LA CAPACITÀ RIGENERATIVA DEI SERVIZI TERRITORIALI NEL

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LA CAPACITÀ RIGENERATIVA DEI SERVIZI TERRITORIALI NEL
Settore Lavoro, Formazione e Politiche Sociali
Servizio Politiche Sociali
Progetto
LA CAPACITÀ RIGENERATIVA DEI SERVIZI TERRITORIALI NEL
CONTRASTO ALL'ESCLUSIONE SOCIALE E LAVORATIVA:
la strategia della Provincia di Cremona
PERCORSO FORMATIVO PER OPERATORI – MODULO GENERALE
PREMESSA
Il problema che il Progetto “La capacità rigenerativa dei servizi territoriali nel
contrasto all’esclusione sociale e lavorativa” intende affrontare riguarda
trasversalmente la provincia di Cremona. Come affrontare una situazione di
vulnerabilità sociale “strutturale” - di contesto - venutasi a creare a seguito della
crisi, con/in un sistema di servizi del quale la crisi - e ciò che ha prodotto - ha
messo a nudo limiti e contraddizioni? Come affrontare la vulnerabilità del contesto
e del sistema dei servizi, prima che si trasformi in povertà ed impoverimento?
Si tratta di una problematica complessa e di interesse macro, che richiede
l’attivazione di processi di ri-pensamento e ri-definizione degli approcci, delle
politiche, delle organizzazioni, delle professionalità, degli strumenti e delle prassi
operative sulla base di un nuovo paradigma.
Il processo di cambiamento che si intende innescare si fonda sul modello di
“welfare generativo”, secondo l’idea teorizzata da alcuni anni dalla Fondazione
“E. Zancan”1 che prevede di superare l’attuale modello di welfare, basato quasi
esclusivamente su uno Stato che raccoglie e distribuisce risorse tramite il sistema
fiscale e i trasferimenti monetari, con un welfare capace di rigenerare le risorse
disponibili, responsabilizzando le persone che ricevono aiuto, al fine di aumentare
il rendimento degli interventi delle politiche sociali a beneficio dell’intera
collettività.
Il Progetto consente di tracciare una linea di partenza dalla quale avviare la
costruzione di un percorso che possa svilupparsi a passi incrementali e che via via
possa estendersi sino a trasformarsi in una nuova alleanza territoriale. Una alleanza
tra attori diversi in grado di affrontare la vulnerabilità sociale in un’ottica diversa e
rigenerativa.
Tra gli altri: Fondazione Zancan (2012), Vincere la povertà con un welfare generativo. La lotta alla povertà.
Rapporto 2012, Bologna, Il Mulino; Fondazione Zancan (2013), Rigenerare capacità e risorse. La lotta alla
povertà. Rapporto 2013, Bologna, Il Mulino; Bezze, M., Geron, D. e Vecchiato, T. (2014), La lotta alla povertà
con soluzioni di welfare generativo, in "Studi Zancan", 1.
In collaborazione con FONDAZIONE EMANUELA ZANCAN Onlus - Centro Studi e Ricerca Sociale
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Settore Lavoro, Formazione e Politiche Sociali
Servizio Politiche Sociali
OBIETTIVI FORMATIVI
Una delle condizioni che possono favorire il passaggio da un welfare tradizionale
di stampo assistenziale ad un welfare generativo è rappresentata dalla capacità
degli operatori di valutare i bisogni e di attivare interventi efficaci, con particolare
attenzione alla valorizzazione delle risorse delle persone, dei corpi intermedi e
della comunità e alla loro responsabilizzazione. Si tratta, in particolare, di acquisire
competenze e strategie innovative nella fase di accesso, nella presa in carico e
nell’attivazione delle risorse comunitarie da parte degli operatori, al fine di
potenziare il capitale umano delle persone e della comunità.
La formazione si qualifica di conseguenza come una strategia propedeutica e
funzionale ad apprendere e sperimentare modalità innovative (generative) di
approccio ai bisogni/alle persone.
Il percorso formativo proposto è rivolto ad operatori dell’ambito sociale e
dell’ambito lavoro e formazione, pubblici e privati.
Si articola in quattro incontri di quattro ore ciascuno, replicati a Cremona, Crema
e Casalmaggiore.
Gli incontri formativi avranno l’obiettivo di:
- favorire la condivisione e la conoscenza reciproca di linguaggi e
competenze tra operatori che lavorano in due aree di intervento spesso
non-comunicanti tra loro: politiche sociali e politiche per il lavoro;
- fornire gli elementi basilari per introdurre ad un approccio alla presa in
carico di tipo generativo ed integrata.
In collaborazione con FONDAZIONE EMANUELA ZANCAN Onlus - Centro Studi e Ricerca Sociale
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PROGRAMMA E CALENDARIO
SEDE
DATA
ORA
ARGOMENTO
24/09/2014
14.00-18.00
Criteri e condizioni per gestire in modo unitario la domanda
Elisabetta Neve
di aiuto.
