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n. 24
aprile 2007
CeSPI Notizie
ATTIVITÀ 2006
CeSPI - via d’Aracoeli, 11 - 00186 Roma - tel: (06) 6990630 - fax: (06) 6784104
[email protected] – www.cespi.it
1
Indice
p.1
Premessa
p.2
p.2
La ricerca
p.3
p.4
1.
1.1
1.2
1.3
1.4
1.5
1.6
1.7
1.8
1.9
1.10
p.5
p.6
p.7
.
p. 8
p. 9
p.10
Wider Europe. La politica di prossimità dell’Unione Europea
La politica di prossimità dell’Unione Europea
Rapporto CeSPI-Fondazione Istituto Gramsci sull’integrazione europea
Le relazioni euro-atlantiche e la politica estera europea
Human rights and security in the EU’s foreign policy: conflict or integration?
Identity and Legitimacy of the European Union
Le politiche europee nei Balcani occidentali. Opportunità per i governi locali balcanici
L’Italia nei Balcani occidentali. Alla ricerca del sistema paese
Lo strumento finanziario di attuazione delle politiche di vicinato dell’Unione Europea
quale mezzo di sostegno dei processi di riforma politica e di good governance dei paesi
di frontiera
La proiezione economica del sistema Italia nell’area mediterranea
The European Connection. EU accession prospects and promotion of the rule of law in
the Western Balkans
2
2.1
2.2
Legalità e sicurezza in Europa
L’evoluzione dello Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia
La cooperazione italiana per la democrazia e la legalità nei Balcani occidentali.
Evoluzione e opzioni strategiche
3
Migrazioni Internazionali
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
3.6
3.7
3.8
Sviluppo e gestione sostenibile dei flussi migratori provenienti dall’Africa
Migration and Development Circuits
Migrazioni e diritti umani alle frontiere dell’Europa
Migrazioni irregolari e traffico di migranti nel Mediterraneo
Accoglienza e integrazione di richiedenti asilo e rifugiati
Migrazioni e welfare transnazionale. I casi della Romania e dell’Ucraina
Progetto di ricerca e assistenza tecnica “MIDA Italia Senegal e Ghana”
Bancarizzazione e valorizzazione del risparmio degli immigrati in Italia - Formazione di
Gruppi di Consultazione in collaborazione con il CeSPI
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
Programma ASCOD - Cooperazione decentrata
COMPART. Comparing partnerships
Monitoraggio strategico della cooperazione decentrata sostenuta con la legge 84/01
Un piano d’azione per le regioni nel Mediterraneo
La cooperazione decentrata in Spagna: il caso dell’Andalusia
La politica estera italiana e la cooperazione decentrata verso l’America Latina
Studi di caso sulla cooperazione decentrata delle Province Italiane
La costruzione del Segretariato Adriatico
I legami tra la cooperazione economica territoriale e la democrazia: il caso di Mostar
2
5
5.1
p.11
5.2
5.3
5.4
5.5
Finanza per lo sviluppo
The New Frontiers of Finance for Making Development Co-operation Policies More
Effective
Iniziative internazionali di cancellazione del debito e nuove risorse per lo sviluppo
Formulating a framework for socially and environmentally responsible corporate
investments in Vietnam
Nuovi scenari dello sviluppo tra commercio e cooperazione
Le nuove opportunità della finanza internazionale per lo sviluppo. L’opportunità della
valorizzazione delle rimesse nel Mediterraneo
p.12
6
6.1
6.2
6.3
Cooperazione internazionale allo sviluppo
The Reality of Aid
Rapporto sulla cooperazione italiana – Reality of Aid italiano
European Development Cooperation to 2010. The future of EU aid policy
p.13
7
7.1
Aiuto umanitario, conflict analysis e gestione delle crisi
From the Ashes. Lessons learned and good practices after ten years of post-war
reconstruction processes
8
Programma di ricerca-azione per lo sviluppo locale e l’integrazione regionale in
America Latina
Progettazione per lo sviluppo locale e i partenariati territoriali
Rete interregionale per l’integrazione sudamericana
Red Eurolatinoamericana de Gobernabilidad para el Desarrollo (ReDGob)
p.14
8.1
8.2
8.3
p.15
I rapporti con gli altri istituti: i network
p.17
Le iniziative del CeSPI: incontri, seminari, convegni
p.30
Partecipazione dei ricercatori del CeSPI ad iniziative organizzate da altri Istituti
p.35
Le pubblicazioni
Allegato:
ACCESSIONI 2006 ALLA BIBLIOTECA DEL CESPI
3
Premessa
Nel 2006 il CeSPI ha teso a concentrare le proprie energie nella realizzazione di alcuni grandi
programmi di ricerca in cui sono confluiti praticamente tutti i nostri tradizionali filoni, e in
particolare quelli relativi alle migrazioni internazionali e allo sviluppo. Si tratta, soprattutto, di
“Sviluppo e gestione sostenibile dei flussi migratori provenienti dall’Africa”, un vasto e
complesso programma sviluppato assieme alla Society for International Development e con il
sostegno del Ministero degli Esteri (Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo), che ha
condotto uno studio approfondito dei flussi migratori provenienti dall’Africa ed elaborato
possibili scenari futuri, proponendo alcune linee guida come contributo ad una gestione
sostenibile delle migrazioni africane da parte della cooperazione italiana ed europea. Il
programma ha dato luogo ad una importante conferenza internazionale e ha prodotto una nutrita
serie di paper.
Un altro impegnativo progetto portato a termine nel 2006 – in collaborazione con l’United
Nations System Staff College (UNSSC) e il Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS) - è
“From the Ashes. Lessons learned and good practices after ten years of post-war reconstruction
processes”, che ha analizzato i processi di riconciliazione e ricostruzione post-conflitto messi in
atto dalla comunità internazionale in tre casi - Afghanistan, Kosovo e Mozambico – con
l’obiettivo di evidenziare le lezioni e le buone pratiche che possono essere utili agli attori
chiamati a gestire crisi di questo genere.
Se queste sono state le attività che più intensamente hanno impegnato, nel 2006, l’assieme delle
energie dell’Istituto, non sono certo state le uniche: anche le altre aree di ricerca hanno
continuato a sviluppare i loro programmi. Va in particolare segnalato il forte impulso delle
attività nei confronti dell’America Latina, che hanno preso due direzioni principali: da un lato, la
partecipazione all’elaborazione di una nuova strategia italiana nei confronti del continente;
dall’altro, le attività legate alla “Rete Interregionale per lo Sviluppo Territoriale e l’Integrazione
Sudamericana”, un progetto realizzato in collaborazione con l’Istituto Italo-Latinoamericano
(IILA): un’iniziativa pilota con l’obiettivo di definire le modalità di collaborazione fra regioni
italiane, europee e latinoamericane per sostenere i processi di integrazione sopranazionale in
America del Sud.
Altre aree che hanno sperimentato un forte sviluppo, nel 2007, sono state quella degli studi
sull’azione esterna dell’Unione Europea, e in particolare sulla Politica di Vicinato (un progetto
specifico è stato dedicato all’analisi approfondita dell’ENPI); e quella delle Migrazioni nel cui
ambito è stata avviata una prima riflessione sul welfare transnazionale e in particolare sul
fenomeno del care drain, cioè sull’impatto sociale ed economico sui contesti d’origine
dell’emigrazione dei lavoratori e lavoratrici di cura.
Tutti questi esempi – e i molti altri che si potrebbero fare e che sono meglio illustrati in questo
Bollettino – illustrano la vocazione policy-oriented che le ricerche del CeSPI hanno assunto
ormai da parecchi anni, e che fanno del Centro uno dei più qualificati punti di riferimento del
dibattito italiano sulla politica estera.
Il bilancio dell’anno passato, dunque, si presenta sicuramente molto positivo. La sfida di fronte
al CeSPI è quella di consolidare questo sviluppo, dando maggiore continuità e stabilità
finanziaria al Centro anche nei prossimi anni. Una sfida non facile, ma che speriamo di riuscire a
vincere.
1
La ricerca
1. Wider Europe. La politica di prossimità dell’Unione Europea
Ricercatori: Rosa Balfour, Ferruccio Pastore, Bina Cugusi, Alessandro Rotta, Andrea
Stocchiero
L’area studi europei continua a studiare l’azione esterna dell’Unione Europea attraverso le sue
relazioni esterne, gli sviluppi in materia di Politica estera e di sicurezza comune, e l’impatto
esterno del pilastro che riguarda la Giustizia e gli affari interni. Particolare attenzione è dedicata
anche al rapporto tra le dinamiche politiche interne e la politica estera, così come al ruolo
dell’Italia.
Da un punto di vista geografico, le priorità del CeSPI restano le aree più vicine all’Unione
Europea. Oltre al costante monitoraggio dei processi di allargamento che investono i Balcani e la
Turchia, l’Europa orientale (Bielorussia, Ucraina e Moldavia) e il Mediterraneo e il Medio
Oriente rappresentano le altre aree di ricerca. Il quadro politico di riferimento è formato dalla
Politica europea di pre-adesione e la European Neighbourhood Policy.
Da un punto di vista tematico, di particolare rilevanza per la ricerca sono: i processi di
trasformazione politica, le politiche di promozione dei diritti umani e a sostegno della
democratizzazione, quelle per la costruzione della legalità, i problemi della sicurezza, le
migrazioni, l’assistenza dell’Unione Europea e dell’Italia, l’analisi degli strumenti finanziari, e la
cooperazione decentrata.
Progetti:
1.1 La politica di prossimità dell’Unione Europea
Coordinatrice: Rosa Balfour
È continuato anche nel 2006 lo studio e il monitoraggio dei processi di allargamento che
riguardano i Balcani e la Turchia; ma anche l’indagine sui processi di trasformazione politica che
investono l’Europa orientale (Bielorussia, Ucraina e Moldavia) e il Mediterraneo e il Medio
Oriente nel quadro di riferimento della Politica Europea di Vicinato. Sono state, in particolare,
seguite le politiche a sostegno della democratizzazione e per la costruzione della legalità, i
problemi della sicurezza, le migrazioni, l’assistenza dell’Unione Europea e dell’Italia. Nel corso
del 2006 si sono tenuti numerosi seminari e incontri tra studiosi, un convegno internazionale
sull’Est Europa; sono state realizzate una missione di ricerca a Bruxelles, una missione di ricerca
a Kiev e varie pubblicazioni.
1.2. Rapporto CeSPI-Fondazione Istituto Gramsci sull’integrazione europea.
Coordinatori della redazione del volume: Rosa Balfour e Ferruccio Pastore
Il Rapporto 2006 - realizzato in collaborazione tra il CeSPI e la Fondazione Istituto Gramsci - è
stato pubblicato in primavera dalla casa editrice Il Mulino. Oltre al consueto, ampio e
approfondito esame dei vari aspetti dell’integrazione europea, il volume contiene una sezione
monografica sul futuro del welfare europeo curata da Ferruccio Pastore e Marco Zupi.
Contemporaneamente all’uscita del volume è stato impostato il Rapporto 2007. Hanno
contribuito al volume 2006: Rosa Balfour (CeSPI), Paolo Borioni (Fondazione italianieuropei),
2
Bent Greve (Università di Roskilde), Sandro Guerrieri (Università di Roma La Sapienza), Sonia
Lucarelli (Università di Forlì), Roberto Menotti (Aspen Insitute, Roma) Pier Carlo Padoan
(Università di Roma La Sapienza), Ferruccio Pastore (CeSPI), Fabio Sdogati (Politecnico di
Milano), Claudio De Vincenti (Università di Roma La Sapienza), Marco Zupi (CeSPI).
1.3. Le relazioni euro-atlantiche e la politica estera europea
Ricercatori: Rosa Balfour, Roberto Menotti
Il CeSPI ha proseguito nello studio delle relazioni euro-atlantiche, soprattutto per quanto
riguarda il loro impatto sulla politica estera europea. I risultati sono confluiti nel Rapporto
sull’integrazione europea.
1.4. Human rights and security in the EU’s foreign policy: conflict or integration?
Ricercatrice: Rosa Balfour
Il progetto di ricerca, della durata di due anni, ha per obiettivo lo studio delle politiche per la
promozione dei diritti umani e delle politiche per la sicurezza sviluppate dall’Unione Europea
verso i paesi del Mediterraneo, in particolare verso l’Egitto. La ricerca prevede anche la
partecipazione a conferenze organizzate dalle fondazioni che sponsorizzano il progetto, e viaggi
a Bruxelles e al Cairo per realizzare interviste a policy-makers.
Finanziamento: Stiftelsen Riksbankens Jubileumsfond, Compagnia di San Paolo e
VolkswagenStiftung.
1.5. Identity and Legitimacy of the European Union
Ricercatrice: Rosa Balfour
Rosa Balfour continua a partecipare al programma di ricerca coordinato da Sonia Lucarelli
presso il Forum per i problemi della pace e della Guerra di Firenze. Nel 2006 ha partecipato a
quattro workshops (luglio, ottobre, novembre, dicembre) e ha presentato un paper: “Identity and
legitimacy in EU external human rights policies”.
1.6. Le politiche europee nei Balcani occidentali. Opportunità per i governi locali balcanici
Coordinatore: Alessandro Rotta
Il CeSPI ha curato la didattica di quattro seminari dedicati alle politiche europee nei paesi
balcanici, organizzati nell’ambito del progetto ANCI “I comuni italiani per i comuni balcanici”.
I seminari si sono svolti in Serbia e Montenegro, Croazia, Albania e Bosnia Erzegovina e hanno
trattato, in ogni paese, quattro temi distinti: 1) l’evoluzione del quadro delle politiche europee
verso i Balcani occidentali; 2) lo strumento di pre-adesione e i programmi di prossimità; 3) casi
studio di progetti europei; 4) opportunità per il paese in cui si svolge il seminario. Le docenze
sono state svolte in parte da ricercatori CeSPI, in parte da docenti esterni, tra cui esperti di
politiche comunitarie, funzionari di organizzazioni internazionali, funzionari degli enti locali
italiani.
Finanziamento: ANCI
1.7. L’Italia nei Balcani occidentali. Alla ricerca del sistema paese.
Coordinatore: Andrea Stocchiero. Ricercatori: Pietro Paolo Proto, Raffaella Coletti, Andrea
De Panizza, Marta Piccarozzi, Anna Castelli, Emanuela Pomicino, Paolo Quercia, Emilio
Cocco
La ricerca ha l’obiettivo di analizzare criticamente le diverse forme della presenza italiana nei
Balcani occidentali, dall’azione politica e diplomatica - sia del governo centrale sia dei governi
sub-nazionali - agli attori economici e della società civile, alla presenza militare, mettendone in
evidenza caratteristiche, potenzialità, punti di forza e limiti. Oltre a fornire una fotografia
aggiornata della situazione nei diversi ambiti considerati, la ricerca si sofferma su alcuni studi di
3
caso di particolare interesse. Sono quindi individuati orientamenti per favorire la costruzione del
sistema, valorizzando i diversi attori ed eccellenze, e le loro interazioni, nel quadro europeo.
Finanziamento: CeMiSS
1.8. Lo strumento finanziario di attuazione delle politiche di vicinato dell’Unione Europea quale
mezzo di sostegno dei processi di riforma politica e di good governance dei paesi di frontiera.
Coordinatore: Andrea Stocchiero. Ricercatori: Bina Cugusi e Rosa Balfour
Progetto di ricerca realizzato nel 2006 per il Ministero degli Esteri. L’obiettivo era quello di
illustrare in modo chiaro e approfondito il nuovo strumento finanziario (ENPI) della Politica di
Vicinato dell’Unione Europea, che sarà operativo nel 2007, approfondendo le opportunità e le
problematiche che esso presenta per le istituzioni e gli operatori italiani. In particolare si è
avviata una discussione tesa ad approfondire il potenziale apporto della politica europea di
vicinato rispetto ad alcune tematiche di particolare interesse per i paesi della nuova frontiera
europea (la promozione della riforma politica, rule of law, la governance locale) e soprattutto la
sua componente di cooperazione transfrontaliera. La ricerca ha prodotto tre paper e si è
conclusa con un workshop pubblico, nel febbraio 2007.
Finanziamento: Ministero degli Esteri
1.9. La proiezione economica del sistema Italia nell’area mediterranea
Coordinatore: Marco Zupi. Ricercatori: Raffaella Coletti, Bina Cugusi, Elisenda Estruch,
Alberto Mazzali, Anna Ozorio
L’obiettivo della ricerca – svolta nel 2006 e conclusa nel 2007 - è di realizzare un’analisi
aggiornata delle opportunità di sviluppo delle relazioni economiche che consideri gli aspetti
territoriali e settoriali, le caratteristiche di capitale umano sia sul territorio italiano che nei Paesi
Terzi del Mediterraneo (PTM). In particolare viene svolta una disamina delle politiche nazionali
di supporto all’internazionalizzazione verso i PTM, sia quelle attuate tramite le strutture
pubbliche di supporto, sia quelle che passano tramite le politiche comunitarie. L’indagine di
campo (attraverso l’uso di questionari di tipo qualitativo) permette di conoscere il livello di
attenzione e interesse sul tema delle relazioni coi PTM, da parte delle imprese/associazioni di
categoria, compreso il tessuto delle piccole e medie imprese, del sistema bancario e
dell’Amministrazione a livello nazionale, regionale e locale. La ricerca produrrà, agli inizi del
2007, un rapporto finale di sintesi dell’analisi dati, della mappatura delle vocazioni, opportunità
e punti di forza del sistema Italia, corredato di proposte per la traduzione in termini operativi dei
temi presi in esame.
Finanziamento: Ministero degli Esteri e Unicredit, in collaborazione con ENI
1.10. The European Connection. EU accession prospects and promotion of the rule of law in the
Western Balkans
Ricercatore: Alessandro Rotta
La ricerca ha l’obiettivo di esplorare i nessi tra prospettive di adesione all’Unione Europea e
dinamiche di costruzione di legalità in Albania e Serbia. Attraverso l’analisi incrociata delle
politiche in materia di giustizia e affari interni nell’ambito del programma CARDS, della
letteratura in materia di europeizzazione dei Balcani e di buone pratiche italiane nel campo della
legalità dal basso, la ricerca punta a elaborare delle raccomandazioni per lo sviluppo, attraverso
l’assistenza europea, di un approccio non frontale alla lotta al crimine e alla costruzione della
legalità. La ricerca, iniziata nel settembre 2005, ha durata biennale, e prevede l’elaborazione di
una serie di working paper sulle diverse tematiche trattate (politiche europee in materia di
giustizia e affari interni nei Balcani occidentali, situazione della criminalità in Serbia e Albania,
buone pratiche italiane) da raccogliere possibilmente in un volume.
Finanziamento: Stiftelsen Riksbankens Jubileumsfond, Compagnia di San Paolo e
VolkswagenStiftung.
4
2. Legalità e sicurezza in Europa
Coordinatore: Ferruccio Pastore
Questo programma, giunto al suo terzo anno di attività, ha per oggetto un monitoraggio e
un’analisi critica delle politiche di sicurezza interna e di promozione della legalità nello spazio
europeo allargato. Lo studio di questo policy field, la cui rilevanza nel quadro del processo di
integrazione europea continua a crescere, in termini non solo politici ma anche organizzativi e
finanziari, è affrontato in una prospettiva integrata. L’attenzione non è pertanto limitata alla
dimensione propriamente interna dello Spazio di libertà, sicurezza e giustizia (SLSG), ma si
estende alla sua proiezione esterna, nonché al modo in cui obiettivi di sicurezza interna
concorrono a plasmare l’azione esterna dell’UE.
