LA PIANIFICAZIONE DEL SISTEMA EDUCATIVO ……. 3

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LA PIANIFICAZIONE DEL SISTEMA EDUCATIVO ……. 3
Università di Bologna - Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Alta Formazione
IL TUTOR CLINICO NELL’ORGANIZZAZIONE
SANITARIA
3° modulo - le teorie e i modelli di apprendimento: conseguenze
sulla didattica tutoriale
LA PIANIFICAZIONE DEL SISTEMA
EDUCATIVO …….
Giugno 2009
Giuseppe MARMO
1 - UN QUADRO DI RIFERIMENTO
1a – teorie dell’apprendimento
1b – formazione e sistema sanitario
2 - UNA DEFINIZIONE
3 - LE COORDINATE DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
4 – L’OGGETTO DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
5 – LE FASI DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
1
1 - UN QUADRO DI RIFERIMENTO
1a – teorie dell’apprendimento
1b – formazione e sistema sanitario
2 - UNA DEFINIZIONE
3 - LE COORDINATE DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
4 – L’OGGETTO DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
5 – LE FASI DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
La formazione dei professionisti sanitari si
rivolge a persone in apprendimento …….
2
Che cos’è l’apprendimento?
La formazione dei professionisti sanitari si
rivolge a persone in apprendimento ……
….. L’apprendimento è un processo complesso
attraverso il quale uno studente modifica i
propri comportamenti in modo:
a) progettato
b) consapevole
c) stabile
3
1 - UN QUADRO DI RIFERIMENTO
1a – teorie dell’apprendimento
1b – formazione e sistema sanitario
2 - UNA DEFINIZIONE
3 - LE COORDINATE DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
4 – L’OGGETTO DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
5 – LE FASI DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
COMPORTAMENTISMO
(Pavlov, Watson. Thorndike, Skinner, Woodwort)
• focalizza la ricerca sperimentale solo sui
comportamenti manifesti
• la mente viene considerata una sorta di
“scatola nera” il cui funzionamento interno è
inconoscibile
• il comportamento è la risposta, condizionata
dall’ambiente.
• l’apprendimento è frutto di condizionamento e
di rinforzi
obiettivi di
apprendimento
4
comportamentismo
A
R
PP
M
DI
EN
TO
N
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comportamenti
mente
black box
stimoli
Ambiente/realtà
COGNITIVISMO
(Tolman, Walters, Piaget, Miller, Bruner)
• mente umana = elaboratore di informazioni
• oggetto di studio: i processi mentali
• apprendimento= acquisizione o
riorganizzazione delle strutture cognitive che
processano e immagazzinano informazioni
• concetti base: schema (rappresentazioni
mentali) – percezione - memoria – produzione di
senso/significato – trasferibilità analogica
Pbl, casi, mappe
concettuali
5
cognitivismo
AP
IM
D
EN
R
P
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TO
conoscenza
processi e strutture
cognitive
mente
informazioni
Ambiente/realtà
COSTRUTTIVISMO
(Piaget, Kelly, Bartlett, Bruner, Luhman)
• realtà = è il soggetto stesso che la crea,
poggiandosi su mappe cognitive
• sapere = ma risultato delle azioni di un soggetto
attivo
• ambiente = luogo d’incontro, di sperimentazione
di diverse opportunità
• apprendimento = costruzione attiva e personale
della realtà sulla base della propria percezione
delle esperienze
6
costruttivismo
Funzione fondamentale di ogni sistema
individuale di conoscenza è la capacità di
costruire previsioni (sulla base di costrutti
mentali) rispetto a ciò che potrà accadere, in
modo da programmare adeguatamente ed
esperire le proprie azioni in funzione degli
scopi attivati in ogni specifico momento.
