FORMAZIONE ED INFORMAZIONE SULLA SICUREZZA E SALUTE

Transcript

FORMAZIONE ED INFORMAZIONE SULLA SICUREZZA E SALUTE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE
DEPARTMENT OF CHEMICAL SCIENCES
FORMAZIONE ED INFORMAZIONE
SULLA SICUREZZA E SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO
Scheda riassuntiva
(da conservare presso la Struttura)
In ottemperanza alle normative in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in relazione a quanto previsto
all’art. 2 c. 1 lett. a) e agli artt. 36 e 37 del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 si dichiara che, in occasione delle lezioni
preparatorie alle attività di laboratorio gli studenti che opereranno presso
(specificare laboratorio, ecc.) Laboratorio di Chimica Analitica 1 mod. B, corso di laurea in Chimica o
Chimica Industriale, 5° piano, via Marzolo, 1 – 35131 Padova
il cui Responsabile è (nome e cognome.) ..................................
il giorno ........................ in laboratorio e durante le lezioni d'aula sono stati informati e formati in merito ai
seguenti argomenti:
♦
Reagenti chimici:
gli studenti hanno preso visione delle schede di sicurezza che sono a disposizione in formato cartaceo
nell'archivio del laboratorio o presso i banchi dell'esperienza, e sono stati informati dal docente sulle norme
di buona tecnica. Segue elenco reagenti e breve descrizione :
acido cloridrico conc. (soluzione)
acido solforico conc. (soluzione)
acido nitrico conc. (soluzione)
ammoniaca conc. (soluzione)
idrossido di sodio (pellets e soluzione)
ftalato acido di potassio (microcristalli e soluzione)
fenolftaleina (soluzione)
blu di bromotimolo (soluzione)
acido acetico glaciale (soluzione)
soluzione tampone a pH=4 (soluzione)
soluzione tampone a pH=7 (soluzione)
dicromato di potassio (soluzione)
carbonato di calcio (polvere)
nitrato di potassio (microcristalli e soluzione)
cloruro di sodio (microcristalli e soluzione)
nitrato di argento (microcristalli e soluzione)
solfato di ferro(II) e ammonio (microcristalli e soluzione)
acido etilendiamminotetrametilenacetico - EDTA (microcristalli e soluzione)
ossido di zinco (polvere e soluzione)
metilarancio (soluzione)
cloruro di ammonio (microcristalli e soluzione)
nero eriocromo T (polvere e soluzione)
cloruro di calcio (soluzione)
solfato di magnesio (soluzione)
blu di idrossinaftolo (polvere)
tricloruro ferrico (soluzione)
nitrato di ammonio (microcristalli e soluzione)
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE
DEPARTMENT OF CHEMICAL SCIENCES
salda d'amido (polvere e soluzione)
tiosolfato di sodio (microcristalli e soluzione)
iodato di potassio (microcristalli e soluzione)
ioduro di potassio (microcristalli e soluzione)
solfato di rame (soluzione)
tiocianato d'ammonio (microcristalli e soluzione)
♦
Attrezzature e strumentazione:
gli studenti hanno preso visione dei manuali o schede di istruzione posti in prossimità degli strumenti stessi
e sono informati dal responsabile sui rischi e sulle norme di sicurezza inerenti al loro utilizzo. Segue elenco
attrezzature e strumentazione e breve descrizione:
…
bilance analitiche e tecniche
termometri
pH-metri
agitatori magnetici, ancorette magnetiche
vetreria da laboratorio (pipette, burette, matracci, beute, bicchieri, pesafiltri, bottiglie, cilindri, essiccatori)
bunsen, reticelle, triangolo, refrattario, pinze a ragno, treppiedi, sostegni, pinzette, spatole
muffola da calcinazione
Procedure di laboratorio:
gli studenti sono stati informati dal docente sulle procedure di laboratorio e sui dispositivi di protezione
individuale specifici da utilizzare durante le esperienze. Segue elenco delle esperienze e breve descrizione:
…
Le esperienze consistono nella determinazione volumetrica e gravimetrica di composti inorganici. Le
esperienze sono le seguenti:
calibrazione della vetreria
titolazioni acido-base dell'acido cloridrico e dell'acido acetico
titolazione redox del dicromato
titolazione redox iodometrica indiretta
titolazione complessometrica del calcio e del magnesio
titolazione argentometrica del cloruro
analisi gravimetrica del ferro
…
Norme generali e riferimenti legislativi in ambito di sicurezza e prevenzione sul luogo di lavoro sono disponibili
presso il sito del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) dell’Università degli Studi di Padova:
http://www.unipd.it/
♦
Norme generali di comportamento in laboratorio
L’accesso al laboratorio è consentito solo negli orari stabiliti dal docente responsabile, e solo in presenza del
docente stesso.
