a che punto siamo? qualcosa si muove

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Anno 11 – Numero 14
distribuito gratuitamente
venerdì 15 febbraio 2008
PALLAALCENTRO.ORG
settimanale per la diffusione del calcio a 5 dell’associazione culturale “PallaalCentro”. Direttore responsabile: Nicola Giannattasio – Aut. Trib. di Prato n°3 del 2007 del 14-09-2007
noif, art. 38
editoriale
A CHE PUNTO SIAMO?
QUALCOSA SI MUOVE...
ATTREZZARSI
O RITIRARSI…
Come sta evolvendo la battaglia
promossa da Curci a favore di TUTTI gli allenatori
di Qrc
A
vete mai provato a spingere un elefante? E un treno
merci? O il mio cane quando ha paura
di scendere le scale? Una fatica abissale...
La stessa fatica che sto provando io da
quando mi sono messo in testa che l’articolo 38 delle NOIF è un cappio al collo e qualcosa va fatto. Riassunto delle
puntate precedenti. L’articolo 38 delle
NOIF implica
ai tecnici il tesseramento annuale;
ciò significa che, in
caso di esonero (o dimissioni), un allenatore
voglioso di stare alle regole è costretto a stare in poltrona e a
vedere in TV il Grande Fratello o tutte
le donne di Hitler su History Channel
(credetemi, in televisione non fanno proprio nulla di buono, ma di questo ne parleremo in un’altra puntata).
ene; fino a metà degli anni ’90 però
questo articolo era diverso: gli allenatori che perdevano la panca prima del
31 dicembre potevano cercarne un’altra.
B
Questa regola fu tolta perché qualche
“collega” senza scrupoli, pensò bene, sapendo di cambiar squadra da lì a poco,
di vendersi le partite o almeno così narra la leggenda. Quindi si decise di cambiare strada costringendo di fatto i tecnici alla catena annuale...
eniamo ai giorni nostri e alla battaglia che sto promuovendo perché
un allenatore possa perlomeno tutelarsi;
nei campionati regionali l’obbligo è solo una parola composta
da sette lettere e preceduta da
una elle con l’apostrofo: non
c’è obbligo di allenatore
con il patentino (anche
se credo che il prossimo anno sarà ben diversa la situazione),
non c’è obbligo del contratto; ci sono degli obblighi
verso le società che credo neanche sappiano di averne; per esempio, quante società che in questa o nelle passate stagioni hanno esonerato l’allenatore si sono
prese la briga di comunicarlo come invece è fatto obbligo dall’art. 43 del titolo
VII delle NOIF della LND che recita che
V
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continua a pag. 1 →
di NikGian
A
l termine del campionato di
C1 mancano ancora dodici
partite, un’enormità, ma i valori in campo sono già definiti ed alcuni verdetti sembrano già scritti. Facendo un parallelo con
la scorsa stagione non possono che emergere dati che fanno capire come ci sia stato
un certo appiattimento. Qualcuno potrà
obiettare che quest’anno ci sono due squadre in più, ma se consideriamo che il
Montecalvoli ha fatto quasi da spettatore,
i due campionati sono comunque accostabili. L’anno scorso, dopo ventidue giornate
in testa c’era la Futsal Fiorentina, con +8
sul Viareggio e +9 sulla Fondiaria, ma come ben sappiamo nel finale le distanze si
sono assottigliate. Adesso in testa c’è L’Oasi con +4 sul Tirrenia, ma soprattutto +16
su Sangiovannese e Vicarello, un vantaggio incolmabile. Se consideriamo che lo
stesso distacco c’è tra le terze e la tredicesima, ovvero la prima dei play-out, si può
capire bene come ci sia un abisso di valori
tra le prime due ed il resto del gruppo. L’equilibrio nella parte medio-alta della classifica favorisce l’incertezza e terrà tutti con
il fiato sospeso fino alle ultime giornate,
ma alla fine anche il raggiungimento dei
play-off, al di là della soddisfazione personale, resta un traguardo simbolico. Quante società toscane sono pronte per il grande
salto in serie B? A giudicare dai risultati
ottenuti negli ultimi anni, poche, pochissime. Delle squadre salite negli ultimi anni
dal regionale al nazionale, quasi tutte
hanno fatto toccata e fuga: Scandicci,
Massa, Firenze, Valdera, Toscana Sport,
Viareggio. La Rinascita Sesto Fiorentino
ha rinunciato ad iscriversi. Negli ultimi
sette anni soltanto Grosseto, Isolotto e Calcetto Poggibonsese sono riuscite a tenere
botta, la speranza è che anche la Futsal
Fiorentina riesca a diventare protagonista
negli anni. Questo è quanto, bisogna rifletterci sopra...
1
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B. il personaggio: andrea conti
→ segue da pag. 1
“... le dimissioni o l’esonero degli allenatori devono essere comunicate alla controparte a mezzo di lettera raccomandata con
avviso di ricevimento”? Quante? Non ho
sentito...
attute a parte, se gli allenatori avessero una tutela diversa, o meglio, se avessero la possibilità, come i giocatori, di
decidere il proprio futuro durante la stagione, credo che le società ci penserebbero due volte prima di fare il gesto estremo. Purtroppo non siamo più nell’epoca
del “... tranquillo, basta una stretta di
mano, tra di noi...”. No, non scherziamo
su queste cose. Quante persone sul posto
di lavoro si accontenterebbero e accetterebbero una stretta di mano invece dell’assunzione a tempo indeterminato? Nessuna. Pretendiamo il contratto anche se
non è previsto, così possiamo sempre valerci di quel pezzo di carta che di fatto
può garantirci, se non il posto, almeno
l’onorario fino a fine stagione. Diverso è
ovviamente il discorso nel Nazionale dove una società ha l’OBBLIGO di fornire
il nominativo (e relativo contratto!) del
proprio allenatore al Settore Tecnico prima dell’inizio della stagione.
osa ho fatto in questi giorni? Ho
mandato una lettera al Settore Tecnico; in cambio ho ricevuto una risposta
molto “delicata” al quale ho risposto ma
che non ha avuto nessun seguito. Ho inviato, allora, una lettera a molti colleghi di
tutte le categorie, ricevendo l’appoggio incondizionato. Per esempio, l’ex nazionale
David Calabria ha messo nella homepage
del suo sito la mia lettera, Rinaldo Badini
del Nuovo Calcio mi ha contattato per fare un articolo sulla rivista nazionale, Giacomo Aliboni e Antonio Punzurudu stanno combinando un incontro ad alta quota con Renzo Ulivieri per poter cominciare ad affrontare la questione, che sarà incentrata sul solo ESONERO e non sulle
DIMISSIONI. La differenza è palese e
questo sarà la partenza.
nsomma, qualcosa si sta muovendo,
anche se l’elefante continua ad essere
pesante; ma come disse Archimede, datemi una leva e vi alzerò il mondo. La battaglia è appena cominciata e tutte le rivoluzioni hanno avuto inizio da un qualcosa di molto piccolo. E se nulla cambierà?