Progetti:
2.1. L’evoluzione dello Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia
Coordinatore: Ferruccio Pastore. Collaboratori: Lorenzo Coslovi, Vittoria Antonelli
Questo progetto di ricerca ha realizzato un’azione di monitoraggio critico degli sviluppi delle
politiche europee in materia di sicurezza interna, lotta al terrorismo, cooperazione giudiziaria e
di polizia, promozione e salvaguardia dei diritti civili. Tra i prodotti, segnaliamo la rubrica sugli
sviluppi dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia dell’UE, che è stata curata da Ferruccio
Pastore all’interno del Rapporto annuale sull’integrazione europea 2006.
2.2. La cooperazione italiana per la democrazia e la legalità nei Balcani occidentali. Evoluzione
e opzioni strategiche
Coordinatore: Alessandro Rotta. Ricercatore: Pietro Paolo Proto
Il progetto ha avuto l’obiettivo di analizzare l’evoluzione recente della cooperazione italiana
(governativa, decentrata e non governativa) nei Balcani occidentali, valutandone l’impatto sui
processi di democratizzazione e sulla legalità in due paesi: Serbia e Albania. Attraverso l’analisi
di dieci studi di caso relativi ad altrettante esperienze di cooperazione, e l’organizzazione di
seminari tematici con ricercatori e policy makers nei paesi considerati, la ricerca ha individuato
le principali lezioni apprese e delineato possibili scenari di sviluppo e opzioni strategiche per la
cooperazione italiana nel campo della promozione della democrazia e della legalità. Il
programma ha prodotto un Concept paper sulla cooperazione in materia di legalità e
democrazia, la compilazione di un repertorio dei progetti italiani in questi due ambiti nei due
paesi, e infine un documento di policy con delle raccomandazioni specifiche per la cooperazione
italiana. Oltre a due seminari di lavoro organizzati a Tirana e Belgrado, il progetto è stato
presentato in una conferenza finale pubblica di chiusura (giugno 2006).
Finanziamento: DGCS-MAE
3. Migrazioni internazionali
Coordinatore: Ferruccio Pastore
Questo filone di ricerca del CeSPI – attivo da ben dieci anni – si è progressivamente integrato
con la più tradizionale attività di studio sulle problematiche dello sviluppo internazionale e della
cooperazione, della sicurezza internazionale e dell’integrazione europea. Una panoramica
completa sulle pubblicazioni prodotte in questo arco di tempo è disponibile sul sito del CeSPI.
Progetti:
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3.1. Sviluppo e gestione sostenibile dei flussi migratori provenienti dall’Africa.
Coordinatori: José Luis Rhi-Sausi, Ferruccio Pastore, Andrea Stocchiero, Marco Zupi. Al
progetto hanno collaborato numerosi ricercatori, sia del CeSPi e della SID, che esterni. Si veda
la sezione “Pubblicazioni”
Ampio programma annuale realizzato assieme alla SID (Society for International
Development), con il sostegno della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del
MAE. Il programma era suddiviso in due parti: la prima ha curato (a) l’analisi dei fattori che
alimentano i flussi migratori; (b) l’individuazione di caratteristiche, dinamiche e dimensioni dei
flussi migratori provenienti dall’Africa; e (c) l’elaborazione di possibili scenari futuri policyoriented. La seconda parte ha invece puntato a identificare le principali linee guida della politica
di cooperazione allo sviluppo potenzialmente adatte a fornire un contributo fattivo ad una
gestione sostenibile del problema. L’obiettivo generale era quello di arrivare alla formulazione
di un disegno strategico della cooperazione allo sviluppo italiana tale da contribuire alla
gestione dei flussi migratori provenienti dall’Africa. Questa iniziativa italiana punta ad
arricchire anche le politiche europee sull’immigrazione, e in quanto tale prevede uno stretto
raccordo con la Commissione europea e alcuni paesi membri particolarmente interessati al tema,
quali Francia e Spagna. Un’importante tappa intermedia del progetto è stata la Conferenza
internazionale “Migrazioni e sviluppo. Sfide e opportunità per le relazioni Euro-africane”, che si
è tenuta il 6-8 luglio 2006 a Roma (si veda alla sezione “Convegni”).
Nel quadro del programma, è stato anche realizzato il documentario “Sahara: andata e ritorno
(Appunti di un documentario)”, di Andrea Segre, che è stato insignito del prestigioso Premio
giornalistico “Claudio Accardi”. Il Premio è conferito annualmente a quegli operatori
dell'informazione che con la loro opera abbiano inteso denunciare gli effetti delle guerre sulle
società civili e favorire la comprensione dei fenomeni legati ai grandi temi dell'integrazione. La
cerimonia di consegna ha avuto luogo a Roma, il 12 dicembre 2006, presso il Campidoglio, Sala
della Promoteca.
Finanziamento: DGCS-MAE
3.2. Migration and Development Circuits
Coordinatori: Ferruccio Pastore, José Luis Rhi-Sausi, Andrea Stocchiero. Ricercatori:
Sebastiano Ceschi, Petra Mezzetti, Flavia Piperno, Jonathan Chaloff
Questo progetto, finalizzato a produrre orientamenti strategici indirizzati alla cooperazione
italiana sulle forme più innovative e promettenti per incorporare la tematica migratoria
all’interno delle politiche di cooperazione, si è concluso a fine 2006. Una visione di’insieme
delle attività relative al progetto si trova sul sito del CeSPI. Le attività di networking previste
all’interno dei tre assi del progetto (Migration and Co-development; Migration and
Transnational Welfare; Democratic Governance and Migrants’ rights) sono state realizzate con
successo, consolidando la collocazione del CeSPI in una serie di reti scientifiche e di policy a
livello internazionale. Anche l’attività di orientamento strategico è progredita, producendo una
serie di contributi e pubblicazioni. In particolare, è stata redatta una proposta di strategy paper
per la Cooperazione italiana sulla tematica Migrazioni e Sviluppo.
Finanziamento DGCS/OIM
3.3. Migrazioni e diritti umani alle frontiere dell’Europa
Coordinatore: Ferruccio Pastore. Ricercatori: Lorenzo Coslovi, Alessandro Rotta, Cinzia Augi,
Mehdi Lahlou, Sebastian Lazaroiu
Nel corso del 2006 le attività avviate nell’ambito di questo progetto sono confluite nei due
progetti precedenti. La pagina web relativa al monitoraggio e all’analisi dell’evoluzione delle
politiche in materia di controllo migratorio messe in opera da alcuni paesi situati al di fuori del
territorio attuale dell’Unione Europea e interessati da flussi importanti di emigrazione e di
6
migrazione di transito, è comunque stata costantemente aggiornata ed è tuttora disponibile
all’indirizzo: www.cespi.it/migraction2/notizie.htm; www.cespi.it/migraction2/analisi.htm.
3.4. Migrazioni irregolari e traffico di migranti nel Mediterraneo
Coordinatore: Ferruccio Pastore. Ricercatori: Lorenzo Coslovi, Cinzia Augi, Paola Monzini,
Giuseppe Sciortino, Mehdi Lahlou
Si tratta di un progetto pluriennale di ricerca che, nel 2005-6, si è concentrato sull’analisi delle
reti e delle tecniche di emigrazione irregolare dalla regione marocchina di Chaouia Ouardigha
verso l’Italia. Tra i prodotti specifici, citiamo Ferruccio Pastore con P. Monzini e G. Sciortino,
“Schengen’s Soft Underbelly? Irregular Migration and Human Smuggling across Land and Sea
Borders to Italy”, International Migration, vol. 44, 2006; L. Coslovi, Brevi note
sull'immigrazione via mare in Italia e in Spagna; L. Coslovi, Biglietti diversi, destinazione
comune. Indagine sul mercato dell’emigrazione irregolare dal Marocco centrale verso l’Italia e
la Spagna, Working Paper 32/2007; entrambi disponibili sul sito CeSPI.
Finanziamento: CNR
3.5. Accoglienza e integrazione di richiedenti asilo e rifugiati
Coordinatore: Ferruccio Pastore. Ricercatori: Jonathan Chaloff, Dario Conato
A partire dall’incarico di valutazione del funzionamento del Sistema di protezione per richiedenti
asilo e rifugiati istituito dalla legge 189/2002 e gestito dall’ANCI, il progetto ha compiuto nel
2006 una ricognizione critica delle azioni e degli strumenti di accoglienza e integrazione di
migranti forzati in Italia negli ultimi anni, sulla base di un confronto con altre esperienze
europee. Il progetto prosegue nel 2007.
Finanziamento: ANCI
3.6. Migrazioni e welfare transnazionale. I casi della Romania e dell’Ucraina
Coordinatore: Ferruccio Pastore. Ricercatori: Flavia Piperno, Jonathan Chaloff.
In collaborazione con FIERI (Forum internazionale ed europeo per le ricerche
sull’immigrazione, Torino). Il progetto di ricerca, che si è concluso alla fine del 2006, ha
indagato l’impatto sociale ed economico dell’emigrazione di lavoratori e lavoratrici di cura sui
contesti d’origine in Romania e Ucraina. L’obiettivo del progetto è di approfondire la
conoscenza dei fenomeni di care drain e più ampiamente delle forme di cambiamento e di
disagio sociale associate a un’emigrazione massiccia prevalentemente irregolare e femminile. Si
tratta di un progetto policy oriented finalizzato a suggerire forme di cooperazione tra istituzioni
dei paesi d’origine e di destinazione per una gestione più sostenibile di questo tipo di
migrazione. Il rapporto finale, a firma di E. Castagnone, M. Eve, E. R. Petrillo, F. Piperno, con
la collaborazione di J. Chaloff, è stato pubblicato sul sito CeSPI con il titolo Madri migranti. Le
migrazioni di cura dalla Romania e dall’Ucraina in Italia: percorsi e impatto sui paesi di
origine.
Finanziamento: Fondazioni bancarie
3.7. Progetto di ricerca e assistenza tecnica “MIDA Italia Senegal e Ghana”
Coordinatori: José Luis Rhi-Sausi e Andrea Stocchiero. Ricercatori: Sebastiano Ceschi, Petra
Mezzetti, Flavia Piperno, Eleonora Castagnone, Marcello Tarì, Laura Davì, Dario Carta,
Gabriella Presta, Daniele Frigeri, Anna Ferro.
La ricerca, realizzata nel corso del 2006, sostiene il progetto dell’OIM di valorizzazione delle
comunità senegalesi e ghanesi per lo sviluppo dei loro paesi di origine. In particolare, sono state
analizzate le potenzialità di generazione di progetti di co-sviluppo con le comunità identificate
in alcuni territori italiani, così come le opportunità di valorizzazione delle rimesse attraverso il
coinvolgimento di istituzioni finanziarie italiane e locali. Sono stati redatti due strategy paper:
uno sulla metodologia di valorizzazione dei migranti per la realizzazione di progetti di sviluppo
7
comunitario, e uno sulla metodologia di valorizzazione delle rimesse. Gli strategy paper sono
stati presentati in occasione di una conferenza tenutasi presso l’ABI nel novembre 2006. Il
progetto proseguirà nel 2007 con indagini sul campo in Senegal e Ghana per analizzare
l’impatto delle pratiche transnazionali dei migranti, e in Italia per studiarne gli effetti in termini
di integrazione.
Finanziamento: Cooperazione italiana – OIM
3.8. Bancarizzazione e valorizzazione del risparmio degli immigrati in Italia - Formazione di
Gruppi di Consultazione in collaborazione con il CeSPI
Coordinatore: Daniele Frigeri. Ricercatori: Sebastiano Ceschi, Flavio Piperno, Elisenda
Estruch, Lorenzo Coslovi, Anna Ferro, Jonathan Chaloff
Il progetto ha dato luogo alla formazione di cinque Gruppi di Consultazione, costituitisi sulla
base delle adesioni pervenute dalle Banche di Credito Coperativo e dalle Federazioni,
raggruppate per cinque aree di provenienza di immigrati presenti sul territorio: Ghana-Senegal,
paesi andini, Marocco (e in maniera marginale l’Egitto), paesi dell’area dei Balcani e paesi
dell’Est Europa. Obiettivo del progetto è fornire alle Banche di Credito Cooperativo aderenti
alcuni strumenti per una migliore conoscenza delle realtà migratorie presenti sul territorio, per
l’individuazione e il collegamento con i principali attori (associazioni di immigrati, enti
territoriali e altri) al fine di definire le strategie migliori per sviluppare un processo di
bancarizzazione in grado da un lato di rispondere alle esigenze e ai bisogni finanziari degli
immigrati, e dall’altro di sviluppare progetti a medio lungo termine tesi a valorizzare le risorse
degli immigrati destinate al proprio paese di origine. Sono stati organizzati due incontri separati
per ciascun gruppo ed è stato prodotto un report finale contenente i risultati principali di ciascun
tavolo di consultazione, le strategie individuate, nonché eventuali progetti a cui le BCC hanno
scelto di aderire o che individuano come realizzabili in futuro. Infine, è stato realizzato un
incontro di presentazione e programmazione delle attività ed è stata avviata l’organizzazione dei
gruppi di consultazione che si terranno durante i primi mesi del 2007.
Fonte di finanziamento : Federcasse e Iccrea Holding
4. Programma ASCOD - Cooperazione decentrata
Coordinatore: Andrea Stocchiero
Progetti:
4.1. COMPART. Comparing partnerships
Coordinatore: Andrea Stocchiero. Ricercatori: Bina Cugusi, Raffaella Coletti, Dario Conato,
Pierfrancesco Salemi, Marina Izzo
Il progetto, che si è svolto nel corso del 2006, punta a migliorare il ruolo politico delle Regioni
del Mediterraneo (Balcani inclusi) nella programmazione, gestione ed attuazione partenariale di
programmi e progetti di cooperazione territoriale alle frontiere esterne dell’UE, previsti nella
nuova politica di vicinato. Il progetto ha come leader la Regione Toscana, a capo di una rete di
10 partner. Il lavoro avrà come esito alcune pubblicazioni: un “Concept paper sul partenariato
nelle nuove politiche di cooperazione transfrontaliera del vicinato”; una “Stakeholder analysis”;
una “Benchmarking analysis”, e un “Policy paper” finale. I documenti sono stati presentati
durante una Conferenza finale tenutasi a Firenze nel dicembre del 2006. Il progetto proseguirà
nei primi mesi del 2007 con una attività di assistenza tecnica alla negoziazione del programma
8
di cooperazione trasnfrontaliera bacino mediterraneo. Tutte le pubblicazioni, le metodologie di
lavoro e le newsletter realizzate sono scaricabili dal sito www.compartproject.org.
Finanziamento: programma INTERACT della Commissione europea
4.2. Monitoraggio strategico della cooperazione decentrata sostenuta con la legge 84/01
Coordinatore: Andrea Stocchiero. Ricercatori: Marta Piccarozzi, Dario d’Urso, Karl Giacinti,
Sara Marteles, Daniela Albanese, Raffaella Coletti, Dario Conato
Il progetto è stato formulato nel corso del 2006 e sarà realizzato nel 2007, con l’obiettivo di
monitorare a livello strategico i progetti che la cooperazione decentrata sta realizzando nei
Balcani occidentali, grazie al finanziamento della legge 84/01. Produrrà un “Policy paper”
finale, che sarà presentato in occasione di una Conferenza organizzata dal Ministero Affari
Esteri in collaborazione con le Regioni italiane nell’autunno del 2007.
4.3. Un piano d’azione per le regioni nel Mediterraneo
Coordinatore: Andrea Stocchiero. Ricercatori: Bina Cugusi e Raffaella Coletti
Nel quadro del progetto, realizzato per la Regione Lazio, il CeSPI ha partecipato a una serie di
incontri di lavoro per la stesura di un Piano d’azione delle regioni nel Mediterraneo, nel quadro
della nuova programmazione dell’Unione Europea di assistenza esterna e di cooperazione
territoriale. Il Piano d’azione è stato presentato dalle regioni partecipanti il 6 novembre 2006 a
Marsiglia.
Finanziamento: Regione Lazio
4.4. La cooperazione decentrata in Spagna: il caso dell’Andalusia
Coordinatore: Andrea Stocchiero; Ricercatrice: Marina Izzo
La ricerca ha analizzato la cooperazione decentrata andalusa al fine di evidenziarne similitudini
e diversità rispetto a quella italiana, e dunque opportunità di collaborazione. La pubblicazione
Questioni e prospettive della cooperazione decentrata dall’Andalusia alla Toscana.
Un’indagine sulla governance multilivello è stata presentata a Siviglia nell’ambito di una
Conferenza organizzata da UN Habitat.
4.5. La politica estera italiana e la cooperazione decentrata verso l’America Latina
Coordinatori: Josè Luis Rhi-Sausi e Andrea Stocchiero. Ricercatori: Marina Izzo, Raffaella
Coletti, Elisenda Estruch
La ricerca analizza il ruolo della cooperazione decentrata italiana verso l’America Latina nel
quadro della politica estera. I risultati saranno pubblicati, nel corso del 2007, nell’Annuario sulla
cooperazione decentrata Euro-Latinoamericana a cura dell’Osservatorio sostenuto dalla
Commissione europea.
Finanziamento: Osservatorio Euro-latinoamericano sulla cooperazione decentrata.
4.6. Studi di caso sulla cooperazione decentrata delle Province Italiane
Coordinatore: Andrea Stocchiero; Ricercatrici: Raffaella Coletti e Battistina Cugusi
Nel contesto di una mappatura delle attività di cooperazione internazionale portate avanti dalle
Province italiane, il CeSPI è stato incaricato della selezione e realizzazione di quattro studi di
caso e del capitolo finale di riflessione e orientamento strategico. Le province sono soggetti
relativamente nuovi nel campo della cooperazione decentrata; gli studi, che hanno avuto per
oggetto quattro distinte realtà provinciali, sono mirati ad illustrare esempi di buone pratiche in
questo contesto caratterizzato da una notevole fluidità dei comportamenti materiali. La ricerca
sarà pubblicata da UPI e presentata in una Conferenza che si terrà nel 2007.
Finanziamento: Cooperazione italiana / UPI e TECLA.
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4.7. La costruzione del Segretariato Adriatico
Coordinatore: Andrea Stocchiero. Ricercatori: Pietro Paolo Proto, Raffaella Coletti, Battistina
Cugusi
Il CeSPI partecipa al progetto Interreg transfrontaliero adriatico della Regione Marche che
prevede la creazione di un Segretariato Adriatico per favorire la programmazione e l’azione di
cooperazione decentrata e territoriale nell’area. Sono stati realizzati studi di caso sulle azioni di
attori sociali, economici e delle Autonomie locali, sulle esperienze di Euroregione e di
interrelazione con le diverse programmazioni convergenti sull’area. Infine, è stato redatto il
documento strategico sulla creazione del segretariato adriatico.
Finanziamento: Regione Marche
4.8 I legami tra la cooperazione economica territoriale e la democrazia: il caso di Mostar
Coordinatore: Andrea Stocchiero. Ricercatori: Raffaella Coletti, Pietro Paolo Proto, Dario
D’Urso
Nel quadro del progetto Interreg Mahlde.net e su incarico della Regione Emilia Romagna, il
CeSPI ha realizzato una indagine sulle relazioni tra cooperazione economica e democrazia con
particolare riferimento al contesto di Mostar. La ricerca sarà conclusa nei primi mesi del 2007 e
presentata nella Conferenza conclusiva del progetto.
