Paolo Crepet, teatro a Novi Primo corso per sommelier `Dolci terre in

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Paolo Crepet, teatro a Novi Primo corso per sommelier `Dolci terre in
CRONACA
◆
IL CASO I tabaccai acquesi sempre più nel mirino dei malviventi
lunedì 3 giugno 2002
10
Acqui: con l’associazione che si occupa di questi malati
per parlare
Monopolio sotto tiro diIncontro
problemi reumatici
In via Goito, Giulia Amelotti chiede la videosorveglianza
ACQUI TERME - I tabaccai acquesi vogliono
maggiore sicurezza e chiedono che il sistema di videosorveglianza sia eventualmente esteso anche al
monopolio di via Goito,
dove giornalmente, a loro
rischio e pericolo, devono
necessariamente
recarsi
per fare rifornimento.
L'appello lo lancia Giulia Amelotti, funzionaria
del Monopolio tabacchi acquese, dopo il nuovo e increscioso episodio di furto
di un quantitativo di sigarette e sigari che un titolare di privativa, Roberto Leoncini, ha subìto la
scorsa settimana proprio
davanti al magazzino di via
Goito.
Il clamoroso colpo è stato portato a segno nella
tarda mattinata di lunedì
scorso, come pubblicato
dal giornale, ai danni del
titolare della privativa di
tabacchi n°14 situata nella
centralissima via Mariscotti, ad passo dalle poste centrali e dalla sede della Misericordia.
Bottino del colpo sono
state sigarette per quasi settemila euro di controvalore, circa quattordici milioni delle vecchie lire.
In base alla ricostruzione
che lo stesso sfortunato
protagonista della vicenda,
Roberto Leoncini, 55 anni, ha fatto, il medesimo si
era recato appunto, nella
tarda mattinata di lunedì,
presso il Monopolio di via
Goito per fare il consueto
rifornimento di stecche di
sigarette e sigari quando,
approfittando di un minimo momento di sua disattenzione, un estracomunitario, che per Roberto
Leoncini dovrebbe essere
un albanese, gli ha rubato
quasi sotto gli occhi l'automobile con all'interno
tutto il carico di sigarette e
sigari appena prelevato dal
magazzino. La vettura è
stata poi rinvenuta poco
tempo dopo un abbandonata in una via ma svuotata
completamente del rifornimento di 'bionde'. Così
ha commentato Leoncini
intervistato in merito a
quanto accadutogli: "E' bastato un secondo.
Ero appena rientrato in
auto quando mi sono dimenticato di dire una cosa
al titolare del deposito.
Sono sceso pochissimi
secondi, sufficienti però al
ladro per salire sulla mia
auto e scappare con le sigarette.
E' il quarto o quinto caso
di furto di questo tipo che
noi titolari di privative subiamo negli ultimi mesi".
E non ha torto il signor
Leoncini, visto che mesi or
sono ne rimase vittima anche il titolare di una tabaccheria di Pareto, e poco
prima quello di un identico
negozio di Ponzone e poco
prima anche a Strevi, presso la tabaccheria del rione
Girasole.
La signora Amelotti del
Monopolio, anche alla luce
di un furto di trenta milioni
di lire di merce avvenuto
nel Monopolio sul finire
del 1999, chiede che il nuovo sistema di videosorveglianza sia esteso anche a
via Goito per individuare i
malviventi nel caso di nuovi colpi.
Massimo Garbarino
Gli esercenti sono preoccupati
e spaventati dai continui furti.
E chiedono più controlli
ACQUI TERME - Mercoledì pomeriggio, alle ore
17, a Palazzo Robellini,
avrà luogo il secondo incontro pubblico organizzato dall'Unità operativa di
reumatologia di Acqui Terme, dall'Asl 22, e dal servizio di Dietologia oltre
che dall'Associazione piemontese malati reumatici
(Apimar).
Il programma dell'incontro prevede alcune relazioni che saranno precedute
da un indirizzo di saluto da
parte del sindaco di Acqui,
Bernardino Bosio, del Direttore generale dell'Asl
22, Mario Pasino.
L'introduzione sarà a cura del dottor Maurizio
Mondavio, che parlerà
dell'alimentazione razionale, quindi prenderà la parola la dottoressa Lanero,
responsabile di dietologia
dell'ospedale di Acqui Terme, che parlerà dell'alimentazione nelle malattie
reumatiche.
Sarà la volta poi di Chiara Barbato, dietista, che
relazionerà su alimentazione e osteoporosi, mentre
sugli scopi dell'Associazione malati reumatici sarà
la signora Manfrinato.
