scheda dati di sicurezza

SCHEDA DATI DI SICUREZZA
Coolant VCS Ready Mixed
21485014
Data di edizione : 2012-01-26.
Versione
: 1.01
1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/DELLA MISCELA E DELLA
SOCIETÀ/DELL'IMPRESA
1.1 Identificatore del prodotto
Nome prodotto
: Coolant VCS Ready Mixed
4
N. prodotto
: 21485014
1.2 Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Uso del Prodotto
: Raffreddamento e antigelo.
1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
: AB Volvo Penta
SE 405 08 Gothenburg
Sweden
Fornitore
N. telefonico
: +46-31-66 67 50
Indirizzo e-mail
: [email protected]
1.4 Numero telefonico di emergenza
Telefono di
emergenza
: +46-31-66 67 50 (In orario di
ufficio)
2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
2.1 Classificazione della sostanza o della miscela
Definizione del prodotto
: Miscela
Classificazione a norma della direttiva 1999/45/CE [DPD]
Il preparato è classificato come pericoloso in conformità alla direttiva 1999/45/CE e ai relativi emendamenti.
Classificazione
: Xn; R22
Pericoli per la salute umana : Nocivo per ingestione.
Vedere la sezione 11 per informazioni tossicologichee la sezione 12 per informazioni ecologiche.
Vedere la sezione 16 per i testi integrali delle Frasi R o delle indicazioni di pericolo summenzionate.
2.2 Elementi dell’etichetta
Simbolo o simboli di
pericoli
Indicazione di pericolo
Frasi di rischio
Consigli di prudenza
Ingredienti pericolosi
2.3 Altri pericoli
Altri pericoli non
menzionati nella
classificazione
:
: Nocivo
: R22- Nocivo per ingestione.
: S2- Conservare fuori della portata dei bambini.
S13- Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande.
S24/25- Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle.
S46- In caso d'ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o
l'etichetta.
: 1,2-etandiolo
: Non disponibile.
3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Sostanza\preparato
: Miscela
Classificazione
Denominazione
componente
1,2-etandiolo
2-etilesanoato di sodio
Data di edizione
Identificatori
CE: 203-473-3
Numero CAS: 107-21-1
Indice: 603-027-00-1
CE: 243-283-8
Numero CAS: 19766-89-3
: 2012-01-26.
%
67/548/CEE
Regolamento (CE) n.
1272/2008 [CLP]
Tipo
30 - 60
Xn; R22
Acute Tox. 4, H302
STOT RE 2, H373o
[1] [2]
1-5
Repr. Cat. 3; R63
Repr. 2, H361d
[1]
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3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Consultare la sezione 16
per il testo completo
delle frasi R sopra
riportate.
Vedere la sezione 16 per
i testi integrali delle
indicazioni di pericolo
summenzionate.
Non sono presenti ingredienti addizionali che, nelle conoscenze attuali del fornitore e nelle concentrazoni applicabili, siano
classificati come nocivi alla salute o all'ambiente e che debbano quindi essere riportati in questa sezione.
Tipo
[1] Sostanza che presenta un pericolo per la salute o per l'ambiente
[2] Sostanza per cui sussistono limiti all'esposizione sul luogo di lavoro
[3] La sostanza risposnde ai criteri per la classificazione PBT a norma del regolamento (CE) n. 1907/2006, Allegato XIII
[4] La sostanza risponde ai criteri per la classificazione vPvB a norma del regolamento (CE) n. 1907/2006, Allegato XIII
I limiti di esposizione occupazionale, se conosciuti, sono elencati in sezione 8.
4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso
Inalazione
: Se inalato, portarsi all'aria aperta.
: Lavare con acqua e sapone. Consultare un medico se si presentano i sintomi.
Contatto con la pelle
Contatto con gli occhi
: In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua.
Consultare un medico se si presentano i sintomi.
: Contattare immediatamente un medico o un centro antiveleni. (Liquido refrigerante. Contiene
Ingestione
Etilen glicol.) Sciaquare la bocca con acqua. Se la persona coinvolta è cosciente, somministrare
molta acqua. Non indurre il vomito se non indicato dal personale medico.
Protezione dei soccorritori : Non applicabile
4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati
Effetti potenziali acuti sulla salute
Inalazione
Contatto con la pelle
Contatto con gli occhi
Ingestione
: Leggermente irritante per le vie respiratorie. Può causare cefalea, nausea o debolezza in caso di
esposizione prolungata.
: Sgrassante cutaneo.
: Leggermente irritante per gli occhi.
: Nocivo per ingestione. Può essere fatale se ingerito. L'esposizione può causare dolori di stomaco,
vomito e diarrea. perdita di conoscenza o coma
Segnali/Sintomi di sovraesposizione
Inalazione
: Nessun dato specifico.
