A temperature estreme in Tunisia Viareggio. Dove nascono

®
ANNO
1
FEBBRAIO
2005
NUMERO
A temperature estreme in Tunisia
Viareggio. Dove nascono gli yachts
®
Comfort e risparmio in Svizzera
1
Editoriale
ANNO
1
FEBBRAIO
®
2005
®
NUMERO
1
Gentili lettori,
con questo numero nasce Belimo Projects, la nostra
nuova rivista realizzata con l’intento di diffondere e
ANNO
1
FEBBRAIO
NUMERO
1
2005
SOMMARIO
confrontare differenti ed innovative esperienze
progettuali nella regolazione dell’aria e dell’acqua
Direttore responsabile
Stefano Zelaschi
Redazione
Zelaschi Creazione d’Immagini
4
CASE HISTORY
Tunisia
A temperature estreme
Zelaschi Creazione d’Immagini
Proprietario
BELIMO SERVOMOTORI srl
via Stezzano 5
24050 Zanica (BG)
tel 035 67 26 82 fax 035 67 02 00
[email protected]
www.belimo.it
Come ben sapete, innovazione, semplicità ed
affidabilità rappresentano, da sempre, gli storici
Editore
via Carlo Alberto 3/A
24126 Bergamo
tel 035 32 22 31 fax 035 32 22 35
www.agenziazelaschi.it
per la climatizzazione degli edifici civili ed industriali.
elementi di distinzione del marchio Belimo.
7
NOTIZIARIO
Milano
Premio Costruire Impianti
Tratteremo pertanto con particolare attenzione ogni
8
rispetto a questi valori.
CASE HISTORY
Viareggio
Dove nascono gli yachts
espressione progettuale particolarmente significativa
Ci auguriamo che il nostro giornale diventi un
appuntamento atteso con interesse.
Tipografia
Novecento Grafico srl
via Pizzo Redorta 12/A
24125 Bergamo
www.novecentografico.it
Pubblicazione trimestrale
Registrazione al Tribunale di
Bergamo al n. 4 12005
del 27 gennaio 2005.
Dir. resp. Stefano Zelaschi
Grazie
14
CASE HISTORY
Svizzera
Comfort e risparmio
®
In copertina: Yacht Codecasa
ormeggiato nella baia di Portofino
3
Tunisia. Stulz e Belimo insieme per l’installazione di torri di telecomunicazione
A temperature estreme
Le due società, che collaborano ormai da molti anni, sono protagoniste
nella realizzazione di un importante progetto nel deserto tunisino
AM Attuatore per serranda 18 Nm
LM Attuatore per serranda 4 Nm
Le tre linee in cui sono utilizzati i
prodotti Belimo sono Split-Air
(condizionatori split), Tel-Air e Wall-Air
(condizionatori monoblocco verticali per
applicazione rispettivamente interna ed
esterna). Si tratta di unità con capacità
frigorifera da 4 kW fino a 20 kW, in cui i
motori Belimo hanno la funzione di
modulare l’apertura della serranda di
free-cooling, ove questa funzione sia
richiesta. Il modello di servomotore
Belimo più utilizzato in queste
applicazioni è alimentato in corrente
continua a 48 V, derivata dalla tensione
di rete o proveniente da batterie
d’emergenza. In base alle temperature
Unità Wall-Air CVS80 con
servomotore Belimo
t
applicato alla serranda
Sopra, esempi di
installazione dell’unità
Wall-Air
®
con le sempre più esigenti richieste del
mercato.
La maggior parte della produzione è
destinata all’esportazione, in
particolare nei paesi emergenti del
Nord Africa e dell’Est europeo, dove le
reti di telecomunicazione sono in
notevole sviluppo e si incontrano
temperature di funzionamento
estreme, sia nei valori minimi che in
quelli massimi.
In Tunisia, Nigeria e Serbia STULZ ha
già ottenuto importanti commesse ed
ha ottime potenzialità di crescita in
altri Paesi come Marocco, Algeria ed
Australia. All’interno della Comunità
Europea, i progetti più importanti già
completati o in fase di realizzazione
sono in Germania, Olanda, Francia e
Spagna.
®
COSMOTEC è nata nel 1989 con la
produzione e la distribuzione di
prodotti per il condizionamento
industriale, condizionatori per armadi
elettrici e refrigeratori di liquido.
