A Sapore Agrifil, Bayer CropScience: anticipo su "La fragola" della

Transcript

A Sapore Agrifil, Bayer CropScience: anticipo su "La fragola" della
A Sapore Agrifil, Bayer CropScience: anticipo su "La fragola"...
http://newsfood.com/q/658783d4/a-sapore-agrifil-bayer-crops...
Puoi ritrovare quest'articolo alla pagina: http://www.newsfood.com/q/658783d4/i/
RIMINI FIERA
Bayer CropScience a Sapore Agrifil - Rimini, febbraio 2011
A Sapore Agrifil, Bayer CropScience: anticipo su "La fragola" della collana
"Coltura&Cultura", ideata da Renzo Angelini
Rimini 21 febbraio 2011, non solo agricoltura, ma tutti i valori delle produzioni italiane. Domani la presentazione del nuovo volume
© NEWSFOOD.com - 22/02/2011
Incontro "Coltura&Cultura": non solo agricoltura, ma tutti i valori delle produzioni italiane
Si è tenuto oggi a Rimini, in occasione della nuova edizione di Agrifil dal 19 al 22 febbraio 2011, un nuovo incontro sul
tema "Coltura&Cultura non solo agricoltura, ma tutti i valori delle produzioni italiane", come anticipo sulla presentazione
di domani del nuovo volume "La fragola" della collana "Coltura&Cultura", ideata da Renzo Angelini, Direttore Marketing
di Bayer CropScience, come progetto per una nuova comunicazione "integrata", per comunicare le ragioni ed i benefici
dell'innovazione, la cultura e i valori della nostra agricoltura, che sappia affiancare l'innovazione ad altri aspetti
dell'agricoltura apprezzati dai consumatori e con lo scopo di far conoscere i valori della produzione agroalimentare italiana,
della sua storia e degli stretti legami con il territorio. Una grande occasione di comunicazione pubblica per un settore,
l'agricoltura, di cui tutti sappiamo ancora poco. Dalla botanica, al paesaggio e alle forme di utilizzazione artigianale e
industriale, fino al mercato nazionale e mondiale. La storia e tutte le forme di espressione artistica e culturale, senza
dimenticare la parte dedicata all'alimentazione, per sottolineare l'importanza di ciascun prodotto nella dieta e i suoi valori
nutrizionali e salutistici, con una selezione di ricette della migliore tradizione culinaria italiana.
Frank Terhorst , Amministratore Delegato di Bayer CropScience Italia: "Sono molto onorato di poter aprire oggi questo
convegno perchè penso sia un momento molto importante per tutti quelli che alcuni anni fa hanno avuto l'idea di unire
esperti di diverse discipline e farli parlare di un argomento che ritenevano molto importante, di un'agricoltura vera e sostenibile nei fatti. Spesso sentiamo parlare della
sostenibilità come parola un po' chic, ma in pochi poi sono in grado di spiegare come la sostenibilità sia una bilancio perfetto fra esigenze ambientali, sociali e
economiche. Ritengo sia fondamentale parlare oggi dell'agricoltura come imprenditori che operano in un'ottica di redditività, pertanto l'esigenza di questo progetto, che è
nato proprio per dare un contributo e voler aggiungere valore alla filiera, unendo l'esperienza e la conoscenza di tante discipline diverse con l'obiettivo di colmare una
distanza fra il mondo produttivo e il consumatore. Come Bayer abbiamo sempre creduto in questa missione come scelta d'innovazione per una vita migliore e per
un'agricoltura sostenibile in grado di dare benefici concreti al consumatore."
Renzo Angelini, Direttore Marketing di Bayer CropScience: " Oggi ci troviamo di fronte a quattro bisogni fondamentali per l'agricoltura. Il primo è fare sistema, perché
credo che in un paese diviso come l'Italia, questo sia ancora un obiettivo importante da raggiungere. Il secondo è fare innovazione, perché senza innovazione noi non
garantiamo il profilo di vita migliore che ognuno di noi applicherà soprattutto quando sul pianeta saremo nove miliardi di persone. Terzo è fare formazione, se cambiano
gli strumenti tecnici e le tecnologie è fondamentale fare una formazione che noi identifichiamo anche come la capacità di portare a valore quanto di buono si fa in
agricoltura. Per concludere il quarto è la comunicazione, che ne è l'espressione finale, la percezione può dare un valore solo nella misura in cui noi abbiamo dei parametri
basati sulla scienza, che ci permettono di dare al consumatore la possibilità di fare delle scelte consapevoli. La miscela di coltura e cultura è quindi quello di informare
correttamente il consumatore sul valore e sulle qualità delle produzioni italiane. Ritengo che la nostra collana, con dodici libri già pubblicati e otto nuovi in preparazione
(domani presentiamo la fragola) abbia già fatto qualcosa di più, rispetto a un progetto che era partito come realtà italiana e che oggi vede la possibilità di coinvolgere più
di 17 paesi, che sono i maggiori produttori al mondo. Il nostro obiettivo è quello di colmare la falla esistente fra il mondo della ricerca della produzione e il consumatore
stesso, perché uno dei gravi problemi è che anche le persone che lavorano all'interno del comparto produttivo della ricerca stessa spesso non si conoscono e parlano lingue
diverse. La giornata di oggi è la grande riprova che mettere a confronto diversi specialisti fra loro, non rappresenta solo un interesse per il numero delle aziende e entità
che vengono rappresentate, ma soprattutto a livello sociale per condividere la conoscenza e il mondo della filiera. Abbiamo l'esigenza di abbandonare quelle definizioni
che per trent' anni non hanno dato ragione all'agricoltura e andare verso un linguaggio più facile da comprendere per il consumatore, che è il nostro giudice finale."
Mascia Maluta
Newsfood.com
Testata giornalistica - n. 638 del 23/02/2010 - Registro stampa Trib. Alessandria - Direttore responsabile: Giuseppe Danielli © 2005 Editrice Taro - P.IVA 01873460065 - 15100 Alessandria [Contatti]
powered by
1 di 1
06/03/11 18.14