notiziario sulla romania
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08 MAGGIO – 14 MAGGIO 2015 N° 19/2015 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Summit Regionale sulla sicurezza Cybernetica Primo scontro Iohannis-Ponta in materia di politica estera Referendum per l'unione di due città La società civile chiede al Presidente Klaus Iohannis di sottoporre il progetto di legge sui partiti alla Corte Costituzionale Victor Ponta commenta la modifica del codice di procedura penale in Senato Istituita Sottocommissione per monitorare la situazione dei prezzi prima e dopo riduzione dell'IVA sui prodotti alimentari Approvato il progetto sulle pensioni speciali per i Parlamentari ANOFM: il mercato del lavoro deve coprire 18'000 posizioni Commissione Europea: l'economia della Romania crescerà del 2,8% nel 2015 Soseaua Pantelimon, boom economico per il quartiere Trasporti su terra e cabotaggio: driver dello sviluppo Prezzi al consumo in crescita ad aprile Alleggerimento IVA, fiducia diffusa tra i consumatori Giovani imprenditori: finanziamenti da 10.000$ nel 2015 25 produttori romeni presenti alla fiera internazionale TuttoFood di Milano Gli esperti della Commissione Europea ispezionano le aziende agricole in Romania La coltura del mandorlo in Romania Il PNDR 2014-2020, lanciato interamente nella prima metà del mese di giugno Il MADR aspetta il consenso da parte della Commissione Europea per avviare il Programma Operativo per la Pesca Scarso interesse degli agricoltori per i finanziamenti europei Quanto costa un ettaro di terreno agricolo nelle zone più costose del Paese BCR registra un profitto di 77 millioni di euro Banca Transilvania: Oltre 5,000 clienti hanno accettato l’offerta di conversione dei prestiti in franchi svizzeri BVB prolunga l’orario per effettuare gli scambi Il fondo pensione investirá 100 milioni di euro in azione delle comagnie romene Cresce la fiducia sui mercati finanziari SIF Banat Crisana ha votato contro l'avvio della messa in vendita della società Central SA Politica monetaria: -0,25 sui depositi e +2% per riserve obbligatorie Seed For Tech è il nuovo programma di investimenti per lo sviluppo di software Dacia la più grande azienda in Romania con un fatturato di 4,24 miliardi di euro Il fatturato di Heineken Romania è diminuito del 3% nel 2014 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 Le stime di ArcelorMittal sono peggiorate nel 2015 L’esportazione dei macchinari supporta l’economia e l’industria della Romania Tecnologia per la gestione dei rifiuti in mare aperto è il nuovo progetto di SC Olio DEPOL Service SRL La Romania, un leader nella tecnologia dell’informazione Il produttore del primo treno elettrico in romania ottiene 23 milioni di lei dalle esportazioni Energia Costruzioni Turismo Investimenti annuali di 3-4 miliardi di lei per la modernizzazione del settore energetico in Romania Sussidi per gli Stati europei che esportano energia elettrica in Romania Modifiche nella legislazione sulle energie rinnovabili Produzione netta di carbone in aumento 5,6% Profitto per 29.319 milioni di lei nel 2015 per la Societatea de Administrare a Participaţiilor în Energie Visita a sorpresa del direttore della General Electric a Bucarest Risorse di energia primaria in aumento del 4,8% nel primo quarto del 2015 Pagamento di 8,6 milioni di euro all’impresa italiana Pizzarotti Incremento medio dei prezzi degli appartamenti nella capitale Piano Generale dei Trasporti in ritardo rispetto all’agenda Approvate espropriazioni di terreni per la costruzione dell’autostrada Lugoj - Deva Gli analisti confermano la ripresa del settore edile Profitti della società di costruzioni Carpatcement aumentano Firmato il contratto per completare l’autostrada Bors-Suplacu La "Strada del Vino" di Prahova è stata inclusa nelle offerte delle agenzie di viaggio Jurilovca è la nuova meta per i turisti Giardino sensoriale, nuovo progetto turistico in Romania Attrazioni turistiche nelle vicinanze di Cluj-Napoca Il primo Museo Comunista dei Consumatori nell’Europa orientale si aprirà a Timisoara Christian Tour aumenta il turnover d’affari Notiziario sulla Romania 3 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 Politica Summit Regionale sulla sicurezza Cybernetica agerpres.ro, 11 maggio Il Ministero per la società dell'informazione con il Dipartimento del Commercio USA e il Servizio Commerciale dell'Ambasciata degli Stati Uniti di Bucarest, hanno organizzato un summit di tre giorni presso il Palazzo del Parlamento, con oggetto la Cybersecurity a livello regionale. All'evento partito da questo lunedi, sono stati invitati 17 Paesi del Centro e Sud-Est Europa. in quest’occasione sono state presentate "le politiche di sicurezza informatica" per affrontare "questioni come le minacce informatiche e la vulnerabilità" e individuare "le opportunità di cooperazione internazionale e regionale ". Il vertice vedrà la partecipazione di aziende e funzionari governativi, esperti in sicurezza informatica dei settori pubblico e privato di Albania, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Macedonia, Moldavia, Montenegro, Polonia, Serbia , Slovacchia, Slovenia, Ucraina, Stati Uniti e Romania. Al summit saranno presenti inoltre il Primo Ministro Victor Ponta e il Vice Segretario del Dipartimento del Commercio statunitense, Bruce Andrews. I partecipanti al Vertice hanno avuto l’opportunità di affrontare delle discussioni bilaterali con gli esperti di sicurezza informatica e leader delle società rappresentate. Primo scontro Iohannis-Ponta in materia di politica estera adevarul.ro, 10 maggio Klaus Iohannis al suo ritorno da un viaggio in Polonia, in occasione delle celebrazioni del 70° anniversario della fine della seconda guerra mondiale, ha pubblicamente rimproverato il Premier Victor Ponta a causa della visita effettuata da quest’ultimo presso i Paesi arabi. Il Presidente ha accusato il Premier Ponta di non avere neanche avuto una discussione preliminare riguardante il suo viaggio, aggiungendo che la politica estera rientra nei suoi poteri costituzionali. Gli esperti contattati dalla redazione di Adevărul hanno asserito che il Primo Ministro aveva l'obbligo non solo di informare, ma anche di avere una consultazione preventiva con il Presidente prima della sua visita in Medio Oriente. Il Primo Ministro Victor Ponta ha effettuato una visita di lavoro in Arabia Saudita, Qatar, Kuwait e Emirati Arabi Uniti nel periodo 29 aprile - 5 maggio. In occasione dell'annuncio della sua visita nei paesi arabi, il Primo Ministro Victor Ponta ha annunciato la firma di diversi accordi, anche in politica estera. La visita è stata l'occasione per presentare i progressi economici, le opportunità di business e di investimento in Romania. Sono stati firmati una serie di accordi e protocolli di cooperazione bilaterale nei settori degli Affari esteri, istruzione e ricerca, protezione degli investimenti, turismo, salute, aviazione, petrolio e gas etc. Referendum per l'unione di due città romanialibera.ro, 10 maggio Questo fine settimana si svolgeranno, per la prima volta in Romania, le elezioni per determinare la possibile unione di due città. Gli abitanti di Orădea e Sînmartin sono chiamati alle urne questa domenica per votare a favore o contro la fusione tra le due località. Per essere unite, le due città di Oradea e Sînmartin devono soddisfare due condizioni: in primo luogo, affinchè il referendum sia convalidato, alle urne devono partecipare almeno il 30% delle persone iscritte nelle liste elettorali permanenti in ogni località, in secondo luogo la metà più uno di quelli che vanno alle urne devono votare "Sì" a favore dell’unificazione. Sono attesi per le votazioni quasi 200.000 elettori di cui oltre 8.000 sono in Sînmartin. Per le elezioni di domenica sono stati preparati 143 seggi elettorali in Oradea e otto comunità vicine, i sondaggi saranno aperti dalle h7,00 alle h23,00 di domenica. La società civile chiede al Presidente Klaus Iohannis di sottoporre il progetto di legge sui partiti alla Corte Costituzionale hotnews.ro, 11 maggio La società civile, per mezzo di una lettera aperta, invita il Presidente Klaus Iohannis a sottoporre il progetto di legge sui partiti all’attenzione della Corte Costituzionale, al fine di esercitare il controllo di costituzionalità. L'articolo contestato dalle organizzazioni firmatarie si è relativ o all’eliminazione di un partito politiconel caso in cui non abbia designato i candidati in due successive campagne elettorali, con eccezione delle elezioni presidenziali, in almeno 75 collegi elettorali nelle elezioni locali, vale a dire un Notiziario sulla Romania 4 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 elenco di candidati in almeno una circoscrizione o ai candidati in almeno 3 collegi elettorali alle elezioni parlamentari. Una delle ragioni addotte dal Comitato è che la cancellazione non dovrebbe essere consentita solo in casi estremi, previste dalla legge. Per i firmatari queste sono misure necessarie in una società democratica, e un passo in questa direzione sarebbe un passo importante verso la riforma del sistema politico. La modifica dell’art.18, secondo i firmatari della lettera, significherebbe la possibilità di registrare un nuovo partito politico, con soli tre soci fondatori, senza limitazioni territoriali. Tuttavia, alcune disposizioni hanno introdotto ulteriori restrizioni nello svolgere l'attività di nuovi partiti, in particolare quelli locali. Il comitato, ritiene che tali restrizioni non siano solo indesiderabili, ma anche in contrasto con le disposizioni costituzionali, come riportato nella lettera inviata dal Presidente della società civile al Presidente Iohannis. Victor Ponta commenta la modifica del codice di procedura penale in Senato gandul.info, 11 maggio Per il Premier Victor Ponta, gli emendamenti proposti al codice di procedura penale non pregiudicano il corretto svolgersi dei processi giudiziari. In un’intervista televisiva rilasciata al canale Digi24, il Primo Ministro ha illustrato il suo pensiero riguardo questo argomento. Innanzitutto, Ponta ha mostrato come i numeri in Senato (88 contro 20), siano largamente a favore degli emendamenti. Egli ha sottolineato che le modifiche apportate dal Senato non