Piano razionalizzazione spese di funzionamento

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Piano razionalizzazione spese di funzionamento
DELIBERA ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 99
del reg.
OGGETTO: PIANO RAZIONALIZZAZIONE SPESE
FUNZIONAMENTO
Data 30.6.2015
L'anno duemilaquindici, il giorno trenta del mese di giugno 2015 alle ore 13.30, nella sala delle
adunanze del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, la Giunta Comunale si è riunita con
la presenza dei signori:
SINDADO
Dott.
Antonio De Crescentiis
- -
ASSESSORE
Sig.
Costantino Cianfaglione
- -
ASSESSORE
Sig.
Di Bacco F.
- -
ASSESSORE
Sig.
Fabrizio Petrella
- -
ASSESSORE
Sig.ra
Palombizio Danesa M.
- -
Dino
Partecipa il Segretario comunale dott. Giovanna Di Cristofano.
Il vicesindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed
invita i convocati a deliberare sull'oggetto specificato.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che:
- ai sensi dell’art. 1, comma 1, della L. n. 241/1990 e s.m. ed i., ad oggetto “Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, “L’attività amministrativa
persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità, di efficacia, di imparzialità, di
pubblicità e di trasparenza, secondo le modalità previste dalla presente legge e dalla altre disposizioni che
disciplinano singoli procedimenti, nonché dai principi dell’ordinamento comunitario”;
- la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge finanziaria 2008) reca numerose disposizioni che si propongono
di raggiungere l’obiettivo di razionalizzazione e contenimento delle spese di funzionamento delle Pubbliche
Amministrazioni;
Richiamato in particolare l’articolo 2, comma 594, della menzionata Legge n. 244/2007, il quale prevede che
tutte le pubbliche amministrazioni, al fine di conseguire economie di spesa connesse al funzionamento delle
proprie strutture, adottino piani triennali di razionalizzazione dell’utilizzo di:
a) dotazioni strumentali, anche informatiche;
b) autovetture;
c) beni immobili ad uso abitativo e di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali;
Dato atto, quindi, della necessità di dotarsi di idoneo “Piano Triennale 2015-2016 di Razionalizzazione di
alcune spese di funzionamento”, finalizzato all’individuazione, per il triennio 2015/2016/2017, delle misure
di contenimento dei costi e degli obiettivi di risparmio, al fine di conferire efficacia ed effettività ai su
ricordati principi di efficienza ed economicità;
Esaminato lo schema di “Piano Triennale 2015-2017 di Razionalizzazione di alcune spese di
funzionamento”, allegato al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale, e ritenuto meritevole di
approvazione, in quanto idoneo ad assolvere le finalità che gli sono proprie;
Ritenuto di provvedere in merito;
Acquisiti i pareri favorevoli del Responsabile del Settore servizi finanziari, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n.
267/2000 e s.m. ed i., sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile, come risulta dall’allegata scheda che
forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Con votazione resa per alzata di mano
DELIBERA
1) di dare atto che le premesse costituiscono la motivazione del presente atto e costituiscono parte integrante
e sostanziale del dispositivo;
2) di approvare il “Piano Triennale 2015-2017 di razionalizzazione di alcune spese di funzionamento”
redatto ai sensi dell’articolo 2, commi 594 - 599, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, che si allega al
presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;
3) di demandare gli adempimenti necessari a dare attuazione alle misure di razionalizzazione contenute nel
piano ai Responsabili di questo Ente, ciascuno per quanto di propria competenza, ivi incluso l’assolvimento
degli obblighi di pubblicazione dello stesso, ai sensi dell’art. 2, comma 598, della L. n. 244/2008;
4) di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai
sensi dell’art. 134, comma n. 4, del D. legislativo n. 267/2000 e s.m. ed i..
All. 1.
Piano triennale per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione di
alcune spese di funzionamento 2015-2017
PIANO TRIENNALE PER L’INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE
ALLA RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO
ART. 2 commi 594 e seguenti LEGGE 244/2007 (finanziaria 2008)
Al fine del contenimento delle spese di funzionamento delle strutture comunali, con
esplicito riferimento all’art. 2, commi 594, 595, 596, 597, 598 della l. 244/2007, si è
predisposto un piano di razionalizzazione delle dotazioni strumentali e di apparati
elettronici ed informatici per il triennio 2013/2015.
