Anno scolastico 2015/2016 PROPOSTA PER LA SCUOLA
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Anno scolastico 2015/2016 PROPOSTA PER LA SCUOLA
Anno scolastico 2015/2016 proposte realizzate da: PROPOSTA PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO I LABORATORI DELLE BUONE PRATICHE Utenza: scuole primarie e secondarie di primo grado. Il percorso prevede di coinvolgere 4 gruppi classe di uno stesso plesso scolastico. Obiettivi: Sensibilizzare i ragazzi sul tema dei rifiuti, della raccolta differenziata, del riuso, riciclo, recupero; Stimolare la creatività, la fantasia, l’espressività e le capacità di comunicazione attraverso l’attivazione di un laboratorio teatrale e la creazione di una storia; fornire ai ragazzi le conoscenze e le abilità per creare un filmato a tema; creare, alla fine del progetto, il materiale video da mostrare ai compagni di scuola proiettandolo in aula magna. Premessa: I ragazzi di oggi sono tempestati da immagini. Spesso immagini e video sostituiscono le parole. Ognuna di esse è pensata per comunicare qualche cosa, ogni video è costruito secondo regole precise. Questo è probabilmente il linguaggio più usato e seguito dai ragazzi. Non si può più immaginare la vita dei ragazzi senza film. L‘immagine filmica è presente nella comunicazione ovunque: televisione, video, dvd, Internet, cellulari... In forme diverse, i film accompagnano la loro vita: li intrattengono, li informano, influenzano i lori desideri e determinano i loro comportamenti. A questa realtà del multiuso che trovano i media cinematografici nella loro vita quotidiana, fa da controaltare la scarsa conoscenza che hanno del media film ma anche la grande curiosità dei ragazzi su come realizzare un video. In conclusione, riteniamo che un laboratorio che sia finalizzato alla creazione di un filmato (scegliendo magari il linguaggio della “pubblicità progresso”) che veicoli un messaggio così importante come quello della corretta raccolta differenziata, del riuso e del riciclo, porterà ad un sicuro ritorno di buoni comportamenti ed una maggiore consapevolezza e sensibilizzazione da parte dei ragazzi. I nostri futuri videomaker verranno guidati attraverso progetti educativi, adeguati alle loro possibilità, focalizzati innanzitutto sul messaggio da veicolare e in secondo luogo su “come farlo”. Affiancati da formatori professionisti, elaboreranno ricerche, costruiranno una storia, imbracceranno una telecamera e realizzeranno il loro messaggio. Struttura del percorso: 10 incontri di 1h e mezza ciascuno: o uno di progettazione con insegnanti e operatori coinvolti; o otto in aula per trattare il tema dei rifiuti, della raccolta differenziata, del riuso del riciclo e del recupero e per la costruzione del video; o uno per visione finale, del video costruito, con studenti ed eventualmente anche con genitori. Contenuti e Metodologia: Fase 1: analisi e ricerca in aula: La prima parte del progetto, che prevede la presenza in aula del formatore, ha come scopo l’elaborazione di una ricerca di classe relativa ai temi del riuso, riciclo, recupero. La modalità di attivazione del percorso è quella del animazione scolastica: attraverso tecniche di carattere ludico e interattivo (discussioni aperte, role play, giochi d’ aula, lavori in piccoli gruppi) si vuole coinvolgere in prima persona gli studenti per permettere loro di sperimentarsi da protagonisti sugli argomenti trattati. Tali metodologie di lavoro prevedono l’ utilizzo di nuove tecnologie: 1 Anno scolastico 2015/2016 proposte realizzate da: o Computer, fornito dal formatore; o Chiavetta web, fornita dal formatore. Il prodotto finale di questa prima fase, oltre a sensibilizzare ed informare gli studenti sul importanza del riciclo, fornirà le basi per la continuazione del progetto. Fase 2: la creazione di una storia e la drammatizzazione: La seconda parte del progetto, che prevede la presenza in aula del formatore, ha come scopo la creazione della storia relativa ai temi del riuso, riciclo, recupero. La modalità di attivazione del percorso è quella del laboratorio teatrale. Alla fine di questa fase i ragazzi avranno scritto una storia e saranno pronti ad interpretarla. Fase 3: la creazione del video: La terza parte del progetto, che prevede la presenza in aula del formatore, ha come scopo la creazione del video della storia da loro stessi scritta ed interpretata. I temi affrontati saranno i seguenti: o Introduzione al mondo dei media o Funzioni della telecamera o Tecniche di ripresa o Allestimento di un set o Analisi video realizzato o Montaggio Il percorso lavorativo verrà ripreso e, alla fine, verrà realizzato un piccolo video da distribuire ai partecipanti. Alla fine del progetto il materiale video potrà essere condiviso e proiettato in aula magna. Per le elementari sarà molto importante la prima fase, sicuramente invece i più grandi avranno più spazio nella terza. Tecnologie utilizzate: Il lavoro prevede l’utilizzo di nuove tecnologie: o Computer, fornito dal formatore; o Chiavetta web, fornita dal formatore. 2