notiziario sulla romania

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notiziario sulla romania
08 MAGGIO –
14 MAGGIO 2015
N° 19/2015
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Summit Regionale sulla sicurezza Cybernetica
Primo scontro Iohannis-Ponta in materia di politica estera
Referendum per l'unione di due città
La società civile chiede al Presidente Klaus Iohannis di sottoporre il
progetto di legge sui partiti alla Corte Costituzionale
Victor Ponta commenta la modifica del codice di procedura penale in
Senato
Istituita Sottocommissione per monitorare la situazione dei prezzi
prima e dopo riduzione dell'IVA sui prodotti alimentari
Approvato il progetto sulle pensioni speciali per i Parlamentari
ANOFM: il mercato del lavoro deve coprire 18'000 posizioni
Commissione Europea: l'economia della Romania crescerà del 2,8%
nel 2015
Soseaua Pantelimon, boom economico per il quartiere
Trasporti su terra e cabotaggio: driver dello sviluppo
Prezzi al consumo in crescita ad aprile
Alleggerimento IVA, fiducia diffusa tra i consumatori
Giovani imprenditori: finanziamenti da 10.000$ nel 2015
25 produttori romeni presenti alla fiera internazionale TuttoFood di
Milano
Gli esperti della Commissione Europea ispezionano le aziende
agricole in Romania
La coltura del mandorlo in Romania
Il PNDR 2014-2020, lanciato interamente nella prima metà del mese di
giugno
Il MADR aspetta il consenso da parte della Commissione Europea per
avviare il Programma Operativo per la Pesca
Scarso interesse degli agricoltori per i finanziamenti europei
Quanto costa un ettaro di terreno agricolo nelle zone più costose del
Paese
BCR registra un profitto di 77 millioni di euro
Banca Transilvania: Oltre 5,000 clienti hanno accettato l’offerta di
conversione dei prestiti in franchi svizzeri
BVB prolunga l’orario per effettuare gli scambi
Il fondo pensione investirá 100 milioni di euro in azione delle
comagnie romene
Cresce la fiducia sui mercati finanziari
SIF Banat Crisana ha votato contro l'avvio della messa in vendita
della società Central SA
Politica monetaria: -0,25 sui depositi e +2% per riserve obbligatorie
Seed For Tech è il nuovo programma di investimenti per lo sviluppo
di software
Dacia la più grande azienda in Romania con un fatturato di 4,24
miliardi di euro
Il fatturato di Heineken Romania è diminuito del 3% nel 2014
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Le stime di ArcelorMittal sono peggiorate nel 2015
L’esportazione dei macchinari supporta l’economia e l’industria della
Romania
Tecnologia per la gestione dei rifiuti in mare aperto è il nuovo
progetto di SC Olio DEPOL Service SRL
La Romania, un leader nella tecnologia dell’informazione
Il produttore del primo treno elettrico in romania ottiene 23 milioni di
lei dalle esportazioni
Energia
Costruzioni
Turismo
Investimenti annuali di 3-4 miliardi di lei per la modernizzazione del
settore energetico in Romania
Sussidi per gli Stati europei che esportano energia elettrica in
Romania
Modifiche nella legislazione sulle energie rinnovabili
Produzione netta di carbone in aumento 5,6%
Profitto per 29.319 milioni di lei nel 2015 per la Societatea de
Administrare a Participaţiilor în Energie
Visita a sorpresa del direttore della General Electric a Bucarest
Risorse di energia primaria in aumento del 4,8% nel primo quarto del
2015
Pagamento di 8,6 milioni di euro all’impresa italiana Pizzarotti
Incremento medio dei prezzi degli appartamenti nella capitale
Piano Generale dei Trasporti in ritardo rispetto all’agenda
Approvate espropriazioni di terreni per la costruzione dell’autostrada
Lugoj - Deva
Gli analisti confermano la ripresa del settore edile
Profitti della società di costruzioni Carpatcement aumentano
Firmato il contratto per completare l’autostrada Bors-Suplacu
La "Strada del Vino" di Prahova è stata inclusa nelle offerte delle
agenzie di viaggio
Jurilovca è la nuova meta per i turisti
Giardino sensoriale, nuovo progetto turistico in Romania
Attrazioni turistiche nelle vicinanze di Cluj-Napoca
Il primo Museo Comunista dei Consumatori nell’Europa orientale si
aprirà a Timisoara
Christian Tour aumenta il turnover d’affari
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Politica
Summit Regionale sulla sicurezza
Cybernetica
agerpres.ro, 11 maggio
Il Ministero per la società dell'informazione con il
Dipartimento del Commercio USA e il Servizio
Commerciale dell'Ambasciata degli Stati Uniti di
Bucarest, hanno organizzato un summit di tre
giorni presso il Palazzo del Parlamento, con
oggetto la Cybersecurity a livello regionale.
All'evento partito da questo lunedi, sono stati
invitati 17 Paesi del Centro e Sud-Est Europa. in
quest’occasione sono state presentate "le
politiche di sicurezza informatica" per affrontare
"questioni come le minacce informatiche e la
vulnerabilità" e individuare "le opportunità di
cooperazione internazionale e regionale ". Il
vertice vedrà la partecipazione di aziende e
funzionari governativi, esperti in sicurezza
informatica dei settori pubblico e privato di
Albania, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia,
Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia,
Lituania, Macedonia, Moldavia, Montenegro,
Polonia, Serbia , Slovacchia, Slovenia, Ucraina,
Stati Uniti e Romania. Al summit saranno
presenti inoltre il Primo Ministro Victor Ponta e il
Vice Segretario del Dipartimento del Commercio
statunitense, Bruce Andrews. I partecipanti al
Vertice hanno avuto l’opportunità di affrontare
delle discussioni bilaterali con gli esperti di
sicurezza informatica e leader delle società
rappresentate.
Primo scontro Iohannis-Ponta in materia di
politica estera
adevarul.ro, 10 maggio
Klaus Iohannis al suo ritorno da un viaggio in
Polonia, in occasione delle celebrazioni del 70°
anniversario della fine della seconda guerra
mondiale, ha pubblicamente rimproverato il
Premier Victor Ponta a causa della visita
effettuata da quest’ultimo presso i Paesi arabi. Il
Presidente ha accusato il Premier Ponta di non
avere neanche avuto una discussione
preliminare
riguardante
il
suo
viaggio,
aggiungendo che la politica estera rientra nei
suoi poteri costituzionali. Gli esperti contattati
dalla redazione di Adevărul hanno asserito che il
Primo Ministro aveva l'obbligo non solo di
informare, ma anche di avere una consultazione
preventiva con il Presidente prima della sua
visita in Medio Oriente. Il Primo Ministro Victor
Ponta ha effettuato una visita di lavoro in Arabia
Saudita, Qatar, Kuwait e Emirati Arabi Uniti nel
periodo 29 aprile - 5 maggio. In occasione
dell'annuncio della sua visita nei paesi arabi, il
Primo Ministro Victor Ponta ha annunciato la
firma di diversi accordi, anche in politica estera.
La visita è stata l'occasione per presentare i
progressi economici, le opportunità di business
e di investimento in Romania. Sono stati firmati
una serie di accordi e protocolli di cooperazione
bilaterale nei settori degli Affari esteri, istruzione
e ricerca, protezione degli investimenti, turismo,
salute, aviazione, petrolio e gas etc.
Referendum per l'unione di due città
romanialibera.ro, 10 maggio
Questo fine settimana si svolgeranno, per la
prima volta in Romania, le elezioni per
determinare la possibile unione di due città. Gli
abitanti di Orădea e Sînmartin sono chiamati alle
urne questa domenica per votare a favore o
contro la fusione tra le due località. Per essere
unite, le due città di Oradea e Sînmartin devono
soddisfare due condizioni: in primo luogo,
affinchè il referendum sia convalidato, alle urne
devono partecipare almeno il 30% delle persone
iscritte nelle liste elettorali permanenti in ogni
località, in secondo luogo la metà più uno di
quelli che vanno alle urne devono votare "Sì" a
favore dell’unificazione. Sono attesi per le
votazioni quasi 200.000 elettori di cui oltre 8.000
sono in Sînmartin. Per le elezioni di domenica
sono stati preparati 143 seggi elettorali in
Oradea e otto comunità vicine, i sondaggi
saranno aperti dalle h7,00 alle h23,00 di
domenica.
La società civile chiede al Presidente Klaus
Iohannis di sottoporre il progetto di legge sui
partiti alla Corte Costituzionale
hotnews.ro, 11 maggio
La società civile, per mezzo di una lettera
aperta, invita il Presidente Klaus Iohannis a
sottoporre il progetto di legge sui partiti
all’attenzione della Corte Costituzionale, al fine
di esercitare il controllo di costituzionalità.
L'articolo
contestato
dalle
organizzazioni
firmatarie si è relativ o all’eliminazione di un
partito politiconel caso in cui non abbia
designato i candidati in due successive
campagne elettorali, con eccezione delle
elezioni presidenziali, in almeno 75 collegi
elettorali nelle elezioni locali, vale a dire un
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elenco di candidati in almeno una circoscrizione
o ai candidati in almeno 3 collegi elettorali alle
elezioni parlamentari. Una delle ragioni addotte
dal Comitato è che la cancellazione non
dovrebbe essere consentita solo in casi estremi,
previste dalla legge. Per i firmatari queste sono
misure necessarie in una società democratica, e
un passo in questa direzione sarebbe un passo
importante verso la riforma del sistema politico.
La modifica dell’art.18, secondo i firmatari della
lettera, significherebbe la possibilità di registrare
un nuovo partito politico, con soli tre soci
fondatori, senza limitazioni territoriali. Tuttavia,
alcune disposizioni hanno introdotto ulteriori
restrizioni nello svolgere l'attività di nuovi partiti,
in particolare quelli locali. Il comitato, ritiene che
tali restrizioni non siano solo indesiderabili, ma
anche in contrasto con le disposizioni
costituzionali, come riportato nella lettera inviata
dal Presidente della società civile al Presidente
Iohannis.
Victor Ponta commenta la modifica del
codice di procedura penale in Senato
gandul.info, 11 maggio
Per il Premier Victor Ponta, gli emendamenti
proposti al codice di procedura penale non
pregiudicano il corretto svolgersi dei processi
giudiziari. In un’intervista televisiva rilasciata al
canale Digi24, il Primo Ministro ha illustrato il
suo pensiero riguardo questo argomento.
Innanzitutto, Ponta ha mostrato come i numeri in
Senato (88 contro 20), siano largamente a
favore degli emendamenti. Egli ha sottolineato
che le modifiche apportate dal Senato non
ostacolano il lavoro dei Pubblici Ministeri. Tra le
rivoluzioni proposte nel cpp c’è quella che
dispone che una persona che non è stata
ancora condannata in via definitiva potrà essere
arrestata solo nella misura in cui rappresenta
una minaccia per la collettività. Le manette
devono essere utilizzate contro i violenti e contro
chi minaccia l'integrità fisica degli agenti di
polizia, ha dichiarato Ponta. Inoltre, ha aggiunto
che il regolamento di questo genere, è stato
stabilito dalla Corte europea dei diritti dell'uomo.
