Notiziario Estate - Comune di Bienno

informatore della civica amministrazione - aprile / giugno 2003 - n. 47
IL NOTIZIARIO
PAGINA APERTA SU BIENNO
NASCE L’ASSOCIAZIONE
DEI “MÀIHSTER”
IL NOTIZIARIO
PAGINA APERTA SU BIENNO
Periodico a cura
Dell’Amministrazione Comunale di Bienno - (Brescia)
Anno 14 - n.47
Aprile/Giugno 2003
Reg. Tribunale di Brescia n. 45/1990
Direttore responsabile
Germano Pini
Impaginazione, fotocomposizione e stampa
Tipolitografia - LaserType - Bienno - (Brescia)
In copertina:
Il “Màihster” Ercoli alle prese con
l’antica tecnica della forgiatura dei secchi.
Fotografie
Damiano Morandini
SOMMARIO
EDITORIALE
Progetto Bienno
pag.
3
Edilizia
Biblioteca
Giovani, Sport e Tempo Libero
Turismo e spettacolo
Pubblica Istruzione
Museale
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
6
9
13
15
20
23
SCUOLA MATERNA SIMONI FÈ
pag.
24
Sezione Cacciatori
Centro Giovanile
CEP
pag.
pag.
pag.
26
27
28
VITA CIVICA
Situazione furti a Bienno
Intitolazione della via “Levi Sandri”
Depuratore di Esine
Consiglio Comunale del 7/06/2003
Lettera aperta
Popolazione dal 01/03/2003 al 31/05/2003
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
29
30
32
34
36
38
COMMISSIONI
ASSOCIAZIONI
EDITORIALE
PAGINA APERTA
“PROGETTO BIENNO”
Il gruppo politico che attualmente amministra il Comune di
Bienno opera una seria riflessione sul suo operato
Tre anni!
É opportuno da parte nostra un momento di sintesi sull’operato dell’attuale Amministrazione eletta a grande maggioranza nel maggio 2001.
Contrariamente alla consuetudine che vuole come primaria l’elencazione delle opere eseguite, vorrei esordire parlando degli interventi di questa Amministrazione nei campi cosiddetti
“meno Importanti”:
- SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Convinti che la promozione sociale parta dal
riconoscimento in primo luogo dell’impegno
delle Associazioni locali, abbiamo cercato di
cogliere le esigenze di tutte quelle presenti nel
Paese dando, ove possibile, l’appoggio amministrativo ad alcune delle iniziative da loro
proposte.
Ecco allora che
abbiamo dato una
sede ad alcune di
loro, chiesto e ottenuto finanziamenti
statali per progetti
specifici quali:
a) SPORTELLO IM-
re un consiglio o di ricevere un aiuto.
c) PROGETTO INSERIMENTO ALUNNI STRANIERI
Nelle classi delle scuole dell’obbligo che hanno visto l’inserimento di nuovi alunni stranieri, è stata introdotta un’ insegnante di supporto, è stato attivato un corso di specializzazione sulla tematica della interculturalità rivolto agli insegnanti di classe, ci si è
avvalsi dell’intervento di mediatori culturali di madrelingua per affrontare i problemi dovuti ai primi inserimenti.
d) COOPERATIVE
MIGRATI
Dopo il suo primo anno di lavoro e visti i positivi
risultati, lo Sportello ha visto aderire all’iniziativa altri Comuni della Valgrigna. Per l’anno 2003 è stato ottenuto un rifinanziamento (52.000 €).
b) PROGETTO ADOLESCENTI
Vede una collaborazione continua tra i Comuni della media e bassa Vallecamonica nella prevenzione del disagio giovanile (legge
285/97); presso il Comune di Bienno è aperto lo Spazio Famiglia: qui operatori qualificati sono disponibili all’ascolto di genitori e ragazzi che abbiano voglia di parlare, di chiede-
SOCIALI
Con l’obiettivo di
dare un impiego
ai lavoratori disagiati del paese, sono stati conferiti gli appalti per i servizi
di ordinaria manutenzione che necessitano al
Comune alle cooperative sociali di Bienno.
e) GIOVANI
Nel settore giovanile abbiamo cercato di porre
la nostra attenzione allo sport aiutando economicamente i gruppi sportivi,indistintamente
tutti, dal calcio al basket.
La gestione del centro giovanile è stata affidata ad alcuni nostri ragazzi. Si cercherà di far
sì che si sentano coinvolti nelle iniziative pro-
3
IL NOTIZIARIO
PAGINA APERTA
poste dall’Amministrazione affinché diventino loro stessi propositori di nuove attività per
il tempo libero dei ragazzi.
- SETTORE AMBIENTALE
Convinti che la “sfida ambientale” possa costituire per le nuove generazioni motivo di aggregazione è stata promossa la fondazione del
circolo LegaAmbiente.
I positivi risultati ottenuti con il campo di lavoro internazionale attuato nel 2002 hanno
convinto l’Amministrazione della necessità di
ripeterlo anche quest’anno.
- Cultura e turismo: La Mostra Mercato ha
avuto una crescita in qualità ed importanza. Il
merito va alla commissione preposta che lavora ininterrottamente perché l’impegno per
questa manifestazione non termina mai.
Anche la manifestazione conosciuta con il termine di Crucifixus è cresciuta in importanza.
Quest’anno l’ intero paese è stato coinvolto.
La rinnovata Pro-loco ha dato un buon impulso turistico al paese attraverso un paziente lavoro di promozione che quasi quotidianamente porta a Bienno numerosissime comitive.
Tutte queste azioni sono importanti per Bienno e ci caratterizzano positivamente nel panorama camuno.
- SCUOLA
A partire dal mese di settembre 2003, Bienno sarà sede del nuovo Istituto Comprensivo grazie alla verticalizzazione scolastica ottenuta. In estate l’edificio delle scuole medie
dovrà essere sottoposto ai necessari lavori di
adeguamento.
Nel mese di marzo è stata inoltrata richiesta di
parificazione scolastica per la Scuola Materna
Comunale Simoni-Fè. Con il suo ottenimento,
questa istituzione tanto importante per Bienno
acquisirà una maggiore dignità oltre che un
riconoscimento economico.
- EDILIZIA
a) Settore scolastico: nel 2002 abbiamo ristrutturato la Scuola Materna Statale. L’intervento sarà completato quest’anno con la sostituzione dei vecchi serramenti.
b) Centro storico: abbiamo continuato l’opera
di abbellimento del centro storico; proprio in
IL NOTIZIARIO
questi giorni è iniziata l’ esecuzione dei lavori
di rifacimento della terrazza Belvedere e di un
tratto di via Re.
c) Settore sportivo: è in fase di completamento
il centro sportivo. A lavori ultimati, si opererà
per avviare una gestione complessiva.
d) Garages: permane in me la preoccupazione
per il completamento delle autorimesse e relativi parcheggi di piazza Lorenzini; i tempi sono
divenuti biblici e, a più di due anni di inizio lavori, non conosco ancora la data di consegna.
Questo nonostante decine di incontri con il costruttore, promesse, arrabbiature ed applicazione di penali.
e) Viabilità montana: la bella stagione ha determinato il riavvio dei lavori sulla frana di
Sesa che verranno terminati quest’anno.
Lo stesso vale anche per la viabilità Co’ de
Mort – Valdaione e Campolungo.
In quest’ultima località le attività sono finalizzate alle ricerche presso la miniera.
Insomma, quanto programmato dall’Aministrazione nel 2002 sta vedendo il suo completamento.
Ora vorrei fornirvi le ultime novità sulle opere in programma per il 2003.
Fognatura: sono in fase di progettazione definitiva il completamento della fognatura in
via De Gasperi che vedrà l’allacciamento al
nuovo troncone appena realizzato in via L. Ercoli e la realizzazione della fognatura in Località Valiga che porterà anche la contestuale
posa della rete di metano.
4
EDITORIALE
PAGINA APERTA
Viabilità montana: progettazione definitiva (già approvata dagli enti interessati) per
la sistemazione della viabilità Sesa – Valdaione in seguito agli eventi alluvionali del
2000. Sarà rifatto il ponte di Mezzo e dei Signori nonché sistemate le scogliere in alveo
al torrente Travagnolo. Nei prossimi giorni
la procedura di avvio per l’appalto dei lavori
che saranno realizzati per il 2004.
Viabilità in paese: si ha intenzione di intervenire sul bivio delle Piscine e via L. Ercoli al fine di caratterizzare l’entrata in Bienno
eliminando la pericolosità del traffico odierno in costante aumento ed assicurando maggiore sicurezza ai pedoni. Effettuati i rilievi planimetrici della piazza Liberazione, di
via L.Ercoli e p.zza Mazzini, è in atto ora la
progettazione dei lavori. Gli interventi sulla viabilità saranno un impegno pluriennale
che non si esauriranno sicuramente con questa Amministrazione. Saranno infatti da calibrare di anno in anno in base alle risorse
economiche del Comune ed agli interventi
della Provincia.
Cultura e turismo: attraverso le pagine del
Notiziario abbiamo sottolineato l’importanza dell’Accordo di Programma con la Regione Lombardia. Nell’accordo sono riposte tutte le strategie ed i finanziamenti per
migliorare e conservare il nostro patrimonio
museale.
Lavora ininterrottamente la Commissione
preposta all’organizzazione della Rassegna
del cavallo. Nel 2003 vedrà tenersi in quei
giorni e per la prima volta un Concorso Nazionale per il Cavallo Purosangue Arabo.
Piano regolatore: stiamo operando nella revisione generale del piano regolatore. I tecnici hanno avuto l’incarico di progettazione nel
mese di marzo e stanno lavorando su un piano
dettagliato per il centro storico e sulla preparazione di variante per le eventuali zone abitative e zone produttive.
Malghe: Con i risicati finanziamenti avuti per
le malghe (25.000 €) ed un modesto apporto
del nostro bilancio (30.000 €) si sta progettando un piccolo intervento migliorativo sulla
malga Casinone di Arcina.
Tributi: Importante è il lavoro in atto nel
campo dei tributi comunali a partire dalla raccolta dati (necessaria alla preparazione del
nuovo regolamento sulla tariffa smaltimento rifiuti), agli accertamenti in corso sulle rendite catastali ai fini del recupero dell’evasione dell’ICI.
E TRA I PROGETTI FUTURI?
Parcheggi: nel nostro programma elettorale si parlava di creare nuove zone per il parcheggio pubblico da asservire al centro storico. In questo campo è stato fatto uno studio
preliminare per la zona Parada sottostante a
via Ripa. Abbiamo intenzione di approfondirlo nei prossimi mesi approntando una valutazione economica.
Come più volte ribadito, il gruppo Progetto
Bienno ha accolto la collaborazione di tutti coloro che si sono proposti cercando di
abbattere la vecchia logica che, cambiando
amministrazione, debbano cambiare anche
i collaboratori.
Rimanendo a disposizione per i cittadini che
desiderano chiarimenti, auguro a tutti delle
serene vacanze estive
il sindaco
5
IL NOTIZIARIO
EDILIZIA
PAGINA APERTA
OPERE PUBBLICHE
“Piazzale Lorenzini”:
Come è sotto gli occhi di tutti la piazza è ben
lungi dall’essere “consegnata” come erroneamente riportato sul mensile “Montagna e paesi”. Nell’articolo “Un volto nuovo per Bienno” riportato a pagina 28 sul n.5 maggio 2003
del suddetto periodico sono riportate notizie
in nessun modo richieste al Comune pertanto prive di qualunque controllo di veridicità e fondatezza da parte nostra. Nella realtà
dei fatti il lavoro di completamento dell’opera procede, a rilento. I continui ritardi, le promesse disattese sistematicamente da parte degli amministratori della società appaltatrice
“PACA”, non ci consentono a tutt’oggi di stabilire in modo certo la data di consegna lavori.
do sono legati alle opere di ripristino di numerosi tratti della rete metano urbana. Tali interventi sono stati compiuti dal Consorzio Metano che sta ora, dopo il ripristino del tratto do
strada verso Breno, posando gli asfalti anche
nei tratti di strada interni al paese.
“Completamento impianto sportivo
in Via Caduti del lavori”:
l’affidamento delle opere alla ditta ZAMA di
Zani Maurizio (Botticino) è stato annullato
dal TAR per il ricorso della ditta MIGLIOTO
esclusa in un primo tempo dall’appalto per un
ribasso eccessivo non giustificato. A seguito
di tale ingiunzione le opere sono state affidate
a quest’ultima che inizierà i lavori a breve.
“Fognatura di Via Luigi Ercoli”:
Il lavoro è stato di recente completato con la
posa del tappeto d’asfalto. La pazienza che
abbiamo richiesto ai cittadini nel sopportate
il dissesto stradale è stato necessario per consentire un buon assestamento del materiale
dello scavo.
