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n. 17
marzo 2000
CeSPI Notizie
ATTIVITÀ 1999
CeSPI - via d’Aracoeli, 11 - 00186 Roma - tel: (06) 6990630 - fax: (06) 6784104
e-mail: [email protected]
1
Indice
Introduzione
p. 1
Le analisi e le ricerche
p. 2
I rapporti con altri istituti: i network
p. 9
Le iniziative del CeSPI
incontri, seminari, convegni
p.11
Partecipazione dei ricercatori del CeSPI
ad iniziative organizzate da altri istituti
p.19
Le pubblicazioni
p.23
Vita dell’Associazione
p.27
Biblioteca ed Emeroteca
p.29
Allegato: Bollettino delle acquisizioni 1999 della Biblioteca del CeSPI
2
Introduzione
Nel 1999 il CeSPI ha allargato e consolidato le sue aree di attività e i suoi rapporti con
studiosi e istituzioni in Italia e all’estero. Oltre ai rapporti ormai consolidati con la
NATO (assieme alla quale è stato realizzato il Settimo Castelgandolfo Colloquium on
Atlantic Affairs) e la Commissione europea (per la quale il CeSPI ha realizzato due
progetti), si sono intensificate le relazioni di lavoro con altre istituzioni: i Ministeri
dell’Interno e della Pubblica Istruzione, organismi come l’Alto Commissariato ONU
per i Rifugiati e la Banca Interamericana di Sviluppo. Una rete di rapporti che ha
consentito al Centro di realizzare iniziative innovative e di rilievo, come il Primo
Forum di dialogo italo-spagnolo, che si è svolto in maggio a Genova ed ha segnato
l’inizio della collaborazione con i due principali centri di ricerca internazionale della
Spagna; o di promuovere - assieme ad altri istituti italiani ed internazionali - il
prestigioso incontro su “Il riformismo nel XXI secolo”, che si è tenuto a Firenze a
novembre, con la partecipazione dei Capi di Stato dei maggiori paesi.
Uno dei processi che hanno maggiormente caratterizzato le attività del CeSPI nel 1999
è stata l’interazione sempre più stretta che si è realizzata tra le diverse aree di ricerca
del Centro. Interazione naturalmente voluta, ma sollecitata anche dagli eventi, e in
primo luogo la crisi del Kosovo, attorno alla quale hanno lavorato – e continuano a
lavorare - praticamente tutte le aree del Centro, per cercare di analizzare le tante
dimensioni sia del conflitto militare, che delle strategie di stabilizzazione e
ricostruzione del post-conflitto. Va anche segnalata la sempre maggiore estensione ed
articolazione delle due aree che lavorano ai temi della cooperazione e dell’economia
internazionale, che hanno stabilito rapporti ormai solidi con imprese ed istituzioni
finanziarie nazionali ed internazionali. Di particolare interesse e respiro sono i progetti
di ricerca incentrati sugli elementi di replicabilità del modello italiano delle piccole e
medie imprese in altre aree del mondo.
Un aspetto che ci piace sottolineare è che il potenziamento delle attività del CeSPI si è
tradotto nell’inserimento, nelle varie aree del Centro di numerosi giovani ricercatori,
provenienti dalle Università o da altri centri studi italiani e stranieri. Una politica
consapevolmente perseguita da alcuni anni, il cui bilancio si è dimostrato molto
positivo sia per il CeSPI sia per i ricercatori stessi, messi in condizione di maturare
sotto la guida di ricercatori senior.
Si va anche intensificando la collaborazione con lo IAI, sulla base di progetti ed
iniziative comuni. Iniziative che nascono tanto dalle affinità e complementarietà tra i
campi di studio dei due Istituti, quanto dalla volontà di razionalizzare il lavoro di
entrambi.
Per quel che riguarda la proiezione esterna, infine, il Centro ha organizzato, nel 1999,
25 incontri, sotto forma di convegni aperti al pubblico e di seminari di discussione e
riflessione a numero limitato. Va sottolineata anche la folta produzione pubblicistica,
che ha contribuito in modo notevole alla conoscenza delle ricerche e delle attività del
Centro.
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Le analisi e le ricerche
1. Politica europea e politica estera italiana
Nel 1999 il CeSPI ha proseguito il suo tradizionale lavoro di analisi delle problematiche
legate all’allargamento dell'Unione europea, degli sviluppi connessi alla
comunitarizzazione di uno “spazio di libertà, sicurezza e giustizia” nell’ambito dell’UE,
e delle prospettive della PESC. L’altro filone di ricerca - strettamente intrecciato ad
altre aree di studi del CeSPI – è stato quello sul conflitto del Kosovo, che ha analizzato
sia la nuova situazione determinata dal conflitto, sia le reazioni ed iniziative dell’Italia e
dell’Unione europea.
Linee di ricerca e attività:
1.1. L’Italia e l’allargamento dell’Unione Europea ai PECO
(Coordinatore: Marta Dassù. Rosa Balfour, Antonio Missiroli)
Questo filone di ricerca, che il CeSPI conduce da vari anni, è proseguito nel 1999
con un monitoraggio regolare del processo di allargamento dell’Unione europea,
che ha prodotto alcuni CeSPI Brief e la collaborazione con il Centro per l’Europa
centro-orientale e balcanica per la produzione dell’Annuario 1999 sui paesi
dell’Europa centro-orientale.
1.2. Le politiche italiane, europee e transatlantiche verso i paesi dell’Europa Sudorientale
(Coordinatori: Rosa Balfour, Roberto Menotti)
Durante la guerra del Kosovo, e nel periodo successivo, l’area ha lavorato ad un
monitoraggio continuo delle politiche dell’Unione europea verso la regione,
producendo una serie di papers che costituiscono la base per un approfondimento
della ricerca nel 2000.
1.3. Diventare europei
(Coordinatore: Ferruccio Pastore)
Programma realizzato per l’azione “Costruire insieme l’Europa” della
Commissione europea, con il sostegno del Ministero della Pubblica Istruzione e del
Comune di Roma. E’ stata realizzata e pubblicata la guida Diventare Europei.
Indicazioni di percorso per giovani cittadini, destinata agli studenti delle scuole
superiori.
2. L’evoluzione del sistema interatlantico
L’area di Studi Transatlantici ha proseguito l’analisi delle tematiche connesse
all’allargamento e alla riforma della NATO, e del dibattito sulle nuove funzioni
dell’Alleanza negli Stati Uniti; inoltre, in stretto collegamento con l’area “Politiche
europee e politica estera italiana”, si è concentrata sulle implicazioni dell’intervento in
Kosovo per la NATO.
Linee di ricerca e attività:
2
2.1. I rapporti USA-Europa
(Coordinatore: Roberto Menotti. Rosa Balfour)
Il Colloquio annuale di Castelgandolfo, che dal 1993 segue con regolarità
l’evoluzione dei rapporti transatlantici, è stato dedicato, nel 1999, alla strategia
internazionale di stabilizzazione dei Balcani, analizzandone le varie dimensioni: di
sicurezza, di ricostruzione economica e civile.
2.2. NATO enlargement as a controversial policy decision: institutional and broader
implications
(Coordinatore: Roberto Menotti)
Ricerca avviata da Roberto Menotti nel 1997, nel corso di una visiting scholarship
presso il Center for International and Security Studies dell’Università del Maryland.
L’origine della decisione sull’allargamento della NATO è stata studiata anche come
indicazione dei possibili sviluppi della politica americana verso l’Europa. Il
progetto si è concluso con la pubblicazione, nel 1999, di un saggio di Roberto
Menotti nella rivista americana International Politics, e del volume “Mediatori in
armi. L’allargamento della NATO e la politica USA in Europa”, sempre di Roberto
Menotti.
3. Evoluzione dell’Europa centro-orientale e della CSI
Da anni il CeSPI segue quest’area attraverso un esame regolare dei processi di
transizione, analizzati sia dal punto di vista delle dinamiche politiche, economiche e
sociali interne ai singoli paesi, sia delle aspirazioni all'integrazione nelle istituzioni
euro-occidentali.
Linee di ricerca e attività:
3.1. L’Annuario sull’Europa centro-orientale
(Coordinatore: Rosa Balfour)
Anche nel 1999 il lavoro di ricerca e monitoraggio dell’area ha prodotto la Guida ai
paesi dell’Europa centrale e balcanica. Annuario politico-economico 1999,
realizzata dal CeSPI assieme al Centro per l’Europa centro orientale e balcanica
dell’Università di Bologna. Il volume costituisce una utilissima opera di
consultazione
4. Sicurezza internazionale
L’attività di ricerca in quest’area – tradizionalmente dedicata ai problemi della
proliferazione e del commercio degli armamenti – si è concentrata, nel 1999, sulla
partecipazione del CeSPI ad un importante network europeo, e sulla ricerca, condotta
per il CeMISS, sui criteri di convergenza della difesa europea.
Linee di ricerca e attività:
4.1. Managing European technology
(Coordinatore: Giulio Perani)
Il CeSPI fa parte del CREDIT (Capacity for Research on European Defense
Industry and Technology), una rete di istituti di ricerca europei coordinata dallo
Science Policy Support Group di Londra, che ha promosso il programma
“Managing European technology: defence and competitiveness issues”. Il
programma, finanziato dalla DGXII (Scienza, Ricerca e Sviluppo) della
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Commissione europea, si è concluso nel novembre 1999, con un seminario
internazionale tra i rappresentanti degli istituti partecipanti.
4.2. I criteri di convergenza della difesa europea
(Coordinatore: Marta Dassù)
Nel 1999 è stato avviato, assieme allo IAI, questo progetto di ricerca per il CEMISS
che sarà completato nel 2000. Il progetto punta ad analizzare obiettivi e criteri della
scelta di rafforzamento della politica europea comune in materia di sicurezza e di
difesa., compiuta sia dall’UE che dalla NATO.
5. Cooperazione internazionale
Negli ultimi anni, l'attenzione del CeSPI si è concentrata sulle prospettive e sulle nuove
modalità delle politiche di cooperazione dell'Italia e dell’Unione europea. Il lavoro di
consulenza svolto per la Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo del Ministero
degli Esteri in vista del rinnovo della Convenzione di Lomé ha permesso di partecipare
in modo diretto al dibattito sul futuro delle relazioni fra i Paesi ACP (Africa, Caraibi,
Pacifico) e l’UE. I temi al centro della ricerca del CeSPI sono le politiche di
promozione dell’imprenditoria locale nei paesi in via di sviluppo, guardando anche
all’esperienza italiana in materia di piccole imprese e sviluppo locale. Per quanto
riguarda più specificamente la cooperazione dell’Italia, le priorità del lavoro del Centro
sono: il processo di riforma della legge 49/87 e gli aspetti innovativi della cooperazione
italiana. Il CeSPI ha infine consolidato la sua partecipazione ai network promossi dai
principali istituti di ricerca europei sullo sviluppo e sulla cooperazione internazionale.
Linee di ricerca e attività:
5.1. Circuiti economici e circuiti migratori nel Mediterraneo
(Coordinatore: José Luis Rhi-Sausi. Ricercatori: Andrea Stocchiero, Deborah
Rezzoagli, Marco Zupi)
Questo programma di ricerca ha analizzato i collegamenti positivi fra i rapporti
economici e i flussi migratori che intercorrono fra l’Italia e i paesi extraeuropei del
Mediterraneo. Sono state considerate tre dimensioni principali: (a)
l’internazionalizzazione delle piccole imprese italiane nell’area e il ruolo degli
immigrati; (b) l’utilizzazione produttiva delle rimesse; (c) i progetti imprenditoriali
degli immigrati nei loro paesi d’origine.