Finanziamento: Regione Emilia Romagna.
5. Finanza per lo Sviluppo
Coordinatore: Marco Zupi
Questa linea di ricerca, sviluppata con continuità a partire dai primi progetti del 1998, mira ad
approfondire lo studio delle interrelazioni dei diversi flussi finanziari internazionali (aiuti
pubblici allo sviluppo, rimesse, flussi commerciali e finanziamenti bancari, debito estero,
investimenti diretti esteri e di portafoglio) e il loro impatto sui processi di sviluppo dei Paesi in
via di sviluppo e, più in particolare, sulla povertà. Il tema delle politiche e degli strumenti del
settore pubblico, delle strategie del settore privato e del carattere transnazionale del
comportamento degli operatori economici e delle strutture, orienta lo studio delle interrelazioni
tra flussi verso l’analisi di: (i) struttura (economica, sociale, istituzionale), (ii) comportamenti
(di agenti e istituzioni), (iii) andamento della domanda effettiva.
Progetti:
5.1. The New Frontiers of Finance for Making Development Co-operation Policies More
Effective
Coordinatore: Marco Zupi
Il progetto - frutto di un accordo con la Society for International Development e in diretta
continuità con il lavoro realizzato nel 2005 in collaborazione con UniCredit sul tema dei “Nuovi
meccanismi per finanziare lo sviluppo: il contributo italiano alle Sfide del Millennio” - si
prefigge tre obiettivi specifici: analizzare e valutare le proposte in materia di strumenti
innovativi di finanza per lo sviluppo, favorire il confronto delle posizioni tra diverse espressioni
sociali ed economiche interessate al tema, contribuire al dibattito italiano ed europeo sul futuro
delle politiche di cooperazione allo sviluppo. A tal fine, il progetto si fonda sulla costituzione di
una rete di partenariato internazionale che coinvolge, oltre alla rete SID, studiosi ed istituti di
ricerca e università con una particolare esperienza in materia di cooperazione e finanza per lo
sviluppo, chiamati a confrontarsi sui temi di attualità nel dibattito internazionale in corso e ad
10
offrire indicazioni strategiche utili ai fini della traduzione operativa per le Nazioni Unite, le
istituzioni finanziarie internazionali e i governi nazionali e subnazionali.
5.2. Iniziative internazionali di cancellazione del debito e nuove risorse per lo sviluppo
Coordinatore: Marco Zupi. Ricercatore: Alberto Mazzali, Luca Carnevale
A seguito della conclusione del progetto triennale di monitoraggio sulle iniziative italiane ed
europee per la cancellazione del debito e per nuove risorse per la finanza per lo sviluppo, il
progetto - avviato nel 2005 e che si concluderà nel 2008 - conduce un monitoraggio degli
interventi di riduzione e cancellazione del debito a livello nazionale ed internazionale, in forma
di studio di casi-paese incentrato sull’impatto del debito estero, sulle conseguenze della crisi
debitoria e le iniziative di cancellazione, con particolare riferimento agli effetti sulla povertà e
sulle politiche di riduzione della stessa. In particolare, il progetto analizza la situazione
internazionale e alcuni casi paese. Lo studio del 2006 ha portato alla pubblicazione di un volume
di Marco Zupi (La globalizzazione indebita), pubblicato nel 2007 dalla Società Editrice
Internazionale di Torino.
5.3. Formulating a framework for socially and environmentally responsible corporate
investments in Vietnam
Coordinatore: Marco Zupi. Ricercatori: Cristina Pecorario, Aureliano Cerreti, Riccardo
Scarpulla, Alberto Mazzali, Marlen Sanchez, Margie Brand e Luca Cristaldi
Il progetto, realizzato in partenariato con il principale istituto di studi su ambiente e sviluppo del
Vietnam (Vietnam Institute for Development Studies) e con ricercatori sudafricani e cubani, è
stato avviato nel 2005 e si concluderà nel 2008. Si propone di costruire una cornice
metodologica ed operativa ai fini del monitoraggio per l’elaborazione di indicatori quantitativi e
qualitativi di sostenibilità dello sviluppo relativi alle diverse sfere (economica, sociale e
ambientale) che afferiscono ad interventi di riduzione della povertà in ambito rurale (a livello
sia nazionale sia di cooperazione internazionale), e di promuovere la crescita delle capacità
istituzionali nell’integrare gli obiettivi della sostenibilità ambientale nei processi decisionali a
tutti i livelli, per la definizione di politiche locali, nazionali ed internazionali di riduzione della
povertà in ambito rurale. A fine del 2006 è stato presentato il rapporto conclusivo della prima
fase, in cui ricercatore principale è stato Alberto Mazzali.
5.4. Nuovi scenari dello sviluppo tra commercio e cooperazione
Coordinatore: Marco Zupi. Ricercatori: Alberto Mazzali, Andrea De Panizza
La ricerca si iscrive all’interno di un’iniziativa promossa dal coordinamento delle ONG COCIS
per realizzare una campagna di formazione, sensibilizzazione ed informazione volta a
coinvolgere nel dibattito sullo sviluppo il maggior numero possibile di cittadini, esponenti del
mondo accademico, operatori dell’informazione, imprenditori e forze politiche ed istituzionali.
Il contributo specifico del CeSPI consiste nella realizzazione di uno studio teso ad approfondire,
sul piano teorico e della verifica empirica, il rapporto tra cooperazione allo sviluppo e
commercio internazionale da un lato, analizzando in particolare i cambiamenti intervenuti negli
ultimi anni nelle relazioni Nord-Sud che hanno interessato il commercio internazionale e le sue
implicazioni per la cooperazione allo sviluppo (e viceversa) dall’altro.
5.5. Le nuove opportunità della finanza internazionale per lo sviluppo. L’opportunità della
valorizzazione delle rimesse nel Mediterraneo
Coordinatore: Marco Zupi. Ricercatori: Anna Ozorio, Alberto Mazzali
Si tratta della prosecuzione del progetto – finanziato da Unicredit - iniziato nel 2005 con una
iniziale ricognizione delle principali proposte a livello internazionale sulla mobilitazione di
risorse finanziarie aggiuntive per il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio. Sulla base
dei risultati della prima fase, è stata condotta una consultazione che ha coinvolto società
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civile, settore privato, mondo accademico e parlamentari, con l’obiettivo di delineare la
posizione sul tema del nostro paese, cogliendo le diverse articolazioni della società. Nel
2006, la ricerca è proseguita attorno alla definizione di un meccanismo finanziario utile a
valorizzare il trasferimento di rimesse verso il Marocco ai fini dello sviluppo locale.
6. Cooperazione internazionale allo sviluppo
Coordinatori: José Luis Rhi-Sausi, Marco Zupi. Ricercatori: Dario Conato, Alberto Mazzali,
Anna Ozorio
Questa linea di attività, sviluppata con continuità da circa quindici anni e basata su una rete
ormai consolidata di rapporti di collaborazione con istituti e partner europei e di altri continenti,
mira ad offrire un’analisi indipendente delle politiche internazionali di cooperazione allo
sviluppo e di riduzione della povertà. Particolare attenzione è dedicata sia all’analisi quantitativa
e qualitativa dei flussi aggregati e dell’efficacia degli aiuti, sia all’approfondimento della realtà
della cooperazione decentrata. Un particolare tema, oggetto di specifica attenzione nel corso del
2006, è stata la riflessione sulle opzioni di riforma della legge italiana di cooperazione allo
sviluppo, sviluppatasi in forma di seminari, focus group e note di lavoro.
Progetti:
6.1. The Reality of Aid
Dal 1996 il CeSPI partecipa alla stesura del Rapporto annuale sulla cooperazione allo sviluppo
The Reality of Aid. An Independent Review of International Aid, come pure alla definizione e
discussione dei suoi temi principali. Questa ricerca mira ad offrire un’analisi indipendente sulle
politiche internazionali di cooperazione allo sviluppo e di riduzione della povertà, coinvolgendo
numerosi partner del mondo non governativo e della ricerca, sia nei paesi industrializzati che nei
paesi in via di sviluppo. La rete internazionale Eurostep, che promuove il progetto, è
riconosciuta come una delle più autorevoli a livello internazionale sul tema della cooperazione
allo sviluppo.
6.2. Rapporto sulla cooperazione italiana – Reality of Aid italiano
Sulla base della pluriennale attività del CeSPI in materia di analisi della politica di cooperazione
allo sviluppo, è nata l’idea di proporre un “Rapporto sull’APS italiano”, a partire dalla
considerazione che non esiste, nel panorama italiano della cooperazione allo sviluppo, un
rapporto di monitoraggio e valutazione della cooperazione italiana prodotto dalla società civile.
Il Rapporto, che sarà pubblicato nel 2007 con il supporto di ActionAid International, prevede
cinque sezioni dedicate specificamente alla situazione italiana. Completeranno il volume una
sezione sulla politica internazionale di cooperazione allo sviluppo, una sezione sulla politica
europea di cooperazione allo sviluppo e un secondo capitolo tematico di approfondimento,
basati sull’edizione internazionale di The Reality of Aid.
6.3. European Development Cooperation to 2010. The future of EU aid policy
L’Unione Europea è ormai riconosciuta come interlocutore di primo piano, nell’ambito della
comunità internazionale, ai fini dell’elaborazione di una visione ampia e di una strategia per lo
sviluppo e la cooperazione internazionale. Obiettivo specifico di questo progetto, avviato già
negli scorsi anni, è quello di promuovere un dibattito tra gli attori italiani della cooperazione
internazionale e le istituzioni nazionali ed europee su queste tematiche, esercitando un’azione di
stimolo e di elaborazione analitica, in stretta collaborazione con un gruppo di prestigiosi istituti
europei di ricerca sullo sviluppo e la cooperazione internazionale, riuniti nel progetto
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dell’European Association of Development and Training Institutes – EADI, la più importante
rete europea di istituti di ricerca e formazione nel campo della cooperazione allo sviluppo.
7. Aiuto umanitario, conflict analysis e gestione delle crisi
Coordinatori: Silvia Aprile, Gianni Rufini. Ricercatrice: Maria Soledad Marco
Questa linea di ricerca ha come oggetto l’aiuto umanitario e il ruolo degli attori umanitari nelle
crisi complesse, temi particolarmente rilevanti sia a livello internazionale sia per il ruolo che
l’Italia ha assunto in questi ambiti. L’obiettivo principale è quello di analizzare le dinamiche
complesse delle crisi e di trarne elementi analitici per la loro prevenzione.
Progetti:
7.1. From the Ashes. Lessons learned and good practices after ten years of post-war
reconstruction processes
Coordinatori: Silvia Aprile, Gianni Rufini. Ricercatrice: Maria Soledad Marco
Il progetto è stato realizzato nel 2006, in collaborazione con l’United Nations System Staff
College (UNSSC) e il Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS), ed ha riguardato lo studio
di tre casi - Afghanistan, Kosovo e Mozambico – con l’obiettivo di svolgere un’analisi dei
processi di riconciliazione e ricostruzione post-guerra, in modo da evidenziare le lezioni e le
buone pratiche rivolte agli attori chiamati a gestire queste crisi, e di elaborare corsi di
specializzazione per esperti. Di particolare interesse sono le conclusioni cui la ricerca è giunta a
proposito dell’Afghanistan, dalle quali il CeSPI ha tratto alcune policy recommendations,
presentate nel 2007 al dibattito italiano.
Finanziamento: Ministero Affari Esteri / UNSSC
8. Programma di ricerca-azione per lo sviluppo locale e l’integrazione regionale in
America Latina
Coordinatori: José Luis Rhi-Sausi, Dario Conato. Ricercatori: Marina Izzo, Elisenda Estruch
L’attività di ricerca del CeSPI sull’America Latina si concentra intorno alla dimensione
territoriale dello sviluppo e dell’integrazione regionale, tema che ha acquisito una notevole
importanza nel dibattito latinoamericano. L’approccio territoriale ha collocato fra le priorità
dell’agenda latinoamericana la necessità di definire programmi e strumenti di appoggio allo
sviluppo locale e all’integrazione regionale, e allo stesso tempo di valorizzare il ruolo dei
governi sub-nazionali, anche sul piano internazionale.
Progetti:
8.1. Progettazione per lo sviluppo locale e i partenariati territoriali
Ricercatore: Dario Conato
Dal 1999 il CeSPI ha un rapporto stabile di collaborazione con la Banca Interamericana di
Sviluppo (BID) e in particolare con il Fondo Multilaterale per gli Investimenti (FOMIN), che ha
permesso di sviluppare una linea di ricerca sui sistemi produttivi locali in America Latina e sulla
possibilità di costruire partenariati territoriali che coinvolgano le regioni italiane. Alle iniziative
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realizzate in Messico, Colombia, Ecuador; Cile e Brasile si è aggiunto negli ultimi due anni uno
studio di fattibilità per la creazione di centri servizi per l’industria meccanica e del legno negli
stati brasiliani di São Paulo, Amazonas e Pará, realizzato in collaborazione con la Regione
Marche e con i Centri servizi marchigiani Meccano e Cosmob. Il trasferimento di know-how e
l’assistenza tecnica dei centri marchigiani per la costruzione di centri omologhi in Brasile è vista
come occasione per la creazione e il consolidamento di rapporti di integrazione produttiva fra i
rispettivi sistemi economici.
8.2. Rete interregionale per l’integrazione sudamericana
Coordinatori: José Luis Rhi-Sausi e Dario Conato
Il progetto "Rete Interregionale per lo Sviluppo Territoriale e l’Integrazione Sudamericana",
gestito dal CeSPI in collaborazione con l’Istituto Italo-Latinoamericano e finanziato dalla
Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del MAE, è stato un’iniziativa pilota
mirata a costruire una rete interregionale sudamericana, con l’obiettivo di definire le modalità di
collaborazione fra regioni italiane, europee e latinoamericane per sostenere i processi di
integrazione sopranazionale in America del Sud. Nell’ambito della rete sono state sperimentate
modalità di formazione e assistenza tecnica che, una volta testate, diverranno la base per
successivi progetti di sviluppo e di institution building specifici da parte dei partenariati interregionali avviati.
Finanziamento: DGCS-MAE
8.3. Red Eurolatinoamericana de Gobernabilidad para el Desarrollo (ReDGob)
Coordinatore: José Luis Rhi-Sausi
Il CeSPI partecipa attivamente alla Red Eurolatinoamericana de Gobernabilidad para el
Desarrollo (ReDGob), una rete di istituti di ricerca europei e latinoamericani promossa
dall’Ufficio speciale per l’Europa della Banca Interamericana di Sviluppo (BID). Tra i temi
affrontati, anche per iniziativa del CeSPI, quello della governabilità latinoamericana a livello
subnazionale.
Finanziamento: BID
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I rapporti con gli altri istituti:
i network
¾ TRANSFUSE (Transatlantic Networking for the Future of Southeastern Europe) - A Pioneer
Project for the Future of Southeastern Europe, coordinato dall’Aspen Institute di Berlino.
Obiettivo di TRANSFUSE è la creazione di una rete di “young leaders” allo scopo di rafforzare
la cooperazione transatlantica, contribuire alla formulazione di strategie di prevenzione dei
conflitti tali da poter essere applicate in futuro e promuovere iniziative atte a ridurre le tensioni
regionali.
¾ Fields - Training for international aid workers: rete europea di formatori internazionali,
creata nel 2003. Silvia Aprile ne fa parte sin dalla sua costituzione.
¾ Justice and Home Affairs in an Enlarged European Union, foro di dialogo promosso e
coordinato dal CEPS di Bruxelles. Ne fa parte, per il CeSPI, Ferruccio Pastore.
¾ CEME (Cooperative Efforts to Manage Migration), network di discussione sulle
migrazioni internazionali e le relative politiche, promosso dal German Marshall Fund of the
United States. Ne fanno parte Ferruccio Pastore e Andrea Stocchiero.
¾ Lo European Advisory Councils for Development Cooperation riunisce istituti di ricerca
dei venticinque paesi dell’UE con l’obiettivo di fornire contributi di analisi sulle politiche di
cooperazione allo sviluppo. Ne fanno parte José Luis Rhi-Sausi e Marco Zupi.
¾ Il Development Institutes Network, costituito dagli istituti di ricerca dei paesi donatori
dell’OCSE. Il network organizza meeting annuali sugli aspetti innovativi delle politiche di
cooperazione allo sviluppo.
¾ EADI (European Association of Development Research and Training Institutes), la
principale rete europea di istituti universitari e di ricerca sulle tematiche dello sviluppo e della
cooperazione internazionali. Marco Zupi è membro del Management Board del programma sulla
cooperazione allo sviluppo.
¾ Eurostep (European Solidarity Towards Equal Participation of People), rete composta da
ONG e istituti di ricerca internazionali coordinata dall’associazione delle ONG inglese BOND.
Questo network - riconosciuto come partner dalle principali istituzioni internazionali a
cominciare dall’OCSE - pubblica tra l’altro il rapporto annuale The Reality of Aid e organizza
frequenti convegni di lavoro. L’Italia vi è rappresentata dal CeSPI e dalla ONG MOVIMONDO.
¾ FEMISE: dal 2005 il CeSPI fa parte di questo network di circa 80 istituti specializzati in
ricerca economica dei 35 paesi partner del processo di partenariato euro-mediterraneo. Il
FEMISE gestisce i fondi comunitari per la ricerca in campo economico relativa al processo di
Barcellona. Ne fa parte, per il CeSPI, Marco Zupi
¾ Finance for Development, rete internazionale di discussione sulle tematiche dello sviluppo
dell’agenda ONU, composta da organizzazioni non governative e istituti di ricerca.
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¾ The University of Common Goods, network accademico internazionale promosso da
Riccardo Petrella. Ne fa parte Marco Zupi.
¾ European Consortium for Political Research (ECPR), associazione che riunisce circa
8.000 studiosi di scienze politiche in oltre 300 istituzioni accademiche e di ricerca in Europa, e
che si prefigge di sostenere la ricerca, la formazione e la cooperazione trans-nazionale attraverso
l’organizzazione di eventi (workshop, tavole rotonde, conferenze e summer school), la
pubblicazione di riviste, newsletter e volumi e una vasta attività informativa. Ne fa parte Marco
Zupi.
¾ International Group on Comparative methods for the advancement of systematic crosscase analysis and small-n studies (COMPASS) di Louvain, Belgio. Rete internazionale di
studiosi di analisi dei dati quantitativi e qualitativi e di metodologia per l’analisi comparata nelle
scienze sociali. Ne fa parte Marco Zupi
¾ Comparative Research Programme on Poverty (CroP) Network di Bergen. Rete
internazionale, promossa in Norvegia, di esperti in materia di povertà ed esclusione sociale, sia
nei paesi ad alto reddito che in quelli in via di sviluppo. Ne fa parte Marco Zupi.
¾ Federico Caffé Centre (FCC) ospitato attualmente a Roskilde, presso l’università statale, e
promosso da Bruno Amoroso con il proposito di promuovere occasioni di incontro e dibattito
internazionale sui temi del Welfare State e delle relazioni sovranazionali, creando opportunità
per stabilire nuovi partenariati tra studiosi. Marco Zupi fa parte del comitato scientifico
internazionale.