costruttivismo
costrutti
realtà
mente
costruzione
interpretazione
informazioni
realtà
7
Cervello plastico
costruttivismo
Risultato dell’apprendimento è
l’integrazione di esperienze passate in
quella matrice duratura di percezioni, di
valutazioni, di previsioni, di azioni che
rende possibile, grazie a trasferimenti
analogici, affrontare nuove esperienze
altamente differenziate
arricchimento e plasticità delle
competenze
conoscenza
costruttivismo
costrutti
previsioni
D
IM
A
informazioni
realtà
azioni
PP
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N
mente
costruzione
interpretazione
EN
T
O
realtà
esperienza
8
Un accenno comparativo
Ertmer e Newby (Behaviorism, cognitivism, constructivism: comparino critical features fron an
instructional design perspective. Performance Improvement Quarterly, 6 (4), 50-70, 1993)
•le strategie comportamentiste facilitano la
padronanza di contenuti di una professione
•le strategie cognitiviste sono utili per far
apprender tattiche di problem solving applicate
in situazioni non famigliari
•le strategie costruttiviste sono particolarmente
adatte per trattare problemi mal definiti
attraverso la riflessione nell’azione
Strategie
costruttiviste
ALTO
Strategie
cognitiviste
Livello di
difficoltà del
compito
Strategie
comportamentiste
BASSO
BASSO
Livello di processi cognitivi
richiesti dal compito
ALTO
Da Rtmer P.A., Newby T.J., Behaviorism, cognitivism, construtctivism ….. Performance Improvement
Quarterly, 1993, 6(4), 50-70)
9
APPRENDIMENTO SOCIALE
(Bandura, Wenger)
• L’apprendimento si fonda sulla partecipazione
sociale (processo inclusivo) nelle pratiche di
comunità sociali e nella costruzione di identità in
relazione a queste comunità
apprendimento sociale
Componenti dell’apprendimento sociale
10
apprendimento sociale
comunità
pratica
APPRENDIMENTO
identità
significato
apprendimento sociale
comunità
pratica
APPRENDIMENTO
identità
significato
evoca la nostra capacità dinamica di
sperimentare la vita e il mondo come
qualcosa di significativo
11
apprendimento sociale
comunità
pratica
APPRENDIMENTO
rimanda alle risorse, ai
riferimenti, alle prospettive
comuni che sostengono il
reciproco coinvolgimento
nell’azione
identità
significato
evoca la nostra capacità dinamica di
sperimentare la vita e il mondo come
qualcosa di significativo
apprendimento sociale
rinvia alle configurazioni
sociali in cui la nostra
partecipazione è
riconoscibile
pratica
comunità
APPRENDIMENTO
rimanda alle risorse, ai
riferimenti, alle prospettive
comuni che sostengono il
reciproco coinvolgimento
nell’azione
identità
significato
evoca la nostra capacità dinamica di
sperimentare la vita e il mondo come
qualcosa di significativo
12
apprendimento sociale
rinvia alle configurazioni
sociali in cui la nostra
partecipazione è
riconoscibile
pratica
dice come l’apprendimento
modifica chi siamo e crea
storie personali in divenire
nella propria comunità
comunità
APPRENDIMENTO
rimanda alle risorse, ai
riferimenti, alle prospettive
comuni che sostengono il
reciproco coinvolgimento
nell’azione
identità
significato
evoca la nostra capacità dinamica di
sperimentare la vita e il mondo come
qualcosa di significativo
apprendimento sociale
Tipologie di apprendimento connesse
all’apprendimento sociale
13
apprendimento sociale
apprendimento come
appartenenza
apprendimento come
azione
pratica
comunità
APPRENDIMENTO
significato
identità
apprendimento
come divenire
apprendimento come
esperienza
In sintesi
14
APPRENDIMENTO
=
modificazione durevole
- del comportamento risultante dall'esperienza
- del significato attribuito all’esperienza
1 - UN QUADRO DI RIFERIMENTO
1a – teorie dell’apprendimento
1b – formazione e sistema sanitario
2 - UNA DEFINIZIONE
3 - LE COORDINATE DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
4 – L’OGGETTO DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
5 – LE FASI DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
15
La formazione è uno dei sistemi di
sostegno della politica sociale e sanitaria
BISOGNI DI SALUTE
DELLA COMUNITA’
Problemi Prioritari di Salute
POLITICA SANITARIA
Problemi Prioritari dei servizi
SISTEMA SANITARIO
Sistemi di sostegno
Sistema politico
Amministrazione
pubblica
Infrastrutture
Cittadini
SISTEMA
FORMATIVO
16
All’interno di queste relazioni la
formazione trova i fondamenti della sua
legittimità sociale
1 - UN QUADRO DI RIFERIMENTO
1a – teorie dell’apprendimento
1b – formazione e sistema sanitario
2 - UNA DEFINIZIONE
3 - LE COORDINATE DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
4 – L’OGGETTO DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
5 – LE FASI DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
17
Formazione
=
campo di relazioni e di pratiche sociali
eterogenee rivolte a soggetti adulti in
situazione professionale ……………..