La prima fase della ricerca si era conclusa con uno studio su “La promozione di
aree-sistema di piccole imprese in Egitto, Marocco e Tunisia”. Nel corso del 1999,
il CeSPI ha portato a termine la seconda fase della ricerca, con il documento
“Promozione di Sistemi di Piccole Imprese nel Mediterraneo e valorizzazione
dell’immigrazione Nord Africana in Italia”. La ricerca si è avvalsa della
collaborazione di partner locali, sia in Egitto, Marocco e Tunisia per le analisi di
campo, sia in Italia, per le indagini realizzate presso le comunità di immigrati
presenti a Brescia, Ragusa e Vicenza.
5.2. I sistemi produttivi locali in America Latina
(Coordinatore: José Luis Rhi-Sausi)
A seguito del lavoro svolto sulla promozione dei sistemi di piccole imprese nei
Paesi in via di sviluppo e sugli elementi di replicabilità dell’esperienza italiana, il
CeSPI ha avviato un’analisi delle principali esperienze di aree-sistema di piccola e
media impresa nei Paesi latinoamericani. Tale iniziativa ha avuto l’apporto della
Banca Inter-americana di Sviluppo, della Simest e di Mediocredito Centrale ed ha
rappresentato la fase preparatoria del Forum Italo-Latinoamericano su “Sviluppo e
piccola impresa”, che si è tenuto a Verona dal 31 gennaio al 2 febbraio 2000, in
collaborazione con IILA, IPALMO e Mondimpresa e con il patrocinio della
Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Banca Interamericana di Sviluppo.
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5.3. Osservatorio Euro-latinoamericano sul Terzo Settore
(Coordinatore: José Luis Rhi-Sausi)
Sulla base di un accordo di collaborazione con l’ARCI, il CeSPI ha avviato nel
1999 un progetto di ricerca sull’evoluzione del Terzo Settore in America Latina e le
forme di cooperazione con le organizzazioni del Terzo Settore italiano.
5.4. La cooperazione decentrata per lo sviluppo umano a livello locale
(Coordinatori: José Luis Rhi-Sausi, Silvia Aprile, Marco Zupi)
Nel secondo semestre del 1999 si è conclusa la prima fase del progetto di ricerca,
con il case study sul progetto Atlante in Bosnia Erzegovina, intitolato
“Caratteristiche riproducibili delle metodologie dei programmi multilaterali di
sviluppo umano a livello locale (PDHL) in diversi contesti”, commissionata
dall’UNDP/UNOPS. Hanno collaborato alla stesura del rapporto Alberto Mazzali e
Mario Zucconi.
5.5. Azione umanitaria e cooperazione decentrata nei Balcani
(Coordinatori: José Luis Rhi-Sausi, Gildo Baraldi, Silvia Aprile, Marco Zupi)
Nell’ambito della linea di ricerca sulla cooperazione italiana nei Balcani, il CeSPI
ha prodotto, oltre allo studio sulla Bosnia-Erzegovina, un rapporto per la Presidenza
del Consiglio dei Ministri su “La Politica Italiana di Cooperazione in Albania 19981999” (dicembre 1999). Il rapporto è stato realizzato in collaborazione con Limes.
5.6. «Reality of Aid». Il Rapporto Eurostep sulla cooperazione internazionale
(Coordinatori: José Luis Rhi-Sausi, Marco Zupi)
Anche nel 1999, come fa dal 1996, il CeSPI ha curato il capitolo italiano di Reality
of Aid, l’annuario sulla cooperazione internazionale promosso da Eurostep (una rete
di ONG europee). I membri italiani di Eurostep sono Mani Tese e Movimondo.
5.7. Lomé 2000. Il nuovo partenariato UE-Paesi ACP
(Coordinatore: Marco Zupi)
Nel 1999 è continuata la riflessione avviata con il lavoro di consulenza svolto dal
CeSPI per la Direzione Generale alla Cooperazione allo Sviluppo del Ministero
degli Esteri: consulenza che ha contribuito a definire la strategia italiana nei
negoziati sulla revisione della Convenzione di Lomé. Il lavoro di ricerca si è
focalizzato sullo stato di avanzamento dei negoziati per il rinnovo della
Convenzione di Lomé.
6. Sviluppo, povertà ed economia internazionale
Il CeSPI ha, da diversi anni, concentrato la sua attenzione sulle politiche di riduzione
della povertà e dell’esclusione sociale – ormai riconosciute come una una componente
significativa tanto della politica estera dei paesi europei quanto delle strategie di
sviluppo economico dei PVS – ed ha consolidato la sua partecipazione ai network
promossi dai principali istituti di ricerca europei sullo sviluppo.
Quest’area di studi ha l’obiettivo di approfondire sia la componente teorica e
concettuale, che le linee strategiche per la riduzione della povertà. In particolare,
l’approccio adottato approfondisce l’interazione tra le politiche di sviluppo economico e
i processi di riduzione della povertà, ricavandone indicazioni utili ai fini degli
orientamenti politici in materia di cooperazione allo sviluppo e integrazione
internazionale.
Linee di ricerca e attività:
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6.1. Strategie politiche per la riduzione della povertà in Africa Sub-sahariana
(Coordinatore: Marco Zupi)
E’ stato avviato, nel 1999, un progetto di ricerca che intende preliminarmente
studiare la definizione di una serie di indicatori utilizzabili per monitorare lo stato
di avanzamento e l’impatto dei progetti di cooperazione allo sviluppo, sulla
dotazione e valorizzazione di capitale sociale e beni relazionali, in quanto fattori
che si traducono nei processi di sviluppo locale e di emarginazione economica e
sociale.
6.2. L’internazionalizzazione del sistema economico laziale
(Coordinatore: Marco Zupi. Ricercatori: Barbara De Benedictis, Alberto Mazzali,
Massimo Pronio)
Il progetto ha analizzato e approfondito i potenziali collegamenti tra l’economia
laziale e le “business communities” all’estero, sulla base della proiezione verso
l’esterno della regione Lazio. Risultato del lavoro di ricerca è lo studio “Il sistema
economico laziale nel mondo”, presentato alla IV Conferenza della Regione Lazio
sull’Emigrazione.
6.3. Meccanismi di riduzione e cancellazione del debito estero
(Coordinatore: Marco Zupi)
Il progetto di ricerca si è tradotto in un’analisi dell’applicazione di diversi
meccanismi di cancellazione e/o riduzione del debito multilaterale e bilaterale, nel
quadro degli accordi internazionali. Sono stati, in particolare, seguiti gli sviluppo
del vertice dei G-7 a Colonia.
6.4. Bambini e povertà in Africa Sub-sahariana
(Coordinatore: Deborah Rezzoagli)
Nel 1999 è stato avviato questo progetto di ricerca, che si propone di delineare le
dimensioni del fenomeno della povertà infantile in Africa Sub-sahariana e di
analizzare le attività della comunità internazionale e dell’Italia, nell’ambito della
cooperazione e degli accordi internazionali.
6.5. Le politiche di Capacity Development for Environment
(Coordinatore: Marco Zupi. Ricercatore: Alberto Mazzali)
Nel corso dell’anno è stato impostato questo progetto di ricerca, che si propone di
approfondire le interrelazioni tra fenomeni di povertà e processi di sviluppo
sostenibile nei PVS. In particolare, è stato analizzato il caso egiziano, con una
missione in loco, ed è stato presentato un paper preliminare, dal titolo
“Un’introduzione al progetto di ricerca sul quadro di analisi dei legami tra povertà e
ambiente. Raccomandazioni sugli obiettivi politici e le priorità operative per il CDE
nel Programma ambientale Italo-Egiziano”.
6.6. Progetti di formazione sullo sviluppo e sulla cooperazione internazionale
(Coordinatori: Marco Zupi e Deborah Rezzoagli)
Da alcuni anni i ricercatori del CeSPI partecipano come docenti a corsi di
formazione nel campo dello sviluppo e della cooperazione internazionale. I rapporti
regolari di collaborazione con Movimondo hanno consentito la realizzazione di
corsi annuali rivolti agli operatori delle ONG e del Terzo Settore. I corsi che il
CeSPI ha promosso nel 1999 sono:
• Capire il mondo ai tempi della globalizzazione. Moduli formativi di
aggiornamento sulle realtà politiche, sociali ed economiche dei PVS, destinati
agli operatori della cooperazione allo sviluppo, organizzati da Movimondo;
• Microfinanza e Sviluppo Locale nei PVS. Modulo formativo di
approfondimento su microcredito e sviluppo locale nei PVS.
• Modulo sulla Cooperazione internazionale realizzato per il Master MID per
operatori allo sviluppo, 1999-2000. L’obiettivo del Modulo è stato quello di far
conoscere i concetti fondamentali dello sviluppo e della cooperazione
internazionale partendo dall’analisi di case studies emblematici: la Convenzione
di Lomé, l’Atlante in Bosnia, i sistemi di piccole imprese in Egitto, lo sviluppo
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locale partecipativo in Bolivia. Le lezioni sono state tenute da José Luis RhiSausi (coordinatore del Modulo), Silvia Aprile, Renato Briganti, Wainer
Stagnini, Deborah Rezzoagli, Andrea Stocchiero, Marco Zupi. 22 novembre-3
dicembre 1999, Napoli
7. Migrazioni internazionali e nuove dimensioni della sicurezza
Quest’area di ricerca si propone di promuovere studi relativi all’impatto delle dinamiche
sociali transnazionali sul sistema delle relazioni internazionali e, in particolare, sulla
politica estera italiana. Con il concetto di “dinamiche sociali transnazionali” si fa
riferimento a tutte le forme di interazione spontanea (non riconducibile direttamente
all’azione di istituzioni nazionali o di organizzazioni internazionali) tra società
nazionali, distinte dalle relazioni economiche e commerciali “ufficiali”. Rientrano nella
sfera di attenzione dell’area di ricerca fenomeni come le migrazioni internazionali di
massa (anche quelle di natura “forzata”, come i flussi di profughi bellici, ecologici,
ecc.), l’attività delle organizzazioni criminali operanti su scala trasnazionale, le reti
commerciali informali e illegali dotate di un’estensione sopra-nazionale, l’attività di
organizzazioni non governative operanti su scala sopra-nazionale, ecc. Nel 1998-99,
sono stati prodotti alcuni studi sul rapporto conflitto-migrazioni (caso dell’Albania); sul
traffico di persone; sulle problematiche del controllo migratorio nel Mediterraneo
centrale; sugli sviluppi delle politiche di immigrazione ed asilo in ambito UE. Parte
dell’attività di quest’area si combina all’attività delle altre aree.
Linee di ricerca e attività:
7.1. “Lo spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia. Implicazioni per l’Italia”
(Coordinatore: Ferruccio Pastore. Ricercatori: Gaia Danese, Giulia Henry)
Progetto di ricerca e formazione realizzato per il Ministero dell’Interno. Il progetto
ha prodotto un “Dossier didattico” per funzionari di polizia; un rapporto di ricerca a
cura di Gaia Danese, su “Le politiche migratorie nazionali nella prospettiva della
comunitarizzazione. I casi della Francia e della Spagna”; un rapporto finale per il
Ministero, a cura di Ferruccio Pastore, su “Verso una politica migratoria comune?