Se non cambierà nulla, il mio prossimo
tesseramento sarà da giocatore e se tutto
andrà d’amore e d’accordo a gennaio mi
tessererò come tecnico; sennò potrò
cambiare squadra tre volte restando nella
regola e nelle norme... È questo che vogliono? Ci adegueremo. Evvai!
B
C
IL PRATO CALCIO A 5
EVITERÀ I PLAY-OUT
Mi sta allenando Claudio Fiori e questo per me è fondamentale
Un grazie a Roberto Rossi: se sono qui è merito suo
U
na delle sorprese dell’anno tra i
biancazzurri è il giovane estremo
difensore pratese Andrea Conti. Partito
come secondo portiere, nel corso dell’anno Conti si è guadagnato il posto da
titolare mettendo in mostra qualità,
tranquillità e margini di miglioramento.
Niente male per un portiere che è ancora alle prime armi ma che domani sarà
chiamato all’ennesima prova di maturità: fronteggiare il “mostruoso” attacco
della capolista Fassina.
Andrea, torniamo al pareggio di Villorba:
come lo giudichi?
“È un pari meritato, anche se l’abbiamo
agguantato solo all’ultimo secondo. Abbiamo giocato bene, meglio che nelle ultime partite. Peccato per il terzo gol: ho
preso una brutta rete. Ci sono andato
col piede, l’avversario l’ha toccata da un
metro ed ha fatto gol. Dovevo andarci
più convinto”.
A cosa si deve il vostro deludente avvio di
partita?
“Abbiamo sofferto molto. Loro hanno
fatto due reti, preso due legni, fallito un
gol a porta vuota. Non stavamo girando
bene, è vero. Va detto però che abbiamo
avuto una grande reazione. Ci abbiamo
messo più grinta e ne è uscita una bella
prestazione”.
La classifica, unita ad un calendario difficile, vi fa paura?
I
2
“Sappiamo che ci attendono delle partite difficili contro le prime della classe,
però stiamo migliorando e sappiamo che
possiamo far bene anche contro le grandi. Non abbiamo paura”.
Eviterete i play-out?
“Certo che sì. Soprattutto se giochiamo
come a Villorba”.
Come ti trovi nell’inatteso ruolo di portiere titolare?
“Bene, a parte qualche errore. Per esempio il terzo gol a Villorba, ma anche il
primo con la Fiorentina nell’ultimo
derby. Ho la fortuna di essere allenato da
un grande portiere come Claudio Fiori e
questo vuol dire molto: mi insegna tantissimo. Spero di continuare su questi livelli. Certo, all’inizio della stagione non
mi aspettavo di giocare, poi però è capitata l’occasione e l’ho sfruttata al massimo. Sono contento della fiducia che i
compagni mi stanno dando”.
Dove devi migliorare di più?
“Nel chiamare la squadra e nell’avere più
concentrazione, più continuità. Altrimenti si incappa negli errori”.
Come ti ha scoperto il Prato?
“Andavo a scuola con Roberto Rossi,
giocavo nei tornei da un paio d’anni. Era già un po’ di tempo che Roberto mi
invitava ad andare ai provini della squadra, alla fine ci sono andato e sono stato
scelto. L’anno scorso ero nell’Under 21,
quest’anno eccomi qui”.
Adesso sogni una carriera nel calcio a 5?
“Per ora non ci penso tanto, è tutto un
divertimento. Vado in campo e gioco
dando il massimo. Poi si vedrà”.
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settimanale per la diffusione del calcio a 5
dell’associazione culturale “PallaalCentro”.
il nostro quintetto:
direttore responsabile: Nicola Giannattasio
vicedirettore: Pietro Curci
caporedattore: Pier Paolo Fognani
dal nazionale: Antonio Gaggioli
rapporti con i partner e società: Stefano Tesi
Il giovanissimo Andrea Conti,
portiere titolare del ToscanaPrato
realizzato in proprio
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serie b – diciottesima giornata
VINCONO ATLANTE GROSSETO
E CALCETTO POGGIBONSESE
K.O. le altre 4. Prima sconfitta per Mister Affibiato
N
ella 19ª giornata del campionato di
B, ridono la Poggibonsese, vittoriosa nel derby contro l’Isolotto, e l’Atlante Grosseto che ottiene i 3 punti in
trasferta e rimane salda al terzo posto,
pur in coabitazione. Per le altre sabato
da dimenticare e piuttosto in fretta. Il
dettaglio:
N
el girona A la capolista Interfive
Vigevano viene stoppata in casa dal
sempre più sorprendente Futsal San Biagio, che le impone un 4-4 costringendola addirittura alla doppia rimonta finale.
Ne approfittano le tre inseguitrici: il
Domus Bresso liquida in casa la pratica
Bologna con un 13-0 che non lascia spazio a commenti. Bell’impresa del Toniolo Milano che passa con autorità, 4-1,
sul difficile campo del Bergamo. Soffre
molto ma ottiene i 3 punti anche l’Atlante Grosseto di Olanda, che supera in
trasferta 4-3 la coriacea formazione dello Sporting Rosta al termine di un confronto dove i maremmani hanno patito,
oltre alla forza dei piemontesi, anche l’esiguità del proprio organico e il guaio
muscolare di Everton in corso gara, dopo comunque che il fuoriclasse brasiliano aveva realizzato una super quaterna
nel primo tempo. Sono queste 4 le squadre che si giocheranno la promozione,
diretta o via play off, da qui alla fine. Il
Dream Team Viareggio cade con un tennistico 6-0 sul campo di un Aymavilles
ormai proiettato fuori dalle zone pericolose. Perde ancora il San Lorenzo Genova per mano del Valprint, che si impone
3-1 sul terreno amico, togliendo ai liguri le ultime velleità ambiziose. Chiude il
pari, 4-4, uscito tra il Lecco ed il Real di Prun, con i viola protagonisti di un
Cornaredo, utile soprattutto agli ospiti match quasi perfetto, quasi perché sono
in chiave salvezza.
bastati 5 minuti di black out per lasciare
l’intera posta all’avversario, bravo a capiel girone B di nuovo solo in testa il talizzare tutte le occasioni create. Cosa
Gruppo Fassina, corsaro al Pala che ha fatto assolutamente difetto all’IsoConsiag dove ha piegato con un perento- lotto che esce battuto di misura, 4-3, nel
rio 7-3 il Toscana Prato. I lanieri, pur derby di Poggibonsi dopo aver gettato alnon disputando una gara impeccabile, le ortiche almeno 5 chiare occasioni da
hanno provato a restare in partita il più a gol. Ben più scaltra, pragmatica ed esperlungo possibile, ma hanno cozzato con- ta la Poggibonsese, che adotta una tattica
tro lo strapotere dei coneglianesi. Passo di gara accorta e, alla fine, pienamente
falso e leadership persa, invece, per il produttiva. Questi 3 punti danno ossigeThiene che non va al di là del pari, 2-2, no puro al team di Chiappini, mentre la
in casa di un indomito Bubi Merano, an- squadra di Bellandi si ritrova in acque
cora pienamente in corsa per l’aggancio decisamente più agitate. Nelle ultime
ai play out. Approfittando della inaspet- due partite in programma, un Verona in
tata sconfitta, per giunta interna, del formissima sbanca Padova con un pesanMontecchio contro l’Adriatica, passata al te 11-4, conquistando la quarta piazza,
Pala Coillodi con un insolito 0-1, il Fut- mentre il Sedico suda le proverbiali sette
sal Villorba balza al terzo posto battendo camicie ma, grazie alla fantasia ed alla
a Firenze il Futsal Fiorentina per 6-4. classe di Caruso, supera 3-1 in Friuli il
Gara bella, vibrante ed emozionante fino Manzano, che dice virtualmente addio
al termine quella vista al Pala Barbasetti alla serie B.