ostacolano il lavoro dei Pubblici Ministeri. Tra le rivoluzioni proposte nel cpp c’è quella che dispone che una persona che non è stata ancora condannata in via definitiva potrà essere arrestata solo nella misura in cui rappresenta una minaccia per la collettività. Le manette devono essere utilizzate contro i violenti e contro chi minaccia l'integrità fisica degli agenti di polizia, ha dichiarato Ponta. Inoltre, ha aggiunto che il regolamento di questo genere, è stato stabilito dalla Corte europea dei diritti dell'uomo. Il nuovo emendamento sostituisce il comma 1 dell'articolo 202 della legge attuale, che stabilisce che: "le misure di prevenzione possono essere disposte se vi è la prova o indicazioni che inducono al "ragionevole sospetto che una persona abbia commesso un reato", con la seguente dicitura: "le misure di prevenzione possono essere disposte, se ci sono prove o indizi che mostrano che una persona abbia commesso un reato ai sensi del diritto penale." Istituita Sottocommissione per monitorare la situazione dei prezzi prima e dopo riduzione dell'IVA sui prodotti alimentari hotnews.ro, 12 maggio La Commissione per l'agricoltura della Camera dei Deputati ha deciso martedi di formare una sottocommissione di lavoro per monitorare la situazione dei prezzi prima e dopo la riduzione dell'IVA sui prodotti alimentari. Secondo il Vicepresidente della Commissione Liviu Harbuz (PSD), la proposta è stata adottata a larga maggioranza. In un comunicato stampa inviato da Harbuz, si dichiara che questa sottocommissione contribuirà alla creazione di un quadro di riferimento che risponde alle esigenze del settore agro-alimentare. Inoltre, si sta decidendo la creazione di un sottocomitato, che abbia come compito lo studio circa la possibilità di organizzare dibattiti pubblici, che hanno come obiettivo l’adeguamento del marketing alimentare e la legislazione vigente nel processo legislativo, dovuta alle recenti riforme come quella della riduzione dell’IVA. Finora, la sottocommissione per il monitoraggio dei prezzi, è composta da: Liviu Harbuz (PSD), Nini Sapunaru (PNL), Marin Anton (PSD), Stanciu Zisu (PSD), George Scarlat (PNL) anche se la lista resta aperta. Approvato il progetto sulle pensioni speciali per i Parlamentari ziare.com, 12 maggio La Commissione parlamentare sullo stato di Deputati e Senatori ha approvato martedi il progetto sulle pensioni speciali per i Parlamentari, in base a quanto dichiarato dal Deputato liberale Mircea Toader, Segretario della Commissione. Toader ha dichiarato che nel progetto iniziale è stato presentato un emendamento in base al quale i Parlamentari perderanno la loro pensione speciale nel caso in cui vengano condannati. Il Primo Ministro Victor Ponta, ha annunciato che il Governo esprimerà un parere negativo sulla questione delle pensioni ai Parlamentari. Ai membri del Comitato, spetta il compito di redigere la relazione finale, che entrerà in discussione plenaria presso le due Camere del Parlamento. Secondo il progetto, Deputati e Senatori hanno diritto dopo l'esercizio del mandato, su richiesta e a norma di età, a un assegno mensile per i Notiziario sulla Romania 5 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 lavori parlamentari. L'indennità andrà a beneficio solo di coloro che hanno cessato l’incarico di Parlamentare. Il calcolo della pensione sarà effettuato moltiplicando 0,55% dell'indennità parlamentare mensile lorda con il numero di mandati, mentre le pensioni saranno aggiornate ogni volta che l’indice dell’indennita’ parlamentare aumenterà e verrà aggiunto a qualsiasi sistema pensionistico pubblico. Economia ANOFM: il mercato del lavoro deve coprire 18'000 posizioni mediafax.ro, 10 maggio Il mercato romeno del lavoro, confermando la propria posizione di crescita in termini di volume, evidenzia un’accesa necessità di coprire la domanda di lavoro proveniente dalle aziende presenti sul territorio. Stando ai dati dell’8 Maggio resi pubblici da ANFOM, Agenzia Nazionale per il Lavoro, attiva in Romania e con sede centrale a Bucarest, il Paese registra 18’051 posizioni di lavoro vacanti. La maggior parte dei posti disponibili è nella capitale (1’960) e a Cluj (2’259). L’area che sta invece presentando una domanda di lavoro minore si conferma, come nei dati precedenti, Bacau. Solamente 1’410 sono i posti di lavoro per cui il livello di istruzione richiesto è di ordine universitario: programmatori, ingegneri meccanici, ricercatori in fisica, agenti di assicurazioni, analisti, consiglieri giuridici. Numeri particolarmente interessanti sono quelli relativi a candidati con istruzione secondaria, invece, per i quali i posti a disposizione sono 16’991, e per cui la domanda si divide tra tessile, catene di montaggio, lavori commerciali, agente di sicurezza. Per la copertura di queste posizioni la soluzione ideale è rivolgersi alle agenzie territoriali per l’occupazione, relativamente alle quali tutti di dati possono essere visualizzati sul sito dell’ANOFM Commissione Europea: l'economia della Romania crescerà del 2,8% nel 2015 1asig.ro, 11 maggio La Commissione Europea (CE) ha migliorato le stime di crescita economica della Romania per il 2015 portandole al 2,8% contro il 2,7% stimato durante l’inverno. "La crescita in Romania dovrebbe rimanere robusta nel 2015 e 2016, sostenuta dai consumi privati e da una solida ripresa degli investimenti. "L'economia romena è cresciuta del 2,8% nel 2014. Il principale fattore di crescita è stato il consumo privato, con un contributo marginale offerto dalle esportazioni nette. La crescita del PIL resterà solida, attestandosi sul 2,8% nel 2015, sostenuta ancora da consumi privati e investimenti. L’aumento della domanda interna, sostenuta ancora una volta dalla riduzione delle imposte indirette, così come l'ambiente esterno favorevole, permetterà una crescita del PIL al 3,3% nel 2016", si legge nei documenti. L'esecutivo Ue stima che la fiducia dei consumatori è al suo picco più alto post-crisi e gli stipendi stanno aumentando. La riduzione dell'IVA sui prodotti alimentari e la bassa inflazione saranno un contributo fondamentale al miglioramento della condizione delle famiglie. Dopo due anni di trend negativo, gli investimenti hanno chiuso l'anno 2014, con un incremento dell'1,4% nel quarto trimestre, e gli investimenti privati dovrebbero aumentare nel 2015 e nel 2016, a causa di minori oneri fiscali, esenzione fiscale per il profitto reinvestito e prospettive di crescita solide. Soseaua Pantelimon, boom economico per il quartiere capital.ro, 11 maggio In Șoseaua Pantelimon, lunga 4 km, già esiste una fitta rete di market e attività commerciali, quali mega image, carrefour express, e un insieme di catene di vendita al dettaglio. Nelle strade adiacenti trovano spazio, inoltre, boutique e piccoli negozi. Giovedì aprirà le sue porte anche Mega Mall, che sarà uno dei più grandi centri commerciali del Paese, affiancato da un ipermercato Carrefour. L’effervescenza travolgente che sta investendo questa vivace zona della capitale, ha portato lidl ha comprare un terreno al fine di demolire le strutture preesistenti che erano appartenute ad un fornitore di impianti di refrigerazione, fallito nel 2013. Il nuovo store Lidl, secondo quanto si apprende dalla licenza di costruzione, sorgerà su un area di 3000 mq e la struttura occuperà 2500 metri quadri. L’ondata di costruzioni nell’area non stupisce. Si tratta, infatti, di un fenomeno di cui si aveva già avuto ampio riscontro e il cui driver è da ricercare nei volumi di reddito familiare medio che si attesta, nel rispetto dei quartieri più ricchi della capitale, sui 985€ mensili. Notiziario sulla Romania 6 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 Trasporti su terra e cabotaggio: driver dello sviluppo wall-street.ro, 11 maggio Bulgaria e Romania sono gli unici Paesi in Europa in cui i costi del lavoro nei trasporti nazionali di merci sono raddoppiati negli ultimi 10 anni. “Nonostante questo vertiginoso aumento, il livello dei salari di questo settore si conferma ancora il più basso su base europea”, questo ha dichiarato Menno Menist, direttore della compagnia olandese Panteia, azienda leader in Europa di trasporti e mobilità, alla conferenza IRU-UNTRR internazionale sulla concorrenza leale nel settore dei trasporti su strada. L’Olanda, nei dati del costo del lavoro dei trasporti, viene assunta come denominatore pari al 100%, rispetto alla quale la Romania ha costi più bassi del 35%. Con riferimento al ruolo giocato dalla Romania nei trend che caratterizzano questo mercato, nonostante sia detentrice di una quota ancora particolarmente ridotto, emergono dati notevoli nel sub-settore specifico del cabotaggio (trasporto marittimo entro le 100 miglia a largo della costa). In questo particolare segmento la Romania ha rappresentato il 25% del totale del proprio operato. La crisi non ha avuto una grande influenza su di esso. Il cabotaggio è comunque aumentato significativamente soprattutto per i paesi dell’est. La Romania, infatti, è terza in Europa come crescita specifica. Prezzi al consumo in crescita ad aprile mediafax.ro, 12 maggio "I prezzi al consumo misurati dall'indice (CPI), nel mese di aprile hanno segnato un +0,1% rispetto a marzo 2015. Il valore determinato, invece, mediante l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA), sarebbero aumentati dello 0,2%”. Questo è quanto si legge dai documenti emessi dall’istituto nazionale di statistica. La maggior parte dei prezzi del settore della frutta fresca sono aumentati del 5,25%, seguiti dalla categoria "altre verdure e ortaggi in scatola" 3,57%. Le diminuzioni interessanti sono state invece registrate per le uova, con un -6,85%, e "fagioli e altri legumi", con il -2,6%. Per quanto riguarda i prodotti non alimentari, il maggior incremento si è registrato nel tabacco (0,83%) e nei trasporti (1,44%). Rispetto a dicembre dello scorso anno, i prezzi al consumo sono aumentati dell’1,3%, l’alimentare ha segnato un +1,72%, 1,23% i beni e servizi non alimentari. Il maggiore incremento è stato registrato dalla categoria energia (5,01%). "L'aumento medio dei prezzi al consumo negli ultimi 12 mesi (maggio 2014 - aprile 2015), rispetto ai 12 mesi precedenti (maggio 2013 - aprile 2014), sulla base dei