E’ vietato accedere al laboratorio con cibi e bevande; questa è una precauzione per evitare l’ingestione
involontaria di sostanze pericolose.
E’ vietato fumare in laboratorio e in ogni locale dell’Università.
E’ obbligatorio indossare il camice nell’area delle attività pratiche.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE
DEPARTMENT OF CHEMICAL SCIENCES
Lo studente deve attenersi ad utilizzare le risorse e le postazioni del laboratorio secondo le modalità indicate dal
docente.
Il comportamento in laboratorio deve essere serio e consono all’attività lavorativa. Lo studente deve essere
concentrato sulle procedure che sta svolgendo.
Lo studente deve segnalare tempestivamente al docente responsabile ogni situazione di potenziale pericolo di
cui venga a conoscenza.
E’ vietato connettere alle prese elettriche dispositivi personali senza autorizzazione.
In caso di malessere fisico, lo studente deve comunicarlo al docente senza assumere di propria iniziativa alcun
farmaco chiesto ai compagni di corso.
Una studentessa gestante, puerpera o in periodo di allattamento fino a sette mesi è tenuta ad informare il
docente responsabile affinché il Medico Competente di Ateneo possa attivarsi per verificare l’idoneità all’attività
e la autorizzi a svolgerla.
In caso di incidente o malessere, deve essere richiamata l’attenzione del docente responsabile che provvederà
a valutare la gravità della situazione, a prestare il primo soccorso, e ad effettuare eventualmente la chiamata del
Pronto Intervento (118). Non devono essere prese iniziative di intervento personale da parte degli studenti.
In caso di incendio, lo studente deve avvisare tempestivamente il docente responsabile. L’uso dell’estintore è
consentito allo studente solo se il responsabile non è tempestivamente avvisabile, se la situazione è
estremamente critica, e solo se lo studente ne conosce perfettamente le modalità di utilizzo.
In caso di ordine di evacuare il laboratorio lo studente deve attenersi scrupolosamente a quanto indicato dal
docente (“preposto del laboratorio”) che seguirà la procedura indicata nel “Piano di emergenza”. Non devono
essere prese iniziative personali. Lo studente deve seguire le indicazioni del docente, senza allontanarsi, fino al
cessato allarme.
Norme di condotta sul lavoro
L’accensione e lo spegnimento della strumentazione deve essere eseguito secondo le procedure indicate dal
docente e/o riportate sulle apposite schede poste in prossimità degli strumenti stessi.
La manipolazione di agenti chimici deve essere svolta indossando guanti monouso. Notare che i guanti sono
diversi in base al tipo di operazione da compiere o sostanza manipolata, e classificati in base al tempo di
permeazione. Per chi ha problemi di allergia al lattice sono disponibili guanti in materiale anallergico.
Dopo essersi tolti i guanti è essenziale lavarsi accuratamente le mani con i detergenti a disposizione in
laboratorio. Un lavaggio accurato delle mani è necessario anche al termine del turno di lavoro, e comunque
prima di toccare cibi e bevande dopo l’attività di laboratorio.