Il nuovo emendamento sostituisce il comma 1
dell'articolo 202 della legge attuale, che
stabilisce che: "le misure di prevenzione
possono essere disposte se vi è la prova o
indicazioni che inducono al "ragionevole
sospetto che una persona abbia commesso un
reato", con la seguente dicitura: "le misure di
prevenzione possono essere disposte, se ci
sono prove o indizi che mostrano che una
persona abbia commesso un reato ai sensi del
diritto penale."
Istituita Sottocommissione per monitorare la
situazione dei prezzi prima e dopo riduzione
dell'IVA sui prodotti alimentari
hotnews.ro, 12 maggio
La Commissione per l'agricoltura della Camera
dei Deputati ha deciso martedi di formare una
sottocommissione di lavoro per monitorare la
situazione dei prezzi prima e dopo la riduzione
dell'IVA sui prodotti alimentari. Secondo il
Vicepresidente della Commissione Liviu Harbuz
(PSD), la proposta è stata adottata a larga
maggioranza. In un comunicato stampa inviato
da
Harbuz,
si
dichiara
che
questa
sottocommissione contribuirà alla creazione di
un quadro di riferimento che risponde alle
esigenze del settore agro-alimentare. Inoltre, si
sta decidendo la creazione di un sottocomitato,
che abbia come compito lo studio circa la
possibilità di organizzare dibattiti pubblici, che
hanno come obiettivo l’adeguamento del
marketing alimentare e la legislazione vigente
nel processo legislativo, dovuta alle recenti
riforme come quella della riduzione dell’IVA.
Finora, la sottocommissione per il monitoraggio
dei prezzi, è composta da: Liviu Harbuz (PSD),
Nini Sapunaru (PNL), Marin Anton (PSD),
Stanciu Zisu (PSD), George Scarlat (PNL)
anche se la lista resta aperta.
Approvato il progetto sulle pensioni speciali
per i Parlamentari
ziare.com, 12 maggio
La Commissione parlamentare sullo stato di
Deputati e Senatori ha approvato martedi il
progetto sulle pensioni speciali per i
Parlamentari, in base a quanto dichiarato dal
Deputato liberale Mircea Toader, Segretario
della Commissione. Toader ha dichiarato che
nel progetto iniziale è stato presentato un
emendamento in base al quale i Parlamentari
perderanno la loro pensione speciale nel caso in
cui vengano condannati. Il Primo Ministro Victor
Ponta, ha annunciato che il Governo esprimerà
un parere negativo sulla questione delle
pensioni ai Parlamentari. Ai membri del
Comitato, spetta il compito di redigere la
relazione finale, che entrerà in discussione
plenaria presso le due Camere del Parlamento.
Secondo il progetto, Deputati e Senatori hanno
diritto dopo l'esercizio del mandato, su richiesta
e a norma di età, a un assegno mensile per i
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lavori parlamentari. L'indennità andrà a beneficio
solo di coloro che hanno cessato l’incarico di
Parlamentare. Il calcolo della pensione sarà
effettuato moltiplicando 0,55% dell'indennità
parlamentare mensile lorda con il numero di
mandati, mentre le pensioni saranno aggiornate
ogni
volta
che
l’indice
dell’indennita’
parlamentare aumenterà e verrà aggiunto a
qualsiasi sistema pensionistico pubblico.
Economia
ANOFM: il mercato del lavoro deve coprire
18'000 posizioni
mediafax.ro, 10 maggio
Il mercato romeno del lavoro, confermando la
propria posizione di crescita in termini di volume,
evidenzia un’accesa necessità di coprire la
domanda di lavoro proveniente dalle aziende
presenti sul territorio. Stando ai dati dell’8
Maggio resi pubblici da ANFOM, Agenzia
Nazionale per il Lavoro, attiva in Romania e con
sede centrale a Bucarest, il Paese registra
18’051 posizioni di lavoro vacanti. La maggior
parte dei posti disponibili è nella capitale (1’960)
e a Cluj (2’259). L’area che sta invece
presentando una domanda di lavoro minore si
conferma, come nei dati precedenti, Bacau.
Solamente 1’410 sono i posti di lavoro per cui il
livello di istruzione richiesto è di ordine
universitario:
programmatori,
ingegneri
meccanici, ricercatori in fisica, agenti di
assicurazioni, analisti, consiglieri giuridici.
Numeri particolarmente interessanti sono quelli
relativi a candidati con istruzione secondaria,
invece, per i quali i posti a disposizione sono
16’991, e per cui la domanda si divide tra
tessile, catene di montaggio, lavori commerciali,
agente di sicurezza. Per la copertura di queste
posizioni la soluzione ideale è rivolgersi alle
agenzie
territoriali
per
l’occupazione,
relativamente alle quali tutti di dati possono
essere visualizzati sul sito dell’ANOFM
Commissione Europea: l'economia della
Romania crescerà del 2,8% nel 2015
1asig.ro, 11 maggio
La Commissione Europea (CE) ha migliorato le
stime di crescita economica della Romania per il
2015 portandole al 2,8% contro il 2,7% stimato
durante l’inverno. "La crescita in Romania
dovrebbe rimanere robusta nel 2015 e 2016,
sostenuta dai consumi privati e da una solida
ripresa degli investimenti. "L'economia romena è
cresciuta del 2,8% nel 2014. Il principale fattore
di crescita è stato il consumo privato, con un
contributo marginale offerto dalle esportazioni
nette. La crescita del PIL resterà solida,
attestandosi sul 2,8% nel 2015, sostenuta
ancora da consumi privati e investimenti.
L’aumento della domanda interna, sostenuta
ancora una volta dalla riduzione delle imposte
indirette, così come l'ambiente esterno
favorevole, permetterà una crescita del PIL al
3,3% nel 2016", si legge nei documenti.
L'esecutivo Ue stima che la fiducia dei
consumatori è al suo picco più alto post-crisi e
gli stipendi stanno aumentando. La riduzione
dell'IVA sui prodotti alimentari e la bassa
inflazione saranno un contributo fondamentale al
miglioramento della condizione delle famiglie.
Dopo due anni di trend negativo, gli investimenti
hanno chiuso l'anno 2014, con un incremento
dell'1,4% nel quarto trimestre, e gli investimenti
privati dovrebbero aumentare nel 2015 e nel
2016, a causa di minori oneri fiscali, esenzione
fiscale per il profitto reinvestito e prospettive di
crescita solide.
Soseaua Pantelimon, boom economico per il
quartiere
capital.ro, 11 maggio
In Șoseaua Pantelimon, lunga 4 km, già esiste
una fitta rete di market e attività commerciali,
quali mega image, carrefour express, e un
insieme di catene di vendita al dettaglio. Nelle
strade adiacenti trovano spazio, inoltre, boutique
e piccoli negozi. Giovedì aprirà le sue porte
anche Mega Mall, che sarà uno dei più grandi
centri commerciali del Paese, affiancato da un
ipermercato
Carrefour.
L’effervescenza
travolgente che sta investendo questa vivace
zona della capitale, ha portato lidl ha comprare
un terreno al fine di demolire le strutture
preesistenti che erano appartenute ad un
fornitore di impianti di refrigerazione, fallito nel
2013. Il nuovo store Lidl, secondo quanto si
apprende dalla licenza di costruzione, sorgerà
su un area di 3000 mq e la struttura occuperà
2500 metri quadri. L’ondata di costruzioni
nell’area non stupisce. Si tratta, infatti, di un
fenomeno di cui si aveva già avuto ampio
riscontro e il cui driver è da ricercare nei volumi
di reddito familiare medio che si attesta, nel
rispetto dei quartieri più ricchi della capitale, sui
985€ mensili.
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Trasporti su terra e cabotaggio: driver dello
sviluppo
wall-street.ro, 11 maggio
Bulgaria e Romania sono gli unici Paesi in
Europa in cui i costi del lavoro nei trasporti
nazionali di merci sono raddoppiati negli ultimi
10 anni. “Nonostante questo vertiginoso
aumento, il livello dei salari di questo settore si
conferma ancora il più basso su base europea”,
questo ha dichiarato Menno Menist, direttore
della compagnia olandese Panteia, azienda
leader in Europa di trasporti e mobilità, alla
conferenza IRU-UNTRR internazionale sulla
concorrenza leale nel settore dei trasporti su
strada. L’Olanda, nei dati del costo del lavoro
dei trasporti, viene assunta come denominatore
pari al 100%, rispetto alla quale la Romania ha
costi più bassi del 35%. Con riferimento al ruolo
giocato dalla Romania nei trend che
caratterizzano questo mercato, nonostante sia
detentrice di una quota ancora particolarmente
ridotto, emergono dati notevoli nel sub-settore
specifico del cabotaggio (trasporto marittimo
entro le 100 miglia a largo della costa). In questo
particolare
segmento
la
Romania
ha
rappresentato il 25% del totale del proprio
operato. La crisi non ha avuto una grande
influenza su di esso. Il cabotaggio è comunque
aumentato significativamente soprattutto per i
paesi dell’est. La Romania, infatti, è terza in
Europa come crescita specifica.
Prezzi al consumo in crescita ad aprile
mediafax.ro, 12 maggio
"I prezzi al consumo misurati dall'indice (CPI),
nel mese di aprile hanno segnato un +0,1%
rispetto a marzo 2015. Il valore determinato,
invece, mediante l'indice armonizzato dei prezzi
al consumo (IPCA), sarebbero aumentati dello
0,2%”. Questo è quanto si legge dai documenti
emessi dall’istituto nazionale di statistica. La
maggior parte dei prezzi del settore della frutta
fresca sono aumentati del 5,25%, seguiti dalla
categoria "altre verdure e ortaggi in scatola" 3,57%. Le diminuzioni interessanti sono state
invece registrate per le uova, con un -6,85%, e
"fagioli e altri legumi", con il -2,6%. Per quanto
riguarda i prodotti non alimentari, il maggior
incremento si è registrato nel tabacco (0,83%) e
nei trasporti (1,44%). Rispetto a dicembre dello
scorso anno, i prezzi al consumo sono
aumentati dell’1,3%, l’alimentare ha segnato un
+1,72%, 1,23% i beni e servizi non alimentari. Il
maggiore incremento è stato registrato dalla
categoria energia (5,01%). "L'aumento medio
dei prezzi al consumo negli ultimi 12 mesi
(maggio 2014 - aprile 2015), rispetto ai 12 mesi
precedenti (maggio 2013 - aprile 2014), sulla
base dei prezzi al consumo è pari a 0,9%
determinato aumento IAPC è. 1,1% ", si legge
nel comunicato stampa.