BISOGNI DI SALUTE
DELLA COMUNITA’
utenza
POLITICA SANITARIA
contesto
SISTEMA SANITARIO
in situazione
soggetti adulti
FORMAZIONE
18
Formazione
=
campo di relazioni e di pratiche sociali
eterogenee rivolte a soggetti adulti in
situazione professionale ……………..
…….finalizzate a determinare un
cambiamento culturale negli stessi
soggetti ……………….
C A M B I A M E N T O
domani
BISOGNI DI SALUTE
DELLA COMUNITA’
utenza
POLITICA SANITARIA
contesto
SISTEMA SANITARIO
in situazione
soggetti adulti
FORMAZIONE
oggi
19
Fare formazione significa intervenire, in
maniera finalizzata ed organizzata, sulla
cultura professionale di individui e gruppi:
da una parte sulla cultura professionale
(valori, concettualità, conoscenze,
capacità e tecniche specialistiche)
dall'altra sulla cultura organizzativa
(valori, credenze, tradizioni, regole,
comportamenti).
Formazione
=
campo di relazioni e di pratiche sociali
eterogenee rivolte a soggetti adulti in
situazione professionale ……………..
…….finalizzate a determinare un
cambiamento culturale negli stessi
soggetti ……………….
…… in sinergia con le dinamiche evolutive
della realtà
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C A M B I A M E N T O
domani
BISOGNI DI SALUTE
DELLA COMUNITA’
utenza
POLITICA SANITARIA
contesto
SISTEMA SANITARIO
in situazione
soggetti adulti
FORMAZIONE
oggi
La formazione è quindi da intendersi
come “AZIONE DI SISTEMA” orientata
al CAMBIAMENTO
In quanto tale rappresenta un
INVESTIMENTO SOCIALE
21
C A M B I A M E N T O
domani
BISOGNI DI SALUTE
DELLA COMUNITA’
utenza
POLITICA SANITARIA
contesto
SISTEMA SANITARIO
in situazione
soggetti adulti
FORMAZIONE
INVESTIMENTO
SOCIALE
oggi
Tale investimento si genera e rigenera
su tre coordinate
centralità dell’utenza
contestualizzazione
centralità dei soggetti in formazione
che diventano, pertanto, le coordinate
della progettazione formativa
22
1 - UN QUADRO DI RIFERIMENTO
1a – teorie dell’apprendimento
1b – formazione e sistema sanitario
2 - UNA DEFINIZIONE
3 - LE COORDINATE DELLA
PROGETTAZIONE FORMATIVA
4 – L’OGGETTO DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
5 – LE FASI DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
Di conseguenza, la
PROGETTAZIONE FORMATIVA
in campo sanitario può essere considerata
come una sorta di funzione di “integrazione
pedagogica" tra i bisogni e la realtà:
A - dell’utenza
B - del contesto sanitario e professionale
C - dei soggetti adulti in formazione
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domani
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FORMAZIONE
soggetti adulti
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soggetti adulti
FORMAZIONE
oggi
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A - l’utenza
=
persone destinatarie dell’azione
professionale
PERSONA
pensiero
libertà
singolarità
Autocoscienza/consapevolezza
Volontà /autodeterminazione
Indipendenza/responsabilità
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C A M B I A M E N T O
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soggetti adulti
FORMAZIONE
oggi
B - il contesto sanitario ………
=
scenario politico-organizzativo sanitario
26
Po
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ar
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Sistema
professionale
Sistema
organizzativo
B I S O G N I D I S A L U T E e DI
ASSISTENZA
Logica
professionale
Logica
organizzativa
Sistema
valoriale
S.
S.
Logica etica
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B - ……. e il contesto professionale
=
il panorama culturale in evoluzione
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D. lgs 353/94
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Diplomi universitari
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Lauree sanitarie
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Corsi perfezionamento
cu
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Master
DM 739/94
a
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e altri
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la Laurea specialistica
Legge 42/99
pr
of Docenze universitarie
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Es Codice deontologico
sio Dottorati di ricerca
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io Legge 251/2000
Sistema ecm
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of Legge 1/2002
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ricerca
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contesto
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soggetti adulti
FORMAZIONE
oggi
28
C - i soggetti adulti in formazione
=
persone in apprendimento
APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI
=
apprendimento dall’esperienza
(l’esperienza è un mezzo per l’apprendimento)
29
APPRENDIMENTO DALL’ESPERIENZA
=
elaborare conoscenza/competenza,
a partire da un’esperienza sul campo, allo
scopo di modificare in modo intenzionale,
progettato e duraturo
comportamenti professionali
Da ciò emerge l’”oggetto di lavoro” della
formazione e della sua relativa progettazione
30
1 - UN QUADRO DI RIFERIMENTO
1a – teorie dell’apprendimento
1b – formazione e sistema sanitario
2 - UNA DEFINIZIONE
3 - LE COORDINATE DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
4 – L’OGGETTO DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
5 – LE FASI DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
I comportamenti professionali sono
l’espressione operativa di
COMPETENZE e RESPONSABILITA’
PROFESSIONALI
sostenute da espliciti mandati sociali
veicolati dalle norme
31
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domani
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soggetti adulti
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contesto
A
FORMAZIONE
oggi
Precisare il campo proprio di attività e
di responsabilità (L. 42/99)
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C odic ico
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……. COMPETENZE …..
