repubblica popolare cinese
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PROGETTO ARCO 2011 © Mantova Export – 2011 REPUBBLICA POPOLARE CINESE La struttura del sistema distributivo Nota introduttiva Questo rapporto riguarda la struttura del sistema distributivo della Rep. Popolare Cinese. Fra le fonti utilizzate sono da citare, in particolare, le autorità cinesi, China Chain Store & Franchise Association (CCFA), il Dipartimento del Commercio Estero Australiano, Emanuele C. Francia analista di Equilibri, e l'ufficio ex ICE di Pechino. PROGETTO ARCO 2011 © Mantova Export – 2011 I CANALI DI DISTRIBUZIONE I canali di distribuzione in Cina sono complessi e in costante evoluzione. Le esportazioni in Cina possono essere gestite attraverso una serie di intermediari, incluse le trading private, le trading di proprietà dello Stato e le società cinesi a capitale estero. Solo gli importatori in possesso di licenza possono gestire le procedure di importazione e hanno il diritto di importare prodotti. La maggior parte dei distributori di prodotti alimentari non sono titolari di titoli di importazione, sono pochi gli importatori autorizzati che agiscono come distributori. Categorie di prodotti diversi richiedono diversi canali di distribuzione. Attualmente, la maggior parte dei prodotti alimentari e bevande viene gestita tramite trading Hong Kong. Tuttavia, le trading private in Cina sono diventati sempre più importanti per l'importazione di pesce, frutta e carne. Le catene di supermercati a capitale straniero, come Wal-mart, Trust-Mart, Makro, Jusco, Carrefour, Tesco, Lotus, Metro, Park'N Shop, 7-Eleven, Watson e le maggiori catene a capitale cinese, come Hualian, Lianhua, e Vanguard si sono diffuse velocemente in Cina. Questi supermercati sono diventati più sofisticati e diversificati per offrire ai consumatori locali una gamma più ampia di alimenti e bevande di importazione. Tutti i supermercati a capitale straniero hanno in progetto di aumentare gli investimenti in Cina. Il volume totale delle vendite delle prime 100 catene di retailer ha raggiunto 1.660 miliardi di RMB nel 2010, con un aumento del 21,2% rispetto al 2009, vale a dire 2,8 punti percentuali in più rispetto al tasso di crescita del totale delle vendite dei beni di consumo. Il numero di punti vendita, sempre delle prime 100 catene di rivenditori è pari a 150.000, con un incremento del 9,8% rispetto all'anno precedente; le vendite totali di questi negozi hanno contribuito all'11% del totale delle vendite dei beni di consumo, in linea con l'anno precedente. Suning Appliance è salita al primo posto nella classifica delle catene con maggior fatturato, con un volume di vendite pari a 156,2 miliardi di RMB, seguita da Gome Electrical Appliances (154.900 milioni), Brilliance Group (103,7 miliardi), Dashang Group (86,2 miliardi), Cina Resources Vanguard (71,8 miliardi). Il fatturato della società, che si trova all'ultimo posto in questa particolare classifica, è aumentato del 37% portandosi a 2,2 miliardi di RMB. PROGETTO ARCO 2011 © Mantova Export – 2011 Riguardo la situazione delle catene di retailer vi sono alcuni dati particolarmente interessanti: I. Il volume delle vendite è aumentato rapidamente. Il volume totale delle vendite delle prime 100 catene di retailer è aumentato del 21,2% nel 2010, con una crescita di 7,7 punti percentuali rispetto al 13,5% del 2009 e di 2,8 punti percentuali rispetto al 18,4% del 2008. Ben 18 aziende, molte delle quali sono società che coprono più regioni cinesi, hanno raggiunto un tasso di crescita superiore a oltre il 30% del loro fatturato. Il numero di punti vendita è aumentato del 9,8% nel 2010, che è la cifra più bassa dal 2006 (una tendenza al ribasso può essere vista nel tasso di aumento dal 2006 al 2009, che è stato pari, rispettivamente, al 26%, 17%, 24% e 19%). Ci sono 