Alleggerimento IVA, fiducia diffusa tra i
consumatori
adevarul.ro, 12 maggio
Secondo i dati risultanti da un sondaggio
INSCOP, quasi il 60% della popolazione romena
si mostra convinta del fatto che i prezzi dei beni
alimentari e delle bevande analcoliche
incontreranno
una
riduzione
significativa
derivante dalla riduzione dell’imposta sul valore
aggiunto dal 24 al 9 percento. La maggioranza
dei consumatori, si dice che vinta che questa la
diminuzione risultante, rispetterà in tutto o in
parte la diminuzione di pressione fiscale. La
manovra che sarà realizzata il 1 giugno, è
ritenuta una buona misura in termini di effetti sul
singolo consumatore dall’ 83,8% degli
intervistati. Inoltre, il 78,2% ritiene che la
manovra fiscale darà frutti positivi per
l’economia, mentre solo 6% ritiene che la
decisione non porterà alcun vantaggio. La fase
di raccolta dei dati per questa indagine è stata
completata il 30 aprile, quando ancora
l’opinione pubblica non era a conoscenza degli
attuali sviluppi e quando ancora non si erano
placate le preoccupazioni in merito ad un
eventuale intervento artificiale sui prezzi da
parte delle aziende al fine di sfruttare i possibili
vantaggi per aumentare i profitti a danno dei
consumatori. Oltre il 60% degli intervistati, infine,
si è detto d’accordo in merito all’istituzione della
nuova categoria di aliquote relative ai soli beni
alimentari e alle bevande analcoliche.
Giovani imprenditori: finanziamenti da
10.000$ nel 2015
adevarul.ro, 12 maggio
Il governo ha deciso attraverso il decreto di
emergenza di stimolare la creazione e lo
sviluppo di micro imprenditori. Questi potranno
dare vita ad "SRL-D" società a responsabilità
limitata, una formula simile alla SRL semplificata
prevista nell’ordinamento italiano. Il programma
prevede un finanziamento pari a 10.000 dollari
per i giovani imprenditori nel 2015, a patto che
non siano stati beneficiari di tali finanziamenti in
passato. Tra le attività che non sono previsto dal
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decreto compaiano l'agricoltura, allevamento di
bestiame,
intermediazione
finanziaria
e
scommesse e gioco d'azzardo. I 10,000$
devono rappresentare una quota pari almeno al
50% del capitale raccolto per il progetto per il
quale si accede finanziamento. Questo significa
che almeno il 50% del capitale deve trovare altra
provenienza. In genere, queste fonti di capitale
si dividono in due tipi: le fonti proprie di
risparmio o prestito bancario. Il denaro
accumulato deve essere speso secondo una
precisa ripartizione: almeno il 40% deve essere
investito in immobilizzazioni materiali - terreni,
fabbricati, mobili, attrezzature, trasporto merci e,
immobilizzazioni immateriali; Massimo il 60%
dovrà essere costituito da costi operativi:
materie prime, inventario, libro paga (compresa
la previdenza sociale correlata), affitto, utenze,
pubblicità, consulenza nello sviluppo di un piano
d'impresa (l'unica spesa ammissibile che può
essere fatto prima di ottenere un finanziamento).
Agricoltura
25 produttori romeni presenti alla fiera
internazionale TuttoFood di Milano
agerpres.ro, 7 maggio
Più di 20 produttori romeni hanno partecipato
nel periodo 3-6 maggio alla fiera internazionale
TuttoFood di Milano, in un padiglione nazionale
finanziato
dal
Ministero
dell'Economia,
attraverso il Dipartimento del Commercio Estero
e delle Relazioni Internazionali, ha annunciato
l’Associazione per la Promozione dell’Alimento
Romeno (APAR). Il comunicato dell’APAR
sostiene che i produttori romeni abbiano
presentato al evento dei prodotti a base di carne
e pesce o alimenti in scatola. Inoltre, i visitatori
hanno potuto osservare anche pasticcini e dolci,
frutta secca e canditi. Le bontà romene portate
in Italia alla mostra di Milano sono state
presentate in due stand pari a una superficie di
318 metri quadrati. Le statistiche mostrano che
nel 2014 le esportazioni romene di prodotti
agroalimentari sono state classificate al livello
più alto, superando la soglia di 5,57 milioni di
euro, il quale rappresenta una quota del 10,62%
del totale delle esportazioni effettuate dalla
Romania l’anno scorso. In tal modo, le
esportazioni di prodotti alimentari romeni sono
posizionate al terzo posto nella struttura delle
esportazioni della Romania, dopo l'industria
delle macchine e quella tessile. Altrettanto, la
quota d’Italia è aumentata di circa 9 punti
percentuali nel commercio intracomunitario
romeno, occupando la seconda posizione come
valore nel totale delle esportazioni della
Romania.
Gli esperti della Commissione Europea
ispezionano le aziende agricole in Romania
agroromania.ro, 7 maggio
Tre esperti della Commissione Europea si
trovano questi giorni in Romania, al fine di
visitare diverse aziende agricole e realizzare
ulteriormente un rapporto dettagliato che verrà
pubblicato sul sito ufficiale della Commissione.
Si tratta di due addetti audit di Germania e
Belgio, e di un rappresentante dell'Autorità
Sanitaria Veterinaria danese, che rimarranno in
Romania nei giorni successivi, fino a quando
visiteranno tutti gli obiettivi che hanno in
programma. La prima visita è stata effettuata
alla fattoria del vicepresidente LAPAR (La Lega
delle Associazioni dei Produttori Agricoli in
Romania), Nicolae Sitaru. Egli ha affermato che
gli addetti audit gli hanno fatto una serie di
domande,
mostrandosi
particolarmente
interessati all'uso dei neonicotinoidi. Inoltre,
Sitaru ha precisato che il rappresentante
dell’Autorità Sanitaria Veterinaria era molto
interessato dall'effetto che questi trattamenti,
effettuati sulle colture di mais, hanno sulle api. In
seguito, i rappresentanti della Commissione
Europea hanno visitato la compagnia Monsanto
e hanno continuato le loro verifiche presso
l’Ispettorato per la Protezione delle Piante di
Slobozia e presso la Direzione Sanitaria
Veterinaria di Ialomiţa. Nei prossimi giorni, essi
faranno visite simili alle aziende agricole di
produzione vegetale di Prahova e Constanţa.
La coltura del mandorlo in Romania
agrointel.ro, 10 maggio
La coltivazione del mandorlo è un'attività
agricola trascurata in Romania, in quanto non
esiste una vera tradizione di questa pianta che è
più comune nelle zone con clima mediterraneo.
Con il riscaldamento generale della Romania, gli
agricoltori delle aree collinare e di pianura
possono invece considerare il mandorlo come
una coltura molto profittevole. La sua raccolta di
semi è fruttuosa sia sul mercato interno che
all'esportazione. Negli ultimi tre-quattro anni, a
livello mondiale, la richiesta di semi di mandorla
è aumentata del 220%, il che fa che un’azienda
agricola di mandorli abbia un grande potenziale
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di profitto. In Romania, questo albero si coltiva
da più di 150 anni. Le colture si concentrano
soprattutto in Banato, Oltenia, Muntenia e
Dobrugia, ma soltanto in alcune microaree con
un regime delle temperature più elevato, una
durata di luce solare più lunga e una terra ricca
di calcare. Con un prezzo di vendita di 9-15 lei al
kg verso gli intermediari, si può raggiungere un
profitto di 8.500 euro per ogni ettaro coltivato
con mandorli. Il terreno per le colture di
mandorlo non è difficile da trovare, anzi può
essere uno più povero, calcareo o con pietre.
Particolare attenzione deve essere prestata però
alle acque sotterranee che devono esistere ad
una profondità di 3-4 metri, affinché le radici non
marciscano.
Il PNDR 2014-2020, lanciato interamente nella
prima metà del mese di giugno
agerpres.ro, 10 maggio
Tutte le misure del nuovo Programma Nazionale
di Sviluppo Rurale (PNDR) 2014-2020 saranno
aperte entro la metà di giugno, quando si
aspetta anche l'approvazione ufficiale del
programma da parte della Commissione
Europea, ha dichiarato il Segretario di Stato per
l’agricoltura, George Turtoi. Secondo lui, la
Romania è in grado di aprire tutte le misure del
PNDR in base alla lettera di conformità, anche
se l'approvazione formale del programma è
prevista solo per la prima parte del mese di
giugno. Le prime due misure di finanziamento
del nuovo Programma Nazionale di Sviluppo
Rurale (PNDR) sono state aperte il 25 marzo
2015, ovvero la misura destinata ai giovani
agricoltori e agli investimenti nelle aziende
agricole, ma per il momento sono pochi quelli
che hanno presentato i loro progetti. Attraverso il
PNDR 2014 - 2020, il Paese dispone di una
somma totale di 9,363 miliardi di euro, di cui
8,015 miliardi rappresentano i fondi europei
assegnati alla Romania, mentre 1,347 miliardi, il
contributo nazionale. Il nuovo programma
destinato
allo
sviluppo
dell’agricoltura
comprende 15 misure di finanziamento. La
crescita della produttività a livello nazionale e la
trasformazione della produzione nazionale sono
i due obiettivi principali perseguiti nel nuovo
PNDR.
Il MADR aspetta il consenso da parte della
Commissione Europea per avviare il
Programma Operativo per la Pesca
agroromania.ro, 11 maggio
Il 20 aprile, il Ministero dell’Agricoltura e dello
Sviluppo Rurale (MADR) ha inviato alla
Commissione Europea il progetto del nuovo
Programma Operativo per la Pesca e gli Affari
Marittimi. Secondo il Segretario di Stato
dell’MADR, George Turtoi, il programma sarà
avviato quest’estate. Egli dice però che
nonostante il fatto che molte facilitazioni siano
state create per i beneficiari delle misure del
programma, vi è il rischio di disimpegno di alcuni
fondi, in quanto è stato raggiunto solo un tasso
di assorbimento del 49 per cento. Attraverso il
nuovo programma, la Romania dispone di
finanziamenti europei di 168,4 milioni di euro,
mentre l’attuale periodo di programmazione ha
beneficiato di un budget di 261,5 milioni di euro.
Il nuovo programma è strutturato sempre su
cinque assi, così come l'attuale, e l'acquacoltura
rimane una delle misure più importanti, con il
50% dei fondi stanziati per l'intero programma.
Gli altri fondi saranno orientati verso la
ristrutturazione dei porti di pesca o lo sviluppo
delle comunità locali. Uno degli obiettivi del
futuro programma di pesca mira ad aumentare il
consumo di pesce locale, visto che al presente
ci troviamo nella situazione in cui oltre l'80% del
pesce consumato dai romeni è importato.