¾ Keynesian Inspired Economics Network (KIEnet), rete internazionale di docenti e studiosi
di economia pubblica e internazionale, con uno specifico richiamo al contributo keynesiano
all’analisi dei processi di cambiamento socio-economico ed istituzionale. Ne fa parte Marco
Zupi.
¾ Network for European Social Policy Analysis (ESPANET), Aalborg University, Aalborg.
Rete europea di studiosi nel campo del welfare state e delle politiche sociali europee. Ne fa parte
Marco Zupi.
¾ Red de Gobernabilidad para el Desarrollo (RedGob): un network promosso dall’Ufficio
per l’Europa della Banca Interamericana di Sviluppo (BID), che raccoglie istituti europei e
latinoamericani ed è specializzato sui problemi della governance e dei rapporti UE-America
Latina. Il network è coordinato dall’Instituto de Gobernabilidad di Barcellona.
¾ GARNET. Un network europeo d’eccellenza su “Global Governance, Regionalisation and
Regulation: The Role of the EU”. Rosa Balfour partecipa al Jointly Executed Research Project
5.2.1., “Normative Issues of Regional and Global Governance”, coordinato da Furio Cerutti,
Andrew Gamble e Mario Telò .
¾ EFSPS: un network di giovani ricercatori nel campo della politica estera e di sicurezza
europea. Ne fa parte Rosa Balfour.
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Le iniziative del CeSPI:
incontri, seminari, convegni
Migrazioni nel Mediterraneo
“Migrazioni nel Mediterraneo, fattore di co-sviluppo o questione di sicurezza?” Convegno
organizzato assieme a Paralleli e alla Fondazione Friedrich Ebert, con il sostegno della
Compagnia di San Paolo e del MAE, in collaborazione con ILO, CGIL, CISL e UIL.
Programma: Prima sessione. Politiche migratorie e diritti umani: un equilibrio da ristabilire.
Presidente: Michael Braun, Direttore FES Ufficio Italia. Relazioni: Elspeth Guild, Università di
Nijmegen: “Controlli alle frontiere esterne e protezione dei diritti umani”. Luciano Scagliotti,
European Network Against Racism e CIE, Torino: “Politica migratoria e diritti umani:
l’esperienza italiana”. Mehdi Lalou, INSEA, Rabat: “Esternalizzazione dei controlli migratori e
diritti umani: il caso del Marocco”. Seconda sessione: Rimesse, circolazione dei saperi, ritorni:
verso una politica europea del co-sviluppo. Presidenza e introduzione: Andrea Stocchiero.
Relazioni: Philippe Fargues, Direttore di Euro-Mediterranean Consortium for Applied Research
on International Migration, IUE, Firenze: “Migrazioni e sviluppo: le strategie europee”.
Guillaume Cruse, Agence Française de Développement: “Flussi di rimesse nel Mediterraneo e
ruolo dell’Europa”. Ivan Martin, Dipartimento di Economia, Università Carlos III, Madrid:
“Costruire reti territoriali di co-sviluppo nel quadro della politica di vicinato: il caso Andaluso”.
Tavola rotonda: Migrazioni nel Mediterraneo dieci anni dopo Barcellona: un quadro politico
nuovo? Presidenza: Giuseppe Deodato, Direttore Generale Cooperazione allo sviluppo, MAE.
Introduzione: Ferruccio Pastore. Relazioni: Nouzha Chekrouni, Ministra delegata presso il
Ministero Affari Esteri del Marocco per i marocchini residenti all’estero: “Un diverso approccio
alle migrazioni come fattore di rilancio del partenariato euro-mediterraneo”. Javier Jiménez,
Direttore Programma di Cooperazione Internazionale, FIIAPP, Madrid: “Migrazioni e
cooperazione allo sviluppo: la politica spagnola”. Livia Turco, responsabile Immigrazione, DS:
“Mobilità regolata, buona convivenza, co-sviluppo: un’unica sfida”. Conclusione dei lavori:
José Luis Rhi-Sausi.
Torino, ILO International Training Centre, 20 gennaio 2006
Sviluppo e circuiti migratori
“Sviluppo e circuiti migratori. Ricerca, creazione di rete e iniziative pubbliche per rafforzare le
sinergie tra la gestione dei flussi migratori e la cooperazione allo sviluppo”. Simposio
organizzato assieme a COOPI con il sostegno dell’Unione Europea, di OIM Italia, del MAE e
del Comune di Milano. Prima sessione: Migrazione e co-sviluppo tra Italia e Senegal:
Rafforzamento del capitale sociale nell’ambito del fenomeno migratorio senegalese
(presentazione dei risultati del progetto finanziato dall’UE). Introduzione: Carla Ricci, Direttore
COOPI. Relazioni: Sebastiano Ceschi, CeSPI: “Risultati generali della ricerca: il contesto
italiano”. Petra Mezzetti, CeSPI: “Il caso di Milano”. Papa Demba Fall, IFAN, Senegal:
“Risultati generali della ricerca: il contesto senegalese”. Mansour Tall, UN Habitat, Senegal: “Il
caso della regione di Thiès”. Alessandra Soprano e Valeria Falaschi, COOPI: “Presentazione del
progetto e dei primi risultati ottenuti”. Aliou Gueye, Associazione migranti senegalesi della
Provincia di Bergamo: “Il ruolo dei migranti nel progetto”. Andrea Stocchiero: “Questioni
aperte, elementi critici e opportunità future”. Seconda sessione: Sviluppo e circuiti migratori.
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Partenariati transnazionali per il co-sviluppo. Introduzione: Giovanni Bozzetti, Assessore
Relazioni internazionali Comune di Milano. Primo workshop tematico: “Le relazioni con la
diaspora”. Speakers: Eva Ostergaard-Nielsen, Università di Barcellona; Leila Rispens-Noel,
Novib-OXFAM, Olanda; Guillaume Cruse, Agence Française de Développement. Secondo
workshop tematico: “Percorsi di integrazione tra politiche di sviluppo e politiche migratorie. Il
problema della coerenza”. Speakers: Nicole Martin, Divisione Migrazioni e Popolazione,
Ministero dell’Impiego, Coesione sociale e Abitazione, Francia; Abdou Menebhi, EuroMediteraan Centrum Migratie en Ontwikkeling (EMCEMO), Olanda: Ugo Melchionda, OIM
Italia. Terzo workshop tematico: “Migrazioni e sviluppo sociale”. Speakers: Ninte Blauw e
Huub Severiens, COS Rijnmond & Midden Holland; Aliou Diao, Fons Català de Cooperació al
Desenvolupament, Spagna; Françoise Raoul, CIRE, Belgio. Quarto workshop tematico:
“Migrazioni e sviluppo economico”. Speakers: Guillaume Aubourg, PS Eau, Francia; Johannes
Borger, IntEnt, Olanda; Jaime Atienza Azcona, CEALCI, Spagna.
Sessione conclusiva. Speaker: Ferruccio Pastore. Rapporteur: Simon Turner, Dipartimento
globalizzazione e governance, Istituto danese studi internazionali.
Milano, Sala Conferenze di Palazzo Reale, 1-2 febbraio 2006
Bielorussia
Seminario di discussione sulla situazione politico-economica della Bielorussia con il dr.
Gregorio Baggiani.
Roma, sala del CeSPI, 10 febbraio 2006
Rimesse per lo sviluppo
“New Patterns and Opportunities in Mobilizing Remittances for Development”. Workshop
organizzato da CeSPI e SID. Relatore: Manuel Orozco, Direttore del Programma di Ricerca sulle
rimesse – Inter-American Dialogue. Incontro presieduto da Andrea Stocchiero.
Roma, sede della SID, 9 marzo 2006
La società civile per la cooperazione internazionale
“Proposte della società civile per la cooperazione internazionale dell’Italia”. Seminario
organizzato dal CeSPI e promosso da: ActionAid International, CISP, Lunaria, Movimondo,
Reorient/Rete Lilliput, Ucodep, VIS, WWF. Questo il programma. Prima sessione: Dibattito
sugli orizzonti strategici della cooperazione italiana. Presidente: José Luis Rhi-Sausi. Relazioni
introduttive: Luca De Fraia, ActionAid International; Donato Di Santo, Movimondo; Laura
Ciacci, WWF; Antonio Raimondi, VIS. Dibattito generale. Seconda sessione: Dibattito
sull’identità e sulle relazioni con altri attori. Presidente: Gianni Rufini. Relazioni introduttive:
Giulio Marcon, Lunaria; Francesco Petrelli, Ucodep; Alberto Castagnola, Formin’; Carlo
Tassara, CISP. Dibattito generale.
Roma, Residence Ripetta, 16 marzo 2006
Il Foro internazionale delle Migrazioni
Primo “Foro Internacional de las Migraciones”, organizzato dal CeSPI in collaborazione con la
Coordinación de Relaciones Internacionales/Gobierno de Chiapas e l’OIM (Organizzazione
Internazionale per le Migrazioni). L’incontro ha permesso di elaborare una prima riflessione sul
ruolo e l’importanza delle “frontiere sud”, siano esse in Centro America o nello spazio
Mediterraneo: frontiere che divengono luogo di conflitto, di tensioni e scontro, ma anche di
sperimentazione, di possibili forme di gestione altra, di solidarietà e di cooperazione
transfrontaliera. Muovendo da questa considerazione, durante i tre giorni di lavori aperti al
confronto e allo scambio con il pubblico, esperti provenienti da diverse università e istituti
latinoamericani e rappresentanti di differenti amministrazioni e istituzioni, hanno discusso la
questione migratoria all’interno di cinque tavole rotonde tematiche: “Los derechos humanos
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como factor fundamental en el fenómeno migratorio”; “El reacomodo de las poblaciones y sus
efectos en las sociedades receptoras y de origen”; “Las transformaciones culturales y la
migración”; “La migración como factor fundamental en las economías de los países de origen y
de los países receptores”; e “Nuevas políticas públicas en busca de una mejor gestión
migratoria”. In occasione del convegno sono stati prodotti e presentati dal CeSPI due paper: La
gestión de las migraciones y el respeto de los derechos de los migrantes: una ambigüedad
latente en el marco de las relaciones internacionales Euro-mediterráneas? di Lorenzo Coslovi, e
Negociación de la permanencia en el extranjero y dinámicas socio-culturales transnacionales,
di Sebastiano Ceschi
Tuxtla Gutiérrez, Chiapas (Messico), 19-21 aprile 2006
Migrazioni e sviluppo: le politiche catalane e francesi
“Quale politica a partire dal basso su migrazioni e sviluppo? Il caso della Catalogna e delle città
francesi”. Seminario di lavoro organizzato in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e
nel quadro del programma Sviluppo e Circuiti Migratori, sostenuto dall’OIM e dalla
Cooperazione italiana. Il seminario era rivolto in particolare agli Enti locali e ai soggetti dei
territori impegnati su questa nuova tematica, per confrontarsi con l’esperienza spagnola, in
particolare catalana, e francese, con lo scopo di aprire un dibattito per contribuire alla definizione
di uno strategy paper su migrazioni e sviluppo per la Cooperazione italiana, a partire dalla
conoscenza delle esperienze più significative e delle politiche europee in materia. Questo il
programma. Saluti di Rossana Preus, Regione Emilia Romagna. Prima sessione: Il programma
Sviluppo e Circuiti Migratori. Apertura di Andrea Stocchiero. Relazioni: Rafael Grasas,
Università Autonoma di Barcellona e Agencia Catalana de Cooperación al Desarrollo (Gobierno
de Cataluña): “Il libro verde sulla politica di co-sviluppo della Catalunya”. Sara Bayes, Fons
català: “L’esperienza del Fons Català: migranti e municipalità per il co-sviluppo”, Astrid Frey,
Città Unite Francia: “L’esperienza dei comuni francesi in progetti di co-sviluppo”. Dibattito.
Interventi di: Tana Anglana (OIM) su “Il progetto MIDA-Ghana/Senegal”; Andrea Stuppini,
Responsabile del Servizio Politiche per l’Accoglienza e l’Integrazione Sociale della Regione
Emilia Romagna. Chiusura a cura di Rossana Preus, Regione Emilia Romagna.
Bologna, sede Regione Emilia Romagna, 21 aprile 2006
La cooperazione europea nei Balcani
“Istruzioni per l’uso della cooperazione europea nei Balcani: politiche, strumenti, linee
finanziarie”. Seminario organizzato assieme all’ANCI. Programma. Presentazione: Victor
Magiar, Dipartimento Relazioni Internazionali dell’ANCI. Prima sessione: Politiche di
prossimità e di cooperazione territoriale: i partenariati italiani nei Balcani. Relazione di Mauro
Cereghini, Direttore Osservatorio Balcani. Domande e interventi. Seconda sessione: Strumenti e
linee di finanziamento europei per la cooperazione territoriale nei Balcani. Relazione di Andrea
Stocchiero. Terza sessione: Metodologie per la costituzione e l’operatività dei partenariati.
Relazione di Mario Gay, Osservatorio Interregionale della Cooperazione allo Sviluppo, OICS.
Quarta sessione: Esperienze delle Istituzioni Locali attraverso l’analisi dei punti di forza e di
debolezza di un progetto realizzato. Interventi di Paolo Rotoni, Programme Officer Balcani,
Regione Marche: “I progetti della legge 84/01”; Giovanna Andreola, Regione Abruzzo:
“Autorità di gestione dell’Interreg. Adriatico”; Fabrizio Pizzanelli, Regione Toscana: “Il
programma SEENET finanziato dalla L. 49/87”. Conclusioni: Francesco Monaco, Responsabile
progetto ANCI-POST IT/PONATAS: “Memorandum: buoni consigli da seguire nel 2007”.
Roma, Sala ANCI, 3 maggio 2006
L’UE e i vicini orientali: democratizzazione senza adesione?
“The EU and the Eastern Neighbours: Democracy and Stabilization without Accession?”
Convegno internazionale organizzato assieme allo IAI, in collaborazione con The Polish Institute
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of International Affairs e il Center for Peace, Conversion and Foreign Policy of Ucraine, con il
sostegno di: Compagnia di San Paolo, Commissione Europea-CONSENT, The German Marshall
Fund of the US e Unicredit. Programma: Welcome address: Gianni Bonvicini, Director, Istituto
Affari Internazionali (IAI), Rome; Ferruccio Pastore. Introductory note: Giuseppe Scognamiglio,
Head of Institutional and International Relations, Unicredit. First session: Prospects for
democratic consolidation after the Orange Revolution. Chair: Ettore Greco, Deputy Director,
IAI, and Visiting Fellow, The Brookings Institution, Washington. Speakers: Kataryna Wolczuk,
Director and Senior Lecturer, Centre for Russian and East European Studies, University of
Birmingham: “Domestic reform and European integration in Ukraine after the Orange
Revolution”; Taras Kuzio, Visiting Assistant Professor, The George Washington University,
Washington: “The Foreign policy implications of the Orange Revolution and the 2006
elections”; Andrzej Szeptycki, Research Fellow, Polish Institute of International Affairs (PISM),
Warsaw: “Lessons learnt from the political transformation of Central and Eastern Europe”.
Discussants: Olena Prystayko, Project Director, Centre for Peace, Conversion and Foreign Policy
of Ukraine, Kiev; Anatol Lieven, Senior Research Fellow, New America Foundation,
Washington; Rosa Balfour, CeSPI. Discussion. Second session: Geopolitics and security in
Eastern Europe. Chair: Sławomir Dębski, Head of the research office, Polish Institute of
International Affairs (PISM), Warsaw. Speaker: Dov Lynch, Research Fellow, Institute for
Security Studies, Paris: “Transnistria: cooperation or competition in the mediation of the
conflict?” Discussants: Claus Neukirch, Spokesperson, OSCE Mission to Moldova, Chisinau; F.
Stephen Larrabee, Senior Political Scientist, Rand Corporation, Washington; Igor Munteanu,
Director, Institute for Development and Social Initiatives (IDIS), Chisinau; Maurizio Massari,
Counselor of the General Secretariat, Ministry of Foreign Affairs, Rome; Enno Harks, Senior
Expert Energy & Resources, Global Issues Department, German Institute on International and
Security Affairs (SWP), Berlin: “Energy and Politics in Eastern Europe”. Discussants: Arkady
Moshes, Senior Researcher, The Finnish Institute of International Affairs, Helsinki; Oleksandr
Sushko, Director, Centre for Peace, Conversion and Foreign Policy of Ukraine, Kiev; Adam
Eberhardt, Research Fellow, Polish Institute of International Affairs (PISM), Warsaw; Michael
Emerson, Senior Research Fellow, Centre for European Policy Studies (CEPS), Brussels.
Discussion. Third session: European strategies for political change in Eastern Europe. Chair:
Rosa Balfour. Speakers: Hugues Mingarelli, Director, Responsible for Eastern Europe, Southern
Caucasus and Central Asia, DG External Relations, European Commission, Brussels:
“Overview”; Kristi Raik, Researcher, The Finnish Institute of International Affairs, Helsinki:
“EU democracy promotion in Eastern Europe”; Oleksandr Sushko: “EU initiatives for regional
cooperation and border management”; Michele Comelli, Research Fellow, IAI: “The EU’s
borders and the ENP”. Discussants: Vladymir E. Ulakhovich, Director, Belarusian State
University, Center for International Studies, Minsk; Sławomir Dębski; Mykola Riabczuk,
Research Associate, Centre for European Studies, University "Kyiv-Mohyla Academy", Kiev
and Visiting Lecturer, Columbia University, New York; Christopher Hill, Director, Centre of
International Studies, Cambridge University. Discussion. Keynote address: Adam D. Rotfeld,
Former Polish Minister of Foreign Affairs, Warsaw. Final Roundtable: The EU and the Eastern
Neighbours: towards political stabilization and economic development. Chair: Silvano Andriani,
President, CeSPI; Stefano Silvestri, President, IAI. Participants: Andriy Fialko, Independent
Expert, former administration member of the President of Ukraine, Kiev; Hugues Mingarelli,
Director, Responsible for Eastern Europe, Southern Caucasus and Central Asia, DG External
Relations, European Commission, Brussels; Maurizio Massari; Lapo Pistelli, Member of the
European Parliament; Adam D. Rotfeld; Giuseppe Scognamiglio, Head of Institutional and
International Relations, Unicredit.
Roma, Palazzo Salviati, 29-30 maggio 2006
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Il futuro del modello sociale europeo
“I dilemmi dell’integrazione. Il futuro del modello sociale europeo”. Incontro pubblico di
presentazione dell’omonimo Rapporto 2006, curato da CeSPI e Fondazione Istituto Gramsci.
Interventi di: Nicola Zingaretti, europarlamentare; Giuseppe Vacca, Presidente Fondazione
Istituto Gramsci; Franco Frattini, Vice Presidente Commissione europea; Silvano Andriani,
Presidente CeSPI, e Mario Telò, Libre Université de Bruxelles.