prezzi al consumo è pari a 0,9% determinato aumento IAPC è. 1,1% ", si legge nel comunicato stampa. Alleggerimento IVA, fiducia diffusa tra i consumatori adevarul.ro, 12 maggio Secondo i dati risultanti da un sondaggio INSCOP, quasi il 60% della popolazione romena si mostra convinta del fatto che i prezzi dei beni alimentari e delle bevande analcoliche incontreranno una riduzione significativa derivante dalla riduzione dell’imposta sul valore aggiunto dal 24 al 9 percento. La maggioranza dei consumatori, si dice che vinta che questa la diminuzione risultante, rispetterà in tutto o in parte la diminuzione di pressione fiscale. La manovra che sarà realizzata il 1 giugno, è ritenuta una buona misura in termini di effetti sul singolo consumatore dall’ 83,8% degli intervistati. Inoltre, il 78,2% ritiene che la manovra fiscale darà frutti positivi per l’economia, mentre solo 6% ritiene che la decisione non porterà alcun vantaggio. La fase di raccolta dei dati per questa indagine è stata completata il 30 aprile, quando ancora l’opinione pubblica non era a conoscenza degli attuali sviluppi e quando ancora non si erano placate le preoccupazioni in merito ad un eventuale intervento artificiale sui prezzi da parte delle aziende al fine di sfruttare i possibili vantaggi per aumentare i profitti a danno dei consumatori. Oltre il 60% degli intervistati, infine, si è detto d’accordo in merito all’istituzione della nuova categoria di aliquote relative ai soli beni alimentari e alle bevande analcoliche. Giovani imprenditori: finanziamenti da 10.000$ nel 2015 adevarul.ro, 12 maggio Il governo ha deciso attraverso il decreto di emergenza di stimolare la creazione e lo sviluppo di micro imprenditori. Questi potranno dare vita ad "SRL-D" società a responsabilità limitata, una formula simile alla SRL semplificata prevista nell’ordinamento italiano. Il programma prevede un finanziamento pari a 10.000 dollari per i giovani imprenditori nel 2015, a patto che non siano stati beneficiari di tali finanziamenti in passato. Tra le attività che non sono previsto dal Notiziario sulla Romania 7 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 decreto compaiano l'agricoltura, allevamento di bestiame, intermediazione finanziaria e scommesse e gioco d'azzardo. I 10,000$ devono rappresentare una quota pari almeno al 50% del capitale raccolto per il progetto per il quale si accede finanziamento. Questo significa che almeno il 50% del capitale deve trovare altra provenienza. In genere, queste fonti di capitale si dividono in due tipi: le fonti proprie di risparmio o prestito bancario. Il denaro accumulato deve essere speso secondo una precisa ripartizione: almeno il 40% deve essere investito in immobilizzazioni materiali - terreni, fabbricati, mobili, attrezzature, trasporto merci e, immobilizzazioni immateriali; Massimo il 60% dovrà essere costituito da costi operativi: materie prime, inventario, libro paga (compresa la previdenza sociale correlata), affitto, utenze, pubblicità, consulenza nello sviluppo di un piano d'impresa (l'unica spesa ammissibile che può essere fatto prima di ottenere un finanziamento). Agricoltura 25 produttori romeni presenti alla fiera internazionale TuttoFood di Milano agerpres.ro, 7 maggio Più di 20 produttori romeni hanno partecipato nel periodo 3-6 maggio alla fiera internazionale TuttoFood di Milano, in un padiglione nazionale finanziato dal Ministero dell'Economia, attraverso il Dipartimento del Commercio Estero e delle Relazioni Internazionali, ha annunciato l’Associazione per la Promozione dell’Alimento Romeno (APAR). Il comunicato dell’APAR sostiene che i produttori romeni abbiano presentato al evento dei prodotti a base di carne e pesce o alimenti in scatola. Inoltre, i visitatori hanno potuto osservare anche pasticcini e dolci, frutta secca e canditi. Le bontà romene portate in Italia alla mostra di Milano sono state presentate in due stand pari a una superficie di 318 metri quadrati. Le statistiche mostrano che nel 2014 le esportazioni romene di prodotti agroalimentari sono state classificate al livello più alto, superando la soglia di 5,57 milioni di euro, il quale rappresenta una quota del 10,62% del totale delle esportazioni effettuate dalla Romania l’anno scorso. In tal modo, le esportazioni di prodotti alimentari romeni sono posizionate al terzo posto nella struttura delle esportazioni della Romania, dopo l'industria delle macchine e quella tessile. Altrettanto, la quota d’Italia è aumentata di circa 9 punti percentuali nel commercio intracomunitario romeno, occupando la seconda posizione come valore nel totale delle esportazioni della Romania. Gli esperti della Commissione Europea ispezionano le aziende agricole in Romania agroromania.ro, 7 maggio Tre esperti della Commissione Europea si trovano questi giorni in Romania, al fine di visitare diverse aziende agricole e realizzare ulteriormente un rapporto dettagliato che verrà pubblicato sul sito ufficiale della Commissione. Si tratta di due addetti audit di Germania e Belgio, e di un rappresentante dell'Autorità Sanitaria Veterinaria danese, che rimarranno in Romania nei giorni successivi, fino a quando visiteranno tutti gli obiettivi che hanno in programma. La prima visita è stata effettuata alla fattoria del vicepresidente LAPAR (La Lega delle Associazioni dei Produttori Agricoli in Romania), Nicolae Sitaru. Egli ha affermato che gli addetti audit gli hanno fatto una serie di domande, mostrandosi particolarmente interessati all'uso dei neonicotinoidi. Inoltre, Sitaru ha precisato che il rappresentante dell’Autorità Sanitaria Veterinaria era molto interessato dall'effetto che questi trattamenti, effettuati sulle colture di mais, hanno sulle api. In seguito, i rappresentanti della Commissione Europea hanno visitato la compagnia Monsanto e hanno continuato le loro verifiche presso l’Ispettorato per la Protezione delle Piante di Slobozia e presso la Direzione Sanitaria Veterinaria di Ialomiţa. Nei prossimi giorni, essi faranno visite simili alle aziende agricole di produzione vegetale di Prahova e Constanţa. La coltura del mandorlo in Romania agrointel.ro, 10 maggio La coltivazione del mandorlo è un'attività agricola trascurata in Romania, in quanto non esiste una vera tradizione di questa pianta che è più comune nelle zone con clima mediterraneo. Con il riscaldamento generale della Romania, gli agricoltori delle aree collinare e di pianura possono invece considerare il mandorlo come una coltura molto profittevole. La sua raccolta di semi è fruttuosa sia sul mercato interno che all'esportazione. Negli ultimi tre-quattro anni, a livello mondiale, la richiesta di semi di mandorla è aumentata del 220%, il che fa che un’azienda agricola di mandorli abbia un grande potenziale Notiziario sulla Romania 8 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 di profitto. In Romania, questo albero si coltiva da più di 150 anni. Le colture si concentrano soprattutto in Banato, Oltenia, Muntenia e Dobrugia, ma soltanto in alcune microaree con un regime delle temperature più elevato, una durata di luce solare più lunga e una terra ricca di calcare. Con un prezzo di vendita di 9-15 lei al kg verso gli intermediari, si può raggiungere un profitto di 8.500 euro per ogni ettaro coltivato con mandorli. Il terreno per le colture di mandorlo non è difficile da trovare, anzi può essere uno più povero, calcareo o con pietre. Particolare attenzione deve essere prestata però alle acque sotterranee che devono esistere ad una profondità di 3-4 metri, affinché le radici non marciscano. Il PNDR 2014-2020, lanciato interamente nella prima metà del mese di giugno agerpres.ro, 10 maggio Tutte le misure del nuovo Programma Nazionale di Sviluppo Rurale (PNDR) 2014-2020 saranno aperte entro la metà di giugno, quando si aspetta anche l'approvazione ufficiale del programma da parte della Commissione Europea, ha dichiarato il Segretario di Stato per l’agricoltura, George Turtoi. Secondo lui, la Romania è in grado di aprire tutte le misure del PNDR in base alla lettera di conformità, anche se l'approvazione formale del programma è prevista solo per la prima parte del mese di giugno. Le prime due misure di finanziamento del nuovo Programma Nazionale di Sviluppo Rurale (PNDR) sono state aperte il 25 marzo 2015, ovvero la misura destinata ai giovani agricoltori e agli investimenti nelle aziende agricole, ma per il momento sono pochi quelli che hanno presentato i loro progetti. Attraverso il PNDR 2014 - 2020, il Paese dispone di una somma totale di 9,363 miliardi di euro, di cui 8,015 miliardi rappresentano i fondi europei assegnati alla Romania, mentre 1,347 miliardi, il contributo nazionale. Il nuovo programma destinato allo sviluppo dell’agricoltura comprende 15 misure di finanziamento. La crescita della produttività a livello nazionale e la trasformazione della produzione nazionale sono i due obiettivi principali perseguiti nel nuovo PNDR. Il MADR aspetta il consenso da parte della Commissione Europea per avviare il Programma Operativo per la Pesca agroromania.ro, 11 maggio Il 20 aprile, il Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (MADR) ha inviato alla Commissione Europea il progetto del nuovo Programma Operativo per la Pesca e gli Affari Marittimi. Secondo il Segretario di Stato dell’MADR, George Turtoi, il programma sarà avviato quest’estate. Egli dice però che nonostante il fatto che molte facilitazioni siano state create per i beneficiari delle misure del programma, vi è il rischio di disimpegno di alcuni fondi, in quanto è stato raggiunto solo un tasso di assorbimento del 49 per cento. Attraverso il nuovo programma, la Romania dispone di finanziamenti europei di 168,4 milioni di euro, mentre l’attuale periodo di programmazione ha beneficiato di un budget di 261,5 milioni di euro. Il nuovo programma è strutturato sempre su cinque assi, così come l'attuale, e l'acquacoltura rimane una delle misure più importanti, con il 50% dei fondi stanziati per l'intero programma. Gli altri fondi saranno orientati verso la ristrutturazione dei porti di pesca o lo sviluppo delle comunità locali. Uno degli obiettivi del futuro programma di pesca mira ad aumentare il consumo di pesce locale, visto che al presente ci troviamo nella