Le prospettive di applicazione del nuovo titolo IV TCE tra interessi nazionali ed
interesse comune europeo”. Infine, è stato organizzato un convegno internazionale
che si è tenuto a Firenze, il 15 marzo 1999, su “Verso una politica migratoria
europea?”.
7.2.“L’Italia nel sistema internazionale del traffico di persone. Risultanze
investigative, ipotesi interpretative, strategie di risposta”
(Coordinatore: Ferruccio Pastore. Ricercatori: Pierpaolo Romani, Giuseppe
Sciortino)
Progetto di ricerca realizzato per la Commissione per le politiche di integrazione
degli immigrati (Dipartimento per gli affari sociali, Presidenza del Consiglio). La
ricerca ha prodotto un rapporto finale su “L’Italia nel sistema internazionale del
traffico di persone. Risultanze investigative, ipotesi interpretative, strategie di
risposta”
7.3.“Prevenire, controllare, governare i flussi migratori verso l’Europa meridionale”,
(Coordinatore: Ferruccio Pastore. Ricercatori: Giulia Henry, Giuseppe Sciortino)
Programma di ricerca e formazione per la Commissione europeo (programma
“Odysseus”), realizzato in collaborazione con IAI, Cariplo-ISMU, ACNUR, CIR. Il
programma si è articolato nell’organizzazione di due seminari residenziali per
funzionari del ministero dell’Interno tenutisi presso la Scuola superiore
dell’amministrazione dell’interno (Roma, maggio e ottobre 1999); e nella redazione
di due dossier didattici, uno sugli aspetti politici e sociali, e l’altro sugli aspetti
giuridici della prevenzione, del controllo e del governo dei flussi migratori verso
7
l’Europa meridionale. I Dossier erano destinati a funzionari del Ministero
dell’Interno e rappresentanti di ONG.
7.4. “Verso un sistema di governance globale per le migrazioni internazionali”
(Coordinatore:Ferruccio Pastore. Ricercatore: Gaia Danese)
Programma di ricerca realizzato per conto dell’Agenzia Romana per la
Preparazione del Giubileo. Nel corso del programma, il CeSPI ha fornito
consulenza scientifica per un ciclo di iniziative pubbliche programmate
dall’Agenzia, tra cui un convegno internazionale dal titolo “Migrazioni. Scenari per
il XXI secolo”, che si svolgerà a Roma nel luglio 2000, e nella redazione di due
ampi dossier su “Il governo dei processi migratori nel quadro europeo: obiettivi,
strumenti, problemi” e “Migrazioni e politiche locali: l’esperienza italiana nel
quadro europeo”
8. Studi Regionali
Come negli anni passati, nel 1999 l'area di studi regionali del CeSPI ha continuato a
produrre un regolare monitoraggio politico-economico di alcuni importanti attori locali,
in Europa, Africa, America Latina e Asia.
Linee di ricerca e attività:
7.1. Progetto Asia
(Coordinatore: Marta Dassù)
Il progetto, varato nell’autunno 1998, prevede la creazione di un centro di analisi e
monitoraggio della crisi asiatica. Verrà adottato un approccio “integrato” ai
problemi della regione, in grado cioè di esaminare sia le dinamiche economiche che
gli aspetti politici e di sicurezza. Il progetto è condotto in collaborazione con la
NERI Foundation di Pechino e con lo SG Asian Research Consulting Group di
Singapore, ed è rivolto ad una serie di imprese italiane.
7.2. Scenari futuri dell’America Latina e le sue implicazioni per le politiche dell’UE
(Coordinatore: José Luis Rhi-Sausi)
Programma triennale di ricerca (1999-2001), affidato dalla Commissione europea al
network di istituti di ricerca RECAL. Questo network, costituito nel 1996, è
promosso dall’AIETI di Madrid, dal CeSPI e dall’Istituto Iberoamericano di
Amburgo. L’obiettivo del programma triennale è quello di elaborare analisi
prospettiche delle realtà politiche, economiche e sociali dell’America Latina e
avanzare proposte per le politiche di cooperazione dell’UE con l’area
latinoamericana.
7.3. Monitoraggio del rischio politico e dei cambiamenti politici in una serie di paesi
europei, africani, asiatici, latinoamericani.
(Coordinatore: Vittoria Antonelli)
Ormai da vari anni, il CeSPI segue regolarmente – grazie ad una vasta rete di
collaboratori locali – l’evoluzione interna di una serie di attori rilevanti (Cina;
Nigeria, Congo, Gabon, Angola, Sudafrica; Argentina, Brasile, Venezuela, Perù,
ecc.) in Africa e in America Latina. Nel 1999 il monitoraggio si è esteso anche ad
una serie di paesi balcanici: Repubblica Federale di Jugoslavia, Bulgaria, Romania,
Croazia, Slovenia. Il monitoraggio è realizzato per l’ENI.
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7.4. Osservatorio Iran
(Coordinatore: Vittoria Antonelli)
Avviato nel 1997-98, l’Osservatorio segue, per il CeMiSS, l’evoluzione politicoeconomica e sociale dell’Iran di Khatami, e le relative implicazioni per le relazioni
internazionali.
I rapporti con altri istituti: i network
•
Lo European Council for Security Cooperation in the Asia Pacific (ECSCAP),
di cui fa parte Marta Dassù: un network che collega gli studiosi e gli istituti europei
che si occupano di studi sulla sicurezza nella regione dell’Asia Pacifico.
•
Il Council for Asia-Europe Cooperation (CAEC), cui partecipa Marta Dassù.
•
Il Progetto Asia CeSPI-IAI, avviato nel 1997, con l’obiettivo di sviluppare studi e
analisi sull’Asia-Pacifico che combinino i temi economici, politici e di sicurezza. Il
Progetto si avvale della cooperazione di vari istituti internazionali, tra cui: il
National Economic Research Institute (NERI) di Pechino; SG Asian Research
Consulting Group di Singapore; Apec Center, University of California, Berkeley.
Tra gli enti finanziatori o committenti, Banca d’Italia, FIAT, Fincantieri,
Italcementi, Mediocredito, Monte dei Paschi di Siena, Telecom.
•
Lo European Advisory Councils for Development Cooperation, cui partecipa
José Luis Rhi-Sausi, che riunisce istituti di ricerca dei quindici paesi dell’Unione
europea, con l’obiettivo di fornire contributi di analisi sulle politiche di
cooperazione allo sviluppo.
•
Il network sullo sviluppo costituito dagli istituti di ricerca dei paesi donatori
dell'OCSE, cui partecipa José Luis Rhi-Sausi. Il network organizza meeting annuali
sugli aspetti innovativi delle politiche di cooperazione allo sviluppo.
•
Un network di dieci istituti di ricerca europei sulle politiche di riduzione della
povertà. Gli istituti partecipanti, oltre al CeSPI, sono: l’AIETI di Madrid; il CDR di
Copenhagen; il GDI di Berlino; il DIAL di Parigi; l’ECDPM di Maastricht; l’IDS di
Helsinki; il NordicAfrica Institute; l’ODI di Londra e il Third World Centre di
Nijmegen.
•
Il RECAL (Red Europea para el Seguimiento y Análisis de la Cooperación con
América Latina), rete europea specializzata in ricerche comparate sui rapporti UEAmerica Latina.
•
Il network internazionale Europe and the Balkans , coordinato dall'Università di
Bologna, cui partecipa Mario Zucconi, seguendo in particolare la dimensione della
sicurezza.
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•
Il Conflict Prevention Network della Commissione europea: un progetto-pilota
coordinato dalla SWP di Ebenhausen, con l’obiettivo di produrre analisi preventive
delle situazioni di potenziale conflitto e formulare raccomandazioni politiche per la
Commissione e il Parlamento europeo.
•
Il network del Castelgandolfo Colloquium on Atlantic Affairs - coordinato dal
CeSPI con il contributo della NATO, della Fondazione Friedrich Ebert e dell’USIS che riunisce annualmente a Castelgandolfo ricercatori europei ed americani per la
discussione di vari aspetti dell’agenda interatlantica.
•
TRANSFUSE – A Pioneer Project for the Future of Southeastern Europe.
Roberto Menotti partecipa al Transatlantic Networking for the Future of
Southeastern Europe – TRANSFUSE), coordinato dall’Aspen Institute di Berlino.
Obiettivo di TRANSFUSE è la creazione di una rete di “young leaders” allo scopo
di rafforzare la cooperazione transatlantica, contribuire alla formulazione di strategie
di prevenzione dei conflitti tali da poter essere applicate in futuro, e promuovere
iniziative atte a ridurre le tensioni regionali. Il network conta 30 partecipanti,
provenienti per la metà da Stati Uniti e Europa, e per l’altra metà dall’Europa sudorientale. Il network si articola in una serie di workshop tematici, che serviranno per
elaborare e presentare progetti per interventi nella regione.
•
Giulio Perani fa parte del CREDIT (Capacity for Research on European Defense
Industry and Technology), una rete di istituti di ricerca europei coordinata dallo
Science Policy Support Group di Londra, che ha promosso il programma
“Managing European technology: defence and competitiveness issues”.
•
Marta Dassù, José Luis Rhi-Sausi e Vanna Ianni fanno parte del “Comitato di
consulenza per le relazioni comunitarie e internazionali” nell’ambito dell’Ufficio
speciale per le relazioni internazionali istituito presso il Gabinetto del Sindaco di
Roma. Il Comitato, composto da esperti di diritto, economia, cooperazione e
relazioni internazionali, ha il compito di coadiuvare il Sindaco nell’elaborazione
delle politiche di rilievo comunitario e internazionale.
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Le iniziative del CeSPI:
incontri, seminari, convegni
Progetto Asia
Seminario nell’ambito del Progetto Asia CeSPI-IAI. Relatore Vinod Aggarwal,
Professore di International Political Economy all’Università di California (Berkeley),
Direttore dell’APEC Center, sulla politica degli Stati Uniti verso i paesi del sud-est
asiatico.
22 gennaio 1999, sala dello IAI
La nuova NATO
Conferenza organizzata assieme allo IAI e con il contributo del NATO Office of
Information and Press su “The Fiftieth Anniversary of the Atlantic Alliance: A New
NATO for a New Europe”. Questo il programma del convegno: Relazione introduttiva:
Valdo Spini (presidente Commissione Difesa Camera).
Prima Sessione: NATO’s New Role in Crisis Management. Chair: Cesare Merlini,
Presidente IAI. Relatori: Robert Blackwill, Professor, John F. Kennedy School of
Government, Harvard University; Umberto Ranieri, Sottosegretario Affari Esteri; John
Roper, Associate Fellow, Royal Institute of International Affairs, Londra; Guido
Venturoni, Capo di Stato Maggiore della Difesa, Presidente designato del Comitato
Militare NATO. Keynote Address: Carlo Scognamiglio, Ministro della Difesa.
Seconda Sessione: NATO and the Development of the European Security and Defense
Identity. Chair: Marta Dassù, Direttore CeSPI. Relatori: José Cutileiro, Secretary
General, Western European Union; James O. Ellis, Commander in Chief Allied Forces
Southern Europe, NATO, Napoli; François Heisbourg, Chairman, Center for Security
Policy, Ginevra; Pierre Lellouche, Deputato, Commissione Difesa, Parigi.
Terza Sessione: NATO’s enlargement process. Chair: Valdo Spini, Presidente
Commissione Difesa della Camera. Relatori: Stephen Larrabee, Senior Staff Member,
RAND, Washington; Stefano Silvestri, Vice Presidente IAI; Michael Stürmer,
Professor, Institute of History, Friedrich-Alexander University, Icking-Irschenhausen;
Thanos Veremis, Director, Hellenic Foundation for European and Foreign Policy –
ELIAMEP, Atene.
