05 L`Industria Automobilistica it

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05 L`Industria Automobilistica it
28a TECHNO-CLASSICA ESSEN 2016 –
UNA CATEGORIA A SÉ
PRESENTAZIONI STORICHE DELLE CASE AUTOMOBILISTICHE –
LA PRESENTAZIONE DELLE MEGA-ATTRATTIVE
Anche quest’anno la Techno-Classica Essen sarà di nuovo il foro della
classica automobilistica più grande del mondo per i reparti storia
dell’industria automobilistica: alla Techno-Classica Essen si
presenteranno più di 25 marche di veicoli – per la maggior parte con
stand ufficiali delle imprese.
I produttori di automobili dimostreranno tramite la loro presenza, per la maggior parte
dispendiosamente allestita, il valore che attribuiscono alla presentazione della loro storia al
pubblico internazionale della Techno-Classica Essen. Essi dimostrano anche: che soltanto la
passione è duratura! La maggior parte delle imprese ha sparso prime informazioni sulle loro
presentazioni alla vigilia della fiera – troverete le loro novità in ordine alfabetico delle marche
nei singoli successivi capitoli.
● L’Abarth, dal 1971 sotto il tetto della Fiat, si presenterà nel padiglione 3, presso lo stand
della Fiat, con una prima in Germania dello slogan “La nuova Abarth 124 rally – ritorna un
campione“. 40 anni dopo il ritiro della Abarth dallo sport di rally, la marca dello scorpione
presenterà in Germania, per la prima volta ufficialmente la nuova Abarth 124 rally, un
prototipo da 300 CV. La marca fondata nel 1949 a Bologna con essa si vuole allacciare ai
successi della Fiat Abarth 124 Rally dei primi anni ‘70 che avevano trovato una fine –
temporanea - dopo la cessazione di attività sportive con un sesto posto della Rally Monte
Carlo del 1976.
● L‘Alfa Romeo fa parte di quelle marche automobilistiche che presenterà alla fiera
mondiale della classica una macchina nuova insieme ai suoi antenati automobilistici: la casa
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appartenente all’odierno gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) presenterà dinanzi alla
prima dei commercianti tedeschi la nuova Giulia, appena presentata al Salone
Automobilistico di Ginevra.
Dopo la presentazione del modello di spicco della Giulia, il
Quadrifoglio, presso la IAA di Francoforte nell’autunno passato, la presentazione della Giulia
alla Techno-Classica Essen sarà la prima in Germania della Giulia nella foggia lanciata sul
mercato a metà di quest’anno.
I predecessori formeranno una degna cornice – l’impresa di Milano partirà, però, da lontano,
iniziando la fila degli antenati con l’Alfa Romeo 1900. Tra gli altri pezzi esposti ci saranno
una Giulia TI Super, una “Bertone“ GTA e un tipo 156 D2, che, nel 1998, partecipò tra altri al
World Touring Car Championship. Con la presentazione dell’Alfa Romeo Duetto Spider la
marca milanese onorerà l‘Alfa Spider, quella leggendaria automobile che ebbe anche un
ruolo importante accanto a Dustin Hoffman nel film “Il laureato” (“The Graduate”) e che
festeggerà quest’anno il suo 50esimo anniversario.
● Nel padiglione 7, il tema generale del grande stand della Audi della marca Volkswagen
sarà semplicemente “le rarità”. È prevista la presentazione di sei o sette automobili e due
motociclette. Visitatori esperti della Techno-Classica sanno che, con quest’annuncio
dell’Audi, potranno aspettarsi solitari scelti, studi, prototipi o macchine da corsa in una
combinazione, introvabili in qualsiasi altro posto. Ci saranno definitivamente due pezzi
esposti con i quali l’Audi festeggerà per ognuna un 25esimo anniversario: la Audi Avus
quattro con una carrozzeria in alluminio lucidatissima, che doveva essere azionata da un
motore centrale forte 509 CV, scoperta ad ottobre del 1991 alla Tokio Motorshow. A
settembre dello stesso anno, l’impresa di Ingolstadt aveva esposto alla IAA di Francoforte
l’Audi quattro Spyder azionata da un motore centrale forte 174 CV. Questi due solitari
potranno essere ammirati presso lo stand dell’Audi nel padiglione 7. Sull’area della marca
dai quattro anelli si presenteranno inoltre l’Audi museum mobile e l’Audi Shop.