18 gruppi che hanno mantenuto invariato il numero di punti vendita (nel 2008, questa cifra era di 7 e nel 2009 era 16). Anche se la crescita del numero di punti vendita è rallentata, il volume delle vendite è notevolmente aumentato, il che dimostra il miglioramento della loro operatività. II. Le società a capitale straniero mostrano un maggiore sviluppo. Tra le prime 100 catene di retailer, quelle a capitale straniero, le quali operano principalmente nel settore dei supermercati, hanno un ruolo dominante. I 5 maggiori gruppi della GDO a capitale straniero hanno aperto 140 punti vendita nel 2010, con un aumento del 22% rispetto all'anno precedente. Questi gruppi hanno mantenuto il loro rapido sviluppo, con tassi di aumento nel numero di punti vendita e fatturato quasi alla pari delle loro controparti cinesi. Nel 2010, c'erano 6 gruppi stranieri, fra le società con un tasso di crescita nell'apertura di punti vendita in Cina di oltre il 20% (erano 2 nel 2009). III. I grandi magazzini si sono sviluppati più velocemente dei supermercati. Le catene di retailer, che operano principalmente tramite grandi magazzini, hanno rappresentato un terzo delle migliori 100 aziende nel 2010. 35 catene che operano principalmente tramite grandi magazzini, hanno raggiunto un tasso medio di crescita del 23,2% per quanto riguarda il fatturato e del 18,5% per numero di punti vendita, superando le catene di supermercati. Fusioni e acquisizioni sono diventati un metodo di espansione importante per i grandi magazzini; molte di queste operazioni sono state concluse nel 2010. PROGETTO ARCO 2011 © Mantova Export – 2011 Le vendite dei rivenditori di beni, in particolare dei supermercati, sono aumentati del 13,8% nel 2010, rispetto al 10,2% nel 2009. Il numero di punti vendita di queste aziende è aumentato del 4,5% nel 2010, in calo rispetto al 9,5% del 2009. IV. Le vendite on-line sono in pieno boom. Tra le prime cento catene di retailer, 34 hanno iniziato la loro attività online nel 2010, raggiungendo un volume di vendite pari a circa 3 miliardi di RMB in totale. Quelle che hanno ottenuto il maggior numero di visite e di vendite sui loro siti web sono grandi magazzini o trattano elettrodomestici. Inoltre, le aree rurali e le comunità residenziali sono gradualmente diventate importanti mercati per lo sviluppo del settore retail. Molti nuovi dei nuovi punti vendita sono stati aperti all'interno del programma governativo “Rural Markets in Ten Thousand Villages and One Thousand Counties”. Un certo numero di supermercati e negozi nelle comunità residenziali hanno ottenuto maggiori risultati grazie alla fornitura di servizi aggiuntivi, mettendo a disposizione dei clienti delle strutture di servizio e allungando gli orari di apertura. I grandi magazzini si stanno anche adattando alle richieste delle comunità che desiderano centri commerciali su misura per le loro esigenze. V. Costi di esercizio in forte aumento. La maggiore difficoltà che grandi gruppi di retailer hanno dovuto affrontare nel 2010 è stata l'aumento dei costi operativi, inclusi l'affitto dei locali e il costo del lavoro. Le imprese hanno dovuto pagare affitti maggiori in conseguenza del drammatico aumento dei prezzi dei locali e per la corsa ad accaparrarsi la posizione migliore. L'aumento degli affitti ha eroso il già limitato margine di profitto di queste aziende, facendo ridurre le aperture di nuovi negozi. L'incremento medio degli affitti è stato pari a circa il 30% nel 2010. L'aumento del costo del lavoro deriva dalla crescita dei salari e dal miglioramento del benessere dei lavoratori. Il tasso di crescita del costo del lavoro è stato, in media, del 15% nel 2010. Inoltre, le aziende hanno aumentato la loro spesa per il reclutamento e la formazione a causa del tasso elevato di turnover del personale. Nonostante la rapida crescita, il