Bruxelles, sede del Parlamento europeo, 6 giugno 2006
Cooperazione, migrazioni e sviluppo
"Idee per costruire una strategia e programmi di cooperazione su migrazioni e sviluppo: dalla
politica all’azione". Seminario di lavoro organizzato dal CeSPI in collaborazione con l’OIM e la
Regione Veneto, nel quadro del programma Sviluppo e Circuiti Migratori e del progetto MIDA
Ghana/Senegal, sostenuti dalla Cooperazione italiana. Programma: Saluto dell’Assessore alle
relazioni internazionali, cooperazione internazionale, diritti umani e pari opportunità, Marialuisa
Coppola, Regione Veneto. Relazione di Andrea Stocchiero: “Per uno Strategy paper della
Cooperazione italiana su Migrazioni e Sviluppo”. Discussione. Tana Anglana, OIM: “Il progetto
MIDA Ghana/Senegal”. Relazione di Sebastiano Ceschi: “Caratteristiche salienti della presenza
ghanese e senegalese nel Nord Italia e presentazione della proposta del programma d’azione”.
Discussione. Conclusioni: Diego Vecchiato, Dirigente relazioni internazionali, Regione Veneto.
Venezia, Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista, 7 giugno 2006
Democrazia e legalità nei Balcani
“Democrazia e legalità nei Balcani: il ruolo degli enti locali”. Seminario di presentazione dei
risultati del progetto di ricerca CeSPI-Osservatorio Balcani. Programma. Prima sessione: Le
pubbliche amministrazioni locali italiane nella promozione di democrazia e legalità nel sud-est
Europa. Interventi: Francesca Vanoni, Osservatorio Balcani; Maria Grazia Rando, DGCASMAE. Srdjan Cvijc, Stability Pact for South-East Europe: “Governo locale e reti nelle politiche
europee a sostegno della democrazia”. Presentazione della ricerca CeSPI: Blendi Kaisiu,
Albanian Liberal Institute, Tirana: “Il caso albanese”. Nenad Kjurdjevic, Center for non violent
resistance, Belgrado: “Il caso serbo”. Alessandro Rotta e Pietro Paolo Proto, CeSPI: “La
promozione della democrazia e della legalità della Cooperazione italiana e delle pubbliche
amministrazioni decentrate nella prospettiva europea”. Seconda sessione: Il ruolo delle pubbliche
amministrazioni in rete nella promozione di istituzioni democratiche nell’area adriaticobalcanica. Interventi: Roberto Barbieri, Programma SEENet, Regione Toscana; ALDA, Isarema
Cioni, Segretariato per l’Adriatico, Regione Marche; Luca De Pietri, sede Belgrado, Regione
Emilia-Romagna; Graziano Lorenzon, programma MA.H.L.De.Net, Regione Friuli Venezia
Giulia.
Rimini, Salone delle autonomie locali, 16 giugno 2006
Migranti e cooperazione italiana
“Migranti e cooperazione italiana: lavorare insieme per lo sviluppo africano”. Seminario di
lavoro organizzato dal CeSPI in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale per le
Migrazioni, nel quadro del programma Sviluppo e Circuiti Migratori e del progetto MIDA
Ghana/Senegal. Programma: Tana Anglana, OIM: “Il progetto MIDA Ghana/Senegal”;
Sebastiano Ceschi: “Caratteristiche della presenza ghanese e senegalese nel Nord Italia e
presentazione della proposta del programma d’azione”. Discussione. Conclusioni di Andrea
Stocchiero: “Verso una strategia della Cooperazione italiana su Migrazioni e Sviluppo”.
Vicenza, 17 giugno 2006
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International Migration Outlook
“International Migration Outlook 2006”: incontro di presentazione del rapporto annuale
dell’OCSE sulle migrazioni internazionali, organizzato assieme all’OCSE. Presidenza: Ferruccio
Pastore. Introduzione: Sen. Massimo Livi Bacci, Università di Firenze. Jean-Pierre Garson,
Direttore, Divisione Migrazioni Internazionali, OCSE: “Presentazione del Rapporto annuale
International Migration Outlook 2006 (IMO)”. Interventi di: Valerio Terra Abrami, Direttore
Centrale, Istat: “Le migrazioni internazionali nelle statistiche italiane”. Corrado Bonifazi,
IRPPS-CNR; Andrea Brandolini, Servizio Studi, Banca d’Italia; Jonathan Chaloff,
Corrispondente IMO per il Censis; Luca Einaudi, Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Roma, Sala Hosianum Palace, 20 giugno 2006
Modelli europei di cooperazione allo sviluppo
“Quale politica italiana di cooperazione allo sviluppo. I modelli europei a confronto”. Seminario
organizzato assieme al VIS. Programma: apertura lavori: Antonio Raimondi, Presidente VIS, e
José Luis Rhi-Sausi. Marco Zupi: Presentazione della ricerca “Sistemi di cooperazione a
confronto: spunti dall’Europa”. Interventi di: Giuseppe Deodato, Direttore Generale
Cooperazione allo sviluppo, MAE; Guido Barbera, Delegato europeo Associazione ONG
italiane; Raffaele K. Salinari, Portavoce CINI; Giulio Marcon, Presidente Lunaria; Luciano
Vecchi, responsabile internazionale, DS.
Roma, IILA, 21 giugno 2006
Africa, migrazioni e sviluppo
“Migrazioni e sviluppo. Sfide e opportunità per le relazioni euro-africane”: Conferenza
internazionale organizzata da CeSPI e SID, sotto l’Alto patrocinio del Presidente della
Repubblica, in collaborazione con il Ministero degli Esteri e con la Cooperazione italiana.
Questo il programma. Prima giornata (6 luglio), Sessione di Apertura: saluti di Patrizia
Sentinelli, Viceministra degli Affari Esteri con delega per la Cooperazione allo Sviluppo e per i
Paesi dell’Africa Sub-Sahariana. Presidenza di Umberto Ranieri, Presidente della Commissione
Esteri, Camera dei Deputati. Relazioni: Ferruccio Pastore, Progetto CeSPI-SID; Aderanti
Adepoju, Human Resources Development Centre, Nigeria; Luisa Morgantini, Presidente della
Commissione Sviluppo, Parlamento Europeo. Panel: Cooperazione europea e gestione
sostenibile delle migrazioni africane: esperienze e proposte. Partecipanti: Jean-Michel Debrat,
Directeur Général Adjoint, Agence Française de Développement (AFD), France; Meera Sethi,
Regional Advisor for Sub-Saharan Africa, IOM, Geneve; María Jesús Conde, Fundación
Internacional y para Iberoamérica de Administración y Políticas Públicas (FIIAPP), España;
Giuseppe Deodato, Direttore Generale, DGCS, Ministero degli Esteri. Panel: Quali politiche per
un rapporto virtuoso fra migrazioni e sviluppo in Africa. Presidenza: Enrique V. Iglesias,
Secretario General, Secretaría General Iberoamericana, e Progetto CeSPI-SID. Relazioni
introduttive: Stefano Manservisi, Direttore Generale, Direzione Generale Sviluppo,
Commissione Europea, Bruxelles; José Luis Rhi-Sausi, Progetto CeSPI-SID. Partecipanti:
Aichatou Mindaoudou, Ministre des Affaires Étrangères, Niger; Delia Blanco, Presidenta de la
Comisión de Cooperación Internacional para el Desarrollo, Congreso de los Diputados, España;
Gertrude Mongella, President of the Pan-African Parliament, Tanzania; Marcella Lucidi,
Sottosegretario di Stato, Ministero dell’Interno; Nouzha Chekrouni, Ministre Déléguée chargée
de la Communauté Marocaine Résidant à l’Étranger, Royaume du Maroc. Keynote Speech:
Franco Frattini, Vice-Presidente della Commissione Europea e Commissario responsabile per il
portafoglio Giustizia, Libertà e Sicurezza, Bruxelles. Conclusioni: Patrizia Sentinelli.
Seconda giornata (7 luglio): Colloquium internazionale “Migrazioni e sviluppo in Africa: scenari
e proposte”. Sessione di apertura: Presidenza di Marco Zupi, Progetto CeSPI-SID. Relazioni
introduttive: Ndioro Ndiaye, Deputy Director-General, IOM, Geneve; Sen. Massimo Livi Bacci,
Senato della Repubblica. Prima sessione: Migrazioni africane: tendenze e scenari futuri.
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Presidenza: Philippe Fargues, Euro-Mediterranean Consortium for Applied Research on
International Migration, Istituto Universitario Europeo, Firenze. Relazioni: Aderanti Adepoju,
Human Resources Development Centre, Nigeria: “Tendenze migratorie in Africa e dall’Africa”.
Alberto Mazzali e Arthur Muliro, Progetto CeSPI-SID: “Flussi migratori in Africa e dall’Africa:
priorità politiche e opzioni future”. Discussants: Duncan Okello, SID Regional Office for
Eastern Africa, Nairobi; Salvatore Strozza, Università di Napoli; Sadio Traoré, Centre d’Etudes
et de Recherches sur la Population pour le Développement (CERPOD), Mali. Seconda sessione:
Vulnerabilità africane e cause delle migrazioni. Presidenza: Yves Charbit, Université de Paris,
France. Relazioni: Andrea Di Vecchia, Progetto CeSPI-SID: “Il fenomeno della vulnerabilità e
della mobilità umana: il caso del Sahel”; Loren B. Landau, University of Witwatersrand, South
Africa: “Conflitti e migrazioni forzate in Africa”; Jerotich Seii-Houlding, Regional Programme
Advisor on HIV/AIDS, IOM-Southern Africa: “Gender, diritti umani e migrazioni in Africa SubSahariana”. Discussants: Bianca Pomeranzi, Unità Tecnica Centrale, DGCS, Ministero degli
Esteri; Gianfranco Bologna, WWF e Club di Roma, Italia.
Terza sessione: Migrazioni africane: sfide per lo sviluppo. Presidenza: Kamel Esseghairi,
Department of Social Affairs, Commission of the African Union, Addis Ababa. Relazioni:
Marcello Balbo, Università di Venezia, Italia: “Crescita urbana, migrazioni e sviluppo:
prospettive per l’Africa Sub-Sahariana”; Flavio Lovisolo, Unità Tecnica Centrale, DGCS,
Ministero degli Esteri: “Povertà, sviluppo e mobilità rurale in Africa occidentale”; Abye Tasse,
University of Addis Ababa, Ethiopia: “Dinamiche e sviluppo del mercato del lavoro”.
Discussants: Jose Didier Tonato, Africities, Municipal Development Partnership (MDP),
Cotonou; Cecilia Tacoli, International Institute for Environment and Development, United
Kingdom.
Quarta sessione: Migrazioni africane e opzioni di sviluppo. Presidenza: Carlo Barbieri,
Responsabile Relazioni Internazionali, ICCREA Holding, Italia. Relazioni: Barbara Fridel, IOM,
Roma: “Il programma MIDA: obiettivi e prospettive”; Andrea Stocchiero: “I partenariati dei
migranti per lo sviluppo trans-locale”; Daniele Frigeri, CeSPI: “Risparmio e rimesse dei migranti
per lo sviluppo dell’Africa”. Dibattito.
Terza giornata (8 luglio): Tavola rotonda: Migrazioni e sviluppo in Africa: prospettive per la
ricerca e per la politica. Presidenza: Giuseppe Deodato, Direttore Generale, DGCS, Ministero
degli Esteri. Relazione introduttiva: José Luis Rhi-Sausi. Partecipanti: Kamel Esseghairi,
Department of Social Affairs, Commission of the African Union, Addis Ababa; Mehdi Lahlou,
Institut National de Statistique et d’Economie Appliquée, Royaume du Maroc; Jeff Crisp,
Executive Office, United Nation High Commission for Refugees, Geneve; Valerie Reboud,
Agence Française de Développement, France; Paolo Dieci, Comitato Internazionale per lo
Sviluppo dei Popoli; Ruth Jaramillo, FIIAPP, España; Elijah Achoch, Ministry of Labour &
Human Resource Development, Kenya; Luciano Carrino, Unità Tecnica Centrale, DGCS,
Ministero degli Esteri.
In occasione della Conferenza è stato presentato, in anteprima nazionale presso l’Università di
Roma Tre, il film documentario De Nadie, di Tin Dirdamal, già vincitore del Premio del
Pubblico Cinema Internazionale al Sundance Film Festival (2006) e del premio Ariel come
Miglior Lungometraggio (Messico). Il documentario narra il dramma del transito dei migranti
centroamericani attraverso il Messico verso gli Stati Uniti.
Roma, Sala delle Conferenze Internazionali (Ministero degli Affari Esteri), 6-8 luglio 2006
Autonomie locali e rapporti con l’America Latina
“Il contributo delle autonomie locali e della società civile italiana nei rapporti con l’America
Latina”. Seminario organizzato in collaborazione con l’IILA. Programma: saluti di Emilio
Izquierdo Miňo, Ambasciatore dell’Ecuador in Italia; Claudio Bisogniero, Direttore Generale per
i Paesi delle Americhe, MAE; Donato Di Santo, Sottosegretario di Stato, MAE. Relazioni
introduttive: Vittorio Tonutti, America Latina, EuropeAid, Commissione europea: “Il
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programma EuroSocial dell’Unione Europea con l’America Latina”. José Luis Rhi-Sausi: “Gli
attori non governativi italiani nei rapporti con l’America Latina”. Prima sessione: I partenariati
territoriali: nuovi legami tra Italia e America Latina. Presidenza: Fabrizio Pizzanelli, Regione
Toscana. Relazioni: Paolo Morello, Agenzia di cooperazione degli enti locali, ACEL: “Le città
italiane per uno sviluppo urbano sostenibile”; Marco Bellardi, Regione Marche:
“Internazionalizzazione e cooperazione territoriale”. Seconda sessione: Proposte per l’inclusione
sociale in America Latina. Presidenza: Laura Ciacci, WWF. Relazioni: Arturo Alberti,
Presidente AVSI: “L’impegno delle ONG italiane per gli Obiettivi del Millennio in America
Latina”; Carlo Tassara, CISP: “Risoluzione di conflitti e società civile in America Latina”. Terza
sessione: Nuove dimensioni dello sviluppo: gli spazi transfrontalieri. Presidenza: Giovanni
D’Amico, Assessore alle Riforme istituzionali, Regione Abruzzo. Relazioni: Dario Conato:
“Politiche di integrazione regionale e spazi transfrontalieri nell’area sudamericana”; Daniela
Peis, OICS: “Dai Balcani alle Ande: l’impegno delle regioni italiane per il decentramento e la
cooperazione transfrontaliera in America Latina”. Quarta sessione: Quali rapporti con le
autonomie locali e la società civile italiana? Il punto di vista dei latinoamericani. Presidenza:
Amb. Emilio Izquierdo Miňo. Relazioni: Angelino Garzón, Governatore, Dipartimento Valle del
Cauca, Colombia; Luis Guastavino, Unità Relazioni internazionali, Sottosegreteria Sviluppo
regionale, Ministero dell’Interno, Cile; Amb. Adhemar Gabriel Bahadian, Ambasciatore del
Brasile in Italia. Tavola rotonda conclusiva: Proposte per rilanciare i rapporti italolatinoamericani. Presidenza: José Luis Rhi-Sausi. Partecipanti: Antonio Raimondi, VIS;
Giampiero Rasimelli, Regione Umbria; Alberto Castagnola, Presidente Formin’; Nana
Corossacz, Responsabile America Latina, CGIL; Gildo Baraldi, Direttore generale OICS; Amb.
Paolo Faiola, Segretario generale IILA. Conclusioni: Donato Di Santo.
Roma, IILA, 14 luglio 2006
Migranti e cooperazione per lo sviluppo dell’Africa: le Autonomie locali
“Principi e criteri su migranti e cooperazione per lo sviluppo africano: il ruolo delle Autonomie
locali”. Seminario di lavoro organizzato dal CeSPI in accordo con l’OIM e grazie all’ospitalità
della Regione Lombardia, nel quadro del programma Sviluppo e Circuiti Migratori e del progetto
MIDA Ghana/Senegal, sostenuti dalla Cooperazione italiana. Il seminario era rivolto in
particolare a Regioni, Province e Comuni, per proseguire il percorso di concertazione dei
principi e criteri per individuare azioni concrete di cooperazione. Questo il programma:
Introduzione di Giuseppe Costa, Dirigente della Struttura Promozione e Cooperazione
Internazionale, Regione Lombardia. Tana Anglana, OIM: “Presentazione ‘stato dell’arte’ del
percorso MIDA”; Sebastiano Ceschi: “Caratteristiche della presenza di senegalesi e ghanesi sui
territori e opportunità di cooperazione”. Discussione dei principi e dei criteri di MIDA.
Conclusioni di Andrea Stocchiero: “Verso una strategia della Cooperazione italiana su
Migrazioni e Sviluppo”
Milano, Regione Lombardia, 14 luglio 2006
Migranti e cooperazione per lo sviluppo dell’Africa: i migranti
"Principi e criteri su migranti e cooperazione per lo sviluppo africano". All’evento precedente è
legato questo seminario di lavoro, sempre organizzato in accordo con l’OIM e grazie
all’ospitalità della Regione Lombardia, nel quadro del programma Sviluppo e Circuiti Migratori
e del progetto MIDA Ghana/Senegal, sostenuti dalla Cooperazione italiana. Il seminario era
rivolto in particolare a migranti, loro associazioni e organizzazioni della società civile, per
proseguire il percorso di concertazione dei principi e criteri per individuare azioni concrete di
cooperazione. Questo il programma: Introduzione di Giuseppe Costa, Dirigente della Struttura
Promozione e Cooperazione Internazionale, Regione Lombardia; Tana Anglana, OIM:
“Presentazione ‘stato dell’arte’ del percorso MIDA”. Discussione dei principi e dei criteri di
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MIDA. Conclusioni di Andrea Stocchiero: “Verso una strategia della Cooperazione italiana su
Migrazioni e Sviluppo”.
Milano, Regione Lombardia, 14 luglio 2006
Peruviani in Italia e sviluppo del Perú
“Los peruanos en Italia y el desarrollo del Perú”. Seminario internazionale organizzato assieme a
SNI, Sociedad Internacional de Industrias de Perú. Programma: Sesion de apertura: Amb. Fabio
Claudio De Nardis, Embajador de Italia en Perú; Luis Gonzales Posada, Parlamentario, Congreso
del Perú; Eduardo Farah Hayn, Presidente de la SNI, Perú; José Luis Rhi-Sausi. Primiera sesión:
Carateristicas y dinamica de la migracion peruana en Italia y Europa. Modera: Nicoletta Batini,
Representante residente del FMI en Perú. Ponentes: César Germanà, Universidad Nacional
Mayor de San Marcos; Anna Ferro, CeSPI; Carla Tamagno, Investigadora del Istituto de
Estudios Peruanos. Segunda sesion: Potencialidades economicas de las remesas de los peruanos
en Italia. Modera: Francisco Martinotti, Miembro del Directorio de la SNI. Ponentes: Teofilo
Altamirano, Pontificia Universidad Catolica de Lima; Elisenda Estruch, CeSPI; Rosina Valverde
Delgado, Representante de Etmosi, Banca Etica. Tercera sesion: Los peruanos en Italia: nuevos
protagonistas para el desarrollo del Perú. Modera: José Luis Rhi-Sausi. Ponentes: Juan
Velasquez Quispe, Presidente COPEI; Julio Jauregui Castro, Presidente di Inka’s Coop; Emb.
Alfredo Arecco Sablic, Ministerio de Relaciones exteriores, Perú; Hilda Equino, Asociacion de
Familiares de Peruanos Immigrantes en Europa. Conclusiones: Donato di Santo, Sottosegretario
di Stato.
