Venezia - Il Sipario Musicale

Viaggio con
accompagnatore
Venezia.
28 novembre – 1 dicembre 2014
Il viaggio esclusivo
Un week end per celebrare il genio verdiano con uno due
dei suoi capolavori più amati con due geniali direttori:
Myung-Whun Chung e il pupillo di Claudio Abbado, Diego
Matheuz. A conclusione una serata da sogno in uno dei più
bei palazzi nobiliari sul Canal Grande
Gran Teatro La Fenice
sabato 29 novembre 2014 (ore 15.30)
La Traviata di G. Verdi
Direttore: Diego Matheuz - Regia: Robert Carsen
Interpreti: Francesca Dotto, Leonardo Cortellazzi
Gran Teatro La Fenice
domenica 30 novembre 2014 (15.30)
Simon Boccanegra di G. Verdi
Direttore: Myung-Whun Chung - Regia: Andrea De Rosa
Interpreti: Simone Piazzola, Giacomo Prestia, Julian Kim, Luca
Dall’Amico, Francesco Meli
Una serata da sogno a:
Palazzo Pisani Moretta
domenica 30 novembre 2014
Cena di Gala
con intrattenimento musicale dal vivo
Raggiungere uno dei più bei palazzi della città
scivolando sulle acque del Canal Grande ed entrare
in un’atmosfera di altri tempi. Una cena al lume di
centinaia di candele che ancora oggi, dopo secoli,
fanno brillare i meravigliosi saloni di questa antica
dimora patrizia. Non ultimi la musica dell’epoca d’oro
della Serenissima e la migliore tradizione culinaria
veneziana.
IL SIPARIO MUSICALE
E’ un’iniziativa de:
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 899 50 108
[email protected] - www.ilsipariomusicale.com
Viaggio con
accompagnatore
venerdì 28 novembre 2014
Arrivo indipendente a Venezia e sistemazione presso il Luna Hotel Baglioni
In serata ritrovo nella hall dell’hotel per un aperitivo di benvenuto
Piccola passeggiata fino a raggiungere Palazzo Corner Gelthoff Alverà
Cena a palazzo in compagnia della proprietaria.
Situato lungo il Canal Grande, Palazzo Corner-Gheltoff Alverà, è
una splendida e suntuosa residenza nobiliare che affonda le sue
origini nel medioevo. La bella vera da pozzo, risalente all’XI sec.,
testimonia dell’antichità dell’edificio. Nel XIV sec. venne riedificato
nello stile gotico in voga ai tempi, stile ancora ben visibile nella
facciata interna che si apre sul giardino, caratterizzata da
balconate archiacute e una scala scoperta. Un terzo intervento, a
cui deve il suo aspetto attuale, risale al XVI sec. in pieno
Rinascimento. Risalgono a questo periodo la bella e lineare
facciata sul Canal Grande da poco restaurata, così come gli
ambienti interni con i soffitti dalle travi a vista. La residenza, ancora
abitata dagli Alverà, ha la bellezza e il calore della casa abitata,
un’autentica rarità a Venezia. Abbelliscono gli ambienti eleganti
lampadari settecenteschi prodotti a Murano, quadri d’epoca e
stupendi tappeti.
sabato 29 novembre 2014
Prima colazione in hotel e ritrovo con la guida per la prima visita guidata alla scoperta di
due capolavori del Palladio: la basilica del Redentore nell’isola della Giudecca e la chiesa
di San Giorgio con la Fondazione Cini nell’omonima isola.
Nel ‘500 la Giudecca era il giardino di Venezia, con
residenze nobiliari e monasteri. Nel 1576, nell’infuriare
della peste, il senato veneziano decise di erigere una
chiesa al Redentore per esorcizzare l’epidemia. Ne
nacque uno degli esiti più maturi del genio palladiano.
L’interno, a navata unica, è sobrio e utilizza materiali
poveri; la facciata è un vero capolavoro progettato per
essere visto da lontano. Dietro alla chiesa c’è il coevo
convento dei cappuccini con i suggestivi orti, ancora
oggi coltivati, un piccolo gioiello nascosto affacciato
sulla laguna.
