omaggi natalizi e busta paga

Savigliano, 27/11/2015
Spett.le Azienda
Prot. N. 23/2015
OMAGGI NATALIZI E BUSTA PAGA
Con riguardo alle erogazioni liberali occorre fare una distinzione tra le erogazioni in denaro e
quelle in natura. Infatti, mentre le prime risultano interamente imponibili, le seconde rientrano
nell’ambito di applicazione del comma 3, articolo 51 del TUIR che, prevede la non imponibilità
dei beni ceduti e dei servizi prestati ai dipendenti se complessivamente di importo non
superiore ad Euro 258,23.
EROGAZIONI IN NATURA
Per erogazioni in natura si fa riferimento per esempio a buoni spesa o buoni benzina.
La norma stabilisce che, qualora il valore di detti beni e servizi sia superiore al limite indicato, lo
stesso concorre per intero alla formazione della base imponibile.
L’esclusione del reddito opera anche se la liberalità è erogata ad un solo dipendente, non
essendo più richiesto che l’erogazione sia concessa alla generalità o a categorie di dipendenti.
IL PACCO NATALIZIO
Si ipotizzi il caso dell’azienda che nel mese di dicembre eroghi ad un dipendente:
-
buoni benzina e/o acquisto per Euro 200,00;
-
pacco natalizio da Euro 50,00.
Dal momento che il valore complessivo non supera Euro 258,23 allora sarà tutto esente, in
quanto inferiore al limite suddetto.
Se nel corso dell’anno erano già stati erogati altri buoni per un valore di Euro 100,00, tutte le
erogazioni suddette (200,00 + 50,00 + 100,00) concorrono per intero alla formazione del
reddito di lavoro dipendente.
LA COMPILAZIONE DELLA BUSTA PAGA
Le erogazioni suddette devono pertanto essere riportate nel corpo del cedolino, che dovrà
quindi contenere oltre ai normali dati retributivi anche il valore delle erogazioni.