L'incontro è aperto, oltre
che ai pazienti, agli operatori sanitari e ai cittadini
interessati al tema.
Come ricorda Maurizio
Mondavio, "le malattie
reumatiche sono frequenti
e la loro prevalenza aumenta progressivamente
con l'età.
Sono però colpiti dalla
malattia anche soggetti in
età lavorativa, con elevati
costi diretti e indiretti, che
la collocano ai primi posti
tra le cause di invalidità.
Per questi motivi è necessaria una attenta programmazione sanitaria delle misure in grado di prevenire, diagnosticare precocemente e curare i reumatismi anche in relazione
ai recenti progressi scientifici".
Nel piano sanitario nazionale le malattie reumatiche sono state comprese
nell'elenco delle affezioni
di rilievo sociale meritevoli di attenzione.
Massimo Garbarino
Novi: il sindaco alle ferrovie:
‘riordino della stazione’
NOVI LIGURE - Il sindaco di Novi, Mario Lovelli, è
stato a Roma per approfondire alcune questioni di
particolare interesse per Novi Ligure, prime fra tutte
il treno ad alta capacità e la centrale termoelettrica a
ciclo combinato promossa dalla Società Novelettra
che dovrebbe sorgere nell'area dello stabilimento
Ilva. Per parlare del terzo valico ferroviario, argomento all'ordine del giorno del consiglio comunale
odierno, Lovelli ha incontrato l'amministratore delegato di Rfi, ing. Mauro Moretti. Presente all'incontro anche l'ing. Giancarlo Laguzzi, novese,
responsabile della divisione Cargo della Rete ferroviaria italiana. L'incontro romano è servito a Lovelli
per sollecitare Rfi ad affrontare in maniera risolutiva
il problema del riordino della stazione ferroviaria
nell'ambito del "Movicentro", progetto promosso dalla Regione Piemonte. Successivamente Lovelli è
andato al ministero delle attività produttive per verificare l'iter procedurale della centrale elettrica. In
consiglio comunale si occuperà di questo argomento
lunedì prossimo, 10 giugno, alla presenza dei consulenti incaricati dall'amministrazione comunale di
valutare le problematiche ambientali. In quella circostanza sarà definito l'orientamento del comune di
Novi in merito alla centrale termoelettrica. Due giorni
dopo la Regione Piemonte terrà la Conferenza dei
servizi per la valutazione di impatto ambientale.
L.A.
Si è svolto ad Acqui, presso la Scuola alberghiera di Regione Bagni Grazie a un’idea di Francesco Parise, i giovani parlano d'amore
Primo corso per sommelier Paolo Crepet, teatro a Novi
Un’iniziativa dell’associazione italiana che insegna a conoscere i vini Anche lo psichiatra invitato allo spettacolo dei ragazzi del liceo
ACQUI TERME - Nei
giorni scorsi, presso la
Scuola alberghiera di Regione Bagni, si sono dati
appuntamento per una serata conviviale i partecipanti al corso di primo livello promosso dalla delegazione alessandrina dell'Ais, l'Associazione italiana sommelier. Si trattava
appunto dei primo di tre
corsi che l'Ais, sotto l'attenta supervisione del delegato provinciale, Pierino
Barbarino, e della sommelier professionista Giuseppina Raineri, vengono
organizzati ormai a cadenza regolare sia ad Acqui
Terme sia in Alessandria.
Quella del sommelier si
tratta di un 'arte' davvero
unica nel suo genere, in
quanto chi si avvicina a
questo ambito entra veramente in un mondo dove il
I rappresentanti dell’associazione che ha promosso il corso
vino è rispettato in tutte le
sue componenti tanto che
la sua scelta, conservazione e promozione assumono
i connotati di un vero e
proprio rituale, dove l''etichetta', è il caso di dirlo,
non è solo un foglietto di
carta colorata appiccicata
sopra una bottiglia di vetro.
Massimo Garbarino
NOVI LIGURE - Con una simpatica conferenza stampa, tenutasi
presso l'aula magna del liceo "Amaldi", è stato presentato lo spettacolo
ragazzi di Novi parlano d'amore Sorridi Crepet!, scritto e realizzato
dagli studenti delle scuole superiori
novesi in collaborazione con l'attore e
regista Francesco Parise.
Come si evince dal titolo, l'opera
teatrale vuole essere anche una risposta, simpatica ma perentoria, al
noto psichiatra, spesso protagonista
di impietose disamine sulle problematiche dei giovani e sui loro rapporti
con i genitori, specie dopo il tragico
omicidio di Susy Cassini e Gianluca
De Nardo. Alla presentazione dell'evento, non a caso il sindaco di
Novi, Mario Lovelli, ha annunciato
di aver invitato Crepet, affinché possa
assistere allo spettacolo.
