SCHEDA DI PROGETTO Progetto “AFORIL”

SCHEDA DI PROGETTO
Progetto “AFORIL”
Formazione Prepartenza per Immigrati Lavoratori in Agricoltura
Negli ultimi anni il settore agricolo e agroalimentare italiano ha registrato un progressivo aumento di
occupati provenienti da Paesi extracomunitari. Tuttavia permane un’insufficienza di interventi di policy sul
piano della formazione e dell’inserimento nelle attività agricole da impedire ai lavoratori immigrati di
innalzare il proprio status professionale e di godere, nei casi migliori, di un’integrazione subalterna che ne
cristallizza la loro marginalità socio-economica. Da un’analisi delle buone prassi è emersa la difficoltà di
formare i lavoratori stranieri sul luogo di destinazione in quanto gli addetti si scontrano con una resistenza
alla formazione causata dalla necessità di lavorare per massimizzare il guadagno. In quest’ottica
acquisiscono un aspetto rilevante gli interventi formativi e informativi svolti nei Paesi di partenza.
Il progetto “Formazione Pre-partenza per Immigrati Lavoratori in Agricoltura - AFORIL, presentato
dal MiPAAF nell’ambito del Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi Terzi per il periodo
2007-2013 ed approvato dal Ministero dell’Interno, quale Autorità Responsabile del Fondo Europeo,
prevede principalmente l’offerta di un programma formativo da avviare nei Paesi di partenza che consenta ai
destinatari di acquisire competenze professionali e conoscenze utili all’integrazione socio-economica,
culturale e lavorativa una volta soggiornanti in Italia. Ciò al fine di offrire una migliore opportunità di lavoro
qualificato al settore agricolo ed agroalimentare.
Il MiPAAF in collaborazione con il CIHEAM - Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (CIHEAMIAMB) garantirà la gestione, l’assistenza e il monitoraggio dell’attività di progetto nei Paesi beneficiari
(Tunisia, Marocco, Egitto) e in Italia presso le aziende che assumeranno gli operatori provenienti dai 3 Paesi
citati.
OBBIETTIVI:
In linea con le finalità dell’Azione 1 del Programma annuale FEI 2012, la proposta progettuale “AFORIL”
(Formazione Pre-partenza per Immigrati lavoratori in Agricoltura) intende:
a) promuovere percorsi di stabilizzazione con riguardo alla crescita professionale dei cittadini di Paesi
Terzi e in particolare di Egitto, Marocco e Tunisia, attraverso azioni formative e informative a
carattere pilota;
b) sostenere il processo di integrazione socio-professionale di Cittadini di Paesi Terzi attraverso la
valorizzazione e il potenziamento delle competenze informali e professionali acquisite;
c) favorire il processo di integrazione socio-culturale e politica dei cittadini di Paesi Terzi, nonché la
cooperazione transfrontaliera e la creazione di partenariati opportunamente orientati da
organizzazioni di categoria e di produttori ben radicate nel territorio italiano.
L’obbiettivo generale del progetto viene perseguito attraverso una serie di obbiettivi specifici, raggiungibili
attraverso le attività progettuali previste e finalizzate a:
• fornire ai destinatari :
- il know how relativo a conoscenze, abilità e competenze inerenti le mansioni e i ruoli da
ricoprire presso aziende del comparto agricolo ed agroalimentare in relazione a richieste
basate su esigenze concrete e reali;
- gli strumenti legislativi, linguistici e di sicurezza sul lavoro;
• consentire alle imprese italiane di avviare un processo tracciabile di chiamata di lavoratori
stagionale sia di nuovi immigrati che di immigrati che abbiano già operato manodopera;
• attivare un processo complesso di interazione fra istituzioni governative nord africane e reti
pubblico/private italiane al fine di promuovere uno snello processo di selezione e di ammissibilità
dei candidati immigrati che manifestano attitudini e motivazione al lavoro stagionale in Italia;
• promuovere nel lavoratore immigrato la conoscenza dei propri diritti/doveri di cittadino
• attivare un dialogo efficace tra i soggetti e attori coinvolti (locali, nazionali ed internazionali)
generando in una forma innovativa di governance integrata dell’immigrazione sostenibile reti
territoriali con i Paesi coinvolti (Italia, Marocco,Tunisia, Egitto) e con la partecipazione di
Organizzazioni nazionali di categoria (sindacali e datoriali) e dei produttori,.
DESTINATARI:
L’intervento formativo progettato è destinato a Cittadini di Paesi Terzi di età compresa tra 18-35 anni, senza
distinzione di genere residenti in Marocco, Tunisia ed Egitto interessati ad emigrare in Italia per lavorare a
tempo determinato e/o stagionale nel settore agricolo e agroalimentare. L’iniziativa di attivare un
programma di formazione pre-partenza nel paese di origine è da considerasi esperienza pilota e prevede il
coinvolgimento di un numero massimo di partecipanti pari a 240 ripartiti secondo i tre Paesi coinvolti
(Marocco, Tunisia ed Egitto).
FASI PROGETTUALI:
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Analisi e selezione dei profili professionali più richiesti nel settore agricolo e agroalimentare con
costituzione di una database di aziende che necessitano manodopera agricola;
Individuazione e reperimento dei partecipanti al programma di formazione;
Attività di formazione nel Paese di origine;
Perfezionamento, adeguamento e pratica delle competenze acquisite nella formazione in loco durante
il mese di assunzione presso le aziende agricole e agroalimentari italiane.
RISULTATI ATTESI:
1. Assunzione a tempo determinato e/o stagionale da parte delle aziende italiane selezionate dei
lavoratori immigrati formati.
2. Valorizzazione del capitale umano straniero;
3. Creazione di una rete internazionale pubblico-privato fra Istituzioni locali e nazionali nei vari Paesi
in un’ottica di cooperazione transfrontaliera di tipo verticale e orizzontale che crei una governance
transfrontaliera integrata dell’immigrazione sostenibile.