N
Luca Di Lalla,
bomber della
Futsal Fiorentina,
è stato,
lo scorso anno,
capocannoniere
della C1;
quest’anno non
ha perso l’istinto
del gol ed è un
punto di forza
della squadra
del presidente
Cipriani
PROSSIMO TURNO
Diciannovesima giornata
GIRONE A
Coop Atlante-Domus Bresso
Dream Team Viareggio-Valprint
GIRONE B
Calcetto Poggibonsese-Manzano
Gruppo Fassina-Futsal Fiorentina
Isolotto Calcio a 5-Petrarca Padova
Adriatica Futsal Club-ToscanaPrato
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B. il personaggio: ivan affibiato
IL FUTURO? PER ORA NO, GRAZIE!
PREFERISCO IL PRESENTE!
Due chiacchiere con l’indimenticato portierone
degli anni d’oro della squadra pratese
Un po’ a sorpresa, da dicembre siede sulla prestigiosa panchina della Futsal Fiorentina, ma Ivan Affibiato, un gran lavoro alla Sancat Coverciano negli anni passati, non si è fatto prendere dall’emozione e sta trascinando la squadra verso una storica salvezza. In questa chiacchierata ci spiega il momento dei viola e i
programmi per il futuro.
La sconfitta con il Villorba, dopo una partita combattuta, spezza la vostra serie positiva.
Come valuti la prestazione dei tuoi ragazzi?
Sostanzialmente buona. In settimana avevamo preparato la partita molto bene
studiando ogni minimo particolare e
sinceramente dopo la loro sfuriata iniziale gli avevamo preso bene le misure
chiudendo il primo tempo in vantaggio.
Idem per la ripresa abbiamo rinforzato il
nostro vantaggio andando sul 3 a 1 poi
purtoppo abbiamo avuto 5 minuti di
blackout ed abbiamo commesso alcuni
errori che in questa categoria non ti puoi
permettere di fare e ci siamo trovati sotto di 2. A 4 minuti dalla fine sotto sul 3
a 5 chiunque si sarebbe arreso invece i
miei ragazzi hanno dimostrato il loro valore subendo un ingiusta espulsione ma
sono riusciti a reggere anche in inferiorità numerica e poi quando ci siamo tro-
vati noi in superiorità abbiamo accorciato subito le distanze. Negli ultimi minuti abbiamo avuto diverse occasioni per
paraggiare e ci siamo anche permessi di
sbagliare un libero, la rete del 4 a 6 ormai non contava più niente Pazienza in
settimana analizzeremo gli errori e cercheremo di non commerli di nuovo.
La classifica, in basso, resta molto corta. 5
squadre in cinque punti, sensazioni? le vostre possibilità?
La sensazione à la stessa di un mese fa, il
cammino è duro ma ci dobbiamo provare. Noi non facciamo programmi non
guardiamo la classifica ma prepariamo
ogni singola partita nella maniera migliore... i conti li faremo alla fine.
Sei passato nel giro di pochissimo tempo
dall’under 18 alla prima squadra, come
hai assorbito l’impatto con la serie B?
Serenamente. Ho accettato questo incarico solo dopo aver parlato con Pieri, noi
siamo amici da tanto (figurati è stato il
primo allenatore in C2 a Coverciano) ed
insieme ci siamo detti: perché no? Oltre
ad essere un amico condividiamo insieme
il nostro lavoro, come tu sai Maurizio segue la parte atletica e io quella tecnica e
fino adesso ci troviamo su tutto. Poi sinceramente non è stato difficile immerger-
mi in questa nuova avventura ho alle
spalle una società che mi supporta in tutto e un gruppo di ragazzi FANTASTICI
che vogliono quanto me questa salvezza.
Dopo l’esonero di Campofiloni avete iniziato a correre, ma qualcosa di buono doveva essere stato fatto anche in precedenza.
Cosa ha cercato di rubare ad un tecnico esperto come Yuri?
Conosco Yuri da alcuni anni e non ti nascondo che anche negli anni precedenti
siamo stati molto vicini dal lavorare insieme, mi ha dato la possibiltà di seguire il suo lavoro già da settembre (spesso
ero aggregato con la prima squadra specialmente in trasferta) ed anche con lui
abbiamo condiviso il nostro lavoro fino
a natale poi l’esonero ha spiazzato anche
me e sinceramente mi è dispiaciuto con
Yuri continuiamo a sentirci spesso, siamo 2 persone intelligenti e quando parliamo di futsal nessuno dei 2 va oltre,
spesso mi chiama per farmi i complimenti e sinceramente mi fa molto piacere poi come ho detto anche a Yuri “questa era una sua creatura è andata come è
andata adesso ci sono io a terminare un
lavoro iniziato a settembre”.
Quali sono le tue speranze per il futuro?
pensi che con la conquista della salvezza
potrai meritarti la riconferma in prima
squadra, o pensi di essere un traghettatore?
Fortunatamente non “penso”. Sono sereno, lavoro giorno dopo giorno con un
unico obbiettivo “la salvezza”, in questo
momento ascolto, osservo e mi prendo
le miei resposabilità poi a maggio quando questa avventura sarà finita tirerò le
mie conclusioni e qualunque essa sia
non potro mai finire di ringraziare il
presidente Cipriani e tutta la dirigenza
della FUTSAL FIORENTINA per la
bellissima esperienza che mi stanno facendo vivere. Concedimi un ringraziamento di cuore a quella santa donna che
mi sta accanto “GRAZIE ELENA” e come dici tu… in questi 4 mesi invecchierò 6 sei anni!
Una coppia doc:
Ivan Affibiato in compagnia
di “Pippo” Quattrini
4
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ridiamoci su
FENOMENOLOGIA
DELL’ALLENATORE DI CALCIO A 5
Studio comparato
Un divertente racconto a puntate di Alessandro Mongatti
5
ª PUNTATA. Quello che presentiamo
è il sunto di una ricerca che negli ultimi 10 anni ha coinvolto in uno sforzo
congiunto interuniversitario, promosso e
sostenuto finanziariamente dal Dipartimento Perdite di Tempo della Commissione Europea, 1500 ricercatori dell’Instituto
Superior de Ciencias Agonisticas di Madeira, della Royal Futsal University di
Guinness e della Weißbier Universität di
Amburgo. Studiando un panel di
150.000 allenatori di calcio a 5, dopo
lunghe e faticose rilevazioni e una dose
massiccia di sostanze psicotrope, il team
guidato dal professor Karl Strumtruppen,
accademico di Francia, Scozia e Salsomaggiore, ha identificato le 14 seguenti
categorie descrittive, che coprono, a quanto ci è dato sapere, le possibili tipologie
dell’allenatore dilettante di calcio a 5, figura che, nel rapido mutamento della società attuale, caratterizzata da fenomeni
epocali quali la globalizzazione, i mutamenti climatici e il divorzio di Albano
Carrisi, sta assumendo finalmente il ruolo
che merita. Ovvero, nessuno lo considera.
