4C - Www Iccogliate Gov It

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4C - Www Iccogliate Gov It
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
Istituto comprensivo “C. Battisti” - Cogliate (MB)
Piano di lavoro per l'a.s. 2016/17
Docente: Laura Parenti
Ordine di scuola:
Scuola Primaria - Ceriano
Discipline:
Italiano
Classe:
4C
Presentazione della classe
La classe IV C della Scuola Primaria “Don A. Rivolta”, organizzata a 30 ore settimanali, è composta
attualmente da 16 alunni, 6 maschi e 10 femmine. Come negli anni precedenti, i livelli di partecipazione
risultano buoni, anche se la carica di entusiasmo talvolta deve essere contenuta. Infatti, alcuni alunni
devono essere sollecitati ad un ascolto più funzionale al compito e al rispetto dei turni d’intervento. I
bambini mostrano generalmente una vivace curiosità cognitiva ed affrontano con interesse ogni attività
linguistica loro proposta. All’interno del gruppo classe le relazioni fra i compagni sono positive; nel primo
periodo dell’anno, però, si sono verificati piccoli conflitti, soprattutto nei momenti ricreativi. I bambini
hanno manifestano comunque propensione al confronto ed alla riflessione sui propri comportamenti,
riconoscono con sincerità eventuali sbagli e/o mancanze, mostrandosi disponibili a rimediare. La classe si
rivela generalmente rispettosa delle norme che regolano la vita scolastica e la maggior parte degli alunni
mostra maggior consapevolezza della necessità di autoregolazione comportamentale. Gli alunni
manifestano un atteggiamento corretto e rispettoso verso gli insegnanti, ai quali si rivolgono con fiducia ed
affetto. Tale clima relazionale consente agli alunni di vivere il percorso scolastico in modo sereno e
produttivo. Il lavoro di gruppo viene realizzato con gioia, e sono frequenti i momenti di discussione e
conversazione, nei quali emerge la disponibilità al confronto attivo, propositivo e collaborativo. Infatti,
durante lo svolgimento del lavoro gli alunni si dimostrano laboriosi e costruttivi. La quasi totalità della
classe esegue il lavoro assegnato in classe in autonomia, seguendo le consegne date dall’insegnante;
tuttavia alcuni alunni faticano a mantenere costanti la concentrazione e l’attenzione e talvolta necessitano
della guida dell’insegnante per completare il lavoro nei tempi e nelle modalità richieste. Dagli esiti delle
prove di verifica in ingresso dell’ambito linguistico, la classe si presenta eterogenea relativamente ai ritmi di
apprendimento e ai tempi di esecuzione delle attività proposte, risultando suddivisa in tre livelli: un gruppo
di alunni ha mostrato di possedere sicure e complete conoscenze e abilità, la maggior parte della classe ha
evidenziato un discreto livello di partenza, mentre alcuni bambini presentano ancora delle lacune nella
preparazione o/e nelle abilità pregresse, in modo particolare in ambito ortografico. Per delineare il
percorso didattico formativo della classe, verranno predisposte azioni personalizzate di ripasso e di
rinforzo, al fine di consentire l’attuazione della programmazione di Italiano prevista per la classe quarta.
Obiettivi
Ascolto e parlato
– Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di
esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.
– Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo
scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini…).
– Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto.
– Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.
– Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un
argomento in modo chiaro e pertinente.
– Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando
l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi.
– Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento
preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.
Lettura
– Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.
– Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi domande
all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.
– Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che
si intende leggere.
– Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per
trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.
– Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe,
ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad
esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi, ecc.).
– Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività,
per realizzare un procedimento.
– Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla
realtà.
– Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il
senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un
motivato parere personale.
Scrittura
– Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.
– Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni
essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.
– Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca,il testo ai
destinatari e alle situazioni.
– Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario.
– Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne
di nuovi.
– Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di
gioco, ricette, ecc.).
– Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.
– Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).
– Sperimentare liberamente, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo,
l’impaginazione, le soluzioni grafiche alla forma testuale scelta.
– Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale,
rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
– Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e
di quello ad alto uso).
– Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando
la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a
un campo semantico).
– Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola in
un testo.
– Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.
– Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.
– Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
– Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte).
– Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un
campo semantico).
– Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto,
altri elementi richiesti dal verbo.
– Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali
tratti grammaticali.
– Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la
propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
Contenuti
ASCOLTO E PARLATO
- Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di
parola.
- Discriminare emittente, destinatario e scopo di un messaggio
- Ascoltare testi di varie tipologie cogliendone il senso globale e riesporre in modo comprensibile
- Comprendere e dare istruzioni
- Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni
necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta, usando un lessico appropriato.
- Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.
LETTURA
- Prevedere il contenuto di un testo in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il
significato di parole non note in base al testo.
- Leggere testi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro
relazioni tra le stesse (ordine cronologico, relazione di causa/effetto)
- Individuazione in un testo narrativo di:
- tempi, luoghi, personaggi e loro caratteristiche
- ordine temporale e relazioni logiche tra i fatti
- emozioni e sentimenti (vissuti)
- Individuazione in un testo descrittivo:
- dati sensoriali
- caratteristiche di persone – animali – oggetti – ambienti.
- Ricerca in un testo poetico di: lessico - verso - rima - similitudine/metafora - valore espressivo.
- Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di
svago.
- Leggere testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.
- Leggere testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti.
SCRITTURA
- Produzione di testi espressivi/narrativi (racconti – lettere –pagine di diario), seguendo lo schema
strutturale.
- Scrittura di parti di racconti.
- Produzione di sintesi di racconti.
- Produzione di testi descrittivi (denotativi e connotativi), utilizzando i dati sensoriali.
- Inserimento in un racconto di sequenze descrittive.
- Comprensione lessicale di testi poetici.
- Sottolineatura e trascrizione di rime, metafore, similitudini.
- Produzione di testi poetici e filastrocche.
- Trasformazione di istruzioni in diagrammi di flusso.
- Produzione di testi regolativi: avvisi, istruzioni, regolamenti
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
- Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla
conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.
- Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di
interazione orale e di lettura.
- Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
- Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.
ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA
Ortografia:
- prove di scrittura autonoma e sotto dettatura;
- esercizi di rinforzo sull’uso corretto di: fonemi e digrammi / apostrofo e accento / uso dell’H / i suoni
doppi /la divisione in sillabe
Semantica:
- individuazione di rapporto di significato tra le parole (famiglie di parole / sinonimi / antonimi / omonimi)
- ripasso dell’ordine alfabetico
- ripasso delle tecniche di ricerca delle parole sul vocabolario.
Sintassi. La punteggiatura:
- osservazione dell’uso della punteggiatura nei testi
- lettura espressiva per posizionare esattamente: il punto fermo / la virgola / il punto e virgola / i due
punti / il punto interrogativo /il punto esclamativo;
- lettura di brani contenenti dialoghi e sottolineatura delle parti dialogate;
- scrittura di dialoghi a coppie ed individualmente;
- trasformazione dal discorso diretto a quello indiretto e viceversa.
Sintassi. La frase:
- divisione del testo in paragrafi, frasi, sintagmi;
- ricerca della struttura minima della frase;
- sottolineatura di soggetto e predicato, ricerca del soggetto sottinteso;
- distinzione del predicato verbale da quello nominale.
Sintassi. Espansione e determinazione:
- lettura di frasi e sottolineatura della struttura minima della frase;
- arricchimento delle struttura minima della frase rispondendo a domande;
- distinzione dell’espansione diretta da quella indiretta;
- riduzione della frase espansa in struttura minima
- giochi linguistici, letture, schede da completare, sottolineature di nomi (comuni /propri / singolari /
plurali / concreti / astratti / collettivi / derivati / alterati /composti) e articoli (determinativi /
indeterminativi).
Morfologia. L’aggettivo e il pronome:
- individuazione degli accordi morfologici tra le parole;
- analisi dei gradi dell’aggettivo qualificativo (grado positivo, comparativo, superlativo);
- riflessione sulle relazioni di posizione, di appartenenza, di quantità (determinazione degli aggettivi
indicativi, possessivi, dimostrativi, esclamativi, interrogativi, numerali).
