ALLEGATO - PROGETTI

ALLEGATO 1
PROGETTI
I.C. PADERNO
2016/2019
SCUOLA DELL’INFANZIA
1. “LET'S PLAY.....ENGLISH!”
Nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo per la Scuola dell’Infanzia si
sottolinea che i bambini possono efficacemente apprendere una seconda
lingua, purchè il contesto sia dotato di senso, l’apprendimento avvenga in
modo naturale, sia inserito nelle attività quotidiane e diventi (...) occasione di
riflessione e di dialogo”.
Nella scuola dell’Infanzia, quindi, si favorisce un primo approccio alla lingua
straniera inteso come acquisizione naturale più che apprendimento, data la
fascia di età degli alunni.
Al pari della lingua materna la L2 sarà interiorizzata attraverso l’esperienza
diretta e abbraccerà tutta la gamma di capacità comunicative del bambino:
verbali e non verbali.
Privilegiando l’aspetto ludico, il coinvolgimento del bambino è totale a questa
età: gli aspetti psicologici e percettivo–motorio si integrano ed attraverso la
modalità del gioco, rendono divertente e stimolante qualsiasi apprendimento,
anche quello della lingua straniera.
2. “IO...TU...NOI...SPLASH”
Questo progetto è rivolto ad un gruppo di bambini di 5 anni. Il progetto, nato
inizialmente solo per i bambini DVA, da quest’anno sarà esteso ad un gruppo
più ampio di bambini (non DVA) per favorire l’inclusione dei bambini in
situazione di handicap.
L’obiettivo primario di questo progetto non è quello di imparare a nuotare, ma
quello di avvicinarsi all’acqua con consapevolezza, autocontrollo, piacere,
divertimento.
3. “GIOCOLIERI AL CASTELLO”
La proposta educativa vuole essere uno “strumento ausiliario” al lavoro
quotidiano delle insegnanti perché si ritiene che l’esperienza-gioco con il
proprio corpo, con l’attrezzatura didattica, con la musica e il ritmo possano
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agevolare il bambino nella presa di coscienza e conoscenza del sé corporeo,
delle proprie possibilità e capacità. Ciò non deve essere inteso come
“avviamento allo sport, ma come attività educativa che, oltre a favorire
l’evoluzione di abilità motorie (in modo particolare il correre, il saltare e il
lanciare),
porta
al
superamento
di
paure
che
i
bambini
manifestano
nell’affrontare determinate esperienze motorie nuove.
La forma privilegiata di attività sarà costituita dal gioco, attraverso il quale il
bambino può conoscere e sperimentare, esprimere le proprie attitudini.
Verranno utilizzate tutte le forme di gioco fantastico e di regole, strutturato e
non. Saranno proposte attività in forma ludica, che suscitino nei bambini
partecipazione, entusiasmo ed atteggiamenti di ricerca personale. Saranno
evitate proposte motorie che richiedano rigidi tecnicismi che, generalmente,
conducono a stati di demotivazione. Tra le finalità vi è quella di facilitare
l’apprendimento, e favorire il mantenimento di un attenzione elevata da parte
dei bambini, attraverso la scoperta e l’immedesimazione in scenari, personaggi
e situazioni fantastiche, fiabesche e d’invenzione. Per quanto riguarda
l’orientamento metodologico-relazionale di base, ci si attiene soprattutto al
problem
solving.
Secondo
quest’orientamento
metodologico-relazionale
l’educatore, evitando di imporre direttamente le attività da svolgere, deve
stimolare i bambini alla ricerca delle soluzioni per tentativi ed errori. Questo
atteggiamento, pur nel rispetto dei ritmi di apprendimento di ciascun bambino,
presuppone una certa linea di sforzo sostenuta da curiosità, partecipazione ed
interesse. Inoltre il problem solving impegna ed educa aree psichiche elevate
in quanto il bambino deve pensare, analizzare, sintetizzare, progettare, ideare
ed immaginare.
4. ATTIVITA’ DI TIROCINIO PER STUDENTI/STUDENTESSE ISCRITTI
AL CORSO DI FORMAZIONE PRIMARIA
Il progetto prevede la frequenza da parte di studenti/studentesse iscritti/e al
primo/ secondo anno del corso di laurea di Scienze della Formazione Primaria
presso l’Università Bicocca/Cattolica di Milano, con tutoraggio da parte di
alcune insegnanti della scuola dell’Infanzia per l’attività di tirocinio e
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preparazione della stesura della relazione finale, per un periodo della durata di
circa 5 mesi l’anno.
L’esperienza di tirocinio entra di diritto nel corso di Laurea Magistrale a ciclo
unico in Scienze della Formazione Primaria come esperienza di integrazione fra
competenze teoriche e operative nel processo formativo finalizzato alla
costruzione del profilo del futuro insegnante (art. 3 del D.M. n.249 del
10/09/2010).
