catania 19 giugno 2009 - Unione Siciliana Emigrati e Famiglie

CATANIA 19 GIUGNO 2009
Scritto da redazione
Venerdì 19 Giugno 2009 20:01 -
DROGA: SEQUESTRATI 30 KG COCAINA
(ANSA) - - Una persona arrestata, tre fermate, 30 chili di cocaina pura e quattro pistole
sequestrati. E'il bilancio di un'operazione della squadra mobile di Catania, coordinata dalla
Direzione distrettuale antimafia.Gli agenti sono riusciti a bloccare il corriere, un napoletano, e a
risalire a tre suoi presunti complici, due campani e un catanese, che sono stati fermati. Indagini
in corso per accertare se ci sono collegamenti con la criminalita' siciliana.
 LIBRI, “IL CONTO DELLE MINNE” DI GIUSEPPINA TORREGROSSA
CATANIA - Oggi, Venerdì 19 giugno alle ore 18.30, presso la sala convegni del Palazzo della
Cultura di Via Museo Biscari 5, sarà presentato il libro “Il conto delle minne” di
Giuseppina Torregrossa, edito da Mondadori. Interverranno, oltre all’autrice, i docenti
dell’Università di Catania Tino Vittorio e Stefania Mazzone. Leggerà alcuni brani del libro
Maria Randazzo. Coordinerà l’incontro l’assessore alla Cultura del Comune di Catania
Fabio Fatuzzo. Ogni anno, il cinque di febbraio, nonna Agata vuole accanto a sé la nipote
Agatina per insegnarle i segreti della preparazione dei dolci in onore della santa di cui entrambe
portano il nome. Mentre impastano le cassatelle a forma di seno, le minne, la nonna racconta il
martirio della Santuzza, cui il crudele console Quinziano, non sopportando di sentirsi respinto,
fece tagliare le mammelle. La vicenda drammatica e spaventosa offre l'occasione per mettere in
guardia la nipotina sulle regole del mondo maschile. Gli avvertimenti, i proverbi, i consigli che insieme alla ricetta delle cassatelle - nonna Agata lascia in eredità alla nipote, sono gli
ingredienti indispensabili che faranno di lei una donna. E proprio da qui, dal profumo di ricotta e
cioccolato che pervade la cucina dove Agatina ascolta rapita “lu cuntu”, il racconto della
nonna, parte la rievocazione della grande storia di due famiglie siciliane e delle loro donne fiere
o meschine, timide o focose. È la voce della più giovane, Agatina, ad accompagnarci lungo un
secolo di storie. Nonne, bisnonne, zie… Per ciascuna di loro le minne che portano sul petto
hanno un significato speciale: grandi o quasi assenti, aride o feconde, sane o ammalorate, esse
diventano la chiave per svelare i più intimi segreti della loro femminilità , del loro orgoglio, del
loro straordinario potere o della sottomissione alle dure leggi del mondo maschile. “Il conto
delle minne - non si stancava di ripetere nonna Agata - dev'essere pari: due seni, e due dolci,
per ogni fanciulla”. Ma la vita è imprevedibile, e il seno, morbido viatico di gioia e
nutrimento, può celare in sé anche la malattia e il disamore: i conti, allora, potrebbero non
tornare...Da Catania a Palermo, cullati da una lingua saporosa e da uno stile veloce, giungiamo
a seguire con trepidazione i passi della protagonista: crescendo Agatina dimenticherà di
portare con sé gli insegnamenti delle sue ave, e dovrà trovare con fatica e molto coraggio
una strada tutta sua per una femminilità matura. (fonte: cronacaoggi)
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CATANIA 19 GIUGNO 2009
Scritto da redazione
Venerdì 19 Giugno 2009 20:01 -
A CATANIA SI COSTITUISCE IL PRIMO ASSE MASSONICO AFRO-MEDITERRANEO
CATANIA - Si costituirà a Catania, sabato 20 giugno, il più grande asse massonico
afro-mediterraneo, attraverso la fondazione di una loggia internazionale di studio e perfezione
formata da rappresentanti di differenti Paesi tra Italia, Portogallo, Marocco, Turchia, Egitto,
Malta, Giordania, Siria, Kenya, Costa D’Avorio, Sierra Leone, Somalia, Guinea, Camerun,
Nigeria, Benin, Etiopia, Tanzania, Liberia. L’avv. Corrado Labisi, Gran Maestro della
Serenissima Gran Loggia del Sud, organizzatore dell’evento, così spiega il significato
dell’incontro che si terrà all’Hotel Nettuno, alle ore 17.30: “La Libera Muratoria è
un’organizzazione sacra avente carattere iniziatico – spiega –. Il suo obiettivo è
raggiungere il perfezionamento dell’uomo affinché possa innalzarsi al cospetto di Dio, che
i massoni definiscono “Grande Architetto dell’Universo”. Scopo dell’evento è
l’elevazione e il progresso dell’umanità al fine di promuovere una cultura sociale che
liberi dalla violenza, dalla paura, dalla sopraffazione e dall’egoismo”. Cardine
dell’incontro il convegno “Le tre religioni monoteiste per la pace” che sancirà l’unione tra i popoli. (fonte: cronacaoggi)
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