Contatto con la pelle
: Nessun dato specifico.
Contatto con gli occhi
: Può causare irritazione agli occhi.
Ingestione
: Nessun dato specifico.
4.3 Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico oppure di trattamenti speciali
Trattamenti specifici
: Nessun trattamento specifico.
Per informazioni più dettagliate sugli effetti per la salute e i sintomi, vedere la Sezione 11.
5. MISURE ANTINCENDIO
5.1 Mezzi di estinzione
Idoneo
Non idoneo
: Raccomandato:, schiuma resistente all'alcool, CO2, polveri
: Non utilizzare un getto d'acqua.
5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Prodotti di combustione
: I prodotti della decomposizione possono comprendere i materiali seguenti:
Idrocarburo.
pericolosi
ossidi di carbonio
5.3 Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
Speciali precauzioni per i
: Durante il controllo dell'incendio, prima che intervengano degli esplosivi, il personale addetto allo
vigili del fuoco
spegnimento deve indossare un autorespiratore (SCBA) e una tuta intera.
6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Per gli operatori dei servizi : Consultare le misure di protezione elencate nelle sezioni 7 e 8.
di non emergenza
Per gli operatori dei servizi
di emergenza
6.2 Precauzioni ambientali
: Se la gestione della fuoriuscita richiede l'uso di indumenti speciali, tenere presente ogni
informazione nella Sezione 8 relativa a materiali idonei e non idonei. Vedere anche le informazioni
contenute in "Per gli operatori dei servizi di non emergenza".
: Evitare la dispersione ed il deflusso del materiale versato ed il contatto con terreno, corsi d'acqua,
scarichi e fogne. Informare le autorità pertinenti se il prodotto ha causato un inquinamento
ambientale (fogne, corsi d'acqua, terra o aria).
6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Data di edizione
: 2012-01-26.
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6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
Versamento
: Circoscrivere e raccogliere eventuali fuoriuscite con materiale assorbente non combustibile, come
sabbia, terra, vermiculite, diatomite e provvedere allo smaltimento del prodotto in un contenitore in
conformità alla normativa vigente (vedi sezione 13). Non disperdere il prodotto nel sistema
fognario e nei corsi d'acqua. In caso di contaminazione da parte del prodotto di laghi, fiumi o delle
acque di scarico, informare le autorità competenti ai sensi della normativa vigente.
6.4 Riferimenti ad altre
sezioni
: Per i numeri telefonici di emergenza, vedere la Sezione 1.
Vedere la Sezione 8 per informazioni sugli opportuni dispositivi di protezione individuale.
Per ulteriori informazioni sul trattamento dei rifiuti, fare riferimento alla Sezione 13.
7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura
Misure protettive
: Evitare il contatto con occhi, cute e indumenti. Evitare l'esposizione durante la gravidanza.
Lavarsi accuratamente dopo aver toccato il prodotto. Evitare il contatto con il materiale versato e
la contaminazione del terreno e dei corsi d'acqua di superficie.
Parere su prassi generali di : Prima di mangiare, fumare e usare il bagno e alla fine del periodo lavorativo, lavarsi le mani, le
braccia e la faccia accuratamente dopo aver toccato prodotti chimici. Lavare gli indumenti
igiene del lavoro
contaminati prima di riutilizzarli.
7.2 Condizioni per
l’immagazzinamento sicuro,
comprese eventuali
incompatibilità
7.3 Usi finali specifici
Avvertenze
Soluzioni specifiche del
settore industriale
: Conservare il contenitore ben chiuso in un luogo fresco e ventilato. Non conservare in contenitori
senza etichetta.
: Raffreddamento e antigelo.
: Non disponibile.
8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE
8.1 Parametri di controllo
Limiti di esposizione occupazionale
Denominazione componente
1,2-etandiolo
Limiti di esposizione occupazionale
Ministero della Salute (Italia, 4/2008). Assorbito attraverso la cute.
Valori Limite - breve termine: 40 ppm 15 minuto(i). Forma:
Valori Limite - breve termine: 104 mg/m³ 15 minuto(i). Forma:
Valori Limite - 8 ore: 20 ppm 8 ora(e).
Valori Limite - 8 ore: 52 mg/m³ 8 ora(e).
Livelli derivati di effetto
Nome del prodotto/ingrediente
etan-1,2-diolo
Tipo
DNEL
DNEL
DNEL
DNEL
Esposizione
Valore
A lungo termine
Cutaneo
A lungo termine
Inalazione
A lungo termine
Cutaneo
106 mg/kg
bw/giorno
35 mg/m³
A lungo termine
Inalazione
7 mg/m³
53 mg/kg
bw/giorno
Popolazione
Effetti
Lavoratori
Sistemico
Lavoratori
Locale
Popolazione
Sistemico
esposta attraverso
l'ambiente
Popolazione
Locale
esposta attraverso
l'ambiente
Concentrazioni di effetto previste
Nessun PEC disponibile.