LE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE CHE CORREDANO LE STAZIONI DI LAVORO DEGLI UFFICI
(LE SEDI DEGLI UFFICI SONO DUE: IL MUNICIPIO IN VIA CIRCONVALLAZIONE OCCIDENTALE E IL COMANDO DI POLIZA IN LARGO MUNICIPIO)
SONO DI SEGUITO RIPORTATE:
Dotazioni strumentali
Personal computer
Stampanti
Cellulari
Personal computer
Stampanti
Fotocopiatrici/stampante/
scanner di rete
Personal computer
Stampanti
Fotocopiatrici/stampante/
scanner di rete
Servizio
Ufficio del
Sindaco e
Assessori (Piano
1)
Ufficio del
Sindaco e
Assessori (Piano
1)
Ufficio del
Sindaco e
Assessori
Affari Generali e
Contabilità
Affari Generali e
Contabilità
Affari Generali e
Contabilità
U.T.C. (Piano
Terra)
U.T.C. (Piano
Terra)
U.T.C. (Piano
Terra)
Situazione
all’1-1-2014
Note
n. 2
n. 2
n. 3
Passassgio da convenzione Consip ad
acquisto su Mepa (riduzione spesa)
n. 5
n. 3
n. 1
Tutti i pc del municipio sono collegati
in rete con la fotocopiatrice
n. 6
n. 2
n. 1
Tutti i pc del municipio sono collegati
in rete con la fotocopiatrice
Personal computer
Stampanti
Stampante di rete
Personal computer
Stampanti
Fotocopiatrice /
Stampante di rete
Servizi
Demografici
(Piano Terra)
Ufficio Messi e
U.R.P.
Servizi
Demografici
(Piano Terra)
Ufficio Messi e
U.R.P.
Servizi
Demografici
(Piano Terra)
Ufficio Messi e
U.R.P.
Servizi Sociale e
Uffici Tributi
(Piano -1)
Servizi Sociale e
Uffici Tributi
(Piano - 1)
Servizi Sociale e
Uffici Tributi
(Piano -1)
n. 6
n. 5
n. 3 (ad aghi) per la stampa di atti del
servizio (carte di identità ecc. )
n. 1
La rete è relativa agli uffici
demografici e alla postazione del
messo messo. La macchina funziona
da scanner di rete
n. 4
n. 4
n. 1
Nas
Municipio
n. 1
Altre Linee telefoniche
Municipio
n. 1
Fax
Municipio
n. 3
Telefoni fissi e centralino
Municipio
n. 25
telefoni
fissi e n. 1
centralino
Server
Municipio
n. 1
Cellulari
Dipendenti
comunali
n. 11
Personal computer
Stampanti
Fotocopiatrici
Polizia
Municipale
Polizia
Municipale
Polizia
n. 6
n. 3
n. 1
La macchina funziona da scanner di
rete
Tutti i pc sono collegati al nas per una
copia di salvataggio degli archivi
fondamentali di ogni utente
Linea per chiamata d’urgenza
ascensore
Per una linea fax gli apparecchi sono
sistemati in maniera da permettere
l’invio separatamente e la ricezione
alternativamente.
3 linee isdn che passano attraverso il
centralino verso tutti i fissi del
municipio
Tutti i pc del municipio sono collegati
al server. Il Server è contenuto in un
armadio al piano terra dove
Rete aziendale ricaricabile (senza
concessione governativa): la spesa
annuale è inferiore all’importo
complessivo della sola Tassa di
Concessione Governativa annuale:
attraverso Mepa cambio gestore
(riduzione spesa).
Gli uffici della Polizia sono in Largo
Municipio.
Scanner
Fax
Telefoni fissi
Municipale
Polizia
Municipale
Polizia
Municipale
Polizia
Municipale
n. 1
n. 1
n. 6
Linea collegata con il centralino
CRITERI DI GESTIONE DELLE DOTAZIONI INFORMATICHE
Le dotazioni informatiche assegnate ai posti di lavoro dei servizi verranno gestite
secondo i seguenti criteri:
le sostituzioni dei PC potranno avvenire nel caso di guasto qualora la valutazione
costi/benefici relativa alla riparazione dia esito sfavorevole anche tenendo conto
dell’obsolescenza dell’apparecchio che causa un rapido deprezzamento dei dispositivi
elettronici ed informatici. Tale valutazione è effettuata dai tecnici del servizio;
nel caso in cui un PC non avesse più la capacità di supportare efficacemente
l’evoluzione di un applicativo verrà comunque utilizzato in ambiti dove sono
richieste performances inferiori;
l’individuazione dell’attrezzatura informatica a servizio delle diverse stazioni di
lavoro verrà effettuata secondo i principi dell’efficacia operativa e dell’economicità;
il mancato aggiornamento di windows xp ha determinato la necessità di adeguare
alcuni pc (i più vecchi) con versioni più recenti;
i pc così sostituiti saranno o utilizzati in altri uffici in sostituzione di quelli presenti e
più obsoleti o per il riciclo di parti o saranno dismessi.