● L‘Autostadt con più di 2,4 milioni di visitatori soltanto durante l’anno scorso, è il mondo di
avventure automobilistiche con il maggior numero di visitatori. Nel museo automobilistico
“ZeitHaus“, l’Autostadt gestisce il primo museo automobilistico di un produttore, non limitato
a date marche. In occasione della presentazione alla Techno-Classica Essen di quest’anno
saranno, comunque, al centro le dodici marche del gruppo Volkswagen: “Volkswagen Welt“
sarà il motto con il quale l’Autostadt circonderà il centro, con un maggiolino a lunotto
posteriore separato del 1951, una vasta scelta di diversi veicoli – per la prima volta perfino
una motocicletta e due camion, cioè una Ducati storica e due auto d’epoca delle marche
MAN e Scania. Inoltre si potranno vedere sull’area dell’Autostadt una Audi quattro del 1981,
una Lamborghini Diablo costruita nel 2000, una Porsche 356 costruita nel 1952, una Seat
Ibiza GLX del 1991, una Škoda Popular Roadster del 1935 e un VW Bulli T1 un autocarro a
cassone del 1956. Tra le rarità notevolissime ci saranno una Bentley „EXP 2“ – la macchina
più vecchia ancora esistente della marca da Crewe (GB) del 1921 – e una Bugatti Type 35,
che fece furore alle gare del Grand-Prix degli anni ‘20.
● Quest’anno, per la prima volta, il produttore di automobili Bitter Automotive si presenterà
con un proprio stand alla Techno-Classica Essen – con effetto strabiliante: l’impresa di
Ennepetal festeggerà a Essen la prima mondiale della Bitter Mokka appena ultimata – una
utilitaria di lusso autonoma sulla base della Opel Mokka. Erich Bitter con ciò si riallaccia alla
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tradizione di produttore di affascinanti automobili con la tecnica Opel esistente da ormai più
di 45 anni – illustrando la storia interessante della Bitter con una classica Bitter CD del 1973.
Per motivi di spazio, questa elegante coupé sarà sistemata presso lo stand del Bitter Club
nel padiglione 9.1. Un altro richiamo: la nuova Bitter Adam non entusiasmerà soltanto gli
appassionati della Opel…
● La BMW alla vigilia della Techno Classica Essen non si pronuncia ancora riguardo
informazioni dettagliate sulla comparsa dell’impresa bavarese alla fiera. Fatto sta che la
Bayrische Motorenwerke – BMW – che ha origine dalle Bayrische Flugzeugwerke, fondata il
7 Marzo del 1916, festeggerà il suo 100esimo anniversario. Insieme ai più importanti Club
della BMW con i loro mezzi e le marche della BMW, MINI e Rolls-Royce, la marca biancoazzurra occuperà, come negli anni precedenti, la maggior parte del padiglione 12,
direttamente all’entrata Est della fiera di Essen. Con eccezionali classiche provenienti da
Eisenach e da Monaco di Baviera, i bavaresi faranno, anche quest’anno, della loro
comparsa uno dei maggiori punti attrattivi della Techno-Classica Essen. Motivo di particolari
festeggiamenti sará anche il giubileo della BMW, serie di costruzione 02. Il primo modello –
quale BMW 1600-02 – fu presentato nel 1966 al Salone di Ginevra. Nel 1977, gli ultimi
esemplari della limousine sportiva a due porte (più tardi anche le varianti cabrio e touring)
lasciarono i capannoni della BMW, dopo 863.000 unità in tutto. Tre o quattro modelli di
questa serie di costruzione di gran successo saranno esposti ben in vista presso lo stand
della BMW – in tutto i bavaresi presenteranno 40 automobili, tra queste anche la Best of
Show del Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2015, organizzato dalla BMW, una Alfa Romeo
8C 2300 Spider del 1932.