situazione in cui oltre l'80% del pesce consumato dai romeni è importato. Scarso interesse degli agricoltori per i finanziamenti europei agroromania.ro, 12 maggio Il 25 marzo, l’Agenzia per il Finanziamento degli Investimenti Rurali (AFIR) ha lanciato le prime misure di finanziamento rivolte agli agricoltori, ovvero la sottomisura 4.1 - Investimenti nelle aziende agricole, e la sottomisura 6.1 Sostegno ai giovani agricoltori. Tuttavia, anche se è già passato un mese e mezzo, i potenziali beneficiari non hanno manifestato il loro interesse per i fondi europei. Fino al presente, all’AFIR è stata presentata solo una richiesta, appartenente ad un agricoltore del distretto di Olt e che ha come soggetto l'ammodernamento dell’azienda agricola attraverso l'acquisto di attrezzature. La richiesta è correlata alla sottomisura 4.1 - Investimenti nelle aziende agricole, e il valore totale del progetto è di 816,1 mila euro, di cui 658,8 mila rappresentano il valore ammissibile di questo. Di tale importo, 329,4 mila euro rappresentano l'importo dei Notiziario sulla Romania 9 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 fondi europei non rimborsabili. Le conclusioni di un'analisi interna dell’AFIR hanno rivelato che per il PNDR 2007-2013, il volume delle richieste di finanziamento presentate nell'ultimo giorno della sessione di ricevimento dei progetti è stato molto superiore al volume delle richieste fatte in altri giorni. In altre parole, la maggior parte degli agricoltori si presenteranno con i loro progetti nell’ultimo giorno. I fondi disponibili per la sottomisura 4.1 sono di quasi 205,777 milioni di euro, mentre per la sottomisura 6.1 di quasi 111,210 milioni di euro, di cui 33,363 milioni sono destinati alle zone di montagna. Quanto costa un ettaro di terreno agricolo nelle zone più costose del Paese stiriagricole.ro, 13 maggio Tra i terreni agricoli in vendita, quelli più costosi si trovano nel distretto di Timiş. Lì, un ettaro vale circa 3.000 euro (13.000 lei). Ad esempio, secondo un annuncio pubblicato sul sito web della Direzione Agricola del distretto di Timiş, nella città di Chevereşu Mare, 6.300 metri quadrati si vendono per 2.600 euro (12.000 lei). D'altra parte, chi vuole acquistare un terreno che costa di meno si può orientare verso il distretto di Mehedinţi, dove il prezzo medio che i proprietari chiedono per i loro terreni è di circa 1.800 euro (8.000 lei) per ettaro. Ad esempio, nel villaggio di Livezile del distretto di Mehedinţi, un proprietario vende un terreno di 0,50 ettari con 900 euro (3.970 lei). Inoltre, nel villaggio di Salcia un proprietario vende 8,47 ettari con 16.000 euro (70.000 lei). Nel distretto di Iaşi, i proprietari di terreni fuori città chiedono in media 2.200 euro (10.000 lei) per ettaro. Ma vi sono alcuni casi in cui gli acquirenti offrono qui anche 3.000 euro (13.000 lei) per un ettaro. Dall’altra parte della Romania, nel distretto di Arad, troviamo una situazione simile. In quella zona, i terreni sono in vendita a un prezzo medio di 2.000 euro (9.000 lei). Finanza BCR registra un profitto di 77 millioni di euro bilancio, mentre le immobilizzazioni dono diminuite del 1,5% rispetto dicembre. Nel primo quadrimestre dello scorso hanno BCR aveva inizialmente dichiarato profitti per un milione di lei ma, dopo un intenso processo che ha visto la una profonda revisione del bilancio con la cancellazione di 4,4 miliardi di lei di accantonamenti per crediti in sofferenza, la banca ha chiuso l’anno con una perdita di 2.8 miliardi di lei. RCB ha registrato nei primi tre mesi dell’anno profitti di 392 milioni di lei, 29% più bassi se comparati allo stesso periodo dell’anno scorso a causa dell’influenza del ridotto contenuto dei crediti non performanti e compensati parzialmente della riduzione dei costi. Il reddito operativo è diminuito del 18% a quota 750 mlioni di lei a causa della caduta del 21% del reddito per interessi e bassi scambi dovuti ad una scarsa attività di intermediazione. Banca Transilvania: Oltre 5,000 clienti hanno accettato l’offerta di conversione dei prestiti in franchi svizzeri wall-street.ro, 7 maggio Omer Tetik, direttore generale di Banca Transilvania, ha annunciato che più di 5.000 clienti Volksbank hanno accettato, in soli 3 giorni dopo l'inizio, l’offerta di conversione dei prestiti in franchi svizzeri. L’offerta di conversione dei prestiti in franchi è entrata in vigore il 4 maggio. La programma di conversione di prestiti in franchi svizzeri prevede l'eliminazione del rischio, le spese di rimborso ingiustamente addebitate ai clienti sotto forma di diminuzione del saldo ed una riduzione del 22,5%. Circa 5.200 clienti hanno già deciso di pianificare la conversione, ha detto alla conferenza Tetik M & A di Outlook, wall-street.ro organizzato in collaborazione con EY Romania, Pathfinder e PeliFilip. Con la firma della conversione, i clienti rinunciano a future azioni legali sulle clausole abusive in franchi svizzeri che erano state concluse con Volksbank. Il direttore di BT ha sottolineato che la banca sta impiegando 400 dipendenti per questa operazione, tra dipendenti di Banca Transilvania e Volksbank. Per quanto riguarda la scelta di Volksbank, Tetik ha detto che oltre comodamente prezzo d'acquisto, l'acquisizione è stata motivata dal fatto che BT Volksbank è un business complementare. zf.ro, 7 maggio BCR, la più grande banca in Romania, nel primo quadrimestre ha registrato un profitto di 344 milioni di lei mentre lo scorso anno ha avuto perdite di 2,8 miliardi di lei dopo la chiusura del Notiziario sulla Romania 10 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 BVB prolunga l’orario per effettuare gli scambi romaniajournal.ro, 11 maggio A partite dal 21 Maggio, Borsa Valori di Bucarest prolungherà l’orario in cui si potranno effettuare gli scambi di trenta minuti, fino alle 18.30, per azioni, ETF e fondi. Nel comunica delle BVB si legge che questa operazione è impostata per allineare il proprio orario con quello delle più importanti borse europee. Questo cambiamento avrebbe portato, tra le altre cose, ad una nuova programmazione della attività di scambio ed intermediazione, un radicale aggiornamento dell’area relativa al post-vendita tramite l’implementa di una serie di regolamenti che creano un sistema che mantiene separate le fasi di vendita e quelle relative al post vendita. Questi interventi mirano ad assicurare la reale partecipazione al progetto europeo denominato Depozitarului Central che ha l’obiettivo finale di rimuovere ogni forma di limitazione alle dimensione degli ordini, l’introduzione di nuovi tipe di ordini e due cicli invece di uno. Il fondo pensione investirá 100 milioni di euro in azione delle comagnie romene zf.ro, 11 maggio Il fondo pensione obbligatorio gestito, dall’intermediario NN, con un patrimonio di altre 1,7 miliardi di euro alla fine di Marzo, quest’anno investirà fino a 100 milioni di euro in azioni delle principali compagnie romene. Il desiderio degli amministratori del fondo è che gli investimenti vengano effettuate nelle nuove aree strategiche come IT, settore dei beni di consumo ed imprese con management di esperienza. ING ha investito lo scorso anno in quote del fondo per un ammontare di 320 milioni di euro alla fine dello scorso anno, possedendo quasi il 20% del patrimonio del fondo, secondo le pubblicazioni sui dati gestionali della gestione del portafoglio. Dell’ammontare delle somme investite, 260 milioni di euro sono stati diretti verso azioni di compagnie quotate alla Borsa di Bucarest e la restante parte, 60 milioni di euro, sono state investite in azioni di compagnie quotate sui mercati esteri come Polonia, Austria, Rep. Ceca). L’attitudine allo scambio delle azioni quotate alla Borsa di Bucarest è aumentata nell’ultimo anno grazie all’acquisizione di azioni e grazie anche apprezzamento dei prezzi. Cresce la fiducia sui mercati finanziari hotnews.ro, 11 maggio Nella giornata di martedì, prima di mezzogiorno, il tasso di cambio RON/EUR si è attestato sul livello 4,46, tornando nuovamente sotto questa soglia pochi minuti prima dei calcoli della media di transazioni giornaliere. Secondo i dati pubblicati dalla banca centrale, la quotazione media in rapporto all’euro si è affermata a 4,4594 lei, mentre il relazione al franco svizzero si è portata a 4,2928. Rispetto al dollaro si è registrato un recupero, raggiungendo il valore di 3,95. Sempre in riferimento ai dati registrati martedi mattina, dopo il superamento delle preoccupazioni relative alla situazione greca, si è verificato un aumento dell’euro nei confronti del dollaro. Un altro determinante fattore di aumento è stata la sicurezza offerta ai mercati in termini di valori mobiliari. Le valute europee emergenti si sono mantenute in tendenza a ribasso nei confronti dell’euro. La curva dei rendimenti impliciti è diminuita di 10 punti base. Nel mercato interbancario i buoni volumi di scambio dimostrano le crescenti sicurezze in termini di liquidità disponibile. In linea con la minore propensione al rischio globale, la curva dei rendimenti dei titoli di Stato denominati in lei è aumentata di 3-5 punti base sul medio e lungo termine. SIF Banat Crisana ha votato contro l'avvio della messa in vendita della società Central SA zf.ro, 11 maggio SIF Banat Crisana ha votato contro l'avvio della messa in vendita della società Central SA in Cluj-Napoca all'interno del mercato centrale di Cluj-Napoca Central SA gestito gestito dalla Borsa Valori di Bucarest nel Assemblea straordinaria degli Azionisti del 6 maggio. SIF1 è l'azionista di maggioranza con una quota del 60% del capitale. Gli azionisti di minoranza della società Central SA, con le aziende con una quota del 30% del capitale, hanno chiesto al consiglio di amministrazione della società l’avvio della fase della messa in vendita della società sul mercato regolamentato della Borsa Valori di Bucarest. Secondo un comunicato stampa questa decisione è in contrasto con gli interessi del azionista di maggioranza il quale ha come obiettivo principale quello di effettuare investimenti in titoli liquidi, mentre l'investimento finanziario di una società non può contenere più del 20% del proprio patrimonio in valori mobiliari Notiziario sulla Romania 11 