Sessione conclusiva: A New NATO for a New Europe. Introduzione: Luciano Violante,
Presidente Camera dei Deputati; Keynote Address: Javier Solana, Segretario generale
NATO; Discorso conclusivo: Massimo D’Alema, Presidente del Consiglio dei Ministri.
25 gennaio 1999, Sala della Lupa, Camera dei Deputati, Roma
Kosovo
Incontro riservato di discussione su “La crisi del Kosovo”, organizzato assieme a
LiMes. Introduzione di Lucio Caracciolo.
1° febbraio 1999, sede del CeSPI
Italia-Argentina
Incontro tra la Sen. Graciela Fernandez Meijide - candidata della Alianza a Governatore
della Provincia di Buenos Aires - e un gruppo selezionato di operatori ed esperti
economici per discutere dei rapporti tra Italia ed Argentina, ed in particolare dello
sviluppo della Piccole e Medie Imprese.
3 febbraio 1999, sede del CeSPI
Una politica migratoria europea
Convegno internazionale, organizzato assieme all’Istituto Universitario Europeo di
Firenze e con il patrocinio del Ministero dell’Interno, su “Verso una politica migratoria
europea?” Prima Sessione: Chair e introduzione: Giuliano Amato, Ministro per le
Riforme Istituzionali. Relazioni: L’Europa ha bisogno degli immigrati? Corrado
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Bonifazi, Istituto Ricerche sulla Popolazione, CNR; Dall’immigrazione fordista a
quella ‘just in time’” Intervento di Guido Bolaffi, Dipartimento Affari Sociali presso la
Presidenza del Consiglio dei Ministri; Interessi nazionali ed interesse europeo
nell’elaborazione di una politica migratoria comune: Patrick Weil, Università di Parigi
I; Politica migratoria e sfide dell’allargamento: il caso della Slovenia: Peter Jeglic,
Ministero dell’Interno, Slovenia
Tavola Rotonda: Verso una politica migratoria europea? Chair e introduzione: Giorgio
Napolitano, Consiglio di Presidenza del CeSPI, già Ministro dell’Interno. Partecipanti:
Jean Pierre Chevènement, Ministro dell’Interno, Francia; Umberto Ranieri,
Sottosegretario Affari Esteri; Rosa Russo Jervolino, Ministro dell’Interno.
Seconda Sessione. Chairs: Marta Dassù e Yves Mény, Istituto Universitario Europeo.
Considerazioni introduttive: Bruno Nascimbene, Università di Milano. Presentazione
del Rapporto CeSPI Verso una politica migratoria comune? Le prospettive di
applicazione del nuovo titolo IV TCE tra interessi nazionali e interesse comune
europeo: Ferruccio Pastore, CeSPI; Politica migratoria e spazio di libertà, sicurezza e
giustizia: il punto di vista del Parlamento europeo: Rinaldo Bontempi, Parlamentare
europeo; Asilo e protezione temporanea a livello europeo: Christopher Hein, Consiglio
Italiano Rifugiati; Flessibilità e cooperazioni rafforzate: opportunità e rischi: Jörg
Monar, Università di Leicester; Le politiche di integrazione: il caso italiano: Giovanna
Zincone, Commissione per le Politiche di Integrazione.
Conclusioni: Giuliano Amato
15 marzo 1999, Istituto Universitario Europeo, Firenze
Progetto Asia
Seminario nell’ambito del Progetto Asia CeSPI-IAI. Relatore: Neil Saker, Research
Director, SG Asian Research Consulting Group, su “Adjustments in South East Asia:
the cases of South Korea, Indonesia, Malaysia”
7 aprile 1999, sala dello IAI
Foro di dialogo italo-spagnolo
Primo incontro annuale italo-spagnolo delle società civili, intitolato “Italia e Spagna
nella competizione globale”. L’incontro è stato organizzato, da parte italiana,
dall’AREL, dal CeSPI e da Limes; da parte spagnola, dal CERI (Centro Español de
Relaciones Internacionales), dal CIDOB (Centro Internacional de Documentación de
Barcelona) e dalla rivista Politica Exterior. Nella prima giornata, l’incontro si è
articolato in tre gruppi di lavoro: a) Poteri locali e Stati nazionali nell’Europa dell’Euro;
b) Rapporti bilaterali e proiezione esterna; c) I sistemi economici e finanziari a
confronto. Nella seconda giornata, si è svolta una prima sessione plenaria, nella quale i
presidenti dei tre gruppi di lavoro hanno esposto gli esiti delle discussioni nei rispettivi
gruppi; ed una sessione conclusiva, cui hanno partecipato il Sindaco di Genova,
Giuseppe Pericu, e il Ministro per le Politiche Comunitarie Enrico Letta.
Tra i partecipanti al Forum, per parte italiana: Lorenzo Acquarone, Vice Presidente
Camera dei Deputati; Beniamino Andreatta, già Ministro degli Esteri e della Difesa;
Augusto Barbera, giurista; Giancarlo Battista, Direttore centrale Relazioni Esterne,
Finmeccanica; Enzo Berlanda, già Presidente Consob; Amb. Bruno Bottai, già
Segretario generale Ministero Esteri; Lucio Caracciolo, Direttore Limes; Sergio Maria
Carbone, Presidente Finmeccanica, Ordinario di Diritto Internazionale, Università di
Genova; Marcello Carmagnani, Ordinario di Storia dell’America Latina, Università di
Torino; Fabio Cerchiai, Amministratore Delegato Assicurazioni Generali; gen.
Giuseppe Cucchi, Consigliere militare del Presidente del Consiglio; Fausto Cuocolo,
Presidente CARIGE; Marta Dassù, Direttore CeSPI e Consigliere del Presidente del
Consiglio per le Relazioni Internazionali; Tana de Zulueta, Senatrice; Mario Giro,
Comunità di Sant’Egidio; Sandro Gualano, Presidente Marconi SpA; gen. Carlo Jean,
Responsabile OSCE per il Coordinamento di Dayton; Alberto Lina, Amministratore
Delegato Finmeccanica; Giancarlo Mori, Presidente Regione Liguria; Nerio Nesi,
Presidente Commissione Attività Produttive Camera; Mario Pirani, editorialista della
Repubblica; Federico Rampini, editorialista della Repubblica; José Luis Rhi-Sausi, Vice
Direttore CeSPI; Stefano Silvestri, Vice Presidente IAI; Valdo Spini, Presidente
Commissione Difesa Camera; Giuliano Tagliavini, Direttore generale ICCREA
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Holding; Piero Taverna, Presidente, A.D. Taverna SpA; Giancarlo Elia Valori,
Presidente Società Autostrade; amb. Umberto Vattani, Segretario generale Ministero
Esteri; Diego Visconti, Presidente e Amministratore Delegato Andersen Consulting
Italian; Giuseppe Zadra, Direttore Generale ABI.
Tra i partecipanti spagnoli:
Clemente Auger, Presidente Audiencia Nacional; Carlos Bastarreche, Secretario general
de política exterior y papa la Unión Europea, Ministerio des Asuntos Exteriores; Jesús
Benegas Núñez, presidente Comisión Unión Europea CEOE (Confederación Española
de Organizaciones Empresariales); Juan Bengoetxea, Director de coordinación Euro,
Banco Bilbao Vizcaya (BBV); Rafael Ferrando Giner, miembro Comité Executivo
CEOE, Presidente Confederación Empresarial Valenciana; Emilio Fontela, Universidad
de Madrid; Fernando Gómez Avilés, Director general Consejo Sup. Càmaras Oficiales
de Comercio; Joan Marcet, vicepresidente del Congreso de los Diputados; Alejandro
Muñoz-Alonso, Presidente de la Comisión de Defensa, Congreso de los Diputados;
Arturo Gil Pérez-Andújar, Vice Presidente CEOE, Presidente CLESA SA.; Charles
Powell, Congreso de los Diputados, asesor presidente del Congreso; Juan Prat y Coll,
Embajador de España in Italia; Carlos Robles Piquer, eurodeputato, Gruppo Popolare;
Antonio Remiro, Director CERI; Josep Ribera, Director Fundación CIDOB; Narcis
Serra, già Vice Presidente del Governo e Ministro della Difesa; Joan Tapia, Director del
periodico de Barcelona La Vanguardia; Juan Antonio Yáñez, Embajador en mision
especial y ex embajador ante las Naciones Unidas.
Genova, 7-8 maggio 1999
Bosnia
Incontro di discussione con un gruppo di ricercatori bosniaci sulle problematiche della
ricostruzione della Bosnia.
17 maggio 1999, sede del CeSPI
Argentina-Italia
Seminario internazionale organizzato assieme allo IAI, all’ISPI e al Consejo Argentino
para las relaciones internacionales e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in
Argentina e dell’ICE, su “Argentina-Italia: una relacion fortalecida para enfrentar los
desafios del nuevo siglo”. Questo il programma:
Prima sessione: Italia y Argentina en la economia globalizada. Presidenza ed
introduzione: Franco Bruni, Direttore Comitato Scientifico ISPI. Interventi: Giorgio
Fossa, Presidente Confindustria e Osvaldo Rial, Presidente Union Industrial Argentina.
Presentazione dei risultati della ricerca Italia-Argentina: Una alianza exitosa? Alberto
Brugnoli, Coordinatore della ricerca, ISLA-Università Bocconi. Interventi: Sergio
Einaudi, Direttore SIDERCA; Gian Maria Gros-Pietro, Presidente IRI; Roberto
Lavagna, già Ministro dell’Industria e del Commercio Estero.
Seconda sessione: Ciencia, cultura y informacion. Presidenza e introduzione: Sergio
Renan, Direttore delle Relazioni Culturali, Ministero degli Esteri, Argentina. Interventi:
Umberto Colombo, già Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica; Bartolomé
Mitre, Direttore di La Nacion; José Luis Rhi-Sausi; Ernesto Schoo, già Direttore del
Teatro municipale San Martin.
Terza sessione: Argentina y Italia en la politica internacional. Presidenza e
introduzione: Felix Peña, Sottosegretario al Commercio estero. Interventi: Lucio
Caracciolo, Direttore Limes; Jorge Catro, Segretario per la pianificazione strategica
presso la Presidenza, Argentina, Paolo Guerrieri, Consiglio Scientifico IAI; Roberto
Russell, Segretario accademico dello Instituto del Servicio Exterior de la Nacion.
Sessione conclusiva: Piero Fassino, Ministro per il Commercio con l’Estero.
18 maggio 1999, Buenos Aires
Immigrazione e piccole imprese
Seminario di lavoro su “Immigrazione e piccole imprese del ragusano per lo sviluppo
del Mediterraneo: problemi e prospettive”, organizzato assieme alla Caritas di Ragusa.
5 giugno 1999, Ragusa
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La crisi russa
Incontro organizzato assieme allo IAI, con Ilja Levin, IMEMO, Mosca; Ettore Greco,
Vice Direttore IAI e Paolo Calzini, Università di Milano, su “la crisi russa e le sue
implicazioni in ambito internazionale”.
