LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - BUONGUSTO

18 GUIDA AL BUONGUSTO
Venerdì 11 marzo 2016
MAESTRO DI CUCINA
Come il presidente dei Cuochi
pugliesi trasmette saperi e sapori
l Una vita dedicata alla cucina, con la passione per le
giovani generazioni a cui trasmettere il piacere dei fornelli ma soprattutto grande
tecnica e uno sconfinato sapere delle materie prime. E’ il
ritratto di Michele D’A g ostino, maestro di cucina ed
executive chef, il presidente
dell’Unione Re gionale
Cuochi Puglia nonché il vice
rettore dell’Ordine Professionale Maestri di Cucina FIC.
Eccelle nella cucina di pesce,
ve g e t a r i a n a , n o n ch é n e i
grandi ricevimenti.
CHEF Michele D’Agostino
EXPORT I PRODOTTI DELLA PUGLIA AL PROWEIN IN GERMANIA
Nero di Troia, Negroamaro, Primitivo
Dai
vini
del
Sud
in grande crescita nei supermercati
In attesa del «Vinitaly» di Verona, ecco in anteprima i dati della ricerca dell’Iri
l L’export, all’estero o semplicemente oltre i confini regionali, per
la Puglia è una necessità più che una
vocazione visto che con il Veneto è ai
primi posti in Italia per le quantità di
vino prodotto. Ma anche a qualità,
oramai in crescita irrefrenabile da
almeno 15 anni, il Tacco d’Italia
continua a distinguersi. Al top fra i
vini più venduti nei supermercati
della Puglia anche quest’anno ci sono al primo posto il Nero di Troia,
seguito da Negroamaro e Primitivo,
Lambrusco, Sangiovese. Sono questi
i risultati della ricerca annuale
dell’IRI, commissionata dal Vinitaly
di Verona in cui si evidenzia come –
a livello nazionale - Negroamaro e
Primitivo compaiono nella classifica
speciale dei vini con maggior tasso
di crescita nel 2015 rispetto al 2014,
rispettivamente con il +13% e il
+8,6%. Praticamente è un testa a
testa fra il Negroamaro, che nei
supermercati italiani vende circa 2
milioni e mezzo di litri, ed il Primitivo con 2 milioni e 200 circa.
Sono dati interessantissimi, ed incoraggianti, per i vini pugliesi che
stanno carburando per il Vinitaly di
Verona che era e resta la più importante kermesse dei vini a livello
internazionale. In attesa dei risultati
completi della ricerca Iri, che verrà
resa nota nei giorni della fiera ve-
ronese dal 10 al 13 aprile, dall’anteprima emerge come dopo anni di
stasi crescano le vendite di vino
italiano nella grande distribuzione
(Gdo), sia in volume che a valore. Le
bottiglie da
75 cl aumentano del 2,8%
a volume rispetto al 2014,
e le bottiglie
da 75 cl a denominazione
d’origine
(Doc, Docg,
Igt) del 1,9%.
Rispettivamente le vendite a valore
crescono del
4% e del
3,8%.
Il più venduto nei supermercati
italiani rimane il Lambrusco con 12 milioni e 771 mila litri venduti, tallonato dal Chianti che vince però la
classifica a valore. Al terzo posto sale
lo Chardonnay, un bianco da vitigno
internazionale (+ 9% a volume). Si
fanno notare Nero d’Avola (+4,6%),
Vermentino (+8,5%) e Trebbiano
(+5,6%).
«A poco più di un mese dal via del
50° Vinitaly, si tratta di anticipazioni
che fanno ben sperare in una crescita più strutturale del mercato in-
terno del vino – spiega Giovanni
Mantovani, direttore generale di Veronafiere – . II consumatore ricerca e
sceglie la qualità. Si tratta di una
strada che con Vinitaly abbiamo
sempre sostenuto nelle nostre iniziative e negli incontri b2b».
VINO In
aumento le
vendite di vini
di qualità
.
fino al Vincotto
l I produttori di Puglia insieme nella più importante fiera
mitteleuropea riservata agli operatori, dal 13 al 15 marzo al
ProWein di Düesseldorf. «In Germania – spiega l’assessore alle
Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Leo Di Gioia potremo rafforzare il brand Puglia, facendo conoscere ad un
pubblico internazionale i migliori prodotti enologici rappresentativi di ogni territorio vinicolo». Al centro dell’area espositiva, lo spazio Enoteca sarà presidiato dalla De.S.A. - De.utschland S.ommelier A.ssociation che condurrà degustazioni e
aperitivi pugliesi in collaborazione con il Movimento Turismo del
Vino Puglia. Quest’anno, accanto ai grandi rossi - Nero di Troia,
Primitivo, Negroamaro -, la Puglia presenta anche il Fiano,
recentemente riscoperto tra i suoi vitigni a bacca bianca, e le tante
uve meno note che rappresentano l'immensa ricchezza della
regione.
E’ in arrivo una settimana golosa.
Al via con il pranzo con le vincitrici del concorso Vincotto&lode
a Eataly Bari che, martedì 15 marzo dalle ore 12.30 in poi, dar
spazio ai giovani talenti pugliesi con in degustazione nel suo
ristorantino dell’ottimo piatto di pasta fatta in casa con sarvietti
impastati con vincotto ai sapori del contadino su crema di ceci: il
tutto con materie prime salentine del circuito «Più gusto», info t.
080-6180401. Ancora martedì 15 marzo, a Sannicandro di Bari, si
riparte con i vini rossi che hanno fatto grande il Sud per il primo
appuntamento con gli eventi dedicati ai grandi vini autoctoni del
meridione d’Italia. «Aspettando Radici del Sud 2016», ore 20,30 da
Aromi Bistrot, riserva una golosa occasione per approfondire la
conoscenza di alcuni tra i più importanti vini prodotti nel mezzogiorno in abbinamento a piatti dello chef Giacomo Racanelli,
info e prenotazioni t. 333-8512480. Stessa data pure per il seminario
sulla «Biodiversità per alimentare il futuro» che si terrà nell’Istituto «A. Moro» di Trani con la Granoro: Martedì 15 marzo, presso
l’auditorium Scaringi di Trani dalle ore 9 alle ore 18, nell’ambito
del progetto di alternanza scuola-lavoro, con l’intervento di Sebastiano Leo, assessore regionale alla Formazione Professionale.