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 e strumenti del mercato monetario non ammessi alla negoziazione. Gli azionisti SIF1 hanno votato contro la proposta di ricorso al risarcimento danni per le perdite subite dalla società. Politica monetaria: -0,25 sui depositi e +2% per riserve obbligatorie adevarul.ro, 10 maggio “Alcune banche avrebbero ridotto i tassi di deposito per la liquidità in eccesso, mentre altri hanno mantenuto il loro livello su cira il 2%” ha dichiarato venerdì Mugur Isarescu, governatore della Banca Nazionale della Romania (BNR), che si è mostrato preoccupato ma comprensivo nei confronti di questo atteggiamento. Le banche più prudenti in rapporto alla situazione del mercato interbancario, hanno scelto di tenere i tassi di interesse per i depositi a circa il 2%, confermandosi attendiste rispetto alle evoluzioni di lungo periodo. Il consiglio di amministrazione ha deciso di convocare una riunione di politica monetaria per Mercoledì per tagliare i tassi di interesse di deposito di 0,25 punti percentuali portandoli dal 2 al 1,75 in un anno, affiancando l’istituzione di un nuovo regime di riserva obbligatoria aumentato di 2 punti dal 10 all’otto. Per quando riguarda i tassi di prestito, il governatore ritiene, quindi, di poter ridurre le condizioni. Il presidente si mostra fiducioso per le reazioni che avranno le banche dopo la decisione di politica monetaria, considerando che sarebbe stato indiscutibilmente rischioso rimandare una decisione di questo tipo. Industria Seed For Tech è il nuovo programma di investimenti per lo sviluppo di software anis.ro, 7 maggio Imprenditori ed esperti dei vari settori che hanno una idea per prodotti software e cercano un partner per lo sviluppo del business, hanno la possibilità di partecipare al programma Seed For Tech. Il programma è condotto a Cluj-Napoca dall'aprile 2015 e si svolge in collaborazione con Fortech, società di servizi software con oltre 10 anni di esperienza nel mercato. Seed For Tech è un programma di investimenti per lo sviluppo di software che accompagna ogni fase del prodotto, dall'ideazione alla realizzazione e commercializzazione. Gli imprenditori che entrano a far parte del programma saranno supportati da un team di sviluppo software e supporto finanziario. Il programma è destinato a imprenditori e fondatori che hanno competenze in un settore, hanno un’idea di business e sono alla ricerca di un partner con cui sviluppare i prodotti. L'idea del programma è emersa come risultato di interazioni con diversi potenziali imprenditori. Troppe idee restano bloccate in una fase iniziale di sviluppo a causa di un accumulo di problemi. Con Fortech, come investitore e partner di sviluppo, sará possibile proporre una formula per risolvere queste sfide. Dacia la più grande azienda in Romania con un fatturato di 4,24 miliardi di euro hotnews.ro, 7 maggio La marca di automobili Dacia ha consolidato la sua posizione come la più grande azienda in Romania, dopo aver registrato un fatturato di 4,24 miliardi di euro nel 2014. Dacia ha prodotto 339.000 automobili nel 2014. Una cosa positiva da considerare è la capacita totale del lavoro a Mioveni. La fabbrica a Mioveni è ritenuta molto importante per la produzione della marca Dacia. Anche se la produzione è diminuita leggermente, anche lo scorso anno non è mancato l’aumento del fatturato conseguito dalla vendita di componenti e di automobili costose come Duster. Dacia esporta circa il 92% della produzione di Mioveni e circa 1,6 milioni di metri cubi di componenti. Dal 2004 sono stati ottenuti circa 3,3 milioni di clienti in 44 paesi. Dacia rappresenta il 2,8% del PIL della Romania e del 7,3% delle esportazioni . Nel 2014 sono state vendute oltre 29.600 automobili in Romania, ottenendo una quota di mercato superiore al 31%. Nel 2013 Dacia è diventata la più grande azienda in Romania con un fatturato di 18,4 miliardi di lei, superando cosi anche OMV Petrom. Il fatturato di Heineken Romania è diminuito del 3% nel 2014 capital.ro, 7 maggio Il fatturato netto di Heineken Romania è diminuito del 3% rispetto al 2013, circa 1,09 miliardi di lei. Il mercato è stato colpito da una bassa redditività, ma la crescita ha registrato un aumento a due cifre. Nel 2014, le condizioni climatiche avverse, in combinazione con l'ambiente economico in continua pressione, ha portato ad un calo dei consumi di birra ovunque Notiziario sulla Romania 12 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 in Romania. L’azienda è stata colpita, riportando un calo del fatturato del 3%. Nonostante queste condizioni sfavorevoli, la redditività globale della società aumentata a causa della diversità dei prodotti. L’Amministratore Delegato della Heineken Romania spera che la strategia sarà focalizzata sullo sviluppo del marchio e l’innovazione continuerà a portare la crescita sostenibile della società. Nel 2014, il volume del mercato della birra ha raggiunto 14,9 milioni di ettolitri, in calo del 8,6% rispetto a quello registrato un anno prima. Heineken Romania fa parte del gruppo Heineken. L'azienda ha quattro stabilimenti in Romania a Craiova, Constanţa, Miercurea-Ciuc şi Târgu-Mureş e oltre 1.100 dipendenti. Le stime di ArcelorMittal sono peggiorate nel 2015 capital.ro, 7 maggio ArcelorMittal, il più grande produttore di acciaio al mondo, ha avuto un ribasso per quanto riguarda i preventivi di profitto per questo anno a causa del calo record dei prezzi del minerale di ferro. Quest'anno, il profitto al netto delle imposte, gli interessi e ammortamenti (EBITDA) raggiungeranno 6-7 miliardi di dollari, contro la precedente stima di 6,5-7 miliardi di dollari. Il margine operativo lordo nel 2014 è paria a 7,24 miliardi di dollari. La società ha mantenuto le sue previsioni riguardo la domanda di acciaio la quale è aumenta del 2,5% in Europa, il suo più grande mercato. A livello globale, ArcelorMittal prevede che la domanda aumentera del 0,5% 1% quest'anno, contro la precedente stima dell’1,5%-2% L'indebitamento finanziario netto è salito a 16,6 miliardi dollari il 31 marzo 2015 da 15,8 miliardi di dollari alla fine del 2014. Attualmente ArcelorMittal sta cercando di ridurre il debito di 15 miliardi di dollari. ArcelorMittal, presente in Romania, è la più grande società mineraria e di acciaio integrata nel mondo, presente in oltre 60 paesi. L’esportazione dei macchinari supporta l’economia e l’industria della Romania stiripesurse.ro, 7 maggio Lo scorso anno è stato stimato che le importazioni in macchinari e macchine utensili in Europa aumenterà fino al 14%. La Romania è uno dei paesi che contribuirà in maggior parte in questo aumento come fonte di esportazione di tale macchine. Quasi il 97% di ciò che viene prodotto è esportato. Le esportazioni di macchinari supportano sia l'economia rumena che il settore industriale. I paesi all'estero trovano la manodopera romena a basso costo. Questa è una delle ragioni perché sussiste un crescente interesse degli investitori stranieri abbastanza stabile. Gli investitori stranieri hanno obiettivi diretti per la Romania. Al di là del mercato delle attrezzature, gli investitori stranieri mostrano interesse anche per l'acquisto di terreni agricoli. C'è un limite, perché la legge richiede che un massimo del 6% del territorio del paese può essere alienato. In ogni caso ci sono tutti gli elementi di un business di successo. Un'altra area di interesse è l'industria del legno. Circa il 30% del territorio in Romania è rappresentato dalle foreste. Le imprese straniere vogliono investire nella lavorazione del legno in quanto è possibile trovare macchine per la lavorazione del legno e metallo a prezzi equi e accessibili. Tecnologia per la gestione dei rifiuti in mare aperto è il nuovo progetto di SC Olio DEPOL Service SRL ziuaconstanta.ro, 8 maggio Da oltre 15 anni, SC Olio DEPOL Service SRL ha messo in atto la visione del Programma Green Innovation nel settore del Industria della Romania. SC Olio DEPOL Service SRL è un fornitore leader di servizi integrati nel campo della decontaminazione. Con una vasta esperienza nel campo ecologico, Olio DEPOL Services gestisce, per il secondo anno consecutivo in Romania cerca di portare denaro norvegese, investendo 1.237.874 di euro sulla capacità tecnologica per fornire servizi di gestione integrata dei rifiuti generati dalle piattaforme marine. La società ha ottenuto attraverso il progetto "Tecnologia per la gestione dei rifiuti in mare aperto" circa 500,00 di euro, vale a dire un cofinanziamento, 40.39% del totale dei costi ammissibili del progetto attraverso il meccanismo finanziario norvegese 2009-2014, nell'ambito del Programma di Innovazione Verde nell’Industria in Romania. Il progetto, la cui realizzazione e il periodo di esecuzione è di 12 mesi, mira ad aumentare la capacità tecnologica nel fornire servizi di gestione integrata dei rifiuti generati in mare aperto. Gli obiettivi generali del progetto sostenuto dallo stato norvegese sono la riduzione delle disparità economiche e sociali nello Spazio Economico Europeo, nonché al consolidamento dei rapporti bilaterali tra Norvegia e Romania. Notiziario sulla Romania 13 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 La Romania, un leader nella tecnologia dell’informazione capital.ro, 11 maggio La Romania ha dimostrato di essere un leader nella tecnologia dell'informazione. Non è più un segreto per nessuno che il romeno è diventato la seconda lingua negli uffici di Microsoft in tutto il mondo. Bruce Andrews, Vice Segretario per il Commercio del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, ha annunciato la visita a Bucarest di una delegazione che comprende aziende di prestigio negli Stati Uniti, IBM e Microsoft a Hewlett Packard. Gli Stati Uniti sta pensando alle opportunità nello sviluppo delle relazioni con la Romania nel campo della sicurezza informatica. L’intenzione è di creare uno spazio internet cibernetico più sicuro. Uno dei modi migliori per aiutare la Romania a proteggere le reti è quello di continuare ad attuare nuovi progetti. Bitdefender, una società romena, vuole lanciare una soluzione rivoluzionaria per la sicurezza informatica Box, rigorosamente destinato agli utenti famigliari. In occasione del Summit Regionale per la Sicurezza Informatica, tra 