L’esperienza nella Scuola offre l’opportunità di accedere a modalità di
apprendimento complementari a quelle proposte dall’Università, che possono
essere integrate, messe a confronto, e valutate; in questo modo il tirocinante
ha la possibilità di sperimentare due modi di costruire le conoscenze e
valorizzare sia l’uno sia l’altro aspetto. Il tirocinio, effettuato a partire dal
secondo anno di corso, permette allo studente di riportare all’Università le
domande, i contributi, gli stimoli raccolti nelle Scuole per costruire un raccordo
fra teoria e prassi, che ricada in maniera proficua su entrambe le istituzioni.
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SCUOLA PRIMARIA
1. “CERTIFICAZIONE INTERNA DELLA LINGUA INGLESE”
A partire dall’a.s. 2002/03 una commissione, formata dagli insegnanti di lingua
inglese della Scuola Primaria, somministra agli alunni delle classi quinte le
prove di certificazione interna.
I test utilizzati corrispondono per tipologia, livello di difficoltà e criteri di
valutazione, alle prove del Cambridge, relative al livello A1.
Il progetto si propone di:
−
verificare le competenze acquisite dagli studenti in tutte e quattro le
abilità;
−
confrontare i risultati raggiunti dalle classi;
−
garantire gli stessi traguardi a tutti gli alunni e quindi garantire
omogeneità all’interno della scuola;
−
valutare
gli
esiti
della
programmazione
e
della
metodologia
d’insegnamento, con eventuali ricadute sulle stesse;
−
abituare gli alunni al confronto con altri insegnanti;
−
favorire la continuità tra i due ordini di scuola (Primaria e Secondaria)
attraverso la comunicazione dei risultati della prova a fine classe quinta e
i test d’ingresso di inizio prima;
−
aiutare gli alunni a controllare le proprie emozioni in una situazione
stressante, come l’esame.
2. “A SCUOLA DI SPORT”
Il progetto si rivolge a tutte le classi e sviluppa e arricchisce la pratica motoria
e sportiva nella Scuola Primaria. Ha come riferimento le Indicazioni Nazionali di
Educazione Fisica, che determinano gli obiettivi disciplinari e prevede i
traguardi per lo sviluppo della competenza motoria focalizzandosi su:
− area morfologico funzionale
− area affettiva
− area cognitiva
− area sociale
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Da novembre, sono previste 20 ore per ogni classe, un’ora alla settimana,
nell’arco dei due quadrimestri. Il Progetto è finanziato da Regione Lombardia,
per euro 300,00 per ogni classe; è previsto il co-finanziamento obbligatorio da
parte delle scuole o dei comuni.
A conclusione del progetto è prevista una giornata di gare competitive e non.
3. ”AFFETTIVITA’ “
Il progetto è rivolte a tutte le classi quinte. L’ultimo anno della Scuola Primaria
rappresenta una fase delicata per la crescita del bambini, in cui si introducono
le tematiche tipiche della preadolescenza. Comincia ad accennarsi lo sviluppo
puberale, il mondo emotivo si amplifica, la maturazione intellettiva apre il
campo a nuove prospettive e punti di vista, cambiano le modalità di relazione
con adulti e coetanei. Cresce anche la curiosità rispetto a tematiche di
carattere affettivo e sessuale, curiosità spesso suscitata da una sempre
maggiore familiarità con le nuove tecnologie.
Oltre a ciò il bambino avverte che una fase importante della propria vita si sta
concludendo, per lasciare spazio ad un nuovo, affascinante e misterioso
mondo.
Il poter affrontare la tematica del cambiamento all’interno del contesto
scolastico offre ai bambini l’opportunità di esprimere le proprie emozioni,
chiarire i propri dubbi e trovare conforto rispetto alle proprie paure in un luogo
familiare e rassicurante, attraverso il confronto con i compagni e sotto la guida
di adulti “esperti” che affiancano i loro insegnanti.
I genitori potranno poi confrontarsi sul loro vissuto e condividere strumenti per
comunicare in maniera adeguata ed efficace con i propri figli.
Struttura del percorso
Il percorso verrà così articolato:
Un incontro della durata di un’ora con il team degli insegnanti per condividere il
progetto, fornire una fotografia della classe e concordare orari e modalità
dell’intervento.
Tre incontri in classe della durata di due ore ciascuno sulle tematiche della
crescita e del cambiamento, con particolare riferimento alle aree emotiva,
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fisica e relazionale. La scelta delle attivazioni da proporre e la maggior
centratura su alcune tematiche rispetto ad altre dipenderà dalle caratteristiche
e dai bisogni del gruppo classe.
Al termine del progetto è previsto un incontro della durata di due ore con
esperto, insegnanti e genitori, per restituire il lavoro fatto con i bambini ed
attivare un momento di confronto e discussione.
Metodologia
L’intervento prevede una metodologia di tipo attivo, che favorisce l’interesse e
il coinvolgimento dei bambini. Si prevede un’integrazione con l’attività
curricolare di scienze “L’apparato riproduttore”.
4. “FUMO CITY STORY”
Progetto
di
lotta
al
tabagismo
rivolto
alle
classi
quinte.