Ogni riferimento a persone o fatti realmente esistiti è puramente voluto.
L’INFILTRATO
L’Infiltrato è la versione incattivita dell’Aggiornato, in cui la puntigliosità analitica della precedente categoria è applicata non allo studio del calcio a 5 in generale, ma a quello delle squadre avversarie. L’Infiltrato, malamente travestito
con baffoni neri e cappello dalle larghe
falde, si presenta appena può a veder
giocare la squadra che dovrà affrontare il
venerdì successivo, per capirne le caratteristiche e scovarne i punti deboli. Lo si
vede fremere di entusiasmo ogni volta la
squadra spiata prende una rete o sbaglia
un contropiede, pregustando già come
sfruttare i limiti identificati. In settimana, traveste 5 riserve con la maglia ufficiale degli avversari e li costringe a riprodurre gli errori scoperti, mentre il quintetto base viene catechizzato a dovere su
quali contromosse adottare per vincere
la partita. La notte prima della partita
in base ai segni zodiacali o all’ordine
alfabetico.
Il Tormentato dai sensi di colpa, invece, è terrorizzato dall’idea di scontentare qualcuno della rosa, creando malumori e delusioni. Tabellini alla mano,
calcola ossessivamente il minutaggio
dei singoli giocatori, partita per partita,
per poi scoprire con raccapriccio che
negli ultimi due mesi il numero 4 ha
giocato due minuti in meno del numero 11. Il Tormentato spia le facce in
panchine, per capire se qualcuno è deluso o arrabbiato, ed è pronto a rivoluzionare la squadra, e a perdere la partita, pur di rivedere il sorriso sul viso di
quel laterale che “sì, non sa stoppare la
palla, ma non ha saltato nemmeno un
allenamento!”.
Il più delle volte, il Tormentato si impicca alla traversa, incapace di resistere all’ultima crisi d’ansia.
invece si immerge in profonde meditazioni, per decidere quale giocatore marcherà il pericoloso pivot avversario e se
preferire il 2-2 o il 3-1 in fase di copertura.
Il più delle volte, quando arriva il venerdì, la squadra avversaria si presenta
con metà rosa rivoluzionata, mentre il
laterale destro tanto temuto è partito per
la settimana bianca. L’Infiltrato, deluso e IL LAMENTOSO
demoralizzato, getta la spugna, mentre
la sua squadra impotente non sa più co- Quando un allenatore ricorda in ogni
sede, richiesto e non, tutte le disgrazie
me mettersi in campo.
capitate alla sua squadra e le molteplici
ingiustizie arbitrali subite, e così spiega
le sconfitte, ci troviamo di fronte a un tiIL TORMENTATO
pico esemplare di Lamentoso. “Abbiamo
Esistono due versioni di allenatori tor- perso 8-0? Certo, il nostro portiere non
mentati, il Tormentato dai dubbi e il ha digerito le lenticchie, e poi tirava vento”. “Ci hanno espulso 8 giocatori nel
Tormentato dai sensi di colpa.
Il primo ripassa mentalmente senza solo girone di andata? È un complotto
sosta le possibili formazioni che può di Moggi e Giraudo!”. Terrore degli arschierare, cercando di valutare tutte le bitri, il Lamentoso si scatena in partita:
possibili opzioni. Cambia idea trenta dal 1° al 60° minuto contesta ogni decivolte, mentre ogni singolo giocatore sione arbitrale, chiede l’inversione dei
senza saperlo trascorre più volte dalla falli laterali, denuncia crimini gravissimi
tribuna alla fascia di capitano e vice- e inosservati degli avversari, pretende
versa. In allenamento, ad ogni passag- che il direttore di gara fischi 3 rigori per
gio sbagliato o affaticamento muscola- tempo e annulli le reti subite per fuorire, il Tormentato trasale: “Forse è fuo- gioco, oppure per infrazione di passi.
ri forma?”, “Forse non sta bene fisica- Dopo la partita, si precipita a casa, per
mente?”. E ancora: “Quel laterale si affidare a Internet il proprio sfogo, e
trova bene con quel pivot, il quale chiedere vendetta agli Dei.
però preferisce avere accanto un inter- Il più delle volte, il Lamentoso viene
medio mancino, mentre il portiere o- platealmente mandato a quel paese da
dia i centrali dai capelli rossi. Che fac- arbitri, giocatori, dirigenti, pubblico
cio?”. Alla fine, la formazione viene tutto e assordato dai fischi. E se ne ladecisa il venerdì sera, dopo la chiama, menta.
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serie ciuno – ventunesima giornata
IL TIRRENIA TALLONA L’OASI
BAGARRE IN ZONA PLAY-OFF
Sette squadre in cinque punti lotteranno per l’ultimo posto a disposizione
Torna alla vittoria il Massa e Marina; IGP Pisa: miracolo a Scandicci
M
entre L’Oasi e Futsal Tirrenia hanno deciso di fare un campionato a
se (7-0 dei primi sull’Aton Green Florence, 8-5 degli uomini di Bricchi contro il Firenze), l’attenzione si sposta inevitabilmente sulla zona play-off. Futsal
Sangiovannese e Vicarello (vittoriose entrambe rispettivamente contro Marzocco, 12-1, e Sestoese, 6-1) sono a più sette dalla quinta, margine che da una certa sicurezza ad entrambe. Vero è però
che mentre i valdarnesi, stanno recuperando tutti gli effettivi, mister Lami dovrà fare i conti con una rosa ridotta all’osso. L’ultimo posto disponibile per la
seconda fase della stagione è occupato
dalla Gilbarco (2-1 sul Geraci) che per
migliore differenza reti sopravanza Pisa
Soccer Five (8-2 sul San Vincenzo) e Amici della Concordia (5-3 sulla Misericordia). Anche nel Massa e Marina (8-3
sul Montecalvoli) stanno rientrando gli
uomini (fermati dal Giudice Sportivo
qualche giornata fa) e l’allenatore Mirko
Angeli non ha accantonato il sogno
play-off, sicuro un mese, ora distante solo quattro punti. In zona salvezza, gli arancioni pistoiesi dovranno guardarsi le
spalle da San Vincenzo e Sestoese mentre lontane appaiono IGP Pisa e Scandicci. E proprio i pisani, hanno compiuto l’impresa della giornata andando ad
espugnare il campo dello Scandicci sospionti da un imprendibile Di Miceli,
autore di un poker (7-5). La squadra di
Bocciero si è ulteriormente rinforzata
con l’innesto dello svincolato Alessandro
Felitti, il talentuoso giocatore lo scorso
anno in forza al Geraci Firenze in C2,
che sicuramente darà una grande mano
PROSSIMO TURNO
Ventitreesima giornata
R.S.Vincenzo-Amici della Concordia
Sestoese C5-Città di Scandicci
Pisa SF-Futsal Sangiovannese
Misericordia PT C5-Futsal Tirrenia
Marzocco C5-Gilbarco Cecchi
Club Calcetto IGP Pisa-L’Oasi
AG Florence-Massa e Marina C5
Firenze C5-Montecalvoli C5
Geraci Firenze-Vicarello 1999
6
Mister Lami catechizza
i suoi ragazzi del Vicarello
durante il riscaldamento prepartita
ai suoi compagni per la scalata alla salvezza diretta. Lotta apertissima, dunque,
su tutti i fronti.