11-13 maggio, sará organizzato un evento al Palazzo del Parlamento, dove parteciperanno 17 paesi dell'Europa centrale e sud-est. Essi presenteranno le loro politiche di sicurezza informatica e affronteranno argomenti quali minacce e vulnerabilità informatiche. Il produttore del primo treno elettrico in romania ottiene 23 milioni di lei dalle esportazioni adevarul.ro, 12 maggio L’azienda Softronic a Craiova ha consegnato la prima locomotiva elettrica nel settore ferroviario in Ungheria. La secondo sarà consegnato in ritardo. Il produttore del treno elettrico costruito per la prima volta il Romania nel 2014 ha avuto un ammontare di esportazioni di circa un milione di lei. Softronic di Craiova, l'unico produttore di locomotive elettriche per quanto riguarda l’Europa del sud e sud-orientale, che ha messo in funzione il treno SF Hyperion, ha iniziato la costruzione di una fabbbrica in Ungheria per espandere le sue esportazioni verso l’occidente. Lo stabilimento in Bănie produce due tipi di locomotive, Phoenix e Trans Montana. L'azienda ha prodotto 20 veicoli ferroviari finora che sono stati acquistati da aziende in Germania e in Ungheria. I prodotti sono progettati esclusivamente dalla società, basati sulla lavorazione del metallo, tra cui anche i motori di trazione. Nel 1999 la societá ha iniziato con una produzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche per le locomotive per iniziare nel 2009 a produrre locomotive. La durata di produzione di una locomativa nella fabbrica in Craiova è di un mese, e tale veicolo pesa 130 tonnellate. Energia Investimenti annuali di 3-4 miliardi di lei per la modernizzazione del settore energetico in Romania zf.ro, 7 maggio La Romania in questo momento ha bisogno di investimenti annuali nel settore energetico per un totale di 3-4 miliardi di lei, è quanto affermato dal presidente della società GdF Suez Eric Stab in occasione della presentazione presso la Camera di Commercio e Industria della Francia in Romania di un Piano sulla competitività della Romania nel mercato dell’energia. Questi investimenti sono necessari affinché la Romania riesca ad intraprendere lavori di ammodernamento delle infrastrutture energetiche e quindi risultare più competitiva nel mercato europeo. Ha ribadito che gli investimenti per l’ammodernamento delle strutture e quindi per far aumentare la produzione di energia, necessitano fondi considerevoli, distribuiti nel lungo periodo, per un ciclo stimato fino al 2035. In Romania, nonostante i maggiori investimenti siano stati registrati nel settore del gas, nel riscaldamento e per garantire l’efficienza energetica, numerose centrali elettriche si trovano ancora in condizioni obsolete e richiedono incenti investimenti. Sussidi per gli Stati europei che esportano energia elettrica in Romania energyreport.ro, 7 maggio I produttori di energia da fonti rinnovabili appartenenti ad altri Stati Membri dell’Unione Europea potranno ricevere sussidi economici, sotto forma di Certificati Verdi, per l’esportazione di energia in Romania, in conformità ad accordi bilaterali reciproci tra gli Stati in questione e lo Stato Romeno. Il provvedimento legislativo che lo prevede è stato approvato questa settimana dalla Camera dei Deputati sotto richiesta urgente della Commissione Europea. La legge Notiziario sulla Romania 14 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 prevede che i produttori esteri ricevano Certificati Verdi emanati dalla Società Transelectrica in base all’energia elettrica, prodotta da fonti rinnovabili, esportata e consumata in Romania. Le società saranno poi autorizzate a operare con i relativi Certificati all’interno del mercato energetico centralizzato della Romania sotto la legislazione vigente. La direttiva prevede inoltre che la misura sia da ritenersi valida soltanto per gli operatori che ottengano una produzione da fonti rinnovabili di almeno 250 MegaWatt, in più, al fine di rendere il mercato dei certificati verdi più efficace, le società produttrici e distributrici di energia potranno comprare i certificati con la stessa periodicità. Negli ultimi due anni il Governo ha intrapreso numerose iniziative a sostegno dei produttori di energia da fonti rinnovabili, soprattutto riguardo I sussidi sotto forma di Certificati Verdi. Modifiche nella legislazione sulle energie rinnovabili hotnews.ro, 8 maggio Il Ministro dell’Energia ha annunciato che il Parlamento Romeno ha recentemente approvato a larga maggioranza un provvedimento riguardante il campo dell’energia elettrica derivante da risorse energetiche rinnovabili. In conformità con la nuova legge i piccoli produttori potranno stringere e negoziare direttamente accordi bilaterali di vendita e acquisto di energia. Questa legge si applica ai produttori con una capacità tra 0.5 mW e 3 MW, in cui rientrano spesso proprio i produttori di energia da fonti rinnovabili. Il Ministro dell’Economia ha affermato che la normativa mira ad incrementare l’implementazione della legge n. 220/2008 sul sistema di promozione e sostegno alle fonti di energia rinnovabili nonché ad armonizzare l’ordinamento nazionale con le linee guide Europee per la protezione ambientale ed energetica rientranti nella Programmazione Europea 2014-2020. La legge prevede inoltre agevolazioni finanziarie per i produttori di energia verde e ulteriore supporto al mercato de certificati verdi. Produzione netta di carbone in aumento 5,6% 819,100 tonnellate equivalenti di petrolio (tep), del 5.6% (43,500 tep) maggiore rispetto allo stesso periodo del 2014. In questo periodo la Romania ha importato 113,300 tep netti di carbonio, 44,300 tep in più rispetto a quanto importato nell’anno precedente, registrando un aumento del 64.2%. Lo scorso anno la produzione netta di carbonio era diminuita del 5.7%, in diminuzione di 266,700 tep, per una produzione totale di 4.445 milioni di tep, mentre le importazioni erano diminuite del 15.6%, di 92700 tep, su una produzione totale di 500500 tep. Da quanto emerge dalla bozza della Stategia Energetica della Romania per gli anni 2015 - 2035, nella quale si stima e confronta la produzione delle risorse energetiche della Nazione, la capacità produttiva della lignite ammonta a circa 33 milioni di tonnellate per anno, mentre il consumo ammonta a circa 23 milioni di tonnellate per anno. Quindi rispetto alla produzione nazionale di carbone che non compre la domanda del mercato interno e quindi richiede l’importazione, la lignite ha un eccesso di capacità di 10 milioni di tonnellate per anno. Profitto per 29.319 milioni di lei nel 2015 per la Societatea de Administrare a Participaţiilor în Energie capital.ro, 10 maggio La Societatea de Administrare a Participaţiilor în Energie ha registrato per il 2015 un profitto lordo di 29,319 milioni di lei, una stima di 24.628 milioni di lei al netto delle tasse, questo quanto emerso dalla previsione del budget della compagnia pubblicata nella Gazzetta Ufficiale. Il totale atteso delle entrate della Società ammonta a 50 milioni di lei, mentre le spese sono stimate a 20.681 milioni di lei. I costi del personale sono stimati a 2.409 milioni di lei, di cui 1.488 milioni di lei a copertura dei salari. Il numero dei dipendenti è stimato ultimamente a 20 impiegati con un guadagno medio determinato sulla base del costo del salario per un totale di 6528 lei. Per quanto riguarda le spese di investimento la SAPE ha previsti 8.965 milioni di lei. La SAPE è una società controllata dal Ministero dell’Energia, e costituita nel 2014 la quale dirige i pachetti azionari di minoranza delle società di distribuzione e produzione dell’energia elettrica e inoltre si occupa della risoluzione delle dispute degli investitori. capital.ro, 10 maggio Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica la produzione netta di carbonio in Romania nei primi mesi del 2015 ha registrato un totale di Notiziario sulla Romania 15 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 Visita a sorpresa del direttore della General Electric a Bucarest zf.ro, 11 maggio Jeffrey Immelt, direttore e CEO del gigante Americano General Electric, la scorsa settimana si è recato di sorpresa a Bucarest per incontrare il Primo Ministro della Romania Victor Ponta e i vertici delle più grandi società locali produttrici e distributrici di energia. Durante gli incontri Immelt ha voluto ribadire quanto l’idea del mercato unico europeo dell’energia sia un’opportunità significativa ma altrettanto difficile da conseguire. Sarebbe invece un’idea più pratica e realizzabile la creazione di una struttura regionale che include quattro o cinque stati comprendenti la Romania, la quale giocherebbe un ruolo fondamentale. Questa è la prima volta che Immelt visita la Romania, e soprattutto nessun altro direttore della General Electic si era recato prima a Bucarest, a dimostrazione del nuovo interesse economico del colosso americano nei confronti dello Stato Romeno. In precedenza l’unico che aveva chiesto e ottenuto un incontro con il governo della Romania è stato Jack Welch, il predecessore di Immelt, anche se soltanto dopo il suo pensionamento. In Romania la GE detiene pozzi petroliferi e un’azienda produttrice di componenti aerei, per un interesse di oltre 100 milioni dollari. La GE è inoltre subentrata alla società francese produttrice di energia Alstom. Risorse di energia primaria in aumento del 4,8% nel primo quarto del 2015 capital.ro, 12 maggio La produzione domestica di energia primaria, nel primo quarto del 2015 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, è aumentata del 4,.8%, per un totale di 5.713 milioni di barili, mentre le importazioni sono aumentate del 5,5%. