Notizie dal Fondo Pensione Nazionale
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Notizie dal Fondo Pensione Nazionale
Foglio interno per l’informazione agli iscritti – maggio 2008 Notizie dal Fondo Pensione Nazionale PARTE IL NUOVO MODELLO DI GESTIONE DEL FONDO PENSIONE BCC Il Consiglio di Amministrazione del Fondo ha deliberato in data 30 aprile 2008 l’avvio della nuova gestione del patrimonio del Fondo pensione. I restanti mesi del 2008 saranno utili per completare il nuovo modello di gestione – il multi comparto. E’ opportuno, pertanto, riassumere le principali tappe dell’attività svolte e di quelle da svolgere per la definitiva messa a regime del multi comparto : - Insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione – avvio della riforma della previdenza complementare – destinazione del TFR – costituzione della linea garantita – selezione dell’Advisor – dei gestori – della Banca Depositaria – costruzione del multi comparto – modifiche statutarie, tutte queste attività hanno praticamente assorbito il Consiglio di Amministrazione del Fondo per ‘anno 2007; - approvazione da parte di COVIP del nuovo statuto del Fondo – marzo 2008 - progettazione del multi comparto mediante la definizione di n. 3 linee di gestione; Orizzonte 10 – Orizzonte 20 – Orizzonte 30 – già realizzate nel corso del 2007; - adozione e costituzione della linea garantita che, attualmente, raccoglie il TFR dei lavoratori silenti, con selezione dei gestori ed affidamento a BCC Vita – già realizzato nel 2007; - assegnazione ad ICCREA del ruolo di Banca Depositaria e creazione del rapporto informatico con i gestori – novembre 2007 – aprile 2008; - affidamento ai 5 gestori selezionati di una quota del patrimonio pari inizialmente a 440 milioni di euro ( Aureo Gestioni, Pioneer, Unipol/JPMorgan, - 85 milioni di euro pro capite; Credit Suisse e Schroders, 90 milioni di euro pro capite – durante il maggio 2008; - chiusura del rapporto di Gestore ed apertura del nuovo rapporto di Banca Depositaria, con ICCREA Banca – dal mese di maggio 2008; - attività di implementazione per procedere alla convergenza fra L’Asset Allocation Tattica ( quella A cura di FISAC CGIL Coordinamento Nazionale Credito Cooperativoe mail [email protected] sito WEB www.fisac.it/bcc Foglio interno per l’informazione agli iscritti – maggio 2008 attuale ) e L’Asset allocation strategica ( quella prevista per la realizzazione del nuovo modello di gestione ) – da marzo a luglio 2008; - creazione del comparto di default – gestito mediante l’asset allocation di Orizzonte 10 . Il Fondo, una volta trasferito il patrimonio in Orizzonte 10, informerà i propri aderenti circa le modalità di scelta del comparto o dei comparti, del tempo a disposizione per effettuare tale scelta e della messa a regime del nuovo modello. Il fondo come previsto dalla normativa invierà, inoltre, a tutti gli iscritti la Nota Informativa ( che contiene tutte le informazioni dei comparti in essere presso lo stesso Fondo, i costi di gestione dei singoli comparti ), documento indispensabile per poter compiere la propria scelta – partenza prevista da maggio 2008; - campagna di comunicazione agli iscritti al Fondo, sulle modifiche statutarie, sul nuovo modello organizzativo ed invio della Nota Informativa - da maggio a dicembre 2008; - messa a regime del nuovo modello 1 gennaio 2009. C’è da segnalare che la data del 30 aprile 2008 vede finalmente concretizzarsi il lavoro effettuato dal nuovo Consiglio di Amministrazione negli ultimi 14 mesi. Il Consiglio di Amministrazione sempre nella seduta del 30 aprile 2008 ha deliberato, su proposta della Direzione, il nuovo modello organizzativo. Il nuovo modello introduce all’intero della struttura del Fondo due importanti funzioni di controllo: quella del Controllo Interno e quella del Controllo di Gestione. E’ in