Promosso
dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e da essa sostenuta, la LILT è da
sempre impegnata nella lotta al fumo, con il fine di educare alla salute un numero
sempre più ampio di cittadini, a partire dai ragazzi in età scolastica. La Sezione
di Milano della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori promuove, nelle classi
quinte delle scuole primarie della provincia di Milano, il progetto Fumo City Story,
una storia fantastica fatta di luoghi e personaggi curiosi e un po’ sinistri,
raccontati con un lessico spiritoso ed accattivante, per entrare in sintonia con
la psiche degli scolari coinvolti. L’obiettivo, in questo contesto giocoso, consiste
nel far sentire il preadolescente consapevole e partecipe di un gruppo la cui
forza comune s’identifica nel saper dire no alla sigaretta, conoscendo i danni
correlati al fumo e riuscendo a smascherare i messaggi che sono stati immessi
nel mondo pubblicitario e del cinema. Questo progetto, che ogni anno si avvale
della collaborazione di un pool specializzato di psicologhe, punta e mira alla
creazione della “generazione dei non fumatori”, ambizioso obiettivo che la Lega
Tumori s’impegna a perseguire, con l’ausilio di tutti coloro che sostengono la
lotta al tabagismo.
5. “RACCONTARE LA PACE – EMERGENCY”
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Il progetto è rivolto a tutte le classi. Accanto all'attività umanitaria Emergency
promuove una serie di iniziative volte alla divulgazione della cultura della pace
e della solidarietà. Per questo impiega la testimonianza come strumento di
formazione ed informazione anche nelle scuole italiane per parlare agli studenti
di guerra e povertà, pace e diritti umani.
Gli incontri sono tenuti da volontari di Emergency, appositamente preparati,
che, attraverso la lettura animata di una storia, trasmettono un messaggio
positivo: si può fare concretamente qualcosa per vivere nella pace e per
costruirla attorno a noi, contribuendo alla creazione di un futuro di solidarietà e
di rispetto dei diritti fondamentali. Gli interventi sono gratuiti e si svolgono
utilizzando immagini e video di supporto appartenenti all'archivio storico
dell'associazione. Ciascun incontro ha la durata di circa 1-2 ore. Gli argomenti
trattati sono in linea con la progettazione educativa e la programmazione di
storia.
6. “GOR SICUREZZA”
Il progetto, rivolto ai bambini delle classi prime, terze e quinte, si propone
l’obiettivo di fornire formazione e informazione agli studenti e agli operatori per
i
seguenti
scopi:
costruzione
di
educazione
una
cultura
a
della
comportamenti
sicurezza;
solidali
acquisizione
e
collaborativi;
e
pratica
di
comportamenti di prevenzione e preparazione nelle varie situazioni di rischio;
comprensione del ruolo della protezione civile e conoscenza dei vati tipi di
rischi naturali e antropici.
7. “RECUPERO DI ITALIANO E MATEMATICA”
Il progetto è rivolto a tutte le classi per l’intero anno scolastico. Al termine del
primo
quadrimestre
si confermeranno
i gruppi nella
classe
oppure
si
modificheranno in base ai traguardi raggiunti o a nuove necessità specifiche
che potrebbero emergere.
Le attività che si svolgeranno saranno le seguenti per italiano:
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− lettura e comprensione di semplici testi cogliendo informazioni essenziali
(personaggi, luoghi, tempi del racconto e distinzione tra realtà e
fantasia);
− attività di consolidamento sulle principali regole ortografiche;
− attività di consolidamento sulla costruzione della frase e brevi testi con le
immagini.
Per quanto riguarda il recupero di matematica verterà su:
− operazioni con i numeri presentati;
− riconoscimento del valore posizionale delle cifre;
− confronto tra numeri;
− risoluzione di semplici situazioni problematiche.
8. “VIGILE AMICO”
Il progetto è rivolto alle classi seconde che saranno divise in 2 gruppi di 40
bambini circa e incontreranno i vigili per 3 incontri da 2 ore circa.
1° INCONTRO: conoscenza del “vigile amico” e del suo corredo (divisa, paletta,
cappello, radio mobile); presentazione dei segnali stradali con particolare
riferimento alla loro forma e al colore.
2°INCONTRO: percorso in monopattino o a piedi con l’utilizzo di pettorine che
rappresentano i diversi utenti della strada nel cortile della scuola con mini
segnali stradali procurati dal comando.
Breve dimostrazione dell’utilizzo del furgone.
3° INCONTRO: visita al comando di Paderno Dugnano.
Le finalità del progetto sono le seguenti:
− conoscere e comprendere le regole dei contesti analizzati e mettere in
atto comportamenti per sviluppare una sempre maggiore autonomia e
forme di autocontrollo (ed. stradale);
− responsabilizzare il bambino nei confronti delle norme che regolano la
vita sociale, affinché assuma gradualmente atteggiamenti corretti;
− sviluppare il rispetto dei diritti degli altri;
− riconoscere le figure istituzionali che tutelano lo svolgersi ordinato delle
attività umane;
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− conoscere e rispettare le principali regole della circolazione sulla strada;
− promuovere una vera interazione fra alunno e ambiente esterno;
− costruire percorsi interdisciplinari.