“Sistemazione strade interpoderali in lo calità Sesa - Danni alluvionali Ottobre-Novembre 2000”:
L’incarico di progettazione è stato affidato, all’ing. Panteghini Emi e all’arch. Panteghini
Giacomo. Il progetto, che prevede essenzialmente il rifacimento dei ponti “Di Mezzo” e
“Dei Signori” e il ripristino di alcuni tratti di
scogliera a ridosso degli stessi è stato approvato dalla Giunta Comunale n.25 del 17.03.2003.
Successivamente il progetto ha avuto il via libera dalla conferenza dei servizi in cui sono intervenuti rappresentanti di Provincia di Brescia, Regione Lombardia, Comunità Montana
di Valle Canonica oltre che ai progettisti e i rappresentanti comunali. Il progetto ora è stato inviato in regione per l’iter di prassi. La realizzazione di tali opere slitterà al prossimo anno.
“Realizzazione del tratto di fognatura
in via De Gasperi”:
Tale intervento è di fatto il completamento
dell’opera di collettamento iniziata con la fognatura di via L. Ercoli. L’incarico di progettazione dell’opera è stato affidato con delibera
della giunta comunale n. 38 del 31.03.2003 al
geom. Morandini Danilo che è in fase di completamento dell’incarico.
Sempre in tema di collettamento delle acque è
in fase di affidamento l’incarico di progettazione del tratto di fognatura per località Valiga.
Ripristino tratti stradali dissestati: molti dei
disagi alla viabilità urbana dell’ultimo perio-
IL NOTIZIARIO
Per quanto riguarda l’intervento di “Consolidamento frana e sistemazione idraulica ponte
Sesa”, i lavori sono ripresi a maggio e si con-
6
EDILIZIA
PAGINA APERTA
REVISIONE PRG
cluderanno in autunno. Le opere da completare riguardano le briglie realizzate lo scorso
anno, la sistemazione dell’alveo del torrente e
il consolidamento del piede frana.
C
on delibera della Giunta Comunale n. 24 del 17/03/03 è stato assegnato allo studio associato arch.
Cortinovis-Lameri-Renzi di Bergamo
l’incarico di revisione del nostro attuale strumento urbanistico.
Dopo l’analisi e i contatti con altri tecnici competenti, che in questa sede ringraziamo per la disponibilità accordataci,
l’incarico di revisione del nostro PRG è
stato assegnato al suddetto studio associato. In dettaglio esso prevede la realizzazione di due varianti all’attuale piano:
variante delle zone “A”, quelle relative
al centro storico, sino ad ora prive di uno
strumento ad hoc che ne disciplinasse in
maniera critica e puntuale la tipologia
degli interventi ammissibili. La seconda
prevede l’individuazione di aree di completamento per nuove edificazioni.
L’incarico assegnato mantiene la promessa fatta in sede di campagna elettorale da “Progetto Bienno” e tali varianti saranno anche il momento per la verifica e la ristesura delle NTA più controverse.
Lo scopo che con tale lavoro ci si prefigge è quello di disporre di uno strumento urbanistico moderno capace di favorire lo sviluppo armonioso del paese, rispettando il patrimonio storico, urbanistico e ambientale che il nostro Comune possiede.
Le nuove briglie di Sesa “al lavoro”
“Rifacimento della pavimentazione di Via
Re – 1° tratto – e manutenzione straordinaria della terrazza belvedere”.
Come sotto gli occhi di tutti i lavori hanno
preso il via con la demolizione della vecchia
terrazza. Il termine dei lavori è previsto per
agosto.
“Scuole medie”
Per poter utilizzare il terzo piano dell’edificio
delle Scuole Medie è stato affidato l’incarico di progettazione al geom. Mendeni. Il progetto è stato completato e prevede sostanzialmente la realizzazione di una seconda rampa
di scale per l’accesso al terzo piano dell’edificio e la realizzazione di servizi igienici e la
predisposizione per l’ascensore.
La procedura d’appalto è già incominciata in
modo da poter realizzare le opere nei mesi
estivi.
7
IL NOTIZIARIO
EDILIZIA
PAGINA APERTA
RIPULIAMO I MURI!
I
n questo periodo dell’anno e non solo, si rende necessaria una maggiore
attenzione ad alcune norme di convivenza civile, nel rispetto delle leggi dettate dal codice della strada.
Con l’intento di ricordare anche a coloro che sono un poco più distratti ad
attenersi scrupolosamente a queste normative, riteniamo opportuno riportare alcuni articoli.
...dal
“Codice della strada e regolamento di esecuzione”
Art. 29
Piantagioni e siepi
.1 I proprietari confinanti hanno l’obbligo di mantenere le siepi in
modo da non restringere o danneggiare la strada o l’autostrada e di
tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale e
che nascondono la segnaletica o che ne compromettono comunque
la leggibilità dalla distanza e dall’angolazione necessaria.
.2 Qualora per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa
vengano a cadere sul piano stradale alberi piantati in terreni laterali
o ramaglie di qualsiasi specie e dimensioni, il proprietario di essi è
tenuto a rimuoverli nel più breve tempo possibile.
.3 Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto
alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro
137,55 a euro 550.20.
.4 Alla violazione delle precedenti disposizioni consegue la
sanzione amministrativa accessoria dell’obbligo, per l’autore della
stessa, del ripristino a sue spese dei luoghi o della rimozione delle
opere abusive secondo le norme del capo I, sezione II. del titolo VI.
IL NOTIZIARIO
8
BIBLIOTECA
PAGINA APERTA
VALUTAZIONE ATTIVITÀ
Siamo ormai giunti a metà anno e, a questo
punto, si possono fare le prime valutazioni
sulle attività svolte dalla biblioteca.
G
li utenti che frequentano la biblioteca
sono per la maggior parte gli studenti delle scuole elementari; sono invitati
ad usufruire del nostro servizio anche gli adolescenti e, naturalmente, gli adulti.
In questi primi mesi dell’anno abbiamo rilevato un lieve incremento di affluenza da parte
degli utenti della biblioteca.
I prestiti librari interni ed interbibliotecari
sono stati:
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO
102
67
110
91
90
 Dal 17 al 31 maggio presso la sala conferenze della Biblioteca erano in mostra circa
150 libri inerenti la fiaba di Cappuccetto Rosso. La mostra ha avuto un buon riscontro di
giovani visitatori grazie soprattutto ai laboratori di lettura ad alta voce con le classi materne ed elementari tenutisi il 21 - 22 – 23 maggio e condotti da Alessio Domenighini dell’Università Popolare di Valle Camonica.
 Divertente lo spettacolo di burattini “La rugiada dell’Alchimilla” tenutosi in Piazza Santa Maria domenica 25 maggio: i bambini presenti hanno interagito con la storia ed hanno
potuto toccare i burattini protagonisti.
Alle ore 17.00 di quello stesso giorno, l premiazione del concorso “Lettori Accaniti” ha
visto la piazza riempirsi di alunni intervenuti
accompagnati dai loro genitori.
I ragazzi hanno ritirato il libro premio offerto,
come lo scorso anno, dall’Associazione Anzia-
prestiti
prestiti
prestiti
prestiti
prestiti
CORSI DI COMPUTER:
si sono tenuti quest’anno tre corsi di diverso
livello.
Le lezioni si sono tenute presso la nuova aula
di informatica allestita presso la scuola elementare che, a detta dei docenti, avrebbe bisogno di qualche modifica. Durante i prossimi mesi vedremo di intervenire laddove è possibile.
Gli iscritti ai vari corsi non erano numerosi.
Il loro numero ha permesso però ai docenti di
poter effettuare delle lezioni quasi individuali a tutto vantaggio degli stessi: infatti la maggior parte si è dichiarata soddisfatta.
Per quanto riguarda l’iniziativa
LIBRIAMOCI, svolta in collaborazione con
la Pro Loco, avremmo desiderato vedere più
partecipazione da parte dei cittadini biennesi, in quanto erano tutte proposte culturali che
potevano solamente arricchire il bagaglio personale di conoscenze di ciascuno. Nel complesso possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti.
9
IL NOTIZIARIO
BIBLIOTECA
PAGINA APERTA
ni di Bienno direttamente dalle mani del Sindaco del paese Germano Pini e del Presidente dell’Associazione, sig. Erminio Gualandris.
 Interessanti gli argomenti trattati nei due incontri rivolti a genitori ed educatori; è stata
infatti fornita una sfiziosa bibliografia, curata
sempre dall’Università Popolare, di libri per
l’infanzia e per l’adolescenza. Dai titoli forniti è possibile ricavare proposte interessanti di lettura da proporre ai nostri ragazzi durante i prossimi mesi estivi. Chi volesse prenderle in visione può rivolgersi alla bibliotecaria Federica.
Lo scrittore Stefano Marcelli firma alcuni suoi libri
te per la pagina della ValleCamonica del quotidiano BRESCIAOGGI ed attivo componente dell’associazione “CHI CHE LES”;
- Renata Bronzini, insegnante di scuola elementare, funzione obiettivo sul progetto lettura per il Circolo di Edolo e responsabile della
biblioteca scolastica della scuola di Malonno.
Ringraziamo gli sponsor che hanno
permesso il realizzarsi dell’iniziativa:
 Stuzzicante e piacevole è stato invece l’incontro con l’autore Stefano Marcelli che ha
proposto al pubblico la sua ultima opera “Madre di tutti”, una Madonna nera del 1544 tra
Lisa Pedretti ed il podestà Morandini. Percorso narrativo nazionale. Durante la serata l’autore ha presentato l’insolito e intrigante sito del libro che vi consiglio visitare
(www.madreditutti.com). Per vivacizzare la serata ha risposto ad una serie di domande sottopostegli da due lettori d’eccezione che avevano
letto il libro in anteprima.
Si trattava di: Paolo Morandini, corrisponden-
Ditta F.lli Bettoni - Breno
Electronic Center – Darfo
Vivaio Bontempi - Esine
Ottica Bellicini – Bienno
Infocopia – Boario Terme
Ditta F.lli Sainini - Bienno
Da segnalare la collaborazione con le insegnanti delle classi elementari: in questi ultimi 15 giorni dell’anno scolastico si sono recate in biblioteca con i loro alunni per abituarli
al prestito librario.
I ragazzi sono invitati a tornare anche durante tutto il periodo estivo!!!!
A proposito dello scarto librario, si è fatto
molto ed è tutt’ora in corso.
Periodicamente vengono anche effettuati gli
acquisti di nuovi libri: se avete qualche titolo
da proporre, vi aspettiamo in biblioteca!!!
IL NOTIZIARIO
10
BIBLIOTECA
PAGINA APERTA
Gita a Trieste
RISIERA DI SAN SABBA
IL LAGER DELL’INDIFFERENZA
La biblioteca Civica di Bienno, in collaborazione con le biblioteche dei paesi vicini, ha organizzato nei giorni 26
e 27 aprile una visita guidata alla città di Trieste e dintorni. L’occasione era
data dalla ricorrenza del 25 aprile e dall’obiettivo che ci siamo posti ovvero:
“Non dimenticare il nostro passato
per costruire un futuro migliore”
N
umerosi i partecipanti alla gita. In totale eravamo 55 persone di cui ben 32 di
Bienno.
Mentre durante la prima giornata siamo stati accompagnati da un cielo sereno, purtroppo la domenica abbiamo visitato il Carso ed i
luoghi della Prima Guerra Mondiale sotto una
pioggia battente.
Momento emotivamente culminante del percorso è stato senza dubbio la visita alla Risiera di San Sabba.
“Eccola la risiera - anima nera della città sta in mezzo all’indifferenza.
Oggi come allora”
(Augusta Cosini).
L’insieme di edifici dello stabilimento per la
pilatura del riso, divenuto tristemente famoso
per essere l’unico campo di sterminio sul territorio italiano, venne costruito nel 1913 nel
quartiere periferico di San Sabba a Trieste. Gli
edifici non più adibiti ad uso industriale, vennero requisiti ed utilizzati all’occupatore nazista come campo di prigionia provvisorio per
i militari italiani catturati dopo 1’8 settembre
1943, con il nome di Stalag 339. Verso la fine
di ottobre, sempre del 1943, esso venne strutturato come Polizeihaftlager (letteralmente campo di detenzione di polizia), destinato sia allo
smistamento dei deportati in Germania ed in
Polonia, sia come deposito e smistamento dei
Risiera di San Sabba.
beni razziati, nonché successivamente per la
detenzione ed eliminazione di partigiani, detenuti politici ed ebrei. I nazisti, dopo essersi
serviti, fino al marzo 1944, dell’impianto del
preesistente essiccatoio, lo trasformarono in
forno crematorio. La risiera fu così in grado
di incenerire migliaia di cadaveri. La struttura
venne collaudata il 4 aprile 1944, con la cremazione di settanta cadaveri di ostaggi fucilati il giorno prima nel poligono di tiro di Opicina. Nella notte fra il 29 ed il 30 aprile1945
dopo oltre un anno di utilizzo intensivo l’edificio del forno crematorio e la ciminiera vennero fatti saltare con la dinamite dai nazisti in
fuga per eliminare le prove delle loro crudelLa mazza, strumento di morte, ricuperata
in risiera dopo la liberazione.