Lima, Istituto Italiano di Cultura, 1° agosto 2006
Il movimento indigeno e contadino in Messico
Incontro sul movimento contadino e indigeno messicano e sul suo processo di rinnovamento, con
Emilio Garcia Jiménez, dirigente della Coordinadora nacional Plan de Ayala (la principale
organizzazione contadina del Messico), e coordinatore del progetto Universidad Campesina.
Roma, sala del CeSPI, 8 settembre 2006
Migrazioni, sviluppo e cooperazione italiana: il percorso MIDA
“Migrazioni e sviluppo nella cooperazione italiana: verso uno strategy paper e il percorso MIDA
Ghana/Senegal”. Il seminario di lavoro è stato organizzato dal CeSPI in accordo con l’OIM,
grazie all’ospitalità della Provincia di Pisa e Centro Nord Sud e d’intesa con la Regione Toscana,
nel quadro del programma Sviluppo e Circuiti Migratori e del progetto MIDA Ghana/Senegal,
sostenuti dalla Cooperazione italiana. La prima sessione era rivolta a tutti gli enti interessati a
contribuire alla redazione di una proposta di strategy paper per la cooperazione italiana; mentre
la seconda era rivolta in particolare ad autorità locali, migranti ghanesi e senegalesi, ONG ed enti
del terzo settore, interessati a definire la metodologia del progetto MIDA Ghana/Senegal. Questo
il programma. Prima sessione: Dibattito su una proposta di strategy paper per la cooperazione
italiana. Interventi di: Manola Guazzino, Presidente Istituzione Centro Nord Sud e Assessora
Provinciale Politiche Sociali, Immigrazione, Terzo Settore e Pari Opportunità della Provincia di
Pisa; Massimo Toschi, Assessore alla Cooperazione, Perdono e Riconciliazione tra i Popoli della
Regione Toscana. Barbara Fridel, OIM: “L’Agenda internazionale su Migrazioni e Sviluppo”;
Andrea Stocchiero: “Una proposta di strategy paper per la cooperazione italiana”; Alberto
Barsacchi, Centro Nord Sud: “L’esperienza del Centro Nord Sud”; Carneade Ettore, Gruppo
Monte dei Paschi di Siena. Conclusioni di Fabrizio Pizzanelli, dirigente del Settore Attività
Internazionali della Regione Toscana. Seconda sessione. Avanzamento del percorso MIDA
Ghana/Senegal. Tana Anglana, OIM, e Andrea Stocchiero: “Il percorso MIDA”. Discussione sui
seguenti punti: Principi e criteri di MIDA; Formazione di una rete trans-regionale su migrazioni
e sviluppo; Proposta creazione del comitato di valutazione; Proposta griglia di valutazione delle
iniziative di cooperazione decentrata; Ipotesi strumenti finanziari.
Pisa, Auditorium Centro Maccarrone, 22 settembre 2006
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Migrazioni e sviluppo: il percorso MIDA
“Migrazioni e sviluppo: il percorso MIDA Ghana/Senegal”. Seminario di lavoro organizzato dal
CeSPI e all’OIM, grazie all’ospitalità del Comune di Padova, nel quadro del programma
Sviluppo e Circuiti Migratori e del progetto MIDA Ghana/Senegal, sostenuti dalla Cooperazione
italiana. La giornata era rivolta ad autorità locali, migranti ghanesi e senegalesi, ONG ed enti del
terzo settore, interessati a definire la metodologia del progetto MIDA Ghana/Senegal. Questo il
programma. Apertura dei lavori: Gianna Benucci, Responsabile dell’Ufficio Cooperazione
Internazionale del Comune di Padova. Tana Anglana, OIM, e Andrea Stocchiero: “Il percorso
MIDA: stato di avanzamento e piano d’azione”.
Padova, Sala del Consiglio Comunale, 23 settembre 2006
Gruppi di Consultazione BCC-CeSPI
Primo incontro dei Gruppi di Consultazione BCC/CeSPI su “Bancarizzazione e valorizzazione
del risparmio degli immigrati in Italia: Formazione di cinque Gruppi di Consultazione in
collaborazione con il CeSPI”. L’incontro è stato organizzato da BCC-Federcasse, CeSPI e
ICCREA Holding. Questo il programma: Introduzione e presentazione delle linee guida e delle
finalità del progetto: Franco Califfi, Federasse, e Luigi Dante, ICCREA Holding. Andrea
Stocchiero: “Il quadro delle migrazioni in Italia e le iniziative del CeSPI”; Daniele Frigeri:
“Analisi critica dei risultati dei questionari e dei bisogni finanziari degli immigrati: Alcune
proposte”: Tana Anglana, OIM: “Presentazione del Progetto MIDA”; Giuliana Braido,
Emilbanca: “Presentazione dell’iniziativa ‘Ghana Coop’”; Elisenda Estruch, CeSPI: “Il Progetto
Perù del BID”. Discussione.
Roma, Centro Direzionale Lucrezia Romana, 4 ottobre 2006
I Balcani dalla stabilizzazione all’integrazione
Incontro con Erhard Busek, Special Coordinator dello Stability Pact, su “Dalla stabilizzazione
all'integrazione: L’Europa sudorientale e il futuro della cooperazione regionale”. All'incontro ha
partecipato anche Milos Budin, Sottosegretario di Stato, Ministero del Commercio con l’Estero.
Roma, Sede della Regione Marche, 12 ottobre 2006
Cooperazione decentratata, Migrazioni e Sviluppo: Il progetto MIDA
Seminario di lavoro su “Il ruolo della cooperazione decentrata nella Rete Migrazioni e Sviluppo:
la partecipazione al progetto MIDA Ghana/Senegal e a strumenti finanziari innovativi”,
organizzato dal CeSPI in accordo con l’OIM e grazie all’ospitalità del Comune di Milano, nel
quadro del programma Sviluppo e Circuiti Migratori e del progetto MIDA Ghana/Senegal,
sostenuti dalla Cooperazione italiana. Il seminario era rivolto in particolare a Regioni, Province e
Comuni, per arrivare a definire le modalità di partecipazione al progetto MIDA, a strumenti
finanziari innovativi e alla Rete su Migrazioni e Sviluppo. Questo il programma: Introduzione di
Mariolina Moioli, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Milano. Tana Anglana, OIM:
“Modalità di partecipazione al progetto MIDA”; Daniele Frigeri, CeSPI: “Partecipazione a
strumenti finanziari innovativi”; Andrea Stocchiero: “Creare la Rete su Migrazioni e Sviluppo”.
Discussione e conclusioni di Marco Grandi, Comune di Milano.
Milano, Palazzo Marino, 12 ottobre 2006
I rapporti economici Italia-America Latina
Seminario su “Come rilanciare i rapporti economici italo-latinoamericani. Proposte degli attori
economici e delle istituzioni per l’internazionalizzazione del sistema Italia”, organizzato da
CeSPI e IILA con il contributo del Ministero degli Esteri, nel quadro del ciclo di incontri sulla
strategia italiana verso l’America Latina. Questo il programma: Prima Sessione: L’Italia
economica in America Latina. Esperienze recenti. Presidenza: Gilberto Bonalumi, Segretario
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Generale RIAL. Relazioni: Franco Lattanzi, Responsabile Country Risk dell’Area Studi
Capitalia: “Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno”; Fabrizio Costa, Capo
Dipartimento di Ancona, Ministero dell’Economia e delle Finanze: “Servizi tecnologici e
innovazione delle PMI. La strategia italiana in Brasile”; Valentino Rizzioli, Vice Presidente Fiat
Brasile: “La ripresa di una grande impresa e il suo rilancio in America Latina. Il caso della Fiat”.
Interventi programmati. Patrizio Bianchi, Rettore dell’Università di Ferrara: “Relazione sul
quadro economico latinoamericano e le opportunità per l’Italia”. Seconda Sessione: La visione e
le proposte degli attori economici. Presidenza: Milos Budin, Sottosegretario di Stato, Ministero
del Commercio con l’Estero. Relatori: Annalisa Biondi, Area Affari Internazionali
Confindustria; Paolo Bucchi, Presidente Confapi export; Cesare Fumagalli, Segretario Generale
Confartigianato; Giorgio Bertinelli, Vice Presidente LegaCoop; Edoardo Pollastri, Presidente
Vicario di Assocamerestero; Pier Andrea Chevallard, Direttore Generale Promos. Terza
Sessione: La cooperazione economica internazionale. Quali opportunità per le imprese italiane.
Presidenza: Amb. Gabriel Valdés Subercaseaux, Ambasciatore del Cile in Italia. Relazioni:
Amb. José Luis Dicenta Ballester, Ambasciatore di Spagna in Italia: “Prospettive della
cooperazione economica fra l’Unione Europea e l’America Latina”; Claudio Cortellese,
Economista Senior, FOMIN/IDB: “La promozione dei cluster delle PMI latinoamericane.
L’esperienza del MIF/IDB”. Quarta Sessione: Politiche e strumenti per l’internazionalizzazione
dell’Italia in America Latina. Presidenza: José Luis Rhi-Sausi. Relatori: Gianfranco Caprioli,
Direttore Generale, Ministero del Commercio con l’Estero; Massimo Mamberti, Direttore
Generale, ICE; Gian Carlo Bertoni, Responsabile Dipartimento Promozione e Marketing,
SIMEST; Giuseppe Morabito, Vice Direttore Generale, DGCS-MAE; Giandomenico Magliano,
Direttore Generale, DGCE-MAE. Conclusioni: Donato Di Santo, Sottosegretario di Stato, MAE.
Roma, sede dell’IILA, 19 ottobre 2006
Le politiche sociali in America Latina e nell’UE
Seminario su “La riforma delle politiche pubbliche in America Latina e nell’Unione Europea. I
sistemi di welfare e la coesione sociale”, organizzato assieme al BID (Banca Interamericana di
Sviluppo). Questo il programma. Presidenza: Silvano Andriani, Presidente CeSPI, e Ricardo
Luis Santiago, Rappresentante Speciale dell’IDB in Europa. Sessione introduttiva: Le nuove
politiche pubbliche in America Latina. Relatore: Fernando Carrillo, Consigliere IDB in Europa.
Prima Sessione: La sfida della coesione sociale nelle politiche pubbliche latinoamericane.
Relatori: Antonio Leal Labrin, Presidente della Camera dei Deputati, Cile; Vittorio Tonutti,
Coordinatore programmi regionali di cooperazione UE-America latina; Antonio FernándezPoyato, Direttore, FIIAPP. Seconda Sessione: Le politiche sociali nell’Unione Europea: la
riforma dei sistemi di welfare. Relatori: Vincenzo Atella, Università degli Studi di Roma “Tor
Vergata”; Cristina De Luca, Sottosegretario di Stato, Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali. Sessione Conclusiva: La politica estera dell’Italia e la coesione sociale in America
Latina. Speaker: Donato Di Santo, Sottosegretario di Stato, MAE.
L’incontro è stato l’occasione per la presentazione del Rapporto IDB 2006, The Politics of
Policies.
Roma, Sala Conferenze Monte dei Paschi di Siena, 23 ottobre 2006
Sicurezza internazionale e globalizzazione viste dalla Corea
Incontro di discussione con un gruppo di ricercatori coreani: Lee Seok-Soo, Professor, National
Defense University; Kim Hwi-Seok, Director of KIET (Korean Institute for Industrial
Economics & Trade); Choi Chun, Research fellow of RIIA (Research Institute for International
Affairs); You Nam-Sik, Research fellow of KIET. Al centro dell’incontro, uno scambio di
vedute sulla sicurezza internazionale e su tematiche economiche legate alla globalizzazione
(commercio, concertazione regionale, sviluppo). L’incontro si inserisce nell’ambito della
collaborazione che il CeSPI ha instaurato con diverse rappresentanze diplomatiche in Italia. Con
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l’Ambasciata della Corea del Sud, in particolare, esiste una intensa collaborazione, finalizzata ad
alimentare una collaborazione concreta con istituti coreani di ricerca internazionalista.
Roma, sede del CeSPI, 26 ottobre
I rapporti commerciali UE-America Latina
Convegno internazionale “I rapporti commerciali tra e America Latina”, organizzato assieme
alla Fondazione Casa America, con il contributo del Ministero degli Esteri. Questo il
programma: Prima Sessione. Gli accordi commerciali biregionali nel dopo Doha. Apertura dei
lavori: on. Roberto Speciale, presidente Fondazione Casa America. Saluto del min. Francesco
Maria Talò, Capo Ufficio III (America Meridionale) della Direzione Generale per i Paesi delle
Americhe, Ministero degli Esteri. Presidenza: José Luis Rhi-Sausi.
Relazione introduttiva: Anna Ozorio De Almeida: “I rapporti commerciali nel quadro
multilaterale”. Interventi: Nicola Ardito, DG Commercio, Commissione Europea: “I rapporti e
la Comunità Andina di nazioni”; Davi Augusto Oliveira Pinto, Secondo Segretario, Ambasciata
del Brasile in Italia: “I rapporti commerciali -Mercosud”; Edoardo Pollastri, Senatore eletto nella
circoscrizione America meridionale e presidente di Assocamerestero: “Le Camere di Commercio
italiane all’estero come strumento per una rinnovata competitività”. Dibattito. Seconda Sessione.
Il commercio equo e solidale in America Latina. Clara Caselli, Ordinario di Economia e
Gestione delle Imprese, Università di Genova; Decana della Facoltà di Scienza Economica
dell’Università Cattolica, Sedes Sapientiae di Lima e Stefania Mittiga, ricercatrice, Facoltà di
Economia, Università La Sapienza di Roma: “Il commercio equo e solidale in America Latina:
riflessioni teoriche ed evidenze empiriche”; Cosetta Pepe, Ordinario di Economia e tecnica degli
scambi internazionali, Università Tor Vergata di Roma: “Potenzialità e rischi nei processi di
integrazione fra commercio equo e filiere tradizionali”; Alfonso Cotera, Direttore Esecutivo,
Grupo Red de Economía Solidaria del Perù e Coordinatore della Red Peruana de Comercio Justo
y Consumo Etico: “Una visione del commercio giusto dall’America Latina”; Stefano Magnoni,
Vicepresidente CTM – Altromercato: “L’esperienza del consorzio Altromercato in rapporto ai
prodotti dell’America Latina”. Dibattito.
Genova, Fondazione Casa America, 28 novembre 2006
La cooperazione culturale Italia-America Latina
Terzo incontro sulla strategia italiana verso l’America Latina: seminario di lavoro su “Il
contributo delle Università e dei centri di ricerca nei rapporti con l’America Latina”, organizzato
assieme all’IILA. Questo il programma: Indirizzo di saluto: Amb. José Roberto Andino Salazar,
Ambasciatore di El Salvador, Presidente dell’IILA. Prima Sessione: I rapporti culturali.
Presidenza: José Luis Rhi-Sausi. Relazioni introduttive: Amb. Paolo Bruni, Segretario Generale,
IILA; Amb. Rafael Tovar y Teresa, Ambasciatore del Messico in Italia. Interventi programmati:
Gianfranco Facco Bonetti, Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione culturale,
MAE; Roberto Speciale, Presidente, Fondazione Casa America; Mercedes Parodi, Addetta
culturale, Ambasciata dell’Argentina in Italia; Roberto Vecchi, Docente, Università di Bologna;
Irma Arestizábal, Segretario per le attività culturali, IILA; Claudia Barattini, Addetta culturale,
Ambasciata del Cile in Italia. Dibattito. Seconda Sessione: La cooperazione universitaria.
Presidenza: Roberto Speciale. Relazioni introduttive: Giorgio Franceschetti, Presidente,
Consiglio Scientifico del CUIA, delegato del Rettore dell'Università di Padova per l’America
Latina; Maria Rosaria Stabili, Prorettore dell’Università degli Studi “Roma Tre”. Interventi
programmati: Antonella Mori, ISLA, Università Bocconi; Vincenzo Naso, Direttore, Centro
Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo sostenibile, Università di Roma “La Sapienza”;
Giuseppe Cacciatore, Docente Università degli Studi di Salerno; Giorgio Alberti, Direttore della
Sede di Buenos Aires dell'Università di Bologna; Lucia Strappini, Docente, Università degli
Stranieri di Siena; Mario Sartor, Presidente, CIASLA, Università di Udine. Dibattito. Terza
Sessione: La cooperazione scientifica e tecnologica. Presidenza: On. Pietro Folena, Presidente
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Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, Camera dei Deputati. Relazioni introduttive:
Luciano Maiani, Coordinatore, High Energy Physics Latinoamerican European Network,
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; Graziano Bertogli, Vice Direttore, ICS-UNIDO,
Trieste. Interventi programmati: Victor A. Maldonado, Segretario Tecnico Scientifico, IILA;
Sergio Treichler, Direttore Tecnico Scientifico, Federchimica; Mauro Fabiano, Direttore del
Centro interuniversitario per la cooperazione scientifica Europa-America Latina, Università di
Genova; Andrea Di Vecchia, Ricercatore, Istituto di Biometeorologia, CNR; Paolo Orefice,
Direttore, Dottorato di Ricerca in Scienze della Formazione, Università di Firenze; Maria
Schiavone, Responsabile Ufficio Relazioni Internazionali, Politecnico di Torino. Dibattito.
Conclusioni: Donato Di Santo, Sottosegretario di Stato, Ministero degli Affari Esteri
Roma, Sala dell’IILA, 5 dicembre 2006
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Partecipazione dei ricercatori del CeSPI
ad iniziative organizzate da altri Istituti
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato all’incontro “La cooperazione decentrata e gli Obiettivi del
Millennio”, organizzato dal Coordinamento delle ONG dell’Emilia Romagna, nell’ambito della
Settimana della cooperazione internazionale.
Bologna, 3 febbraio 2006
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato alla Tavola Rotonda “Partenariati territoriali: l’esperienza
delle quattro Regioni e percorsi di lavoro futuri della cooperazione italiana”, nell’ambito della
Presentazione dei risultati del primo anno di lavoro tra le regioni Emilia Romagna, Marche,
Toscana ed Umbria – che hanno anche organizzato l’evento - e la Presidenza della Repubblica
Federativa del Brasile.
Roma, 9 febbraio 2006
José Luis Rhi-Sausi ha svolto una lezione sul tema “Le imprese tra internazionalizzazione e
cooperazione” nell’ambito dei Workshop tematici organizzati dalla Regione Friuli Venezia
Giulia.
Udine, 17 febbraio 2006
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato ad una missione in Africa organizzata e diretta dall’OIM
nell’ambito del programma di ricerca Migration for Development in Africa – MIDA Ghana and
Senegal.
Accra, 19-22 febbraio 2006
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato alla Tavola Rotonda “Il governo del sistema toscano per la
Cooperazione ed il Partenariato internazionale”, organizzato dal Coordinamento delle ONG e
delle Associazioni di Cooperazione Internazionale della Toscana.
Firenze, 2 marzo 2006
Ferruccio Pastore ha partecipato all’IMISCOE Cluster Workshop su “Regular and irregular
flows: quantities, processes and types of regulations in Europe”, organizzato dalla rete
internazionale IMISCOE.
Istanbul, 10 marzo 2006
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato all’incontro “L’impegno dell’Italia nei Balcani:
consolidamento istituzionale e rilancio economico”, organizzato dal Ministero Affari Esteri.