- distinzione tra aggettivo e pronome.
Morfologia. Il verbo:
- trasformazione all’infinito del verbo per classificarlo in base alla coniugazione;
- individuazione delle coniugazioni proprie di ESSERE ed AVERE;
- memorizzazione del modo INDICATIVO e CONGIUNTIVO nei tempi semplici e composti.
Morfologia. L’avverbio:
- riconoscimento degli avverbi.
Attività extracurricolari
Non sono previste attività extracurricolari ad integrazione del curricolo scolastico.
Interventi individualizzati per recupero e approfondimento
Gli scolari, che nel corso dell’anno avranno bisogno di attività di recupero e/o potenziamento, saranno
seguiti dalla docente durante lo svolgimento delle attività didattiche (recupero in itinere); se necessario,
saranno approntati lavori personalizzati da svolgersi in classe, anche in piccoli gruppi, oppure a casa.
In ogni caso, gli aspetti irrinunciabili su cui la docente intende lavorare per promuovere il successo
scolastico degli alunni sono:
-
la valorizzazione delle positività di ciascuno
il potenziamento dell’autostima
la presa di coscienza delle capacità/difficoltà nell’apprendimento scolastico, la condivisione del percorso di recupero delle difficoltà e delle modalità/attività che- possono favorirlo
la presa di coscienza della possibilità/necessità dell’essere artefice del proprio processo di
miglioramento e di crescita
l’assunzione di responsabilità di fronte al compito
l’ approccio alla metodologia del problem solving nell’affrontare le differenti situazioni proposte
l’abitudine all’impegno, alla fatica, alla determinazione nel portare a compimento il proprio progetto di
miglioramento.
Sussidi che si intendono utilizzare
- Strumenti multimediali
- Libro di testo
- Eserciziario
- Schede appositamente strutturate
- Materiale iconografico
- CD audio con filastrocche e canzoni,
- DVD
- Libri di narrativa
Metodologia
Indicare le strategie di intervento: lezione frontale e/o dialogata; conversazioni e discussioni; problem solving; lavoro individuale;
cooperative learning; ricerche individuali; correzione collettiva dei compiti; ecc.
L’insegnante ritiene che l’educazione linguistica debba mantenere una globale valenza comunicativa in
quanto gli obiettivi di apprendimento non possono essere rigidamente distinti nelle quattro abilità
specifiche (ascoltare, parlare, leggere, scrivere). Sul piano metodologico si avrà cura di salvaguardare
l’unitarietà e l’aderenza alla situazione espressiva, all’esperienza quotidiana e ai bisogni affettivi del
bambino. Si avvarrà sempre del contesto linguistico ed extra-linguistico e di tutti i codici in esso presenti
(immagine, gestualità, tratti prosodici e mimica) che accompagnano l’oralità.
La docente crede sia fondamentale educare alla capacità di ascolto attraverso esercizi guidati, atteggiamenti
e metodi che stimolino nuove abitudini indispensabili per la crescita personale, la maturazione individuale e
il raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati.
Pertanto, l’insegnante metterà in pratica le seguenti strategie:
- l'ascolto passivo (che permetterà all’alunno di esporre, senza interruzioni, il proprio vissuto), seguito
dall’ascolto attivo (atteggiamento che, accompagnato da messaggi di accoglimento non verbali e verbali,
dimostrerà che l’insegnante ha recepito il messaggio dell’alunno);
- la lettura espressiva – partecipata, che si avvarrà di tecniche quali l’impostazione della voce, il
cambiamento di intonazione, il cambiamento di volume, l’imitazione di suoni e rumori, le pause di silenzio,
la lettura mimata;
- il circle-time (situazione e collocazione spaziale che consentirà agli alunni di esprimere il libero fluire dei
significati, delle emozioni, dei vissuti indotti dall’ascolto e all’insegnante di introdurre regole di
comunicazione e di comportamento facendole scaturire dalla situazione stessa, osservando le reazioni dei
bambini).