L’isola di San Giorgio, di proprietà benedettina fin dal 982, è
occupata dalla chiesa di San Giorgio e dall’abbazia. L’aspetto
attuale risale a fine XV sec. con successivi importanti interventi di
Andrea Palladio coevi alla costruzione della chiesa, vero
capolavoro dell’architetto. Con le invasioni napoleoniche il
monastero venne soppresso e l’isola divenne una caserma. Iniziò
un periodo di spoliazioni e decadenza che si concluse solo nel
1951, quando Vittorio Cini, con la sua Fondazione, decise di
riqualificare e restaurare il complesso, facendone un centro
internazionale di cultura e civiltà. Fornitissima la biblioteca
dedicata alla storia dell’arte, meravigliosi i chiostri e il labirinto
ispirato al racconto di Borges “Il giardino dei sentieri che si
biforcano”
.
IL SIPARIO MUSICALE
E’ un’iniziativa de:
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 899 50 108
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Viaggio con
accompagnatore
Rientro in hotel
Pranzo e tempo liberi a disposizione
Ore 15.30: opera La traviata di G. Verdi
Al termine dell’opera tempo libero a disposizione.
domenica 30 novembre 2014
Prima colazione in hotel e incontro nella hall con la guida per una passeggiata nel cuore
del sestiere di San Polo che si concluderà con la visita privata di Palazzo Albrizzi in
compagnia del proprietario. Piccolo aperitivo a palazzo al termine della visita.
Palazzo Albrizzi è uno, tra i pochissimi palazzi
veneziani, rimasti ancora nelle mani degli
eredi della casata che ne era proprietaria al
tempo della Serenissima. Gli Abrizzi, ricchissimi
mercanti di origine bergamasca,
acquistarono il titolo nobiliare nel 1667 e
poco dopo consacrarono l’ingresso nel
patriziato comprando il palazzo dalla
famiglia Bonomo. Il palazzo si presenta
esternamente con una facciata solenne e
austera che non lascia indovinare il fastoso
splendore che si scopre all’interno.
Per abbellire gli interni del palazzo gli Albrizzi chiamarono gli artisti più in voga del periodo. Il
fantasioso ed insolito tripudio di putti e amorini che decorano i soffitti sono opera di Abbondio Stazio,
le pareti sono ornate da tele di Antonio Zanchi e PItero Liberi. Molto bello il ritratto di famiglia
realizzato nel 1771 da Pietro Longhi. Incantato è poi il giardino segreto del palazzo piantato sul luogo
di uno dei più antichi teatri di Venezia, il Teatro Nuovo di San Cassiano.
Pranzo e tempo liberi a disposizione
Ore 15.30: opera Simon Boccanegra di G. Verdi
Al termine dello spettacolo trasferimento in motoscafo fino a Palazzo Pisani Moretta
Cena di gala a Palazzo Pisani Moretta.
Il Palazzo, costruito nella seconda metà del sec. XV, dalla
famiglia Pisani, è situato in uno dei punti più affascinanti del
Canal Grande tra il ponte di Rialto e Ca’ Foscari. Eretto in stile
gotico fiorito, subì dal XVI sec. numerose modifiche e restauri
fino ad assumere l’aspetto attuale nel XVIII sec. L’imponenza
architettonica della facciata è dovuta alle splendide finestre
gotiche dei due piani principali. La ricca decorazione barocca
all’interno è opera degli artisti veneziani maggiormente in auge
nel XVIII sec. quali Giambattista Tiepolo, Jacopo Guarana,
Gaspare Diziani e Giuseppe Angeli. L’imponente scalone a
duplice rampa che porta all’ultimo piano appartiene anch’esso
al periodo barocco e fu costruito in sostituzione dell’antica
scala gotica esterna. Grazie ai restauri dell’ultimo decennio, al
ripristino delle sue collezioni artistiche e al recupero dei mobili
originali, Palazzo Pisani Moretta ha riacquistato quello splendore
che nei secoli fu oggetto di ammirazione da parte di visitatori
famosi tra i quali lo Zar Paolo di Russia, Giuseppina Buonaparte
e Giuseppe II d’Austria.