Fondazione Zancan onlus
La responsabilizzazione degli aiutati e le condizioni per
Cristina Braida
passare dall’accesso all’attivazione dei diritti a corrispettivo
Fondazione Zancan onlus
CASALMAGGIORE
08/10/2014
9.00-13.00
Centro per
l’Impiego
Via Cairoli n. 12
DOCENTE
sociale.
22/10/2014
05/11/2014
9.00-13.00
9.00-13.00
Risorse e strumenti di politica attiva del lavoro e dei servizi
Roberto Rizza
sociali.
Università degli Studi di Bologna
Soluzioni per facilitare il reinserimento sociale e lavorativo.
Gerolamo Spreafico
Università Cattolica del Sacro Cuore
25/09/2014
9.00-13.00
CREMONA
07/10/2014
9.00-13.00
Provincia di
Cremona
Sala FSE
Criteri e condizioni per gestire in modo unitario la domanda
Elisabetta Neve
di aiuto.
Fondazione Zancan onlus
La responsabilizzazione degli aiutati e le condizioni per
Cristina Braida
passare dall’accesso all’attivazione dei diritti a corrispettivo
Fondazione Zancan onlus
sociale.
21/10/2014
9.00-13.00
Via Dante n. 134
04/11/2014
9.00-13.00
Risorse e strumenti di politica attiva del lavoro e dei servizi
Roberto Rizza
sociali.
Università degli Studi di Bologna
Soluzioni per facilitare il reinserimento sociale e lavorativo.
Gerolamo Spreafico
Università Cattolica del Sacro Cuore
25/09/2014
14.00-18.00
CREMA
07/10/2014
14.00-18.00
Comune di Crema
Sala Ricevimenti
Piazza Duomo n. 25
Criteri e condizioni per gestire in modo unitario la domanda
Elisabetta Neve
di aiuto.
Fondazione Zancan onlus
La responsabilizzazione degli aiutati e le condizioni per
Cristina Braida
passare dall’accesso all’attivazione dei diritti a corrispettivo
Fondazione Zancan onlus
sociale.
21/10/2014
04/11/2014
14.00-18.00
14.00-18.00
Risorse e strumenti di politica attiva del lavoro e dei servizi
Roberto Rizza
sociali.
Università degli Studi di Bologna
Soluzioni per facilitare il reinserimento sociale e lavorativo.
Gerolamo Spreafico
Università Cattolica del Sacro Cuore
Settore Lavoro, Formazione e Politiche Sociali
Servizio Politiche Sociali
DOCENTI DEL CORSO
Elisabetta Neve
Professoressa a contratto all’Università di Verona per l’insegnamento di
Valutazione degli interventi nei servizi nel Corso di laurea Magistrale in Servizio
sociale e Politiche sociali. E’ iscritta all’Albo degli assistenti sociali dal 1995 e dal
1970 al 2003 ha lavorato per il Consorzio per la gestione della Scuola Superiore di
Servizio Sociale di Venezia – COSES.
Dal 1973 al 1989 ha svolto funzioni di consulenza per la progettazione dei servizi in
diversi Comuni. Ha collaborato alla gestione di varie ricerche PRIN ed europee su
tematiche inerenti la formazione e il tirocinio degli assistenti sociali. Dal 1987 al
2002 ha collaborato alla progettazione e attuazione di convegni, seminari,
giornate di studio su problematiche psicosociali. È stata membro del Comitato
Scientifico per la redazione del Dizionario di servizio sociale del 2005 e del Nuovo
dizionario di servizio sociale del 2013. ha svolto attività di docenza in una trentina
di corsi di formazione continua organizzati da varie università, da enti pubblici e
da enti privati su tematiche riguardanti il servizio sociale professionale, il tirocinio, la
deontologia professionale, le metodologie e tecniche di intervento professionale,
le funzioni di controllo dell’assistente sociale. Ha svolto attività di docenza in una
decina di corsi di formazione continua per conto del Ministero della Giustizia su
problematiche riguardanti adulti e minori con problemi penali.
Dal 2002 collabora con la Fondazione Zancan onlus di Padova nella
progettazione e conduzione di corsi e seminari principalmente rivolti a
professionisti sociali e sanitari, in attività di sperimentazione e ricerca in campo
sociale e socio-sanitario, nella supervisione di gruppi di assistenti sociali ed
educatori.
E’ autrice di numerose pubblicazioni (volumi, articoli e saggi per riviste
specializzate).
Cristina Braida
E’ assistente sociale presso il Comune di Carole (VE) e svolge il dottorato di ricerca
in Fondamenti e Metodi delle Scienze Sociali e del Servizio Sociale presso
l’Università degli Studi di Sassari.
Ha svolto incarichi di consulenza e progettazione sociale per Enti privati.
E’ autrice di diverse pubblicazioni in campo sociale.