Scarso interesse degli agricoltori per i
finanziamenti europei
agroromania.ro, 12 maggio
Il 25 marzo, l’Agenzia per il Finanziamento degli
Investimenti Rurali (AFIR) ha lanciato le prime
misure di finanziamento rivolte agli agricoltori,
ovvero la sottomisura 4.1 - Investimenti nelle
aziende agricole, e la sottomisura 6.1 Sostegno ai giovani agricoltori. Tuttavia, anche
se è già passato un mese e mezzo, i potenziali
beneficiari non hanno manifestato il loro
interesse per i fondi europei. Fino al presente,
all’AFIR è stata presentata solo una richiesta,
appartenente ad un agricoltore del distretto di
Olt e che ha come soggetto l'ammodernamento
dell’azienda agricola attraverso l'acquisto di
attrezzature. La richiesta è correlata alla
sottomisura 4.1 - Investimenti nelle aziende
agricole, e il valore totale del progetto è di 816,1
mila euro, di cui 658,8 mila rappresentano il
valore ammissibile di questo. Di tale importo,
329,4 mila euro rappresentano l'importo dei
Notiziario sulla Romania
9
08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
fondi europei non rimborsabili. Le conclusioni di
un'analisi interna dell’AFIR hanno rivelato che
per il PNDR 2007-2013, il volume delle richieste
di finanziamento presentate nell'ultimo giorno
della sessione di ricevimento dei progetti è stato
molto superiore al volume delle richieste fatte in
altri giorni. In altre parole, la maggior parte degli
agricoltori si presenteranno con i loro progetti
nell’ultimo giorno. I fondi disponibili per la
sottomisura 4.1 sono di quasi 205,777 milioni di
euro, mentre per la sottomisura 6.1 di quasi
111,210 milioni di euro, di cui 33,363 milioni
sono destinati alle zone di montagna.
Quanto costa un ettaro di terreno agricolo
nelle zone più costose del Paese
stiriagricole.ro, 13 maggio
Tra i terreni agricoli in vendita, quelli più costosi
si trovano nel distretto di Timiş. Lì, un ettaro vale
circa 3.000 euro (13.000 lei). Ad esempio,
secondo un annuncio pubblicato sul sito web
della Direzione Agricola del distretto di Timiş,
nella città di Chevereşu Mare, 6.300 metri
quadrati si vendono per 2.600 euro (12.000 lei).
D'altra parte, chi vuole acquistare un terreno che
costa di meno si può orientare verso il distretto
di Mehedinţi, dove il prezzo medio che i
proprietari chiedono per i loro terreni è di circa
1.800 euro (8.000 lei) per ettaro. Ad esempio,
nel villaggio di Livezile del distretto di Mehedinţi,
un proprietario vende un terreno di 0,50 ettari
con 900 euro (3.970 lei). Inoltre, nel villaggio di
Salcia un proprietario vende 8,47 ettari con
16.000 euro (70.000 lei). Nel distretto di Iaşi, i
proprietari di terreni fuori città chiedono in media
2.200 euro (10.000 lei) per ettaro. Ma vi sono
alcuni casi in cui gli acquirenti offrono qui anche
3.000 euro (13.000 lei) per un ettaro. Dall’altra
parte della Romania, nel distretto di Arad,
troviamo una situazione simile. In quella zona, i
terreni sono in vendita a un prezzo medio di
2.000 euro (9.000 lei).
Finanza
BCR registra un profitto di 77 millioni di
euro
bilancio, mentre le immobilizzazioni dono
diminuite del 1,5% rispetto dicembre. Nel primo
quadrimestre dello scorso hanno BCR aveva
inizialmente dichiarato profitti per un milione di
lei ma, dopo un intenso processo che ha visto la
una profonda revisione del bilancio con la
cancellazione di 4,4 miliardi di lei di
accantonamenti per crediti in sofferenza, la
banca ha chiuso l’anno con una perdita di 2.8
miliardi di lei. RCB ha registrato nei primi tre
mesi dell’anno profitti di 392 milioni di lei, 29%
più bassi se comparati allo stesso periodo
dell’anno scorso a causa dell’influenza del
ridotto contenuto dei crediti non performanti e
compensati parzialmente della riduzione dei
costi. Il reddito operativo è diminuito del 18% a
quota 750 mlioni di lei a causa della caduta del
21% del reddito per interessi e bassi scambi
dovuti ad una scarsa attività di intermediazione.
Banca Transilvania: Oltre 5,000 clienti hanno
accettato l’offerta di conversione dei prestiti
in franchi svizzeri
wall-street.ro, 7 maggio
Omer Tetik, direttore generale di Banca
Transilvania, ha annunciato che più di 5.000
clienti Volksbank hanno accettato, in soli 3 giorni
dopo l'inizio, l’offerta di conversione dei prestiti
in franchi svizzeri. L’offerta di conversione dei
prestiti in franchi è entrata in vigore il 4 maggio.
La programma di conversione di prestiti in
franchi svizzeri prevede l'eliminazione del
rischio, le spese di rimborso ingiustamente
addebitate ai clienti sotto forma di diminuzione
del saldo ed una riduzione del 22,5%. Circa
5.200 clienti hanno già deciso di pianificare la
conversione, ha detto alla conferenza Tetik M &
A di Outlook, wall-street.ro organizzato in
collaborazione con EY Romania, Pathfinder e
PeliFilip. Con la firma della conversione, i clienti
rinunciano a future azioni legali sulle clausole
abusive in franchi svizzeri che erano state
concluse con Volksbank. Il direttore di BT ha
sottolineato che la banca sta impiegando 400
dipendenti per questa operazione, tra dipendenti
di Banca Transilvania e Volksbank. Per quanto
riguarda la scelta di Volksbank, Tetik ha detto
che oltre comodamente prezzo d'acquisto,
l'acquisizione è stata motivata dal fatto che BT
Volksbank è un business complementare.
zf.ro, 7 maggio
BCR, la più grande banca in Romania, nel primo
quadrimestre ha registrato un profitto di 344
milioni di lei mentre lo scorso anno ha avuto
perdite di 2,8 miliardi di lei dopo la chiusura del
Notiziario sulla Romania
10
08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
BVB prolunga l’orario per effettuare gli
scambi
romaniajournal.ro, 11 maggio
A partite dal 21 Maggio, Borsa Valori di Bucarest
prolungherà l’orario in cui si potranno effettuare
gli scambi di trenta minuti, fino alle 18.30, per
azioni, ETF e fondi. Nel comunica delle BVB si
legge che questa operazione è impostata per
allineare il proprio orario con quello delle più
importanti borse europee. Questo cambiamento
avrebbe portato, tra le altre cose, ad una nuova
programmazione della attività di scambio ed
intermediazione, un radicale aggiornamento
dell’area relativa al post-vendita tramite
l’implementa di una serie di regolamenti che
creano un sistema che mantiene separate le fasi
di vendita e quelle relative al post vendita.
Questi interventi mirano ad assicurare la reale
partecipazione al progetto europeo denominato
Depozitarului Central che ha l’obiettivo finale di
rimuovere ogni forma di limitazione alle
dimensione degli ordini, l’introduzione di nuovi
tipe di ordini e due cicli invece di uno.
Il fondo pensione investirá 100 milioni di
euro in azione delle comagnie romene
zf.ro, 11 maggio
Il
fondo
pensione
obbligatorio
gestito,
dall’intermediario NN, con un patrimonio di altre
1,7 miliardi di euro alla fine di Marzo, quest’anno
investirà fino a 100 milioni di euro in azioni delle
principali compagnie romene. Il desiderio degli
amministratori del fondo è che gli investimenti
vengano effettuate nelle nuove aree strategiche
come IT, settore dei beni di consumo ed
imprese con management di esperienza. ING ha
investito lo scorso anno in quote del fondo per
un ammontare di 320 milioni di euro alla fine
dello scorso anno, possedendo quasi il 20% del
patrimonio del fondo, secondo le pubblicazioni
sui dati gestionali della gestione del portafoglio.
Dell’ammontare delle somme investite, 260
milioni di euro sono stati diretti verso azioni di
compagnie quotate alla Borsa di Bucarest e la
restante parte, 60 milioni di euro, sono state
investite in azioni di compagnie quotate sui
mercati esteri come Polonia, Austria, Rep.
Ceca). L’attitudine allo scambio delle azioni
quotate alla Borsa di Bucarest è aumentata
nell’ultimo anno grazie all’acquisizione di azioni
e grazie anche apprezzamento dei prezzi.
Cresce la fiducia sui mercati finanziari
hotnews.ro, 11 maggio
Nella giornata di martedì, prima di mezzogiorno,
il tasso di cambio RON/EUR si è attestato sul
livello 4,46, tornando nuovamente sotto questa
soglia pochi minuti prima dei calcoli della media
di transazioni giornaliere. Secondo i dati
pubblicati dalla banca centrale, la quotazione
media in rapporto all’euro si è affermata a
4,4594 lei, mentre il relazione al franco svizzero
si è portata a 4,2928. Rispetto al dollaro si è
registrato un recupero, raggiungendo il valore di
3,95. Sempre in riferimento ai dati registrati
martedi mattina, dopo il superamento delle
preoccupazioni relative alla situazione greca, si
è verificato un aumento dell’euro nei confronti
del dollaro. Un altro determinante fattore di
aumento è stata la sicurezza offerta ai mercati in
termini di valori mobiliari. Le valute europee
emergenti si sono mantenute in tendenza a
ribasso nei confronti dell’euro. La curva dei
rendimenti impliciti è diminuita di 10 punti base.
Nel mercato interbancario i buoni volumi di
scambio dimostrano le crescenti sicurezze in
termini di liquidità disponibile. In linea con la
minore propensione al rischio globale, la curva
dei rendimenti dei titoli di Stato denominati in lei
è aumentata di 3-5 punti base sul medio e lungo
termine.
SIF Banat Crisana ha votato contro l'avvio
della messa in vendita della società Central
SA
zf.ro, 11 maggio
SIF Banat Crisana ha votato contro l'avvio della
messa in vendita della società Central SA in
Cluj-Napoca all'interno del mercato centrale di
Cluj-Napoca Central SA gestito gestito dalla
Borsa Valori di Bucarest nel Assemblea
straordinaria degli Azionisti del 6 maggio. SIF1 è
l'azionista di maggioranza con una quota del
60% del capitale. Gli azionisti di minoranza della
società Central SA, con le aziende con una
quota del 30% del capitale, hanno chiesto al
consiglio di amministrazione della società l’avvio
della fase della messa in vendita della società
sul mercato regolamentato della Borsa Valori di
Bucarest. Secondo un comunicato stampa
questa decisione è in contrasto con gli interessi
del azionista di maggioranza il quale ha come
obiettivo principale quello di effettuare
investimenti in titoli liquidi, mentre l'investimento
finanziario di una società non può contenere più
del 20% del proprio patrimonio in valori mobiliari
Notiziario sulla Romania
11
08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
e strumenti del mercato monetario non ammessi
alla negoziazione. Gli azionisti SIF1 hanno
votato contro la proposta di ricorso al
risarcimento danni per le perdite subite dalla
società.