Dal 2001 la società è controllata da
STULZ GmbH di Amburgo che realizza
prodotti per la climatizzazione di
precisione di sale e apparati CED.
Dal maggio 2004 è stata ribattezzata
STULZ S.p.A. ed è distributore esclusivo
della Telecom-Line STULZ sul mercato
italiano. Questa linea di condizionatori
per shelter di telecomunicazioni è nata
nel 1995, inizialmente con macchine di
capacità fino a 8 kW.
Successivamente, nel 2000, l’instaurazione
di un rapporto di partnership con la
società tedesca STULZ GmbH ha portato
ad uno sviluppo più organico della
Telecom-Line, per mantenerla al passo
4
5
NM Attuatore per serranda 8 Nm
INTERVISTE
“La maggior parte dei
prodotti è destinata a paesi
del Nord Africa dove si
hanno temperature di
funzionamento estreme, nei
valori minimi o massimi.”
Reti di
telecomunicazione
in Tunisia
Premiata l’innovazione Belimo
Rocco Bressanelli, product manager
Stulz S.p.A.
“Le unità fornite nel caso del progetto tunisino sono della famiglia Wall-Air con capacità
pari a 8 kW, controllo elettronico C1010,
free-cooling, ventilazione d’emergenza a
48 V in corrente continua
e resistenze di riscaldamento da 4,5 kW. Ne sono stati
installati circa 200 pezzi, dall’ottobre 2002 al luglio
2004. Attualmente il progetto è ancora aperto, con la
consegna graduale di ulteriori lotti. Trattandosi di
unità Wall-Air, l’installazione è esterna allo shelter, con
esposizione diretta dell’unità all’irraggiamento solare.
Il dato è rilevante, considerando che i condizionatori
ed i loro componenti sono sottoposti a temperature
che arrivano fino a 50 °C. Nonostante queste difficili
condizioni ambientali, le nostre unità non hanno mai
avuto alcun problema di funzionamento.
Ciò ha confermato al cliente l’affidabilità dei nostri
prodotti, che ha rappresentato uno dei fattori chiave,
insieme alla loro versatilità e facilità d’impiego, per cui
il marchio STULZ è stato inizialmente preferito.”
rivelato il forte
impegno del settore
nell’ambito della
ricerca e dello
sviluppo. Obiettivo
del concorso era
infatti premiare
prodotti altamente
innovativi volti al
risparmio dell’energia
e alla tutela
dell’ambiente.
Prodotti molto diversi
tra loro manifestano
un comune
1 denominatore nella
ricerca del
Lo scorso 20 ottobre
contenimento dei
si è tenuta a Milano
consumi e
la cerimonia di
dell’aumento
premiazione della
dell’efficienza
prima edizione del
energetica nei
“Premio per
differenti campi
l’innovazione
d’applicazione, pur
HVAC&R” indetto
rientrando tutti nel
dalla rivista
settore del benessere
Costruire Impianti.
ambientale.
Belimo ha partecipato
all’iniziativa ed ha
ricevuto la menzione
1. Locandina della
d’onore per la
manifestazione
categoria idronica
2. A sinistra, Riccardo
presentando le
Castiglioni, membro
valvole di
della giuria, consegna
regolazione PICCV.
Una qualità storica che da sempre contraddistingue il marchio
t
esterne ed interne allo shelter, il
controllo elettronico C1010, sviluppato
esclusivamente secondo specifiche
STULZ, fornisce un segnale
proporzionale al servomotore Belimo.
Quest’ultimo determina l’apertura
parziale o totale della serranda di freecooling, miscelando aria interna e aria
esterna per un controllo più preciso
della temperatura nell’ambiente da
climatizzare.
L’ampio range di temperature esterne di
funzionamento, molto basse per le
installazioni in Russia, ed elevate per i
Paesi nordafricani, nonché la variabilità
delle tensioni di alimentazione,
significano un severo test per
l’affidabilità del prodotto.
Raffreddamento
con compressore
4
®
6
3
la menzione d’onore
ad Antonio Pacini,
area manager Belimo
3. Il prodotto
premiato: valvola di
regolazione PICCV
4. Un momento della
cerimonia
La partecipazione di
numerose aziende ha
2
®
Free-cooling
Antonio Pacini, Area Manager Belimo
“La nostra collaborazione con Stulz è iniziata con la
fornitura di prodotti standard a 24 volt ed è proseguita
con il nostro impegno a sviluppare soluzioni sempre
più adatte alle esigenze del cliente. Inizialmente Stulz
non produceva shelter per telefonia e la collaborazione
era limitata alla linea di condizionamento armadi.
