimanale Area comune Area di indirizzo Italiano e Storia 6 Economia aziendale Matematica 3 Francese/Spagnolo 3 Inglese Applicazioni gestionali (lab) Educazione fisica 2 Diritto - Economia IRC 1 Ore settimanali 8 (2 lab.) 3 (2) 4 Ore settimanali 14 16 La didattica curricolare si è adeguata, in alcune materie, all’esigenza di recuperare competenze ed abilità non pienamente conseguite nel triennio. Nel complesso gli alunni hanno raggiunto gli standard minimi in tutte le materie. Nel dettaglio questo è il quadro sintetico dei livelli di preparazione e degli obiettivi conseguiti nelle varie discipline: MATEMATICA: la classe si è presentata sufficientemente motivata e disciplinata. Si tratta di una classe in cui si trovano studenti motivati e seri, che hanno dimostrato un impegno costante, raggiungendo una preparazione buona o discreta; altri che nonostante l’impegno costante hanno raggiunto livelli appena sufficienti e pochi che non hanno raggiunto adeguatamente gli obiettivi previsti . Comunque la maggioranza della classe è in grado di svolgere, anche se non sempre autonomamente, un semplice studio di funzione ( razionale intera o fratta di primo secondo grado, o ad esse riconducibili con semplici scomposizioni) dal punto di vista analitico, e, con maggiori 4 difficoltà, di individuare le principali caratteristiche di una funzione analizzandone il grafico. Hanno incontrato difficoltà nell’acquisizione e comprensione del lessico specifico e nella sintesi globale dei contenuti trattati. OBIETTIVI · saper dedurre dal grafico di una funzione le principali informazioni riguardanti limiti, discontinuità ,asintoti,crescenza,decrescenza, massimi,minimi. · saper dedurre dall’espressione analitica di una funzione le sue principali caratteristiche grafiche utilizzando le tecniche e le procedure dell’analisi matematica. SPAGNOLO: Durante le ore di Lingua e civiltà spagnola gli alunni della classe sono stati accorpati alla 5O. Tuttavia i due diversi indirizzi delle rispettive classi, rispettivamente commerciale/aziendale per la 5P, turistico per la 5O, e i conseguenti differenti programmi ministeriali da svolgere durante le stesse ore di lezione, hanno avuto una ricaduta sul piano didattico e di conseguenza sul rendimento degli allievi, a causa di un rallentamento nello svolgimento del programma. Tuttavia in qualche modo è stato possibile arginare le difficoltà legate alla diversificazione dei programmi attraverso l’assegnazione di lavori di gruppo. Nel corso dell’anno, con gli studenti si è instaurato un rapporto positivo basato sul rispetto reciproco, tant’è che i discenti si sono rivelati collaborativi e interessati. I sei alunni della classe che seguono la disciplina infatti hanno mostrato interesse e costanza nell’apprendimento della lingua spagnola, denotando pure un netto miglioramento nel corso del pentamestre. Purtroppo al momento della produzione orale non sempre gli sforzi messi in atto per trasmettere loro l’interesse e “l’amore” per la lingua hanno però dato i risultati sperati, dal momento che questi non sempre hanno soddisfatto le aspettative dell’insegnante, maturate dall’attenzione spesso entusiasta mostrata durante le attività scolastiche. Infatti le attività affrontate in classe non sempre a casa sono state supportate da un puntuale e rigoroso lavoro di approfondimento. In generale, comunque, il livello di apprendimento ottenuto risponde, seppur con qualche diversificazione, alle aspettative ed alla programmazione iniziale ed in itinere. Globalmente ciascuno dei sei alunni al termine del loro corso di studi ha infatti raggiunto le conoscenze di base previste per un livello B2 relativo all’acquisizione della seconda lingua straniera. Il programma, seppur con i limiti sovra esposti, si è svolto con regolarità e continuità e si è cercato di affrontare i vari argomenti oggetto di studio in maniera quanto più possibile diversificata e flessibile sulla base delle diverse esigenze degli studenti. Alcuni di loro hanno dimostrato di saper fare collegamenti e hanno approfondito lo studio della lingua anche in modo autonomo. Questi hanno altresì consolidato il proprio metodo di studio e hanno acquisito la capacità di prendere appunti in modo efficace. I risultati raggiunti sono pertanto mediamente soddisfacenti, dal momento che nel suo complesso la classe ha sempre mostrato passione ed interesse nei confronti della lingua spagnola, e del mondo ispanico in generale. Il libro di testo è stato integrato da altro materiale didattico e dall’uso del laboratorio linguistico. In tal modo gli alunni sono entrati in contatto con situazioni della vita riguardanti il mondo del mercato spagnolo ed ispanoamericano attraverso un approccio principalmente comunicativo: hanno infatti appreso le nozioni-funzioni di livello B2 per potersi rapportare in qualsiasi tipo di contesto. I temi affrontati sono stati principalmente la comunicazione, il commercio, l’economia, l’industria e il marketing in Spagna e nei paesi ispano-americani. Si è fatto anche uso di momenti di dialogo e conversazione. 