Roma, 13 marzo 2006
Ferruccio Pastore ha partecipato al Panel su “Immigration – and Integration – Global
Challenges and Local Responses”, nell’ambito del Marshall Forum on Transatlantic Affairs su
“The United States and Europe – Meeting Local, Regional and International Challenges”,
organizzato dal German Marshall Fund of the US.
Tremezzo, 18 marzo 2006
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José Luis Rhi-Sausi ha partecipato, con un intervento su “I mutamenti politici”, al convegno
internazionale “L’America Latina in movimento”, organizzato dall’Istituto internazionale
Jacques Maritain in collaborazione con l’IILA.
Roma, 24 marzo 2006
José Luis Rhi-Sausi e Marina Izzo hanno svolto una missione di lavoro in Cile, nell’ambito del
progetto di ricerca “Rete per l’integrazione regionale”.
Cile, 25 marzo-1 aprile 2006
Dario Conato e Juan Velasquez hanno svolto una missione di lavoro in Ecuador e in Perù,
nell’ambito del progetto di ricerca “Rete per l’integrazione regionale”.
Ecuador e Perù, 25 marzo-1 aprile 2006
Ferruccio Pastore ha svolto una relazione su “Europa e politiche migratorie” nell’ambito del
corso di Sociologia delle Migrazioni, Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Genova.
Genova, 5 aprile 2006
Ferruccio Pastore ha partecipato al seminario “La città interetnica: fabbisogni – Segni …
Sogni”, organizzato dall’Università di Roma “La Sapienza”, Dipartimento di Pianificazione
Territoriale e Urbanistica.
Roma, 12 aprile 2006
Andrea Stocchiero ha partecipato – con una relazione su “Strumenti e linee di finanziamento
europei per la cooperazione territoriale nei Balcani” – al Seminario dell’ANCI su “Istruzioni per
l’uso della cooperazione europea nei Balcani: politiche, strumenti, linee finanziarie”.
Roma, 3 maggio 2006
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato alla Settimana della Cooperazione in Liguria, intervenendo
all’inaugurazione della Conferenza Regionale per la Cooperazione allo Sviluppo ed alla
Conferenza Provinciale di Savona.
Genova, 9 maggio 2006 - Savona, 11 maggio 2006
José Luis Rhi-Sausi è intervenuto in qualità di relatore alla tavola rotonda “Dall’esperienza
Brasile, sfide e opportunità nella cooperazione integrata e condivisa”, e in qualità di moderatore
all’incontro “Il Brasile nel cuore”, organizzati dalla Associazione Civitas nell’ambito delle
Giornate italiane della solidarietà e della cooperazione con il Brasile
Roma, 13-14 maggio 2006
Ferruccio Pastore ha partecipato al seminario “Conflict Areas in Africa”, organizzato dal
Geneva Centre for Security Policy, intervenendo nel panel “Irregular Migration, Human
Trafficking and Organised Crime in the Mediterranean”.
Ginevra, 18 maggio 2006
Marco Zupi ha partecipato al Seminario “Comparison of Cooperation Systems: Examples from
Europe”, organizzato da Università di Pavia-CICOPS e IUSS_Master in Cooperation and
Development, in collaborazione anche con il CeSPI. Zupi ha presentato la ricerca del CeSPI
“Comparison of Cooperation Systems: examples from Europe”.
Pavia, 8 giugno 2006
José Luis Rhi-Sausi è intervenuto al II Seminario permanente sulla cooperazione internazionale,
il perdono e la riconciliazione dei popoli, dedicato al tema “Perdono e Riconciliazione, parole
per una nuova politica” organizzato alla Regione Toscana.
Firenze, 9 giugno 2006
31
José Luis Rhi-Sausi è intervenuto al Primo Incontro della Redes EUROsociAL, organizzato
dalla Oficina de Coordinación EUROsociAL.
Cartagena de Indias, 26-29 giugno 2006
Andrea Stocchiero ha partecipato, con una relazione su “Le modalità di accesso alla
Cooperazione territoriale europea”, al Convegno “Rafforzare la dimensione locale dell’Unione
Europea”, organizzato dall’ANCI.
Firenze, 13 luglio 2006
Rosa Balfour è intervenuta al convegno “Ukraine and Belarus: the Challenge for the West”,
organizzato dal Guarini Institute for Public Affairs, John Cabot University e dall’Associazione
italiana per gli studi sull’Europa centrale e orientale.
Roma, 13 e 14 luglio 2006
Rosa Balfour ha partecipato al workshop “EU Political identity and legitimacy” organizzato dal
The Political Philosophy Group, coordinato dal Prof. Furio Cerutti, Dipartimento di Filosofia,
Università di Firenze.
Firenze, 14-15 luglio
Ferruccio Pastore ha partecipato come discussant alla sessione su “Migration and
Development: What is the role and impact of migration in sending country development?”, al
Bellagio Dialogue on Migration, organizzato dal German Marshall Fund of the US. Pastore ha
anche fatto parte dell’Advisory Committee dell’evento.
Bellagio, 15 luglio 2006
José Luis Rhi-Sausi, Marina Izzo, Dario Conato e Juan Velasquez hanno svolto una missione
di lavoro in Ecuador e in Perù nell’ambito del progetto di ricerca “Rete per l’integrazione
regionale”.
Ecuador e Perù, 15-25 luglio 2006
Rosa Balfour ha partecipato al convegno internazionale “An EU Foreign and Security Policy
with Global Reach? Actors, Procedures, Capabilities and Effectiveness”, organizzato dall’Institut
für Europäische Politik.
Bruxelles, 12-16 settembre 2006
Andrea Stocchiero ha partecipato al Seminario “Verso una Politica della Prossimità nel
Mediterraneo: flussi migratori, società civile e sistemi di piccole e medie imprese nei partenariati
territoriali”, organizzato da Regione Puglia, , Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con
una relazione su “Partenariati territoriali nel Mediterraneo: quali strade?”
Lecce, 15 settembre 2006
Andrea Stocchiero ha partecipato al convegno “La Toscana e la cooperazione territoriale 20072013”, organizzato dalla Regione Toscana, con una relazione su “Il nuovo Programma
Transfrontaliero del Bacino Mediterraneo (ENPI)”
Firenze, 21 settembre 2006
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato all’Incontro del Consiglio Italo-Brasiliano per la
Cooperazione Economica, Industriale, Finanziaria e allo Sviluppo, organizzato dal Ministero
degli Affari Esteri.
Roma, 28 settembre 2006
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Alberto Mazzali ha partecipato al convegno di studi “Migrazioni e Sviluppo”, organizzato dalla
Segreteria di Stato per gli Affari Esteri della Repubblica di San Marino. Mazzali ha svolto un
intervento su “Le rimesse dei migranti come risorsa per i paesi in via di sviluppo”.
Repubblica di San Marino, 20-21 ottobre 2006
Raffaella Coletti ha partecipato, con una relazione su “La cooperazione decentrata delle
Province italiane”, al convegno “Sostenere le Comunità, costruire solidarietà. Esperienze e
buone pratiche per la solidarietà e la cooperazione internazionale”, organizzato dalla Provincia di
Cremona.
Cremona, 23 ottobre 2006
José Luis Rhi-Sausi e Daniele Frigeri sono intervenuti al Convegno “Il Mercato delle Rimesse
in Italia: Il caso degli immigrati latino-americani” organizzato da Regione Lombardia, IILA e
Camera di Commercio di Milano. Daniele Frigeri è intervenuto su “Gli immigrati peruviani in
Italia e il tema delle rimesse”; Rhi-Sausi ha svolto una relazione, nella sessione conclusiva, su
“Presentazione di un progetto italiano per l’area andina”.
Milano, 24 ottobre 2006
José Luis Rhi-Sausi è intervenuto al Forum CSR “Responsabilità sociale d’impresa: il valore di
rendere conto”, organizzato dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI). Rhi-Sausi è intervenuto
nella Sessione F: "CSR quale possibile leva per l’inclusione finanziaria”, svolgendo un relazione
su: “La bancarizzazione dei “nuovi italiani. Presentazione della ricerca ABI-CeSPI”.
Roma, 25 ottobre 2006
Andrea Stocchiero ha tenuto una “Master Class on Governance” nell’ambito del
“Mediterranean Master Class on Territorial Cooperation”, organizzata dalla Junta de Andalucia.
Siviglia, 26-27 ottobre 2006
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato alla presentazione dell’annuario della cooperazione
decentrata Unione Europea-America Latina, organizzato dal Observatorio de Cooperacion
Decentralizada UE-AL. Rhi-Sausi è intervenuto nella Tavola Rotonda “La coooperacion al
desarollo de las autoridades locales y regionales; retos y perspectivas”.
Barcellona, 7 novembre 2006
Andrea Stocchiero ha partecipato alla Tavola rotonda “Per una nuova strategia delle attività
internazionali e di cooperazione del Sistema Italia”, organizzata dall’ANCI, assieme alla vice
ministra Patrizia Sentinelli e a Mercedes Presso, Presidente della Regione Piemonte.
Roma, 7 novembre 2006
Andrea Stocchiero ha partecipato al “Congreso Internacional sobre Desarrollo Humano –
Madrid 2006”, introducendo i lavori del Seminario 5: “Remesas y migraciones en el mundo
actual”.
Madrid, 14-16 novembre 2006
José Luis Rhi-Sausi è intervenuto alla “Giornata dell’America Latina”, organizzata dall’Istituto
Italiano Fernando Santi, la Provincia di Ravenna, il Comune di Ravenna e la Regione Emilia
Romagna. Rhi-Sausi ha svolto una relazione nell’ambito del Forum Economico.
Ravenna, 18 novembre 2006
33
José Luis Rhi-Sausi è intervenuto alla Conferenza pubblica “Globalizzazione e Sviluppo”
nell’ambito del Corso per Volontari della Cooperazione Internazionale 2006-2007, organizzata
dal Comune di Modena, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Overseas.
Modena, 24 novembre 2006
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato, in qualità di Consigliere del Sottosegretario di Stato agli
Affari Esteri Donato Di Santo, alla missione diplomatica negli Stati Uniti.
Washington, 26-29 novembre 2006.
Ferruccio Pastore ha partecipato alla Wilton Park Conference “Global MIgration: Facing the
Challenges”. In particolare, è intervenuto nel Working Group “Secure Borders & Human Rights:
How Best to Ensure Compatibility?”.
Wilton Park (GB), 2 dicembre 2006
Ferruccio Pastore ha tenuto una conferenza su “The external dimension of European migration
policies”, alla Queen Mary University of London.
Londra, 4 dicembre 2006
Daniele Frigeri ha partecipato al Convegno “Microfinanza in Italia; esperienze e prospettive”,
organizzato dall’Università “La Sapienza” di Roma, Facoltà di Economia. In particolare, Frigeri
ha svolto un intervento su “La bancarizzazione dei nuovi italiani”.
Roma, Università “La Sapienza”, 6 dicembre 2006
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato alla Cuarta Reunion Anual de la Red Eurolatinoamericana
de Gobernabilidad para el Desarrollo, organizzata dal Banco Interamericano de Desarrollo,
Nuffield College. Rhi-Sausi è intervenuto in qualità di discussant alla Sessione “¿Por que nos
preocupa la desigualdad?.
Oxford, 7-8 dicembre 2006
Andrea Stocchiero e Bina Cugusi hanno partecipato all’evento finale del Progetto COMPART
– Comparing Partnership, sponsorizzato dal Programma INTERACT dell’Unione Europea,
intitolato “Towards a New Governance of Cross-Border Cooperation for the Development of the
Mediterranean”. Nell’occasione sono stati presentati i documenti elaborati dal CeSPI per il
programma, e Stocchiero – che dell’evento è stato il coordinatore scientifico – ha presentato la
Dichiarazione finale dei Partners COMPART.
Firenze, 15 dicembre 2006
José Luis Rhi-Sausi e Marco Zupi hanno svolto una audizione presso la Commissione Affari
Esteri della Camera dei Deputati, sul tema: “Istituzioni e processi di governo della
globalizzazione”.
Roma, 19 dicembre 2006.
34
Le pubblicazioni
Paper online
Raffaella Coletti (a cura di), con la collaborazione di D. Conato, J.L. Rhi-Sausi, A. Stocchiero,
Dinamiche territoriali e modalità di internazionalizzazione. Secondo Rapporto CeSPI
sull’internazionalizzazione delle Regioni italiane. Roma, CeSPI, 2006.
Ferruccio Pastore, “Transnazionalismo e co-sviluppo: ‘aria fritta’ o concetti utili? Riflessioni a
partire dall’esperienza di ricerca del CeSPI”, paper di ricerca, febbraio 2006
Ferruccio Pastore con Flavia Piperno, Welfare transnazionale: un ambito strategico di intervento
per la cooperazione decentrata?, Discussion paper prodotto nell’ambito del progetto
“Development & Migration Circuits. Research, networking and public initiatives to enhance
synergies between migration management and development cooperation” in corso di
realizzazione per l’OIM. 2006
Lorenzo Coslovi, La gestión de las migraciones y el respeto de los derechos de los migrantes:
una ambigüedad latente en el marco de las relaciones internacionales Euro-mediterráneas?,
paper prodotto e presentato al primo “Foro Internacional de las Migraciones”, tenutosi in aprile
nel Chiapas
Sebastiano Ceschi, Negociación de la permanencia en el extranjero y dinámicas socio-culturales
transnacionales, paper prodotto e presentato al primo “Foro Internacional de las Migraciones”,
tenutosi in aprile nel Chiapas
Flavia Piperno, in collaborazione con Jonathan Chaloff, Fuga di welfare: quale equilibrio?
(Documento del progetto di ricerca "Sviluppo e Circuiti Migratori), ottobre 2006
Paper presentati al Convegno “Il Mercato delle Rimesse in Italia: Il caso degli immigrati latinoamericani” organizzato da Regione Lombardia, IILA e Camera di Commercio di Milano:
o José Luis Rhi-Sausi, Daniele Frigeri, Anna Ferro, Elisenda Estruch, Il mercato delle
rimesse in Italia: il caso degli immigrati latino-americani, Policy Paper, ottobre 2006
o José Luis Rhi-Sausi e Anna Ferro, Proposte per canalizzare e valorizzare le rimesse dei
migranti peruviani (e andini), ottobre 2006.
Paper presentati al Convegno “La riforma delle politiche pubbliche in America Latina e
nell’Unione Europea. I sistemi di welfare e la coesione sociale”, organizzato da CeSPI e BID.
Roma, 23 ottobre 2006:
o La coesione sociale come asse delle relazioni di cooperazione tra l'Unione Europea e
l'America Latina - Il programma EUROsocial.
o Antonio Fernández Poyato (FIIAPP), Los desafíos de la cohesión social en América
Latina. Fernando Carrillo Flórez, Gobernabilidad y políticas publicas en América Latina.
o Giorgio Almansi, Innovazione e sistemi di welfare : esperienze dalla Toscana.
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Paper presentati al Convegno “Come rilanciare i rapporti economici italo-latinoamericani.
Proposte degli attori economici e delle istituzioni per l'internazionalizzazione del sistema Italia”,
organizzato da CeSPI e IILA. Roma, 19 ottobre 2006:
o Il "Sistema dei Centri Servizi" per i distretti produttivi: integrazione tra politica
industriale e sviluppo sostenibile.
o Prospettive della cooperazione economica tra UE e AL.
o Politiche e strumenti per l'internazionalizzazione dell'Italia in America Latina.
o Multilateral Investment Fund. Uno strumento per lo sviluppo del settore privato e il
trasferimento di best practice.
o Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno.
o Gruppo Fiat in Brasile. Una storia di successo.
Paper presentati al Seminario internazionale “Los peruanos en Italia y el desarrollo del Perú”.
organizzato assieme a SNI, Sociedad Internacional de Industrias de Perú. Lima, 1 agosto 2006:
o Anna Ferro, Presence and characteristics of Peruvians in Italy.
o Elisenda Estruch, Potencialidades económicas de las remesas de los Peruanos en Italia.
o Juan Velasquez, Migrantes Peruanos en Italia y ciudadanía transnacional.
o ETIMOS (a cura di), Remesas de los inmigrantes como apoyo a las microfinanzas y por
ende al desarrollo local.
o Cesar Germaná, Características y dinámicas de la emigración peruana en Italia y
Europa. el caso de la migración internacional calificada.
o Carla Tamagno, Peruanos y Ecuatorianos en España e Italia y los retos del codesarrollo.
Paper elaborati nell’ambito del Progetto di ricerca COOPI-CeSPI “Rafforzamento del capitale
sociale nell’ambito del fenomeno migratorio senegalese” con il sostegno dalla Commissione
Europea”:
o Andrea Stocchiero, Il capitale sociale transnazionale dei migranti senegalesi è un vettore
di co-sviluppo? Rapporto conclusivo della ricerca CeSPI.
o Eleonora Castagnone, Migranti per il co-sviluppo tra Italia e Senegal. Il caso dei
Senegalesi a Torino e Provincia.
o Sebastiano Ceschi Azione locale e transnazionale dell’associazionismo e
dell'imprenditoria senegalese sul territorio di Brescia.
o Bruno Riccio, Migranti per il co-sviluppo tra Italia e Senegal: il caso di Bergamo.
o Maria Mora, Migrazioni, imprenditoria e transnazionalismo.
o T. Bruzzone, P.D. Fall, M. Tall, C. Gueye, Le milieu sénégalais et l’action transnationale
des migrants.
o Petra Mezzetti, Migranti per il Co-sviluppo tra Italia e Senegal. Il caso dei Senegalesi a
Milano e provincia.
Paper presentati alla Conferenza internazionale “Migrazioni e sviluppo. Sfide e opportunità per
le relazioni euro-africane”, e al Colloquio internazionale “Migration and Development in Africa
- Scenarios and Proposals”, svoltisi a Roma il 6-7-8 luglio e organizzati da CeSPI e SID
nell’ambito del Programma di ricerca “Sviluppo e gestione sostenibile dei flussi migratori
provenienti dall’Africa”. Tutti i documenti possono essere scaricati da:
www.sidint.org/migration/html/publications.html
Policy Papers:
o Parte I: La politica migratoria dell’Europa verso l’Africa - Tendenze, effetti e
prospettive; Parte II: Migrazioni e Sviluppo in Africa - Due agende politiche da
riconciliare. (anche in inglese: Part I: European migration policy on Africa - Trends,
effects and prospects; Part II: Migration and Development in Africa - Two political
agendas to be reconciled)
36
Research Documents:
o Lorenzo Coslovi, L’impatto delle migrazioni di transito sui Paesi nordafricani: I risultati
di una consultazione fra esperti (solo italiano);
o Andrea Di Vecchia, Lorenzo Genesio (Istituto di Biometeorologia, CNR), Maurizio
Bacci, Valentina Sorbi e Vieri Tarchiani (Fondazione per il Clima e la Sostenibilità),
Migrazioni e sviluppo: vulnerabilità e potenzialità (solo italiano);
o Alberto Mazzali, Arthur Muliro, Angela Zarro and Marco Zupi, It’s our problem too:
Views on African Migration and Development. Major outcomes of an International
Workshop, a Multidisciplinary Delphi Consultation and Interviews (solo inglese);
Background Papers
o Aderanti Adepoju (Human Resources Development Centre, Lagos, Nigeria), Recent
trends in international migration in and from Africa (solo inglese);
o Marcello Balbo (Dipartimento di Pianificazione, Università IUAV di Venezia), Urban
growth, migration and development perspectives in Sub-Saharan Africa (solo inglese);
o Yves Charbit (Université Paris Descartes, Laboratoire POPINTER) e Isabelle Chort
(Ecole Normale Supérieure - Ulm, Chercheur associé à POPINTER), Les transferts
monétaires des migrants: pays industrialisés et pays en développement (solo francese);
o Jeff Crisp (Special Advisor on Policy and Evaluation, UNHCR), Forced displacement in
Africa: dimensions, difficulties and policy directions (solo inglese);
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o Fatou Sow (Laboratoire SEDET, Centre national de la recherche scientifique, Université
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(solo francese);
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Paper, 24/2006
Andrea Stocchiero, Valeria Pedicini e Manuela Pomicino, “Imprenditrici e artigiani in Burkina
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37
Alberto Mazzali e Marco Zupi, “Economia informale e sviluppo urbano in Marocco. Il ruolo
strategico di microfinanza, rimesse e cooperazione internazionale”, CeSPI Working Paper,
26/2006
Marina Izzo, “Questioni e prospettive della cooperazione decentrata dall’Andalusia alla Toscana.