11
IL NOTIZIARIO
BIBLIOTECA
PAGINA APERTA
Il nostro gruppo osserva i “forni crematori”.
Le divise usate nel lager dai prigionieri di San Sabba.
tà. A colpire sono soprattutto le simmetrie, le
forme “coerenti”, “quel gioco di proporzioni
senza presenze umane che nomina un luogo
nel quale la ragione umana è stata sinonimo
di follia”. E le geometrie delle celle e dei corridoi riportano, appunto, a quella banalità del
male che al regime consente - per usare le parole di Primo Levi - una gestione civile e moderna del massacro. Ovunque - tranne che sulla memoria - calano il grigio, colore dell’assenza, e il buio. Un canale sotterraneo che
unisce il forno alla ciminiera e, ancora, sottopassaggi, interrati, ambienti angusti illuminati
a malapena da esili fasci di luce, “micro-celle”
dove venivano rinchiusi i prigionieri destinati a essere uccisi e cremati dopo giorni o settimane. Ma tutto questo, insieme al numero del-
le vittime - dalle tre alle cinquemila, i prigionieri, i “rastrellati” e smistati nei lager, tanti i
“quadri” della Resistenza e dell’antifascismo,
triestini, friulani, istriani, sloveni e croati, militari e ebrei, bruciati a San Sabba - fanno parte della conoscenza e dell’indagine storica.
Il resto - le emozioni, le ombre che si stagliano nel grigio, gli uomini e le donne che per
quelle celle sono passati o che nei forni sono
bruciati, la rabbia per la cancellazione della
memoria dei campi di sterminio in Italia assenti financo nei libri di scuola - emerge dalla
Risiera di San Sabba come una provocazione.
Solitudine e silenzio per cancellare ciò che
alla memoria risulta insopportabile e che, per
questo, luogo della memoria deve diventare.
PROPOSTE PER L’ESTATE
In collaborazione con l’agenzia viaggi ADAMELLO express
abbiamo organizzato due uscite all’Arena di Verona.
Sabato 12 luglio:
TURANDOT
Sabato 9 agosto :
NABUCCO
Il costo del biglietto e del trasporto ammonta a 35,00 Euro Per maggiori informazioni e prenotazioni rivolgersi al numero
0364 535910 – Agenzia Adamello
Il costo del biglietto e del trasporto ammonta a 35,00 Euro Per maggiori informazioni e prenotazioni rivolgersi al numero
0364 535910 – Agenzia Adamello
É in corso di programmazione anche una serata al Festivalbar ed a Gardaland.
IL NOTIZIARIO
12
SPORT E TEMPO LIBERO
PAGINA APERTA
GIORNATA “AVVENTURA”
S
abato 24 maggio si è svolta, presso località “Nessalveno”, una giornata dedicata ai ragazzi della Scuola
Media Statale “Girolamo Romanino” di Bienno e denominata “GIORNATA AVVENTURA”.
L’organizzazione di questa manifestazione è dell’Assessorato allo Sport e dall’Associazione “TEAM SURVIVAL” di Jesolo.
Hanno partecipato 27 ragazzi che, partiti la mattina dalle Scuole e raggiunta località “Nessalveno”, si sono destreggiati in varie prove tra cui:
* “Passaggio all’Italiana”
* “Ponte Tibetano”
* “Corda Verticale”
* “Ragno”
* “Marinara”
* “Trave dell’equilibrio”
- (consiste nel camminare trasversalmente su due corde,
una per le mani una per i piedi, e attraversare due piante).
- (è un ponte sospeso a circa tre metri d’altezza).
- (arrampicarsi su una corda grazie ai nodi della stessa).
- (consiste nell’arrampicarsi su una rete di corda sospesa
a circa quattro metri d’altezza).
- (una sola corda tra due piante. Ci si deve attaccare
con mani e piedi, passando da un capo all’altro).
- (un tronco di quattro metri sospeso a trenta centimetri
da terra. Lo si deve attraversare).
* “Lancio del Boomerang”.
* “Tiro della lancia”.
Un momento della manifestazione.
Nella foto in basso: il Team Survival
Inoltre si è insegnato ai ragazzi come si legge una carta
topografica, una bussola e soprattutto come ci si deve
orientare. Per verificare quanto insegnato, gli istruttori della Survival, hanno fatto fare ai ragazzi una gara di
orientamento. Dando loro la cartina topografica e i gradi della direzione da prendere, dovevano ritrovare dei
biglietti nascosti e rispondere alle domande scritte. Inutile sottolineare che tutti hanno passato la prova.
Si è anche insegnato a fare i nodi più essenziali per
mettersi in sicurezza.
L’intera giornata è stata ripresa da una Troupe televisiva di RAI TRE e precisamente del programma per ragazzi “SCREEN SAVER”. La regista si è divertita moltissimo e ha fatto i complimenti a tutti, soprattutto ai ragazzi che si sono dimostrati veramente simpatici.
Inoltre gran parte delle riprese sono state fatte dai ragazzi stessi.
Alla fine della giornata c’è stata la consegna dei diplomi di partecipazione e il saluto attorno al fuoco, dopo
di che ci si è avviati sulla via del ritorno.
Riteniamo questa manifestazione positiva sia per il
contatto con la bellissima realtà di Nessalveno” che per
l’aggregazione tra i ragazzi che, se volevano superare
le prove, dovevano per forza creare gioco di squadra.
È intenzione ripetere annualmente questa esperienza
sperando nella sempre maggior partecipazione dei ragazzi. Un ringraziamento particolare all’Associazione
“TEAM SURVIVAL” sempre disponibile e professionale, al Preside Prof. Ravelli per la disponibilità e alla
famiglia Pedretti per la gentile collaborazione.
13
IL NOTIZIARIO
SPORT E TEMPO LIBERO
PAGINA APERTA
CAMUNA BASKET
continua a crescere la
pallacanestro in Valle
La Camuna Basket chiude al 3° posto
nella classifica del Campionato Italiano di Prima Divisione, dopo aver sfiorato il doppio salto di categoria in soli
due anni, dalla seconda divisione alla
promozione.
Prima squadra - 3a Classificata Campionato 1a Div.
Questa è la dimostrazione della giusta impostazione del “progetto” Camuna Basket, voluto dalla dirigenza e che vede coinvolti parecchi paesi della Valle con il motore centrale a
Bienno.
A tale proposito un particolare ringraziamento va fatto all’Amministrazione Comunale di
Bienno (sponsor solidale) ed al suo assessore allo sport perché con il loro sostegno e sensibilità hanno permesso e permettono, anche
agli sport meno noti, di avere gli strumenti per
crescere.
Quindi, stagione più che positiva per i colori
della Camuna che riprenderà la propria attività
a settembre, allorquando si apriranno le iscrizioni del minibasket (1’ – 5’ elementare)nei
paesi di Bienno, Breno, Niardo, Cividate, Malegno e Malonno.
Si ringraziano infine gli appassionati, i genitori e gli sponsor tutti.
In particolare ringraziamo la Birreria Rooster di Bienno, la Pizzeria Vecchio Mulì
di Bienno e Acque Boario che da qualche
anno sono accanto ed aiutano questo sport.
P
iù che giustificato quindi l’entusiasmo
attorno ai ragazzi capitanati dal bravo
Federico Giacomelli di Bienno e guidati dall’ottimo allenatore Lollio Santino di Endine Gaiano.
Il salto di categoria verrà tentato il prossimo
anno e le premesse ci sono tutte.
La Società, insieme al suo presidente Silvestro Cocchi, può ritenersi particolarmente
soddisfatta dei risultati ottenuti, conseguenza
del buon lavoro di questi anni.
L’attenzione che da sempre ha il settore giovanile sta a dimostrare che, solo partendo dalla base, si possono ottenere risultati lusinghieri sia in qualità, sia nel coinvolgimento di nuovi appassionati.
La Camuna Basket è la società che in questi
due anni ha auto il maggior numero di presenze di spettatori alle partite nei suoi campionati e che ha avuto il maggior numero di presenze, circa 200 persone, nella giornata del minibasket tenutasi ad aprile. Una giornata di festa
che ha visto la partecipazione di circa 50 bambini provenienti dai paesi vicini accolti dal saluto gradito del nostro Sindaco Aldo Pini e
dell’assessore allo sport G. Orsetti.
Ottimi risultati sono stati ottenuti anche nel
settore giovanile e qui i complimenti vanno
fatti agli istruttori Erminio Bontempi, Franco
Ghirardi, Marzio Songia. Sono loro che, con
pazienza e costanza, da qualche anno stanno
facendo crescere parecchi campioni, ma soprattutto dei bravi ragazzi.
IL NOTIZIARIO
Per iscrizioni ed informazioni: tel. 335 6630138
Mini Basket Camuna - Settore giovanile
14
PAGINA APERTA
TURISMO E SPETTACOLO
FESTIVAL DI PRIMAVERA 2003
A
Crucifixus
nche l’edizione di quest’anno di Crucifixus-festival di primavera ha ottenuto un
grande successo cui hanno contribuito tantissime persone.
Ci sembra doveroso ringraziare Giulia Bonaldi e
Anusc Castiglioni, gli stagisti dell’Università Cat-
tolica del Sacro Cuore di Brescia specializzandi
in scienze e tecnologie per le arti e lo spettacolo,
lo scrittore biennese Giacomo Scalvini, il gruppo “Insieme per caso”, gli Alpini, la Banda Civica “Volontà”, il gruppo Cacciatori, il fabbro Paolo Bettoni, Flavio Bernazzoli, Giovanni Fantini,
il fotografo Damiano Morandini, Monica Gelmini della fioreria Primavera, Tarcisio Bontempi, la
ProLoco e la popolazione di Bienno.
Tutti loro, dagli organizzatori agli autori dei testi,
dagli attori ai musicisti, dai fornitori dei materiali
necessari e degli addobbi ai manovali hanno con-
tribuito alla realizzazione delle manifestazioni che
si sono svolte durante la Settimana Santa.
La chiesa di S. Maria di Bienno è stata anche la
cornice ideale per la chiusura del principale Festival Italiano di Arte Sacra. Infatti la sera del lunedì di Pasquetta, Valentina Cortese, una delle più
grandi attrici italiane, ha recitato le poesie tratte dal “Magnificat” di Alda Merini: lo spettacolo
sarà riproposto a teatro in estate a Milano.
É superfluo dire che la sua presenza ha attirato un
folto pubblico.
Questi spettacoli hanno ricevuto da più parti consensi e critiche più che positivi tanto che la Presidente della Fondazione Festival di Primavera,
Dott.sa Carla Bino è stata convocata con il Prof.
Claudio Bernardi dal Cardinale Paul Poupard del
Consiglio Pontificio per la Cultura della Santa
Sede presso la Città del Vaticano. Hanno discusso
sulla possibilità di creare qualcosa di positivo a livello europeo tra arte e fede. Si vorrebbe proporre un incontro sul tema teatro sacro rivolto ad operatori europei e da tenersi presso l’Università Cattolica di Brescia.
Un altro consenso che ci ha fatto davvero piacere
è arrivato addirittura dalla Corea da parte del nostro illustre concittadino Arcivescovo Monsignore
Giovan Battista Morandini che ha inviato al Rev.
Don Aldo una e-mail di cui trascriviamo integralmente la parte riguardante lo spettacolo.
“….Ed ora una bella bellissima notizia che mi ha
riempito di gioia e di orgoglio. Dal bollettino quotidiano del Vaticano per le Nunziature apprendo:
-Durante la settimana Santa “La Festa de Pasciù” coinvolgerà l’intera cittadinanza di Bienno, paese in provincia di Brescia, per la realizzazione di una straordinaria scenografia vivente.”
Che meraviglia!! Grazie a che sta all’origine
di questa iniziativa splendida, grazie a chi l’ha
scritta, grazie a che la realizza, grazie alla nostra
Bienno che, fedele alle sue tradizioni di cultura
e di fede, riannuncia, in maniera moderna davvero perché antica (il teatro era il mezzo migliore per “insegnare” a bimbi e incolti), il momento
della storia che ha cambiato il mondo: diventare
15
IL NOTIZIARIO
PAGINA APERTA
figli di Dio. Quando verrò in vacanza mi darai il
testo. Grazie ancora e auguri cari a tutti perché
anche questo evento straordinario diventi aiuto
alla vera conversione dei nostri cuori e di quanti
avranno presenziato.”
Come si vede possiamo essere più che soddisfatti
per i risultati ottenuti.
Le prossime edizioni verranno programmate in
modo da far conoscere sempre di più e il più lontano possibile il nostro territorio, la nostra cultura,
le tradizioni, la storia.