● La Citroën “nello spazio e nel tempo“ sarà il motto di quest’anno dei francesi alla TechnoClassica Essen – inducendo a un gioco di pensieri: dai tempi di Einstein sappiamo che lo
spazio e il tempo si possono unire e formare una struttura quadridimensionale, lo
spaziotempo. Presso lo stand dell’impresa nel padiglione 4 la Citroën, che già con
costruzioni di automobili precedenti (p.e. la DS) ha fatto un bello scherzetto al tempo, apre la
quarta dimensione: a Essen, lo spazio nella forma del furgone storico HY oppure nella
forma della Citroën Méhari, aperta senza confini, s’incontra con il tempo. Ciò sarà visibile
nella forma futuristica – con i nuovi modelli della Citroën SpaceTourer e della E-Méhari con
motore elettrico, che saranno lanciati sul mercato quest’anno. Ambedue le nuove creazioni
della Citroën, a proposito, festeggeranno la loro prima in Germania alla Techno-Classica
Essen.
In quest’occasione, la “Amicale Citroën & DS Deutschland“ con lo stand collettivo dei club,
nel padiglione 9.1, la “Via Citroën” sventolerà la tricolore – festeggiando l’anniversario “i 125
anni della Panhard” con eccezionali pezzi esposti della marca che si è fusa nel 1957 con la
Citroën. Insiema alla Panhard & Levassor P2D del 1892 ci sarà la più vecchia automobile
del mondo prodotta in maggior numero (dal 1890 al 1896 in 180 esemplari). Oltre a queste
saranno presentate alcune auto classiche della Citroën, tra cui una SM, una CX, una 2CV,
una Traction Avant e una DS.
● Lo stand dell‘impresa Ferrari, nel padiglione 3, anche quest’anno sarà curato, secondo la
buona tradizione, dalla Eberlein Ferrari Kassel, quell’impresa che può vantare i suoi dieci
anni di centro ufficiale per la certificazione delle Ferrari Classiche. La Eberlein presenterà,
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quali richiami automobilistici particolari, una Ferrari 365 GTC/4, inoltre una 365 GTB/4
Daytona con la versione rara di fari in plexiglas e uno dei modelli speciali della 575
Superamerica, limitata a 559 esemplari, con tetto targa girevole del 2005. Tre delle classiche
Ferrari a otto cilindri completeranno l’esposizione di queste auto classiche: una 308 GTi, una
308 QV e una GTS Turbo.
Per dimostrare in quale modo il reparto della Ferrari “Taylor Made“ a Maranello da alle
nuove Ferrari lo spirito delle Ferrari classiche, presso lo stand, ci sarà da vedere una nuova
California T in quel colore e quell’arredamento che aveva la Ferrari 250 SWB disegnata da
Eric Clapton al suo tempo. La Eberlein esibirà inoltre, per i buongustai tra gli intenditori, una
Ferrari 250 GTE con particolare fascino grazie alla sua storia e allo stato originale senza
bricolage. Importante per la storiografia e per l’esame di autenticità: la Eberlein presenterà
anche nel 2016 come primo ed unico rappresentante ufficiale della Ferrari Classiche la
certificazione ufficiale e il “Certificato di Autenticità“ dell’impresa di Maranello.
● La Fiat offrirà ai circa 190.000 visitatori della Techno-Classica Essen una prima in
Germania: 50 anni dopo l’inizio della produzione della Fiat 124 Spider storica, il gruppo FCA
(Fiat Chrysler Automobiles) presenterà al pubblico tedesco una riedizione della classica 124
Spider. E per porre l’accento all’origine dei geni della spider moderna, la Fiat l’affiancherà
direttamente all’autovettura classica. La Fiat 124 Spider è stata una Fiat aperta a due posti
di massimo successo – dall’inizio della produzione nell’estate del 1966 fino alla fine della
costruzione in serie nel 1985 furono costruiti presso la Fiat, rispettivamente presso la
Pininfarina, quasi 200.000 di queste attraenti dueposti per l’uomo comune.