Politica monetaria: -0,25 sui depositi e +2%
per riserve obbligatorie
adevarul.ro, 10 maggio
“Alcune banche avrebbero ridotto i tassi di
deposito per la liquidità in eccesso, mentre altri
hanno mantenuto il loro livello su cira il 2%” ha
dichiarato venerdì Mugur Isarescu, governatore
della Banca Nazionale della Romania (BNR),
che si è mostrato preoccupato ma comprensivo
nei confronti di questo atteggiamento. Le
banche più prudenti in rapporto alla situazione
del mercato interbancario, hanno scelto di
tenere i tassi di interesse per i depositi a circa il
2%, confermandosi attendiste rispetto alle
evoluzioni di lungo periodo. Il consiglio di
amministrazione ha deciso di convocare una
riunione di politica monetaria per Mercoledì per
tagliare i tassi di interesse di deposito di 0,25
punti percentuali portandoli dal 2 al 1,75 in un
anno, affiancando l’istituzione di un nuovo
regime di riserva obbligatoria aumentato di 2
punti dal 10 all’otto. Per quando riguarda i tassi
di prestito, il governatore ritiene, quindi, di poter
ridurre le condizioni. Il presidente si mostra
fiducioso per le reazioni che avranno le banche
dopo la decisione di politica monetaria,
considerando
che
sarebbe
stato
indiscutibilmente rischioso rimandare una
decisione di questo tipo.
Industria
Seed For Tech è il nuovo programma di
investimenti per lo sviluppo di software
anis.ro, 7 maggio
Imprenditori ed esperti dei vari settori che hanno
una idea per prodotti software e cercano un
partner per lo sviluppo del business, hanno la
possibilità di partecipare al programma Seed For
Tech. Il programma è condotto a Cluj-Napoca
dall'aprile 2015 e si svolge in collaborazione con
Fortech, società di servizi software con oltre 10
anni di esperienza nel mercato. Seed For Tech
è un programma di investimenti per lo sviluppo
di software che accompagna ogni fase del
prodotto, dall'ideazione alla realizzazione e
commercializzazione. Gli imprenditori che
entrano a far parte del programma saranno
supportati da un team di sviluppo software e
supporto finanziario. Il programma è destinato a
imprenditori e fondatori che hanno competenze
in un settore, hanno un’idea di business e sono
alla ricerca di un partner con cui sviluppare i
prodotti. L'idea del programma è emersa come
risultato di interazioni con diversi potenziali
imprenditori. Troppe idee restano bloccate in
una fase iniziale di sviluppo a causa di un
accumulo di problemi. Con Fortech, come
investitore e partner di sviluppo, sará possibile
proporre una formula per risolvere queste sfide.
Dacia la più grande azienda in Romania con
un fatturato di 4,24 miliardi di euro
hotnews.ro, 7 maggio
La marca di automobili Dacia ha consolidato la
sua posizione come la più grande azienda in
Romania, dopo aver registrato un fatturato di
4,24 miliardi di euro nel 2014. Dacia ha prodotto
339.000 automobili nel 2014. Una cosa positiva
da considerare è la capacita totale del lavoro a
Mioveni. La fabbrica a Mioveni è ritenuta molto
importante per la produzione della marca Dacia.
Anche se la produzione è diminuita
leggermente, anche lo scorso anno non è
mancato l’aumento del fatturato conseguito dalla
vendita di componenti e di automobili costose
come Duster. Dacia esporta circa il 92% della
produzione di Mioveni e circa 1,6 milioni di metri
cubi di componenti. Dal 2004 sono stati ottenuti
circa 3,3 milioni di clienti in 44 paesi. Dacia
rappresenta il 2,8% del PIL della Romania e del
7,3% delle esportazioni . Nel 2014 sono state
vendute oltre 29.600 automobili in Romania,
ottenendo una quota di mercato superiore al
31%. Nel 2013 Dacia è diventata la più grande
azienda in Romania con un fatturato di 18,4
miliardi di lei, superando cosi anche OMV
Petrom.
Il fatturato di Heineken Romania è diminuito
del 3% nel 2014
capital.ro, 7 maggio
Il fatturato netto di Heineken Romania è
diminuito del 3% rispetto al 2013, circa 1,09
miliardi di lei. Il mercato è stato colpito da una
bassa redditività, ma la crescita ha registrato un
aumento a due cifre. Nel 2014, le condizioni
climatiche avverse, in combinazione con
l'ambiente economico in continua pressione, ha
portato ad un calo dei consumi di birra ovunque
Notiziario sulla Romania
12
08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
in Romania. L’azienda è stata colpita, riportando
un calo del fatturato del 3%. Nonostante queste
condizioni sfavorevoli, la redditività globale della
società aumentata a causa della diversità dei
prodotti. L’Amministratore Delegato della
Heineken Romania spera che la strategia sarà
focalizzata sullo sviluppo del marchio e
l’innovazione continuerà a portare la crescita
sostenibile della società. Nel 2014, il volume del
mercato della birra ha raggiunto 14,9 milioni di
ettolitri, in calo del 8,6% rispetto a quello
registrato un anno prima. Heineken Romania fa
parte del gruppo Heineken. L'azienda ha quattro
stabilimenti in Romania a Craiova, Constanţa,
Miercurea-Ciuc şi Târgu-Mureş e oltre 1.100
dipendenti.
Le stime di ArcelorMittal sono peggiorate nel
2015
capital.ro, 7 maggio
ArcelorMittal, il più grande produttore di acciaio
al mondo, ha avuto un ribasso per quanto
riguarda i preventivi di profitto per questo anno a
causa del calo record dei prezzi del minerale di
ferro. Quest'anno, il profitto al netto delle
imposte, gli interessi e ammortamenti (EBITDA)
raggiungeranno 6-7 miliardi di dollari, contro la
precedente stima di 6,5-7 miliardi di dollari. Il
margine operativo lordo nel 2014 è paria a 7,24
miliardi di dollari. La società ha mantenuto le
sue previsioni riguardo la domanda di acciaio la
quale è aumenta del 2,5% in Europa, il suo più
grande mercato. A livello globale, ArcelorMittal
prevede che la domanda aumentera del 0,5% 1% quest'anno, contro la precedente stima
dell’1,5%-2% L'indebitamento finanziario netto è
salito a 16,6 miliardi dollari il 31 marzo 2015 da
15,8 miliardi di dollari alla fine del 2014.
Attualmente ArcelorMittal sta cercando di ridurre
il debito di 15 miliardi di dollari. ArcelorMittal,
presente in Romania, è la più grande società
mineraria e di acciaio integrata nel mondo,
presente in oltre 60 paesi.
L’esportazione dei macchinari supporta
l’economia e l’industria della Romania
stiripesurse.ro, 7 maggio
Lo scorso anno è stato stimato che le
importazioni in macchinari e macchine utensili in
Europa aumenterà fino al 14%. La Romania è
uno dei paesi che contribuirà in maggior parte in
questo aumento come fonte di esportazione di
tale macchine. Quasi il 97% di ciò che viene
prodotto è esportato. Le esportazioni di
macchinari supportano sia l'economia rumena
che il settore industriale. I paesi all'estero
trovano la manodopera romena a basso costo.
Questa è una delle ragioni perché sussiste un
crescente interesse degli investitori stranieri
abbastanza stabile. Gli investitori stranieri
hanno obiettivi diretti per la Romania. Al di là
del mercato delle attrezzature, gli investitori
stranieri mostrano interesse anche per l'acquisto
di terreni agricoli. C'è un limite, perché la legge
richiede che un massimo del 6% del territorio del
paese può essere alienato. In ogni caso ci sono
tutti gli elementi di un business di successo.
Un'altra area di interesse è l'industria del legno.
Circa il 30% del territorio in Romania è
rappresentato dalle foreste. Le imprese straniere
vogliono investire nella lavorazione del legno in
quanto è possibile trovare macchine per la
lavorazione del legno e metallo a prezzi equi e
accessibili.
Tecnologia per la gestione dei rifiuti in mare
aperto è il nuovo progetto di SC Olio DEPOL
Service SRL
ziuaconstanta.ro, 8 maggio
Da oltre 15 anni, SC Olio DEPOL Service SRL
ha messo in atto la visione del Programma
Green Innovation nel settore del Industria della
Romania. SC Olio DEPOL Service SRL è un
fornitore leader di servizi integrati nel campo
della decontaminazione. Con una vasta
esperienza nel campo ecologico, Olio DEPOL
Services gestisce, per il secondo anno
consecutivo in Romania cerca di portare denaro
norvegese, investendo 1.237.874 di euro sulla
capacità tecnologica per fornire servizi di
gestione integrata dei rifiuti generati dalle
piattaforme marine. La società ha ottenuto
attraverso il progetto "Tecnologia per la gestione
dei rifiuti in mare aperto" circa 500,00 di euro,
vale a dire un cofinanziamento, 40.39% del
totale dei costi ammissibili del progetto
attraverso il meccanismo finanziario norvegese
2009-2014, nell'ambito del Programma di
Innovazione Verde nell’Industria in Romania. Il
progetto, la cui realizzazione e il periodo di
esecuzione è di 12 mesi, mira ad aumentare la
capacità tecnologica nel fornire servizi di
gestione integrata dei rifiuti generati in mare
aperto. Gli obiettivi generali del progetto
sostenuto dallo stato norvegese sono la
riduzione delle disparità economiche e sociali
nello Spazio Economico Europeo, nonché al
consolidamento dei rapporti bilaterali tra
Norvegia e Romania.
Notiziario sulla Romania
13
08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
La Romania, un leader nella tecnologia
dell’informazione
capital.ro, 11 maggio
La Romania ha dimostrato di essere un leader
nella tecnologia dell'informazione. Non è più un
segreto per nessuno che il romeno è diventato
la seconda lingua negli uffici di Microsoft in tutto
il mondo. Bruce Andrews, Vice Segretario per il
Commercio del Dipartimento del Commercio
degli Stati Uniti, ha annunciato la visita a
Bucarest di una delegazione che comprende
aziende di prestigio negli Stati Uniti, IBM e
Microsoft a Hewlett Packard. Gli Stati Uniti sta
pensando alle opportunità nello sviluppo delle
relazioni con la Romania nel campo della
sicurezza informatica. L’intenzione è di creare
uno spazio internet cibernetico più sicuro. Uno
dei modi migliori per aiutare la Romania a
proteggere le reti è quello di continuare ad
attuare nuovi progetti. Bitdefender, una società
romena,
vuole
lanciare
una
soluzione
rivoluzionaria per la sicurezza informatica Box,
rigorosamente destinato agli utenti famigliari. In
occasione del Summit Regionale per la
Sicurezza Informatica, tra 11-13 maggio, sará
organizzato un evento al Palazzo del
Parlamento, dove parteciperanno 17 paesi
dell'Europa
centrale
e
sud-est.