Si darà ampio spazio alla fruizione, all’analisi, alla produzione e alla rielaborazione del testo espressivo di
tipo narrativo, per conoscere ed apprendere struttura, tipologie e tecniche compositive (individuazione di:
scopo, vissuto, tempi di narrazione, ordine cronologico e/o logico, voce narrante; rielaborazione secondo
criteri diversi: per sintesi e/o ampliamento; per sinonimia e/o antonimia; cambio dei tempi, dell’ordine
narrativo, della voce narrante, dei personaggi, dei luoghi, del punto di vista; arricchimento con descrizioni,
similitudini ed espressioni metaforiche …)
Si guideranno gli alunni a riconoscere le funzioni comunicative dei testi, gli scopi degli autori e le tipologie di
scrittura, partendo dalla descrizione che, come tipologia, è difficile da afferrare: talvolta è confusa con il
testo informativo, spesso si nasconde dentro testi di altro genere, come quelli narrativi. Si spiegherà ai
bambini che descrivere significa parlare e scrivere di un oggetto o individuo particolare, preciso,
evidenziandone caratteristiche o comportamenti, spiegando le sue funzioni, facendo dei paragoni,
esemplificando. La descrizione dovrà essere sempre basata sull’osservazione, più che sulla conoscenza. Si
confronteranno ed analizzeranno descrizioni oggettive e descrizioni soggettive. Si farà riflettere poi gli
alunni sul carattere statico o dinamico che può avere una descrizione e si costruiranno tabelle per
evidenziare i dati sensoriali. Si porrà l’attenzione sulla presenza, all’interno di TN, di descrizioni con la
funzione di creare pause nel racconto e di arricchire la storia, suscitando in noi le immagini e facendoci
conoscere ambienti e personaggi. Si verificherà poi la capacità di descrivere proponendo modelli o schemi
guida. Per sviluppare gradualmente abilità funzionali allo studio, si proporranno attività che permettano agli
alunni di imparare semplici tecniche di supporto alla comprensione, all’individuazione/selezione delle
informazioni, alla memorizzazione ed all’esposizione orale e scritta. Per la comprensione e il riconoscimento
della struttura dell’argomentazione si farà riferimento soprattutto all’esperienza diretta ed alle varie
occasioni offerte dalla quotidianità. Per la visualizzazione delle informazioni e della corretta sequenza
temporale delle azioni, si ricorrerà all’uso di “diagrammi di flusso”. Per quanto riguarda l’approccio al testo
poetico, si cercherà di non ridurre “il fare poesia” ad un mero esercizio mnemonico e inutile. Si abitueranno
i bambini a giocare con le parole, distinguendo il piano del significato (reti semantiche, metafore e
similitudini) dal piano del significante (catene di parole, associazione fonica, rime, consonanze, assonanze).
Non si trascurerà comunque la presentazione, l’analisi e la memorizzazione di poesie d’autore.
L’approccio metodologico verso LA RIFLESSIONE LINGUISTICA sarà il più possibile esperienziale, non solo per
rendere più motivanti le attività, ma anche per sottolineare alcuni aspetti e meccanismi del linguaggio e per
avviare gli alunni ad un riflessione costruttiva, basata sulla manipolazione e la confidenza creativa nei
confronti della lingua. Si cercherà di avvicinare i bambini ad una sempre più consapevole forma di
riflessione sulla struttura della frase e dei suoi principali componenti grammaticali attraverso il gioco
linguistico, facendo leva sulla fantasia ma anche sulla scoperta delle regole che la combinatorietà del
linguaggio mette in moto. Il lavoro di riconoscimento delle categorie grammaticali si svolgerà
parallelamente alla riflessione e all’analisi della struttura logica della frase.
In conclusione, le metodologie a sostegno delle attività didattiche previste per l’intero anno scolastico
saranno pertanto le seguenti:
- lezione frontale e/o dialogata
- lezione interattiva con uso di strumenti multimediali
- conversazioni e discussioni
- circle time
- brain storming
- lavoro individuale
- correzione collettiva dei compiti
- cooperative learning
- problem solving
- role playing
- tutoring
- modelling
- didattica laboratoriale.