5 EDUCAZIONE FISICA: l’atteggiamento della classe nei confronti della materia si è rivelato positivo e motivato in tutto l’anno scolastico. Il programma è stato svolto nella sua totalità dando la possibilità agli studenti di partecipare alle numerose iniziative proposte dall'Istituto. Il lavoro si è svolto in modo lineare e con impegno costante in tutte le attività proposte. FRANCESE: Gli studenti hanno dimostrato un discreto interesse per la disciplina ed hanno partecipato alle lezioni in modo abbastanza attivo. Sanno comprendere brevi testi, orali e scritti, di carattere generale e professionale; un po’ più faticosa, per alcuni alunni, appare l’espressione orale, mentre la produzione scritta è adeguata alla situazione, ma non sempre corretta dal punto di vista formale. I risultati ottenuti oscillano tra valutazioni sufficienti, discrete e buone. APPLICAZIONI GESTIONALI: Le lezioni pratiche sono state svolte in compresenza con il docente di Economia Aziendale nel laboratorio di informatica. Gli alunni hanno sempre dimostrato interesse, impegno ed hanno partecipato attivamente alle lezioni, ottenendo una buona autonomia operativa nell’utilizzo dei vari software applicativi, in particolare: Microsoft Word, Microsoft Excel ed IPSOA. INGLESE: In genere gli studenti sono in grado di comprendere testi su argomenti specialistici, alcuni di loro li espongono in modo abbastanza fluente e personale, altri non hanno saputo acquisire abilità espositive efficaci, mostrando diverse difficoltà, soprattutto nella produzione orale. Migliori, quindi, le performance nella produzione scritta rispetto a quella orale, anche se la composizione dei testi di micro lingua non è sempre agevole per tutti. I risultati ottenuti sono mediamente più che sufficienti; nella fascia bassa alcuni raggiungono valutazioni appena sufficienti, ma la restante parte risulta sufficiente o pienamente sufficiente. Il programma può considerarsi pienamente svolto, si sono operate scelte, per quanto riguarda la parte strettamente commerciale ( teoria e corrispondenza ), dettate da argomenti di carattere pluridisciplinare. ITALIANO: Gli studenti hanno partecipato con assiduità ed interesse alle lezioni, rivelando positive motivazioni all’apprendimento delle tematiche letterarie. Le loro conoscenze su autori, testi e correnti risultano pertanto mediamente discrete e, in alcuni casi, opportunamente organiche e rielaborate. Nella composizione, lo svolgimento delle varie tipologie è apparso in genere pertinente e sufficientemente completo, tuttavia una parte degli allievi risente tuttora di incertezze o imperfezioni linguistico- espressive più o meno diffuse. Per un’alunna DSA, la valutazione allo scritto ha imposto di privilegiare decisamente i contenuti proposti, di solito adeguati, sulla correttezza formale. STORIA: In virtù di una sostanziale continuità nell’impegno, la maggior parte della classe ha acquisito conoscenze storiche più che sufficienti sui principali eventi e fenomeni del Novecento, tuttavia solo alcuni studenti dispongono di una preparazione realmente organica, frutto di un metodo di apprendimento adeguatamente autonomo supportato da personali interessi per l’approfondimento della materia. ECONOMIA D’AZIENDA: gli alunni hanno partecipato generalmente in modo positivo al dialogo educativo; alcuni studenti, più motivati , hanno raggiunto ,grazie ad un impegno costante, un livello di preparazione buono; altri, soprattutto a causa di lacune pregresse mai colmate , non hanno raggiunto adeguatamente gli obiettivi prefissati: Per la maggior parte degli studenti il livello di rielaborazione delle conoscenze non è stato autonomo. La maggior parte del lavoro è stato svolto in classe, anche in modo ripetitivo, con preferenza per la parte applicativa rispetto alle conoscenze teoriche. Forse anche per questo, sono rimaste difficoltà di espressione e di argomentazione critica, pur nel giudizio medio complessivo di sola sufficienza ; un’ alunna ha conseguito ottime competenze e risultati. 