9. “A BOCCE... CON I NONNI”
Il progetto è rivolto alle classi terze, quarte e quinte.
Le indicazioni contenute nei programmi ministeriali di educazione motoria per
la Scuola Materna ed Elementare precisano che « le attività motorie.. per
rispettare la loro funzionalità didattica e per influire su tutte le dimensioni della
personalità, devono essere praticate in forma ludica, variata, polivalente e
partecipata ...». Il gioco è un’attività ancorata alla vita del bambino, che
assume un ruolo di fondamentale importanza proprio in rapporto all’educazione
motoria.
Per valorizzare queste indicazioni metodologico-didattiche è nato il progetto, in
collaborazione con il centro anziani di Palazzolo Milanese.
Le classi sono impegnate in un torneo alla fine dell’anno scolastico.
10.“ KIDS CREATIVE LAB”
Il progetto è rivolto a tutte le classi della Primaria.
Ha lo scopo di promuovere un sapere aperto a tematiche multidisciplinari e, in
particolare, al mondo dell’arte moderna e contemporanea.
Gli obiettivi del progetto sono:
−
promuovere la realizzazione di un laboratorio creativo;
−
sviluppare la capacità di collaborare per ideare un progetto e creare
un’opera collettiva;
−
stimolare la creatività individuale;
−
perfezionare la motricità fine e l’abilità di manipolare materiali diversi;
−
sensibilizzare l’attenzione e l’interesse verso i Musei e le Mostre.
Il progetto è così articolato:
1. presentazione del Progetto C-ARTE;
2. analisi del materiale fornito con il Kit d’Artista;
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3. lettura e comprensione delle istruzioni presenti nel manuale;
4. ricerca e visione di opere già realizzate da artisti famosi;
5. discussione e progettazione di un elaborato collettivo;
6. realizzazione dell’opera che verrà esposta all’Università Cà Foscari di
Venezia.
11.
“CONCERTO CON LA BANDA”
Il Progetto "Suoniamo con la banda" nasce alla luce del protocollo d'intesa
firmato dal Ministero dei Beni Culturali con il Ministero della Pubblica Istruzione
nell'ambito della promozione e diffusione della musica popolare.
Il progetto si propone di far conoscere ai bambini la realtà bandistica del
territorio e di far vivere loro un'esperienza musicale appassionante e formativa.
Tale percorso vede impegnati insieme in un concerto il Corpo Musicale "Santa
Cecilia-1900" di Palazzolo Milanese e gli alunni delle classi quinte.
Gli alunni impareranno a suonare dei brani con il flauto dolce in classe e si
esibiranno insieme alla banda in occasione del "Concerto per la mamma".
Il progetto prevede tre prove con il corpo musicale fuori dall'orario scolastico.
12. “LETTORI SI DIVENTA”
Il progetto concilia il divertimento con le esigenze didattiche degli insegnanti e
permette di parlare di libri in modo divertente e diverso dal solito, un mix dei
più diffusi giochi di società (Tabù, Indovina chi?, Monopoli, il Gioco dell'oca)
che permette agli insegnanti di verificare le abilità e il livello di comprensione
del testo da parte dei ragazzi.
Scopo del gioco è quello di diventare lettori attenti e curiosi!
Gli obiettivi previsti dal progetto sono:
-
leggere e comprendere testi di vario tipo: narrativi realistici e fantastici;
-
iniziare a riflettere sugli insegnamenti di un testo scritto;
-
avvicinarsi all’ambiente biblioteca e iniziare ad utilizzare i materiali
disponibili;
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-
riflettere su alcuni diritti dei bambini (famiglia e amicizia);
-
dimostrare, in modo divertente e giocoso, una serie di abilità molto
diverse tra loro: la comprensione di un testo, la memoria, l'abilità nel
disegnare, recitare, mimare, e di giocare in squadra;
-
saper rispettare le regole di un gioco.
Il progetto è così organizzato: per le terze un mese circa (subito dopo le
vacanze natalizie) per la lettura del testo scelto:”La gabbianella e il gatto che
le insegnò a volare”. Sono ancora da definire i testi per le classi quarte.
Tempi: mezz’ora per la spiegazione del gioco finale e un pomeriggio di 2 ore
circa per classe per l’attività ludica proposta dalle bibliotecarie.
13.“PROGETTO SCHERMA”
Il progetto è rivolto alle classi terze e consente ai bambini di acquisire abilità
motorie mirate al miglioramento degli stili di vita ed alla corretta strutturazione
di schemi corporei e motori in armonia con le caratteristiche performative
richieste per l’avvio alla pratica della disciplina della Scherma. Il progetto
intende sviluppare capacità coordinative quali l’apprendimento e il controllo
motorio, la capacità di adattamento, di equilibrio e di orientamento, la rapidità,
la forza e la resistenza.