La figura dello psichiatra, toccata
di sfuggita, è l'unico riferimento dello
spettacolo, come assicura l'autore
Francesco Parise, collegato ai fatti del
febbraio 2001.
«Non c'interessano quegli eventi ha assicurato Parise, aggiungendo - la
nostra è stata semmai un'esperienza
alla ricerca dell'amore e della positività nei giovani».
Giovani che andranno in scena con
il gruppo composto da Andrea Agapito, Francesco Alfonso, Francesca
Billotta, Maddalena Boggiano,
Francesca Carino, Veronica Ferrari, Gianluca Grassano, Ian Hathaway, Daniele Iacono, Daniele
Lince, Dario Marchi, Marta Massone, Michela Moccagatta, Serena
Morgavi, Filippo Orlando, Veronica Poidomani, Marcella Repetto,
Annalisa Rizzo, Andrea Robbiano,
Adelia Roveda, Camilla Scorza e
Irene Squadrelli.
Lo spettacolo, in cartellone venerdì
e sabato prossimi, presso l'aula magna del liceo "Amaldi", sarà gratuito.
Necessaria, visti i pochi posti (circa
150) disponibili in sala, la prenotazione: basterà contattare lo 0143/
78774.
L.B.
E’ di scena la ‘Casella’
NOVI LIGURE - Doppio appuntamento per "Musicanovi",
rassegna di concerti promossa dall'istituto "Casella".
Questa sera, alle 21 presso il teatro Ilva, si terrà la prima parte del
saggio degli alunni dei corsi organizzati dalla scuola novese;
domani sera, si concluderà la serie di esibizioni.
Luciano Girardengo, vicepresidente dell'istituto "Casella",
spiega le finalità del doppio appuntamento musicale: «tutti i nostri
alunni avranno modo, grazie al saggio, di potersi esibire di fronte
ad un pubblico, rompendo così il ghiaccio dopo mesi di studio e di
completa dedizione allo strumento». Nelle due serate, sarà dato
spazio agli allievi dei corsi di violino, pianoforte, violoncello,
chitarra, percussioni, canto e canto corale. Uno spazio apposito sarà
riservato al corso di musica e gioco, classe di giovani allievi (dai 4
ai 7 anni di età), avvicinati prestissimo dai loro genitori alla musica:
questo gruppo, forte di una quindicina di elementi, proporrà al
pubblico una favola musicata. I corsi dell'istituto "Casella" restano
aperti a tutti. «Siamo disponibili sia ad avvicinare i semplici
appassionati alla musica - precisa infine Girardengo - che a
preparare gli allievi per un'esperienza di tipo professionale».
Ulteriori informazioni presso la sede dell’istituto.
L.B.
Ieri sera, a Novi, la premiazione del concorso più colorato dell’anno
Liceali in scena
‘Dolci terre in fiore’: i vincitori
Casale, atomi
schiavi e robot
Il balcone più bello è quello di Rosina Bianco. Tra i comuni vince Basaluzzo
NOVI LIGURE - Lo
scettro del balcone fiorito
più bello di Novi è passato
da madre in figlia. Stesso
immobile, stesso stile, ma
quest'anno ad essere baciata dal successo è stata
Rosina Bianco per il balcone al 1° piano del civico
numero 135 di ‘Dolci terre
in fiore’. Lo scorso anno
vinse sua madre, che abita
al 2° piano della stessa
palazzina. L'edizione 2002
di ‘Dolci terre in fiore’ ha
distribuito, complessivamente, oltre 6.000 euro di
premi. Mentre scriviamo
queste righe è ancora in
corso la cerimonia di premiazione in Piazza Dellepiane. Nel rimandarvi all'edizione di mercoledì per
la classifica di Miss "Novinfiore" la cui proclamazione è avvenuta in tarda
serata, rendiamo onore ai
vincitori di tutti gli altri
premi messi in palio da
‘Dolci terre in fiore’.
Il balcone più bello degli
undici comuni e della comunità montana che hanno
partecipato, è risultato
quello di Ada Barabino a
Basaluzzo. Ha vinto un
viaggio di una settimana a
Tenerife. Il più bel balcone
di Novi, come scritto in
apertura, è risultato quello
di Rosina Bianco. Al 2°
posto Rosa Scarlata che
ha allestito con i fiori il
balcone della sua abitazione in Via Monte di Pietà
44. 3° Stefano Albasio,
prolungamento di Via Dacatra, 18. Al concorso che
intendeva premiare il più
bel balcone fiorito di Novi
hanno partecipato 18 concorrenti. In 49, invece,
hanno tentato di aggiudicarsi i premi messi in palio
dal concorso vetrine fiorite
dove ha primeggiato quella
allestita dal negozio di abbigliamento Repetto, in
Via Girardengo, 36. Al secondo posto Gozzo, Via
Roma 82, al terzo la vetrina
della Lavanderia Iris di Lino Persano, in Via De Ambrosis, 9.