● La Ford esporrà, nel padiglione 3, alla Techno-Classica Essen di quest’anno, in un solo
colpo tre storiche Ford GT 40, in occasione della partecipazione di quattro Ford GT da corsa
a Le Mans il 18 e il 19 Giugno 2016, ma soprattutto in rimembranza della tripla vittoria
storica della leggendaria GT40 nel 1966. Come di consuetudine, la comparsa dell’impresa di
Colonia sarà allestita insieme ai 13 club tedeschi più importanti della Ford.
Un altro motivo per festeggiare: la Ford Fiesta compie i 40 anni e la Ford allestirà una festa:
La Fiesta – la festa per la Fiesta, costruita dal 1976 in vari livelli di sviluppo. Saranno
esposte: la Fiesta MK1, la 1100S con RS-Kit originale, la Fiesta MK1 monoposto, la Fiesta
MK2 Cabriolet, la Fiesta MK3 e la Fiesta MK4 Brazil Pick Up. Quale rappresentante della
classe di alto rendimento saranno esposte inoltre una Fiesta MK1 BDA e una Fiesta RS. Un
altro punto focale della presentazione sull’area della Ford sarà il tema „Performance“
apparendo in forma della Sierra Cosworth RS 500, della Escort MK1 RS 2000, della Escort
Mexico, della Capri MK 2 con May-Turbo, la Mustang 429 Boss e la Granada MK 3 con
modifiche Cosworth. Altri anniversari: i 50 anni della Ford Taunus P 6 (pezzo esposto: Ford
15 M RS) ed i 50 anni della Ford OSI 20m/TS (pezzo esposto: Ford OSI 20m/TS).
Una lunga tradizione presso la Ford, ormai ben nota ai visitatori della Techno-Classica, sarà
la preparazione al momento di waffel appena sfornate: tutti i giorni a partire dalle ore 14.00
saranno preparate fresche e distribuite gratuitamente presso lo stand.
● La Jaguar Land Rover, alla Techno-Classica Essen risiede secondo la tradizione nel
padiglione 2; da quest’anno sarà per la prima volta il più grande produttore di automobili
della Gran Bretagna. Il punto focale sarà una prima del reparto della classica: il reparto per
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tutte le attività circa i modelli classici delle due marche iconiche britanniche, condotto sotto il
nome Jaguar Land Rover Heritage, ha ora una ragione sociale con il nuovo nome: la Jaguar
Land Rover Classic. Anche con il nuovo nome, il reparto Classic, affiancato al reparto
Special Operations, avrà quale punto focale il restauro e il servizio riguardanti autoveicoli
storici, l’invio di pezzi di ricambio originali nonché mondi di avventure avvincenti per clienti e
proprietari di modelli storici. I pezzi automobilistici esposti rilevano il nuovo tema della Jaguar
Land Rover: un’auto da corsa XJS un rinnovo della TWR, almeno una Jaguar tipo E e una
Land Rover serie 1 saranno presentate con il motto “dal reperto nel fienile al restauro in
azienda“. Il quadro sarà completato dalla Rover Defender di ultima costruzione.
● La Automobili Lamborghini nel 2016 non festeggerà soltanto il 100esimo compleanno del
fondatore della loro impresa, Ferruccio Lamborghini, ma anche il giubileo della prima auto
supersportiva Lamborghini di carattere moderno: nel 1966 iniziò la produzione della Miura
estremamente piatta con il motore trasversale V12 a cambio integrato. Cinque anni dopo la
Miura SV (Superveloce) festeggiava la sua prima mondiale insieme al successore
rivoluzionario, la Countach LP 500, nella primavera del 1971 al Salone Automobilistico di
Ginevra. Lì, però, non si trovava presso la Lamborghini ma presso lo stand della Bertone.
L’esemplare della Miura SV, esposto alla Techno-Classica Essen 2016, è esattamente quel
esemplare che la Lamborghini aveva esposto al Salone Automobilistico di Ginevra del 1971.