uscita, inoltre, una circolare del Fondo diretta oltre che a tutti gli enti interessati anche agli iscritti finalizzata a fare conoscere le novità introdotte dello statuto riferite ai Destinatari, alla Contribuzione, alle Prestazioni, alla Governance ed agli Investimenti. In particolare in tema di: - destinatari il nuovo statuto consente l’iscrizione di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori con contratti di lavoro subordinato, a prescindere dalla tipologia del contratto in essere; precedentemente potevano essere iscritti solo coloro che avevano un contratto di lavoro a tempo indeterminato. E’ possibile inoltre l’iscrizione delle lavoratrici e dei lavoratori delle BCC non aderenti alla Federazione Italiana, purché le loro aziende applichino il CCNL di categoria. Per questa tipologia di lavoratori il contributo delle aziende è maggiorato dell’0,40% della retribuzione a copertura delle spese di gestione; A cura di FISAC CGIL Coordinamento Nazionale Credito Cooperativoe mail [email protected] sito WEB www.fisac.it/bcc Foglio interno per l’informazione agli iscritti – maggio 2008 - contribuzione , oltre alla misura minima di contribuzione fissata dalla contrattazione collettiva ( 2,00% a carico del lavoratore – 4,40% a carico dell’azienda per i lavoratori ante 1.1.2001 e 5,10% per quelli assunti dal 1.1.2001, è possibile conferire il TFR maturando. Fermo restando le precedenti forme di contribuzione, ciascun iscritto può comunque determinare liberamente l’entità della propria contribuzione. La definitiva operatività del nuovo modello di gestione delle risorse del Fondo e la nuova struttura organizzativa, una volta a regime, consentiranno al Fondo ed in particolare alla Direzione di privilegiare una delle funzioni primarie del stesso: il rapporto e la comunicazione con gli iscritti. A tal proposito sono in fase di progettazione una serie di interventi che, vanno dalla ristrutturazione dell’attuale sito internet, ad una informazione mirata e continua agli iscritti, alla programmazione di iniziative nelle sedi locali. Il Fondo si avvia ad assumere concretamente il nuovo modello, essendosi dotato delle regole necessarie ( nuovo statuto), del nuovo modello di gestione del patrimonio ( superamento del conflitto di interesse nella sovrapposizione del gestore alla Banca Depositaria – multi comparto ) di figure necessarie ( L’ Advisor e il Responsabile del Fondo ), di una nuova e qualificata struttura organizzativa ( nuova Direzione – funzioni di controllo nel nuovo modello organizzativo ), di un modo diverso di comunicare con i propri iscritti ( il nuovo progetto in tema di comunicazione). Il nuovo modello sarà completato sicuramente con la fine dell’anno con la costituzione dell’Assemblea dei Delegati e la fine della fase transitoria del passaggio al multi comparto. Questi mesi passati, infine, hanno visto coinvolti tutti gli attori della Previdenza Complementare ( interni ed esterni al Fondo ) in una frenetica attività di adeguamento alle nuove modifiche della legislazione di primo e secondo livello. Il Consiglio del Fondo, in particolare, ha operato dopo oltre 20 anni dalla costituzione del Fondo, con la consapevolezza di governare e non subire questa rivoluzione introdotta dalla legge. Gli effetti delle scelte operate dal Fondo nell’ultimo anno non saranno tutte visibili nel breve periodo, ma alcune importanti decisioni consentiranno di consolidare, migliorare e valorizzare lo strumento previdenziale di categoria, ma soprattutto continueranno a consentire alle lavoratrici ed ai lavoratori delle BCC di avere la possibilità di costruirsi la propria previdenza complementare. Consulta e sottoscrivi la newsletter del sito www.fondopensione.bcc.it A cura di FISAC CGIL Coordinamento Nazionale Credito Cooperativoe mail [email protected] sito WEB www.fisac.it/bcc