c`est plus difficile - I numeri e le statistiche del Calcio Napoli
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c`est plus difficile - I numeri e le statistiche del Calcio Napoli
Amendolia a a S. o ,2 i di squalifica M Gli arbitri in scricA. Ancona-Foggia: Felicani, Brescia-Cagliari C'incinpini; FiorcntinaSamp; Mughetti; Genoa-l'escara: Chiesa; InterJuve: A m e n d o l i a ; 1-azio-Atalanta: l^zio-Atalanta: Ceccarini; Napoli-Koma: Cesari; Parma-Milan: Trentalange; Torino-Udinese: Quartuccio. Squalifiche: 2 turni Grippa ( N a p o l i ) ; 1 Invemizzi ( S a m p ) , Bruno ( T o r i n o ) , Éffenberg e Laudrup ( F i o r e n t i n a ) , F o n t a n a ( A n c o n a ) y i o pe e la o a ia a escono con scioltezza da una situazione a Giocano tutto il secondo tempo in à a pe l'espulsione di i ma o una a , con e di i Anche un pizzico di : gol dubbio annullato agli slovacchi e Coppe europee di caldo COPPA CAMPIONI Detentore: Barcellona (Spagna) - Finale 26 maggio 1993 IFK Goeteborg (Sve)-Lech Poznan (Poi) Glasgow Rangers (Sco)-Vfb Stoccarda (Ger) Slovan Bratislava (Cec)-MILAN (Ita) Dinamo Bucarest (Rom)-Olympique Marsiglia (Fra) Bruges (Bel)-Austria Vienna (Aut) Sion (Svi)-Porto (Por) Aek Atene (Gre)-Psv Eindhoven (Ola) Cska Mosca (Rus)-Barcellona (Spa) SLOVAN: V e n c e l , Stupaia, Glonek, C h v i l a , Kinder, Kristoflk. Pecko, Klynovsky (69'Harahul), Gostic (60'Maixner), Dubovsky. T i m k o . ( U Z e n i s , 1 4 K i t k a , 16 M o r a c e v ) . A l l e n a t o r e Galis MILAN: A n t o m o h , Tassodi M a l d i n i . A l b e d i n i , Costacurta, Bar e s i , Lentini (80' S i m o n e ) . D o n a d o n i , V a n B a s t e n , B o b a n , Papin (46' G a m b a r o ) (12 Rossi. 1 4 N a v a , 15 De Napoli). A l l e n a t o re C a p e l l o ARBITRO: Nielsen (Danimarca) RETI:61' Maldini NOTE: S e r a t a p i o v o s a , t e r r e n o pesante e s c i v o l o s o . Spettatori 35mila c i r c a . In t r i b u n a l ' o s s e r v a t o r e di Sacchi, C a r m i g n a n i . Espulso al 4 1 ' A l b e r t i n i per d o p p i a a m m o n i z i o n e FEDERICO ROSSI im BRATISLAVA. A n c h e all'est il Milan n o n fa sconti, passa c o m e un caterpyllar sopra lo Slovan Bratislava pur giocando in dieci per 50 minuti in seguito all'espulsione d i Albertini. Decide una rete d i Maldini nella ripresa, ma al d i la del punteggio, la squadra di Capello menta ampiamente questo successo: perfetta la tenuta della squadra c h e ha sempre d o m i n a t o un avversano ( i l tanto citato Dubovsky n o n si è visto) c h e giocava la partita della vita. Bravissimi Donadoni, Baresi, Van Basten e Donad o n i : m a tutti meritano un voto o La sopra la sufficienza. Il r i t o m o a San Siro 6 una formalità. Cronaca. Lo Slovan è partito c o n grande detenninazione, m a presto le folate d i Pecko e Dubovsky sono state domate dalla retroguardia rossonera, c o m e sempre amministrata a dovere da Baresi, il quale ha il potere d i trasformare Costacurta rispetto alle prove in Nazionale. D o p o dieci minuti di assestamento il Milan era già padrone del c a m p o . Cosi, si è arrivati presto ad una d o p p i a palla-gol: Albertini, ispirato, ha