il ventitreesimo turno metterà di
fronte la capolista di mister Scocca
contro l’IGP dei miracoli mentre il Tirrenia sarà ospite nella bolgia della Misericordia Pistoia. Fuori casa, in gare da
tripla, anche Sangiovannese e Vicarelllo
impegnati sui terreni di Pisa Soccer Five
e Geraci. La Gilbarco cercherà di consolidare il quinto posto recandosi in visita
al Marzocco di Panzi, bisognoso di punti salvezza, così come il San Vincenzo
che ospiterà la Concordia lanciata verso
i piani alti della classifica. Per il Firenze
è in arrivo il fanalino Montecalvoli e il
Massa e Marina, invece, cerca la seconda
vittoria consecutiva in casa dell’Aton
Green Florence. Chiude la giornata la
E
sfida tra la Sestoese e Scandicci: i ragazzi
di De Angelis vogliono i tre punti ma Esposito e compagni vogliono cominciare
a sognare una salvezza distante ora soltanto nove lunghezze!
Massa e Marina C5-Montecalvoli 8-3
Massa e Marina C5: Bellesi, Sillicani,
Mosti, Vignali, De Angeli, Santucci,
Gassani, Mazzei, Barsotti, Soldati, Furnari. All.: Angeli.
Montecalvoli C5: Pandolfi, Amato,
Marsili, Cappello, Ierna, Tabani, Di
Modica, Bikai, Magnolli, Pontanari, Pisano. All.: Gatta.
Reti: Di Modica (M), Gassani (M&M),
Tabani (M), Sillicani (M&M), Mazzei
(M&M), Gassani (M&M), Sillicani
(M&M), Bikai (M), Gassani (M&M),
Gassani (M&M), Barsotti (M&M).
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Il Massa e Marina interrompe la lunga
serie di sconfitte consecutive vincendo
8-3 entro le mura amiche contro il fanalino Montecalvoli C5 che, per quanto espresso nel corso della serata, non merita certo l’attuale posizione in classifica.
Nel primo tempo pronti via e subito un
bell’assist di Mazzei per l’accorrente
Gassani il cui tiro è ribattuto con la punta del piede dall’ottimo Pandolfi; sul capovolgimento di fronte Bellesi, in uscita
alta, viene ingannato dal tentativo di deviazione volante di Di Modica, e la palla finisce in goal (0-1). Al 3° percussione
di Mazzei, passaggio a Mosti che calcia
in porta da posizione favorevole, ma l’estremo difensore si salva ancora coi piedi. Al 4° viene ammonito Di Modica
per trattenuta su Mazzei e, sul conseguente calcio di punizione, Gassani, palla al piede, si porta al limite dell’area avversaria e calcia all’incrocio dei pali: 1-1.
Al 6° Gassani ruba palla agli avversari,
assist per Mazzei ma è ancora Pandolfi
ad opporsi con i piedi. Passa un solo minuto e Mazzei ci riprova, ma la forte
conclusione da fuori area si stampa sul
palo. Nel momento di maggior pressing
dei padroni di casa, al 9° il Montecalvoli sfrutta al meglio un’azione di contropiede e va in rete con Tabani (1-2). I ragazzi di mister Angeli, però, non ci stanno: al 10° Gassani scucchiaia di precisione, ma la palla lambisce il palo e, subito
dopo, Sillicani, questa sera chiamato a
reggere il reparto difensivo viste le contemporanee assenze di Carso (squalificato) e Casali (infortunato), pareggia,
sfruttando al meglio il prezioso assist all’indietro di Gassani e calciando di potenza all’incrocio dei pali (2-2). Sillicani
ci riprova ancora due volte nel minuto
successivo, prima con girata al volo poi
in azione personale, ma Pandolfi riesce
ancora a togliere le castagne dal fuoco alla propria squadra. Al 12° tutti gli applausi sono per la saracinesca rossoblu
Bellesi, tornato finalmente fra i pali dopo un lungo infortunio e salutato dai
tifosi con uno striscione di bentornato:
azione in contropiede veloce del coloured Bikai, che si ritrova a tu per tu con il
portierone locale, il quale lo “ipnotizza”
riuscendo letteralmente a sradicargli la
palla dai piedi. Al 19° si rende pericoloso ancora Bikai, bravo a vincere due
contrasti consecutivi ed a calciare, ma la
palla va fuori di poco. Al 20° Mazzei in
goal: servito a centro area da Gassani,
deposita in rete senza difficoltà la palla
del 3-2; al 21° è Gassani ad allungare:
bellissima girata al volo a mezza altezza
in corsa e rete che vale il 4-2. Sul finale
del primo tempo al 23° De Angeli coglie
la traversa piena calciando in corsa poi
Tabani viene ammonito per trattenuta
su De Angeli proiettato a rete.
Non cambia la musica nella seconda frazione: al 1° bella cavalcata solitaria di Mazzei lungo la linea laterale e conclusione in
diagonale ed un minuto dopo Sillicani,
molto bravo questa sera, appone il personale secondo sigillo calciando una forte
punizione che muore alle spalle di Pandolfi e che vale il 5-2. Al 5° gli ospiti accorciano con Bikai, che, appostato sul secondo
palo, sfrutta al meglio il calcio di punizione battuto dal limite dell’area ed è il 5-3;
passa un minuto e Bellesi ancora in evidenza con volo plastico a salvare la porta
dalla bella girata di Amato e destinata all’incrocio dei pali. Al 9° lo stellare Gassani
trova ancora la via del goal con puntata
precisa a mezza altezza (6-3) ed un minuto dopo De Angeli è ammonito per atterramento di Bikai. All’ 11° ci prova Mazzei
con delizioso pallonetto che supera il portiere avversario stampandosi però sul palo
ed al 13° Gassani, appostato sul secondo
palo su calcio d’angolo, cala il personale
poker depositando in rete la palla del 7-3.
Anche Magnolli finisce sul cartellino del
direttore di gara al 14° per trattenuta su
De Angeli ed al 18° c’è gloria anche per
Barsotti che, in contropiede, duetta con
Gassani e supera il portiere in uscita (8-3).
