Impianto dentale in materiale composito

Scheda di dettaglio
Impianto dentale in materiale composito
Il presente brevetto concerne un impianto dentale in materiale composito. L?implantologia ad
osteointegrazione si è avvalsa in passato di impianti realizzati in acciaio oppure in titanio o in altre
leghe metalliche, rivestiti o meno da idrossiapatite.
Tali impianti vengono innestati e stabilizzati in una cavità alveolare chirurgicamente realizzata allo
scopo. La stabilizzazione dell?innesto è garantita dal rimaneggiamento naturale dell?osso periferico
attraverso una parziale osteointegrazione. L?innesto è successivamente completato con costruzioni
coronali che riproducono le funzioni dentali. Numerosi studi hanno rilevato l?importanza della
modalità di integrazione dell?innesto alla struttura ossea in dipendenza agli elevati carichi che si
verificano durante la masticazione, soprattutto quando elementi naturali e artificiali, che individuano i
denti, sono fra loro vincolati.
Infatti, in un sistema naturale la membrana periodontale a cui è connessa direttamente la radice del
dente ha una struttura costituita da fibre di collagene e proteoglicani che conferisce alla membrana
un comportamento viscoelastico capace di sostenere carichi dinamici con un?azione di assorbimento
degli urti.
Per evitare questi inconvenienti si intende sostituire il sistema rigido di impianto in lega metallica con
un sistema composito a matrice polimerica. Questo sistema ha il vantaggio di possedere
caratteristiche più simili a quelle di un sistema naturale, che, in particolare, presenta dal punto di
vista meccanico un comportamento viscoelastico.
Uno scopo principale del presente trovato è quello di ovviare a tali inconvenienti. Infatti si intende
realizzare un impianto composito costituito da polimero (PMMA, etc.) rinforzato con fibre (vetro, etc.)
opportunamente orientate e/o rivestito con idrogelo (PHEMA, etc.) rinforzato con particelle di HA etc.,
e caricato con farmaci. Inoltre, le caratteristiche descritte ridurranno il tempo di ricostruzione
dell?impianto, attualmente sei mesi, con evidente eliminazione di disagi estetici e masticatori.
Inventori
Classificazioni
De Santis Roberto (IMCB)
odontoiatria, igiene orale e dentale
Ambrosio Luigi (IMCB)
Rimondini L.
Nicolais Luigi
Sett. tecnologico
Titolarità
Keyword
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Impianto dentale, materiali compositi, polimeri, fibre,
rimodellamento osseo, osteointegrazione,
biocompatibilità, proprietà meccaniche.
Consiglio Nazionale delle Ricerche - P.le Aldo Moro, 7 - 00185 Roma - E-mail: [email protected]
Vantaggi
Oltre alla elevata biocompatibilità dei materiali utilizzati nella realizzazione degli impianti dentali
compositi. L?innovazione principale consiste nell? approccio progettuale, che è basato sul concetto
di riprodurre la biofunzionalità del dente naturale. Le caratteristiche meccaniche sono tali da
permettere una adeguata distribuzione di carichi all?interfaccia con l?osso ottimizzando
l?osteintegrazione e garantendo una adeguato rimodellamento dell?osso mandibolare. I materiali
utilizzati permettono di ottenere un impianto con caratteristiche estetiche abbastanza simile al dente
naturale. La tecnologia di realizzazione definita in tale brevetto permette di ottenere strutture ad
elevata resistenza a fatica.
Applicazioni
L?uso principale riguarda principalmente la realizzazione di impianti dentali come sostituti di denti
malfunzionanti o assenti. La tecnologia, i materiali e le strutture composite realizzate possono essere
trasferiti nel campo dell?ortopedia e maxillo-faciale per la realizzazione di protesi.
Consiglio Nazionale delle Ricerche - P.le Aldo Moro, 7 - 00185 Roma - E-mail: [email protected]