Laddove fosse però necessario si autorizza a procedere la sostituzione dei pc obsoleti.
Si è dato corso alla revisione del sito comunale per renderlo coerente con i nuovi
dettami normativi e alla realizzazione di un impianto per lo streaming del Consiglio
Comunale.
Si è proceduto alla installazione di un nuovo server (in comodato) per la gestione dei
programmi applicativi (servizi demografici, contabilità, personale, protocollo, atti
u.t.c., rilevazione presenze dipendenti e da settembre per la gestione degli atti
amministrativi, deliberazione, determinazioni e provvedimenti sindacali) che
permette il salvataggio da remoto dei dati e la conservazione in due diverse sedi. Si
procederà entro settembre a rendere operativo l’applicativo per gli atti amministrativi
(deliberazione di giunta e di consiglio, determinazione dei responsabili di area,
provvedimenti sindacali, ecc.) e attraverso link dedicati (senza nuovi costi) alla
semplificazione della pubblicazione degli atti.
CRITERI DI GESTIONE DELLE APPARECCHIATURE DI FOTORIPRODUZIONE
Il ricorso a fotocopiatrici/stampanti/scanner di rete ha permesso di condividere già al
momento della scannerizzazione i documenti tra diversi uffici. Le stampanti negli
uffici saranno sostituite, in caso di rottura, solo in certi uffici (stato civile, anagrafe,
tributi, ecc. ). E’ stata installata una ulteriore macchina nel piano dei servizi sociali e
dell’ufficio tributi. In questo modo si hanno quattro macchine multifunzione nei
quattro punti strategici del Municipio e alla fine dell’anno sarà possibile verificare se
nella sede municipale si avranno nel tempo risparmi legati all’acquisto di materiali di
ricambio e di sostituzione.
PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DOTAZIONI TELEFONICHE
Gli edifici comunali con utenza telefonica a carico del comune sono:
municipio: 3 linee isdn, 1 linea adsl, 2 linee per fax, 1 linea telefonica per chiamate
d’urgenza dall’ascensore;
comando vigili urbani: una linea isdn, una adsl;
scuole elementari e medie: 3 linee telefoniche, 3 linee adsl, e 1 linea telefonica per
chiamate d’urgenza dall’ascensore;
centro sociale anziani, cimitero del capoluogo: 2 linee telefoniche;
biblioteca comunale: una linea telefonica, una linea adsl, e una linea telefonica per
chiamate d’urgenza dall’ascensore;
gruppo di protezione civile: una linea telefonica e una adsl;
uffici del giudice di pace: una linea telefonica e una adsl.
PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI
Premesso che i costi per i piani tariffari sono stati contrattati con i gestori aderendo
alle convenzioni consip o mepa, i possibili interventi riguardano
Oggetto
Azioni
Risultati Attesi
Piani tariffari
Ricerca
di mercato per Sensibili riduzioni della
condizioni più vantaggiose
spesa
Utilizzo telefonia Protocollo di utilizzazione
Contenimento dei costi
mobile
Utilizzo telefonia Protocollo di utilizzazione
Contenimento dei costi
fissa
Collegamento
La navigazione web è per Stabilizzazione
del
Internet
l’ente con collegamento flat
costo
1)
PROTOCOLLO TELEFONIA MOBILE:
Assegnazione dei cellulari:
Organi Istituzionali
Area Tecnica
Area Vigilanza
Area Servizi Sociali
n. 3 apparecchi
n. 3 apparecchi
n. 7 apparecchi
n. 1 apparecchio
Note
Gli apparecchi sono già assegnati. Il responsabile individua i soggetti cui assegnare
gli apparecchi tenendo conto delle reperibilità. E’ opportuno che per i servizi soggetti
a reperibilità, vi sia un numero di telefono dedicato.
I telefoni devono essere utilizzati esclusivamente per cause di servizio, verificando la
possibilità di assegnarli con “sistema di blocco”; verificare la possibilità di attuare i
numeri privati e la rete aziendale.
2) PROTOCOLLO TELEFONIA FISSA:
Il telefono deve essere utilizzato solo per telefonate di servizio e solo quando risulta
necessario e/o conveniente per lo svolgimento delle mansioni d’ufficio. E’ opportuno
che il telefono fisso venga utilizzato prevalentemente per chiamare numeri fissi, ove
possibile. Si raccomanda anche di accorciare il più possibile la durata della chiamata.