Per far questo però confidiamo ancora nell’aiuto di tutti!!
Valentina Cortese in uno dei momenti più toccanti
della sua geniale interpretazione
FESTA DÈ PASCIÙ
Sabato 19 aprile nella chiesa di Santa Maria
toccante interpretazione di Giacomo Scalvini nel
“Il sogno di Giovanni”
“……Buba go’ pora……Buba so ke, sét ‘ndoè? …
…Aidem Buba!……”
olti erano gli occhi lucidi tra il pubblico
presente nel sentire questi flebili lamenti pronunciati con voce soffocata dal nostro concittadino Giacomo Scalvini, autore ed interprete dello spettacolo teatrale messo in scena la
vigilia di Pasqua.
Il flebile lamento di Gesù che sulla croce invocava il Padre dichiarando all’umanità intera la propria paura nel momento che precedeva la morte,
ha scatenato un’emozione indescrivibile.
Sembrava che un pugno ti stringesse il cuore impedendoti quasi di respirare.
E che dire dell’interpretazione di Maria Comensoli che dava la voce alla disperazione di Maria, la
Madre di Gesù: nell’intonazione di una struggente
Ninna Nanna la commozione del pubblico ha raggiunto l’apice e molti sono stati i presenti che hanno cercato il fazzoletto per asciugare lacrime improvvise.
Grazie Giacomo! Hai saputo risvegliare emozioni profonde nell’animo di ciascuno di noi dando
voce alla storia più antica del mondo! Speriamo
che la tua creatività faccia da supporto anche per il
Festival di Primavera del prossimo anno.
Grazie anche al gruppo “Insieme per caso” che,
sotto la direzione di Giulia Bonaldi, è riuscito in
pochi giorni ad interpretare con passione, letteralmente camuna, un testo non facile.
M
IL NOTIZIARIO
L’attore che interpretò Giovanni
La nostra giovane comparsa
16
TURISMO E SPETTACOLO
PAGINA APERTA
Santa Giulia
Anche Bienno partecipa con
le sue bellezze alla manifestazione promossa dalla città di
Brescia.
D
omenica 08 giugno a Brescia, in Via
Musei, In Piazzetta Tito Speri e nelle
strade limitrofe, si è svolta la Festa di
S. Giulia promossa dalla fondazione CAB.
Un week end in cui la macchina del tempo si
è messa in moto per far rivivere i costumi e le
gesta della Brixia antica, per gustare i piatti latini e per curiosare tra le bancarelle su cui
fanno bella mostra oggetti dell’artigianato artistico e tradizionale.
Erano presenti inoltre, con materiale informativo, associazioni per la valorizzzazione del
territorio e dei musei locali.
Tra questi risaltava l’allestimento curato dalla
nostra Pro Loco per la promozione della fucina museo e dell’arte della ferrarezza.
Numerosi i curiosi e gli appassionati che si
sono fermati a osservare il materiale informativo e gli articoli in esposizione.
Non sono mancati i complimenti per la bellezza dei nuovi pannelli promozionali che raggruppano le nostre principali risorse artistiche.
Una guida turistica era a disposizione per illustrare meglio tutte le nostre attività.
Siamo certi che questo tipo di iniziative possa essere un valido veicolo pubblicitario per il
nostro territorio.
Ringraziamo i volontari per l’impegno che dimostrano anche in questo tipo di iniziative.
Nel riquadro a destra la dedica dell’Attrice Valentina Cortese
al Comune di Bienno:
“Al Comune di
questo luogo
incantevole
e unico con
indicibile
riconoscenza
Valentina
Cortese”
17
IL NOTIZIARIO
TURISMO E SPETTACOLO
PAGINA APERTA
DUE PASSI IN CENTRO
Anche quest’anno la ProLoco, in collaborazione con le Commissioni Turismo e Cultura,
orga-nizza diverse manifestazioni per animare le serate dei finesettimana di luglio.
Venerdì 4 luglio
ore 20.30
• CONCERTO DI MUSICA ROCK
organizzato dai ragazzi del Centro giovanile in Piazza Liberazione
Sabato 5 luglio
ore 20.30
• SERATA DANZANTE
In Piazza Liberazione - Un’orchestra vi coinvolgerà nel ballo al ritmo
di musica latina e romagnola
Sabato 12 luglio
ore 21.00
• PROIEZIONE FILM “SOLARIS” con G. Clooney
Allo spuntare delle stelle nel cielo blu, sarà proposto un
cinema all’aperto presso il Cortile Simoni Fè.
Venerdì 18 luglio
ore 21.00
• “CUORE DI CICCIA” di Susanna Tamaro
Spettacolo per bambini - Intrattenimento animato per i piccoli e non
solo - Cortile Simoni Fè.
Sabato 19 luglio
ore 21.00
•“DALLO SCIAMANO ALLO SHOWMAN”
– anteprima festival Serata di cabaret con
NORBERTO MIDANI nel cortile Simoni Fè alle ore 20.30
Sabato 26 luglio
ore 20.30
• TORNEO DI CALCIOBALILLA.
In Piazza S. Maria saranno posizionati i calcetti per le squadre
- Iscrizioni e informazioni presso il Centro Giovanile.
Domenica 27 luglio • TORNEO DI CALCIOBALILLA “Finali
ore 20.30
In Piazza S. Maria -Fasi finali e premiazione.
Venerdì 1 agosto
ore 20.30
• “EREMI, SORGENTI, ANTICHITÀ E PANORAMI INTORNO
AL PARCO DEL BARBERINO”
Alle ore 20.30 presso il Palazzo Simoni Fè sarà presentato il
secondo pieghevole edito dalle ProLoco in collaborazione con le
Biblioteche di Bienno, Berzo Inf., Cividate ed Esine.
Tema di quest’anno sarà “La devozione popolare nelle Santelle”
Diapositive e presentazione a cura del Prof. Francesco Inversini.
Durante la serata avremo la possibilità di vedere le quattrocentesche
statue lignee di fattura germanica conservate presso il Palazzo
Domenica 3 agosto • CAMMINATA INTORNO AL PARCO DEL BARBERINO.
ore 08.30
Tradizionale appuntamento per la passeggiata lungo i sentieri
intorno al Parco del Barberino. Escursione alla riscoperta di storia
e territorio nel cuore della Valle Camonica.
IL NOTIZIARIO
18
PAGINA APERTA
CACCIA-PESCA-AMBIENTE
Puliamo i monti
Anche quest’anno si è chiusa con
successo la giornata dedicata alla
pulitura di una porzione dei nostri
boschi. Come si vede dalle fotografie
sia il Gruppo Cacciatori, sia il Gruppo Ana Protezione Civile di Bienno
hanno raccolto montagne di rifiuti.
D
ieci, i volontari del gruppo cacciatori
che hanno ripulito il bosco nei pressi
della cascina di Campolungo inferiore. Di buon mattino si sono ritrovati in paese per seguire con i propri mezzi alla volta
di Campolungo. Esterrefatti tutti i partecipanti per la quantità di rifiuti trovata nel bosco, vere e proprie piccole discariche che
negli anni sono state utilizzate sia dai guardiani della società Tassara, sia dai contadini
che hanno usufruito dell’alpeggio. Ora il bosco è pulito e si spera che nel futuro i contadini che utilizzeranno la malga o chi utilizzerà la casa ex Tassara rispettino l’ambiente
e si portino a casa i rifiuti prodotti.
Per il gruppo Ana Protezione Civile degli alpini, l’impegno è stato più complesso e faticoso. Con tre giornate lavorative una ventina di alpini “bocia e veci”, hanno tagliato,
ripulito e estratto dal torrente Arcina, tra il
ponte dei Signori e la località Corea, le conifere pericolanti o troppo prossime all’alveo del torrente. Motoseghe e trattore hanno avuto il loro bel da fare per permettere
agli alpini di raggiungere l’obiettivo prefissato per il 2003. E per chiudere in bellezza,
o in sporcizia secondo alcuni, hanno anche
trovato il tempo per ripulire da lamiere, stufe vecchie, e rottami vari la località Corea.
Il gruppo dei “Volontari” a fine lavoro
L’impegno è stato davvero grande. Ci auguriamo che di giornate dedicate alla pulizia
dei boschi ce ne sia sempre meno bisogno
perché i nostri concittadini avranno imparato finalmente a riportare a casa i rifiuti prodotti in montagna.
Potremo dedicare così energie e risorse a curare i boschi, torrenti e strade di montagna.
Per ora grazie ai due gruppi per l’esempio e
per la disponibilità.
Ecco una parte dei rifiuti raccolti sulle nostre montagne
19
IL NOTIZIARIO
PUBBLICA ISTRUZIONE
PAGINA APERTA
Che occhi
“Il libro “Fratellino Lupo” parla di mamma pecora
che ha 4 agnellini. Un giorno, al pascolo, trova un
cucciolo lupacchiotto tremante e solo. Lo adotta, lo
chiama Nuvolino e lo cresce come un agnellino.”
(Eleonora, Luca)
grandiChe hai!
“Scoprire che il lupo può essre buono, mi è piaciuto molto!”
(Camilla, Davide M, Laura, Sara R., Stefano)
R
iportiamo di seguito le impressioni degli alunni di classe prima che il 22
maggio scorso hanno partecipato al
laboratorio di lettura ad alta voce tenuto da
Alessio Domenighini presso la Biblioteca Civica.
“Alla fine Nuvolino scopre di essere un lupo, ma
torna dalla sua famiglia adottiva e diventa il quinto agnellino”
(Sabrina)
“Mi sono piaciuti i filmati, ma ancor di più scoprire la magia dei 150 libri che raccontano tutti “Cappuccetto Rosso”.
(Giambattista)
“Nella sala della mostra con i 150 libri ho visto la
casa della nonna con vicino il letto.”
(Marco M.)
“Mi è piaciuto tutto in biblioteca: ascoltare i libri
letti da Alessio e guardare le diapositive.”
(Antonella, Davide R., Mattia Bonali, Maurizio,
Paola Ercoli, Serena, Stefania)
“Mi è piaciuto guardare la storia di Cappuccetto
Rosso e riuscire a raccontarla solo con le immagini.”
(Greta Bigatti)
“Che paura quando il lupo arriva nella casa della
nonna e che gioia quando il cacciatore gli spara!”
(Mattia Abondio, Rina)
“La storia di Cappuccetto Verde che ci ha letto
Alessio, è strana, ma ci è piaciuta molto”
(Andrea, Battista, Daniel P., Marco B., Nicholas, Sara P.)
“Cappuccetto Verde non aveva più paura del lupo,
perché aveva tanti amici pronti ad aiutarla”
(Paola Pezzoni)
“Io ho il libro “Cappuccetto rosso, verde giallo blu
bianco” e l’ho già letto”
(Irene)
IL NOTIZIARIO
20
PAGINA APERTA
PUBBLICA ISTRUZIONE
PROGETTO INSERIMENTO
ALUNNI STRANIERI
Nonostante l’aria di crescente intolleranza verso gli stranieri che spira da più parti, anche a livello nazionale, il Comune di Bienno resta fermo nelle sue convinzioni e, come l’anno scorso, anche quest’anno ha aderito al Progetto
“Inserimento alunni stranieri”.
P
er la seconda volta anche io ho avuto la
fortuna o il merito di lavorare nell’ambito di questo progetto come Facilitatrice Linguistica, venendo a contatto con bambini nuovi, appena inseriti, o già conosciuti.
I bambini stranieri aumentano sempre più,
ma con loro cresce anche la mia soddisfazione nel vederli apprendere con il gioco ed il divertimento.
Durante il primo semestre ho seguito un bambino Albanese alla Sacca ed una bambina Albanese a Bienno. Mentre durante il secondo
semestre ho seguito un ragazzo Marocchino
ad Esine e quattro bambini Peruviani e due
Ecuadoriani a Piamborno.
Proprio in questo ultimo paese ho avuto
un’esperienza costruttiva e meravigliosa, sia
con i bambini e le loro famiglie che con il cast
delle insegnanti.
Alcuni di questi bambini sono giunti in Italia
da poche settimane, ma si sono già ambientati molto bene con i loro compagni e, soprattutto, grazie ai “nostri” bambini, che li hanno accolti come amici di sempre con grande amore
e comprensione.
Nella situazione attuale non è sicuramente
inutile affermare che noi adulti dobbiamo imparare ad amare dai bambini. Per loro infatti
non esistono razze e pregiudizi.
Simona Mello
I nostri studenti si
distinguono tra...
Il 13-14-15 maggio 2003 a Milano si è svolta la gara nazionale ad indirizzo “Chimico-biologico” cui hanno partecipato 39 studenti in rappresentanza di altrettanti Istituti d’Italia.