8.2 Controlli dell’esposizione
: Prevedere una ventilazione adeguata. Quando ragionevolmente possibile, ciò può essere
Appropriati controlli
ottenuto tramite la ventilazione di ricambio e la buona aspirazione generale. Se il personale è
ingegneristici
esposto a concentrazioni superiori al limite di esposizione, usare respiratori appropriati e
omologati.
Misure di protezione individuali
Misure igieniche
: Prima di mangiare, fumare e usare il bagno e alla fine del periodo lavorativo, lavarsi le mani, le
braccia e la faccia accuratamente dopo aver toccato prodotti chimici.
Attrezzatura di protezione individuale
Protezione respiratoria
Protezione delle mani
Protezione degli occhi
Controlli dell'esposizione
ambientale
Data di edizione
: In caso di ventilazione insufficiente, usare un apparecchio respiratorio adatto.
: Per una manipolazione prolungata o ripetuta nel tempo, usare guanti : neoprene , nitrile ,
gomma naturale (lattice) , o PVC .
: Usare occhiali di protezione per prevenire la penetrazione accidentale di liquidi negli occhi.
: Non disperdere il prodotto nel sistema fognario e nei corsi d'acqua.
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9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Aspetto
Stato fisico
: Liquido.
: Giallo.
Colore
: Leggero
Odore
: Non disponibile.
Soglia di odore
: Non disponibile.
pH
Punto di fusione/punto di
: Non disponibile.
congelamento
Punto iniziale di ebollizione : >175°C (>347°F)
e intervallo di ebollizione
Punto di infiammabilità
Tasso di Evaporazione
Infiammabilità (solidi, gas)
Tempo di combustione
Velocità di combustione
Limiti superiore/inferiore di
infiammabilità o esplosività
:
:
:
:
:
:
Vaso chiuso: >115°C (>239°F)
Non disponibile.
Non disponibile.
Non applicabile.
Non applicabile.
Non disponibile.
Pressione di vapore
Densità di vapore
Densità relativa
Densità
Solubilità
Coefficiente di ripartizione
ottanolo/acqua
Temperatura di
autoinfiammabilità
Temperatura di
decomposizione
Viscosità
Proprietà esplosive
proprietà comburenti
:
:
:
:
:
:
Non disponibile.
Non disponibile.
1,04
1,04 g/cm3 [20°C (68°F)]
Facilmente solubile nei materiali seguenti: acqua fredda e acqua calda.
Non disponibile.
: Non disponibile.
: Non disponibile.
: Non disponibile.
: Non disponibile.
: Non disponibile.
9.2 Altre informazioni
Nessuna informazione aggiuntiva.
10. STABILITÀ E REATTIVITÀ
10.1 Reattività
: Non sono disponibili dati sperimentali specifici relativi alla reattività per questo prodotto o i suoi
ingredienti.
10.2 Stabilità chimica
10.3 Possibilità di reazioni
pericolose
: Il prodotto è stabile rispettando le condizioni di manipolazione e stoccaggio (vedi sezione 7).
: Nelle normali condizioni di stoccaggio e utilizzo, non si verificano reazioni pericolose.
10.4 Condizioni da evitare
10.5 Materiali incompatibili
: Nessun dato specifico.
: Reattivo o incompatibile con i seguenti materiali:
acidi
materiali ossidanti
: I prodotti della decomposizione possono comprendere i materiali seguenti:
Idrocarburo.
ossidi di carbonio
10.6 Prodotti di
decomposizione pericolosi
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici
Effetti potenziali acuti sulla salute
Inalazione
: Leggermente irritante per le vie respiratorie. Può causare cefalea, nausea o debolezza in caso di
esposizione prolungata.
Contatto con la pelle
: Sgrassante cutaneo.
Contatto con gli occhi
: Leggermente irritante per gli occhi.
Ingestione
: Nocivo per ingestione. Può essere fatale se ingerito. L'esposizione può causare dolori di stomaco,
vomito e diarrea. perdita di conoscenza o coma
Segnali/Sintomi di sovraesposizione
: Nessun dato specifico.
Inalazione
Contatto con la pelle
: Nessun dato specifico.
: Può causare irritazione agli occhi.
Contatto con gli occhi
: Nessun dato specifico.
Ingestione
Le informazioni relative alla miscela e/o agli ingredienti sono riportate di seguito.
Tossicità acuta
Data di edizione
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11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Nome del
prodotto/ingrediente
Risultato
1,2-etandiolo
Specie
LDLo Orale
Umano
Dose
786 mg/kg
Esposizione
-
Dannoso o fatale se ingerito. Ingestione: anormalità renali Contiene sostanze che possono
causare malformazioni congenite.