Verifica
Indicare le tipologie di verifica (formativo/diagnostica o sommativa) e la scansione temporale (numero di prove per quadrimestre e
tempi di svolgimento)
Le prove predisposte nel corso dell'anno daunlatodefiniranno livelli di apprendimento degli alunni e dell’altro
controlleranno la validità degli obiettivi di apprendimento previsti e l’adeguatezza di contenuti e metodologie
utilizzati. Saranno previste verifiche:
- a conclusione di ogni attività/argomento per accertare il possesso di conoscenze e abilità volte
all’acquisizione di competenze adeguate;
- a fine quadrimestre e saranno strutturate e concordate a livello di classi parallele d’Istituto.
Inoltre, saranno previste verifiche a scopo sommativo (a carattere oggettivo), nelle quali rientranno le prove
strutturate quali brani da completare, corrispondenze, questionari a risposta chiusa, test di comprensione a
scelta multipla, a vero/falso, dettati, cloze, prove a modello INVALSI costruite appositamente.
Nella prove di verifica a scopo formativo rientranno le interrogazioni; le libere espressioni, le composizioni,
le domande informali durante le lezioni, il controllo del lavoro domestico, le esercitazioni orali, il rispetto di
consegne e compiti, l'osservazione dell’insegnante durante il percorso.
Nelle fasi di attuazione del lavoro, l'insegnante effettuerà osservazioni sistematiche relativamente a:
- capacità di ascolto
- attiva efattiva partecipazione
- atteggiamenti di collaborazione
- frequenza e qualità degli interventi
- livello di autonomia nello svolgimento delle consegne
- capacità organizzativa di fronte alle informazioni raccolte
- capacità propositive.
Valutazione
Indicare i criteri di valutazione delle diverse tipologie di verifica
I livelli di conoscenza di termini, regole, le abilità di applicazione di procedure apprese saranno verificate
tramite prove individuali a punteggio (prove sommative a carattere oggettivo).
Criteri di performance:
100% di correttezza della prova: voto 10
90% di correttezza della prova: voto 9
80% di correttezza della prova: voto 8
70% di correttezza della prova: voto 7
60% di correttezza della prova: voto 6
50% di correttezza della prova: voto 5
al di sotto del 40% di correttezza della prova: voto 4
Le valutazioni delle prove relative agli indicatori dell'ascolto e della lettura rispetteranno i seguenti
parametri:
- saper ascoltare con attenzione e interesse
- saper comprendere gli argomenti affrontati
- saper comprendere e collegare le informazioni
- saper leggere testi noti e non in modo scorrevole, rispettando i segni di punteggiatura e l’intonazione
- saper cogliere il contenuto essenziale e le informazioni secondarie del testo.
- saper analizzare con sicurezza testi scritti a fini diversi
- saper utilizzare autonomamente la lettura per arricchire le proprie conoscenze
Le valutazioni delle prove relative agli indicatori del parlato e dello scrivere rispetteranno i seguenti
parametri:
- saper intervenire adeguatamente nelle diverse situazioni comunicative;
- saper comunicare con un lessico vario ed articolato, utilizzando i termini specifici legati alle varie discipline;
- saper usare registri linguistici diversi;
- saper produrre testi coerenti e coesi;
- saper rielaborare contenuti;
- saper usare un lessico vario e articolato;
- saper applicare le regole ortografiche.
Le valutazioni delle prove relative all'indicatore della riflessione linguistica rispetteranno i seguenti
parametri:
- saper utilizzare le convenzioni ortografiche;
- saper utilizzare la punteggiatura;
- saper riconoscere e analizzare le categorie grammaticali presentate.
Comunicazione alle famiglie
La comunicazione dell'andamento educativo e didattico della classe e dei singoli alunni avviene attraverso:
 Assemblee di classe
 Consigli di Intersezione/classe/interclasse con i rappresentanti dei genitori
 Registro on line
 Diario
 Colloqui individuali
 Comunicazioni telefoniche