Attualmente sono in corso di pubblicazione il volume “Welfare generativo: sfida e
opportunità per il servizio sociale professionale” - ed. Etica per le professioni,
Fondazione Lanza ed il volume “La valutazione di efficacia del lavoro sociale
nell’area minori” - ed. Studi Zancan, Fondazione Zancan onlus.
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Settore Lavoro, Formazione e Politiche Sociali
Servizio Politiche Sociali
Roberto Rizza
Professore Associato nel settore scientifico disciplinare SPS/09 “Sociologia dei
processi economici e del lavoro”, presso la Facoltà di Scienze Politiche di Forlì,
Università di Bologna – Dipartimento di Sociologia.
E’ coordinatore del Comitato Esecutivo del Cidospel (Centro Internazionale di
Documentazione e Studi Sociologici sui Problemi del Lavoro) - Dipartimento di
Sociologia Università di Bologna - diretto dal Prof. Michele La Rosa
Fa parte del network di ricerca sul tema “Welfare e politiche sociali in Italia in
ottica comparata”, coordinato da Emmanuele Pavolini e Enzo Mingione.
E’ stato Direttore del Corso di Alta Formazione in “Organizzazione e governance
della sicurezza nei luoghi di lavoro” presso la Facoltà di Scienze Politiche di Forlì,
Università di Bologna ed è titolare, sempre presso il C.A.F., degli insegnamenti
Trasformazioni del lavoro, qualità del lavoro e sicurezza.
Docente, a partire dall’a.a. 2009-10, di Politiche del lavoro e delle relazioni
industriali nell’Unione Europea, al Master di I livello in “Gestione delle Risorse
Umane”, Alma Graduate School, Università di Bologna.
E’ Vice-Direttore della Rivista Sociologia del lavoro, di cui è direttore Michele La
Rosa, pubblicata da Franco Angeli, Milano e Vice-Direttore della collana
Sociologia del lavoro/Teorie e Ricerche, di cui è direttore Michele La Rosa,
pubblicata da Franco Angeli, Milano.
Ha coordinato e collaborato in numerose attività di ricerca in ambito sociologico
ed è autore di numerose pubblicazioni (monografie, saggi e contributi in riviste
italiane e straniere) sul tema del lavoro.
Gerolamo Spreafico
Docente a contratto per l’insegnamento in Metodologie per le attività formative e
speciali e in Metodologie per l’innovazione educativa e l’integrazione sociale (a.a.
2013/14) presso la Facoltà di Scienze della Formazione e di Sociologia
dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia.
È consulente esperto di processi formativi per la Fondazione Zancan onlus di
Padova ed è stato consulente per la Fondazione Housing Sociale di Milano e per
la Lybian Board For Medical Specialities di Tripoli (Libia).
E’ inoltre consulente esperto di processi formativi per adulti per diverse società:
Fondazione Exodus onlus di Milano, Riconversider s.r.l. di Milano, Studio Associato
COSPES di Milano, Festo Cte s.r.l. di Assago (Mi), Centro Studi Sialis di Brescia,
Coop. Soc. di Bessimo – Concesio (Bs), Consorzio di cooperative sociali Koinon (Bs).
Ha maturato competenze di organizzazione del management di gestione di
attività complesse per conto di organizzazioni profit e non-profit e miste; di azioni di
bilancio di competenze per personale in servizio e per neo-inserimenti e reinserimenti lavorativi.
E’ autore di diverse pubblicazioni, saggi e articoli, tra cui, nel 2013: “Rigenerare,
Responsabilizzare, Rendere: il nuovo Welfare”, per la rivista “Etica per le
professioni” – Proget Edizioni, Padova.
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Settore Lavoro, Formazione e Politiche Sociali
Servizio Politiche Sociali
NOTE PER I/LE PARTECIPANTI
Durante ogni incontro i/le partecipanti saranno tenuti/e a sottoscrivere il Registro
delle presenze.
L’attestato di partecipazione sarà rilasciato a coloro che avranno frequentato
almeno 3 incontri su 4.
I materiali didattici e la documentazione resa disponibile dai docenti saranno
inoltrati ai/alle partecipanti tramite e-mail, a conclusione di ciascun incontro.
La Provincia ha provveduto ad inoltrare la richiesta di accreditamento all’Ordine
degli Assistenti Sociali.
In ciascuna sede ci sarà una persona a cui fare riferimento per eventuali
necessità:
Casalmaggiore: dr.ssa Daniela Agatensi – 0375 42213
[email protected]
[email protected]
Cremona: dr.ssa Simonetta Donsante – 0372 406648
[email protected]
[email protected]
Crema: dr.ssa Maria Pia Venturelli – 0373 218758
[email protected]
Segreteria organizzativa
PROVINCIA DI CREMONA
Settore Lavoro, Formazione e Politiche Sociali
Servizio Politiche Sociali
Via Dante n. 134 – Cremona
Tel. 0372 406335/648
Fax 0372 406340
e-mail: [email protected]
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