regolamento minivolley - PGS - Polisportive Giovanili Salesiane

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regolamento minivolley - PGS - Polisportive Giovanili Salesiane
1) Organizzazione delle tappe.
DOMANDA PER L’ASSEGNAZIONE ORGANIZZAZIONE SEDE DI TAPPA.
Le domande delle Società che intendono candidarsi sia come sede di Tappa minivolley DEVONO essere inviate
via e-mail alla Commissione Minivolley
Per poter organizzare una Tappa le Società devono garantire:
a) spogliatoio per atleti di entrambi i sessi;
b) servizi igienici per gli atleti e per il pubblico;
c) alcuni responsabili societari;
d) palestre ADEGUATE in caso di pioggia;
e) Miniarbitri, scelti fra i propri tesserati, in quantità tale da coprire gli incontri di tutti i
campi gara della tappa con almeno un miniarbitro.
2) Iscrizione squadre
ISCRIZIONE SQUADRE SOCIETARIE
Il modulo d’iscrizione delle squadre deve pervenire VIA MAIL
Si raccomanda di compilare correttamente il modulo in tutte le sue parti.
3) Orari
ORARI PRESENZA SUL CAMPO E INIZIO GARE
L’inizio delle gare per ogni singola tappa è previsto per le ore 14.15, pertanto le squadre
dovranno essere presenti in sede di tappa cui sono dislocate entro le ore 14 (salvo diversa
indicazione della pgs organizzatrice)
4) Età dei partecipanti:
possono essere iscritti a partecipare per l’anno 2015/2016 gli atleti/e nati negli anni: 2005-2010
palla rilanciata anni -2008-2009 -2010
1° Livello anni 2006-2007
2° Livello anni 2005 (non è ammesso in campo nessun atleta del 2004 a meno che la società non possa impiegarlo in
nessuna squadra e solo dopo autorizzazione)
5) Tesseramento atleti e assicurazione:
E’ obbligatorio per chi partecipa all’attività di Minivolley il tesseramento alla PGS
6) Le squadre:
Ogni squadra è costituita obbligatoriamente da tre giocatori in campo e eventualmente da una riserva o da due atleti
se non esiste un ulteriore atleta per formare la squadra da tre.
Le riserve subentrano obbligatoriamente al compagno che ha acquisito il diritto alla battuta, sino a completare la
rotazione.
Le squadre possono essere maschili , femminili o miste.
Se durante il gioco un giocatore si dovesse infortunare in modo tale da non poter continuare, la squadra prosegue il set
con tre/due giocatori, salvo diversa indicazione della Commissione Minivolley in campo.
7) Metodica delle Gare:
• Si gioca secondo il criterio del Rolling Point System, ad ogni azione di gioco comporta l’acquisizione di un punto e il
diritto al servizio.
• I giocatori cambiano posto quando la propria squadra conquista il diritto al servizio, ruotando in senso orario.
• Ogni partita è costituita da 1 set ai 15 punti ( 11 per palla rilanciata ), si può decidere di partire su un
punteggio di parità superiore allo 0-0 per accelerare lo svolgimento delle gare
• lo svolgimento delle gare è a girone unico o più gironi, con semifinali e finali
Il terreno di gioco è diviso da una rete in 2 quadrati variabili a seconda del livello di appartenenza.
Le misure sono:
Palla Rilanciata mt. 3,50 X 7,00 altezza rete m. 1,80
1° Livello e 2° Livello mt. 4,50 X 9,00 altezza rete m. 1,90 – 2,00
Devono essere usati ESCLUSIVAMENTE palloni di materiale plastico idoneo.
8) L’arbitraggio:
Il gioco è diretto da un miniarbitro la cui conoscenza delle metodiche gara è di responsabilità della società
organizzatrice la sede di tappa.
Possono essere utilizzati per questo ruolo anche atleti delle squadre giovanili superiori al Minivolley.
L’arbitro fa osservare le regole del gioco.
Fischia l’inizio del gioco e le interruzioni conseguenti al mancato rispetto delle regole.
Le decisioni dell’arbitro sono decisive ed inappellabili.
L’arbitro inviterà i giocatori, gli allenatori e gli accompagnatori a tenere un comportamento sportivo.
9) Il servizio:
La palla è messa in gioco dal giocatore di turno che si posiziona dietro la linea di fondo.
Il giocatore colpisce la palla con la mano ESCLUSIVAMENTE dal basso in modo che essa sorvoli la rete e cada nel
campo avversario.
E’ assolutamente vietata la battuta dall’alto.
Il giocatore non può entrare nel campo ne toccare la linea di fondo prima di aver colpito la palla. Per essere valido il
servizio, la palla non deve toccare un compagno, né un altro ostacolo al di sopra o a lato del campo, né cadere al suolo
al di fuori del terreno di gioco.
10) Il tocco di palla:
Il contatto di un giocatore con la palla può avvenire con tutte le parti del corpo piedi compresi. Dopo un massimo di tre
tocchi la palla deve nuovamente superare la rete.
Nella palla rilanciata i tre tocchi sono obbligatori (uno per componente della squadra) prima che la palla superi la
rete, inoltre nella palla rilanciata non è permesso di camminare con la palla in mano.
Nella palla rilanciata obbligo di battuta dal basso a due mani. (lancio a due mani dal basso)
La palla non deve essere toccata due volte consecutive dallo stesso giocatore, salvo che dopo il muro.
La palla non deve essere afferrata o tenuta, ma deve rimbalzare.
La palla non deve cadere al suolo nel proprio campo né toccare alcun ostacolo al di sopra o a lato del terreno di gioco
dopo che un giocatore della squadra l’abbia toccata.
Per la Palla Rilanciata il pallone può essere preso con le due mani e rilanciato dal basso ed è valido il palleggio o bagher
diretto senza fermare la palla.
11) Gioco a rete:
I giocatori, per lanciare la palla nel campo avversario, possono toccare la rete ma non superarla sul piano verticale,
tranne che in azione di “muro”. Possono superare la linea centrale, ma non devono disturbare assolutamente il gioco
avversario. La squadra che ha effettuato il muro ha diritto ancora a tre tocchi. Il giocatore che ha effettuato il servizio
non può attaccare la palla al di sopra della rete (salvo che l’azione avvenga ben lontano dalla stessa) ne partecipare ad
azioni di muro.
Sono consentiti colpi d’attacco in bagher, palleggio, attacchi a una mano in tutte le categorie.
12) Premiazioni
La società organizzatrice della tappa potrà premiare i partecipanti con qualsiasi tipologia di premi, potrà decidere anche
di effettuare premiazioni particolari (la società più numerosa, la squadra più simpatica, ecc….).