Rientro in hotel in motoscafo al termine della serata.
IL SIPARIO MUSICALE
E’ un’iniziativa de:
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Viaggio con
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lunedì 1 dicembre 2014
Prima colazione e check-out
Ritrovo nella hall dell’hotel con la guida per l’ultima visita incentrata sul sestiere di
Dorsoduro: la Scuola Grande dei Carmini e Ca’ Zenobio.
La scuola di devozione e di carità dedicata a S. Maria dei Carmini
ottenne il riconoscimento ufficiale dalla Repubblica di Venezia il 22
settembre 1597, e venne elevata a Grande nel 1767. La finalità
della Scuola, i cui confratelli erano laici e appartenenti alla classe
dei cittadini, con l'esclusione dei nobili e dei religiosi, consisteva nel
dare sostegno religioso ed economico ai confratelli, nel dispensare
elemosine ai poveri e ai malati e di concorrere ai loro funerali, di nel
fornire di dote le fanciulle per il matrimonio o per la monacazione.
Le sale interne della Scuola hanno conservato per intero l’antico
originale arredo, costituito da importanti dipinti ad olio, da ricchi
soffitti in stucco e da originali dossali lignei intagliati.
Nella Sala del Capitolo, dove i confratelli si riunivano in assemblea,
Giambattista Tiepolo dipinse le nove incomparabili tele del soffitto
raffiguranti ai vertici la serie delle Virtù teologali, cardinali e altri
atteggiamenti dello spirito.
Ca’ Zenobio è una delle più importanti rappresentazioni
dell’arte barocca a Venezia. Gli Zenobio, di origine
veronese, ottennero il titolo nobiliare nel 1646. Con la loro
residenza veneziana vollero quindi competere e superare in
bellezza quelle della nobiltà locale. L’esterno è semplice e
austero mentre gli interni sfoggiano decorazioni brillanti ed
eleganti. La Sala degli Specchi, con le sue infinite suggestioni
prospettiche, era adibita a Salone delle Feste. E’ detta
anche Tiepolesca per i suoi affreschi e la complessa
decorazione, alla quale collaborò il giovane Giambattista
Tiepolo. L’altra monumentale sala è quella degli stucchi a cui
lavorò Luca Carlevarjis. Agli inizi del XIX sec. la famiglia si
estinse e, dopo tumultuosi passaggi di proprietà, l’edificio
venne acquistato dal Collegio Armeno “Mororat Raphael”,
un importantissimo centro di educazione e formazione per
giovani di nazionalità armena, che ancora oggi ha sede nel
palazzo.
Rientro in hotel e partenze individuali.
IL SIPARIO MUSICALE
E’ un’iniziativa de:
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 899 50 108
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Viaggio con
accompagnatore
La quota include:
Tre pernottamento in camera doppia deluxe con prima colazione inclusa presso l’Hotel
Luna Baglioni*****L
Tassa di soggiorno
Biglietto di prima platea per una delle due opere
Visite inclusive degli ingressi come da programma
Cena di Gala presso Palazzo Pisani Moretta
Trasferimento in motoscafo andata e ritorno per la cena a Palazzo Pisani Moretta
Assistenza telefonica 24 ore su 24
Quota individuale di partecipazione: € 1580
Supplemento camera doppia uso singola: € 300
Supplemento secondo biglietto: € 200
In posizione ideale a pochi passi da Piazza San
Marco, proprio nel cuore di Venezia, affacciato
sull’Isola di San Giorgio e sul bacino di San Marco,
il Luna Hotel Baglioni di Venezia si trova a poca
distanza dalle più celebri attrazioni storicoartistiche della città.
Questo storico hotel veneziano, membro di
Leading Hotels of the World e di Fine Hotels &
Resorts, è situato in uno stupendo e aristocratico
palazzo veneziano e offre ai suoi ospiti
un’atmosfera intima e accogliente, unita a un
servizio impeccabile
IL SIPARIO MUSICALE
E’ un’iniziativa de:
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 899 50 108
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