In questi giorni sono pervenuti i risultati
dai quali si apprende che un alunno biennese, Davide Lanza, si è classificato al Secondo posto come studente inviato dall’IPSSCT
“G. Ghislandi” di Breno - (Brescia).
A lui i nostri sentiti complimenti per aver tenuto alto il nome del suo Istituto e del nostro
paese
21
IL NOTIZIARIO
PAGINA APERTA
PUBBLICA ISTRUZIONE
COMUNE DI BIENNO
Provincia di Brescia
Piazza Liberazione n. 1
Tel. 0364/300338 – Fax. 0364/406610
Oggetto: Diritto allo studio anno scolastico 2002/2003
Premi di merito per studenti delle scuole medie (classi 1° - 2° - 3°) e borse di studio per stu
denti delle scuole superiori.
Il consiglio comunale ha deliberato di erogare per gli alunni delle scuole medie inferiori dei premi di
merito e per gli studenti delle scuole superiori delle borse di studio.
PREMI DI MERITO PER STUDENTI SCUOLE MEDIE (CLASSI 1° - 2° - 3°)
Condizione per ottenere il premio di merito è l’ottenimento della votazione massima prevista.
Ogni beneficiario potrà ottenere al massimo €. 100,00.
Non è necessario inoltrare domanda al Comune in quanto provvederà lo stesso a reperire
le votazioni presso la segreteria della scuola.
La graduatoria verrà formata dalla Commissione Pubblica Istruzione.
La determinazione del premio sarà effettuata tenendo conto del numero delle domande
e dello stanziamento annuale.
BORSE DI STUDIO
L’istituzione delle borse di studio ha la finalità di premiare gli studenti meritevoli
in funzione del profitto scolastico.
Hanno titolo di ottenere la borsa di studio scolastica gli studenti residenti nel comune di Bienno e
frequentanti gli istituti statali, regionali o istituti privati purché riconosciuti.
Per entrare nella graduatoria i richiedenti devono essere in possesso del requisito di merito
consistente nella votazione non inferiore a 8/10.
I fondi stanziati verranno frazionati in classi di requisito di merito nella seguente misura:
• 50% alla classe di requisito di merito pari a 10/10
• 30% alla classe di requisito di merito pari a 9/10
• 20% alla classe di requisito di merito pari a 8/10
I fondi non assegnati in ciascuna classe confluiranno nella classe successiva.
Ai richiedenti verranno assegnate le seguenti borse di studio:
• Requisito di merito pari a 10/10 : borsa di studio pari ad un massimo di €. 500,00
• Requisito di merito pari a 9/10 : borsa di studio pari ad un massimo di €. 300,00
• Requisito di merito pari a 8/10 : borsa di studio pari ad un massimo di €. 200,00
La graduatoria verrà formata dalla Commissione Pubblica Istruzione.
La determinazione della borsa di studio sarà effettuata tenendo conto del numero
delle domande e dello stanziamento annuale.
La domanda di ammissione, da compilarsi su apposito modulo reperibile presso gli uffici Comunali,
deve essere presentata, unitamente alla certificazione del risultato scolastico finale,
al protocollo del Comune, entro il 30 agosto 2003.
IL SINDACO
IL NOTIZIARIO
22
MUSEALE
PAGINA APERTA
LA FORGIATURA
DEI SECCHI
Nella giornata di sabato 7 giugno
2003 Bienno ha vissuto presso la Fucina Museo un avvenimento eccezionale ed unico, la dimostrazione della
FORGIATURA DEI SECCHI
Le prime fasi della forgiatura dei secchi
ienno ha proposto ai numerosi Amministratori, dirigenti e personalità intervenute la dimostrazione di questa pratica ormai scomparsa che ha dato lustro al nostro passato. I nostri “màihster”, accettandola
quasi come una scommessa, hanno dimostrato
di essere ancora in grado di effettuare una delle forgiature più difficili, quella dei secchi appunto. Tutto è stato preparato meticolosamente nei mesi precedenti che hanno visto i fabbri mettere a punto il maglio ad acqua, il forno, i maglioli al fine di produrre questi secchi. Le mani sapienti di questi artisti hanno sistemato e messo in sincronia il funzionamento di tutti i meccanismi sulla cui manutenzione certamente non ci si può affidare alle ditte
specializzate. E così giorno dopo giorno, prova dopo prova sono riusciti a regalare a tutti i
convenuti la gioia e la soddisfazione di vedere
una lavorazione affascinante e unica al mondo. É a tutti nota la storica videocassetta girata nel 1975 dalla Comunità Montana di Vallecamonica che mostrava tale lavorazione presso la fucina dei f.lli Franzoni. Dalle manovre
sapienti di Ercoli, Fanti e Pini abbiamo visto
colpo dopo colpo svilupparsi i secchi (ricordiamo che sono forgiati in strati di sette o otto
pezzi) che dopo essere stati liberati dalla cosiddetta “mader” si sono come per magia separati e rivelati nella loro fattezza. Bontempi,
Fanti, Bellicini e Panteghini hanno servito e
preparato celermente le cosidette “poste”ai tre
maister mentre Canini ha sapientemente gestito il forno che, ricordiamo, ha ancora l’aria
comburente generata dalla “tina de l’ora”.
Le fatiche e gli inevitabili acciacchi dell’età
sono stati certamente dimenticati di colpo dai
questi fabbri che sono ritornati vigorosi come
i colpi del maglio ad acqua.
Telecronista d’eccezione per la giornata è stato Pedretti Mauro (cl.1918) che ha spiegato ai
presenti le varie fasi di lavorazione. Come già
spiegato da queste pagine del Notiziario è nata
un’associazione che raccoglie tutti i nostri
fabbri, l’evento proposto è l’esempio di quanto patrimonio hanno ancora da trasmettere alla
comunità questi artisti. L’auspicio è quello di
una futura fattiva collaborazione con l’Amministrazione Comunale con consulenze e consigli per la gestione del nostro patrimonio legato alla ferrarezza. Il ringraziamento va a tutta
la Commissione Museale che è anima e motore di tutte queste iniziative, alla Pro-Loco e a
tutti i fabbri, amici e simpatizzanti che hanno
reso possibile tutto questo.
B
Il secchio comincia a prendere forma
23
IL NOTIZIARIO
VITA CIVICA
PAGINA APERTA
RINNOVATA LA CONVENZIONE
FRA IL COMUNE DI BIENNO
E LA CONGREGAZIONE SUORE
SACRAMENTINE DI BERGAMO
PER LA SCUOLA MATERNA COMUNALE SIMONI-FÉ
Con la delibera n° 9 del 07/4/2003, il Consiglio Comunale
ha approvato la convenzione fra il Comune e l’Istituto delle
Suore Sacramentine di Bergamo.
T
“…Vogliano il Signore e gli uomini, conservare sempre questa loro presenza tra di
noi….”
(La voce del Popolo n°8 del 21/02/2003)
ale Convenzione:
- rinnova la Direzione della Scuola Materna Comunale Simoni-Fè di via Felice Bellicini all’Istituto Religioso che vi attende dal 1953, dapprima presso il Palazzo Simoni-Fè e dal 2001 nella nuova sede.
- disciplina i rapporti fra le rev.de Suore ed il
Comune per quanto riguarda la gestione della
Scuola Materna Comunale Simoni-Fè sita in
via Felice Bellicini e la residenza presso il palazzo Simoni-Fè conferendo valenza anche all’opera che le Suore svolgono nella comunità
oltre all’educazione dell’infanzia.
Le novità stanno nella ridefinizione degli aspetti economici e gestionali fra cui il
supporto di un’insegnante laica esterna e il
ruolo della Direttrice della Scuola Materna
affidato ad una religiosa che non necessariamente dovrà coincidere con la Superiora della comunità di Bienno. Tutto questo
è stato steso in accordo con l’Istituto delle Suore Sacramentine nella persona della
Madre Generale.
Nella convenzione che ha la durata di cinque
anni, per espressa volontà dell’Istituto Religioso che ha la difficoltà di impegnarsi per più
anni, è previsto in qualsiasi momento il recesso per entrambe le parti (così come prima).
Con questo atto importante l’Amministrazione Comunale di Bienno desidera attuare concretamente la propria volontà di continuità
con le Suore a Bienno.
Cogliendo le preoccupazioni di una parte dei
cittadini di Bienno attraverso le parole del
rev.do Parroco che, parlando della Famiglia
delle Suore Sacramentine a Bienno, ha detto:
IL NOTIZIARIO
Noi come Comune di Bienno diamo il nostro
modesto contributo (come uomini) a quanto
auspicato da Don Aldo.
Tutto questo convinti che i biennesi e tutte le
Amministrazioni avvicendatesi negli anni, dai
tempi della collaborazione delle Suore con
l’ECA (Ente Comunale Assistenza) e poi con
il Comune fino ai giorni nostri, hanno sempre
manifestato questa volontà.
La storia di Bienno, purtroppo, ha fatto di
questo argomento un tormentone in cui hanno
giocato e giocano tuttora politica e malafede.
É innegabile il forte legame che Bienno ha
con l’istituto delle Sacramentine attraverso
la sua Fondatrice biennese la Beata Geltrude Comensoli.
Un recente Convegno sulla figura della Beata
ne ha delineato la storia ed l’importanza delle
opere fatte attraverso le proprie Suore.
Subordinandoci alla volontà di permanenza
delle religiose a Bienno, lucidamente espressa con …”faremo il possibile…” dalla Madre Generale al termine del sopra citato convegno, ci sentiamo di affermare che a tutt’oggi la fattiva ed oggettiva presenza delle suore
a Bienno è possibile anche grazie al Comune e non certamente a coloro che si ergono a
loro difensori (da chi ?) di circostanza.
Coscienti che non saremo certamente noi a
mettere la parola fine all’eterna diatriba biennese invitiamo gli interessati a leggere questa
convenzione.
24
VITA CIVICA
PAGINA APERTA
Aggiornamenti sulla
vicenda legale “Simoni Fè”
Per la cronaca informiamo i cittadini che è pervenuta una lettera al Sindaco,
inviata da uno studio legale, con la comunicazione della probabile intenzione
da parte di un parente in linea diretta, della contessa Paolina Fè d’Ostiani, di
agire contro il Comune di Bienno “sia per l’adempimento dell’onere, sia per la
risoluzione per inadempimento dell’onere della donazione legata al palazzo Simoni-Fè, nonché l’azione di revocazione della donazione stessa”.
I
l desiderio di questo parente, viene scritto, è quello di non procedere momentaneamente, a fronte però di un impegno del Comune, all’adempimento “dell’onere”.
Oramai non mancava che questo preannunciato passaggio che potrà aprire una nuova causa
legale contro il Comune di Bienno.
Ricordiamo che, fallito il tentativo di alcuni genitori di revocare al Comune di Bienno l’amministrazione della Scuola Materna
Comunale Simoni-Fè con decreto d’urgenza, non avendo avuto esiti di novità l’intervento richiesto alla Regione sempre da alcuni di questi genitori, si rimane per il momento in attesa delle conclusioni del Tribunale sul merito della causa che si è aperta.
L’Amministrazione Comunale attende serenamente, nella convinzione di aver fin qui
bene agito, tali conclusioni.
Prendendo atto che, certi cittadini non ab-
biano condiviso il trasferimento dell’asilo in via Felice Bellicini, amareggia l’atteggiamento di altri biennesi (e non) che si stanno prodigando affinché vengano sottratti al
Comune di Bienno sia l’amministrazione
della Scuola Materna che il complesso immobiliare Simoni-Fè.
Questi dimenticano che il Comune siamo ancora tutti noi cittadini di Bienno e che il motivo del contendere è peculiarità del nostro Comune e quindi della nostra comunità.
In ogni caso, convinzioni e condivisioni personali a parte, nel rispetto del legittimo diritto di adire a nuove vie legali e/o al cambio di
quanti luminari si voglia nelle vertenze in corso o ad altro che ciascuno si può riservare di
fare, in ultima analisi sarà l’Autorità Giudiziaria a dare l’interpretazione finale a cui tutti, volenti o nolenti, ci dovremo attenere!...
25
IL NOTIZIARIO
VITA CIVICA
PAGINA APERTA
DALLA
SEZIONE CACCIATORI
BIENNO-PRESTINE
CORSO PER CACCIATORI
ESPERTI
NELLA CACCIA AL CINGHIALE
NUMEROSI I PARTECIPANTI AL CORSO CHE SI É TENUTO SABATO 5 E DOMENICA
6 APRILE PRESSO IL CINEMA DEL NOSTRO ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO.
Il corso, organizzato tramite il Centro di Formazione Faunistica della Provincia di Brescia (Assessorato Caccia e Pesca), era aperto a tutti i cacciatori della Valle ed ha visto un totale di 98
iscritti di cui 25 residenti nel Comune di Bienno.