32
competenza
=
caratteristica intrinseca di un individuo
causalmente collegata a una performance
eccellente esercitata in virtù di un determinato
ruolo
attitudine
Contesto
motivazione
(cultura organizzativa)
COMPETENZA
capacità
+
esperienza
+
conoscenza
comportamento
33
La natura del concetto di competenza fa sì
che essa si presti efficacemente a fare da
“interfaccia” tra realtà lavorativa (contesto
organizzativo, problemi di salute e di assistenza
della popolazione, problemi di qualità dei servizi) e
formazione.
Sostiene, quindi, quella funzione di
integrazione pedagogica attribuita alla
progettazione formativa
ruolo (o posto/posizione)
insieme dei comportamenti/attività che ci si
aspetta una persona esprima in virtù della
posizione che ricopre nell’organizzazione.
34
Se da una parte, quindi, la competenza
rappresenta il concetto che stigmatizza una
professione, dall’altra quello di ruolo è il
concetto che ne consente l’espressione
operativa in un’organizzazione
Le attività diventano l’interfaccia tra le
competenze, le attese di ruolo e i
comportamenti professionali.
attitudine
Contesto
motivazione
(cultura organizzativa)
COMPETENZA
O
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capacità
+
esperienza
+
conoscenza
comportamento
A
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IV
T
T
A’
35
Quindi le competenze costituiscono al tempo
stesso:
il punto di arrivo dei processi di analisi del
lavoro e di descrizione della professionalità
richiesta;
il punto di partenza per stabilire i risultati
attesi dall’azione formativa e definire le
modalità più coerenti per raggiungerli
1 - UN QUADRO DI RIFERIMENTO
1a – teorie dell’apprendimento
1b – formazione e sistema sanitario
2 - UNA DEFINIZIONE
3 - LE COORDINATE DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
4 – L’OGGETTO DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
5 – LE FASI DELLA PROGETTAZIONE
FORMATIVA
36
Analisi dei processi di lavoro, dei risultati
attesi in rapporto ai mandati sociali
ut
outp
Identificazione dell’intreccio di competenze
ut
necessarie
outp


Analisi dei bisogni
Formulazione degli obiettivi di apprendimento
 Identificazione dei contenuti di apprendimento

Scelta dei metodi di apprendimento

Scelta del sistema di valutazione
Analisi dei processi di lavoro, dei risultati
attesi in rapporto ai mandati sociali
put
ou t
Identificazione dell’intreccio di competenze
put
necessarie
ou t

Analisi dei bisogni
quali competenze devono essere acquisite,
perfezionate, sviluppate?
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Il bisogno formativo può essere definito come
“scarto fra una domanda/un’attesa ed una
situazione reale, che si scosta dalla prima”.
Per individuare uno SCARTO è, quindi, necessario
definire un ATTESO espresso in termini di
competenze/attività professionali
Un riferimento obbligatorio per definire le
attese di ruolo professionale è rappresentato dai
PROFILI PROFESSIONALI
definiti da specifici decreti ministeriali per ogni
professione sanitaria
38
 Formulazione degli obiettivi di apprendimento
quali comportamenti lo studente deve essere
in grado di realizzare?
OBIETTIVO
=
risultato atteso
39
OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO
=
descrizione del risultato atteso espresso in
termini di modifica del comportamento dello
studente
=
ciò che gli studenti debbono essere capaci di
fare alla fine dell’apprendimento e che non
erano capaci di fare prima
SE NON SAPETE CON CERTEZZA DOVE
VOLETE ANDARE
……..
RISCHIATE DI RITROVARVI ALTROVE!!!!