Evitare, salvo urgenze, di effettuare telegrammi con dettatura telefonica; i telegrammi
dovranno essere inviati a mezzo Poste Italiane SpA.
3) MISURE DIVERSE:
Tra le altre misure si prevede:
Ove è possibile trasformazione da linee ISDN a linee analogiche;
Adesione ai progetti Voip;
Sensibilizzazione per un progressivo incremento dell’utilizzo delle e-mail in
sostituzione delle telefonate;
Favorire il ricorso agli scanner di rete per scannerizzare documenti e progressivo
utilizzo delle e-mail anche per documenti per i quali viene richiesta originalità della
firma;
Utilizzo del fax per trasmissione documenti firmati laddove espressamente richiesto e
per documenti di poche pagine.
E’ intenzione dell’amministrazione di procedere alla creazione di punti hot spot per
l’accesso gratuito ad internet in alcune zone del paese.
PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE SERVIZI POSTALI MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI:
Oggetto
Raccomandate
Raccomandata
notifica
Pacchi postali
Azione
Utilizzo per i soli casi per i quali è
richiesta la raccomandata, la scelta
resta
al
responsabile
del
procedimento.
Trasferimenti dell’onore della
per notifica al soggetto ricevente
(laddove possibile ovviamente,
come nel caso delle notifiche
tributarie).
Utilizzo normale del mezzo postale
anche in sostituzione, dove
Risultati Attesi
Mantenimento
spesa
della
Mantenimento
spesa
della
Mantenimento
della
Pacchi postali/corrieri
Posta elettronica
possibile, delle raccomandate.
Utilizzo solo in casi eccezionali
Progressivo
incremento
in
sostituzione della posta ordinaria
(in particolare si può utilizzare l’email per la trasmissione di inviti a
manifestazioni, comunicazioni per
le associazioni ecc). Adeguamento
della capienza in GB della memoria
delle caselle di posta.
spesa
Riduzioni della spesa
postale e degli oneri
diretti di lavorazione.
CRITERI DI GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI
La dotazione di automezzi è così composta:
Anno
Immatric.ne
1998
AZ812ZN
Fiat Bravo
Fiat Panda 4X4
Lancia Thema
Scuolabus
–
Mercedes AG670
Mahindra BX5
2011
1998
1989
2008
YA590AG
AZ811N
AQ249356
DP329EL
2006
CZ362XZ
Piaggio Porter
1998
AZ813ZN
Tipo e Marca
Fiat Panda
Targa
In dotazione –
Servizio ed Uso
Servizi:
Amministrativo
Tecnico
Servizio Vigilanza
Servizio Tecnico
Servizi vari
Servizi Sociali
Benzina
Classe
Euro
Euro 2
Benzina
Benzina
Benzina
Gasolio
Euro 5
Euro 2
Euro 0
Euro 4
Servizio Protezione Gasolio
Civile
Servizio Tecnico
Benzina
Euro 3
Alim.ne
Euro 2
PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI
Il piano di razionalizzazione dei costi agisce sia sul costo dei servizi manutentivi che
sull’acquisto dei carburanti e degli altri beni di consumo (la Lancia è utilizzata
raramente in caso di non sufficienza degli altri automezzi).
In materia di riduzione della spesa i costi di mantenimento e gestione sono legati alla
necessità di permettere le normali attività gestionali anche tenendo conto del fatto che
l’unica frazione del comune è a circa sette chilometro dal centro.
MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI:
Oggetto Azione
Risultati Attesi
Acquisto carburanti
Verificata la possibilità di aderire alla Riduzione della spesa del carburante
convenzione Consip
con l’acquisto di carburante derivante
dal prezzo di acquisto dei buoni
carburante.
Acquisto pneumatici:
mediante convenzioni consip se attive, Mantenimento della spesa.
tramite Me.Pa. o comunque consultazione
commerciale tra ditte specializzate e situate
nel Comune
Manutenzione varie:
Per interventi di manutenzioni varie deve
essere svolta consultazione commerciale tra
ditte specializzate e situate nel territorio
comunale,
nonché
interpellare
ditte
autorizzate per la manutenzione dello
scuolabus
Manutenzione varie – Elaborazione del
programma di manutenzioni:
Viene richiesto l’intervento di ditte
specializzate per la manutenzione ordinaria
degli automezzi quali l’effettuazione del
tagliando periodico con cambio olio, cambi
filtri, cambio pasticche freni ecc…, nonché
per interventi di riparazione in caso di mal
funzionamento dei mezzi medesimi.