Dalla mattinata di sabato 5 aprile fino alle ore 18.00 di domenica 6 i partecipanti sono stati sottoposti ad una full immersion dell’argomento in questione, toccando varie problematiche:
ARMI E TIPI DI CALIBRI, INFORMAZIONE GENERALE, SISTEMI DI CACCIA COLLETTIVA ED ORGANIZZAZIONE, QUADRO NORMATIVA COMPITI E RESPONSABILITA’, MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE DEL CINGHIALE;
CANI: RAZZE TIPO DI LAVORO E CRITERI DI ADDESTRAMENTO, DISCUSSIONE
DELLE CARATTERISTICHE DEL CINGHIALE, BIOLOGIA, MORFOLOGIA E SOPRATTUTTO GESTIONE DELLA SELAVAGGINA CON I RELATIVI PIANI DI ABBATTIMENTO, SORVEGLIANZA E PIANI DI SVILUPPO.
Molto interessante è stata l’importanza che viene data ai cacciatori nella gestione del proprio
territorio di caccia e la stretta collaborazione con cui il cacciatore è “costretto” a saper gestire
in modo collettivo e di squadra.
In data 17 aprile alle ore 15.00, sempre presso il Cinema Oratorio si sono svolti gli esami tramite un test composto da 30 quesiti.
Su 86 esaminati solo 14 non sono stati ammessi.
La Commissione d’esame era composta dai funzionari della Provincia di Brescia presieduta dal
Dott. Pea (Direttore del Settore).
Domenica 26 maggio, come già avete letto nell’articolo della Commissione Ambiente, abbiamo svolto un intervento di pulizia del bosco il località “Campolungo”.
Eravamo in 15 e tutti attrezzati di guanti e sacchi neri abbiamo raccolto quintali di sporcizia di
vario genere: vetro, ferro, gomma, plastica, ecc..
Vedere i cacciatori partecipare ad un’iniziativa simile ha generato in tutti noi una fonte di ottimismo ed ha offerto la possibilità di cambiare mentalità sul rapporto tra caccia, cacciatore e
ambiente.
Il 21 giugno alle ore 20.30 abbiamo collaborato alla realizzazione della manifestazione:
1° TROFEO ESPOSIZIONE CANINA
L’iniziativa, aperta a tutte le razze, si è tenuta a Bienno nella zona Fiera Cavalli.
IL NOTIZIARIO
26
VITA CIVICA
PAGINA APERTA
ULTIMISSIME DAL CENTRO
GIOVANILE L.S.A.
Nell’ultimo periodo abbiamo data corso ad una serie di attività di cui vi informiamo attraverso queste pagine.
Altre ancora ne seguiranno nei prossimi mesi.
SEGUITECI ALLORA
CON ATTENZIONE!!
1. Sabato 3 maggio abbiamo distribuito presso gli Istituti Scolastici “Golgi” di Breno e
“Olivelli” di Darfo vari opuscoli informativi sui disagi e le problematiche che malattie come l’AIDS recano a livello mondiale: É inevitabile pertanto la necessità di
ampliare l’utilizzo di strumenti anticoncezionali anche nei paesi più poveri dove la
malattia provoca milioni di morti.
2. Domenica 25 maggio abbiamo collaborato
con la ProLoco e la Biblioteca per la Manifestazione LIBRIAMOCI curando l’allestimento di una bancarella in piazza per
la vendita di libri.
3. Nel mese di luglio intendiamo collaborare con il gruppo Cacciatori ed il Circolo di
LegAmbiente per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente.
4. Siamo intenzionati ad adottare un bambino/a
a distanza; abbiamo inviato la richiesta e
siamo in attesa di ricevere ulteriori comunicazioni dall’ente contattato.
5. Entro due settimane prenderà vita il giornalino del laboratorio che conterrà tutte le
sensazioni ed opinioni di noi ragazzi del
laboratorio, ma anche di coloro che se la
sentono di farlo. Intenderemmo chiamarlo: “Ol tortarol” ovvero imbuto d’idee.
6. Nel mese di luglio organizzeremo in collaborazione con la ProLoco un torneo di calciobalilla.
7. Abbiamo contattato il C.S.I. di ValleCamonica per poter realizzare per le prime
due settimane di giugno un torneo di calcetto in palestra o, eventualmente, presso
il campetto a 6. Siccome però abbiamo appreso la portata economica della manifestazione, stiamo valutando e ricercando
supporti economici per contenere e supportare la spesa a cui dovremmo supplire
8. Visto il successo di partecipazione ottenuto con il concerto del 5 aprile, abbiamo intenzione di programmare un altro concerto
che vedrà esibirsi 5 complessi composti da
ragazzi di Bienno e della Valle.
Per quanto riguarda il Cineforum, vista la scarsa qualità dell’impianto televisivo di cui disponiamo, si è stabilito di sospenderlo fino a quando avremo sufficienti disponibilità economiche
per poter sostituire l’apparecchio, garantendo
così una qualità migliore.
Le date nel programma sono puramente indicative e possono subire delle variazioni.
DONARE IL SANGUE: UN GESTO DI
RESPONSABILITA’ CIVILE
S
oddisfatto il nostro concittadino Faustino Fantini nel presentare il bilancio della attività dell’Avis della sezione di Breno. Soddisfatto soprattutto per
i risultati positivi raggiunti dal gruppo avisino di Bienno e orgoglioso per tre motivi
in modo particolare: il primo perché il 2002
ha registrato 105 donazioni in più rispetto
al 2001, il secondo motivo è perché ha visto Bienno ritornare in testa alla classifica
dei comuni con maggior donazioni (252 nel
2002) che compongono la sezione di Breno dopo tre anni di secondo posto. Ma il terzo motivo è per il Fantini sicuramente il più
importante e il più prezioso: l’adesione di
20 nuovi donatori che a Bienno sono passati
da 90 a 110. Positiva quindi è stata la risposta dei biennesi all’appello congiunto del
Sindaco e del segretario dell’Avis. Donare il sangue è un atto d’amore verso il prossimo, ma anche un gesto di grande responsabilità civile. La società in cui viviamo è
la nostra società. Renderla migliore dipende solo da noi.
27
IL NOTIZIARIO
VITA CIVICA
PAGINA APERTA
C.E.P.:
CENTRO
EDUCATIVO
PARROCCHIALE
Anche quest’anno volge al termine l’attività del C.E.P.
rivolta agli scolari della scuola elementare.
P
er tutto l’anno una quindicina di ragazzi si sono trovati al centro “La Casa” tre volte a settimana: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 14.30 alle 17.30.
Qui svolgevano i compiti assegnati con l’aiuto di volontari; alle 16.00, coloro che avevano concluso l’attività di studio potevano recarsi all’Oratorio per giocare insieme ad un’educatrice; gli altri invece si fermavano nelle aule per studiare ed espletare i compiti.
Durante le varie giornate si sono alternate circa dodici assistenti che hanno offerto la loro disponibilità per tutto l’anno seguendo i ragazzi con pazienza e, soprattutto con amore.
L’obiettivo che ci eravamo proposti fin dall’inizio era quello9 di offrire un aiuto ai ragazzi nello studio, ma soprattutto di abituarli a giocare insieme in un ambiente, l’Oratorio, che possono frequentare nel tempo libero trovando sempre a disposizione persone che li favoriscono nella socializzazione.
Ringraziamo pertanto l’assessore alla cultura del Comune di Bienno per l’interessamento riservatoci e per il contributo concesso con il Diritto allo Studio; un grazie doveroso anche alla Parrocchia che ci concede l’utilizzo degli ambienti, delle attrezzature e che sostiene le nostre iniziative. Un grazie doveroso e particolare spetta infine ai volontari che hanno dedicato il loro
tempo libero ai nostri ragazzi.
Siamo certi che il prossimo anno potremo confidare ancora nella loro collaborazione che, forte
della passata esperienza, sarà certamente migliore
Il centro “La Casa”
IL NOTIZIARIO
28
PAGINA APERTA
VITA CIVICA
SITUAZIONE FURTI A BIENNO
Raccomandazioni del comandante
della stazione carabinieri di Esine.
N
egli ultimi mesi a Bienno si sono verificati almeno 8 furti o tentati furti con
scasso che hanno coinvolto alcune famiglie della via Monte Grappa, via Don Pergoni e via Scultore Ercoli. I malviventi sono
entrati durante la notte in queste abitazioni rompendo serrature oppure approfittando
di finestre aperte. Nella notte tra lunedì 13
e martedì 14 aprile 2003 ignoti hanno anche
operato furto con scasso nella chiesa di S. Maria Maddalena a Cristo Re.
I ladri si sono aperti un varco asportando un
pannello nel portone d’ingresso.
Sono state rubate due sedie, un mobile in legno e due tavolini che si trovavano a fianco
dell’altare (presunta epoca 1600), la cornice in legno nero del quadro (48x58 cm) raffigurante un sacro scrittore e la cornice dorata
(146x196cm) della pala dell’altare che conteneva un dipinto rappresentante la Vergine Maria in gloria ed i santi Carlo, G.Battista e la
Maddalena.
Per quanto riguarda i furti presso le abitazioni sopra citate i Carabinieri hanno proceduto
all’arresto di due persone sospette, mentre per
quanto riguarda il furto a Cristo Re si e coinvolto l’apposita polizia che si interessa di furti d’arte.
Il Comandante della stazione dei Carabinieri
di Esine Maresciallo Antonino Didiano, ha inviati al Sindaco uno scritto avente per oggetto
i furti avvenuti e la prevenzione consigliata.
“... bisogna cercare di prevenire il perpetrarsi di qualunque reato.
Quando si notano persone e/o mezzi sospetti
o che appaiono tali, telefonare sempre perché
non si arreca nessun fastidio e, probabilmente, si riesce a prevenire un’azione delittuosa
magari anche a proprio carico.
Il varco aperto dai ladri per entrare in chiesa a Cristo Re
Certo è, che nell’ottica della prevenzione furti, meglio si farebbe se quando ci si assenta da
casa si chiudessero accuratamente le serrature di ingresso e non si lasciassero a portata di
mano gli effetti di valore.
Indipendentemente dagli orari di apertura
al pubblico di questo Comando (tutti i giorni dalle 08.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle
20.00 telefono 0364/466649 ), basta telefonare all’efficacissimo pronto intervento del Comando Compagnia CC di Breno “112”, telefonata oltre tutto gratuita, e l’operatore invierà per qualunque tipo di necessità la pattuglia più vicina in quel frangente sul luogo ove
è richiesto l’intervento (la Compagnia CC di
Breno è raggiungibile anche tramite le utenze
0364/22084-22203).
Mar.A.s.U.P.S. Antonino Didiano
Anche se è duro l’accettare di dover vivere
blindati nella propria casa, è opportuno essere meticolosi come suggerisce il Comandante dei CC. Infatti stiamo assistendo ad un aumento di questo tipo di criminalità nei nostri
paesi.
I balordi approfittano anche delle nostre disattenzioni e dobbiamo essere più attenti: il solo
pensiero di avere in casa un ospite male intenzionato ci deve sempre tenere in allarme. A
volte può essere importante spendere qualche
euro in più per mettere una buona serratura
sulla porta, oppure un buon allarme antifurto.
29
IL NOTIZIARIO
VITA CIVICA
PAGINA APERTA
25 APRILE 2003
INAUGURATA LA NUOVA VIA
“LIONELLO LEVI SANDRI “
Nel giorno del 58° anniversario della Liberazione a Bienno viene
inaugurata la nuova via intitolata a Lionello Levi Sandri.
L
a via suddetta collega Luzzana Superiore
a Piazza castello salendo per il caratteristico volto e le gradinate in selciato. Non
a caso la scelta è caduta su questo vicolo di
fronte al cui ingresso è posta la casa dove
visse i suoi anni biennesi il Prof. Levi Sandri. Alla cerimonia erano presenti le varie Associazioni d’Arma, il Parroco don Aldo, rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, la popolazione e… gradita sorpresa, la figlia del prof. Lionello Levi Sandri, la signora
Aurelia, nata proprio in via Luzzana Superiore, nella casa di fronte all’ingresso della nuova via e che venne presa in braccio per la prima volta dal padre, proprio il 25 aprile 1945.
Dopo la benedizione del Parroco è seguita la
commemorazione tenuta da Pier Luigi Mottinelli Sindaco di Cedegolo che ha sostituito
il dott. Sandrinelli Stefano impossibilitato per
motivi di salute. Mottinelli ha richiamato ai
presenti la figura di Lionello Levi Sandri con
riferimento ai temi che la giornata della Liberazione proponeva. Ecco una sintetica biografia del Prof. Levi Sandri che ha lasciato nella comunità di Bienno un segno importante a
partire dai tragici giorni della Resistenza.