lanciato Van Basten in profondita e l'olandese ha impegnato COPPA DELLE COPPE ,i i » dal calcio champagne dei : afinisce a i fischi: a la panchina del tecnico è appesa ad un filo Altro assalto stenle d e l Bratislava, ma proprio Gambaro ha avuto la chanchc, in contropiede al 48'- il suo diagonale e stato respinto da Vencel, sulla nbattuta Gambaro, forse tradito dal c a m p o scivoloso per la pioggia, ha tirato fuori c o m e peggio n o n avrebbe potuto. D o p o un paio d i tentativi della squadra di Galis, una deviazione lallita di Dubovsky e un tiro alle stelle d i T i m k o , Boban ha sprecato una veloce azione d i nmessa rossonera: allungandosi troppo il pallone, ha favonio l'uscita alla disperata del portiere. È stalo c o m u n q u e il preludio al gol: fuga d i Gambaro sulla fascia sinistra, traversone, assist d i testa d i V a n Basten per Maldini che ha messo in rete facilmente. Lo Slovan n o n ci ha capito più nulla, e Van Basten prima (tiro centrale, respinto) , Boban poi (bellissimo tiro al volo, alto) hanno mancato il raddoppio. La reazione slovacca ò arrivata anche al gol, ma ancora l'incredibile Nielsen ha annullato la relè a T i m k o per un fuorigioco inesistente. Il Milan ha c o m u n q u e chiuso fra gli applausi- anche i tifosi dello Slovan sono stati conquistati dal gioco rossone- N A P O L I - P A R I S ST.GERMAIN 0-2 NAPOLI: Galli, Ferrara. Crippa, Pari, Franclnl, Corradlnl (83' P o l i c a n o ) , M a u r o , T h e r n , C a r e c a , Z o l a , F o n s e c a . (12 S a n s o n e t t i , 1 3 C a n n a v a r o , 15 A l t o m a r e , 16 F e r r a n t e ) A l l e natore Ranieri PARIS ST.GERMAIN: Lama, Sassus, Colleter, Ricardo, Roc h e , L e G u e n , F o u r n i e r , G u e r i n , W e a h (8V C a l d e r a r o ) V a l d o , G i n o l a (85' B r a v o ) . (12 L l a s e r , 13 K o m b a u r è . 16 D u fruel). Allenatore Jorge ARBITRO: Assenmacher (Germania) R E T I : 16'e 3 5 ' W e a h NOTE. Pioggia per tutta la partita, t e r r e n o allentato. Spettatori quarantamila. Ammoniti Colleter, Lama e Policano ENRICO CONTI NAPOIJ Questione d i giorni, forse di ore. È q u a n t o si ripetavano l'un l'altro gli spettaton del San Paolo subito d o p o il fischio finale dell'arbitro tedesco Assenmacher. L'evento d a tutti ntenuto imminente e l'esautoramento del tecnico Claudio Ranieri, affondato ieri sera c o n tutto il suo Napoli nel- la partita d'andata del second o turno d i Coppa Uefa. È bastato un diligente Paris St. Gcrm a i n per mettere in ginocchio una squadra partenopea costruita, e bene ncordarlo, a suon d i miliardi spesi nel mercato estivo. Gli ospiti hanno messo sul piatto soprattutto le loro capacità offensive. I loro i di casa dilagano, espulso due gol portano la firma d i Weah, capocannoniere del campionato francese, una punta completa c h e , specie nella prima frazione, non ha avuto difficoltà a far saltare i marchingegni difensivi predisposti d a Ranieri. Trovatisi sotto, i padroni d i casa hanno cercato in qualche m o d o di risalire la china, ma a parte delle isolate conclusioni sui calci piazzati n o n hanno inai dato l'impressione d i poter ribaltare le sorti