Web, in bilico il diritto d`autore Parola alla Consulta

12/10/2015
Pag. 1 N.242 - 12 ottobre 2015
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Web, in bilico il diritto d'autore Parola alla Consulta
ROBERTO MILIACCA
Web, in bilico il diritto d'autore Parola alla Consulta DA PAG 23 Il 31 marzo dello scorso anno, su queste
pagine titolavamo: «Diritto d'autore sul web, da oggi opere digitali più tutelate». Con l'entrata in vigore del
regolamento dell'Autorità per la garanzia delle comunicazioni, un anno e mezzo fa, l'Italia si è dotata degli
strumenti per inibire la circolazione, su Internet, di opere dell'ingegno in violazione del diritto d'autore. A far da
garante del sistema è proprio l'AgCom, che è stata dotata dalla norma di poteri interdittivi, oltre che
sanzionatori: da marzo del 2014 a oggi ha ricevuto quasi 350 istanze da parte di soggetti che hanno chiesto
di disabilitare l'accesso a siti web attraverso i quali sono avvenute violazioni alle regole del diritto d'autore
(audiovisivi, fotografi che, musica, materiali editoriali, opere letterarie e software). E l'AgCom, in diversi casi,
l'ha fatto, ottenendo un giudizio complessivamente positivo in merito alla validità del sistema di tutela
assicurato, da parte di molti degli avvocati che si occupano del settore Ip, come rilevato questa settimana da
Affari Legali. Peccato che sulla strada dell'AgCom penda ora la spada di Damocle del giudizio della Corte
costituzionale, che tra pochi giorni si dovrà pronunciare sulla possibilità che un'Authority amministrativa possa
disporre il blocco o la disattivazione dell'accesso a contenuti online, alla pari di un'autorità giurisdizionale.
Solo all'esito di quella pronuncia si capirà se l'attuale sistema regge ancora o se si creerà un vulnus operativo
in un settore delicato e, per sua natura molto veloce, come quello della tutela della proprietà intellettuale sul
web.
SCENARIO - Rassegna Stampa 12/10/2015
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