Dal 1995 in poi si è iniziato a fornire i piccoli motori
proporzionali LM24-SR per poi migliorare la risposta al
cliente con la realizzazione di versioni speciali con
tensione di alimentazione 48 volt. Da allora i motori
Belimo controllano le serrande negli impianti di
condizionamento degli shelter con risultati e garanzia
di affidabilità ottimali”.
Le motivazioni
della giuria
Le valvole di
regolazione PICCV di
Belimo, destinate alla
regolazione della
portata dei fluidi
termovettori negli
impianti di
riscaldamento e di
climatizzazione,
hanno il vantaggio di
funzionare in modo
del tutto indipendente
dalla pressione.
L’originalità e la
novità di questo
prodotto è costituita
dall’accorpamento in
un solo dispositivo di
ben altri tre, vale a
dire una valvola a
sfera di tenuta, una
valvola a sfera di
regolazione e un
sistema per il
bilanciamento delle
pressioni.
7
A Viareggio uno storico cantiere navale
si affida da 15 anni alla tecnologia Belimo
Dove nascono
gli yachts
Codecasa Yachts è un cantiere
navale ricco di storia, fascino
e prestigio. Le sue origini
risalgono al lontano 1825 ed
oggi, sotto la guida di Fulvio
Codecasa, è il più antico
cantiere italiano ancora di
proprietà della famiglia
fondatrice. Un primato unico
nel mondo della nautica,
segno di un successo che non
è mai venuto meno. E segno
di una cultura familiare che
ha saputo tramandare di
padre in figlio una grande
abilità imprenditoriale.
APOGEE 62
Lunghezza fuori tutto
Lunghezza al galleggiamento
Larghezza
Immersione max.
Scafo
Sovrastruttura
Classifica
Dislocamento medio
Motori Principali
Generatori
Eliche
Velocità Massima
Autonomia
Capacità Gasolio
Capacità Acqua Dolce
Cabine Ospiti
®
®
Cabine Equipaggio
8
Metri 62.00
Metri 53.40
Metri 11.20
Metri 3.50 circa
in Acciaio ad Alta Resistenza AH 36
in Alluminio 5083 H111/H 321
Lloyd's Register Croce di Malta 100
A1 SSC "YACHT" MONO G6 +
Croce di Malta LMC MCA COMPLIANT
Tonnellate 800 circa
2X2260 HP Caterpillar 3516B @ 1600 giri
3 Caterpillar da 160 Kw
1 Caterpillar da 85 Kw
Generatore di emergenza
2 Finnscrew a 6 pale fisse
Nodi 17.00 in condizioni
di dislocamento leggero
6.000 miglia @ 14 nodi
Litri 160.000
Litri 30.000
1 Appartamento Armatoriale
4 Cabine Matrimoniali
2 Cabine a due letti
1 Cabina Comandante
1 Cabina Direttore di macchina
7 Cabine a due letti
INTERVISTE
“Una cultura familiare
che ha tramandato di
padre in figlio una
grande abilità
imprenditoriale”
Codecasa 62
Codecasa 35s
Codecasa 51
Come nasce uno yacht
Abbiamo intervistato l’Ing. Dapelo,
responsabile del settore tecnico-progettuale
del Gruppo:
cantiere in Darsena
Toscana.
Sotto, un momento
dell’attività nel
cantiere Codecasa negli
Da allora, passando attraverso
generazioni di discendenti il Cantiere
si è sempre evoluto ed espanso fino a
formare l'attuale gruppo costituito dai
Cantieri CODECASA UGO S.p.A.,
CODECASA DUE S.p.A., e CODECASA
TRE S.p.A..
anni ‘20. Da notare due
personaggi chiave della
lavorazione: il mastro
d’ascia in azione e il
cosiddetto “segantino”,
intento a manovrare
I Cantieri navali CODECASA UGO e
CODECASA TRE, situati nella zona della
Nuova Darsena di Viareggio, si
estendono su un'area di oltre 7000 m2,
di cui 6000 m2 coperti.
una grande sega.