dell'incontro. Che la serata n o n si annunciasse propizia, i tifosi del Napoli lo hanno capito già pochi secondi d o p o il fisschio d'inizio. Foumier ha subito approfittato di una prima incertezza della retroguardia biancoceleste costringendo Galli ad un difficile intervento sulla sua conclusione d a distanza ravvicinata. Al 16' si sbloccava il ri- sultalo. Pur pressato, Weah impattava al volo, in ottima coordinazione, un pallone al centro dell'area. Ne sortiva un tiro rasoterra che non lasciava scampo a Galli. Una doccia fredda per gli u o m i n i d i Ranieri che appanvano incapaci d i organizzare la controffensiva. L'unico a restare lucido era Zola, c h e cercava con le sue iniziative di nvitalizzare l'asfittic o centrocampo del Napoli. E proprio da una punizione laterale del fantasista nasceva l'unica occasione per l'undici c a m p a n o nel p r i m o tempo. Il pallone rimbalzava pericolosamente davanti alla porta dell'estremo difensore Lama prima d i perdersi oltre la traversa. Si arrivava al 35' con l'episodio c h e chiudeva il match. Era ancora Weah, sul limite dell'area di porta, che correggeva di testa una punizione. Negli spogliatoi Ranieri de- e 3-0 ROMA: C e r v o n e , G a r z i a , C a r b o n i . Piacentini, B e n e d e t t i , A l dair, Mlhajlovtc, Hassler, C a r n e v a l e , G i a n n i n i , (73' Bonacina), Rizziteli! (84' Salsano). (12 Z i n e t t i , 13 Nela, 16 Muzzi). A l l e n a t o r e Boskov. QRASSOPPER: Z u b e r b u h l e r , Vega, Y a k i n , H e r m a n n , G a m p e r le, M e i e r (65' M a g m n ) , K o z l e , G r e t a r s s o n , Elber, B i c k e l , Sutter. (12 C a n t a l u p p i , 15 L o m b a r d o , B r u n n e r ) . A l l e n a t o r e Beenhakker RETI: 18' C e r n e v a l e , 26' Rizziteli!, 4 1 ' G i a n n i n i . ARBITRO: H l z m a n n (Austria). NOTE: a n g o l i 9-5 per il G r a s s h o p p e r . Serata p i o v o s a , t e r r e n o scivoloso. Espulso C a r n e v a l e , a m m o n i t i M e i e r e C e r v o n e . Spettatori 31 034 per un incasso di lire 876.770.000 i ROMA Brividi all'inizio, paura alla fine, ma e nel cuore della gara che la Roma trova la forza di regolare gli svizzen del Grasshopper- tre gol in ventitré minuti e il mercoledì europeo regala alla banda Boskov un altro sorriso La formula «Aldair libero, Caniggia in tribuna» paga c o n il brasiliano in c a m p o e l'argentino ai box arnva il terzo successo d i fila e la stagione prende, per i romanisti, una piega interessante, Eppure, contro le «cavallette- d i Zurigo, il pronti-via era stato tremebondo. Neppure trenta secondi ed Elber tira da fuon, Cervone si tuffa, il pallo- ne gli sfugge e va in angolo. Sulla battuta, Ccrvone esce a vuoto- zuccata di Bickel e Piacentini, sulla linea, respinge. La Roma, contranamente a quanto suggento da Boskov alla vigilia, ha una partenza lenta. Gli svizzeri, che sembrano avere un conto aperto c o n i barbieri ( i capelloni sono Sulter. il tedesco Kozle e il vecchio Hermann, recordman della nazionale rossocrociata c o n 112 presenze), tengono bene il c a m p o e p o c o d o p o bussano d i nuovo dalle parti di Cervone: il c o l p o di testa d i Kozle e