Ai bambini saranno presentate le principali azioni schermistiche (guardia,
passi, parata, affondo) in forma ludica e non competitiva, utilizzando materiale
di plastica che riproduce il materiale agonistico ufficiale senza presentare alcun
rischio per l’integrità fisica degli alunni e degli insegnanti.
Ogni gruppo classe incontrerà l’esperto per 4 lezioni da un’ora, nei mesi di
ottobre/ novembre.
Il progetto è così articolato:
1°INCONTRO: illustrazione delle armi (fioretto, spada, sciabola) e del saluto;
insegnamento dei movimenti: passo avanti, passo indietro, affondo; attività
ludico-motorie con e senza il materiale schermistico di plastica; incontri tra i
bambini che a rotazione svolgeranno il ruolo di atleti e di arbitri dell’incontro,
tali incontri saranno effettuati con le regole della spada; informazioni relative
alle norme di arbitraggio.
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2° INCONTRO: ripasso del saluto e dei movimenti di base; presentazione
dell’azione
di parata; attività
ludico-motorie
con e senza il materiale
schermistico di plastica; incontri tra i bambini che a rotazione svolgeranno il
ruolo di atleti e di arbitri dell’incontro. Tali incontri saranno effettuati con le
regole della spada.
3° INCONTRO: ripasso delle parate, del saluto e dei movimenti base
conosciuti; conoscenza dei movimenti utili ad eludere le parate; attività ludicomotorie con e senza il materiale schermistico di plastica; incontri tra i bambini
che a rotazione svolgeranno il ruolo di atleti e di arbitri dell’incontro. Tali
incontri saranno effettuati con le regole della spada.
4° INCONTRO: ripasso di tutti i concetti e degli elementi tecnici conosciuti;
spiegazione
dell’arbitraggio
nel
fioretto
e
delle
differenze
presenti
tra
l’arbitraggio nella spada e nel fioretto; presentazione delle differenze tecniche
e tattiche tra fioretto e spada; attività ludico-motorie con e senza il materiale
schermistico di plastica; incontri tra i bambini che a rotazione svolgeranno il
ruolo di atleti e di arbitri dell’incontro. Tali incontri saranno effettuati con le
regole del fioretto.
14.“BANCO ALIMENTARE”
Il progetto è rivolto alle classi seconde e terze.
Verrà proposto, a cura di Banco Alimentare, un percorso educazionale rivolto a
tutti i ragazzi che insegni l’etica del cibo e la lotta allo spreco, perché gli
alimenti in eccedenza possono e devono avere una seconda vita. I ragazzi sono
il terreno più fertile su cui seminare i valori che si intendono portare avanti con
il Progetto Scuola, che vuole essere uno strumento educativo e culturale di
sostegno per gli alunni.
L’intervento educativo sull’uso consapevole e rispettoso del cibo, attivato
dall’Associazione, si declina attraverso brevi racconti, animazioni, aneddoti
musicali, e filmati, messi a punto tenendo conto della fascia d’età dei ragazzi.
Si prevede anche l’organizzazione di una giornata di raccolta.
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SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
1. “CERTIFICAZIONE PER LA LINGUA INGLESE (KET)”
Il corso è tenuto dai due insegnanti di inglese della scuola ed è rivolto agli
alunni delle terze suddivisi in 2 gruppi.
Le lezioni prevedono particolare attenzione agli aspetti linguistici, strutturali e
di
comprensione
della
lingua
e
all’acquisizione
di
tecniche
necessarie
all’espletamento dell’esame. E’ prevista anche la somministrazione di mock
test.
Inizio del corso ad ottobre e conclusione nel mese di maggio con un esame
scritto e orale tenuto da insegnanti di madrelingua e valutato da docenti del
British Council di Cambridge.
Il corso è finalizzato al conseguimento della certificazione delle competenze di
livello A2 del quadro europeo di riferimento delle lingue straniere e costituisce
credito formativo a livello europeo.
2. “GARA DI SPELLING BEE”
Durante l'anno scolastico viene istituita una "competizione" di spelling in lingua
inglese, sul modello di analoghe iniziative delle scuole anglosassoni, rivolta agli
alunni delle classi terze. La gara si svolge in prima serata, dopo una selezione
all'interno delle classi, per permettere la partecipazione anche dei familiari
degli alunni.
Il
corso
è
finalizzato
a
migliorare
le
strategie
di
memorizzazione
e
comunicazione verbale, superare le difficoltà di concentrazione, misurarsi con
le proprie capacità, sapersi raffrontare con un pubblico vasto, superando
momenti ansiogeni e far acquisire consapevolezza dei propri mezzi.
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3. WORKSHOPS IN LINGUA INGLESE
E’ un progetto a pagamento rivolto a tutte le classi prime e seconde, che
prevede l’intervento di 2 esperti di madrelingua inglese, della durata di 60-90
minuti ciascuno.
Obiettivi del progetto sono: coinvolgere la globalità emotiva ed affettiva degli
studenti, elevare la fiducia nelle proprie capacità, aumentare la consapevolezza
interculturale motivando gli studenti all’approccio comunicativo in lingua
inglese, utilizzare le competenze linguistiche acquisite a scuola e creare
un’immersione in contesti d’apprendimento stimolanti e innovativi.