………
E DI NON ACCORGERVENE
Mager
40
ELEMENTI PER COSTRUIRE L’OBIETTIVO
Contenuto = attività espressa da un verbo di
azione
Condizione = elementi di contesto per la
realizzazione dell’attività
Criterio = definizione del livello accettabile
di performance
CARATTERISTICHE DELL’OBIETTIVO
Componenti = gestuale, comunicativa,
intellettuale
Qualità = pertinenza, precisione,
realizzabilità, osservabilità, valutabilità
41
criterio fondamentale per la scelta degli
obiettivi e’ la pertinenza
esempio
Lo studente deve essere in grado di:
Valutare i rischi della persona assistita
(contenuto), utilizzando scale appropriate
(condizione) e definendone le priorità (criterio)
valutazione correttezza dell’obiettivo:
• È pertinente? si
• È preciso? si
• È realizzabile? si
• È osservabile? si
• È valutabile? si
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 Identificazione dei contenuti di apprendimento
quali contenuti è necessario che lo
studente padroneggi per poter raggiungere
gli obiettivi educativi?
esempio
Lo studente deve essere in grado di:
Valutare i rischi della persona assistita,
utilizzando scale appropriate e definendone le
priorità
Concetti di:
•Rischio
•Valutazione
•Scale di valutazione
•Responsabilità
•Processo decisionale
•………………………………….
43

obiettivo
concetti
obiettivo
concetti
obiettivo
concetti
obiettivo
concetti
obiettivo
concetti
Selezione e
integrazione
dei concetti
Scelta dei metodi di apprendimento
quali metodi è utile adottare per
facilitare l’apprendimento?
44
I metodi di apprendimento/insegnamento
Le attività di apprendimento sono i mezzi che
consentono di raggiungere gli obiettivi
educativi, per cui é in funzione di questi ultimi
che dovranno essere scelte. Gli obiettivi
educativi sono quindi la guida per la scelta di
metodi di apprendimento/insegnamento
e
dell'organizzazione del programma formativo.
La tassonomia degli obiettivi educativi, che
prevede la suddivisione degli obiettivi nelle tre
sfere:
del processo intellettivo,
della comunicazione
delle abilità tecnico-gestuali
permette una scelta differenziata di metodi
formativi.
45
È possibile evidenziare la componente
principale
(intellettuale, comunicativa,
gestuale)
di
ogni
attività
professionale/obiettivo
educativo
attribuendo un peso differenziato alle tre
componenti
in
funzione
della
loro
prevalenza.
Componenti dell’obiettivo
gestuale, comunicativa, intellettuale
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t
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b
a
L
t
ges
metodi
pl ay i
e
l
R o azion
ul
sim
pb l oca si
aut
e
i
Cas
esperienze coerenti
sostegno e rielaborazione dell’esperienza
46
I metodi educativi che pongono il discente in
una situazione
ATTIVA
per apprendere, hanno maggiori probabilità
di risultare efficaci di quelli che non lo fanno
CRITERI-GUIDA PER LA SCELTA DEI METODI
1. capacità di porre lo studente in una posizione
attiva ed esplicitamente correlata all’ambito
professionale
2. pertinenza , coerenza con gli obiettivi educativi
3. efficacia,
desiderato
capacità di fornire il risultato
4. efficienza, capacità di ottenere il risultato
desiderato al minor costo
47

Scelta del sistema di valutazione
quali metodi è utile adottare per
valutare l’apprendimento?
VALUTAZIONE
=
Confrontare i risultati raggiunti e gli
obiettivi fissati, tra le prestazioni, i
comportamenti dello studente e i criteri per
dichiararli più o meno soddisfacenti
allo scopo di prendere migliori decisioni
pedagogiche
48
Come conclusione
La trasformazione è il nucleo del
progetto; nell'azione progettuale si
mescolano due aspetti e precisamente
quello analitico-esplorativo (guida la
conoscenza delle situazioni esistenti) e
quello costruttivo-intenzionale (guida il
cambiamento delle situazioni date).
ESERCITAZIONE
1) scrivete 3 obiettivi educativi: 1 a componente
gestuale, 1 a componente comunicativa, 1 a componente
intellettuale
2) valutatene la pertinenza e la correttezza
3) definite i concetti a supporto dell’obiettivo
4) scegliete i metodi di insegnamento appropriati
5) identificate le migliori condizioni di tirocinio
6) scegliete i metodi di valutazione appropriati
49