Sono stati assegnati anche premi con menzione
speciale della giuria a: I°
Circolo didattico di Novi
Il balcone premiato a Novi e, in alto, il primo tra i comuni, a Basaluzzo
per l'allestimento con fiori
di carta nella galleria Perelli; al Sert in Via Dell'Ospedale, 9; a I tesori di
Marrakeh per la vetrina allestita da Saphar Abdellatif in Via Marconi, 53.
Ieri sera, nel corso dello
spettacolo finale conclusosi con la selezione di Fantastica 2002 e con l'elezione di Miss Novinfiore, è
stato anche premiato il miglior cocktails di ‘Dolci
terre in fiore’, concorso dove ha trionfato Flores, preparato dal barman de "L'ora
prima" in Via Oneto, 4 a
Novi.
Molto apprezzato il cocktails vincitore, ma consensi anche per gli altri 12
che hanno partecipato al
concorso.
La premiazione finale è
stata preceduta, sabato sera, da quella riservata ai
pittori che hanno partecipato all'estemporanea di
pittura. Il quadro vincitore,
quello sarà riprodotto sulla
pubblicità 2003 di Dolci
terre in fiore e si è aggiudicato 200 euro, è stato
dipinto da Monica Puppo,
segretaria di direzione all'Acos, l'azienda pubblica
che distribuisce acqua, gas
ed offre servizi telefonici.
Il 1° premio della categoria
giovani, corrispondente a
200 euro, è andato a Davide Disca di Serravalle
Scrivia.
Luciano Asborno
CASALE MONFERRATO - Rezon’s Universal
Robot di Karel CapeK sarà proposto domani, 4
giugno 2002, ore 21.15 al teatro Municipale Casale
Monferrato (prezzo 8 Euro posto unico).
Lo spettacolo è interpretato dai Ragazzi del Gruppo Teatro dei Licei ‘Balbo’ e ‘Palli’, in collaborazione
con ilCollettivo (Collettivo Teatrale Cet) che ne cura
la regia e le scenografie.
L’autore, il boemo Karel Capek, lo definì un
dramma collettivo, altri una commedia utopista,
R.U.R rimane comunque un testo che , scritto nel
1920 e pubblicato nel ’21, stupisce per la propria
modernità, in un’analisi cruda e a volte allucinante di
un presente futuribile.
La trama: alla Rur. (Rezon's Universal Robots),
una fabbrica posta su un'isola e nella quale vengono
prodotti i robot; creature artificiali simili agli uomini
ma privi di volontà e di passioni, giunge in visita
Helena Glory giovane figlia del presidente della
società. Avendo scambiato per robot i collaboratori
del direttore Domin, la ragazza - che è affiliata alla
Lega dell'umanità - li esorta a liberarsi dal fardello
della schiavitù. Chiarito l’equivoco, si fa presto
convincere dell’utilità dei robot, che permetteranno
all'uomo una vita libera dalle fatiche del lavoro.
Ovada, e gli studenti?
OVADA - Mercoledì, ore 11, allo Splendor: sta per
alzarsi il sipario , gli attori sono pronti ad entrare in
scena….ma in sala non c’è nessuno! Dovevano arrivare
gli alunni del Liceo Pascal e dell’Istituto ‘Barletti’, cui la
Compagnia Bretti avrebbe offerto gratis lo spettacolo:
l’accordo era stato preso tempo fa e aveva il duplice scopo
di avvicinare i ragazzi al teatro dialettale e di ringraziare
la dirigenza della scuola per l’ospitalità offerta ai membri
del gruppo teatrale, che per molto tempo hanno avuto a
disposizione un locale del Barletti. Non è chiaro cosa sia
successo: ma quel teatro deserto è stato una vera beffa per
gli attori, che avevano programmato la matinee proprio
per divertire i ragazzi. «Un fatto mai successo - dicono
alcuni dei protagonisti della commedia - nelle scorse
serate abbiamo avuto il teatro tutto esaurito , con più di
mille spettatori. e commenti molto positivi sull’atto unico
che abbiamo interpretato” Ma professori e studenti
l’altra mattina sono rimasti a scuola… E’ stata una
dimenticanza? Un errore?… o un modo per snobbare
un’espressione culturale giudicata non sufficientemente
sofisticata?» .
MTS