Teratogenicità
Nome del
prodotto/ingrediente
Risultato
2-etilesanoato di sodio
Specie
Positivo
-
Dose
-
Esposizione
-
Effetti Potenziali Cronici sulla Salute
Generali
: Il contatto ripetuto o prolungato con il preparato può causare la rimozione del grasso naturale dalla
cute con possibile dermatite da contatto non allergica e assorbimento cutaneo.
Effetti sullo sviluppo
: Contiene sostanze che possono causare malformazioni congenite.
Altre informazioni
: Non disponibile.
12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
12.1 Tossicità
Effetti Ambientali
: Dai dati ecotossicologici sulle sostanze del prodotto risulta che quest'ultimo non è classificato
come nocivo per l'ambiente.
12.2 Persistenza e degradabilità
Non disponibile.
12.3 Potenziale di bioaccumulo
Non disponibile.
12.4 Mobilità nel suolo
Coefficiente di ripartizione
suolo/acqua (KOC)
Mobilità
: Non disponibile.
: Liquido idrosolubile
12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB
PBT
vPvB
12.6 Altri effetti avversi
: Non applicabile.
: Non applicabile.
: Non sono noti effetti significativi o pericoli critici.
13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti
Prodotto
Metodi di smaltimento
: I rifiuti devono essere smaltiti in conformità alle norme statali, regionali e locali sul controllo
ambientale.
Rifiuti Pericolosi
: Questo prodotto è considerato pericoloso dalla direttiva europea sui rifiuti pericolosi. Provvedere al
suo smaltimento conformemente ai regolamenti statali e locali in vigore.
European Waste Catalogue (Catalogo europeo dei rifiuti)
Codice smaltimento
16 01 14*
Imballo
Metodi di smaltimento
Precauzioni speciali
Designazione rifiuti
liquidi antigelo contenenti sostanze pericolose
: Gli imballaggi di scarto devono essere riciclati. L'incenerimento o la messa in discarica deve
essere preso in considerazione solo quando il riciclaggio non è praticabile.
: Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni. Occorre prestare
attenzione quando si maneggiano contenitori svuotati che non sono stati puliti o risciacquati. I
contenitori vuoti o i rivestimenti possono trattenere dei residui di prodotto. Evitare la dispersione
ed il deflusso del materiale versato ed il contatto con terreno, corsi d'acqua, scarichi e fogne.
14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
ADR/RID
14.1 Numero ONU
Non regolamentato.
IMDG
IATA
Not regulated.
Not regulated.
14.2 Nome di
spedizione
dell’ONU
14.3 Classi di
pericolo connesso
al trasporto
-
-
-
-
-
-
-
14.4 Gruppo
d’imballaggio
Data di edizione
: 2012-01-26.
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14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
14.5 Pericoli per
l’ambiente
No.
No.
No.
14.6 Precauzioni
speciali per gli
utilizzatori
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
14.7 Trasporto di rinfuse
secondo l’allegato II di
MARPOL 73/78 e il codice
IBC
: Non disponibile.
15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
15.1 Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
Regolamento UE (CE) n. 1907/2006 (REACH)
Allegato XIV - Elenco delle sostanze soggette ad autorizzazione
Sostanze estremamente preoccupanti
Nessuno dei componenti è elencato.
Altre norme UE
Uso del Prodotto
: La classificazione e l'etichettatura sono state determinate in conformità delle Direttive europee
67/548/EEC e 1999/45/EC (compresi gli emendamenti) e tengono conto dell'uso previsto del
prodotto.
- Applicazioni per il consumatore, Applicazioni industriali.
16. ALTRE INFORMAZIONI
Testi integrali delle Frasi R
abbreviate
: R63- Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati.
R22- Nocivo per ingestione.
Testi integrali delle
classificazioni [DSD/DPD]
: Repr. Cat.3 - Tossico per la riproduzione Categoria 3
Xn - Nocivo
Testi integrali delle
indicazioni di pericolo
abbreviate
: H302
H361d
H373o
Testi integrali delle
classificazioni [CLP/GHS]
: Acute Tox. 4, H302
Repr. 2, H361d
STOT RE 2, H373o
Nocivo se ingerito.
Sospettato di nuocere al feto.
Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta se ingerito.
TOSSICITÀ ACUTA: ORALE - Categoria 4
TOSSICITÀ PER LA RIPRODUZIONE [Nascituro] - Categoria 2
TOSSICITÀ SPECIFICA PER ORGANI BERSAGLIO
(ESPOSIZIONE RIPETUTA): ORALE [reni] - Categoria 2
Storia
Data di edizione / Data di
: 2012-01-26.
revisione
Versione
: 1.01
Conforme al regolamento 1907/2006/CE, articolo 31 - Italia
Indica le informazioni che sono variate rispetto all'edizione precedente.