mercato cinese delle vendite al dettaglio rimane estremamente frammentato. I principali gruppi includono società già di proprietà statale, catene di grandi magazzini e alcuni nuovi rivenditori. PROGETTO ARCO 2011 © Mantova Export – 2011 Il rivenditore di elettronica Suning ha superato la rivale GOME, diventando così il più grande rivenditore in Cina. GOME ha sperimentato le conseguenze di una rapida espansione e ha dovuto chiudere più di 100 punti vendita nel 2009. Inoltre, l'arresto del suo fondatore ed ex presidente ha avvolto sia la società che gli investitori in un clima di grande ansia e incertezza. Allo stesso tempo, gli investimenti di Suning nella supply chain e nella tecnologia informatica hanno dato risultati positivi. In ogni caso, GOME ha ancora più di 1.000 punti vendita e la sua riorganizzazione dovrebbe porre le basi per una crescita futura. Nel settore dei generi alimentari, RT-Mart ha superato nelle vendite Carrefour, sino a diventare il distributore straniero leader in Cina, anche se Carrefour dispone ancora di più punti vendita rispetto a RT-Mart. Wal-Mart ha aperto più di 50 negozi in Cina lo scorso anno. Carrefour ha rallentato il suo tasso di crescita alla fine dello scorso decennio, nel tentativo di ristrutturarsi, e poi ha schiacciato nuovamente l'acceleratore l'anno scorso. Tesco ha rallentato il proprio sviluppo in seguito all'acquisizione di Hymall, scendendo ben dietro i suoi rivali internazionali. Tuttavia, il gruppo ha iniziato il 2010 con un piano di espansione aggressiva che include l'apertura di centri commerciali di proprietà e che prevede di tornare a essere competitivi grazie all'efficienza piuttosto che a economie di scala. Nel settore dei fast-food, il marchio Yum! continua a mantenere un vantaggio su McDonald. Mentre quest'ultimo è più competitivo rispetto ai fast food locali, Yum! sta testando dei fast food con piatti tipici cinesi - uno sviluppo che ha il potenziale per allargare ulteriormente il divario con il suo rivale degli Stati Uniti. Il grosso e complesso gruppo cinese Bailian (Brilliance) resta il leader nella classifica generale tra i rivenditori di generi alimentari, anche se il suo marchio principale, Lianhua, rimane leggermente dietro la Cina Resources Enterprise (CRE). Entrambe le società sono davanti a RT-Mart e altri retailer internazionali e, dato che Lianhua e CRE gestiscono migliaia di punti vendita rispetto ai 200 della RT-Mart, i risultati medi per punto vendita possono migliorare. Questo è un altro punto che differenzia gli operatori cinesi da quelli internazionali: i gruppi esteri focalizzano la propria attenzione sugli ipermercati e sui risultati medi dei punti vendita, mentre i gruppi cinesi fanno leva sul numero e la diversità dei loro negozi per compensare l'efficienza relativamente bassa. PROGETTO ARCO 2011 © Mantova Export – 2011 LE OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE La proliferazione e la crescita del numero di negozi di alimentari al dettaglio e delle catene rappresenta un'opportunità per gli esportatori italiani in Cina. Il mercato dei prodotti italiani in Cina è ancora limitato, anche se non mancano i casi di successo e le opportunità di sviluppo: i settori dell’agroalimentare, della moda e del lusso, dei macchinari e attrezzature, della componentistica per automotive, dei prodotti chimici, dell’energia sono solo alcuni degli ambiti in cui l’Italia si sta cimentando e verso cui più parti suggeriscono di investire. Per quanto riguarda i prodotti agroalimentari, i risultati sono ancora limitati, anche se i volumi stanno velocemente crescendo: circa del 20% all’anno. Tra le principali ragioni della ridotta quota di mercato di alcune categorie di prodotti italiani rispetto a prodotti importati, si possono citare: - la diversità di abitudini di consumo (e gusti differenti), che