Tutte le magnifiche emozioni nascoste in due parole: “Nuoto

VITA IN APNEA
Di Ilaria Ferrera
Tutte le magnifiche emozioni
nascoste in due parole: “Nuoto
Sincronizzato”…
Campionato Italiano 2012
Sacrificio, determinazione, vanità, eleganza, ansia,
adrenalina, grinta... Questo è il Nuoto Sincronizzato!
La mia passione! Sempre in piscina a provare e
riprovare fino allo sfinimento, rinunciando ad amici,
amori… Per un solo scopo, uscirne vincenti e
soddisfatte! Per noi sincronette non c’è tempo per gli
svaghi, il nostro unico pensiero è lo sport!
Entrare in piscina e iniziare al allenarsi con l’acqua
che sembra quasi volerti avvolgere e portarti in un
mondo di sogni, chissà dove… Dove solo lei può
arrivare… Per me ormai stare in apnea è diventata
una condizione naturale, la mia quotidianità,
immergermi e non uscire fino al momento in cui
l’allenatrice chiama… Brevi ma immensi minuti… si
provano sensazioni uniche, senti il diaframma arrivare
in gola, il cuore battere sempre più veloce, la testa girare ma l’anima dire non mollare,
Ilaria, non mollare, mantieni il controllo… Poi esci, sbuchi fuori dall’acqua e in quei pochi
secondi di respiro, ossigeno, aria vedi tutto a “macchie nere”: il tuo corpo non ce la fa più
ma la tua anima sì; senti le allenatrici spronarti a dare oltre il massimo, ogni tanto le
vorresti “affogare” ma sai che lo fanno perché vogliono che tu cresca! Il corpo è solo un
limite, un aspetto esteriore, ciò che ci spinge davvero ad arrivare oltre l’immaginazione è la
nostra testa, la nostra anima. Giorno dopo giorno conviviamo con i muscoli doloranti, quel
dolore magnifico che è la spia del miglioramento... Che fa provare l’emozione di ballare
nell’acqua rendendoti libera, spensierata, felice, fino a volare sulle note di una canzone, a
trasmettere emozioni a chi è lì a fare il tifo per me!
La piscina è il mio sfogo: l’acqua ormai conosce ogni piccolo pregio e difetto di me, sa
come accogliermi, sa tirarmi su il morale, mi libera da tutto ciò che è negativo. Ad ogni
tuffo è come rinascere, come immergersi di nuovo in quel liquido amniotico nel quale
ognuno di noi è stato protetto per ben nove mesi all’inizio della propria esistenza. Oggi il
mio duro allenamento ha un solo obiettivo: i Campionati Nazionali… Ed ecco che arriva il
momento in cui devo dimostrare ai giudici se mesi e mesi di lavoro mi hanno portato ad
essere la migliore… Non è per niente facile, perché in gara entrano in gioco l’ansia,
l’adrenalina, talmente potenti da farti gettare tutto al vento... Aspettare la classifica dei
risultati con il fiato sospeso, sentire il proprio nome o quello della tua squadra sul gradino
più alto del podio ti rende orgogliosa della strada percorsa insieme a persone che hanno
fatto di me una ragazza migliore: la MIA squadra… Proviamo fatica con il sorriso stampato
sul viso, e la nascondiamo con l’eleganza di una farfalla... Puntiamo al meglio e anche se
ci ritroviamo in fondo alla classifica, l’importante è uscire da quell’acqua consapevoli di
aver dato il massimo perché è proprio quando arriva la sconfitta che lo sport ti insegna a
non arrenderti mai, a rialzarti e a continuare a testa alta.. Questo sport non finisce mai di
sorprendermi, ogni giorno mi riserva qualcosa di speciale, ogni giorno è più bello e più
faticoso del precedente… Come nella vita, non c’è tempo per guardarsi alle spalle, ma
bisogna solo sognare ciò che ci riserva il futuro!
Campionato Italiano 2012