6 DIRITTO ED ECONOMIA: Gli studenti hanno mostrato un discreto interesse per la materia e hanno partecipato al dialogo educativo in modo attivo. Ciò ha permesso di svolgere lezioni interattive e di risolvere casi concreti applicando le conoscenze apprese. Nonostante questo la capacità di rielaborazione dei concetti appresi restano limitate e la preparazione degli allievi risulta molto mnemonica. Grazie all’impegno tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi minimi prefissati e un profitto complessivamente discreto. Una allieva merita di essere segnalata per le competenze acquisite e per gli ottimi risultati conseguiti. IRC:Gli studenti hanno partecipato con assiduità mostrando vivo interesse ed impegno: la buona disponibilità ha permesso anche l’approfondimento e la rielaborazione personale di alcuni temi a carattere sociale con un buon lavoro di confronto e collaborazione di gruppo; il profitto è ottimo. L’attività di stage si è svolta presso aziende e strutture poste sul territorio di riferimento con valutazioni eccellenti. 3. FINALITA’ GENERALI Conformemente a quanto deciso nel Documento del Consiglio di Classe (11 /10/2013 ), i docenti hanno impostato la loro didattica per favorire: v Il rispetto delle diversità di opinione, di cultura, di religione; v Il rispetto delle norme che regolano la convivenza nell'ambito scolastico, sociale e lavorativo, comprese quelle sulla sicurezza personale; v La consapevolezza del patrimonio ambientale circostante, dimostrando la volontà di tutelarlo; v L’organizzazione del tempo scolastico in ordine agli obiettivi didattici e alle esigenze della collettività (puntualità, rispetto delle scadenze di lavoro, atteggiamento adeguato nei confronti di un luogo di studio e di lavoro come è la scuola, rispetto degli adulti e dei coetanei). Conoscenze v L’approfondimento dei contenuti delle varie discipline; v Il soddisfacente possesso ed uso del linguaggio specifico delle discipline; v La conoscenza della realtà economico-commerciale del proprio territorio. Competenze 1. Imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare informazioni; 2. Concretizzare nella realtà lavorativa quanto appreso teoricamente ed utilizzare le procedure apprese; 3. i collegamenti interdisciplinari logicamente fondati e progressivamente meno guidati; 4. la documentazione adeguata del proprio lavoro; 7 e in considerazione degli assi culturali, più specificatamente: Asse dei linguaggi 1. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle specificità dei diversi contesti comunicativi in ambito professionale 2. Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali con particolare riferimento alla letteratura di settore 3. Produrre testi di vario tipo 4. Padroneggiare la lingua straniera per interagire in contesti diversificati e coerenti con i settori di indirizzo 6. Riconoscere / padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale anche con particolare riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica 7. Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed extraeuropea in prospettiva interculturale 9. Produrre oggetti multimediali Asse matematico 1. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico. 2. Utilizzare le tecniche e le procedure dell’analisi matematica. 3. Saper riflettere criticamente su alcuni temi della matematica. Asse scientifico tecnologico 1. Utilizzare correttamente e descrivere il funzionamento di sistemi e/o dispositivi complessi, anche di uso corrente. 2. Gestire progetti Asse storicosociale 1. Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse con riferimento all’interculturalità. 2. Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalle Costituzioni italiana ed europea e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente 3. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del lavoro in ambito locale e globale La trattazione dei contenuti è avvenuta secondo una loro organizzazione modulare. Si sono inoltre ricercate, dove era possibile, almeno connessioni multidisciplinari, se non interdisciplinari, tra gli argomenti. Le singole programmazioni, in linea di massima, sono poi risultate coerenti con le indicazioni fornite nelle riunioni per materia effettuate a livello d’istituto e, quando hanno previsto delle variazioni, queste ultime hanno corrisposto a specifici interessi evidenziati nella classe. Si è infine tenuta presenta la sostanziale unitarietà del sapere, cercando un costante rapporto tra i dati delle discipline dell’area di indirizzo e quelli dell’area comune. 