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica nei primi quattro mesi dell’anno le risorse di energia elettrica ammontavano a 17.207 miliardi di kW/h, registrando un aumento del 5,1%, ovvero di 832 milioni kW/h rispetto all’anno scorso. Questo aumento è collegato all’aumento del 4,5% della produzione di energia elettrica, la quale ammonta 735,9 miliardi kW/h. Per quanto riguarda la produzione delle centrali geotermiche la produzione è stata di 7,021 miliardi di kW/h, diminuita del 12,6%, mentre è ha registrato un aumento netto di più del 35 % la produzione di energia proveniente da centrali idroelettriche. Per lo stesso periodo dell’anno la centrale nucleare ha registrato una produzione di 2,997 miliardi di kW/h, -1.8%, meno 55.4 milioni di kilowatt/h. Infine ha subito un aumento anche la produzione di energia da fonti rinnovabili. In particolare le centrali eoliche hanno prodotto 1,78 miliardi di kW/h, registrando un aumento di 408,3 milioni di kW/h, mentre la produzione da complessi fotovoltaici in questo periodo è stata di 264.2 milioni di kW/h, 100.7 milioni kW/h in piu rispetto allo stesso periodo del 2014. Costruzioni Pagamento di 8,6 milioni di euro all’impresa italiana Pizzarotti arenaconstruct.ro, 10 maggio L’impresa italiana Pizzarotti ha ricevuto pagamenti per 8,6 milioni di euro dal CNADNR. Il cambiamento del progetto e il conseguente inizio dei lavori nella sezione autostradale Bucarest - Mill Vlasiei e Bucarest - Ploiesti hanno generato costi di costruzione aggiuntivi, come sottolineato nell’ultima conferenza stampa al Bucarest Tribunalul, notizia poi riportata da Hotnews. L’inizio dei lavori dell’ultimo tratto autostradale era stato posticipato perchè l’amministrazione locale aveva deciso di cambiare il percorso della strada, mantendendola fuori dalla città. L’impresa italiana Pizzarotti ha chiesto dunque nel processo indetto contro le autorità romene un risarcimento di 88 milioni, ma il pagamento effettivo deciso dal tribunale è stato molto inferiore. L’impresa Pizzarotti ha iniziato ha costruire i primi 19 km dell’autostrada A3 Bucarest - Ploiesti nel 2007. Il contratto iniziale prevedeva un ammontare di 117 milioni di euro, con un incremento dell’importo del 30% negli anni successivi. Nel febbraio 2015 il contratto fu terminato per gli ultimi 3 km di sezione autostradale rimanente. Il CNADNR ha cercato un’altra impresa costruttrice per l’ultimazione dei lavori, ma il governo è stato costretto a elargire a Pizzarotti una penale per l’anticipata cessione dei lavori. Incremento medio dei prezzi degli appartamenti nella capitale zf.ro, 11 maggio Il prezzo medio dei vecchi appartamenti a Bucarest con tre camere è arrivato a 76.700 Notiziario sulla Romania 16 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 euro in aprile, con un rialzo del 1.8% in confronto a marzo e registrando un +2.9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Le statistiche sono state pubblicate da uno studio di mercato di imobiliar ZF, in collaborazione con la società immobiliare Coldwell Banker. Anche se i prezzi registrati all’inizio del mese hanno subito variazioni a rialzo, l’andamento di mercato del settore si è rivelato piuttosto stabile, registrando nella media un trend più che positivo, un segnale che il settore edile ed immobiliare inizia a recuperare posizioni importanti all’interno dell’economia romena, dopo un lungo periodo di crisi. Nell’area Constantin Brancoveanu, gli appartamenti con tre camere sono aumentati di 8000 euro negli ultimi mesi, raggiungendo una media totale di 77.000 euro. Nell’area circostante il Vitan Mall la media dei prezzi ha raggiunto gli 87.000 euro, con un aumento di 4000 euro. In altre zone della città invece, come a Militari, gli appartamenti hanno subito un deprezzamento medio di 2000 euro, scendendo a quota 61.000 euro. Con l’inizio dell’anno scorso tuttavia, i prezzi medi degli appartamenti si sono assestati tra i 75.000 e i 77.000 euro, a seconda del quartiere in cui si trovino. Piano Generale dei Trasporti in ritardo rispetto all’agenda arenaconstruct.ro, 11 maggio La priorità urgente della progettazione del Piano Generale dei Trasporti in Romania, che prevede la costruzione e potenziamento delle principali infrastrutture destinate alla viabilità, continua ad essere un argomento di acceso dibattito tra i politici e i rappresentanti delle istituzioni. Secondo il commissiario europeo Corina Cretu, gli ultimi dibattiti tra le autorità romene e gli organi delle istituzioni europee designati alla progettazione e cofinanziamento dell’iniziativa non hanno dato i risultati sperati, essendosi concentrati su un numero limitato di variabili e criteri oggettivi che non hanno fatto della progettazione e dell’implementazione del progetto una priorità. I rappresentanti del Ministero dei Trasporti hanno presentato alcuni progetti e rapporti riguardanti l’iniziativa ai membri del Parlamento della Romania. I membri della Commisione dei Trasporti e delle Infrastrutture hanno giudicato l’iniziativa come una politica pubblica necessaria al consolidamento dell’economia romena, da attuare con priorità da qualsiasi partito si trovi al governo e indipendentemente interessi elettorali in gioco. dai diversi Approvate espropriazioni di terreni per la costruzione dell’autostrada Lugoj - Deva arenaconstruct.ro, 12 maggio La lista delle proprietà da espropriare nella zona dell’autostrada Lugoj - Deva è stata approvata dal governo romeno. L’area totale da espropriare sarà circa di 878.000 metri quadrati, il cui compenso sarà di 773.000 lei. In caso di necessità verranno espropriati ulteriori 1582 metri quadrati di terreno, situati nelle vicinanze del cantiere. Le proprietà interessate si trovane nelle aree di Dumbrava, Făget, Timișși, Lăpugiu de Jos, Dobra, Gurasada, Ilia e Brănișca. La decisione di procedere con l’espropriazione di terreni privati situati nelle vicinanze della tratta autostradale Lugoj - Deva era già stata presa dal Governo nel dicembre 2010. Successivamente, nel marzo 2012, la decisione era stata rivista. Nel 2010 il Governo aveva approvato l’iniziativa per quanto riguarda i terreni situati nelle vicinanze di Lugoj, Balinţ, Belinţ, Bethausen, Traian Vuia, Mănăştiur e Dumbrava. Successivamente anche il comune di Costeiu è stato preso in considerazione. Il compenso per l’espropriazione di questi terreni è stata di 950.720 lei. Un compenso aggiuntivo venne fornito ai proprietari di 147.000 lei all’inizio del 2012. Gli analisti confermano la ripresa del settore edile arenaconstruct.ro, 12 maggio Anche se il numero di permessi residenziali di costruzioni è rimasto uguale a quello dell’anno scorso, il mercato edile in Romania ha mostrato negli ultimi mesi segni di ripresa da un lungo periodo di crisi, grazie particolarmente alla generale ripresa economica e stabilità politica. Gli ultimi rapporti pubblicati dall’Eurobank Property Services sostiene che il maggior cambiamento nell’andamento di mercato è stata la maggior disponibilità dell’amministrazione locale a elargire permessi di costruzioni alle società, sia nella capitale ma anche nelle campagne. Lo stesso rapporto evidenzia che nei primi nove mesi dell’anno scorso sono stati ultimati solo nella capitale 5657 nuove unità abitativa. Sempre nella capitale sono stati portati a termine nei primi tre trimestri del 2014 il 64% di progetti in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Numerose iniziative Notiziario sulla Romania 17 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 residenziali sono state presentate all’inizio del 2014. Da Vinci Imobiliare ha iniziato un progetto che prevede la costruzione di 86 case nell’area Tineretului. La stessa area era stata presa in considerazione da Hanner Group, il quale aveva iniziato un progetto con 460 appartamenti da ultimare entro il 2017. Profitti della società di costruzioni Carpatcement aumentano arenaconstruct.ro, 12 maggio Il Carpatcement Group, società attiva nel settore edile, membro del gruppo internazionale HeidelbergCement, ha registrato nel 2014 un turnover d’affari di oltre 185 milioni di euro. I risultati finanziari hanno registrato una crescita del 4% rispetto al 2013, grazie anche alla produzione sempre maggiore di cemento, favorita dal trend positivo del mercato nel settore delle costruzioni di unità residenziali e industriali, come evidenziato da uno studio dell’INS. Il Carpatcement Group ha guadagnato oltre ad un aumento del volume d’affari anche una permanente riduzione dei costi, che hanno premiato la compagnia con un incremento dei profitti. Il trend positivo del business è primariamente il risultato dell’ottimizzazione dei costi di produzione, la diversificazione dell’offerta finale ai consumatori e subcontractors, l’integrazione verticale dei processi industriali con la implementazione di tre divisioni del gruppo Carpatcement e il miglioramento del rapporto qualità-prezzo. Il target dell’azienda è quello di costruire un solido e sostenibilie trend d’affari nel medio e lungo termine, con risultati già più che apprezzabili nei 17 anni di attività in Romania, come sostenuto da Florian Aldea, Direttore Generale di Carpatcement. Firmato il contratto per completare l’autostrada Bors-Suplacu mediafax.ro, 13 maggio Il CNADNR ha firmato il contratto per la ripresa dei lavori della sezione autostradale Barcau Bors - Suplacu facente parte dell’autostrada della Transilvania. Il prezzo medio per km è stato calcolato a 2.6 milioni di euro, molto meno rispetto ai 4.33 milioni di euro previsti dalla società Bechtel, assegnataria del progetto originario. Il contratto è stato firmato dai rappresentanti della Compagnia Nazionale delle Autostrade e Strade Nazionali della Romania (CNADNR) e dal consorzio risultato vincitore dell’appalto, di cui la Corsan SA - Corvian Construccion SA, SC Consinit SRL, SC Road Consulting & Design Solution SRL e SC Via Design SRL. Il contratto è stato firmato per 701 milioni di lei, di cui 160 milioni di euro dovrebbero essere subito messi a disposizione per l’inizio dei lavori entro il prossimo mese. Il direttore del CNADNR, Narcis Neaga, ha dichiarato che la sezione autostradale sarà fornita di ottimi collegamento con le altre infrastrutture già esistenti. Secondo le previsioni del CNADNR la durata dei lavori sarà di due anni, più un periodo di garanzia di 30 mesi.