8 giugno 1999, sala dello IAI
Allargamento della NATO e lezioni del Kosovo
Incontro organizzato assieme a LiMes su “L’allargamento della NATO e il futuro
dell’Alleanza: la lezione del Kosovo”. Vi hanno partecipato Lucio Caracciolo, Roberto
Menotti, Roberto Morozzo della Rocca, Comunità di Sant’Egidio, Roberto Toscano,
Segreteria generale Ministero degli Esteri. In occasione dell’incontro è stato presentato
il volume Mediatori in armi. L’allargamento della NATO e la politica USA in Europa,
di Roberto Menotti.
1° luglio 1999, sala della libreria Rinascita
La politica estera italiana
Primo “Colloquio sulla politica estera italiana”, organizzato da CeSPI, IAI e ISPI, con il
contributo del Ministero Affari Esteri e dell’ENI. Questo il programma.
Prima sessione: “L’evoluzione dei concetti e degli attori nella politica estera”.
Presidenza di Gianni Bonvicini, Direttore IAI. Relazione di Cesare Merlini, Presidente
IAI. Respondents: Boris Bianchieri, Presidente ISPI; Riccardo Perissich, Direttore
Affari Pubblici ed Economici, Pirelli SpA, Milano; Roberto Toscano, Segreteria
generale, MAE.
Seconda sessione: “Le priorità italiane fra globalismo e regionalismo”. Presidenza di
Boris Biancheri. Relazione di Franco Bruni, Direttore Comitato Scientifico ISPI,
Direttore Istituto Economia Politica Università Bocconi, Milano. Respondents: Marta
Dassù; Giulio Sapelli, Università Statale di Milano; Presidente Centro Studi
sull’Impresa; Direttore Scientifico, Fondazione G. Feltrinelli, Milano. Guest speaker:
Umberto Ranieri, Sottosegretario di Stato, MAE.
Terza sessione: “Uso della forza e politica estera: i mezzi e la legittimazione”.
Presidenza di Marta Dassù. Relazione di Antonio Missiroli, Ricercatore WEU Institute
for Security Studies, Parigi. Respondents: Carlo Jean, Rappresentante personale del
Presidente OSCE, Vienna; Natalino Ronzitti, LUISS, Roma; Franco Venturini,
editorialista Corriere della Sera.
Quarta sessione: “Economia e sicurezza nel Mediterraneo e Medio Oriente”. Presidenza
di Stefano Silvestri, Vice Presidente IAI. Relazione di Giandomenico Picco, Presidente
GDP Associates, New York. Respondents: Roberto Aliboni, Direttore delle ricerche,
IAI; Giacomo Luciani, Analisi Sviluppo Internaizonale, ENI.
5 luglio 1999, IAFE, Castelgandolfo
La politica dell’UE in materia di rifugiati e asilo
Pomeriggio di in/formazione sulla politica dell’Unione Europea in materia di rifugiati e
di asilo, organizzato assieme all’ACNUR, al Centro Astalli e al CIR. Ferruccio Pastore
ha tenuto un intervento su “Da Maastricht ad Amsterdam: nuove strutture istituzionali,
competenze e processi decisionali in materia di immigrazione e asilo”.
8 luglio 1999, Via del Caravita, Roma
Immigrazione e sviluppo Nord-Sud
Incontro, organizzato assieme al LaRIS (Laboratorio di Ricerca e Intervento Sociale
dell’Università Cattolica di Brescia) e all’Osservatorio provinciale sull’immigrazione,
su “L’immigrato come agente di sviluppo locale Nord-Sud”.
8 luglio 1999, Brescia
Castelgandolfo VII
Il Seventh Castelgandolfo Colloquium on Atlantic Affairs – intitolato quest’anno “A
Strategy of Stabilization for the Balkans” – è stato organizzato in collaborazione con lo
IAI, la Friedrich Ebert Foundation e lo WEU Institute for Security Studies. Come di
consueto, è stato co.sponsorizzato dal NATO Office of Information and Press, con
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contributi da ENI, USIS-Rome Office, the German Marshall Fund of the United States
and the British Council. Questa la struttura del Colloquium.
Sessione inaugurale pubblica: A post-conflict reconstruction plan for the Balkans.
Chair: Marta Dassù. Introductory remarks: Peter Ludlow, Director, CEPS, Bruxelles.
Speakers: Massimo Brutti, Sottosegretario alla Difesa; Amedeo de Franchis,
Rappresentante Permanente d’Italia presso il Consiglio Nordatlantico; Staffan De
Mistura, Direttore UN Information Centre di Roma; Richard Sklar, Special
Representative of the US President and the Secretary of State for the Southeast Europe
Initiative. Keynote speech: Lamberto Dini, Ministro Affari Esteri. Associazione della
Stampa Estera, Roma
Closed door seminar: The security dimension: the role of NATO and the future of ESDI.
Chair: Guido Lenzi, Director, WEU Institute for Security Studies; Speakers: Catherine
Kelleher, Director, Aspen Institute, Berlin, John Roper, Professor, University of
Birmingham; Discussants: François Heisbourg, Chairman, Geneva Centre for Security
Policy, Stefano Silvestri, Vice Presidente IAI, David Calleo, Director of European
Studies, SAIS, Washington, Antonio Missiroli, Research Fellow, WEU Institute for
Security Studies, Marco De Andreis, Cabinet of European Commissioner Emma
Bonino.
The economic and civilian dimension: the role of the EU and multilateral organizations.
Chair: Gianni Bonvicini, Direttore IAI. Speakers: Michael Emerson, Senior Research
Fellow, CEPS, Bruxelles, Stephen Heintz, Executive Vice President, EastWest Institute,
New York, Robert Barry, Head of the OSCE Mission to Bosnia and Herzegovina,
Sarajevo. Discussants: Marie-Janine Calic, SWP, Ebenhausen, Lucio Caracciolo,
Direttore LiMes.
Keynote speech: US-European relations and the Balkans: Karsten Voigt, Coordinator
for German-American Cooperation, Foreign Affairs Ministry, Germany.
Post-conflict regional politics. Chair: Anna Maria Corazza, CeMiiS, Stoccolma.
Speakers: Christopher Cviic, Associate Fellow, European Programme, RIIA, Londra,
Susan Woodward, Senior Research Fellow, Centre for Defence Studies, Londra.
Discussants: Dana Allin, Editor, Survival, Londra, Ettore Greco, Vice Direttore IAI,
Sophia Clement, Research Fellow, WEU Institute for Security Studies.
Oltre a questi speakers, hanno partecipato alla discussione: Silvia Aprile, ricercatrice,
Studi sulla cooperazione internazionale, CeSPI; Rosa Balfour, ricercatrice, Studi
europei, CeSPI; Sergio Barbanti, Ufficio NATO, MAE; Rose Bernstein, Liaison Officer
USA, NATO Office of Information and Press; Carlo Bellinzona, Direttore CeMiSS,
Roma; Margaret Bliss, Assistant Cultural Attaché, US Embassy in Rome; Frédéric
Bozo, IFRI, Parigi; Corrado Campobasso, ISDEE, Trieste; Michael Clarke, Executive
Director, Centre for Defence Studies, Londra; Carmen Claudin, Head, Former Soviet
Union, Central and Eastern Europe. CIDOB, Barcellona; Nicola de Santis, Liaison
Officer Italy, Officer for Southern and Eastern Mediterranean Countries, NATO Office
of Information and Press; Tito Favaretto, Direttore ISDEE, Trieste; Carlo Jean, Personal
Representative of the OSCE Chairman for Articles 2 and 4, Vienna; Greg Lagana,
Cultural Attaché, US Embassy in Rome; Klaus Lindenberg, Director, Friedrich Ebert
Foundation Rome Office; Roberto Menotti, Head, Transatlantic Studies, CeSPI;
Alexander Ruck Keene, SAIS, Washington; Domitilla Sagramoso, Research Associate,
Centre for Defence Studies, Londra; Andrea Segré, Università di Bologna; Radoslava
Stefanova, ricercatrice IAI, Roma; Eric Terzuolo, Counselor for Political-Military
Affairs, US Embassy in Rome; Monika Wohlfeld, Senior Diplomatic Adviser, Conflict
Prevention Centre, OSCE, Vienna; Mario Zucconi, Università di Urbino.
9-10 luglio 1999, Roma e Castelgandolfo
Immigrazione e PMI
Workshop organizzato assieme a O.S.C.A.R. su “Immigrazione e piccole e medie
imprese del Veneto per lo sviluppo del Mediterraneo: problemi e prospettive”.
14 luglio 1999, Bassano del Grappa
La politica dell’UE in materia di rifugiati e asilo
Il CeSPI ha organizzato, assieme all’ACNUR, al Centro Astalli e al CIR, un incontro di
in/formazione su “La politica dell’Unione europea in materia di rifugiati e di asilo”.
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L’incontro è stato introdotto da Rossella Pagliuchi-Lor, Vice Delegato ACNUR in
Italia. Relazioni: Ferruccio Pastore: “Da Maastricht ad Amsterdam. Nuove strutture
istituzionali, competenze e processi decisionali in materia di immigrazione e asilo”;
Jurgen Humburg, ACNUR: “Armonizzazione. Dalle risoluzioni di Londra ai futuri
regolamenti, passando per la Convenzione di Dubino”; Christopher Hein, Direttore
CIR: “Verso standard comuni per le procedure di asilo. La proposta della Commissione
europea e la posizione dell’ECRE”.
8 luglio 1999, Roma
Civil Society in Yugoslavia
Seminario congiunto CeSPI-IAI su “Civil society and democratic change: the future of
the Yugoslav Federation”. Panel: Predrag Simic, Ivan Vejvoda, Milica Uvalic.
29 ottobre 1999, sala IAI, Roma
La ricostruzione nei Balcani
Convegno IAI-CeSPI su “Regional Cooperation and Reconstruction in South-East
Europe”, in collaborazione con l’Ambasciata degli Stati Uniti a Roma, il German
Marshall Fund of the U.S., la Fondazione Friedrich Ebert – Rome Office, il NATO
Office of Information and Press, la UN Association of the U.S., il WEU Institute for
Security Studies, il British Council – Rome Office. Questo il programma del convegno:
First Session (Palazzo Rondinini): “Security Challenges in South-East Europe”. Chair:
Radoslava Stefanova, IAI. Speaker: Jane O. Sharp, Senior Research Fellow, Centre for
Defence Studies, London; Respondents: Mustafa Kibaroglu, Bilkent University,
Ankara; Dimitrios Triantaphyllou, Institute for Security Studies, Paris.
Second Session: “Regional Cooperation as a Conflict Prevention Tool”. Chair: Roberto
Menotti, CeSPI. Speaker: Thanos Veremis, Director ELIAMEP, Athens. Respondents:
Anton Bebler, University of Ljubljana; Christopher Cviic, RIIA, London.
Third Session: “Stability and Economic Reconstruction”. Chair: Cesare Merlini,
President IAI. Speaker: Fabrizio Saccomanni, Chairman Working Table on Economic
Reconstruction, Stability Pact for South-East Europe.
Fourth Session (CASD, Palazzo Salviati): “Economic Aspects of Regional Cooperation:
Prospects for Development and Reconstruction”. Chair: Gianni Bonvicini, Director IAI.
Speaker: Loukas Tsoukalis, London School of Economics. Respondents: Daniel
Daianu, Romanian Centre for Economic Policy, Bucharest; Pier Carlo Padoan,
Economic Advisor, Office of the Prime Minister.
Fifth Session: “Organized Crime and Regional Cooperation in South-East Europe”.
Chair: Gianni Bonvicini. Speaker: Alessandro Politi, Advisor to the Italian Defence
Minister; Respondents: Ognian Shentov, President, Centre for the Study of Democracy,
Sofia; Susan Woodward, Centre for Defence Studies, London.