Prezzi più vantaggiosi e conservazione
dell’efficienza dei mezzi.
Conservazione dell’efficienza dei mezzi
e riduzione dei consumi in genere.
MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI:
Il mezzo Fiat Panda è utilizzato principalmente dal messo, ma anche dagli impiegati
dell’U.T.C. per le attività ordinarie e per sopralluoghi sul territorio comunale.
L’utilizzo che ne viene fatto è esclusivamente istituzionale. Non risulta possibile
sostituire l’utilizzo dei mezzi suddetti con mezzi di trasporto alternativi non avendo a
disposizione mezzi pubblici che, sia per orario che per tempi di percorrenza
costituiscano valide e potenziali alternative.
E’ possibile porre in essere quanto segue:
istituzione di un registro per le prenotazione del mezzo;
verifica della possibilità ed opportunità di spostamenti congiunti, nel senso di
raggiungere le diverse destinazioni per più scopi (ad esempio viaggi per la stessa
destinazione in uno stesso giorno per partecipare a più riunioni; è ovvio che ciò
dipende in molte circostanze dal caso, ma si possono presentare occasioni per cui ciò
è possibile);
il responsabile del servizio di vigilanza è il responsabile per l’assegnazione con
l’istituzione di un registro delle richieste.
CRITERI DI GESTIONE DEI BANI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI
SERVIZIO CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI
Il Comune è proprietario di alloggi di edilizia residenziale pubblica concessi in
locazione secondo i criteri di cui alla legge regionale n. 96/1996. Detti immobili
procurano un’entrata al comune costituita dai canoni di locazione i cui importi sono
riportati nell’allegato “A”. Si evidenzia che nel corso dell’anno è iniziata
l’alienazione della palazzina “B” in via G. Marconi e che entro la fine del prossimo
anno inizierà anche l’alienazione della palazzina “A” sempre in via G. Marconi.
MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI PER ENERGIA ELETTRICA E
METANO
Per il contenimento della spesa per energia elettrica il Comune ha aderito al
Consorzio Elettrico Veneto attraverso il quale ogni anno acquista energia elettrica
“VERDE” e da questo anno anche del metano sul mercato a prezzi inferiori a quelli
Consip. Anche in questo caso i prezzi di aggiudicazione debbono essere tempo per
tempo sono sotto il limite determinato da Consip e da quello definito dalla centrale di
committenza regionale.
All. A.
ELENCO DEI FITTI ATTIVI E PASSIVI
EDIFICI E.R.P.:
1. VIALE MARCONI, 11 - PALAZZINA "B"
in euro
Totale - a -
3.424,00
Totale - b -
3.418,32
Totale - c -
9.773,16
2. VIALE MARCONI, 15 - PALAZZINA "A"
3. VIA DEL
SACCO
LOCALI
0,00
Totale - d Totale complessivo ( a + b + c ) =
16.615,48
LOCAZIONE PASSIVA:
AREA ANTISTANTE STAZIONE FF.SS. (Da RFI S.p.A.)
3.883,54
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA E CONTABILE
Deliberazione: PIANO RAZIONALIZZAZIONE SPESE FUNZIONAMENTO.
si esprime il seguente giudizio:
“FAVOREVOLE”.
Pratola Peligna, 30 giugno 2015
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
f.to Dott. Enrico Mancini
Letto, approvato e sottoscritto:
IL SINDACO
f.to Dott. Antonio De Crescentiis
Il Segretario comunale
L’Assessore
f.to dott.ssa Giovanna Di Cristofano
f.to Sig. Costantino Cianfaglione
ATTESTA
Prot. N. 6709.
che la presente deliberazione è stata pubblicata in data odierna, per rimanervi quindici giorni
consecutivi, nel sito web istituzionale di questo comune accessibile al pubblico (art. 32, comma
1 della legge n. 69 del 18.06.2009);
E’ stata comunicata con elenco n. 6709 in data 07/Lug/2015 ai capigruppo consiliari (art. 125
T.U.E.L.);
Dalla Residenza Comunale, lì 07/Lug/2015
Timbro
Il V.Segretario comunale
f.to dott. Enrico Mancini
_______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’ufficio
ATTESTA
-
che la presente deliberazione viene pubblicata nel sito web di questo comune per quindici
giorni consecutivi dal ………….. al ………… ed è divenuta esecutiva:
X il 30/Giu/2015 perché dichiarata immediatamente esecutiva;
decorsi dieci giorni dalla pubblicazione ______________ .
Dalla Residenza comunale, lì
Il V.Segretario comunale
f.to dott. Enrico Mancini