Essi
presenteranno le loro politiche di sicurezza
informatica e affronteranno argomenti quali
minacce e vulnerabilità informatiche.
Il produttore del primo treno elettrico in
romania ottiene 23 milioni di lei dalle
esportazioni
adevarul.ro, 12 maggio
L’azienda Softronic a Craiova ha consegnato la
prima locomotiva elettrica nel settore ferroviario
in Ungheria. La secondo sarà consegnato in
ritardo. Il produttore del treno elettrico costruito
per la prima volta il Romania nel 2014 ha avuto
un ammontare di esportazioni di circa un milione
di lei. Softronic di Craiova, l'unico produttore di
locomotive elettriche per quanto riguarda
l’Europa del sud e sud-orientale, che ha messo
in funzione il treno SF Hyperion, ha iniziato la
costruzione di una fabbbrica in Ungheria per
espandere le sue esportazioni verso l’occidente.
Lo stabilimento in Bănie produce due tipi di
locomotive, Phoenix e Trans Montana. L'azienda
ha prodotto 20 veicoli ferroviari finora che sono
stati acquistati da aziende in Germania e in
Ungheria.
I
prodotti
sono
progettati
esclusivamente dalla società, basati sulla
lavorazione del metallo, tra cui anche i motori di
trazione. Nel 1999 la societá ha iniziato con una
produzione di apparecchiature elettriche ed
elettroniche per le locomotive per iniziare nel
2009 a produrre locomotive. La durata di
produzione di una locomativa nella fabbrica in
Craiova è di un mese, e tale veicolo pesa 130
tonnellate.
Energia
Investimenti annuali di 3-4 miliardi di lei per
la modernizzazione del settore energetico in
Romania
zf.ro, 7 maggio
La Romania in questo momento ha bisogno di
investimenti annuali nel settore energetico per
un totale di 3-4 miliardi di lei, è quanto affermato
dal presidente della società GdF Suez Eric Stab
in occasione della presentazione presso la
Camera di Commercio e Industria della Francia
in Romania di un Piano sulla competitività della
Romania nel mercato dell’energia. Questi
investimenti sono necessari affinché la Romania
riesca
ad
intraprendere
lavori
di
ammodernamento
delle
infrastrutture
energetiche e quindi risultare più competitiva nel
mercato europeo. Ha ribadito che gli
investimenti per l’ammodernamento delle
strutture e quindi per far aumentare la
produzione di energia, necessitano fondi
considerevoli, distribuiti nel lungo periodo, per
un ciclo stimato fino al 2035. In Romania,
nonostante i maggiori investimenti siano stati
registrati nel settore del gas, nel riscaldamento e
per garantire l’efficienza energetica, numerose
centrali elettriche si trovano ancora in condizioni
obsolete e richiedono incenti investimenti.
Sussidi per gli Stati europei che esportano
energia elettrica in Romania
energyreport.ro, 7 maggio
I produttori di energia da fonti rinnovabili
appartenenti ad altri Stati Membri dell’Unione
Europea potranno ricevere sussidi economici,
sotto forma di Certificati Verdi, per l’esportazione
di energia in Romania, in conformità ad accordi
bilaterali reciproci tra gli Stati in questione e lo
Stato Romeno. Il provvedimento legislativo che
lo prevede è stato approvato questa settimana
dalla Camera dei Deputati sotto richiesta
urgente della Commissione Europea. La legge
Notiziario sulla Romania
14
08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
prevede che i produttori esteri ricevano
Certificati
Verdi
emanati
dalla
Società
Transelectrica in base all’energia elettrica,
prodotta da fonti rinnovabili, esportata e
consumata in Romania. Le società saranno poi
autorizzate a operare con i relativi Certificati
all’interno del mercato energetico centralizzato
della Romania sotto la legislazione vigente. La
direttiva prevede inoltre che la misura sia da
ritenersi valida soltanto per gli operatori che
ottengano una produzione da fonti rinnovabili di
almeno 250 MegaWatt, in più, al fine di rendere
il mercato dei certificati verdi più efficace, le
società produttrici e distributrici di energia
potranno comprare i certificati con la stessa
periodicità. Negli ultimi due anni il Governo ha
intrapreso numerose iniziative a sostegno dei
produttori di energia da fonti rinnovabili,
soprattutto riguardo I sussidi sotto forma di
Certificati Verdi.
Modifiche nella legislazione sulle energie
rinnovabili
hotnews.ro, 8 maggio
Il Ministro dell’Energia ha annunciato che il
Parlamento
Romeno
ha
recentemente
approvato
a
larga
maggioranza
un
provvedimento riguardante il campo dell’energia
elettrica derivante da risorse energetiche
rinnovabili. In conformità con la nuova legge i
piccoli produttori potranno stringere e negoziare
direttamente accordi bilaterali di vendita e
acquisto di energia. Questa legge si applica ai
produttori con una capacità tra 0.5 mW e 3 MW,
in cui rientrano spesso proprio i produttori di
energia da fonti rinnovabili. Il Ministro
dell’Economia ha affermato che la normativa
mira ad incrementare l’implementazione della
legge n. 220/2008 sul sistema di promozione e
sostegno alle fonti di energia rinnovabili nonché
ad armonizzare l’ordinamento nazionale con le
linee guide Europee per la protezione
ambientale ed energetica rientranti nella
Programmazione Europea 2014-2020. La legge
prevede inoltre agevolazioni finanziarie per i
produttori di energia verde e ulteriore supporto
al mercato de certificati verdi.
Produzione netta di carbone in aumento
5,6%
819,100 tonnellate equivalenti di petrolio (tep),
del 5.6% (43,500 tep) maggiore rispetto allo
stesso periodo del 2014. In questo periodo la
Romania ha importato 113,300 tep netti di
carbonio, 44,300 tep in più rispetto a quanto
importato nell’anno precedente, registrando un
aumento del 64.2%. Lo scorso anno la
produzione netta di carbonio era diminuita del
5.7%, in diminuzione di 266,700 tep, per una
produzione totale di 4.445 milioni di tep, mentre
le importazioni erano diminuite del 15.6%, di
92700 tep, su una produzione totale di 500500
tep. Da quanto emerge dalla bozza della
Stategia Energetica della Romania per gli anni
2015 - 2035, nella quale si stima e confronta la
produzione delle risorse energetiche della
Nazione, la capacità produttiva della lignite
ammonta a circa 33 milioni di tonnellate per
anno, mentre il consumo ammonta a circa 23
milioni di tonnellate per anno. Quindi rispetto alla
produzione nazionale di carbone che non
compre la domanda del mercato interno e quindi
richiede l’importazione, la lignite ha un eccesso
di capacità di 10 milioni di tonnellate per anno.
Profitto per 29.319 milioni di lei nel 2015 per
la Societatea de Administrare a Participaţiilor
în Energie
capital.ro, 10 maggio
La Societatea de Administrare a Participaţiilor în
Energie ha registrato per il 2015 un profitto lordo
di 29,319 milioni di lei, una stima di 24.628
milioni di lei al netto delle tasse, questo quanto
emerso dalla previsione del budget della
compagnia pubblicata nella Gazzetta Ufficiale. Il
totale atteso delle entrate della Società
ammonta a 50 milioni di lei, mentre le spese
sono stimate a 20.681 milioni di lei. I costi del
personale sono stimati a 2.409 milioni di lei, di
cui 1.488 milioni di lei a copertura dei salari. Il
numero dei dipendenti è stimato ultimamente a
20 impiegati con un guadagno medio
determinato sulla base del costo del salario per
un totale di 6528 lei. Per quanto riguarda le
spese di investimento la SAPE ha previsti 8.965
milioni di lei. La SAPE è una società controllata
dal Ministero dell’Energia, e costituita nel 2014
la quale dirige i pachetti azionari di minoranza
delle società di distribuzione e produzione
dell’energia elettrica e inoltre si occupa della
risoluzione delle dispute degli investitori.
capital.ro, 10 maggio
Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica
la produzione netta di carbonio in Romania nei
primi mesi del 2015 ha registrato un totale di
Notiziario sulla Romania
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08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
Visita a sorpresa del direttore della General
Electric a Bucarest
zf.ro, 11 maggio
Jeffrey Immelt, direttore e CEO del gigante
Americano General Electric, la scorsa settimana
si è recato di sorpresa a Bucarest per incontrare
il Primo Ministro della Romania Victor Ponta e i
vertici delle più grandi società locali produttrici e
distributrici di energia. Durante gli incontri
Immelt ha voluto ribadire quanto l’idea del
mercato unico europeo dell’energia sia
un’opportunità significativa ma altrettanto difficile
da conseguire. Sarebbe invece un’idea più
pratica e realizzabile la creazione di una
struttura regionale che include quattro o cinque
stati comprendenti la Romania, la quale
giocherebbe un ruolo fondamentale. Questa è la
prima volta che Immelt visita la Romania, e
soprattutto nessun altro direttore della General
Electic si era recato prima a Bucarest, a
dimostrazione del nuovo interesse economico
del colosso americano nei confronti dello Stato
Romeno. In precedenza l’unico che aveva
chiesto e ottenuto un incontro con il governo
della Romania è stato Jack Welch, il
predecessore di Immelt, anche se soltanto dopo
il suo pensionamento. In Romania la GE detiene
pozzi petroliferi e un’azienda produttrice di
componenti aerei, per un interesse di oltre 100
milioni dollari. La GE è inoltre subentrata alla
società francese produttrice di energia Alstom.
Risorse di energia primaria in aumento del
4,8% nel primo quarto del 2015
capital.ro, 12 maggio
La produzione domestica di energia primaria,
nel primo quarto del 2015 rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno, è aumentata del
4,.8%, per un totale di 5.713 milioni di barili,
mentre le importazioni sono aumentate del
5,5%. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica
nei primi quattro mesi dell’anno le risorse di
energia elettrica ammontavano a 17.207 miliardi
di kW/h, registrando un aumento del 5,1%,
ovvero di 832 milioni kW/h rispetto all’anno
scorso. Questo aumento è collegato all’aumento
del 4,5% della produzione di energia elettrica, la
quale ammonta 735,9 miliardi kW/h. Per quanto
riguarda
la
produzione
delle
centrali
geotermiche la produzione è stata di 7,021
miliardi di kW/h, diminuita del 12,6%, mentre è
ha registrato un aumento netto di più del 35 % la
produzione di energia proveniente da centrali
idroelettriche. Per lo stesso periodo dell’anno la
centrale nucleare ha registrato una produzione
di 2,997 miliardi di kW/h, -1.8%, meno 55.4
milioni di kilowatt/h. Infine ha subito un aumento
anche la produzione di energia da fonti
rinnovabili. In particolare le centrali eoliche
hanno prodotto 1,78 miliardi di kW/h, registrando
un aumento di 408,3 milioni di kW/h, mentre la
produzione da complessi fotovoltaici in questo
periodo è stata di 264.2 milioni di kW/h, 100.7
milioni kW/h in piu rispetto allo stesso periodo
del 2014.