Sixth Session: “Balkan Regional Cooperation and the Return of Refugees”. Chair:
Jeffrey Laurenti, Executive Director, UN Association of the US, New York. Speaker:
Dennis McNamara, Special Envoy to the former Yugoslavia and Albania, UNHCR,
Pristina. Respondents: Fred Abrahams, Human Rights Watch, New York; Ferruccio
Pastore, CeSPI.
Seventh Session: “Assessing Regional Cooperation Initiatives”. Chair: Stefano Silvestri,
Vice President IAI. Speaker: Fred C. Parker, Political Affairs Division, NATO.
Respondents: Piro Misha, Open Sociaty Foundation for Albania; Franz-Lothar Altmann,
Director Südost-Institut, München.
Eighth Session: “The Role of the International Organizations in South-East Europe”.
Chair: Christopher Cviic. Speaker: Ettore Greco, Deputy Director IAI. Respondents:
Jeffrey Laurenti; Pande Lazarevski, Director, Institute for Sociological, Political and
Juridical Research, Skopje. Jeynote Speech: Richard Sklar, Special Representative of
the US President and the Secretary of State for the Southeast Europe Initiative.
Concluding Remarks: Radoslava Stefanova.
Prospettive dell’integrazione civile-militare in Europa
Tavola rotonda su “Sistemi di innovazione, istituzioni, imprese: le propsettive
dell’integrazione civile-militare in Europa”, organizzata da CeSPI e IAI in
collaborazione con la rete CREDIT (Capacity for Research on European Defense
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Industry and Technology). Interventi: Philip Gummett, University of Manchester: “Le
tecnologie militari e duali nel nuovo contesto europeo ”; Claude Serfaty, University of
Versailles St. Quentin: “L’industria militare europea di fronte alle sfide della
globalizzazione e dell’integrazione europea”. Conclusioni di Stefano Silvestri, Vice
Presidente IAI.
4 novembre 1999, sala IAI, Roma
Imparare l’Europa
Incontro tra studenti, studiosi e rappresentanti delle istituzioni in occasione della
presentazione del libro del CeSPI Diventare Europei: indicazioni di percorso per
giovani cittadini. L’incontro è stato aperto da Fiorella Farinelli, Assessore alle Politiche
giovanili, Comune di Roma. Relazioni di Fabio Grillenzoni, Rappresentanza per l’Italia
della Commissione europea: “I programmi dell’Unione europea per i giovani”; Andrea
Manzella, Senato della Repubblica: “Cittadinanza e processo di integrazione”.
Conclusioni di Ferruccio Pastore, curatore del volume.
16 novembre 1999, Aula Magna ITC Galilei, Roma
Il riformismo nel XXI secolo
Conferenza internazionale promosso dalla New York University e dall’Istituto
Universitario Europeo in collaborazione con CeSPI, IAI e ISPI, su “Il riformismo nel
XXI secolo”. Vi hanno partecipato Tony Blair, Primo Ministro inglese; Bill Clinton,
Presidente degli Stati Uniti; Massimo D’Alema, Presidente del Consiglio italiano;
Lionel Jospin, Primo Ministro francese; Gerhard Schröder, Cancelliere della Repubblica
Federale di Germania; Fernando Henrique Cardoso, Presidente della Repubblica
brasiliana; Romano Prodi, Presidente della Commissione Europea.
La Conferenza si è aperta il 20 novembre con una cena a Villa La Pietra. Dopo i saluti
di John Sexton, Presidente della Law School della New York University, di Jay Oliva,
Presidente della NYU, di Patrick Masterson, Presidente dell’Istituto Universitario
Europeo, Romano Prodi ha svolto un discorso su “The new economy and the new
policy: the role of the European Union”. Sono seguiti interventi di Bill Clinton e di
Massimo D’Alema.
Il 21 novembre si è tenuta, nella mattinata, la prima sessione, su “La nuova economia:
Uguaglianza ed opportunità. Dopo il saluto del Sindaco di Firenze, Leonardo Domenici,
e di Patrick Masterson e Jay Oliva, nella discussione sono ripetutamente intervenuti
Massimo D’Alema, Bill Clinton, Fernando Cardoso, Tony Blair, Lionel Jospin, Gerhard
Schröder.
Nel pomeriggio del 21 si è svolta la seconda sessione, dedicata a “Le democrazie nel
XXI secolo: Valori, diritti e responsabilità. Oltre agli interventi di Massimo D’Alema,
Bill Clinton, Fernando Cardoso, Tony Blair, Gerhard Schröder, Lionel Jospin, nella
discussione sono intervenuti anche Juan Somavia, Direttore generale
dell’Organizzazione internazionale del Lavoro; Javier Solana, Segretario generale del
Consiglio dell’Unione europea; Yves Mény, Direttore del Forum dell’IUE; Norman
Dorsen, Direttore del Programma Globale della NYU; Grazia Francescato, portavoce
del Movimento dei Verdi; Julia Kristeva, docente dell’Università di Parigi; Philip
Alston, docente dell’IUE.
20-21 novembre 1999, Firenze
L’Unione europea alla vigilia di Helsinki
Seminario di riflessione organizzato da CeSPI, IAI e Ministero Affari Esteri, su “Alla
viglia di Helsinki: istituzioni, difesa e allargamento”. Questo il programma del
seminario:
Apertura dei lavori: Amb. Umberto Vattani, Segretario generale del MAE. Presidenza di
Marta Dassù. Relazione di Antonio Tizzano, Università “La Sapienza” di Roma:
“L’agenda istituzionale per la Conferenza Intergovernativa di Parigi e le esigenze di
riforma dell’Unione”. Presidenza di Rocco Cangelosi, Coordinatore per l’Integrazione
europea, MAE. Relazione di Tito Favaretto, Direttore ISDEE di Trieste: “Il legame tra
allargamento ad Est e integrazione dei Balcani”. Intervento di Enrico Letta, Ministro per
le politiche comunitarie. Presidenza di Gianni Bonvicini, Direttore IAI. Relazione di
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Stefano Silvestri, Vice Presidente IAI: “La nuova identità di sicurezza e difesa
europea”. Conclusioni di Umberto Ranieri, Sottosegretario di Stato agli Esteri.
1 dicembre 1999, Roma
L’Europa centro-orientale
Incontro-dibattito, organizzato dal CeSPI assieme a LiMes e alla SIOI, su “Tra NATO e
integrazione europea: come cambia l’Europa ex comunista?”. All’incontro – durante il
quale è stato presentato il volume Guida ai paesi dell’Europa centro-orientale e
balcanica. Annuario politico-economico 1999, a cura di Stefano Bianchini e Marta
Dassù, hanno partecipato: Stefano Bianchini, Direttore del Centro per l’Europa centroorientale e balcanica dell’Università di Bologna; Lucio Caracciolo, Direttore di LiMes;
Umberto La Rocca, Presidente SIOI; Roberto Menotti, Coordinatore Area Studi
Transatlantici, CeSPI; Valdo Spini, Presidente Commissione Difesa, Camera dei
Deputati.
Roma, 21 dicembre 1999
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Partecipazione dei ricercatori del CeSPI
ad iniziative organizzate da altri istituti
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato all’Annual Development Policy Research Institutes’
Meeting, organizzato dall’ODC di Washington.
11-12 gennaio 1999, Washington
Andrea Stocchiero ha partecipato all’incontro su “Le Regioni Europee al servizio del
Partenariato Euromediterraneo”.
15-16 gennaio 1999, Siracusa
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato alla tavola rotonda di presentazione del volume Le
Regioni nell’ordinamento europeo e internazionale, a cura di Fabio Marcelli.
10 febbraio 1999, Roma
Ferruccio Pastore ha tenuto una relazione dal titolo “L’experiénce de l’Italie dans la
mise en oeuvre de Schengen” al convegno “De Schengen à Amsterdam: vers une
législation européenne en matière d’immigration et d’asile”, organizzato dalla
Académie de Droit Européen di Treviri.
18-19 febbraio 1999, Treviri (RFG)
José Luis Rhi-Sausi è intervenuto alla Conferenza nazionale dei Democratici di sinistra
sulla “Cooperazione con i paesi in via di sviluppo: progettare il futuro”.
26 febbraio 1999, Roma
Marco Zupi ha tenuto, durante l’anno accademico, varie lezioni nell’ambito del corso di
Economia dello sviluppo, MEIS, Salerno.
1999, Salerno
Ferruccio Pastore ha partecipato, con un intervento su “International Migrations and
International Relations. Some reflections centered on the Euro-Mediterranean
situation”, ad un Seminario di formazione per giovani diplomatici dei paesi
mediterranei organizzato dalla Mediterranean Academy of Diplomatic Studies della
Università di Malta.
18 marzo 1999, Roma
Ferruccio Pastore ha partecipato al VII Corso Universitario Multidisciplinare
organizzato dall’Università di Roma La Sapienza (Cattedra di Diritto Internazionale,
Facoltà di Scienze Politiche) per l’Anno Accademico 1998-1999, intitolato “Asilo e
integrazione: strumenti internazionali, politiche di asilo nell’Unione Europea e
legislazione italiana”. In particolare, Pastore è intervenuto nel seminario su “Asilo e
armonizzazione delle procedure d’asilo e libera circolazione”.
26 marzo 1999, Facoltà di Scienze Politiche, La Sapienza
Marco Zupi ha svolto un ciclo di lezioni al Corso di Economia e Sviluppo, ECIPA
Lazio, marzo 1999, Viterbo
Marco Zupi ha svolto un ciclo di lezioni al Corso di Economia dell’impresa e
imprenditorialità per immigrati, CERFE.
Aprile 1999, Roma
José Luis Rhi-Sausi ha tenuto una lezione sulla “Cooperazione allo sviluppo nelle
relazioni internazionali: Il caso italiano”, nell’ambito di un progetto di formazione
organizzato da Movimondo.
5 maggio, Sala della Regione Marche, Ancona
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José Luis Rhi-Sausi ha partecipato al convegno su “La pequeña y la mediana empresa y
su impacto en el desarrollo economico”, organizzato dal Ministerio de Hacienda del
Cile e dall’Ambasciata d’Italia in Cile. Rhi-Sausi è intervenuto nell’ambito del Grupo
de Trabajo su “Analisis de instrumentos ad hoc para el Fomento a la colaboracion entre
Pymes italianas y chilenas”.
14 maggio 1999, Santiago del Cile
José Luis Rhi-Sausi ha tenuto un seminario su “America Latina tra crisi finanziarie e
catastrofi naturali” nell’ambito del ciclo di seminari su “Un mondo in crisi, un mondo in
trasformazione. Problemi internazionali aperti alla fine del millennio”, organizzato da
Movimondo.
27 maggio 1999, Roma
José Luis Rhi-Sausi è intervenuto al Seminario internazionale “La Convenzione di
Lomé oltre il 2000. Per un nuovo modello di cooperazione tra Unione Europea e paesi
in via di sviluppo: dall’accordo tra governi al partenariato tra società”, organizzato dal
Cocis con il finanziamento del Ministero Affari Esteri – DGCS. Rhi-Sausi ha presentato
una relazione su “Le relazioni ACP-UE: il bilancio dell’esperienza e le sfide per il
futuro.