Al 21° ed al 24° lo stesso Barsotti potrebbe incrementare il proprio bottino, ma
prima spara alto sopra la traversa la palla
deviata sui suoi piedi dal portiere dopo pericolosa conclusione di Santucci, poi va
ancora fuori bersaglio dopo bell’assist di
Mosti. L’ultimo brivido è per Bellesi al 28°
quando riesce a deviare la pericolosa conclusione a fil di palo di Magnolli.
Dopo l’incontro avvenuto in settimana
fra staff dirigenziale, mister e giocatori,
bella risposta di tutti i ragazzi, generosi
dal primo all’ultimo minuto, capaci di
fraseggiare a ritmo alto per tutta la partita con orgoglio e voglia finalmente diventati marchio di fabbrica. Interrotta la
serie di sconfitte inanellata nelle ultime
settimane, bisognerà continuare ad essere concentrati e motivati fino alla fine
del campionato.
Futsal Tirrenia-Firenze C5 8-5
Polisportiva Futsal Tirrenia: 1. Del
Greco 15. Butta 3. Paggini 4. Barsotti
(1) 5. Pierotti (C-1) 6. Parola 7. Lubrano (2) 8. Bini (3) 9. Borsacchi (1) 10.
Moretti 11. Fialdini 12. Silvestri All.
Bricchi
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Firenze C5: 1. Lastrucci 2. Morandini 3. Mega (1) 4. Coviello 5.
Bocini 6. Ubaldini 7. Pieri (1) 8. Boddi
9. Mugnaini (C-2) 10. Iorio (1) 11. Bassi 12. Checcucci All. Berti
Marcatori: 1°, 21°, 34° Bini (T); 4° Pierotti (T); 14° Iorio (F); 17°, 60° Mugnaini (F); 27°, 58° Lubrano (T); 29°
Pieri (F); 38° Barsotti (T); 59° Mega
(F); 62° Borsacchi (T)
Amici della Concordia: Barducci, Scarlini, Ferri, Piccini, Spadaro, Novellino,
Roti, Toni. All.: Paoli
Misericordia C5: Gavagni, Bonelli,
Soldi, Loddo, Martelli, Fini, Menichetti, Barbieri, Pagliai, Begliomini, Ginanni, Gentili. All.: Biagini (Squal.).
Arbitri: Sigg.ri Antonini di Pisa e Bettini di Firenze.
Reti: 11’-53’ Ferri, 12’-45’ Ginanni,
14’-32’ Novellino, 30’ Pagliai, 47’ Roti
Futsal Sangiovannese-Marzocco 12-1
Futsal Sangiovannese: Lovari, Kacani,
Amato, Gori, Iannicelli, Pacini, Pucci
(cap), De Lucia, Pestellini, Marcogiuseppe, Ruggeri. All.: Bimbi
Marzocco: Panzi, Nardi, Malti, Lentini,
Capua, Idrizi, Sgrilli, Cavataio, Di Vivona, Ballerini (cap), Ceccherelli, Corsani.
All.: Panzi
Arbitri: Biotti Marco di Siena e Salimbeni Lorenzo di Firenze
Marcatori: 3'-6'-20' De Lucia (S), 18'
Capua (M), 12' Pucci (S), 23'Gori (S),
28'-52’-55' Amato (S), 30' Pacini (S),
32'-39' Pestellini (S), 48' Kacani (S).
Espulsi: 36' Nardi (M)
Ammoniti: Malti (M)
Recupero: I° tempo: 2' II° tempo: 1'
Falli: I°tempo: 5 (S) 6 (M) II° tempo: 4
(S) 5 (M)
Spettatori: 200 circa
Gilbarco Cecchi-Geraci Firenze 2-1
Gilbarco Cecchi: Lavacchi, Leoni, Bernieri, Nistri, Biagi, Romano, Iorio, Bencini, Margani, Napoletano All. Spinelli
Geraci Firenze: Lunardi, Bertacci, Pinzauti, Brancatello, Coccia, Fiumanò,
Buchetti, Comanducci, Del Blanco, Abrantes, Comanducci All. Monni
Reti: 22’ Fiumanò (GF), 30’ Iorio
(GC), 44’ Romano (GC)
Arbitri: Lombardini (Firenze) – Pisani
(Grosseto)
Ammoniti: Coccia (GF)
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serie cidue - diciannovesima giornata
GIRONE A: TRIPETETOLO DI MISURA
GIRONE B: IL CIRCOLINO RIPRENDE IL COMANDO
Resta in scia il Futsal Cascina mentre entra nel vivo la lotta per i play-off
Il Tre Esse lascia strada agli imprunetini e il Deportivo di Laurenti si fa sotto
I
l campionato di C2 sta regalando forti emozioni a tutti gli appassionati; la
lotta per promozione, play-off e playout è incerta e lo sarà ancora per molto.
Solo, purtroppo, la retrocessione del
Floria appare ormai scontata anche se
anche gli Ospedalieri erano nella stessa
situazione un mese fa e ora vedono l’accesso alla parte rossa ad un passo; quindi perché non sperare ancora?
el girone A è sempre la coppia Tripetetolo-Futsal Cascina a tenere
saldamente la testa anche le squadre sotto non mollano. Verosimilmente quando all’Atletico 2001 verranno dati i tre
punti a tavolino per la partita non disputata contyro il Jolly, la squadra di
Giacomelli sarà ancora più vicina alla
vetta. Intanto il Montelupo ha festeggiato il terzo posto: il gemellaggio con il Vicarello che salda ancor di più l’amicizia
tre queste due società e i loro allenatori.
Salgono anche l’LSD Poggio a Caiano e
il PSB Pistoia. Chi stenta in questo momento è il Montignoso, che oltre che
con l’avversario, deve fare i conti con le
numerosissime assenze che imperversano su mister Ballero. Il Dogana mantiene la parte sinistra della classifica anche
se Fucecchio, Marina e Santa Cristina
sono proprio ad un passo. In zona rossa,
i distacchi sono notevoli e la Lastrigiana
appare come quella più attrezzata a raggiungere la salvezza diretta. Jolly, Monsummano e Rosignano, invece, dovranno fare i conti con gli Ospedalieri, squadra che sta ritrovando condizione, forma
e soprattutto morale, tre elementi rimasti assopiti per ben 13 gare!
a ventesima giornata andranno in
scena partite da tripla in tutti i campi: si comincia dalla capolista che ospiterà il Casotto di Chinellato e Pizzingrilli, per poi passare al Cascina, ospite del
Montignoso. Il Montelupo riceverà il
PSB mentre Giannattasio e compagni aspetteranno l’arrivo del Poggio a Caiano
del bomber Matteucci. Il Dogana sarà
impegnato sull’ostico campo degli Ospedalieri e sui terreni di Santa Cristina
(Rosignano), Jolly Rosignano (Lastrigiana) e Fucecchio (Monsummano) ci si
giocherà punti pesantissimi!