®
Qui vengono costruite, completamente
al coperto, imbarcazioni in acciaio/lega
leggera di dimensioni medio - grandi da
30 a 90 metri, con una particolare
specializzazione nella costruzione di
motoryachts di lusso. Il Cantiere
CODECASA DUE è situato sulla sponda
della Darsena Toscana, una delle
darsene storiche di Viareggio, e si
estende su un'area di 6500 m2 di cui
3500 m2 coperti.
Quest'ultimo Cantiere è attrezzato per il
rimessaggio e la ristrutturazione di
motoryachts e per la costruzione di
imbarcazioni in acciaio/lega leggera fino
a 35 m.
L'impiego delle più moderne e
sofisticate tecnologie, unitamente alla
minuziosa cura posta nella realizzazione
di ogni minimo particolare, hanno
consentito ai Cantieri CODECASA il
raggiungimento di livelli qualitativi di
assoluto prestigio unanimamente
riconosciuti ed apprezzati in campo
internazionale.
“Il gruppo Codecasa ha una lunghissima
storia alle spalle, caratteristica questa che
oggi è garanzia di esperienza e affidabilità.
I dipendenti sono circa una trentina, 17
persone lavorano negli uffici e il resto sono
operai di cantiere.
Siamo un gruppo affiatato, ogni cosa è
sempre decisa tutti insieme.
Anche l’approccio col cliente è diretto e
avviene personalmente da parte dei vertici
dell’azienda.
Noi lavoriamo molto con le ditte in
subappalto, che si occupano di lavori di
falegnameria, di impianti elettrici,
allestimenti, per lo più ditte locali che
lavorano presso il nostro cantiere”.
Come nasce uno yacht?
“Come dicevo, uno stretto rapporto di
amicizia e fiducia col cliente è alla base anche
del rapporto di vendita. Noi ascoltiamo le
richieste e le idee del cliente e cerchiamo di
proporre qualcosa che assecondi il più
possibile i suoi gusti ed il suo stile di vita.
Ogni barca è un progetto nuovo, uno yacht
non è mai uguale ad un altro. Non c’è
nessuna produzione di serie, questo fa sì che
ogni yacht abbia una propria storia.
Normalmente dalla progettazione al termine
dei lavori trascorrono circa due anni. A volte
ci capita di costruire gli scafi senza commessa
e poi, nel momento in cui si presenta un
cliente che desidera acquistare, andiamo
avanti con le fasi successive di progettazione
e con gli allestimenti interni.
Le serie da noi prodotte sono: la linea
CODECASA 50, ora ribattezzata 51, la linea
CODECASA 62, e la più recente linea
CODECASA 35s, che rappresenta la nostra
serie sportiva. Queste sono barche che
raggiungono senza problemi i Caraibi o
l’altro capo del mondo e che viaggiano
365 giorni all’anno.
A seconda delle richieste dell’armatore si
possono progettare lunghezze diverse.
Recentemente abbiamo realizzato quella
che è stata ribattezzata la Rolls Royce del
mare, un 35 metri open, ed è da questo
progetto che è nata la nuova linea
sportiva, la Serie CODECASA 35s appunto,
più moderna e giovane.
La nostra linea tradizionale è quella da 51 m.
Solitamente all’ingresso si trovano dei
saloni e la sala da pranzo, nel ponte
sottocoperta le cabine notte, di solito due
t
del ‘900 nell’antico
®
Sopra, un varo ai primi
11
Un interno della
Codecasa 62
Controllo e supervisione con Belimo SBS-Control
L’unità di controllo e
comunicazione BKS24-9A, per la
gestione centralizzata di gruppi
fino a 9 serrande, rileva
automaticamente anomalie come
l’interruzione di un circuito,
eccessivi tempi nelle manovre di
apertura o chiusura delle
serrande e ogni difetto
funzionale delle stesse.
2
4
1
Centro di controllo
sistema antincendio
Gli attuatori serie BF
sono omologati R.I.NA./BUREAU VERITAS
Il BKS24-9A riceve il comando di
apertura e chiusura delle
serrande dal sistema di
supervisione attraverso un
contatto libero da potenziale
Controllo e segnalazioni con 2
fili per ogni serranda;
max. 9 serrande collegabili ad
ogni unità
Realizziamo sia interni moderni che molto
classici, il cantiere infatti asseconda al
massimo le richieste del cliente, cercando di
capirne la personalità e lo stile di vita.