alto. Ma al 18', la Roma trova il gol. Rizzitelli cerca l'af- fondo personale e si allunga il pallone che finisce a Carnevale, girata in corsa e 1-0. A l 2 1 ' replica il Grasshopper: cross d i Sutter, schiacciata d i Kozle e stavolta Cervone (a una paratissima. Al 26', il 2-0. Mihajlovic serve Haessler che inventa una volata alla Bruno Conti, cross perfetto e Rizzitelli, in spaccata, realizza. Partita sul velluto, ma ci pensa Carnevale, c o n una sciocchezza, a c o m p l i c a r e la vita ai romanisti. Già a m m o nito, vola a deviare di m a n o un cross: l'austriaco H o l z m a n n vede tutto, cartellino giallo bis ed espulsione. Un gran duetto Hacssler-Giannini avvia il terzo gol: il puffo inventa un altro assist e Giannini, in splendida coordinazione, infila Zuberbuhler. Ripresa. Partita completamente rovesciata: svizzeri in attacco e Roma, in dieci, costretta a difendersi. Boskov ripropone la formula del finale c o n l'Inter: I laessler avanti a tutti, a suggerire il contropiede È un secondo tempo sofferto, quello dei giallorossi, m a gli svizzen, tranne il gran movimento sulla fascia sinistra del d u o Sutter-Bickel non nescono a Ranieri, dopo la sconfitta del Napoli in Coppa rischia il posto a di Scala bloccata sul PARMA-BOAVISTA Andrea Carnevale sfondare. In casa romanista si fanno notare Aldair puntuale nei recuperi, lo slavo Mihailovic, che in grande umiltà va in pressing su ogni svizzero che gli capita a tiro, e la voglia d i far bene di Garzya e Piacentini. E q u a n d o esce dal guscio, prima c o n Rizzilelli, poi c o n Haessler, la Roma cerca d i graffiare Cosi, fra i c o n da osteria del pubblico e la panchina giallorossa con gli o r c h i incollati all'orologio, la gara atterra Il risultato £ una bella assicurazione per il ritomo, come voleva Boskov, si può andare a Zurigo senza paura. 2-3 0-0 i dai i O-O PARMA: Ballotta, Pin, Di C h i a r a , Minotti, A p o l l o n i , G r u n (71 ' M a t r e c a n o ) , M e l l i , Zoratto, Osio, C u o g h i , A s p r i l l a (56' Pizzi). (12 F e r r a r i ) , 14 Pulga, 16 Berti). A l l e n a t o r e Scala. BOA VISTA: A l f r e d o , J a l m e A l v e s , Rui Bento, V e n a n c i o , Caetano, N o g u e r a , B o b e M a r i o n B r a n d a o (89' G a r n d o ) , Rlcky. Nelo, Tavares, (12 Costmha, 14 Litos, 15 Casaca, 16 Sanchez) A l l e natore M a n u e l José. ARBITRO: O a m g a a r d (Danimarca) NOTE: angoli 9-0 per il Parma, Spettatori 8.000 c i r c a . Serata fredda, t e r r e n o l e g g e r m e n t e scivoloso. A m m o n i t i : Nelo, G r u n , N o g u e r a , B o b o , Zoratto e Pizzi. In tribuna p r e s e n t e il et azzurro A r r i g o Sacchi e il suo c o l l a b o r a t o r e C a r l o Ancelotti M PARMA II solito difetto blocca gli emiliani. Diventa ormai una costante commentare l'incapacità d i concretizzare del Panna. Alla fin dei c o n t i e l'unica imputazione che si p u ò muovere agli u o m i n i d i Scala. Una gara quasi perfetta sotto l'aspetto tattico ed anche il numero delle occasioni-gol create e stato elevato ma Melli e c o m p a g n i non sono mai nusciti a buttarla dentro. La porta difesa da Alfredo sembrava stregata e