27-28 maggio 1999, Roma
Gaia Danese e Deborah Rezzoagli hanno partecipato al Seminario internazionale “Les
Immigrés – Acteurs de Developpement Nord/Sud?”, organizzato dallo Institut Panos.14 giugno 1999, Parigi
Marta Dassù ha partecipato al Seminario internazionale “Coherence in EU’s External
Relations: What Common Interests for CFSP?”, organizzato dallo WEU Institute for
Security Studies in collaborazione con la DGIA della Commissione Europea.
9 giugno 1999, Bruxelles
Deborah Rezzoagli ha partecipato all’incontro con Habib Ben Yahia, Ministro della
Difesa della Tunisia, sul tema “Sicurezza e cooperazione nel Mediterraneo”,
organizzato dal CeMiSS.
14 giugno 1999, Palazzo Salviati, Roma
Il CeSPI ha presentato un Dossier alla 4a Conferenza Regionale dell’Emigrazione “Dal
Lazio insieme per creare cultura nel mondo”, organizzata dalla Regione Lazio.
23-26 giugno 1999, Tivoli (Roma)
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato alla tavola rotonda di presentazione del volume La
Cooperazione Decentrata allo Sviluppo Umano di Vanna Ianni. L’incontro era
organizzato dal Forum Permanente per lo Sviluppo Umano e la Lotta all’Esclusione
Sociale in collaborazione con la DGCS del Ministero degli Esteri e dall’UNOPS
(United Nations Office for Project Services).
1° luglio 1999, Istituto Latinoamericano, Roma
Marco Zupi ha partecipato allo Hearing su “EU relations with ACP countries” nel
quadro del progetto “Civil Society and Political Partnership in post Lome”, dello Inter
Press Service e finanziato dall’Unione Europea.
8-10 luglio 1999, Bruxelles
Ferruccio Pastore e Giulia Henry hanno partecipato al V Meeting Internazionale
Antirazzista dal titolo “Diritti e convivenza”. Sono intervenuti nell’incontro su “Le
prospettive dell’armonizzazione europea nei campi dell’asilo e dell’immigrazione”.
19 luglio 1999, Cecina
Marco Zupi ha tenuto una serie di Seminari su Statistiche territoriali alla Essex
University, UK.
Agosto 1999, Essex University.
20
José Luis Rhi-Sausi è intervenuto all’incontro su “Idee per Nuovi Programmi di
Cooperazione in America Latina”, organizzato da ARCS in collaborazione con il MAE.
20 settembre 1999, Roma
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato al convegno internazionale “Il 2000, anno del
Giubileo: un nuovo inizio libero dal debito”, promosso dal Comune di Roma,
Sdebitarsi, Tavola della Pace, Coordinamento Enti Locali per la Pace, Alleanza
Mondiale Città contro la Povertà/UNDP. Rhi-Sausi ha coordinato la sessione plenaria
su “Strumenti del diritto internazionale e della legislazione”.
21-22 settembre 1999, Sala della Protomoteca, Roma
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato al Convegno “La Toscana col Mondo e nel Mondo –
Incontro con le comunità amiche della Toscana per una nuova cooperazione”,
organizzato da Ucoped-Movimondo. Nell’ambito del Convegno ha presentato la
Ricerca del CeSPI su Circuiti economici e circuiti migratori nel Mediterraneo.
30 settembre 1999, Arezzo
Ferruccio Pastore ha partecipato al Quarto meeting del Gruppo di lavoro sulle
migrazioni internazionali della Transatlantic Learning Community, un network di
studiosi e decision-makers finanziato da Bertelsmann Stiftung, German Marshall Fund
of the United States, Centrum für Angewandte Politikforschung.
30 settembre-2 ottobre 1999, Monaco di Baviera
Ferruccio Pastore ha tenuto un’audizione ionformale sul documento di considerazioni in
vista del Consiglio europeo di tampere, davanti al Comitato parlamentare di Controllo
sull’attuazione e il funzionamento della Convenzione di applicazione dell’Accordo di
Schengen e di vigilanza sull’attività dell’Unità nazionale Europol.
5 ottobre 1999, Palazzo San Macuto, Roma
Roberto Menotti ha partecipato alla “USIS Italy NATO Tour Alumni Conference” dal
titolo “American Perspectives on Security in Europe”, organizzata dall’USIS.
7-8 ottobre 1999, sede AF South, Napoli
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato al Convegno intitolato “Revising the European
Policy on Cuba: Perceptions and Interests of the EU Members States”, organizzato dal
TEPSA e da IRELA, con una relazione nell’ambito della Sessione “The increasing
compromise of France an Italy in Cuba”.
15-16 ottobre 1999, Madrid
Roberto Menotti ha partecipato alla “Young Leaders Conference” del Consiglio per le
Relazioni fra Italia e Stati Uniti, dal titolo "A wider and more complex Europe in the
making: EU and NATO enlargement into Central-Eastern Europe", con un intervento
sul tema “The eastward enlargement of the EU and NATO”, nella prima sessione della
conferenza.
21-23 ottobre 1999, Trieste
Rosa Balfour ha partecipato alla “The Prague Conference. The Westward Enlargement
of Central Europe”. Balfour è intervenuta nei seguenti working groups: “Law as a rule,
bargain or aspiration”, “Ethnicity, citizenship, nationalism and sovereignty”, “The
tension between continuity and change”.
11-13 novembre 1999, Praga
Marco Zupi ha tenuto un ciclo di lezioni al Corso di Economia dello Sviluppo, presso la
Scuola Superiore di S. Anna di Pisa.
Novembre 1999, Pisa
Ferruccio Pastore ha tenuto una relazione su “Italian Immigration Policy in the
European Context” al convegno “Old Differences and New Similarities: American and
21
European Immigration Policies in a Comparative Perspective”, organizzato dalla
Columbia University.
12-13 novembre 1999, New York
José Luis Rhi-Sausi ha partecipato al SEMED ’99 – Seminari Mediterranei, organizzato
dal Banco di Sicilia. Ha presieduto il Workshop 5 su “Sistemi di Piccole Imprese e
Immigrazione: un nuovo binomio per lo sviluppo nel Mediterraneo”, nel cui ambito ha
presentato il lavoro del CeSPI su “Promozione di Sistemi di Piccole Imprese nel
Mediterraneo e Valorizzazione dell’Immigrazione Nord Africana in Italia”.
26-27 Novembre 1999, Palermo
Marco Zupi ha tenuto un Seminario di presentazione delle attività e dei programmi di
ricerca dell’area “Sviluppo, povertà ed economia internazionale” alla Roskilde
University, Danimarca.
11-12 dicembre 1999, Copenhagen
Roberto Menotti ha partecipato al primo incontro del Network TRANSFUSE
(Transatlantic Network for the Future of Southeastern Europe) dell’Aspen Institute
Berlin. I prossimi tre incontri avranno luogo nel corso del 2000, in aprile (Washington,
DC), in giugno (Bruxelles) e infine negli ultimi tre mesi dell’anno in una capitale
dell’Europa sudorientale.
11-14 dicembre 1999, Berlino
José Luis Rhi-Sausi ha presentato una relazione dal titolo “Trasformazione economiche
e crescita della società civile in America Latina” nell’Ambito del ciclo di Incontri dal
titolo: Racconti dal pianeta Terra, organizzato dal Comune di Roma, Istituzione
Biblioteche Centri Culturali e Settore Multiculturale.
14 dicembre 1999, Roma
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Le pubblicazioni
I Papers
Philip Robins, “Gli Stati Uniti, l’ONU e l’Iraq: analisi ed opzioni per il futuro”, Note e
Ricerche n. 58, febbraio 1999
Silvia Aprile (a cura di), “L’azione italiana in Albania: le iniziative delle regioni
italiane”, paper preparato per il convegno nazionale “La cooperazione decentrata allo
sviluppo. Il ruolo delle autonomie locali tra crisi, stabilità e sviluppo” (25 maggio
1999). Di prossima pubblicazione a cura dell’Osservatorio Interregionale sulla
Cooperazione allo Sviluppo.
Ferruccio Pastore (a cura di), “Verso una politica migratoria comune? Le prospettive di
applicazione del nuovo titolo IV TCE tra interessi nazionali ed interesse comune
europeo”, rapporto di ricerca per il Ministero dell’Interno, marzo 1999.
Gaia Danese (a cura di), “Le politiche migratorie nazionali nella prospettiva della
comunitarizzazione. I casi della Francia e della Spagna”, rapporto di ricerca.
Ennio Codini e Ferruccio Pastore (a cura di), “Prevenire, controllare, governare i flussi
migratori verso l’Europa meridionale. Aspetti politici e sociali”. Rapporto IAI-CeSPI
per il Progetto Odysseus, maggio 1999.
Natalino Ronzitti, “Prevenire, controllare, governare i flussi migratori verso l’Europa
meridionale. Dossier giuridico”. Rapporto IAI-CeSPI per il Progetto Odysseus, maggio
1999.
Rosa Balfour, Roberto Menotti, “A Documentary Note on Stabilisation in the Balkans:
the Major Institutions at Work”. Paper prepared for the Seventh Castelgandolfo
Colloquium on Transatlantic Affairs, Rome and Castelgandolfo, 9-10 July 1999
Conference Report, “A Strategy of Stabilisation for the Balkans”. The Seventh
Castelgandolfo Colloquium on Transatlantic Affairs, Rome and Castelgandolfo, 9-10
July 1999
Ferruccio Pastore, Pierpaolo Romani, Giuseppe Sciortino (a cura di), “L’Italia nel
sistema internazionale del traffico di persone. Risultanze investigative, ipotesi
interpretative, strategie di risposta”, rapporto di ricerca per la Commissione per le
politiche di integrazione degli immigrati (Dipartimento per gli Affari sociali, Presidenza
del Consiglio).
José Luis Rhi-Sausi, Silvia Aprile, Gildo Baraldi, Marco Zupi (a cura di), “La politica
italiana di cooperazione in Albania, 1998-1999”, dicembre 1999, di prossima
pubblicazione su Limes
José Luis Rhi-Sausi (coordinatore), Silvia Aprile, Igor Bararon, Alberto Mazzali, Mario
Zucconi, Marco Zupi, “Studio sul programma UNOPS: l’Atlante della cooperazione
decentrata per lo sviluppo umano in Bosnia Erzegovina”, studio prodotto per
UNOPS/UNDP, di prossima pubblicazione.
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Marco Zupi, “Il problema della misurazione delle diverse dimensioni dello sviluppo
umano sostenibile e della democrazia”, Roma, mimeo.
Gaia Danese, Giulia Henry, Ferruccio Pastore, “Il governo dei processi migratori nel
quadro europeo: obiettivi, strumenti, problemi”, 1999. Dossier realizzato per l’Agenzia
Romana per la Preparazione del Giubileo.
Gaia Danese, Giulia Henry, Ferruccio Pastore, “Migrazioni e politiche locali:
l’esperienza italiana nel quadro europeo”. 1999. Dossier realizzato per l’Agenzia
Romana per la Preparazione del Giubileo.
Andrea Stocchiero (a cura di), “Promozione di sistemi di piccole imprese nel
Mediterraneo e valorizzazione dell’immigrazione nord africana in Italia”. Rapporto
della ricerca “Circuiti economici e cricuiti migratori nel Mediterraneo”, per Istituto per
la Promozione Industriale, Mediocredito Centrale, Ministero degli Esteri. Al rapporto
hanno collaborato Deborah Rezzoagli e Marco Zupi.