Agenti chimici volatili e/o tossici devono essere manipolati rigorosamente sotto cappa in aspirazione (la
principale modalità di assunzione di sostanze tossiche è per inalazione). I contenitori di sostanze chimiche
vanno sempre chiusi dopo i prelievi e riposti dove inizialmente rinvenuti, e comunque in luogo e condizioni sicuri.
Ogni recipiente deve portare la dicitura del contenuto attuale, mediante apposizione di etichetta o di scritta
temporanea; lo studente deve avere cura di aggiornare tale informazione.
Nello specifico laboratorio non vengono utilizzate sostanze mutagene o cancerogene. Svolgendo operazioni con
agenti chimici è obbligatorio indossare occhiali protettivi.
Se un prelievo di liquido richiede l’utilizzo di pipette è obbligatorio l’uso dell’aspiratore pro-pipetta.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE
DEPARTMENT OF CHEMICAL SCIENCES
Occorre prestare attenzione alla vetreria in uso. Non utilizzare vetreria rotta, scheggiata o che mostra segni di
incrinature.
In caso di necessità di riscaldare il contenuto, accertarsi che la vetreria sia resistente e adatta allo scopo; in caso
di qualsiasi dubbio in merito rivolgersi al docente.
I rifiuti (sia materiale di scarto, sia reflui chimici) devono essere smaltiti negli appositi contenitori posto sotto
cappa ad essi destinati; in caso di dubbio sulla destinazione dei rifiuti lo studente deve rivolgersi al docente.
Evitare affollamento nelle aree destinate ad operazioni manuali, specialmente sotto cappa.
Ogni operazione di laboratorio non banale deve essere eseguita da almeno due persone in cooperazione.
Al termine delle operazioni che richiedono manipolazione di qualsiasi sostanza chimica è necessario pulire
accuratamente e asciugare la superficie di lavoro. In caso di spargimento notevole di sostanze chimiche, ad
esempio per rottura di vetreria, è necessario avvisare tempestivamente il docente.
In caso di rottura di vetreria lo studente, prima di intervenire, deve informare il docente affinché sia valutabile
l’entità del danno e la modalità di intervento.
Lo studente non deve prendere iniziative personali in caso di dubbio sull’uso della strumentazione o sulla
manipolazione di sostanze chimiche, né deve seguire procedure alternative a quelle indicate dal docente senza
autorizzazione da parte dello stesso.
Lo studente deve prestare cura all’utilizzo di sostanze liquide in prossimità di dispositivi elettrici.
In caso di avaria della strumentazione è necessario informare tempestivamente il docente senza prendere
iniziative personali. Non vanno mai effettuati interventi su dispositivi elettrici.
Le attrezzature a disposizione non vanno smontane, spostate, trasportate, senza autorizzazione.
Deve essere prestata la massima attenzione nell’uso di fonti di calore. In nessun caso devono essere usate
fiamme libere.
In caso di inalazione/ingestione di sostanze chimiche, o di contatto a rischio con esse, lo studente deve
rivolgersi tempestivamente al docente.
Il luogo di lavoro deve essere lasciato in ordine e in condizioni tali che non costituisca fonte di rischio.
Nel laboratorio in oggetto l’uso di video-terminali è limitato a poche ore settimanali (al massimo otto), quindi non
c’è fonte di rischio significativo. Tuttavia, durante le esercitazioni al calcolatore l’ambiente con i video-terminali
deve essere illuminato in modo uniforme e deve essere garantito un adeguato ricambio di aria nel locale.
Il responsabile ha verificato personalmente che la formazione e l'informazione è stata recepita in modo
sufficiente ed adeguato, con particolare riferimento al posto di lavoro o studio ed alle mansioni svolte dagli
interessati.
Nome e cognome e n° matricola (stampati), firma
……………………………………………………
(firma responsabile delle attività o di laboratorio)