4. “SCUOLA IN META” (progetto Rugby)
E’ un percorso ludico-sensoriale e d’improvvisazione nel rugby, effettuato in
collaborazione con l’ASD Multysport Cinisello Rugby.
E’ previsto l’intervento di un esperto, da ottobre a maggio, secondo il
calendario
scolastico,
in
orario
curriculare,
che
prevede:
un'attività
di
sensibilizzazione al gioco del rugby; la costituzione dell’Ente Scolastico affiliato
o riconosciuto che prevede la partecipazione a concentramenti e/o a momenti
di competizione/verifica con altri enti scolastici; la partecipazione della
eventuale rappresentativa della scuola (Under 14 Femminile e Under 14
maschile) al Torneo Nazionale delle Scuole che si svolgerà a Jesolo, a maggio,
senza alcun onere per le scuole e per gli studenti e le studentesse che vi
parteciperanno.
Il progetto è finalizzato al rispetto di sé e dell’altro, alla conoscenza e il rispetto
delle regole, all’assunzione di responsabilità, al lavoro di gruppo, alla
solidarietà e sostegno ai compagni, alla lealtà, coraggio e iniziativa personale.
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5. “LA STANZA DEI SEGRETI”
E’ un progetto gratuito effettuato in collaborazione con l’Associazione Alberio
Onlus di Paderno Dugnano e finanziato dall’amministrazione comunale E’ uno
“sportello di ascolto” per gli alunni (ma anche insegnanti e genitori), che è
attivo già da diversi anni, e prevede all’interno della scuola la figura di una
psicologa per “ascoltare” gli alunni e aiutarli nella delicata fase della preadolescenza, cercando di supportarli nelle situazioni di disagio e problemi di
vario tipo.
Gli incontri vengono effettuati in orario scolastico e su esplicita richiesta degli
alunni interessati e sono tutelati dal vincolo del segreto professionale.
Solo in caso di effettiva necessità l’operatrice potrà chiamare in causa anche i
docenti e/o la famiglia per orientare verso soluzioni più idonee.
6. “EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’”
Questo
progetto
gratuito,
effettuato
in
collaborazione
con
l’Arma
dei
Carabinieri del Comune di Paderno Dugnano, è incluso nel piano per il diritto
allo studio del Comune di Paderno Dugnano ed è rivolto alle classi seconde e
terze.
Gli obiettivi del progetto sono i seguenti: analizzare il rapporto esistente tra la
rappresentazione cinematografica e la realtà del fenomeno della criminalità
organizzata,
scoprire
le
relazioni
esistenti
tra
le
rappresentazioni
cinematografiche e le opinioni diffusamente radicate circa il fenomeno mafioso,
recuperare il senso del vivere civile, determinare un nuovo rapporto tra
cittadini ed istituzioni attraverso la comprensione del senso delle regole e del
sistema democratico, fornire strumenti di lettura della realtà territoriale,
stimolare ad operare scelte autonome, sviluppare la consapevolezza che
dignità, solidarietà e sicurezza sono valori da proteggere.
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Il progetto è finalizzato a riaffermare nella pratica quotidiana i valori della
libertà e della legalità. Ristabilire un rapporto corretto ed equilibrato tra regole
sociali e comportamento reale. Infondere la consapevolezza che le mafie si
possono vincere.
7. “ATTIVITA’ PROPEDEUTICA AL LATINO”
Corso di latino gratuito, tenuto da una docente di lettere della scuola, per un
totale di 8 incontri, il lunedì pomeriggio, dalle 14.00 alle 15.15, nei mesi di
marzo e aprile.
I destinatari del corso sono gli alunni delle classi terze che si siano iscritti ad un
liceo classico, scientifico tradizionale e linguistico.
Il corso è finalizzato a dare un breve percorso propedeutico allo studio del
latino, attraverso l’approfondimento delle conoscenze della grammatica italiana
(essenzialmente analisi logica e del periodo) e l’approccio alla lingua con i primi
rudimenti lessicali.
8. “STUDENTI IN CATTEDRA”
Progetto con l’obiettivo di approfondire la conoscenza del lessico e delle
strutture grammaticali di una lingua straniera e del relativo contesto socioculturale nel quale questa si inserisce, anche attraverso attività di interazione
orale (conversazione) e di potenziamento del lessico.
E’ rivolto ad alunni delle classi seconde e terze interessati alle seconde lingue
straniere e a una formazione liceale. Sono previsti 3 gruppi: 2 di spagnolo e 1
di francese, di massimo 15 alunni ciascuno, rispettivamente, sia per le classi
seconde che per le terze; francese nei corsi A e B e spagnolo nei corsi C e D.
Le lezioni sono tenute da 8 alunni (in coppia) delle classi quarte e quinte del
liceo linguistico I.I.S.S. Gadda di Paderno Dugnano, con la sorveglianza da
Allegato progetti 2016-19
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parte di due docenti della scuola media, e si svolgerà nel mese di novembre
per un totale di 4 lezioni di 1 ora alla settimana il giovedì pomeriggio, dalle
14.45 alle 16.00.