ù Turismo La "Strada del Vino" di Prahova è stata inclusa nelle offerte delle agenzie di viaggio adevarul.ro, 11 maggio I turisti che sono alla ricerca di nuovi obiettivi nel distretto di Prahova possono scegliere la "Strada del Vino", un circuito che è stato recentemente incluso nell'offerta delle agenzie di viaggio. La Strada del Vino ridefinisce un segmento più vecchio di una strada del vino utilizzata dai romani, che attraversava l'Europa. Essa percorre i vigneti famosi della provincia e include fermate a palazzi, corti principesche e monasteri. La strada passa attraverso i villaggi Filipeştii de Târg, Băicoi, Boldeşti, Bucov, Pleaşa, Valea Călugărească, Iordăcheanu, Urlaţii, Ceptura, Fântânele, Tohani, Gura Vadului, Călugăreni, e per sfruttare appieno l’“oro liquido”, sono state introdotte nel circuito turistico vitivinivolo le cantine di Urlaţi e Azuga, dove sono offerti per la degustazione i vini e i spumanti locali, accompagnati da menù tradizionali rustici. Il percorso permette una visita in dettaglio della vigna Dealu Mare, che si trova alla stessa latitudine della regione di Bordeaux, Francia, e che grazie al clima molto buono per i vini rossi viene chiamata anche la “Patria dei vini rossi" o la "Toscana della Romania". Le partenze per queste escursioni sono da Bucarest, Ploieşti o Sinaia. La tariffa parte da 55 euro al giorno, per i gruppi, e raggiunge 130 euro per due giorni percorsi. Jurilovca è la nuova meta per i turisti adevarul.ro, 11 maggio Negli ultimi anni i turisti hanno scelto di esplorare un luogo ricco di storia e persone Notiziario sulla Romania 18 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 accoglienti come Jurilovca. La città fu fondata dai russi lipoveni esiliati dalle parti di Don e Dniester all'inizio del XIX secolo, i qualli sono stati costretti a lasciare la loro patria a causa delle regole canoniche imposte dalla Chiesa Ortodossa russa e lo zar Pietro il Grande. Una volta in Jurilovca i russi hanno iniziato ad esplorare le lagune Goloviţa e Razi e camminare sulle orme delle prime colonie greco - romane del paese, il Cape Dolosman. Qui ci sono le tracce di una colonia greco - romana, il primo insediamento sul territorio della Romania dove si trova anche la fortezza chiamata Orgame Argamum. La maggior parte della città è sotterranea. Una cosa da non perdere per i turisti è la passeggiata a Portitei, locale artigianale accessibile. In Jurilovca si svolgono durante tutto l'anno una serie di eventi eccezionali in cui la gente si riunisce sia a Tulcea che a Constanta. Durante l’inverno si organizzano gare di pesca sul ghiaccio. In Estate, vengono organizzati dei corsi di scrittura slava per i bambini nella vecchia chiesa del villaggio. Giardino sensoriale, nuovo progetto turistico in Romania gandul.info, 10 maggio Un giardino sensoriale sarà posizionato su una superficie di 750 metri quadrati all'interno del Giardino Botanico di Galaţi. Chi entrerà nel giardino dei sensi sarà sollecitato a camminare a piedi nudi sulla ghiaia terapeutica del vialetto, sui ciottoli di fiume, sull’erba, sui mattoni, sulla sabbia, le cortecce e i tronchi. La terapia di rilassamento continuerà attraverso le dieci sedie esterne in legno (tipo sdraio), nelle quali gli amanti della natura potranno sedersi ad ascoltare la natura o gli odori aromatici dei pozzi situati all'ingresso del giardino. Il giardino sensoriale è un progetto unico in Romania, infatti, la Romania è l’unico Paese in cui un’orto botanico pubblico, presenta un modello diversificato da quello standard, che combina giardini verticali con piante aromatiche e viale terapeutico. Il pubblico sperimenterà la vista, l'olfatto, il gusto e il tatto in un modo unico, ha dichiarato l’Ing.Paul Lupoae, Capo Sezione presso l’Orto Botanico. L'accesso ai visitatori nel giardino sensoriale è compreso nel biglietto d'ingresso per il museo e sarà effettuato durante le ore di visita dell'istituzione. Per coloro che vogliono beneficiare dell'assistenza di esperti nel giardino sensoriale, i partner coinvolti in questo progetto mettono a disposizione, su prenotazione, 32 guide volontarie, studenti e alunni, istruiti da docenti della Facoltà di Medicina e Farmacia " Dunărea de Jos " di Galaţi. Attrazioni turistiche nelle vicinanze di ClujNapoca adevarul.ro, 11maggio Il Castello di Bonţida, la Salina Turda, il Monastero di Nicula e la Foresta di Hoia-Baciu sono alcune delle attrazioni che si trovano in prossimità di Cluj Napoca. Il Castello Banffy di Bonţida, che si trova a 35 km dalla città, risale al XIV secolo e apparteneva alla famiglia nobile dei Bánffy. La fortezza, che grazie alla sua architettura è stata spesso definita la "Versailles" di Transilvania, quest’anno ospiterà la terza edizione del festival di musica elettronica Electric Castle Festival. Un altro sito rilevante è sicuramente il Monastero di Nicula, la meta di pellegrinaggio per i fedeli ortodossi più importante della Transilvania. Per quanto riguarda le attrazioni naturalistiche sono da ricordare la suggestiva foresta di Hoia-Baciu, in cui è possibile effettuare comminate notturne guidate, la riserva naturale di Sic, che con 505 ettari di estensione è una delle più grandi aree della Transilvania, seconda solo al Delta del Danubio. Sic ospita quasi 500 tipi di piante, 500 specie di farfalle, 200 specie di insetti, 9 specie di serpenti, 72 specie di uccelli e 23 specie di mammiferi. Infine è da ricordare la Salina Turda, locata a 30 km da Cluj, diventata attrazione internazionale dopo che un articolo della rivista Business Insider l’ha definita una delle 25 destinazioni incredibili da scoprire. Le case di sale, il museo della miniera e le gallerie di sale che è possibile visitare sono circondate da un’affascinante vista sul lago Il primo Museo Comunista dei Consumatori nell’Europa orientale si aprirà a Timisoara tion.ro, 12 maggio In Timisoara si aprirà l'unico museo di comunista dei consumatori dell'Europa orientale. Le borse di rafia che le persone usavano per tenere il cibo durante la coda, bottiglie di latte in tela metallica, TV in bianco e nero e altri elementi che ti riportano indietro nel tempo. Il progettato è pensato come una casa "normale" del Golden Age, con sala da pranzo, camera dei bambini, cucina, ripostiglio, bagno. Il Museo Comunista dei Consumatori, comprende diversi oggetti del periodo comunista. Il museo sarà interattivo, i Notiziario sulla Romania 19 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 visitatori potranno vedere, toccare, utilizzare gli oggetti che hanno attraversato l'era comunista, sarà possibile ‘viaggiare nel tempo’ attraverso giornali, riviste e musica patriottica. Il Museo Comunista dei Consumatori è una iniziativa culturale privata, realizzata da donazioni, sponsorizzazioni e lo sforzo di tanti volontari coinvolti nel progetto. Il museo non ha alcun scopo politico o ideologico. Il suo scopo principale è quello di dare al pubblico opportunità di capire l’epoca socialista. L'accesso al pubblico sarà gratuito. I visitatori saranno in grado di fare donazioni e riceveranno dei souvenir comunisti. Christian Tour aumenta il turnover d’affari dailybusiness.ro, 13 maggio Christian Tour, il maggiore tour operator per l’organizzazione di vacanze in Romania, ha annunciato l’aumento del suo turnover d’affari. Il turnover di Christian Tour è aumentato nei primi mesi del 2015 di circa il 20% e il numero di pacchetti vacanze acquistati dai turisti è aumentato del 38%, con una stima da parte del gruppo che prevede ancora aumenti entro la fine dell’estate. Il turnover d’affari della compagnia si assesta sui 52 milioni per il 2014 e sui 63 milioni per quest’anno, come affermato dal direttore generale Marius Pandel. La società ha deciso anche di spostare il suo ufficio principale in un altro edificio, che coprirà una superficie di circa 1000 metri quadrati e potrà integrare altre organizzaioni come Pegas Holidays, Europe Trabel, Vuelo.ro, etc. La società ha iniziato ad investire in iniziative per offrire nuovi pacchetti vacanze ai turisti, includendo nuove destinazioni per incoraggiare il turismo. La società Christian Tour è attiva da 18 anni sul mercato grazie a 30 sedi dislocate sul territorio con 168 impiegati. Confindustria Romania presenta il nuovo progetto DEMOS Il progetto propone azioni personalizzate per la promozione dell’occupazione tramite lo sviluppo di percorsi integrati per un gruppo target di 1200 persone. Tali azioni prevedono: a) Informazione e sensibilizzazione; b) Orientamento individuale e di gruppo; c) Ricerca e trasferimento di buone pratiche; d) Formazione professionale; e) Sviluppo di competenze trasversali; f) Sostegno all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h) Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto coinvolge importanti partner quali: "Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Bacau" - Leader di parteneriato; l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si Studii Europene Galati; Innovazione Terziario Perugia; Confindustria Romania. Opportunità per le imprese: Incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro: individuazione di figure professionali adatte alle proprie esigenze. Suggerire percorsi formativi adatti al fabbisogno delle proprie imprese. Possibili coinvolgimenti delle imprese in futuri progetti europei. Opportunità per il patronato CR: Visibilità nazionale e internazionale Partnerships col mondo della ricerca, dell’università, delle istituzioni; Networking. Consolidamento del CV istituzionale Sviluppo delle risorse umane interne: competenze, qualifiche, know how. Notiziario sulla Romania 20 08 maggio – 14 maggio 2015 N° 19/2015 Confindustria Romania è Team Leader stretegico (beneficiario diretto, deponente) di partenariato per il progetto ARCA Obiettivo generale: Facilitazione della transizione dalla scuola alla vita attiva, attraverso la crescita dell’importanza dell’educazione universitaria per il mercato del lavoro e l’efficienza degli stage per 400 studenti (Economia & Affari Internazionali, Finanze & Banche, Contabilità & Informatica di Gestione, Management ecc.), tramite l’implementazione di un programma di stage integrato che comprende: informazione, consulenza del lavoro e consulenza psicologica, creazione di strumenti di consulenza e pratica specifici, partenariati tra università e potenziali datori di lavoro (30 accordi di partnership), scambi di esperienza e visite di studio, stage di pratica innovativa presso potenziali datori di lavoro, incentivi e premi per studenti coinvolti. I Partner sono: Confindustria Romania - Leader di parteneriato; ASOCIATIA POLIEDRA ROMANIA; PROgetto Di Espressione e Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.) info: http://arca.confindustria.ro/ Notiziario sulla Romania 21