8 Moduli trasversali Modulo Materia Il personale Economia d’azienda Pagamenti Banche Materia Materia Inglese Crisi del 29 Storia Seconda guerra mondiale e Lettere Materia Materia Spagnolo diritto Francese Diritto Materia Diritto Francese Storia Shoah Temi letterari decadentismo Inglese Marketing Inglese Lettere Spagnolo Francese 4. METODO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il consiglio di classe ha adottato una didattica eclettica basata su: lezione frontale, problem solving, lavoro di ricerca, lezione interattiva. Gli strumenti utilizzati sono stati: libro di testo, dispense, laboratori, sussidi multimediali e la scansione temporale delle singole unità modulari è stata precisata nelle programmazioni per materia allegate. 5. VERIFICA E VALUTAZIONE Sono state effettuate frequenti verifiche formative e sommative in itinere ed a conclusione dei moduli. Tali verifiche sono state improntate su prove orali e scritte consistenti in questionari a risposta aperta, test a scelta multipla, vero o falso, risoluzione di casi, stesure di relazioni e testi di vario tipo. La scala di valutazione è stata fissata nell’area di punteggio dall’uno al dieci. 9 La soglia di sufficienza si è attestata al 60% degli obiettivi raggiunti. CONOSCENZE COMPETENZE Complete,approfondite, Esegue compiti complessi; sa applicare con ampliate precisione contenuti e procedere in qualsiasi nuovo contesto Complete, approfondite Esegue compiti complessi; sa applicare contenuti anche in contesti non usuali Esegue compiti con una Complete certa complessità applicando con coerenza le giuste procedure Esegue semplici compiti, Essenziali applicando le conoscenze acquisite negli usuali contesti Superficiali Frammentarie Pochissime o nessuna Esegue semplici compiti ma commette qualche errore; ha difficoltà ad applicare le conoscenze acquisite Esegue solo compiti semplici e commette molti e/o gravi errori nell’applicazione delle procedure Non riesce ad applicare neanche le poche conoscenze di cui è in possesso CAPACITA’ Sa cogliere e stabilire relazioni anche in problematiche complesse, esprime valutazioni critiche e personali VOTO __/10 9-10 Sa cogliere e stabilire relazioni nelle varie problematiche, effettua analisi e sintesi complete, coerenti e approfondite Sa cogliere e stabilire relazioni in problematiche semplici ed effettua analisi con una certa coerenza Sa effettuare analisi e sintesi parziali, tuttavia guidato opportunamente riesce a organizzare le conoscenze Sa effettuare analisi solo parziali, ha difficoltà di sintesi e solo se opportunamente guidato riesce a organizzare le conoscenze 8 Sa effettuare analisi solo parziali, ha difficoltà di sintesi e solo se opportunamente guidato riesce a organizzare qualche conoscenza 4 Manca di capacità di analisi e sintesi e non riesce a organizzare le poche conoscenze, neanche se guidato opportunamente 7 6 5 1-3 Oltre ad un criterio di oggettività, nella misurazione dei risultati si è ovviamente tenuto conto dell’evoluzione fatta registrare dai singoli in rapporto ai livelli di partenza. Come deliberato nel Collegio dei Docenti, la valutazione degli alunni ha considerato inoltre: le capacità di rielaborazione personale, il senso di responsabilità, la partecipazione costruttiva al dialogo educativo, la motivazione, il metodo di studio, il progressivo raggiungimento dell’autonomia nel lavoro scolastico. 10 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico Per l’attribuzione del credito scolastico si fa riferimento alla tabella A prevista dal Decreto Ministeriale n. 99 del 16 Dicembre 2009 TABELLA A (sostituisce la tabella prevista dall’articolo 11, comma 2 del D.P.R., 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007) CREDITO SCOLASTICO Media dei voti Credito scolastico (Punti) I anno II anno III anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8 9 < M ≤ 10 6-8 6-8 7-9 Nell’ambito della banda di oscillazione, verranno valutate, oltre alla media dei voti, anche attività di alternanza scuola - lavoro, attività complementari ed eventuali crediti formativi. Esperienze di Ricerca Secondo quanto contemplato dai Programmi Ministeriali, gli studenti si sono impegnati in un’attività di ricerca, puntualmente controllata dai docenti tutori, su argomenti di particolare rilevanza culturale e professionale. Questo lavoro ha comportato la redazione di mappe concettuali, che dovrebbero essere prese come riferimento per la conduzione della prima fase del colloquio d’esame. 