non sempre agevolano l’introduzione dei nostri prodotti; - la non conoscenza dei prodotti italiani; - la mancanza di visibilità nei punti di vendita (paghiamo lo scotto di non avere catene distributive nazionali presenti in Cina). I prodotti di importazione sono, infatti, di solito referenziati quasi unicamente nelle catene internazionali, nei più importanti department store e alcuni specialty; - un prezzo di vendita al pubblico non sempre competitivo (in certi casi, data la qualità dei prodotti, un prezzo più elevato potrebbe essere giustificabile, ma le conseguenza dei punti precedenti e una consistente dinamica dei ricarichi, dovuta alla dispersione della filiera e alle tasse di importazioni, non favoriscono il prodotto italiano in termini di posizionamento prezzo). A ciò si aggiunga la complessità nelle procedure per l’importazione, per il rilascio delle autorizzazioni (sul prodotto e sulla sicurezza alimentare, sul packaging ed etichettature) e della preparazione dei documenti per i controlli in dogana, e infine il fatto che esistono ancora alcuni divieti totali di importazione (carne, prodotto fresco ecc). PROGETTO ARCO 2011 © Mantova Export – 2011 LA GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA IN CINA LIANHUA SUPERMARKET HOLDINGS CO., LTD. Supermarket Address:7th Floor, No 1258, Zhen Guang Rd, Shanghai 200333 Tel:52629922 Fax:52797976 Hypermarket Address:7th Floor, No 1258, Zhen Guang Rd, Shanghai 200333 Tel:52629966 Fax:52785350 Quik Address:No 87, Huangdu Rd, Shanghai 200081 Tel:65402688 Fax:65879708 E-business Address:7th Floor, No 1258, Zhen Guang Rd, Shanghai 200333 Tel:52629933 Fax:52752222 http://www.lhok.com.cn/ Catena di vendita nazionale al dettaglio con 3.123 punti vendita in 20 province, la più grande in Cina; opera ipermercati, supermercati e negozi sotto il Secolo brandnames Mart, Lianhua Supermercato & Lianhua Quik, con sede a Shanghai A.S. WATSON GROUP (HK) LIMITED Watson House, 1-5 Wo Liu Hang Road, Fo Tan, Shatin, N.T., Hong Kong Tel +852 2606 8833 Fax +852 2690 2836 www.aswatson.com Email: [email protected] In Europa: A.S. WATSON (HEALTHY & BEAUTY CONTINENTAL EUROPE) BV Nijborg 17, 3927 DA Renswoude, The Netherlands Tel +31 318 579 111 Fax +31 318 579 553 Parte del Gruppo Hutchison Whampoa, gestisce oltre 6.500 punti vendita in tutto il mondo, offre anche una gamma completa di bevande (acqua in bottiglia, succhi di frutta, tè) BEIJING HUALIAN GROUP INVESTMENT HOLDING CO., LTD. Address: 5th Floor, Eastern Tower, Sichuan Building, No.1Fuwai Street, Xicheng District Beijing, Zip Code: 100037 Tel: +86-10-68341188 http://www.beijing-hualian.com/ Una delle catene cinesi più grandi PROGETTO ARCO 2011 © Mantova Export – 2011 BEIJING WANGFUJING DEPARTMENT STORE (GROUP) COMPANY LIMITED Wangfujing Street, Dongcheng District, n. 253, Beijing Cina Tel. +86-10-85291188 http://www.wfj.com.cn/ Società che gestisce grandi magazzini di Pechino, Wuhan, Guangzhou e Chengdu, comprende: Beijing Department Store, Dong An Plaza, Chang An Market, Shuang An Mall, Haiwen Wangfujing, Wuhan Wangfujing, Chengdu Wangfujing, Guangzhou Wangfujing GOME ELECTRICAL APPLIANCES HOLDINGS LIMITED Sede centrale di Hong Kong Address: Rm.6101, 61/F, The Center, 99 Queen's Road Central, Hong Kong Tel: (+852) 2122 9133 Fax: (+852) 2122 9233 Email: [email protected] Sede di Pechino: Address: 18/F, Block B, Eagle Plaza, No.26 Xiaoyun Road, Chao Yang District, Beijing, China Tel: (+86-10) 5928 8915 Fax: (+86-10) 5928 8925 Postcode: 100016 http://www.gome.com.hk Società che gestisce 587 negozi, tra cui 572 negozi tradizionali, 13 store digitali, e 2 flagship store in 160 città della Cina; vende apparecchiature elettriche METRO CASH & CARRY 116 ChongQing South Road SiFang District - JiaDingShan Park Area Qingdao, Shandong Province. P.R. China Telephone: +86 (532) 8566-8888; 