“Il padre (Dario Levi) nasce nel 1875 a Corfù (Grecia) ed appartiene alla comunità di religione israelita presente sin dai tempi antichi nell’isola. Con il padre, laureato in lettere classiche presso la Scuola Normale di Pisa,
Lionello vive in diverse città italiane (Milano,
Ferrara, Massa, Como) ma la più importante
sarà Brescia. La madre di Lionello è Carlotta
Sandri (da cui il secondo cognome di Lionello) di famiglia appartenente a quella borghesia illuminata che, nella terra Lombardo Veneta, aveva partecipato attivamente alla costruzione dell’Unità d’Italia. Lionello, classe
IL NOTIZIARIO
Lionello R. Levi Sandri
Milano, 5 ottobre 1910 - Roma, 11 aprile 1991
1910, frequenta a Brescia il liceo statale “Arnaldo” e si laurea in giurisprudenza a Milano nel 1932. In seguito intrapprende la carriera universitaria e continua l’attività didattica fino al 1972. Nel 1934 entra al Ministero
delle corporazioni (poi Ministero del Lavoro)
ed approfondisce le problematiche del lavoro
e della produzione.
A partire dal 1946 è Capo di Gabinetto al Ministero del Lavoro nei vari governi a fianco dei Ministri nominati fra cui, ricordiamo,
Amintore Fanfani; in questa sede collabora
profondamente al riordinamento normativo
del Ministero del Lavoro. Dal 1948 al 1980 è
magistrato del Consiglio di Stato di cui sarà
anche Presidente. Dal 1961 al 1970 è vice-
30
CONSIGLIO COMUNALE
PAGINA APERTA
presidente della commissione delle Comunità Europee a Bruxelles. Fa parte nel 1981 del
comitato amministrativo d’inchiesta sulla cosiddetta “Loggia P2” detto dei “Tre saggi” di
cui tutti ricordiamo la risonanza in Italia. Lionello muore a Roma l’11 aprile del 1991. Durante la seconda Guerra Mondiale, la vita di
Lionello si lega alla Valle Camonica, in particolare a Bienno In questi anni, lui e la famiglia, perseguitati dalle leggi razziali, non seguono la via dell’esilio verso paesi neutrali
quali la Svizzera, ma sposano la causa della
Resistenza. L’avventura camuna della famiglia Levi Sandri comincia dopo l’8 settembre
1943 e Lionello viene descritto mirabilmente
nel Diario di don Carlo Comensoli (biennese). Lionello con il fratello Luigi (comandante Libero) si rifugerà sulle montagne di Bienno (Limen). Diventerà vicecomandante della
divisione partigiana Tito Speri con il nome di
Sandro. Nell’ottobre del 1944 attraverserà il
fronte di guerra e prenderà contatto con il Comando della 5° armata americana; il 13 febbraio del 1945 sarà paracadutato sul Mortirolo dove assumerà il comando nella famosa
battaglia combattuta contro la temuta “Tagliamento” guadagnandosi la medaglia d’argento al V.M. La lotta arriderà ai partigiani
ed agli alleati americani il 25 aprile 1945”.
Lionello Levi Sandri è stato dunque un uomo
dalla vita intensissima e promotore di ideali
di libertà e di europeismo lungimiranti per la
sua epoca.
È sempre rimasto legato per amicizie, ricordi
personali e famigliari a Bienno e Bienno vuole ricordarlo attraverso l’intitolazione di una
via del paese.
Commovente è stata la parte finale della cerimonia, quando la figlia di Lionello, la sig.ra
Aurelia, ricordando gli insegnamenti del padre, ha sottolineato come sia importante per
ognuno di noi conquistare e difendere la propria libertà, diffidando della libertà procurata
da altri, perché, prima o poi, ci verrà chiesto
qualcosa in cambio. L’aver partecipato con la
Resistenza alla conquista della proprià libertà,
permise ai nostri genitori di chiedere nel dopoguerra una posizione di favore per l’Italia
che, diversamente, sarebbe uscita totalmente
Omaggio floreale alla memoria
sconfitta dal conflitto. La semplice cerimonia
ha trovato conclusione presso il Centro Sociale per un breve attimo di convivialità offerto
dall’Associazione Anziani di Bienno.
Nella foto: Alla cerimonia era presente la figlia del Prof.
L. Sandri, Aureli.
31
IL NOTIZIARIO
CONSIGLIO COMUNALE
PAGINA APERTA
DEPURATORE DI ESINE
I COMUNI BOCCIANO IL PROGETTO DI
COLLETTAMENTO DELLA PROVINCIA
La Provincia di Brescia ha recentemente presentato ai Comuni interessati (Braone, Berzo Demo, Berzo Inferiore, Bienno, Breno, Capo di Ponte, Cedegolo,
Cerveno,Ceto, Cevo, Cividate Camuno, Esine, Losine, Malegno, Niardo, Ono S.
Pietro, Piancogno, Prestine e Sellero) un progetto per l’ampliamento e la successiva gestione dell’impianto di depurazione delle acque reflue di Esine e dei collettori fognari da Cedegolo a Esine e da Prestine a Esine.
S
i tratta di una proposta attraverso un
project financing, ovvero una modalità che la legge 109/94 (Merloni) sui lavori pubblici mette a disposizione per il finanziamento di grandi opere attraverso la partecipazione dei privati.Praticamente un soggetto
privato (detto promotore) partecipa finanziariamente con propri soldi alla realizzazione di
un opera pubblica unitamente agli enti pubblici, poi attraverso la gestione pluriennale dell’opera recupera il proprio capitale e realizza
il suo guadagno. Nel nostro caso abbiamo già
terminati a Esine i lavori del I° lotto (costruzione depuratore) e del II° lotto (realizzazione
collettori fognari da Breno e da a Esine Centro fino al depuratore). Tali lavori, che tutti abbiamo visto in questi anni, sono stati realizzati
dalla Provincia di Brescia che, con i Comuni,
è delegata per legge alla realizzazione di interventi di disinquinamento e tutela ambientale (come la raccolta delle acque nere e la loro
depurazione). Ora mancano i lavori di completamento quali l’ampliamento del depuratore (attualmente è dimensionato per 20.000
abitanti equivalenti e sarà almeno da raddoppiare) ed il collegamento da Cedegolo a Esine
e da Prestine a Esine (in cui è coinvolto anche
Bienno). L’importo dei lavori ancora da fare è
di 8.449.296 € di cui 3.533.823 € sono messi
a disposizione dalla Provincia stessa ed i soldi
mancanti sarebbero messi a disposizione dal
soggetto privato (il cosiddetto promotore secondo la Merloni) che partecipa al progetto.
IL NOTIZIARIO
Il privato, ad opera finita, avrà la gestione per
30 anni del depuratore riscuotendo le tariffe
di depurazione direttamente dai Comuni che
a loro volta riscuotono dai propri cittadini. La
Provincia ha quindi attivato tutta la procedura
di preparazione del project financing che abbiamo appena spiegato e poi ha chiesto il parere ai Comuni interessati.
Questo parere è stato chiesto attraverso due incontri (che sono chiamati Conferenze dei Ser-
32
CONSIGLIO COMUNALE
PAGINA APERTA
vizi) avvenuti rispettivamente il 21/02/03 ed il
03/04/03 presso la sede della Provincia stessa
in Brescia. A tali incontri hanno partecipato i
Sindaci (o delegati) di tutti i Comuni coinvolti
e gli Enti interessati (Comunità Montana, Assessorato ai LLPP e all’Ecologia) in modo da
raccogliere i pareri su tutto il progetto. Il progetto era stato prima consegnato singolarmente ai vari Sindaci unitamente alla proposta di
Convenzione da sottoscrivere con il soggetto
privato per la gestione trentennale del depuratore. Per Bienno si tratta della realizzazione del collettore lungo l’argine del Grigna con
previsione di due punti di inserimento per tutte le nostre fognature. Nel primo incontro del
21/02 i Comuni avevano espresso all’unanimità parere negativo sia al progetto che alla
convenzione; nel secondo incontro del 3 aprile il parere è stato confermato in modo definitivo. Pertanto tutto il progetto è accantonato.
Le motivazioni sono sostanzialmente di carattere economico. Infatti nella convenzione veniva proposto il calcolo delle tariffe da pagare al gestore in base al consumo umano procapite presunto di acqua pari a 220 litri/giorno
(quando le medie valligiane sono di 150 litri/
giorno). Tale consumo, moltiplicato per la tariffa odierna (canone depurazione + fognatura) avrebbe portato a pagare ogni cittadino
una cifra di 26,625 € all’ anno (tanto per capirci, una famiglia media di 4 persone dovrebbe pagare circa 105 €/anno + il costo dell’acqua consumata). Inoltre la convenzione prevedeva l’applicazione immediata del canone, anche se i lavori di collettamento e quindi di utilizzo effettivo del depuratore sarebbero partiti molto più tardi. Alcuni Comuni che
hanno già in passato realizzato dei propri depuratori (Cerveno, Ceto) non accettano questo
obbligo. Infine secondo i Comuni, è nel percorso della creazione degli Ambiti Territoriali Omogenei che si deve risolvere la questione
del famoso gestore unico delle acque.
Le considerazioni finali sono state fatte dall’Assessore della Provincia ai LLPP dott. Parolini Mauro che, dispiaciuto del fatto che
il project financing sia naufragato, ritiene il
compito della Provincia momentaneamente
esaurito. Per il depuratore di Esine è già ora
in corso il collaudo tecnico amministrativo.
I tempi previsti per l’avviamento sono di tre
mesi e, una volta avviato, il depuratore, non
potrà essere fermato per motivi tecnici. Urge
quindi, prima dell’avviamento, trovare subito
un gestore. Si tenga presente che oggi sono i
Comuni che riscuotono la tassa di depurazione delle acque dai cittadini e che la legge li
obbliga ad accantonare questi soldi per la depurazione. Pertanto non si potrà continuare a
lungo a scaricare nei torrenti o fiumi come attualmente accade.
La depurazione è un problema che, va risolto
con l’azione congiunta dei Comuni ed a tale
proposito l’Assessore all’Ecologia della Provincia Enzo Cossu ha promesso una convocazione degli stessi per studiarne la strategia di
risoluzione.
33
IL NOTIZIARIO
CONSIGLIO COMUNALE
PAGINA APERTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 07/06/2003
Presiede il Sindaco Pini Ing. Germano.
Partecipa e verbalizza il Segretario Comunale Menolfi Dr. Domenico.
Sono assenti i consiglieri Morandini Giacomino, Pedretti Nicola, Allioni Bortolina, Panteghini Angelo,
Chiudinelli Giuseppina, Pedretti Giuliano.
É presente l’assessore esterno Pedretti Bettina.
DELIBERA N° 8
OGGETTO: Lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente.
Il Presidente dà comunicazione, ai sensi dell’art. 14 del vigente regolamento del Consiglio Comunale,
dell’avvenuto deposito dei verbali delle deliberazioni adottate nella precedente seduta ed invita i consiglieri a dichiarare se ci sono osservazioni da fare in merito ai verbali medesimi; nessuna osservazione viene avanzata.
I verbali di deliberazione del Consiglio Comunale del 10/03/2003, dal n. 1 al n. 7, si intendono approvati.
DELIBERA N. 9
OGGETTO: Approvazione Conenzione tra la Congregazione “Suore Sacramentine di Bergamo”
e l’Amministrazione della Scuola Materna Comunale “Simoni Fe’”
Sull’argomento relaziona il sindaco Pini Germano.
(entra in aula il consigliere Giacomino Morandini – presenti 12)
Viene letta la bozza di deliberazione e si apre il dibattito.
Dopodiché il CONSIGLIO COMUNALE,
dato atto che sono state raggiunte intese per la stesura di una nuova bozza di convenzione regolante i
rapporti tra il Comune e l’Istituto delle Suore Sacramentine di Bergamo;
esaminato lo schema di convenzione e ritenutola meritevole di approvazione;
con voti unanimi favorevoli palesemente espressi (12 consiglieri) DELIBERA di:
1)
2)
3)
4)
5)
approvare lo schema di convenzione tra la Congregazione “Suore Sacramentine di Bergamo” e
l’Amministrazione della Scuola Materna Comunale “Simoni Fe” in relazione all’insegnamento
affidato dal Comune alle religiose del predetto Istituto, come da allegato alla presente deliberazione
composto da 14 articoli;
dare atto che la durata della convenzione avrà inizio dal 1° settembre 2003, data dalla quale perderà
efficacia la convenzione ora in atto approvata dall’Ente Comunale di Assistenza di Bienno (verbale
n. 8 in data 20.6.1974), successivamente modificata con delibera del Consiglio Comunale di Bienno
con atto n. 21 in data 24.3.1979;
dare atto che la convenzione stessa verrà a scadere al 31 agosto 2008, fatta salva la facoltà prevista
all’art. 14, comma 2 concessa ad entrambe le parti;
autorizzare il sindaco alla stipula della convenzione stessa nei termini contenuti;
con successivi idonei atti verranno assunti gli impegni di spesa derivanti sui bilanci interessati.