Costruzioni
Pagamento di 8,6 milioni di euro all’impresa
italiana Pizzarotti
arenaconstruct.ro, 10 maggio
L’impresa italiana Pizzarotti ha ricevuto
pagamenti per 8,6 milioni di euro dal CNADNR.
Il cambiamento del progetto e il conseguente
inizio dei lavori nella sezione autostradale
Bucarest - Mill Vlasiei e Bucarest - Ploiesti
hanno generato costi di costruzione aggiuntivi,
come sottolineato nell’ultima conferenza stampa
al Bucarest Tribunalul, notizia poi riportata da
Hotnews. L’inizio dei lavori dell’ultimo tratto
autostradale era stato posticipato perchè
l’amministrazione locale aveva deciso di
cambiare
il
percorso
della
strada,
mantendendola fuori dalla città. L’impresa
italiana Pizzarotti ha chiesto dunque nel
processo indetto contro le autorità romene un
risarcimento di 88 milioni, ma il pagamento
effettivo deciso dal tribunale è stato molto
inferiore. L’impresa Pizzarotti ha iniziato ha
costruire i primi 19 km dell’autostrada A3
Bucarest - Ploiesti nel 2007. Il contratto iniziale
prevedeva un ammontare di 117 milioni di euro,
con un incremento dell’importo del 30% negli
anni successivi. Nel febbraio 2015 il contratto fu
terminato per gli ultimi 3 km di sezione
autostradale rimanente. Il CNADNR ha cercato
un’altra impresa costruttrice per l’ultimazione dei
lavori, ma il governo è stato costretto a elargire
a Pizzarotti una penale per l’anticipata cessione
dei lavori.
Incremento medio dei prezzi degli
appartamenti nella capitale
zf.ro, 11 maggio
Il prezzo medio dei vecchi appartamenti a
Bucarest con tre camere è arrivato a 76.700
Notiziario sulla Romania
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08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
euro in aprile, con un rialzo del 1.8% in
confronto a marzo e registrando un +2.9%
rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Le statistiche sono state pubblicate da uno
studio di mercato di imobiliar ZF,
in
collaborazione con la società immobiliare
Coldwell Banker. Anche se i prezzi registrati
all’inizio del mese hanno subito variazioni a
rialzo, l’andamento di mercato del settore si è
rivelato piuttosto stabile, registrando nella media
un trend più che positivo, un segnale che il
settore edile ed immobiliare inizia a recuperare
posizioni importanti all’interno dell’economia
romena, dopo un lungo periodo di crisi. Nell’area
Constantin Brancoveanu, gli appartamenti con
tre camere sono aumentati di 8000 euro negli
ultimi mesi, raggiungendo una media totale di
77.000 euro. Nell’area circostante il Vitan Mall la
media dei prezzi ha raggiunto gli 87.000 euro,
con un aumento di 4000 euro. In altre zone della
città invece, come a Militari, gli appartamenti
hanno subito un deprezzamento medio di 2000
euro, scendendo a quota 61.000 euro. Con
l’inizio dell’anno scorso tuttavia, i prezzi medi
degli appartamenti si sono assestati tra i 75.000
e i 77.000 euro, a seconda del quartiere in cui si
trovino.
Piano Generale dei Trasporti in ritardo
rispetto all’agenda
arenaconstruct.ro, 11 maggio
La priorità urgente della progettazione del Piano
Generale dei Trasporti in Romania, che prevede
la costruzione e potenziamento delle principali
infrastrutture destinate alla viabilità, continua ad
essere un argomento di acceso dibattito tra i
politici e i rappresentanti delle istituzioni.
Secondo il commissiario europeo Corina Cretu,
gli ultimi dibattiti tra le autorità romene e gli
organi delle istituzioni europee designati alla
progettazione e cofinanziamento dell’iniziativa
non hanno dato i risultati sperati, essendosi
concentrati su un numero limitato di variabili e
criteri oggettivi che non hanno fatto della
progettazione e dell’implementazione del
progetto una priorità. I rappresentanti del
Ministero dei Trasporti hanno presentato alcuni
progetti e rapporti riguardanti l’iniziativa ai
membri del Parlamento della Romania. I membri
della Commisione dei Trasporti e delle
Infrastrutture hanno giudicato l’iniziativa come
una
politica
pubblica
necessaria
al
consolidamento dell’economia romena, da
attuare con priorità da qualsiasi partito si trovi al
governo e indipendentemente
interessi elettorali in gioco.
dai
diversi
Approvate espropriazioni di terreni per la
costruzione dell’autostrada Lugoj - Deva
arenaconstruct.ro, 12 maggio
La lista delle proprietà da espropriare nella zona
dell’autostrada Lugoj - Deva è stata approvata
dal governo romeno. L’area totale da
espropriare sarà circa di 878.000 metri quadrati,
il cui compenso sarà di 773.000 lei. In caso di
necessità verranno espropriati ulteriori 1582
metri quadrati di terreno, situati nelle vicinanze
del cantiere. Le proprietà interessate si trovane
nelle aree di Dumbrava, Făget, Timișși, Lăpugiu
de Jos, Dobra, Gurasada, Ilia e Brănișca. La
decisione di procedere con l’espropriazione di
terreni privati situati nelle vicinanze della tratta
autostradale Lugoj - Deva era già stata presa
dal
Governo
nel
dicembre
2010.
Successivamente, nel marzo 2012, la decisione
era stata rivista. Nel 2010 il Governo aveva
approvato l’iniziativa per quanto riguarda i
terreni situati nelle vicinanze di Lugoj, Balinţ,
Belinţ, Bethausen, Traian Vuia, Mănăştiur e
Dumbrava. Successivamente anche il comune
di Costeiu è stato preso in considerazione. Il
compenso per l’espropriazione di questi terreni è
stata di 950.720 lei. Un compenso aggiuntivo
venne fornito ai proprietari di 147.000 lei
all’inizio del 2012.
Gli analisti confermano la ripresa del settore
edile
arenaconstruct.ro, 12 maggio
Anche se il numero di permessi residenziali di
costruzioni è rimasto uguale a quello dell’anno
scorso, il mercato edile in Romania ha mostrato
negli ultimi mesi segni di ripresa da un lungo
periodo di crisi, grazie particolarmente alla
generale ripresa economica e stabilità politica.
Gli ultimi rapporti pubblicati dall’Eurobank
Property Services sostiene che il maggior
cambiamento nell’andamento di mercato è stata
la maggior disponibilità dell’amministrazione
locale a elargire permessi di costruzioni alle
società, sia nella capitale ma anche nelle
campagne. Lo stesso rapporto evidenzia che nei
primi nove mesi dell’anno scorso sono stati
ultimati solo nella capitale 5657 nuove unità
abitativa. Sempre nella capitale sono stati portati
a termine nei primi tre trimestri del 2014 il 64%
di progetti in più rispetto allo stesso periodo
dell’anno precedente. Numerose iniziative
Notiziario sulla Romania
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08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
residenziali sono state presentate all’inizio del
2014. Da Vinci Imobiliare ha iniziato un progetto
che prevede la costruzione di 86 case nell’area
Tineretului. La stessa area era stata presa in
considerazione da Hanner Group, il quale aveva
iniziato un progetto con 460 appartamenti da
ultimare entro il 2017.
Profitti della società di costruzioni
Carpatcement aumentano
arenaconstruct.ro, 12 maggio
Il Carpatcement Group, società attiva nel settore
edile, membro del gruppo internazionale
HeidelbergCement, ha registrato nel 2014 un
turnover d’affari di oltre 185 milioni di euro. I
risultati finanziari hanno registrato una crescita
del 4% rispetto al 2013, grazie anche alla
produzione sempre maggiore di cemento,
favorita dal trend positivo del mercato nel settore
delle costruzioni di unità residenziali e industriali,
come evidenziato da uno studio dell’INS. Il
Carpatcement Group ha guadagnato oltre ad un
aumento del volume d’affari anche una
permanente riduzione dei costi, che hanno
premiato la compagnia con un incremento dei
profitti. Il trend positivo del business è
primariamente il risultato dell’ottimizzazione dei
costi di produzione, la diversificazione
dell’offerta
finale
ai
consumatori
e
subcontractors, l’integrazione verticale dei
processi industriali con la implementazione di tre
divisioni del gruppo Carpatcement e il
miglioramento del rapporto qualità-prezzo. Il
target dell’azienda è quello di costruire un solido
e sostenibilie trend d’affari nel medio e lungo
termine, con risultati già più che apprezzabili nei
17 anni di attività in Romania, come sostenuto
da Florian Aldea, Direttore Generale di
Carpatcement.
Firmato il contratto per completare
l’autostrada Bors-Suplacu
mediafax.ro, 13 maggio
Il CNADNR ha firmato il contratto per la ripresa
dei lavori della sezione autostradale Barcau
Bors - Suplacu facente parte dell’autostrada
della Transilvania. Il prezzo medio per km è
stato calcolato a 2.6 milioni di euro, molto meno
rispetto ai 4.33 milioni di euro previsti dalla
società Bechtel, assegnataria del progetto
originario. Il contratto è stato firmato dai
rappresentanti della Compagnia Nazionale delle
Autostrade e Strade Nazionali della Romania
(CNADNR) e dal consorzio risultato vincitore
dell’appalto, di cui la Corsan SA - Corvian
Construccion SA, SC Consinit SRL, SC Road
Consulting & Design Solution SRL e SC Via
Design SRL. Il contratto è stato firmato per 701
milioni di lei, di cui 160 milioni di euro
dovrebbero essere subito messi a disposizione
per l’inizio dei lavori entro il prossimo mese. Il
direttore del CNADNR, Narcis Neaga, ha
dichiarato che la sezione autostradale sarà
fornita di ottimi collegamento con le altre
infrastrutture già esistenti. Secondo le previsioni
del CNADNR la durata dei lavori sarà di due
anni, più un periodo di garanzia di 30 mesi.ù
Turismo
La "Strada del Vino" di Prahova è stata
inclusa nelle offerte delle agenzie di viaggio
adevarul.ro, 11 maggio
I turisti che sono alla ricerca di nuovi obiettivi nel
distretto di Prahova possono scegliere la "Strada
del Vino", un circuito che è stato recentemente
incluso nell'offerta delle agenzie di viaggio. La
Strada del Vino ridefinisce un segmento più
vecchio di una strada del vino utilizzata dai
romani, che attraversava l'Europa. Essa
percorre i vigneti famosi della provincia e include
fermate a palazzi, corti principesche e
monasteri. La strada passa attraverso i villaggi
Filipeştii de Târg, Băicoi, Boldeşti, Bucov,
Pleaşa, Valea Călugărească, Iordăcheanu,
Urlaţii, Ceptura, Fântânele, Tohani, Gura
Vadului, Călugăreni, e per sfruttare appieno
l’“oro liquido”, sono state introdotte nel circuito
turistico vitivinivolo le cantine di Urlaţi e Azuga,
dove sono offerti per la degustazione i vini e i
spumanti locali, accompagnati da menù
tradizionali rustici. Il percorso permette una
visita in dettaglio della vigna Dealu Mare, che si
trova alla stessa latitudine della regione di
Bordeaux, Francia, e che grazie al clima molto
buono per i vini rossi viene chiamata anche la
“Patria dei vini rossi" o la "Toscana della
Romania". Le partenze per queste escursioni
sono da Bucarest, Ploieşti o Sinaia. La tariffa
parte da 55 euro al giorno, per i gruppi, e
raggiunge 130 euro per due giorni percorsi.