N
L
8
I
l Girone B, invece, ha ricambiato padrone. Non è più il Tre Esse, fermato
in casa dal Pontassieve (3-3), bensì è il
Circolino Impruneta a comandare la
questione, dopo il successo esterno sul
Remole (6-3). La classifica di conseguenza è più corta con le vittorie di Deportivo Chiesanuova, Pelletterie e Novoli, che si sono imposte su Sancat (6-2),
San Giovanni (3-1) e Cascine del Riccio
(7-4). Ma oltre che dalla Sancat, la zona
blu è agognata dal Torrita che con il 6-3
ha di fatto eliminato la Terranuovese
dalle ambizioni play-off. Nella parte destra della classifica, il Remole è ribiombato in quint’ultima posizione, scavalcato da Monteriggioni (6-2 sulla Floria) e
dal Borgo alla Collina (7-2 sull’Atletico
San Gimingnano).
l turno in programma oggi, vedrà come campo centrale il parquet del Circolino dove arriverà il Novoli deciso a
mantenere i piedi in zona blu. Il Tre Esse farà visita al fanalino Floria mentre
Deportivo e Pelletterie saranno impegnate in trasferta, rispettivamente sui campi
di Pontassieve e Monteriggioni. Chi spera in qualche passo falso li davanti è la
Sancat che tra le mura amiche spera nei
tre punti incontrano il San Gimignano,
squadra precipitata in zona pericolosa (6
punti nelle ultime 10 giornate). Lontano
da casa anche il Torrita ospite del Cascine del Riccio mentre la Terranuovese attende l’arrivo del Remole in quella che
sarà una partita da non perdere per nessuna delle due squadre. Chiuderà la giornata la gara (da tripla) tra San Giovanni
e Borgo alla Collina, divise da 4 punti...
I
Pescatori Marina-U.Montignoso 3-3
Casotto Pescatori Marina: Cini, Ancarini, Castorio, Lacchè, Daviddi, Barontini, Coppola (cap), Chinellato, Pizzingrilli, Di Biase. All.: Frisoni.
U.Montignoso 2005: Ramagini, Pistone (cap), Angeloni, Vignali, Dazzi. All.:
Ballero.
Arbitro: Sig.Vitale di Pisa.
Reti: 8' Angeloni (M), 14' e 44' Pistone
(M), 21' e 46' Chinellato (C), 40' Lacchè (C).
Grande prestazione dell'Unione Montignoso 2005, che sull'ostico campo di
Marina di Grosseto ha imposto il pareggio ai padroni di casa, nonostante
Mr.Ballero avesse a disposizione solo cinque giocatori. Ottimo avvio dei maremmani che nei primi cinque minuti coglievano un palo ed una traversa, ma a
passare in vantaggio per primi erano gli
apuani, grazie ad Angeloni, il quale all'ottavo minuto superava Cini con un
bel diagonale. Il Casotto Pescatori cercava il pareggio, ma Ramagini era bravissimo in un paio di circostanze e al 14', invece, era ancora il Montignoso a segnare
con una precisa punizione di capitan Pistone. Un paio di minuti dopo altra occasionissima per gli ospiti, ma Dazzi non
inquadrava la porta da ottima posizione.
Al 21' Chinellato, dopo una bella triangolazione con un compagno, accorciava
le distanze e un minuto dopo Pizzingrilli sfiorava il pareggio, ma Ramagini si superava, salvando il risultato. I grossetani
chiudevano il Montignoso nella propria
metà campo, ma gli apuani si difendevano con ordine e riuscivano ad andare al
riposo in vantaggio per 1-2.
La ripresa vedeva i padroni di casa in costante forcing e Ramagini doveva compiere gli straordinari per salvare la propria
porta, ma nulla poteva al 40' quando, dopo un batti e ribatti in area di rigore, Lacchè siglava il 2-2. Al 44', però, era ancora il Montignoso a riportarsi in vantaggio
con Pistone, che in contropiede freddava
Cini. Il vantaggio dei ragazzi di Mr.Ballero durava però solo un paio di minuti,
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I tre gioiellini dell’Atletico
Prato (e della Rappresentativa
Toscana):
Andrea Giannattasio,
Francesco e Andrea Rizzuto
perchè Chinellato, il migliore dei suoi,
approfittava di un errato disimpegno apuano e siglava il 3-3 a porta vuota. Il
Casotto Pescatori continuava a spingere
alla ricerca del goal vittoria, con il Montignoso (senza cambi) in riserva d'ossigeno, ma Ramagini diceva di no a tutti i
tentativi dei maremmani, che a due minuti dal termine rischiavano anche di
perdere la partita, ma Cini era bravissimo
a salvarsi coi piedi sulla conclusione ravvicinata di Vignali. Da segnalare anche
un bel gesto di fair play da parte dei grossetani che, a dieci minuti dal termine in
azione di contropiede e in superiorità numerica, calciavano il pallone fuori per
permettere di soccorrere capitan Pistone,
rimasto a terra nella metà campo avversaria dopo un contrasto. Così il d.s. apuano
Andrea Vannucci a fine gara: “Siamo
contenti per il punto di stasera vista la situazione difficile in cui eravamo, ma non
è possibile andare a giocare tutte le volte
con solo sei o sette giocatori. Sono ormai
un paio di mesi che sono sempre i soliti a
tirare la carretta e così non si può più
continuare, pertanto in settimana striglieremo la squadra”.
LSD Poggio a Caiano-S.Cristina 6-2
LSD Poggio a Caiano: 1) Martini 2)
Cecconi 3) Coppini Lorenzo 4) Fabiani 5)
Baldini 6) Sernesi 7) Coppini Luca 8) Ga-
brielli 9) Celli 10) Toccafondi 11) Querci
12) La Fata. All. Francesco Martini
Santa Cristina: 1) Petracchi 2) Basuino
3) Papini 4) Giaimo 5) Landi 6) Celentano 8) Innocenti Alberto 9) Longobardi
10) Innocenti Luca 11) Pugi 12) Pagni
Reti: pt 3° Toccafondi (LSD), 27°
Querci (LSD); st 7° Pugi (S.CR), 9°
Baldini (LSD), 10° Pugi (S.CR) 15°
Coppini Lorenzo (LSD), 23° Celli (LSD), 26° Cecconi (LSD)
Arbitro: Sig. Franco Langone di Pistoia
Soldaini, Perretta Salvio, Bennardi, Fanciullacci. All. Papini
Successione reti: Pascucci (VF), Bendinelli (L), Casillo (VF), Pascucci (VF)
C.F. Pelletterie-San Giovanni C5 3-1
Lastrigiana: Signorini, Mancini, Fashandi, Coli, Toria, D'Agnone, Bendinelli, De Abreau, Tarquini, Cenci, Benassai. All. Mani
Oropiù Vigor Fucecchio: Faggioli,
Tamburini, Magini, Pascucci, Casillo,
C.F. Pelletterie calcio a 5: 1 Giuliani, 2
Ceccherelli M., 3 Grisolini (Cap.), 4
Paoletti, 7 Grifoni Lo., 9 Ceccherelli Y.,
10 Pinna, 12 Pieri, 13 Cosi, 14 Abazi,
15 Zudetich, All. Braconi.
A.S.D. San Giovanni calcio a 5: 1
Pinheiro, 2 Noferi, 3 Massi, 4 Nompari,
5 Arrigucci, 6 Campani, 7 Acanti, 8 Lasio, 9 Bertini, 10 Marciano, 11 Taddeucci, All. Massi.
Reti: 27’ Lasio (A.S.D. San Giovanni
Calcio a 5), 48’ Grifoni Lo. (C.F. Pelletterie), 60’ Pinna (C.F. Pelletterie), 63’
Zudetich (C.F. Pelletterie)
Ammoniti: 51’ Taddeucci (S.G.)