IL NOTIZIARIO
34
PAGINA APERTA
DELIBERA N° 10
OGGETTO: Adozione piano di lottizzazione per il recupero dell’area industriale “ex nuova SiderCamuna” con variante allo strumento urbanistico
Sull’argomento relaziona il sindaco Pini Germano, il quale espone in maniera esauriente il contenuto del Piano di Lottizzazione, che prevede insediamenti nell’area ex Sidercamuna in territorio censuario di Bienno; dà lettura della relazione tecnica a corredo del piano, nonchè della bozza di deliberazione
di adozione; informa i consiglieri sulla monetizzazione delle aree standars previste, come esposto nella convenzione;
Il CONSIGLIO COMUNALE con voti unanimi favorevoli palesemente espressi DELIBERA di adottare il Piano di Lottizzazione per il recupero dell’area dismessa denominata ex Nuova Sidercamuna, predisposto dall’Arch. Giacomo Panteghini.
DELIBERA N° 11
OGGETTO: Variazione al bilancio per l’esercizio finanziario 2003
Introduce l’argomento il sindaco Pini Germano, il quale fa presente che da poco tempo è stato approvato il bilancio per l’esercizio in corso, ma già si manifesta la necessità di apportarvi variazioni;
Il CONSIGLIO COMUNALE, udita l’esposizione dell’assessore Bontempi Antonio, che illustra dettagliatamente tutte le variazioni proposte; vista la deliberazione consiliare n. 3 del 10.03.2003, con la
quale è stato approvato il bilancio annuale di previsione, il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica per l’esercizio finanziario 2003; ritenuto che occorre provvedere, per sopravvenute nuove esigenze, ad effettuare stanziamenti al bilancio per nuove e maggiori spese, alle quali si può
far fronte con maggiori entrate;
con voti favorevoli 11, palesemente espressi, astenuto 1 (Morandini Giacomino)
D E L I B E R A di:
1. apportare al bilancio annuale di previsione per l’esercizio finanziario 2003 le variazioni di cui ai prospetti al legati che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. dare atto che:
§ a seguito delle variazioni sopra riportate permangono gli equilibri economici di bilancio
previsti dall’art. 193 e
dall’art. 162, 6° comma del Decreto Legislativo 267/2000;
§ per effetto delle variazioni apportate il bilancio di previsione del corrente anno pareggia
negli importi complessivi
di € 3.777.655,00;
§ si intende variata la relazione previsionale e programmatica;
§ è stato espresso il parere favorevole del revisore dei conti ai sensi
dell’art. 239 – 1’ comma – lettera b) del decreto legislativo 267/2000;
3. notificare la presente deliberazione al Tesoriere comunale per le conseguenti variazioni
da apportare alle proprie scritture;
4. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, con voti favorevoli 11,
palesemente espressi, astenuto n. 1
(Morandini Giacomino).
35
IL NOTIZIARIO
LETTERA APERTA
PAGINA APERTA
Questa pagina è destinata ad ospitare la corrispondenza dei cittadini. Invitiamo ancora
tutti a far giungere le loro osservazioni, i loro suggerimenti e le loro critiche purchè abbiano un contenuto di interesse collettivo.
Indirizzo E-mail: comune.bienno@libero,it
BIENNO O (BRESCELLO)...........
Questa mia opinione, si presenta in questa pagina con timori reverenziali, di essere
bocciata dalla redazione. Comunque ci provo. Tornando di recente dal bosco, per la
strada superiore delle Piazze, mi sono fermato ad osservare il crocicchio divisorio
della suddetta, risultato di un recente allargamento. Dove simboleggia al centro e fa da
spartitraffico, un diroccato e cadente santello di campagna. Mi sono fermato ad osservare,
ho cercato di capire, ma oltre all’aspetto inconsueto, non ho rilevato nessun elemento
che giustificasse questa bruttura. Nessuna caratteristica di arte o quanto meno di ricordo
storico che la giustifichi, (Significato religioso sotto tutti gli aspetti. Sembra, tutta l’aria
di un provocatorio dispetto, per i passanti.
Rientrato in paese, e presentatasi l’occasione ho chiesto informazioni, a qualche bene
informato. La risposta fù, (Le belle Arti),
Ammutolito, ed incredulo, mi sono detto, tra mè, ma l’arte è cosi brutta? cosi capricciosa?
Cosi incaianpante? Il buon senso dové finito? il civile buon senso?
Va ricordato, che la priorità del servizio civile di una strada, è quella di servire, meglio
che si può, il cittadino. Dubito fortemente che gli assertori e sostenitori di questa
iniziativa siano dei validi competenti, di Arte. E come mai hanno scoperto l’arte, in un
comune santello diroccato e cadente, di strada di campagna. Mi chiedo dove sono stati,
finora, questi Zeloti, neofiti, a quanto pare, rimasti nell’ombra di fronte ad un continuo
oltraggio, dello stile storico, antico, e caratteristico, che il nostro paese a subito da
sempre. A questi versatili dell’arte, consiglio di farsi una camminata nel centro storico, e
lentamente guardarsi intorno, ad, osservare, l’inquria, la non curanza, il menefreghismo,
l’incompetenza progettuale, quanto danno hanno fatto, nel tempo. Fatale l’incapacità,
amministrativa Pubblica, nel passato, di salvaguardare, un patrimonio, di tutti.
Vedere, le mosche lontane, e non l’Elefante vicino non rallegra di certo. Suggerisco a
questi insigni dell’Arte, la la soluzione prospettata da guareschi nel film Peppone e Don
Camillo.
Potrebbe accontentare tutti
Fausto Clsksuy (Il cognome è illeggibile)
PS) Sarebbe bello che l’Amministrazione Comunale si impegnasse, con la dovuta diplomazia, a rimuovere
quello (scempio) costruito sopra l’altare di S. Maria, esternamente
Sarebbe il primo passo avanti di una politica di ricupero, unitamente ad altro per esempio, un programma
annuale di incentivi economici, atti a convinciere, i privati cittadini, a sistemare, porte e finestre, nel centro
storico, non consoni all’ambiente storico.
Io la penso cosi.
PS) La via Roccolo, cosa aspetta?
PS) Pare che la Chiesa Parrocchiale rimarrà lì ancora per qualche anno. Perchè non realizzare un parcheggio dietro il campo Sportivo dell’Oratorio?
PS) Vorrei tanto che Piazza Liberazione non fosse a Bienno........
PS) Sarebbe oltremodo civile proibire ad macchian Suzzuchi, Mistubisci ecc. la circolazione nel centro
storico o per lo meno nel suo perimetro, di queste auto di grississima cilindrata e volume.
Nel rispetto di questo scritto (anonimo), si è volutamente riportato ogni lettera ed ogni segno così come è stato
vergato. Nei prossimi numeri, però, verranno prese in considerazione solamente le lettere nelle quali vengono indicati
in modo leggibile, nome, cognome, indirizzo e numero telefonico di chi scrive, che rendano possibile l’dentificazione
personale del mittente. A richiesta, la lettera può essere pubblicata mantenendo l’anonimato sull’autore.
IL NOTIZIARIO
36
PAGINA APERTA
RISPOSTE A ….. “LETTERA APERTA”
S
impatico è l’accostamento di Bienno al paese di Brescello teatro dei racconti di Guareschi
su Don Camillo e Peppone. Venendo alla santella delle piazze che rappresentava S.Luigi
oggetto dell’allargamento della sede stradale fatto recentemente dal Comune spieghiamo le
motivazioni che hanno portato all’impossibilità di spostamento della stessa. La santella di S.Luigi
nonostante lo stato di degrado figurava e figura tuttora regolarmente censita dalla Soprintendenza ai Beni Culturali fra i monumenti e i beni dedicati alla devozione religiosa popolare - pertanto
l’edicola religiosa è tutelata ai sensi della legge-. La Soprintendenza non ha accettato la proposta
di spostamento dell’edicola religiosa e questo ha portato alla variante che il Comune ha realizzato
aggirando la santella. Anche se l’estetica è criticabile riteniamo che quantomeno il fine di allargare la strada agevolando il passaggio dei moderni mezzi agricoli è stato raggiunto. Sul fatto generale che sia giusta o meno la scelta di sacrificare l’estetica e la logica per salvaguardare un bene
in degrado si potrebbe aprire un interminabile dibattito in cui preferiamo non addentrarci, è certo
che l’Ente pubblico deve stare alle leggi vigenti in materia.
Per quanto riguarda l’allargamento di via Roccolo accennato dal Lettore è condivisa questa necessità anche dall’Amministrazione Comunale, dovrebbe partire, speriamo a breve, il Piano di Lottizzazione di via Roccolo approvato dal Comune ancora nel 1997, crediamo che sarà per il Comune
l’occasione per procedere all’auspicato allargamento. Infine sui parcheggi a fianco della Parrocchia sono state fatte per ora solo delle proposte alla Parrocchia stessa.
CRONACA DI UNA PASSEGGIATA
S
e il tempo è bello si ha voglia di uscire, ma sono tanti i conti da fare lungo la strada.
Se i marciapiedi sono liberi dalle macchine, si può salire, ma occorre fare i conti con gli escrementi
dei cani! Questa non è civiltà, esistono le buste e le palettine, peccato che manca la correttezza! Poi
ci sono i giovani, che per non rovinare i motorini, girano in due senza casco sul marciapiede e, deve essere
il pedone a scendere. Se si deve attraversare il problema è più grande. Gli autisti non vedono le strisce
pedonali e, ancor peggio! Pensano che il bastone bianco sia un oggetto tirato fuori da un prestigiatore.
Per concludere, le tante buche! Qui bisogna raccomandarsi a Dio, altrimenti le cadute non mancano.
La mia cronaca finisce qui, ora è la volta di un appello.
Forse l’amministrazione comunale ha dimenticato, che questo è l’anno dell’andicappato? Cosa propone?
In quasi tutti i comuni italiani si stanno attivando per un minimo di sensibilità a riguardo. Bienno di quale
nazione fa parte?
Non avrei mai immaginato, che in un paese del Nord, (dove si parla di progresso), l’autonomia di un
andicappato è nulla. Mi arrivano tramite allegato in posta elettronica i bollettini, leggo attentamente dalla
prima all’ultima pagina. Nei Consigli Comunali non avete mai parlato di barriere architettoniche. Lo sapete,
che per abbatterle esistono fondi statali e regionali?
Angela B.
37
IL NOTIZIARIO
PAGINA APERTA
POPOLAZIONE
ELENCO DEI NATI DAL 01.03.2003 AL 31.05.2003
PANTEGHINI ALESSANDRO
01/03/2003
BONAFINI ALESSIO
06/03/2003
AVANZINI MARTINA IRMA
20/03/2003
PEDRETTI AURORA
20/03/2003
COMININI SEBASTIAN
24/03/2003
AL BATAINEH ADAM
02/04/2003
PALAZZINI MATTEO
05/04/2003
BELLICINI SARA
17/04/2003
TOTTOLI SYRIA
20/04/2003
DAMIOLA MAFFEO
08/05/2003
MASSOLI IRENE
14/05/2003
PEDRETTI ANTONIO
20/05/2003
RUSTEMI NEDA
28/05/2003
fiori
bomboniere
preziosi
BIENNO (BS) - VIA FANTONI, 38 - TEL. 0364 300580
ELENCO DEI DECEDUTI DAL 01.03.2003 AL 31.05.2003
SPADACINI GIOVANNI
06/05/1928
10/03/2003
BAZZANI ALBINA
28/09/1926
14/03/2003
TOSCAN CESIRA
07/08/1910
14/03/2003
PONTI DONATO
13/12/1924
27/03/2003
VEZZOLI ELISABETTA
24/08/1932
07/04/2003
COLNAGHI MARCELLINA
17/07/1911
29/04/2003
ZENTI GIOVANNI
24/07/1934
30/04/2003
NONELLI MARGHERITA
06/06/1920
06/05/2003
ONORANZE FUNEBRI
SERVIZIO COMPLETO DIURNO E NOTTURNO
SERVIZIO AUTOLETTIGA
IL NOTIZIARIO
Mauri Pietro
di Mauri Beatrice e C. s.n.c.
38
VIA ARTIGIANI, 11/B
25040 BIENNO (BRESCIA)
TELEFONO E FAX 0364 40067 - 0364 300653
Acciai al carbonio - bassolegati
inossidabili e leghe speciali
Lavorazione meccanica
di sgrossatura e finitura
sede commerciale e amministrativa:
25050 Gratacasolo di Pisogne (BS)
V i a
N a z i o n a l e ,
5
Tel. 0364 89482 - Fax 0364 89390
Stabilimento di produzione:
Berzo Inferiore - Bienno (BS)
PREFABBRICATI
INDUSTRIALI
PREFABBRICATI
CIVILI
PREFABBRICATI
CIMITERIALI
PREFABBRICATI
SPECIALI