Jurilovca è la nuova meta per i turisti
adevarul.ro, 11 maggio
Negli ultimi anni i turisti hanno scelto di
esplorare un luogo ricco di storia e persone
Notiziario sulla Romania
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08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
accoglienti come Jurilovca. La città fu fondata
dai russi lipoveni esiliati dalle parti di Don e
Dniester all'inizio del XIX secolo, i qualli sono
stati costretti a lasciare la loro patria a causa
delle regole canoniche imposte dalla Chiesa
Ortodossa russa e lo zar Pietro il Grande. Una
volta in Jurilovca i russi hanno iniziato ad
esplorare le lagune Goloviţa e Razi e
camminare sulle orme delle prime colonie greco
- romane del paese, il Cape Dolosman. Qui ci
sono le tracce di una colonia greco - romana, il
primo insediamento sul territorio della Romania
dove si trova anche la fortezza chiamata
Orgame Argamum. La maggior parte della città
è sotterranea. Una cosa da non perdere per i
turisti è la passeggiata a Portitei, locale
artigianale accessibile. In Jurilovca si svolgono
durante tutto l'anno una serie di eventi
eccezionali in cui la gente si riunisce sia a
Tulcea che a Constanta. Durante l’inverno si
organizzano gare di pesca sul ghiaccio. In
Estate, vengono organizzati dei corsi di scrittura
slava per i bambini nella vecchia chiesa del
villaggio.
Giardino sensoriale, nuovo progetto turistico
in Romania
gandul.info, 10 maggio
Un giardino sensoriale sarà posizionato su una
superficie di 750 metri quadrati all'interno del
Giardino Botanico di Galaţi. Chi entrerà nel
giardino dei sensi sarà sollecitato a camminare
a piedi nudi sulla ghiaia terapeutica del vialetto,
sui ciottoli di fiume, sull’erba, sui mattoni, sulla
sabbia, le cortecce e i tronchi. La terapia di
rilassamento continuerà attraverso le dieci sedie
esterne in legno (tipo sdraio), nelle quali gli
amanti della natura potranno sedersi ad
ascoltare la natura o gli odori aromatici dei pozzi
situati all'ingresso del giardino. Il giardino
sensoriale è un progetto unico in Romania,
infatti, la Romania è l’unico Paese in cui un’orto
botanico pubblico, presenta un modello
diversificato da quello standard, che combina
giardini verticali con piante aromatiche e viale
terapeutico. Il pubblico sperimenterà la vista,
l'olfatto, il gusto e il tatto in un modo unico, ha
dichiarato l’Ing.Paul Lupoae, Capo Sezione
presso l’Orto Botanico. L'accesso ai visitatori nel
giardino sensoriale è compreso nel biglietto
d'ingresso per il museo e sarà effettuato durante
le ore di visita dell'istituzione. Per coloro che
vogliono beneficiare dell'assistenza di esperti nel
giardino sensoriale, i partner coinvolti in questo
progetto
mettono
a
disposizione,
su
prenotazione, 32 guide volontarie, studenti e
alunni, istruiti da docenti della Facoltà di
Medicina e Farmacia " Dunărea de Jos " di
Galaţi.
Attrazioni turistiche nelle vicinanze di ClujNapoca
adevarul.ro, 11maggio
Il Castello di Bonţida, la Salina Turda, il
Monastero di Nicula e la Foresta di Hoia-Baciu
sono alcune delle attrazioni che si trovano in
prossimità di Cluj Napoca. Il Castello Banffy di
Bonţida, che si trova a 35 km dalla città, risale al
XIV secolo e apparteneva alla famiglia nobile dei
Bánffy. La fortezza, che grazie alla sua
architettura è stata spesso definita la
"Versailles" di Transilvania, quest’anno ospiterà
la terza edizione del festival di musica
elettronica Electric Castle Festival. Un altro sito
rilevante è sicuramente il Monastero di Nicula, la
meta di pellegrinaggio per i fedeli ortodossi più
importante della Transilvania. Per quanto
riguarda le attrazioni naturalistiche sono da
ricordare la suggestiva foresta di Hoia-Baciu, in
cui è possibile effettuare comminate notturne
guidate, la riserva naturale di Sic, che con 505
ettari di estensione è una delle più grandi aree
della Transilvania, seconda solo al Delta del
Danubio. Sic ospita quasi 500 tipi di piante, 500
specie di farfalle, 200 specie di insetti, 9 specie
di serpenti, 72 specie di uccelli e 23 specie di
mammiferi. Infine è da ricordare la Salina Turda,
locata a 30 km da Cluj, diventata attrazione
internazionale dopo che un articolo della rivista
Business Insider l’ha definita una delle 25
destinazioni incredibili da scoprire. Le case di
sale, il museo della miniera e le gallerie di sale
che è possibile visitare sono circondate da
un’affascinante vista sul lago
Il primo Museo Comunista dei Consumatori
nell’Europa orientale si aprirà a Timisoara
tion.ro, 12 maggio
In Timisoara si aprirà l'unico museo di comunista
dei consumatori dell'Europa orientale. Le borse
di rafia che le persone usavano per tenere il cibo
durante la coda, bottiglie di latte in tela metallica,
TV in bianco e nero e altri elementi che ti
riportano indietro nel tempo. Il progettato è
pensato come una casa "normale" del Golden
Age, con sala da pranzo, camera dei bambini,
cucina, ripostiglio, bagno. Il Museo Comunista
dei Consumatori, comprende diversi oggetti del
periodo comunista. Il museo sarà interattivo, i
Notiziario sulla Romania
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08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
visitatori potranno vedere, toccare, utilizzare gli
oggetti che hanno attraversato l'era comunista,
sarà possibile ‘viaggiare nel tempo’ attraverso
giornali, riviste e musica patriottica. Il Museo
Comunista dei Consumatori è una iniziativa
culturale privata, realizzata da donazioni,
sponsorizzazioni e lo sforzo di tanti volontari
coinvolti nel progetto. Il museo non ha alcun
scopo politico o ideologico. Il suo scopo
principale è quello di dare al pubblico
opportunità
di capire l’epoca socialista.
L'accesso al pubblico sarà gratuito. I visitatori
saranno in grado di fare donazioni e riceveranno
dei souvenir comunisti.
Christian Tour aumenta il turnover d’affari
dailybusiness.ro, 13 maggio
Christian Tour, il maggiore tour operator per
l’organizzazione di vacanze in Romania, ha
annunciato l’aumento del suo turnover d’affari. Il
turnover di Christian Tour è aumentato nei primi
mesi del 2015 di circa il 20% e il numero di
pacchetti vacanze acquistati dai turisti è
aumentato del 38%, con una stima da parte del
gruppo che prevede ancora aumenti entro la fine
dell’estate. Il turnover d’affari della compagnia si
assesta sui 52 milioni per il 2014 e sui 63 milioni
per quest’anno, come affermato dal direttore
generale Marius Pandel. La società ha deciso
anche di spostare il suo ufficio principale in un
altro edificio, che coprirà una superficie di circa
1000 metri quadrati e potrà integrare altre
organizzaioni come Pegas Holidays, Europe
Trabel, Vuelo.ro, etc. La società ha iniziato ad
investire in iniziative per offrire nuovi pacchetti
vacanze ai turisti, includendo nuove destinazioni
per incoraggiare il turismo. La società Christian
Tour è attiva da 18 anni sul mercato grazie a 30
sedi dislocate sul territorio con 168 impiegati.
Confindustria Romania presenta il nuovo
progetto DEMOS
Il progetto propone azioni personalizzate per
la promozione dell’occupazione tramite lo
sviluppo di percorsi integrati per un gruppo
target di 1200 persone. Tali azioni
prevedono:
a)
Informazione
e
sensibilizzazione;
b)
Orientamento
individuale e di gruppo; c) Ricerca e
trasferimento di buone pratiche; d)
Formazione professionale; e) Sviluppo di
competenze
trasversali;
f)
Sostegno
all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h)
Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto
coinvolge importanti partner quali: "Agentia
Judeteana pentru Ocuparea Fortei de
Munca Bacau" - Leader di parteneriato;
l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei
de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN
Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si
Studii
Europene
Galati;
Innovazione
Terziario
Perugia;
Confindustria
Romania. Opportunità per le imprese:
 Incontro tra la domanda e l’offerta di
lavoro:
individuazione
di
figure
professionali adatte alle proprie esigenze.
 Suggerire percorsi formativi adatti al
fabbisogno delle proprie imprese.
 Possibili coinvolgimenti delle imprese in
futuri progetti europei.
Opportunità per il patronato CR:
 Visibilità nazionale e internazionale
 Partnerships col mondo della ricerca,
dell’università, delle istituzioni;
 Networking.
 Consolidamento del CV istituzionale
 Sviluppo delle risorse umane interne:
competenze, qualifiche, know how.
Notiziario sulla Romania
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08 maggio – 14 maggio 2015
N° 19/2015
Confindustria Romania è Team Leader
stretegico
(beneficiario
diretto,
deponente) di partenariato per il progetto
ARCA
Obiettivo generale: Facilitazione della
transizione dalla scuola alla vita attiva,
attraverso
la
crescita
dell’importanza
dell’educazione universitaria per il mercato
del lavoro e l’efficienza degli stage per 400
studenti (Economia & Affari Internazionali,
Finanze & Banche, Contabilità & Informatica
di Gestione, Management ecc.), tramite
l’implementazione di un programma di stage
integrato che comprende: informazione,
consulenza del lavoro e consulenza
psicologica, creazione di strumenti di
consulenza e pratica specifici, partenariati
tra università e potenziali datori di lavoro (30
accordi di partnership), scambi di esperienza
e visite di studio, stage di pratica innovativa
presso potenziali datori di lavoro, incentivi e
premi per studenti coinvolti. I Partner sono:
Confindustria Romania - Leader di
parteneriato;
ASOCIATIA
POLIEDRA
ROMANIA; PROgetto Di Espressione e
Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a
responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.)
info: http://arca.confindustria.ro/
Notiziario sulla Romania
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