cosi il Boavista, da squadra discreta e diventato insuperabile. Manuel Jose, il tecnico portoghese, ha azzeccalo una mossa in particolare ossia la sistemazione allargata e profonda d i Marion Brandao sulla fascia occupata da Di Chiara che e stato costretto a limitare molto le sue scorribande. Il Boavista praticava un gioco speculare a quello del Parma, con cinque uomini in linea in dilesa, ed un gran pressing a centrocampo II suo scopo era limitare i danni e quindi i portoghesi raramente e controvoglia si spingevano oltre la metà c a m p o . La partita cominciava c o n un brivido per il Parma: Ricky pescato da Jaime. c o m p l i c e una distrazione di Grun, era libero di tirare ma spediva fuori, Rispondeva Mcl- li al 5', costingendo Alfredo in angolo. Alla mezz'ora era Aspnlla c o n un tiro insidioso ad impegnare Alfredo. Al 43' uno svarione di Pm favoriva Nolo c h e crossava al centro. Marion toccava ad una spanna dal palo Nella ripresa la prima annotazione arrivava al 56'. Scala sostituiva Aspnlla ed il pubblico faceva piovere i suoi fischi sul c o l o m b i a n o , reo d i una partita incolore. Entrava l i z z i , accolto, al contrario da grandi ovazioni In effetti l'attacco emiliano si vivacizzava. Melli si faceva pericoloso per due volte (58' e 06' ). ma Allred o faceva buona guardia. A venli minuti dal termine i portoghesi rinunciavano al calcio, lasciandosi andare a sceneggiate lunghissime appena cadevano per terra; scene peraltro consuete in c a m p o intemazionale Il Pamia si mnervosivaun po', o [orse era solo stanc o per via del gran n t m o e del c a m p o posante e rallentava vistosamente le sue azioni C e tempo perche si faccia male Gnin stiramento al polpaccio ed il belga 6 fuori uso anche per domenica prossima col Milan DFrD . COPPA UEFA Detentore Ajax Amsterdam (01) - Finali: 5 e 19 maggio 1993 And! 21 ott. SEDICESIMI DI FINALE Vitoria Guimaraes (Por)-A|ax Amsterdam (Ola) NAPOLI (lla>-Paris St G. (Fra) o Salonicco (Gre) Kaiserslautern (Ger)-Srieffioid Wednesday (Ing) Frem Copenaghen (Dan)-Real Saragozza (Spa) Panathinaikos(Gre)-JUVENTUS(lta) Hearts (Sco)-Standard Liegi (Bei) Auxerre(Fra)-Copenaghen(Dan) Real Madrid (Spa)-Torpedo Mosca (Pus) Borussia Dortmund (Ger)-Glasgow Celtic (Sco) Arnhem(Ola)-Malines(Bel) ROMA (Ha)-Grasshopper (Svi) Fenerbahce (Tur)-Olomouc Sigma (Cec) Elntracht Francofone (Ger)-Galatasaray (Tur) TORINO (tta)-Dinamo Mosca (Rus) Bentica (Por)-Vac Izzo (Ung) Anderlech! (Bel)-Dinamo Kiev (Ucr) M TORINO. Parola d'ordine ricominciare da tre. Tre gli stranieri c h e possono fare la differenza, tre i gol dell'ultimo match europeo del Torino, contro il Norrkoepmg. Stasera, contro la D i n a m o Mosca il Toro scopre una formula-vittoria m o l t o semplice: essere se stesso. Non lo e stato a Bergamo e M o n d o n i c o ha strigliato soprattutto loro, i tre croi c o n passaporto estero che in questa squadra proletaria, c o m e la definisce il tecnico, hanno il ruolo oggettivo di p n m e d o n ne: Aguilera. Casagrande e Scifo. I tifosi, che stanno nspond e n d o al calo-prezzi deciso da Borsano (saranno non m e n o d i 4 0 m i l a ) , si aspettano molto dai loro tre c a