La nostra clientela è sempre stata molto varia,
anche a livello di mentalità. Uno degli ultimi
yacht che abbiamo realizzato è stato quello
di Giorgio Armani, che ha voluto creare un
ambiente chiuso e raccolto con l’impiego di
vetri fumé che separano una zona che
normalmente è aperta. Questo è il caso in cui
l’armatore affianca il suo architetto di fiducia
ai nostri collaboratori. Nella maggior parte
dei casi proponiamo i nostri architetti, con cui
lavoriamo da una vita. Le possibilità sono
infinite”.
In questo momento di globalizzazione in
cui molte aziende sono state assorbite
da multinazionali, qual è il segreto della
12
La serranda tagliafuoco diventa
un’unità funzionale con:
1 Attuatore Belimo con ritorno
a molla (BF...-/BFG...- o BLF...)
2 Termofusibile tipo BAE...
3 Unità di alimentazione e
comunicazione BKN230-24
per il controllo e il
monitoraggio del motore
direttamente sulla serranda,
con la funzione di interfaccia
verso l’unità
4 BKS24-9A
Collocazione degli attuatori Belimo a bordo dell’Apogee 62
sun deck
bridge deck
main deck
lower deck
®
Codecasa ha conosciuto i prodotti
Belimo tramite altre società che già li
utilizzavano negli impianti di
condizionamento e ventilazione come
equipaggiamento a bordo di barche
e navi.
Oggi le due società collaborano ormai
da 15 anni, gli attuatori non hanno mai
avuto problemi in tanto tempo di
attività. Il ruolo svolto dai prodotti
Belimo è di estrema importanza,
trattandosi di antincendio ed estrazione
fumi.
®
INTERVISTE
t
vostra posizione nel mercato?
“La solidità di questa azienda è ormai una
garanzia, la fama e la notorietà dei nostri
yachts è affidata quasi completamente al
passaparola. Spesso gli acquirenti vogliono
comprare lo yacht perché sono stati ospiti di
amici che già lo possedevano.
Il signor Codecasa mantiene personalmente i
contatti con i clienti, contatti che ormai da
rapporti di lavoro si sono trasformati in
rapporti di amicizia. Molte di queste barche
vengono utilizzate per vacanze in charter,
anche questa è una buona vetrina per
potenziali clienti.
Il passaparola è sicuramente il modo più
diretto ed efficace in questo settore.
A dimostrazione di ciò abbiamo clienti che
hanno acquistato anche più volte da noi”.
matrimoniali e due doppie, una quinta in
sottocoperta nella zona che solitamente è
dell’armatore, con la suite e relativo ufficio,
poi un altro salone molto grande al ponte
superiore della timoneria e un’ampia zona
esterna sul ponte sole, dedicata al relax.
Un ascensore collega tutti i ponti. I materiali
e gli arredi sono di altissima qualità,
utilizziamo i migliori legni e marmi, le
rifiniture sono eseguite a seconda dei gusti e
delle esigenze del cliente.
13
3
Comfort e risparmio
INTERVISTE
In Svizzera, una vecchia fonderia è stata trasformata in un moderno centro commerciale
La più avanzata tecnologia bus minimizza i costi incrementando
la funzionalità e la gestione del sistema
Un grande risparmio
con la tecnologia
MP bus
A Olten (CH) è stato realizzato un moderno
centro commerciale dove fino al secolo
scorso era attiva una fonderia. Sälipark
2000 è stato ultimato nel 2003 e ospita 18
negozi, un laboratorio medico con stazione
di dialisi, una clinica oculistica e plastica e
persino una scuola. Lo staff di progettazione
ha lavorato intensamente per realizzare un
impianto di Building Automation moderno
ed economico. Lo “stato dell’arte” nelle
tecnologie bus è stato impiegato per il
controllo degli attuatori per serrande e per
valvole, con grandi vantaggi economici ancor
prima della messa in servizio. Durante la fase
progettuale, è stata posta una particolare
attenzione al raggiungimento del comfort
con risparmio energetico e con il minimo
dei costi totali di realizzazione.