PROSSIMO TURNO
Girone A - XX giornata
Futsal Montelupo-PSB Pistoia
Unione Montignoso-Futsal Cascina
Atletico 2001-LSD Poggio a Caiano
S.Cristina Calcetto-C5 Rosignano
Tripetetolo 97-Casotto P.Marina
Jolly Rosignano-Lastrigiana
Ospedalieri Pisa-Dogana
Oropiù Vigor Fucecchio-Monsummano
PROSSIMO TURNO
Girone B - XX giornata
Sancat-Atletico San Gimignano
San Giovanni C5-Borgo alla Collina
Terranuovese-Calcio a 5 Remole
Pontassieve-Deportivo Chiesanuova
Circolino Impruneta-La N. Pol. Novoli
Banca Monteriggioni-C.F. Pelletterie
Cascine del Riccio-Torrita
FCG Floria 2000-Tre Esse 2005
Lastrigiana-Oropiù V.Fucecchio 1-3
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serie d – diciottesima giornata
IL CMC LIVORNO NON FA PIÙ NOTIZIA
TRAVALLE CON IL VENTO IN POPPA
LA FONDIARIA NON TROVA OSTACOLI
Mentre nei gironi A e C tutto sembra risolto, nel B tutto è ancora da scrivere
S
ì è così; il girone A e il girone C non
fanno più notizia. Senza fare scongiuri di rito e senza precipitarsi a comprare una serie di cornini, CMC e Fondiaria hanno di fatto “segnato” il proprio
gruppo distaccando le seconde rispettivamente di 12 e 10 punti. Vivo invece,
il discorso play-off dove la lotta sarà serrata fino alla fine con Donoratico, Elba,
Cecina e Montecalvoli che comunque
hanno preso un vantaggio importante
sul resto della truppa. Nel girone C dietro i ragazzi di Marcello, un gruppo di
sette squadre ambisce ai quattro posti
più ambiti della stagione.
iverso il discorso nel girone B dove
il Travalle viaggia in testa, seguito
da Only Sport e Verag. Bulls Calenzano
e DLF occupano gli altri due posti.
a il “fattaccio” della settimana riguarda il terzo girone. I fatti. La
Virtus Figline ha presentato ricorso per
la partita persa contro il Les Merengues
(persa per 6-1). E fin qui nulla di particolare, fare ricorso rientra nei diritti delle società. Con l’uscita del bollettino della settimana scorsa il Giudice Sportivo ha
decretato la vittoria dei ragazzi di Loparco ma ,con grande stupore di tutti, il
giorno dopo, con un altro comunicato
ufficiale, la Federazione ha ribaltato la
questione lasciando tutto come prima. Il
nocciolo della questione riguarda il tesseramento di Guadagnoli che risultava in
data della gara (11.1.08) tesserato per la
Virtus e solo dal 23 gennaio, tesserato
per il Les Merengues. L’inghippo è proprio qui. Un giocatore dilettante non
può essere svincolato e ritesserato nel
D
M
PROSSIMO TURNO
Girone A - XIX giornata
Real Fucecchio-ASD Alta Tensione C5
S.MariaaMonte-Atletico Apuania
Virtus Campiglia C5-Donoratico
Hellas-CMC Livorno C5
Futsal Cecina C5-Elba 97
Old Stars-Giovani Fucecchio 2000
Atletico Luccasette-G.Montecalvoli
Unione Montalbano-Pontedera 1912
10
mese di gennaio e la data del 23 gennaio
rappresenti solo quella di inserimento
nel database dell’ufficio tesseramenti.
a cosa ovviamente ha fatto scatenare
un po’ tutti e sul sito della Virtus Figline non sono state risparmiate frecciatine e battutine contro la società reclamante. Sì, è vero, i reclami sono antipatici ma
fanno parte del gioco e, se decidiamo di
giocare, dobbiamo anche accettare questa
cosa e, di conseguenza, dobbiamo essere
pronti a prenderne le conseguenze. Spero
siate a conoscenza di quello che succede
da qualche anno al Petrarca Padova che
sembra avere una persona fissa all’ufficio
tesseramenti di Roma; qualche anno fa
L
Francesco Gori era un giocatore del Cecchi DLF e si svincolò come da regolamento e si tesserò con l’Isolotto. Come
ben sapete chi si svincola deve ritesserarsi ogni anno e Gori l’anno dopo continuò la sua carriera nella squadra fiorentina in serie B. Ebbene il Petrarca Padova
sapeva che il Gori non era stato ritesserato. Magia? Poteri paranormali? Una società attenta a tutto quello che succede
intorno? O qualcuno che ha la password
per entrare nei tabulati nazionali dei tesseramenti? E quest’anno il Petrarca ha rifatto bingo contro la nostra Poggibonsese, e contro il suo portiere Nardi, incappata nello stesso errore...
La formazione dell’Ulignano
che partecipa per la prima
volta ad un campionato FIGC,
è stata inserita nel girone C
PROSSIMO TURNO
Girone B - XIX giornata
DLF Firenze C5-Bulls Calenzano
Only Sport-Misericordia Carmignano
Verag Prato Est Avis-Pieta 2004
FC Seleçao-Sonny Futsal C5
ASI Agliana C5-Timec C5
Sporting Arno-Zeroquattro
Progetto Lana C5-2004 Maliseti
Riposa: Travalle
PROSSIMO TURNO
Girone C - XIX giornata
Arci Montebonello-Boomerang
Borgorosso FC 97-Colle
Belmonte-Giochi a 5
Sportiva Staggia-Les Merengues
Giovani Virtus-San Gimignano Sport
San Donato Tavarnelle-La Fondiaria C5
Ulignano C5-Valdarnia
Pian di San Bartolo-Virtus Figline
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UN SENTITO RINGRAZIAMENTO
VA ALLE SOCIETÀ CHE CI STANNO SOSTENENDO…
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O G G I O
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C A I A N O
P S B
P I S T O I A
S A N C A T
C O V E R C I A N O
G E R A C I
F I R E N Z E
M O N S U M M A N O
C A L C I O
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A T O N
G R E E N
F L O R E N C E
S E S T O E S E
C A L C I O
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F U T S A L
S A N G I O V A N N E S E
T O R R I T A
A S D
R E A L
F U C E C C H I O
C A S C I N E
D E L
R I C C I O
P I S A
S O C C E R
F I V E
V I R T U S
F I G L I N E
… E A QUELLE CHE, speriamo, LO FARANNO IN SEGUITO
Grazie
la redazione di Pallaalcentro
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