Antidepressivi timeretici (MAO-inibitori)
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Antidepressivi timeretici (MAO-inibitori)
“Antidepressivi timeretici (MAO-inibitori)” • Gli inibitori delle monoamminoossidasi costituiscono una delle prime classi di farmaci impiegati nel trattamento degli stati depressivi • Oltre alle MAO inibiscono anche altri enzimi ed interferiscono con il metabolismo epatico di molti altri farmaci Uso limitato “Antidepressivi timeretici (MAO-inibitori)” • Gli inibitori delle monoamminoossidasi costituiscono una delle prime classi di farmaci impiegati nel trattamento degli stati depressivi • Oltre alle MAO inibiscono anche altri enzimi ed interferiscono con il metabolismo epatico di molti altri farmaci MAO (monoamminossidasi) MAO-A Selettività nei confronti della 5-HT e della NE MAO-B Localizzate prevalentemente nelle piastrine e presentano > selettività per ammine più idrofobiche “Antidepressivi timeretici (MAO-inibitori)” Inibitori non selettivi irreversibili R H R NHNH2 NH2 Fenelzina Tranilcipromina Inibitori preferenziali irreversibili CH3 R H3C N CH Deprenile R = elettronattrattore H attività “Antidepressivi timeretici (MAO-inibitori)” Inibitori non selettivi irreversibili H NHNH2 H NH2 Fenelzina Tranilcipromina Inibitori preferenziali irreversibili CH3 H3C N CH Deprenile o selegilina MAO-B Requisiti strutturali minimi Gruppo ricco di elettroni Coplanare con un anello aromatico il cui centro dovrebbe distare 5.25Å Sintesi della Tranilcipromina N N + OEt N2 COOEt O -N2 COOEt 1) SOCl2 1) OH- /∆ 2) NaN3 2) cristalliz. COOH CON3 Degrad. Di Curtius H2O /H+ NH2 N C O Tranilcipromina “Antidepressivi timeretici (MAO-inibitori)” º Per evitare effetti cumulativi, gli inibitori delle MAO possono essere utilizzati solo se la terapia con antidepressivi è stata interrotta da almeno una settimana º Impiegati nella terapia della “depressione atipica” efficaci rispetto agli antidepressivi triciclici dove risultano più Enzimi microsomiali epatici MAO-inibitori Degradazione di molti farmaci (barbiturici, narcotici, amfetamine) Potenziamento della loro attività “Antidepressivi timeretici (MAO-inibitori)” º Per evitare effetti cumulativi, gli inibitori delle MAO possono essere utilizzati solo se la terapia con antidepressivi è stata interrotta da almeno una settimana º Impiegati nella terapia della “depressione atipica” efficaci rispetto agli antidepressivi triciclici dove risultano più L’interferenza con il metabolismo Dei livelli interneuronici di dei farmaci simpaticomimetici catecolammine a causa della (tiramina e amfetamina) MAO-inibizione Crisi ipertensive in associazione a simpatomimetici ad azione indiretta “Antidepressivi timeretici (MAO-inibitori)” º Per evitare effetti cumulativi, gli inibitori delle MAO possono essere utilizzati solo se la terapia con antidepressivi è stata interrotta da almeno una settimana º Impiegati nella terapia della “depressione atipica” efficaci rispetto agli antidepressivi triciclici º dove risultano più L’effetto antidepressivo si osserva dopo 2-4 settimane dall’inizio della cura º Iperfunzionalità adrenergica Insonnia º Euforia ºStimolazione respiratoria ºStimolazione dell’appetito “Nootropi” • Farmaci capaci di migliorare le capacità cognitive O º Incrementano l’apprendimento º Studi clinici: Agenti capaci O N Aniracetam OMe di migliorare l’acquisizione di nuove informazioni e il recupero di quelle già immagazzinate Meccanismo d’azione Le pirrolidinoacetammidi hanno la capacità di stimolare il metabolismo delle cellule neuronali Stimolano la trasmissione colinergica e dopaminergica, sia a livello presinaptico che postsinaptico Sintesi di ATP