È stato appena restaurato in modo dispendioso e fedele all’originale nel reparto Polo Storico
della Lamborghini Classic a Sant’Agata Bolognese – festeggiando, quindi, a Essen la sua
seconda prima. Un secondo esemplare, attualmente in restauro, si potrà ugualmente
ammirare a Essen.
● Dalla fine della produzione dei cabriolet a pinne caudali della serie di costruzione W 111,
all’inizio dell’estate 1971 la Mercedes-Benz produce con il nuovo cabriolet classe S di
nuovo un’automobile con tetto in tessuto da classe di lusso. Ancora prima che il cabriolet
della nuova classe S arrivi il 16 aprile di quest’anno presso i concessionari della MercedesBenz, sarà presentato alla Techno-Classica Essen. Sarà affiancato da altri cabriolet lussuosi
della storia della Mercedes-Benz. Tra le undici automobili lussuose con il tetto in tessuto ci
saranno con l’attuale cabriolet della classe C della serie di costruzione A 205, con la
roadster SL della serie di costruzione R 231 e con la già menzionata nuova classe S tre
veicoli moderni. Tra i pezzi esposti particolarmente interessanti per gli appassionati accaniti
di auto d’epoca ci saranno auto classiche dell’anteguerra come una cabriolet B 500 K, una
500 K Spezial-Roadster; dal dopoguerra l’auto da corsa 300 SL del 1952 (W 194 #5) con la
carrozzeria roadster, una 300 SL (W 198 II) roadster del 1957 e un cabriolet della serie di
costruzione W 111, già menzionata.
Ci sarà, inoltre, un’area della Classic Partner – e quale novità si presenterà per la prima
volta alla Techno-Classica Essen il commercio di automobili “ALL TIME STARS“
(http://alltime-stars.com/) del museo Mercedes-Benz con offerte interessanti. Secondo la
tradizione i club ufficiali della marca Mercedes-Benz completeranno l’insieme della stella con
un’ottica tipica della Daimler.
● Presso l‘Opel quest’anno tutti i segnali indicano GT. Ciò che iniziava nel 1965 presso la
IAA di Francoforte con lo studio Experimental GT, ha trovato, con il GT Concept, un suo
proseguimento sorprendente presso il Salone Automobilistico di Ginevra appena terminato.
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Alla Techno-Classica Essen quest’auto sportiva del futuro festeggerà la sua prima in
Germania, circondata dalla sua famiglia in parte molto esclusiva, insieme all’Experimental
GT del 1965.
Con lo studio della macchina sportiva il produttore di Rüsselsheim scrive un nuovo capitolo
della storia delle GT, collegandosi direttamente alla filosofia delle Experimental GT del 1965.
A Essen l’Opel esibirà accanto alla Experimental GT del 1965 una GT di serie rossa, la
nuova GT Concept e da tempi storici della GT tre magnifici rappresentanti di veicoli
impreziositi: le GT di Conrero,Gerent e Irmscher, veloci come freccie. La GT della scuderia
italiana Conrero è stata l’eroe della Targa Florio (nono rango totale!) del 1971. La Conrero
Squadra Corse riuscì allora non soltanto a impressionare con la Opel GT la concorrenza
nella classe GT a due litri – quasi sempre Porsche 911 e 914/6 – ma anche a batterla. Della
Gerent GT si tratta, come della Conrero GT, di un “veicolo gruppo 4 secondo la postilla J“
che partecipava con successo a gare della classe a due litri. La Irmscher GT è una
ricostruzione di massima qualità della Power-GT eseguita dal tuner dell’Opel di allora.
● La Peugeot si appoggerà quest’anno durante Techno-Classica Essen al club Peugeot 504
coupé/cabriolet: con due dei più affascinanti veicoli della 125enne storia automobilistica della
marca Peugeot, il club presenterà la più vecchia marca di automobili del mondo, ancora
esistente alla fiera mondiale della classica automobilistica nel padiglione 4. Uno dei cabriolet
Peugeot 504 prodotti presso la Pininfarina di Torino dalla primavera del 1969 fino a giugno
del 1983 dimostrerà, nel padiglione 4, insieme al coupé 504 il design atemporale ed
elegante delle coupé e delle cabriolet disponibili con motori a quattro e più tardi anche a sei
cilindri.