Un’indagine sulla governance multilivello”, CeSPI Working Papers, 27/2006
Pietro Paolo Proto e Alessandro Rotta, Il contributo dell'Italia al processo democratico in Albania
e Serbia”, CeSPI Working Papers, 28/2006
Blendi Kajsiu, “Politicizing democratization in Albania: a local perspective” CeSPI Working
Papers, 29/2006
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José Luis Rhi-Sausi (intervista di Davide Orecchio), "La parola chiave è redistribuzione e
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Rosa Balfour and Fraser Cameron, “The European Neighbourhood Policy as a conflict prevention
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Ferruccio Pastore and Stefano Bertozzi; “Towards a Common European Asylum Policy”, EPC
Issue Paper n. 49, October 2006
Giuseppe Vacca e José Luis Rhi-Sausi (a cura di), I dilemmi dell'integrazione. Il futuro del
modello sociale europeo, Bologna, il Mulino, 2006. Il volume contiene una sezione monografica
curata da Ferruccio Pastore e Marco Zupi: “L’Europa in gioco. Dilemmi del processo di
integrazione e modelli di società”; e un articolo di Rosa Balfour e Roberto Menotti, ‘Le relazioni
euro-atlantiche: limiti e opportunità per la politica estera europea”.
38
Ferruccio Pastore, How to Assess the First Stage of the EU Asylum Policy, European Policy
Centre, Bruxelles, 30 giugno 2006
Fraser Cameron, in collaborazione con Rosa Balfour, The European Neighbourhood Policy as a
conflict prevention tool, EPC Issue Paper n. 47, june 2006
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Samgati si nasconde un gruppo di ricercatori e collaboratori del CeSPI da anni specializzati nello
studio dei fenomeni migratori)
José Luis Rhi-Sausi, Gianna Zappi (a cura di), La bancarizzazione dei "nuovi italiani". Strategie e
prodotti delle banche per l'inclusione finanziaria, Roma, Bancaria editrice, 2006
Ferruccio Pastore, “L’Europa di fronte alle migrazioni. Divergenze strutturali, convergenze
settoriali”, in Quaderni di Sociologia, Vol. L, n. 40, 2006, pp. 7-24
Ferruccio Pastore con P. Monzini e G. Sciortino, “Schengen’s Soft Underbelly? Irregular
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vol. 44 (4), 2006, in corso di pubblicazione.
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dell’economia mondiale, Roma, Donzelli, 2006
39
Allegato
Accessioni 2006 alla Biblioteca del CeSPI
40
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Wuyi Omitoogun and Eboe Hutchful. - Oxford :
Sipri, OUP, 2006, 293 p
La resistenza dei vinti : percorsi nell'Africa
contadina / Giordano Sivini. - Milano : Feltrinelli,
2006, 274 p
The States of East Africa. Report 2006 : trends,
tensions and contradictions: the leadership
challenge / SID. - Nairobi : SID, 2006, 80 p
Strategie di sviluppo e aiuto internazionale : le
proposte africane / Wole Soyinka et al.. - Milano
: Bruno Mondadori, 2006, 159 p
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L'America latina contemporanea : tra democrazia
e mercato / Daniele Pompejano. - Roma :
Carocci, 2006, 147 p
Elogio dello zapatismo : il testo della Sesta e altri
documenti / Gustavo Esteva. - Lucca : stampa,
2005, 132 p
El gobierno de Salvador Allende / Luis Corvalán.
- Santiago : LOM, 2003, 359 p
La historia dominicana en síntesis : una
introducción a su estudio / Leónidas Sánchez
Javier. - Santo Domingo : Coopruni, 2004, 202 p
La inversión extranjera en América Latina y el
Caribe 2005 / CEPAL. - Santiago : Naciones
Unidas, 2006, 183 p
Patrimonio cultural en los países andinos :
perspectivas a nivel regional y de cooperación.
Encuentro entre la cultura de los países andinos y
la tradición humanista italiana / AA.vv. - Roma :
IILA, 1005, 588 p
The politics of policies : economic and social
progress in Latin America. 2006 Report / InterAmerican Development Bank. - Washington :
IADB, 2005, 290 p
ARMAMENTI
Atlas comparativo de la defensa en América
Latina / RESDAL. - Buenos Aires : Resdal, 2005,
295 p
Battle-wise : seeking time-information superiority
in networked warfare / David C. Gompert, Irving
Lachow, and Justin Perkins. - Washington : NDU
Press, 2006, 174 p
A chronology of European security and defence
1945-2005 / Julian Lindley-French. - Ginevra :
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La componente spaziale della difesa / Francesco
Borrini. - Roma : Rubettino, 2006, 204 p
The Nordic countries and the European security
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Russian edition of the Sipri yearbook 2005 /
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Territorial disarmament in Northern Europe. The
epilogue of a success story? / Matthieu Chillaud. Stockholm : Sipri, 2006, 62 p
Transparency in the arms industry / Eamon Surry.
- Stockholm : Sipri, 2006, 39 p
Weapons of terror : freeing the world of nuclear,
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internazionale : rapporto ICE 2004/2005 / Istat. Roma : Istat, 2005, 3 vol.
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Doing business in 2006 : creating jobs / World
Bank. - Washington : World Bank, 2006, 188 p
L'era del petrolio : mitologia, storia e futuro della
più controversa risorsa del mondo / Leonardo
Maugeri. - Milano : Feltrinelli, 2006, 325 p
Global development finance : mobilizing finance
and managing vulnerability 2005. Vol. I: analysis
and statistical appendix / World Bank. Washington : World Bank, 2005, 171 p
Global development finance : mobilizing finance
and managing vulnerability 2005. Vol. II:
summary and country tables / World Bank. Washington : World Bank, 2005, 601 p
Innovative comparative methods for policy
analysis : beyond the quantitative-qualitative
divide / edited by Benoit Rihoux and Heike
Grimm. - New York : Springer, 2006, 344 p
I mercati finanziari internazionali : Nino
Andreatta e la politica economica / a cura di
Paolo Onofri. - Bologna : il Mulino, 2006, 156 p
Nomos and Kaos : rapporto Nomisma 2006 sulle
prospettive economico-strategiche / a cura
dell'Osservatorio scenari strategici e di sicurezza
di Nomisma. - Roma : Nomisma, 2007, 688 p
Pensare la decrescita : sostenibilità ed equità /
Paolo Cacciari; predazione di Pierluigi Sullo. Napoli : ed. Intra Moenia, 2006, 135 p
Preconditions for inflation targeting in Albania /
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Taiwan development prespectives 2006 / National
policy Foundation. - Taiwan : NPF, 2006, 216 p
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World Economic Outlook September 2006 :
Financial systems and economic cycles / IMF. Washington : IMF, 2006, 279 p.
EUROPA CENTRALE e ORIENTALE
Cosa resta dell'informazione. Kosovo e oltre / a
cura di Pina Lalli. - Faenza : Homeless book,
2003, 208 p
Continuity and change in Polish foreign policy /
Stefan Batory Foundation. - Warsaw : Stefan
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Roma's identities in Southeast Europe: Bulgaria /
by Christian Giordano et. al.. - Roma : stampa,
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2002, 128 p
ITALIA
La bancarizzazione dei "nuovi italiani". Strategie
e prodotti delle banche per l'inclusione
finanziaria / a cura di José Luis Rhi-Sausi e
Gianna Zappi. - Roma : Bancaria editrice, 2006,
61 p
Cooperazione decentrata e internazionalizzazione
delle regioni e delle province autonome italiane /
a cura di Direzione cooperazione allo sviluppo e
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La cooperazione di consumo in Italia ;
centocinquant'anni della Coop consumatori: dal
primo spaccio a leader della moderna
distribuzione / Vera Zamagni, Patrizia Battilani e
Antonio Casali. - Bologna : il Mulino, 2004, 658
Immigrazione
e
sindacato
:
lavoro
discriminazione, rappresentanza. III rapporto
IRES / a cura di Maria Adriana Bernardotti e
Giovanni Mottura. - Roma : Ediesse, 2003, 286 p
Insegnare l'impresa cooperativa : Bellacoopia:
una esperienza di comunicazione con la scuola / a
cura di Dino Giovannini. - Roma : Carocci, 2005,
198 p
L'Italia al Palazzo di Vetro : aspetti dell'azione
diplomatica e della presenza italiana all'ONU / a
cura di Stefano Baldi e Giuseppe Nesi. - Trento :
Università degli Studi, 2005, 122 p
Italia multinazionale 2004 : le partecipazioni
italiane all'estero e estere in Italia / Sergio
Mariotti e Marco Mutinelli. - Soveria Mannelli :
Rubettino, 2005, 194 p
Il libro nero del governo Berlusconi / Guido
Alborghetti. - Roma : Nutrimenti, 2005, 469 p
Il mercato del lavoro nel Veneto: Tendenze e
politiche. Rapporto 2006 / a cura di Veneto
Lavoro. - Milano : Franco Angeli, 2006, 272 p
Il modello che non c'era : l'Italia e la divisione
internazionale del lavoro industriale / Sergio De
Nardis e Fabrizio Traù. - Soveria Mannelli :
Rubettino, 2005, 255 p
Oltre il declino / a cura di Tito Boeri, Riccardo
Faini, Andrea Ichino, Giuseppe Pisauro, Carlo
Scarpa. - Bologna : il Mulino, 2005, 292 p
Le organizzazioni non governative : risorse e
modelli di organizzazione / a cura di Nicola
Boccella e Ottavio Tozzo. - Milano : LED, 2005,
104 p
Per lo sviluppo. Un federalismo fiscale
responsabile e solidale / a cura di Alberto
Zanardi. - Bologna : il Mulino, 2006, 218 p
Sviluppo o declino : il ruolo delle istituzioni per
la competitività del paese / a cura di Luisa
Torchia e Franco Bassanini; prefazione di
Romano Prodi. - Firenze : Passigli, 2005, 353 p
MEDITERRANEO e MEDIO ORIENTE
After the Iraq war : strategic and political
changes in the Middle East / a joint research
CeMiSS-GLORIA. - Roma : Cemiss, 2005, 204 p
L'économie musulmane et la justice sociale /
Hacène Benmansour. - Paris : Dialogues ed.,
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A history of modern Libya / Dirk Vandewalle. Cambridge : CUP, 2006, 246 p
Le Maghreb stratégique (2ème partie) / Nato
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Med. 2005 : 2005 in the Euro-Mediterranean
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Rapporto sulle economie del Mediterraneo.
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Rapporto sulle economie del Mediterraneo.
Edizione 2006 / a cura di Paolo Malanima. Bologna : il Mulino, 2006, 273 p
Las relaciones de la Ue con sus vecinos
mediterráneos : entre la frustración y la
esperanza / Jesús A. Núñez Villaverde. Barcelona : Icaria, 2005, 120 p
Remittances and co-development in the
Mediterranean Region / Ferruccio Pastore. Barcelona : stampa, 2005
Trade, investment, and development in the Middle
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Mena Development Report / World Bank. Washington : World Bank, 2003, 273 p
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Le associazioni di migranti in Provincia di
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Bridging the gap : international migration and
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The Canada-Vietnam remittance corridor :
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Children of global migration : transnational
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M. Basilia Valenzuela (comps.). - Guadalajara :
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Familismo legale : come (non) diventare italiani /
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L'immigrato in Campania : immagine distorta e
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L'immigrazione albanese in Italia : dati,
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L'immigrazione in Trentino : rapporto annuale
2003 / a cura di Maurizio Ambrosini e Paolo
Boccagni. - Trento : stampa, 2003, 246 p
L'immigrazione in Trentino : rapporto annuale
2004 / a cura di Maurizio Ambrosini e Paolo
Boccagni. - Trento : stampa, 2004, 223 p
L'immigrazione in Trentino : rapporto annuale
2005 / a cura di Maurizio Ambrosini e Paolo
Boccagni. - Trento : stampa, 2005, 238 p
L'immigrazione straniera: indicatori e misure di
integrazione / a cura di Antonio Golini. - Bologna
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L'immigrazione straniera in Lombardia. La
quarta indagine regionale / a cura di Gian Carlo
Blangiardo. - Milano : ISMU, 2005, 218 p
L'immigrazione straniera in Lombardia. La
quinta indagine regionale. Rapporto 2005 / a cura
di Gian Carlo Blangiardo. - Milano : ISMU, 2006,
246 p
Immigrazione straniera in Veneto. Dati
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sociale. Rapporto 2005 / a cura di Osservatorio
Regionale sull'Immigrazione. - Milano : Franco
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Immigrazione, integrazione e crimine in Europa /
Luigi Maria Solivetti. - Bologna : il Mulino, 2004,
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Inmigración : prioridades para una nueva
política española / coordinadores del proyecto:
Joaquín Arango y Rickard Sandell. - Madrid :
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Integration agreements and voluntary measures /
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The integration of immigrants in European
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International migration, remittances and the
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Is an ethclass emerging in Europe? The
Portuguese case / Maria Ioannis Baganha et al.. Lisbon : LAF, 2000, 94 p
Un'istituzione totale dei giorni nostri. I centri di
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un'indagine sul campo / Elisabetta Quarta. Milano : Guerini, 2006, 254 p
The kitchen spoon's handle : transnationalism and
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Managing migration : the promise of cooperation
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Il mondo in casa. Storie da una piazza italiana /
Samgati. - Roma : Laterza, 2006, 124 p
The new 'boat people': ensuring safety and
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Cooper. - Washington : MPI, 2006, 103 p
New waves : migration from Western to Southern
Europe / editors: Maria Ioannis Baganha, Maria
Lucinda Fonseca. - Lisbon : LAF, 2004, 118 p
Overview of the migration systems in the CIS
countries / ICMPD. - Vienna : ICMPD, 2005, 358
Du papier à la biométrie : identifier les individus
/ sous la direction de Xavier Crettiez, Pierre
Piazza. - Paris : Sciences Po, 2006, 331 p
Percorsi dei giovani stranieri tra scuola e
formazione professionale in Lombardia. Rapporto
2005 / a cura di Elena Besozzi, Maddalena
Colombo. - Milano : ISMU, 2006, 406 p
Rapporto 2004. Gli immigrati in Lombardia /
Regione Lombardia, Fondazione ISMU. - Milano
: ISMU, 2005, 324 p
Rapporto 2005. Gli immigrati in Lombardia /
Regione Lombardia, Fondazione ISMU. - Milano
: ISMU, 2006, 274 p
Reti migranti / a cura di Francesca Decimo e
Giuseppe Sciortino. - Bologna : il Mulino, 2006,
345 p
Le rôle de la migration dans l'internationalisation
de la petite entreprise (Actes du seminaire). Rabat : Coopi, 2004, 128 p
Scuole e migrazioni in Europa : dibattiti e
prospettive / a cura di Jonathan Chaloff e Luca
Queirolo Palmas. - Roma : Carocci, 2006, 192 p
Seconde generazioni e località. Giovani volti
delle migrazioni cinese, marocchina e romena in
Italia / a cura di Francesco M. Chiodi e Maria
Benadusi. - Roma : stampa, 2005, 333 p
Sex traffic : prostitution, crime and exploitation /
Paola Monzini. - London : Zed Books, 2005, 184
Il sommerso : una ricerca sperimentale su
prostituzione al chiuso, sfruttamento, trafficking /
Progetto Strada. - Pisa : stampa, 2003?, 258 p
Lo stivale meticcio : l'immigrazione in Italia oggi
/ Tiziana Barucci, Stefano Liberti; prefazione di
Alessandro Dal Lago. - Roma : Carocci, 2004,
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Gli stranieri in Italia : analisi dei dati censuari.
14° censimento generale della popolazione e delle
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Terrorism and the foreigner. A decade of tension
around the rule of law in Europe / edited by
Elspeth Guild and Annelise Baldaccini. - Leiden :
Martinus Nijhoff, 2007, 431 p
Thinking the unthinkable : the immigration myth
exposed / Nigel Harris. - London : Tauris, 2002,
183 p
Toward a comprehensive regime for refugees and
internally displaced persons / MPI. - Washington
: MPI, 2005, 103 p
The United States refugees admissions program :
reforms for a new era of refugee resettlement /
David David A. Martin. - Washington : MPI,
2005, 134 p
The US-Mexico remittance corridor : lessons on
shifting from informal to formal transfer systems /
Raúl Hernández-Coss. - Washington : World
Bank, 2005, 99 p
POLITICA INTERNAZIONALE
After Madrid : the EU's response to terrorism.
Report with evidence / House of Lords, European
Union Committee. - London : House of Lords,
2005, 152 p
Aiding peace? The role of Ngos in armed conflict
/ Jonathan Goodhand. - Rugby : ITDG, 2006, 238
American foundations in Europe : grant-giving
policies, cultural diplomacy and trans-Atlantic
relations, 1920-1980 / Giuliana Gemelli and Roy
MacLeod (eds). - Bruxelles : P.I.E.-Peter Lang,
2003, 227 p
Anuario CIP 2006: Poder y democracia : los
retos del multilateralismo / Manuela Mesa y
Mabel González Bustelo (coordinadoras). Barcelona : Icaria, 2006, 359 p.
Bioterrorismo: il ruolo dei media nella gestione
dell'emergenza / Elena Borghi. - Roma : Cemiss,
2005, 92 p
La bussola del cambiamento : 80 tavole per
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Convivere / Andrea Riccardi. - Roma : Laterza,
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L'Europa a ventisette / a cura di Guido Ravasi. Milano : Edizioni Nagard, 2005, 278 p
L'Europa allargata: come cambia la politica
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L'Europa legittima : principi e processi di
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Europa una pazienza attiva. Malinconia e riscatto
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Europa: un territorio per l'Unione. Rapporto
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Europe's foreign and security policy : the
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Il modello sociale scandinavo : tra diritti e
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Francesco Rutelli. - Roma : Nuova iniziativa
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The new global puzzle : what works for the EU in
2025? / directed by Nicole Gnesotto and Giovanni
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Quale Europa? Europeizzazione, identità e
conflitti / Donaletta della Porta, Manuela Caiani. Bologna : il Mulino, 2006, 261 p
Regioni e reti nello spazio unificato europeo / a
cura di Giuseppe Dematteis e Egidio Dansero. Firenze : stampa, 1996, 585 p
Verso l'Europa dei diritti : lo spazio europeo di
libertà, sicurezza e giustizia / a cura di Giuliano
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