Finalità del corso è quella di suscitare negli alunni maggiore interesse verso le
materie di studio attraverso nuove modalità di apprendimento (insegnamento
tra pari o “ Peer Teaching”).
9. “ORIENTAMENTO”
Il Progetto Orientamento, consorziato con le altre scuole secondarie di primo
grado del territorio, con l’IISS Gadda e con il Comune di Paderno Dugnano,
svolge una duplice azione, sia formativa che informativa.
L’azione formativa si pone come obiettivo la promozione e l’approfondimento
della conoscenza di sé, delle proprie attitudini, aspettative e interessi
personali, per poter scegliere e decidere, con maggiore consapevolezza e
autonomia, la scuola superiore.
L’azione informativa riguarda solo gli alunni delle classi terze e prevede da
parte dei docenti referenti per l’orientamento: la presentazione dell’offerta
formativa alle classi e ai genitori, la divulgazione di materiale illustrativo,
l’attività di Sportello informativo (per docenti, alunni e genitori) e il passaggio
di informazioni relative alle giornate di Scuola Aperta e ai Campus.
Rientra inoltre nel progetto anche la realizzazione del Campus Orientascuola di
Paderno Dugnano, organizzato con il patrocinio dell’Ente Locale per offrire a
studenti e genitori l’occasione di conoscere, informarsi, raccogliere materiale e
avere contatti diretti con la realtà scolastica degli Istituti Superiori.
10. “LABORATORIO DI SCIENZE”
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Rappresenta
un’ulteriore
attività
di
laboratorio
scientifico
effettuata
da
personale esperto di associazioni/cooperative, che fanno una esperienza di
laboratorio scientifico più approfondita e specifica poiché utilizzano materiali e
“apparecchiatura sofisticata dedicata”.
E’ un’attività a pagamento della durata di 1 ora, per ciascuna di tutte le classi
prime, seconde e terze, effettuata in sede all’interno del laboratorio di scienze
della scuola, di solito nel primo quadrimestre per le prime e nel secondo
quadrimestre per le seconde e le terze.
L'intento di questi laboratori è quello di dimostrare che dall'osservazione delle
azioni quotidiane si possono trovare spunti per discutere e trattare di scienza.
La condizione perché ciò avvenga consiste nell'interrogarsi sul problema
cercando di trovare la risposta opportuna.
Nella ideazione di questi laboratori si tiene conto dell'interazione tra studente
ed esperienze scientifiche, intendendo con il termine “interattivita'” non solo
l’uso
dell’oggetto,
ma
anche
il
diretto
coinvolgimento
dei
ragazzi
nell'esperienza proposta.
A tale scopo viene usata la formula "scienza-animazione" che dà ottimi
risultati. I temi trattati sono i seguenti:
- l’ARIA nelle classi prime
- le FORZE e LEVE nelle classi seconde
- l’ELETTRICITA’ nelle classi terze.
La finalità del progetto è quella di insegnare ai ragazzi un metodo di studio e di
lavoro che permetta loro di approfondire gli argomenti trattati a scuola, cosa
fondamentale per i “futuri cittadini” che dovranno trovare soluzioni ai problemi,
operando scelte ponderate.
11. “BIBLIOTECA TILANE”
E’ un progetto gratuito, incluso nel piano per il diritto allo studio del Comune di
Paderno Dugnano, rivolto alle classi seconde e terze.
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“Lettori si diventa” è un progetto per le classi seconde, che permette di parlare
di libri in modo divertente e diverso dal solito, con la finalità di diventare lettori
attenti e curiosi.
“I mestieri del libro” e “Information Literacy” sono due progetti per le classi
terze, che permettono di far conoscere la genesi di un libro e di imparare a fare
una ricerca documentaria (con analisi e individuazione delle fonti più
appropriate in merito ad un dato argomento).
12. “TEATRO IN LINGUA ITALIANA”
E’ progetto, a pagamento, effettuato in sede presso l’auditorium della Scuola e
rivolto alle classi prime e alle classi terze.
Nelle prime si tratta di uno spettacolo teatrale che tratta gli avvenimenti
principali narrati nell’Odissea. La durata è di circa 90 minuti (di cui 30 minuti di
spettacolo presso l’auditorium della scuola e 60 minuti di attività di laboratorio
interattivo in classe, coadiuvato dagli attori della compagnia teatrale stessa).
Finalità del progetto è quella di educare all’ascolto e apprendere in modo
interattivo le tecniche di una rappresentazione teatrale, stimolare la fantasia e
migliorare la creatività attraverso il gioco con materiali scenografici.
Nelle terze si tratta di uno spettacolo teatrale, coadiuvato da attori di una
compagnia teatrale, per far conoscere un’opera letteraria del Novecento. La
durata è di circa 2 ore.