11 Si indicano qui di seguito gli argomenti considerati dagli alunni: Alunno Argomento BERTAZZONI ASTRID THE WOLF OF WALL STREET KAUR MANPREET LA MODA KAUR SARBJIT APPLE INC-LA MELA DEI Tutor PROFITTI LAZZARINI SAMANTA IL 68: PROTESTA STUDENTESCA NEGLI USA E IN EUROPA MANGHI ELISA MADAGASCAR METHA RAJNI HERBALIFE: WELNESS REVOLUTION MISTI FEDERICO L’ALIENAZIONE MONDINI GIULIA I DIRITTI DELLE DONNE PETRILLONE MARIA LUISA LA GLOBALIZZAZIONE PIROZZI FILOMENA NIKE ROMITTI MORRIS IL FUMO SEFERI BEKIM IL MALE DI VIVERE SINGH JASMEEN IL COMMONWEALTH SINGH ROBIN SINGH LA CRIMINALITA’ . INFORMATICA VERONA FRANCESCO IL PANE, FONTE DI VITA 12 Esami di Stato Composizione interna della Commissione per gli Esami di Stato Come da delibera del Consiglio di classe del 11/2/2014 tre membri interni sono: la professoressa Letari Maddalena docente di lingua Inglese, la prof.ssa Fornacciari Sandra docente di Economia d’Azienda, i professori di seconda lingua Marchini Cristina ( Francese ) e Tripoli Cristian ( Spagnolo ) 6. SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA SCRITTA Criteri seguiti per la progettazione della terza prova scritta La terza prova scritta coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia il Consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, della composizione della commissione e della disciplina della seconda prova scritta, ha individuato come particolarmente significative le seguenti materie: ¨ MATEMATICA ¨ DIRITTO ¨ INGLESE ¨ FRANCESE/SPAGNOLO E su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della terza prova scritta degli esami conclusivi del corso. Le simulazioni relative alla terza prova, svoltesi nei giorni 28 Febbraio 2014 e 10 aprile 201, hanno accertato le seguenti competenze: a) Capacità di comprendere un testo b) Capacità di applicare le conoscenze apprese c) Capacità di collegare e confrontare situazioni d) Capacità di effettuare valutazioni autonome e) Capacità di analisi e sintesi 13 Prospetto relativo alle prove simulate svolte nell’anno 2013/2014 Coerentemente con quanto indicato in precedenza, sono state svolte prove simulate per le discipline coinvolte nell’esame di Stato, di cui si allegano testi e griglie di valutazione. SIMULAZIONE DATA MATERIA 1^ PROVA 8 Maggio 2014 2^ PROVA 11 Febbraio 2014 ECONOMIA D’AZIENDA 2^ PROVA 13 Maggio 2014 ECONOMIA Esercitazione preparata dal docente D’AZIENDA 3^ PROVA 28 Febbraio 2014 Matematica, Diritto, Francese/ Spagnolo, Inglese Tipologia B (quesiti a risposta singola) 3^ PROVA 10 Aprile 2014 Matematica, Diritto, Francese/ Spagnolo, Inglese Tipologia B (quesiti a risposta singola) Colloquio 30 Maggio 2014 ITALIANO TIPOLOGIA Tipologia a analisi del testo Tipologia b redazione di un saggio breve o di un articolo di giornale Tipologia c tema di argomento storico Tipologia d tema di ordine generale Parte di prova ministeriale 2010 Esposizione lavoro individuale Tutte le materie Collegamenti interdisciplinari Correzione e discussione elaborati ELENCO ALLEGATI · · · · · · Elenco dei candidati Programmazioni delle singole materie Griglie di valutazione Testi delle simulazioni delle prove scritte Giudizi sintetici alunni Relazione alunna DSA 14 Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe. Gli insegnanti Firma prof. Angiolino Catellani ________________________________________ prof.ssa Marchini Cristina ________________________________________ prof.ssa Maddalena Letari ________________________________________ prof.Tripoli Cristian ________________________________________ prof.ssa Franca Gatti ________________________________________ prof.ssa Evelina Ferrari ________________________________________ prof.ssa Fornacciari Sandra ( coordinatore) ________________________________________ prof.ssa Flavia Brozzi ________________________________________ prof. Gianna Parlapiano ________________________________________ prof.ssa Anna Maria Berni ________________________________________ IL DIRIGENTE SCOLASTICO _____________________________ Guastalla, 02 maggio 2014 15