● La Porsche Classic aumenterà la sua area espositiva rispetto all’anno passato di quasi il
doppio prendendo come motivo l’anniversario dei „40 anni della Porsche 924“ per
presentare, oltre all’approvvigionamento con pezzi originali, una panoramica della storia di
Transaxle: trai gli eccezionali pezzi esposti ci saranno un prototipo della Porsche 924 del
1974, un sistema di propulsione 944 (senza carrozzeria), un modello del 968, tagliato a metà
e la Porsche 928 GTS di ultima costruzione del 1995. L’impresa di Zuffenhausen presenterà
inoltre, dopo un restauro completo terminato, una Porsche 911 2.5 S/T e una undici da corsa
del 1972. Un’area separata sarà occupata anche da dieci partner della Porsche Classic –
tutti centri della Porsche con reparti propri della classica che offrono tutta la gamma di
prestazioni che riguardano le Porsche storiche.
● La
Rolls-Royce Motor Cars Ltd. So presenterà quest’anno con il motto “Ghost,
unmistakably Rolls-Royce“ (“Ghost – inconfondibilmente Rolls-Royce“) indicando la storia
110ennale della Rolls-Royce Silver Ghost costruita dal 1906 in poi (dapprima quale tipo
40/50 hp). Quest’auto di lusso è stata costruita dal 1908 al 1925 nell’officina inglese di
Derby. Reclamava per sé la fama di essere “la migliore automobile del mondo”. Una RollsRoyce Silver Ghost costruita nel 1923, prodotta nell’officina della Rolls-Royce a Springfield
(Massachusetts/USA) tra il 1921 e il 1926, permette un’occhiata nella storia delle automobili
Rolls-Royce, e sarà un pezzo forte della comparsa della Rolls-Royce.
Dal 2009, la Rolls-Royce Motor Cars produce di nuovo modelli Ghost – senza l’aggiunta di
„Silver“ in cambio però con motori V12 invece di un motore a sei cilindri in linea dei modelli
storici. Le nuove automobili Ghost vantano lo stesso livello di qualità dei loro antenati Silver
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Ghost. Alla Techno-Classica Essen si potrà ammirare l’attuale Ghost II, presentata nel 2014,
con una macchina V12.
● La SEAT dimostrerà con la sua comparsa ufficiale, nel padiglione 7, l’importanza elevata
che occupa ormai il tema “Youngtimer – Modern Classics“ nella scena della classica
automobilistica internazionale. Il produttore di automobili spagnolo, che esiste dal 1950, dà
un ruolo importante alla storia: “20 anni della CUPRA“ sarà il tema guida della marca che
appartiene da 30 anni al gruppo Volkswagen. Al centro della Techno-Classica Essen, la
SEAT presenterà la prima Ibiza CUPRA, il modello più sportivo dell’Ibiza del 1996. CUPRA,
a proposito, è composto dai vocaboli Cup e Racing. La Ibiza Kit-Car del 1996, che conta tra
i maggiori successi la tripla vittoria del campionato mondiale di rally nella classe a 2 litri dal
1996 al 1998, dimostra le qualità sportive della macchina compatta spagnola. La comparsa
della SEAT sarà completata da una Toledo GT 2.0 del 1991; la sua serie di costruzione
festeggerà quest’anno il 25esimo anniversario.
● Quest’anno la Škoda, in veste di produttore, comparirà ufficialmente per la 15esima volta
alla Techno-Classica – insieme alle marche del Gruppo Volkswagen nel padiglione 7. Come
sempre la Škoda metterà il proprio stand a disposizione anche del museo dell’impresa di
Mlada Boleslav e della Škoda -Oldtimer IG. Quest’anno il motto sarà: "Storia movimentata“.