Marco Zupi “Un’introduzione al progetto di ricerca sul quadro di analisi dei legami tra
povertà e ambiente. Raccomandazioni sugli obiettivi politici e le priorità operative per il
CDE nel Programma ambientale Italo-Egiziano”, Roma, mimeo (in collaborazione con
A. Mazzali).
I CeSPI Brief
Il “dopo Santer”. Novità in Commissione, (Serie Bianca), n. 58, gennaio 1999
Difesa atlantica, sicurezza europea, n. 59, febbraio 1999
Le prospettive del processo di pace in Medio Oriente, n. 60, marzo 1999
Il quadro della politica europea dopo il vertice di Berlino, (Serie Bianca) n. 61, aprile
1999
La NATO a 50 anni e il test del Kosovo, n. 62, maggio 1999
Cina-USA-Taiwan: rischi di guerra?, n. 63, settembre 1999
Prodi al timone dell’Unione Europea, n. 64, settembre 1999
Medio Oriente: scenari di pace, n. 65, ottobre 1999
I libri
Marta Dassù (a cura di), Oriente in rosso. La Cina e la crisi asiatica, Milano, Guerini e
Associati, 1999
Roberto Menotti, Mediatori in armi. L’allargamento della NATO e la politica USA in
Europa, Milano, Guerini e Associati, 1999
Diventare Europei. Indicazioni di percorso per giovani cittadini. A cura del CeSPI.
Torino, Edizioni di Comunità, 1999. Il volume è stato realizzato con il sostegno della
Commissione europea, nel quadro del progetto comunitario di informazione e
comunicazione “Costruiamo insieme l’Europa”, del Ministero della Pubblica Istruzione
e del Comune di Roma.
Stefano Bianchini e Marta Dassù (a cura di), Guida ai paesi dell’Europa centrale e
balcanica. Annuario politico-economico 1999. Bologna, Il Mulino, 1999
24
I Memoranda
The Two Enlargements and Transatlantic Relations. The Fifth Castelgandolfo
Colloquium on Atlantic Affairs, Roma, Memoranda n. 10, 1999
Laboratorio CeSPI
Nel 1999 Il CeSPI ha iniziato una riorganizzazione delle sue pubblicazioni varando una
nuova collana, il Laboratorio CeSPI, con l’obiettivo specifico di colmare il divario fra
il mondo accademico e teorico degli studi sulle relazioni internazionali, da un lato, e
quello più pragmatico delle analisi policy-oriented. Parallelamente all’aspetto
metodologico, l’obiettivo del Laboratorio CeSPI è di stimolare un dialogo interdisciplinare sulle questioni internazionali in atto, e creare un network di discussione e
analisi che coinvolga accademici, ricercatori, policy-makers, operatori sul campo
nell’ambito delle ONG e delle organizzazioni internazionali, giornalisti ed esperti.
Le tematiche trattate potranno andare dall’analisi dei processi di transizione nel dopoguerra fredda alle sfide transnazionali di sicurezza, o dall’ampliarsi del divario NordSud alla gestione della cosiddetta “pace democratica”. I testi saranno pubblicati
indifferentemente in italiano e in inglese. Il Laboratorio CeSPI sarà pienamente
sviluppato nel 2000, ed assorbirà le collane Note e Ricerche e Memoranda, mentre
proseguirà la pubblicazione dei CeSPI brief, la serie di brevi note di analisi e
aggiornamento destinata in particolare al mondo parlamentare. Nel 1999 sono usciti due
numeri zero del Laboratorio CeSPI:
Jörg Monar, “Flexibility and closer cooperation in an emerging European migration
policy: opportunities and risks”, Laboratorio CeSPI, n. 01, ottobre 1999
Gaia Danese, “Le politiche migratorie nazionali nella prospettiva della
comunitarizzazione. I casi di Francia e Spagna”, Laboratorio CeSPI, n. 02, gennaio
2000
Partecipazione ad altre pubblicazioni:
Vanna Ianni, La Cooperazione Decentrata allo Sviluppo Umano, Rosenberg & Sellier,
Torino, 1999
José Luis Rhi-Sausi, “Argentina e Italia in un mondo globale”, in Politica
Internazionale, gennaio/aprile 1999 (in collaborazione con M. Rigacci).
Roberto Menotti, “U.S. policy and NATO enlargement: Clinton’s ‘unspoken agenda’
1993-1996”, in International Politics, n. 2, 1999
Marco Zupi, “Verso Lomé V. Rischi e potenzialità della proposta europea di revisione
degli accordi commerciali UE-ACP”, in Sviluppo, febbraio 1999 (in collaborazione con
L. De Benedictis)
Rosa Balfour, Roberto Menotti e Ghita Micieli de Biase, “Italy’s Crisis Diplomacy in
Kosovo, March-June 1999”, in The International Spectator, Vol. XXXIV. No. 3, JulySeptember 1999.
25
Marco Zupi, “La natura multidimensionale del concetto di sviluppo”, in Politica
Internazionale, maggio 1999 (in collaborazione con Roberto Pasca).
Roberto Menotti, “Che cosa resta della NATO”, in Limes, 1999 (quaderno speciale) n.
1.
José Luis Rhi-Sausi, Marco Zupi, “Italy”, in Reality of Aid 2000, Earthscan Pub.,
London, 1999.
Ferruccio Pastore, “Droit de la nationalité et migrations internationales. Le cas italien”,
in P. Weil, R. Hansen, Nationalité et citoyenneté en Europe, La Découverte, Paris, 1999
(nel 2000 uscirà la versione inglese presso MacMillan).
Ferruccio Pastore, “L’expérience italienne dans la mise en oeuvre de Schengen”, in K.
Hailbronner, P. Weil, Von Schengen nach Amsterdam. Auf dem Weg zu einem
europäischen Einwanderungs- und Asylrecht, Bundesanzeiger, Colonia, 1999.
Rosa Balfour, Roberto Menotti, Ghita Micieli de Biase, “Italy’s Crisis Diplomacy in
Kosovo, March-June 1999”, in The International Spectator, 1999, n. 3 (in corso di
pubblicazione.
Marco Zupi, “Il mercato cinematografico italiano e l’economia dell’esordio”, in P.
D’Antonio e M. Di Rienzo (a cura di), 1998. Un anno di esordi. Talenti, opportunità e
mercato. Torino, Lindau, 1999. (in collaborazione con A. Granatello e F. D’Amore.
Ferruccio Pastore, “La génèse du droit de l’immigration en Italie (1986-1998)”, in Pôle
Sud, n. 11, novembre 1999
Roberto Menotti, “La ‘nuova NATO’ non piace al Congresso”, Limes 4/99.
Marco Zupi, “Le Istituzioni Finanziarie Internazionali”, Sichelgaita Working Paper n.
16, Salerno, 1999 (in collaborazione con P. L. Scandizzo).
Marco Zupi, “La povertà: un’analisi internazionale”, Sichelgaita Working Paper n. 19,
Salerno, 1999 (in collaborazione con P. L. Scandizzo).
Marco Zupi, “Povertà” (voce), in Aggiornamento Enciclopedia Universale Treccani
1999 (in collaborazione con P. L. Scandizzo).
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Vita dell’Associazione
Come previsto dallo statuto, nel 1999 si sono tenute due riunioni del Consiglio
Direttivo (il 29 aprile e il 28 ottobre) e una Assemblea dei Soci (il 29 aprile), che
hanno esaminato, discusso ed approvato i programmi di attività e i bilanci del CeSPI.
Ricordiamo che gli organismi dirigenti del CeSPI, eletti nel 1998, sono così composti:
Consiglio di Presidenza:
On. Beniamino Andreatta
Sen. Giuseppe Boffa
Prof. Umberto Colombo
Lord Ralf Dahrendorf
Sen. Antonio Giolitti
On. Giorgio Napolitano
Prof. Luigi Spaventa
Consiglio Direttivo:
Silvano Andriani; Alberto Benzoni; Claudio Bernabucci; Gianni Bonvicini; Paolo
Calzini; Lucio Caracciolo; Silvia Conti; Giuseppe Cucchi; Marta Dassù; Marco De
Andreis; Maria Vittoria De Marchi; Giancarlo Del Bufalo; Nicola de Santis; Gianluca
Devoto; M. Cristina Ercolessi; Francesca Gori; Paolo Guerrieri; Stefano Jedrkiewicz;.
Enrico Letta; Giacomo Luciani; Andrea Manzella; Andrea Massari; Gian Giacomo
Migone; Gerardo Mombelli; Rolando Murari; Pier Carlo Padoan; Francesco Papadia;
Stefano Picchi; Bona Pozzoli; Umberto Ranieri; José Luis Rhi-Sausi; Franco
Venturini; Giovanni Battista Verderame; Pietro Veronese; Maria Weber; Mario
Zucconi
Revisori dei conti:
Giacomo Luciani, Alba Meloni, Pier Carlo Padoan
Come si è detto, l’attività del CeSPI si è fortemente sviluppata nel corso del 1999, con
il conseguente inserimento di nuovi ricercatori e collaboratori nelle varie aree. Lo staff
del CeSPI è così composto:
Direttore : Marta Dassù
Vice Direttore : José Luis Rhi-Sausi
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Responsabili delle ricerche:
Marta Dassù: studi europei, studi regionali (Cina, Asia)
Roberto Menotti: studi interatlantici
Ferruccio Pastore: studi sulle nuove dimensioni della sicurezza, migrazioni
internazionali
José Luis Rhi-Sausi: studi sulla cooperazione internazionale
Marco Zupi: studi sullo sviluppo, povertà, economia internazionale
Ricercatori:
Silvia Aprile: cooperazione internazionale
Rosa Balfour: studi europei
Gaia Danese: migrazioni internazionali
Lorena Di Placido: studi transatlantici / studi europei
Giulia Henry: migrazioni internazionali
Alberto Mazzali: economia internazionale / studi sullo sviluppo
Giulio Perani: sicurezza internazionale
Deborah Rezzoagli: cooperazione internazionale
Giuseppe Sciortino: migrazioni internazionali e nuove dimensioni della sicurezza
Pierpaolo Romani: criminalità internazionale e nuove dimensioni della sicurezza
Alessandro Rotta: studi transatlantici / studi europei
Daniela Staffiere: programmi per la Commissione Europea
Andrea Stocchiero: cooperazione internazionale
Consulenti:
Gianluca Devoto: studi sulla sicurezza internazionale
Vanna Ianni: cooperazione internazionale
Antonio Missiroli: studi europei
Mario Zucconi: studi interatlantici
Organizzazione e amministrazione:
Vittoria Antonelli: assistente alla Direzione, organizzazione convegni
Cinzia Augi: biblioteca
Barbara De Benedictis: assistente aree Cooperazione internazionale e Studi sullo
sviluppo
Lorenza Dellabianca: tesoriere
Marisa Zolli: segreteria
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Biblioteca ed Emeroteca
La Biblioteca del CeSPI, inizialmente creata in appoggio soprattutto all'attività dei
ricercatori del Centro, ha ormai acquisito un patrimonio specialistico non indifferente.
Esso consta attualmente di 6.000 volumi circa, di una emeroteca che comprende circa
300 testate, e di un settore di documentazione.
Viene pubblicato mensilmente un Catalogo bibliografico che riporta la schedatura del
materiale acquisito durante il mese. Il Catalogo è a disposizione del pubblico e può
essere ricevuto in abbonamento a Lire 100.000 annue (50.000 per i soci del CeSPI).
La Biblioteca è aperta su appuntamento dal lunedì al giovedì.
Ricordiamo che l’indirizzo di posta elettronica del CeSPI è:
[email protected]
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