m p i o n i Ma i nis si fanno un p o ' paura. «No, storicamente sono dei perdenti precisa Scifo, ncordando di averli sempre battuti, sia c o n l'Auxerre che con la nazionale belga - anch'- se ciò non vuol dire c h e sia facile batterli». La Al Tardini si replica un gol chiamato desiderio Per dessert all'Olimpico dolce cioccolato svizzero ROMA-GRASSHOPPER cideva d i n o n cambiare nulla nella formazione, c o n f i d a n d o in una risposta d'orgoglio dei suoi giocatori. Un calcolo purtroppo sbagliato. Evanescenti Careca e Fonseca, era soltanto il solito Zola, saltuariamente assistito da Mauro, ad impensierire gli avversari. Al 55', vicino alla linea laterale, calciava una punizione direttamente fra i pali: Lama non si faceva sorprendere e deviava in angolo. Trascorsi trenta m i n u t i , c o n il Napoli o r m a i rassegnato alla sconfitta d o p o una sterile pressione, Zola ci provava ancora, sempre su calcio da (ermo, Ma il suo tiro, destinato verso l'incrocio dei pali, trovava sempre il portiere francese sulla traiettoria. Si finiva ingloriosamente, c o n i fischi del pubblico che sottolineavano il punto più basso del Napoli targato Ranieri. La oggi Rlt. 4 nov. 0-3 0-2 3-1 oggi 0-1 0-1 5-0 5-2 1-0 1-0 3-0 1-0 0-0 oggi 5-1 4-2 , 20,25) o diplomatico e o abbassa i pe e i tifosi , c'est plus difficile . > » . » 1-0 0-1 3-2 0-2 2-4 Lucerna (Svi)-Foyenoord Rotterdam (Ola) Monaco (Fra)-Olympiakos (Gre) Aarhus (Oan)-Steaua Bucarest (Rom) Tranzonspor (Tur)-Atlotico Madrid (Spa) Admira Wacker (Aut)-Anversa (Bel) Spartak Mosca (Rus)-Liverpool (Ing) Werder Brema (Ger)-Sparta Praga (Cec) PARMA (tta)-Boavista (Por) Stasera in tv a contesta Rlt. 4 nov And. 21 ott. OTTAVI DI FINALE Nella ripresa Capello ha rimpiazzato Papin c o n Gambaro. I milanista Boban in un'azione di gioco: ma alla fine, a terra, cadrà lo Slovan Bratislava 1-0 2-1 0-1 0-0 2-0 2-2 1-0 1-1 Detentore Werder Brema (Ger) - Finale: 12 maggio 1993 Vencel in una lalicosa respinta in corner. Sulla battuta d i Donadoni, Papin si e trovato sui piedi una c o m o d a occasione ma, credendosi forse in olf-side, ha girato debolmente fra le braccia di Vencel. 11 d o m i n i o territoriale del Milan era interrotto qui e la dai rabbiosi tentativi di contropiede degli slovacchi, sospinti dalla carica dei 50mila tifosi: volendo rischiare il m e n o possibile, i rossoneri hanno c o m piuto una scric di interventi scorretti sulla loro trequarti c a m p o e qui si e scatenato il mediocre arbitro danese Nielsen. Ogni intervento rossonera corrispondeva ad una a m m o nizione: Albertini, Tassoni e Boban h a n n o ncevuto cartoncini gialli. Addinttura. sul tinaie del tempo, per un altro intervento giudicato falloso, l'arbitro ha espulso Albertini. In dieci contro undici, però, il solito Milan disumano ha continuato a dominare: c o m e se fosse lo Slovan in inferiorità numerica. 1! p r i m o t e m p o si e chiuso c o n un tiro d i Van Basten, centrale e parato, e una conclusione al volo di Papin. su cross d i Boban, sul fondo. 