L’impresa della Repubblica ceca illustrerà i movimenti e gli stravolgimenti della storia
mondiale che la Laurin & Klement rispettivamente Škoda ha dovuto affrontare nei più di 120
anni della sua esistenza – presentando in quest’occasione anche il motorsport quale
elemento integrale della storia dell’impresa. Ugualmente al centro della comparsa della
Škoda ci sarà anche il 40esimo anniversario della serie di costruzione 105/120 e
l’anniversario “25 anni di appartenenza al gruppo Volkswagen”.
Con, in tutto, 13 veicoli storici – dalle motociclette Laurin & Klement degli anni di costruzione
dal 1900 al 1905, grazie alla Škoda Superb del 1939 fino alla Škoda Felicia del 1994 –
durante Techno-Classica Essen l’impresa tenderà un arco temporale dai primi tempi fino
all’età moderna. E in un’officina ricomposta si lavorerà: quindi, ci sarà a disposizione un
apparecchio con il quale i visitatori della fiera interessati potranno far smerigliare le valvole
delle loro auto d’epoca.
● Presso la Volkswagen Classic, nel padiglione 7, sarà il tema centrale „40 anni della Golf
GTI“. Invece della solita parata di tutte le sette generazioni della GTI, l’impresa di Wolfsburg
presenterà una scelta di specialità delle GTI. È previsto mostrare sei varianti della GTI
particolarmente spettacolari – per esempio disegni, veicoli da corsa ed anche alcuni bolidi
GTI, che in passato fecero furore anche in occasione del leggendario incontro presso il
Wörthersee, sponsorizzato dalla Volkswagen. L’arco nel presente sarà teso dall’attuale GTI
Clubsport a 290 CV. Volkswagen Classic Parts, fornitore di pezzi di ricambio storici, si
dedicherà ugualmente a questo tema d’anniversario con alcuni pezzi esposti.
Non mancherà l’infotainment presso la Volkswagen: presso lo stand ci saranno discussioni
dal vivo con piloti delle GTI, eroi della corsa e tecnici. Ci sarà, inoltre, anche una playstation
della quale si potrà usufruire. Presso lo stand della Volkswagen, chi vorrà, potrà farsi
fotografare da un fotografo professionista, portandosene una copia direttamente a casa.
La comparsa della marca autonoma Volkswagen Nutzfahrzeuge è collegata direttamente al
Volkswagen Classic-Stand. Oltre al pulmino Volkswagen T1, modello speciale “Samba”,
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esibito come attrattiva principale ed il T6 Generation Six, ci sarà sul posto, come nel 2008,
anche il T1 Becks Bulli. Un’altra buona tradizione sarà seguita anche quest’anno da parte
della marca Volkswagen Nutzfahrzeuge: sull’area all’aperto davanti al padiglione 7 sarà
presente il Bulli con le salsicce con la salsa al curry – lì si potrà avere la salsiccia al curry
della Volkswagen, creata nel 1973, la cui ricetta è ora come allora un segreto dell’Impresa di
Wolfsburg.
● La marca svedese Volvo, già da molti anni, ha capito l’importanza della Techno-Classica
quale podio per la presentazione delle marche e per la storia e perciò è da molto tempo
espositore fisso della fiera mondiale della classica automobilistica a Essen. La Volvo è
anche abile a creare una relazione stretta tra la classica e il moderno. Quest’anno gli
svedesi lo dimostrano tramite la prima in Germania della nuova Volvo S90 e Volvo V90, una
station wagon presentata poco prima al Salone Automobilistico di Ginevra. Abbinato a quella
nuova, il produttore di automobili di Göteborg, che dal 2010 fa parte del gruppo cinese
Geely, farà sfilare seguendo il motto “Volvo – The Estate Heritage” (“Volvo – la storia delle
station wagon”) una tavolozza di vetture famigliari della ormai 89enne storia del più vecchio
costruttore di automobili svedese. In ordine di anno di costruzione ci saranno: la Volvo PV
445 Duett del 1957, la Volvo 145 station wagon del 1968, la Volvo Amazon station wagon
del 1969 (l’ultimo esemplare costruito), la Volvo 1800 ES del 1972, la Volvo 245 station
wagon del 1993 (l’ultimo esemplare costruito) e una Volvo 850 T5-R del 1994.
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