Negli uffici e nei negozi il condizionamento
dell’aria è stato realizzato con un
riscaldamento base e una ventilazione a
portata variabile per singolo negozio o
ufficio. Il valore di portata viene controllato
da unità VAV comandate dai singoli
termoregolatori ambiente. Nella centrale
termica il calore viene prodotto con due
caldaie a condensazione e il freddo con due
unità refrigeranti ad acqua. L’innovazione
portata da Belimo con la tecnologia MP-bus
ha consentito notevoli risparmi di costi per
materiale, tempi di realizzazione e spazi
necessari nei quadri e nelle canaline dei cavi.
Il numero di morsetti e di cavi è stato
notevolmente ridotto.
La stupefacente semplicità e affidabilità
dell’installazione e programmazione in loco,
anche con sistema di regolazione non ancora
terminato, ha inoltre ridotto drasticamente i
disservizi iniziali.
Fino ad oggi, ogni attuatore e ogni
sensore dovevano essere connessi al
quadro di controllo con un proprio
cavo dedicato, con una topologia
impiantistica che si potrebbe chiamare
a stella. Grazie alla Tecnologia MP
bus, è ora possibile collegare su un
unico cavo a tre fili, fino a otto
attuatori e un sensore su ogni attuatore
(contatto pulito o sensore analogico). E’ quindi
possibile la trasmissione digitale dei dati su un
unico cavo, a dispositivi indirizzabili.
Nel centro Saelipark, la tecnologia MP bus è
stata utilizzata per gli attuatori per serranda,
per i regolatori VAV, valvole di regolazione,
serrande tagliafuoco e varie tipologie di sensori.
14
Nella foto a fianco,
Fredi Kneubühler,
tecnico progettista
della Minerplan AG.
Nella tabella sotto
riportata, è indicata
la comparazione
Il collegamento tra la rete dei regolatori DDC
al network di livello superiore è fatto con
SAIA®S Bus e via Ethernet. L’intero sistema può
essere gestito con soli due PC in loco.
Un PC aggiuntivo con diritti limitati è stato
integrato per il sistema di ventilazione
dell’Istituto Tecnico locato nel centro.
tra l’impianto
realizzato in modo
convenzionale o
con MP bus.
Gli enormi
vantaggi della
comunicazione bus
sono evidenti in
Il servizio di manutenzione può accedere
direttamente al sistema tramite una
connessione modem. Anche i regolatori di
portata VAV-Compact Belimo, che controllano
le unità VAV, sono direttamente integrati nel
sistema tramite MP bus e questo consente, se
necessario, una eventuale modifica a distanza
dei valori di portata.
L’automazione dell’edificio con regolatori DDC
controlla e regola tutto il sistema HVAC e
sanitario, ne elabora e ne memorizza i dati, ne
gestisce il consumo energetico. In aggiunta
all’impianto HVAC, vengono gestiti il sistema di
illuminazione delle aree comuni, le porte, gli
ascensori, la rilevazione e il controllo degli
allarmi. Il sistema controlla i dispositivi elettrici
tramite interfacce con il sistema di comando
superiore. La building automation con Pro-MoS
NT consente poi una gestione personalizzata
delle funzioni di controllo di porte
automatiche, ascensori e altro.
modo particolare in
edifici di grandi
dimensioni come il
centro Sälipark.
Numero di morsetti nel quadro
1166
113 -90%
Numero di cavi
362
42 -88%
Lunghezza dei cavi in metri
15.565
3.587 -77%
Al centro Saelipark sono stati impiegati
regolatori DDC (PCD2 SAIA) con interfaccia MP
bus. Nell’intero edificio sono stati installati solo
sei armadi di comando per l’impianto HVAC e
due per il controllo dell’edificio. Per
l’integratore di sistema, i punti dati di attuatori
Numero di punti dati
365
42 -88%
CONVENZIONALE
®
®
Comfort, risparmio energetico,
basso impatto ecologico, flessibilità
e diversificazione per i singoli ambienti
sono state le linee guida nella
progettazione del centro Sälipark.
e sensori collegati su MP bus, appaiono come
“normali” ingressi e uscite del tool di
configurazione del PCD2. Questo consente
all’integratore di lavorare con semplicità,
creando una struttura del sistema nel suo
modo consueto.
15
MP BUS
Belimo partner dei vostri progetti.
®
Belimo Servomotori srl
via Stezzano 5
24050 Zanica (BG)
tel 035 672682 fax 035 670200
[email protected] www.belimo.it