0-1 Andata Ritorno 21 ott. 4 nov. OTTAVI DI FINALE n dieci con lode SLOVAN-M'LAN M Franco Pie - o in sella alla Gilera RC 750 R ha vinto l'undicesimo Rallv dei Faraoni riservato alle moto, precedendo l'amencano Danny U i porte. Picco era balzato al c o m a n d o della classifica d o p o l'uscita d i gara di De Pctri, vittima d i un grave incidente. La competizione si e svolta su un tracciato di 5109 km di c u i 3D7-1 d i prove speciali o i Dinamo Mosca e arrivata solo nel tardo pomeriggio di ieri, per nsparmiare un p o ' sulle spese. M o n d o n i c o definisce questa squadra -non fenomenale, ma anche senza punii deboli», L'impressione generale 0 che i granata si sentano più forti e, per questo, M o n d o meo cerchi di inventare qualc h e spauracchio per scongiurare pericolosi nlassamenti, ai quali il Toro di quest'anno ha abituato. I T P T O R I N O : Marche-giani, Bruno Sergio, Fortunato, Annorn, Fu si, Sordo, Casagrande, Aguilera. Scilo, Ventunn. In panchina. Di FUSCO, AIOISI, MUSSI Cois, Silenzi. D I N A M O M O S C A : Kleime nov, Tetradze, Skljarov, Tcha dadze, Dolgov, Kobclcv, Smcr lin, Derkach, Tsarev, Kazumov. Simutenkov. In panchina Smctanin, Losev. Oganesian, Kostiuk, Mekrasov. A R B I T R O : Krug (Germania) l basket fa gli straordinari La A a di campionato o a il clou , test dopo la a I B I BOLOGNA Primo turno infrasettimanale del basket (ore 20.30), deroga saltuaria ad un c a l c n d a n o infarcito di trofei e non. Il match clou 0 a Reggio Calabna dove la Knorr tasterà il polso all'ex co-capolislu Panasonic. Da seguire il duello sotto le plance fra le accoppiate Volkov-Garret e Wennington-Binelli. Il d u o calabrese porta sulle spalle il ]x-so della sconfitta d i Cantù, quello bolognese funziona benino ma mai in sincrono. Morandotti il bianconero atteso al riscatto Bologna sarà senza Brunamoiili e c o n Danilovic acciaccalo 'Tem o la Panasonic - dice Messina, coach emiliano - p e r d i o corre meglio d i noi e ha in Sconoccluni una variabile impazzita. Non so se siano da primato, ma sicuramente Donato Avema e c o m p a g n i hanno già preso il posto di Caserta nel lotlo delle outsider.» Differiti su Raidue a tarda ora Intanto Roma che - parola del neo presidente Angelo Kovati - prolungherà ancora un p o ' la formula ad un solo amencano - tiene lo champagne in frigo pi-r Andrea Niccolar gli mancano 7 punti per raggiungere quota 1000 in giallorosso e 29 per arrivare ai 3000 "ali lime". Ci prova a Tneste contro la Slefanel. In A2 la partita più interessante e a Bologna, dovala Maugiaebevi lanciatissima ospita Bianchini e la Ticino che guida la graduatoria. Sarà tutlo esaurito e il vale - da sem prc fiero avversano dell'Ali stressa fa abiura: «Un campionato sottovalutato, i 7000 di piazza Azzanta faranno gran de pubblicità» Su tutti i c a m p i della sene A sarà osservato un minuto di raccoglimento in i n e m o n a di Aldo Giordani, eludei basket era la «voce» S e r i e A I 6» g i o r n a t a : Klecni'X-Scavolini. Panasonic Knorr. Philips-Baker, Phonola Cli-ar, Kappa-MaiT, Scaini-lk* nellon. Stefanel-Messaggero Teanisysiem-Bialetti S e r i e A 2 6 ' g i o r n a t a : C'agiva Glaxo. Fernet Branca-Bunjhy, Ferrara Teorema. I lyundaiAunga. Mangiaebevi-Ticino: Medin lorm-Bancosardegiia, SidisAcqua Panna, Telemarket-Napoh "MB