Finalità del progetto è quella di educare all’ascolto, apprendere le tecniche di
una rappresentazione teatrale e stimolare la fantasia.
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13. “LA GRANDE GUERRA”
E’ un progetto gratuito che ha come obiettivo la conoscenza della prima guerra
mondiale attraverso fonti ed esperienze non convenzionali (canti e musiche
dell’epoca), rivolto agli alunni delle classi terze, che prevede la collaborazione
della docente di musica e dei docenti di lettere con il Corpo Musicale di Santa
Cecilia e il coro U.T.E. del Comune di Paderno Dugnano.
Finalità del progetto è la presentazione dei lavori svolti dai diversi gruppi in
Power Point anche attraverso l’ascolto e l’esecuzione vocale e strumentale di
alcuni canti; la partecipazione al concerto dell’ 8 novembre organizzato dal
Comune di Paderno in occasione delle celebrazioni per i cento anni trascorsi
dallo scoppio della prima guerra mondiale.
14. “RECUPERO DI ITALIANO E MATEMATICA”
Al termine del primo quadrimestre, ogni Consiglio di Classe individua gli alunni
che hanno manifestato maggiori difficoltà/lacune nell'acquisizione delle unità di
apprendimento di italiano e/o matematica. Sulla base di tali indicazioni, nel
secondo quadrimestre, utilizzando le ore di servizio residue di alcuni docenti,
vengono attivati corsi di recupero di italiano e matematica, pomeridiani o
durante le ore curricolari della mattina.
Finalità del progetto è quella di offrire a tutti gli alunni la possibilità di
recuperare e raggiungere le prestazioni minime stabilite dalle programmazioni
delle singole discipline.
15. “ALFABETIZZAZIONE ALUNNI NAI”
E’ un progetto che fa parte dei progetti di inclusione e prevenzione della
dispersione scolastica. L’intento è quello di perseguire l’integrazione degli
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alunni NAI presenti nella scuola secondaria, attraverso letture, esercizi di
grammatica per stranieri e produzione di brevi testi di diverso tipo.
Le lezioni sono tenute da una docente di lettere della scuola, per 8 lezioni
pomeridiane di 1.5 ore alla settimana, dalle 14 alle 15.30.
Finalità del progetto è il raggiungimento di competenze linguistiche di base
della lingua italiana utili alla comunicazione.
16. “GIARDINO A SCUOLA”
Il progetto è rivolto agli alunni DVA e ad alunni BES con particolari
problematiche sociali e relazionali di tutte le classi, che ha l’obiettivo di
migliorare l’autonomia, lo spirito di collaborazione e solidarietà dei ragazzi, la
responsabilizzazione, l’impegno fisico e creativo.
La durata del corso è di 20 incontri laboratoriali di 1 ora alla settimana
ciascuno ed è effettuato in una specifica area esterna della scuola che sarà
adibita a giardino e orto.
Finalità del progetto è quello di educare i ragazzi alle tematiche ambientali e di
sostenibilità e di partecipare al miglioramento estetico e ambientale degli spazi
esterni della scuola, che si concluderà con l’allestimento di una mostra
espositiva di piante, fiori e ortaggi nei loro packaging ecologici.
17. “UTILIZZO ORGANICO POTENZIATO”
E’ un progetto di utilizzo di una docente di disciplina artistica in collaborazione con
l’insegnante di classe per 2 spazi settimanali sulle classi seconde e terze e 1 o 2 spazi
orari (in modo alternato) sulle classi prime in aula di tecnologia/laboratorio.
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Obiettivi del progetto sono i seguenti: approfondire o acquisire conoscenza di alcuni
argomenti teorici afferenti a discipline umanistico-scientifiche attraverso diverse
modalità tecniche artistiche (figurative, visive, plastiche…).
Finalità del progetto sono le seguenti: favorire l’inclusione degli alunni BES; favorire
il benessere scolastico di tutti gli studenti; migliorare l’autostima (valorizzando le
competenze creativo-manuali e le intelligenze multiple dei singoli individui); favorire
l’emergere di specifiche attitudini a scopo orientativo e motivare allo studio.
18.“STUDIO ASSISTITO IN REGIME DI ALTERNANZA DI SCUOLALAVORO”
Progetto realizzato in collaborazione con alunni delle scuole superiori (Liceo Marie
Curie di Meda) per effettuare attività di studio assistito e/o supporto nell’esecuzione
dei compiti nelle aree umanistica e scientifica.
Sono previste 14 lezioni della durata di 1.5 ore ciascuna, a partire dal mese di
febbraio e fino alla fine di aprile.
E’ rivolto agli alunni delle classi prime, seconde e terze che presentano maggiori
difficoltà scolastiche.
19.“LEZIONI DI ALCUNE DISCIPLINE IN INGLESE o L2 IN MODALITA'
CLIL”
Progetto realizzato dai docenti di lingua straniera in orario curricolare che prevede
l'insegnamento di alcune unità didattiche di discipline non linguistiche in lingua
straniera secondo la modalità CLIL, adottata nel triennio di scuola secondaria di
secondo grado.
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