8089-9880 Catena di negozi all'ingrosso, con negozi in tutta la Cina. Si rivolge a hotel, ristoranti, bar, ristoratori, rivenditori di generi alimentari e non alimentari, fornitori di servizi e consumatori PARKnSHOP 3/F Bao Feng Building, 28 Dongmen Road South, Shenzhen Post Code: 518003, CHINA Sede di Hong Kong: 9/F Watson House, 1-5 Wo Liu Hang Rd., Fo Tan, Shatin, New Territories, Hong Kong Tel: +852-2606-8833 Fax: +852-2695-3664 Catena leader di Supermercati con sede a Hong Kong, con oltre 200 punti vendita - tra cui 50 ipermercati e megastore - a Hong Kong e Macao, membro della AS Watson Gruppo (ASW), una consociata interamente controllata di Hutchison Whampoa Limited PROGETTO ARCO 2011 © Mantova Export – 2011 SHANGHAI YONGLE HOUSEHOLD ELECTRICAL APPLIANCES CO LTD 1030 Kangshen Road, Kangqiao Development Zone, Pudong District, Shanghai Cina Tel:0086-21-58123188 Fax:0086-21-58123186 www.yongle.com.cn Email: [email protected] Uno dei principali rivenditori di elettrodomestici e prodotti di elettronica di consumo, con sede a Shanghai SUNING APPLIANCE CO LTD No.68, Huaihai Road Nanjing, JNG 210005 China Tel. +86-25-84418888 Fax +86-25-84467008 Una delle più grandi catene di elettrodomestici della Cina, ha circa 700 negozi in più di 150 città a livello nazionale, con sede a Nanchino, Jiangsu WAL-MART CHINA 2-5/F, Tower 2 and 1-12/F, Tower 3, SZITIC Square, 69 Nonglin Road, Futian District, Shenzhen Post Code: 518040 – Cina Tel: (+86-755) 21512288 Fax: (+86-755) 21511076 - 21511077 http://www.wal-martchina.com Braccio cinese della catena americana al dettaglio; gestisce 56 unità (Supercenters, Sam Club, mercati rionali) in 27 città, tra cui Shenzhen, Kunming, Fuzhou, Dalian, Xiamen, Shantou, Dongguan, Harbin, Changchun, Shenyang, Changsha, Pechino, ecc... CARREFOUR CHINA INC 25/F Shanghai Stock Exchange Bldg., 528 Pudong Nan Rd., Pudong, Shanghai, 200120, China Tel: (+86) 021 3878 4500, fax (+86) 021 6881 5877 http://www.carrefour.com.cn Catena internazionale che vende prodotti alimentari e non alimentari con marchio proprio; gli articoli non alimentari comprendono elettrodomestici da cucina, audio e video prodotti, accessori, abiti, asciugamani, biancheria da letto, ecc... GOLDEN EAGLE RETAIL GROUP LIMITED (GERG) 89 Hanzhong Road, Nanjing, Jiangsu, China Tel: (+86) 025-8470-7089 Società che gestisce una catena di grandi magazzini nello Jiangsu, Shaanxi, Yunnan; vende cosmetici di fascia alta, prodotti di moda e articoli per la casa PROGETTO ARCO 2011 © Mantova Export – 2011 INTIME DEPARTMENT STORE (GROUP) COMPANY LTD No.530, Yan'an Road, Hangzhou City, Zhejiang, China Tel. (+86-571) 85069888 http://www.intime.com.cn/index.php Catena di grandi magazzini con sede in provincia di Zhejiang, gestisce negozi in Zhejiang, Hubei, Shanxi e Pechino WUMART Yuquan Plaza 10F, No.3 Shijingshan Road, Shijingshan District, Beijing China Tel. (+86-10) 88259488 http://www.wu-mart.com/Eng/Index.asp Catena di vendita al dettaglio che opera ipermercati, supermercati e negozi a Pechino, Tianjin e Hebei LI & FUNG GROUP 888 Cheung Sha Wan Rd., 11th Fl. LiFung Twr., Kowloon, , Hong Kong Tel. (+852) 2300 2300, fax (+852) 2300 2000 http://www.lifung.com Gruppo aziendale con sede principale a Hong Kong; attivo nella gestione della catena di approvigionamento, della distribuzione (produzione, logistica e marketing), della vendita al dettaglio (catena di “convenience store” Circle K e negozi a marchio Saint Honore Cake Shops) e vendita al dettaglio di abbigliamento maschile di lusso (Trinity Ltd), opera in 40 paesi SICHUAN HUHUI CO LTD Church Village, Dafeng Town, Xindu Area, Chengdu China 610504 Tel: +86-28-89360523 Fax: +86-28-89360119 E-mail: [email protected] Catena di vendita al dettaglio con oltre 800 supermercati e più di 14.000 persone nel sud-ovest della Cina Aggiornamento: agosto 2011