regolamento motocross 2016

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Puglia - Basilicata
Regolamento Generale MOTOCROSS 201 6
INDICE Articoli:
Art.
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Art.
1 - PARTECIPAZIONE
2 - CATEGORIE E CILINDRATE
3 - TROFEI
4 - CATEGORIE
5 - DURATA DELLE MANCHE/PROVE LIBERE
6 - OPERAZIONI PRELIMINARI
7 - VERIFICHE TECNICHE
8 - ESPOSIZIONE NORMATIVE IN BACHECA
9 - PROVE LIBERE / UFFICIALI e QUALIFICA
10 - AMMISSIONE ALLA MANIFESTAZIONE
11 - SOSTITUZIONE DEI MOTOCICLI
12 - PREPARATIVI DI PARTENZA
13 - FALSA PARTENZA
14 - ASSISTENZA IN PISTA
15 - RIPARAZIONE E ASSISTENZA
Art.
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CONDOTTA SPORTIVA
ATTI DI VIOLENZA
BANDIERE E CARTELLI DI SEGNALAZIONE
SOSTA OBBLIGATORIA
RISULTATI
PUNTEGGI GARA
GARE ANNULLATE PER MALTEMPO
COMUNICAZIONE ANNULLAMENTO GARE
ARRESTO DI UNA CORSA
RESTITUZIONE LICENZA A FINE GARA
PASSAGGI DI CATEGORIA
ABBIGLIAMENTO
MOTOCICLI
SANZIONI
PREMIAZIONI DI GIORNATA
PREMIAZIONI TROFEO
Regolamento Generale Motocross Puglia 2016
UISP Motociclismo Puglia
Per info: [email protected] - Pagina Facebook: https://www.facebook.com/LegaMotoUispPuglia
Cell.: 328.41.45.863 - (Massimiliano Serafino - Pres. UISP Motociclismo Puglia)
PREMESSA
Sono gare di motocross tutte le manifestazioni motociclistiche che si svolgono su
piste 'fuoristrada' chiuse ad anello e da percorrersi più volte.
Le piste da fuoristrada possono essere permanenti oppure temporanee, ma in entrambi i
casi dovranno essere ritenute idonee, mediante Certificazione della Lega Regionale, alla pratica
del motocross. Dovrà essere salvaguardata l’incolumità dei partecipanti e dell’eventuale
pubblico.
SUDDIVISIONE MANIFESTAZIONI:
• LE MANIFESTAZIONI DI MOTOCROSS SI SUDDIVIDONO IN TERRITORIALI
(PROVINCIALI e SOCIALI).
Le manifestazioni di motocross TERRITORIALI possono essere organizzate da singole società
sportive o da consorzi di ASD; verranno applicati i regolamenti regionali con eventuali deroghe
particolari.
• REGIONALI E INTERREGIONALI
Le manifestazioni di motocross REGIONALI e INTERREGIONALI possono essere organizzate da
singole società sportive o da consorzi di ASD e dovranno applicare i regolamenti Regionali di
Lega. Lo svolgimento delle manifestazioni è stabilito dai regolamenti organici e tecnici del
settore.
• TROFEO ITALIA
Le manifestazioni di motocross TROFEO ITALIA possono essere organizzate da singole società
sportive o da consorzi di ASD e dovranno applicare i regolamenti di lega nazionale
- APPROVAZIONE R.P.
- Gli Organi competenti abilitati all’approvazione dei Regolamenti Particolari, salvo diverse
indicazioni sono:
a) Commissione Sportiva Nazionale, per manifestazioni Nazionali;
b) Comitati Regionali, per manifestazioni Territoriali e regionali
Art. 1 PARTECIPAZIONE
Possono partecipare ai vari TROFEI tutti i conduttori con apposita Licenza UISP, regolarmente
rilasciata per la stagione in corso, dalle strutture di attività UISP Motociclismo Regionali.
Sia per le Manifestazioni REGIONALI che per i TROFEI titolati INTERREGIONALI, la
partecipazione è aperta a tutti i conduttori con Licenza rilasciata dalla UISP Motociclismo, con
classifica e premiazione di giornata comprendente anche i conduttori fuori Regione. Ai fini della
classifica del TROFEO Puglia, sarà stilata una classifica solo dei piloti in possesso della licenza
rilasciata dalla UISP Motociclismo Puglia. Ai fini della classifica del TROFEO Basilicata, sarà
stilata una classifica solo dei piloti in possesso della licenza rilasciata dalla UISP
Motociclismo Basilicata.
Art. 2 CATEGORIE E CILINDRATE
125 2T. HOBBYCROSS – AMATORI
Motocicli di cilindrata da 100cc a 125cc 2 tempi con misure delle ruote di 21” anteriore e 18”
o 19” posteriore. Età da 13 anni compiuti.
Mx2. HOBBYCROSS – AMATORI – ESPERTI – AGONISTI
Motocicli ORIGINALI di cilindrata da 100 cc a 144 cc 2 tempi e da 175cc a 250cc 4
tempi, con misure delle ruote di 21” anteriore e 18” o 19” posteriore. Età da 14 compiuti.
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Mx1.
HOBBYCROSS – AMATORI – ESPERTI – AGONISTI
Motocicli ORIGINALI di cilindrata da 175cc fino a 500cc 2 tempi – e da 290 4 tempi fino a
650 4 tempi, con misure delle ruote di 21” anteriore e 18” o 19” posteriore. Età da 15 anni
compiuti.
CATEGORIE E CILINDRATE MINICROSS
MINICROSS PROMO 65.
Motocicli fino a 65cc. 2 tempi, con ruote Max 14” ant. e 10” post. Bambini con età
compresa fra gli 8 (compiuti) e i 11 anni (tutti i piloti che compissero i 11 anni durante la
stagione possono concludere la stagione in questa categoria).
MINICROSS PROMO 85.
Motocicli da 85 cc. 2 tempi e fino a 150 cc 4 Tempi, con ruote Max 19” ant. e 14” post.
Bambini con età compresa fra i 10 (compiuti) e i 14 anni (il bambino deve aver
obbligatoriamente compiuto i 10 anni prima di richiedere la licenza).
MINICROSS ESPERTI 85.
Motocicli da 85 cc. 2 tempi e fino a 150 cc 4 Tempi, con ruote Max 21” ant. e 16” post.
Bambini con età compresa fra i 10 e i 14 anni (il bambino deve aver obbligatoriamente
compiuto i 10 anni prima di richiedere la licenza).
OPEN 2T. Per i piloti in possesso di Licenza Hobby o Amatori (di ambedue le classi) è
prevista una classe aggiuntiva, con premiazione di Giornata e di TROFEO. Questa classe è
riservata SOLO E SOLAMENTE ai piloti possessori di Motocicli 2T con cilindrata da 125cc a
250cc. 2 tempi con misure delle ruote di 21” anteriore e 18” o 19” posteriore. Età da 13 anni
compiuti (motocicli da 120 a 150cc 2T) e da 15 anni compiuti per tutte le altre cilindrate (che
rientrino nei parametri sopraindicati).
2.1 Al raggiungimento dell’età massima consentita i piloti che l’anno precedente partecipavano
alla categoria Minicross potranno partire dalla cilindrata MX2 categoria Hobby o Amatori, a
seconda del loro livello tecnico.
Art. 3 TROFEI
1)
2)
3)
4)
TROFEO REGIONALE
TROFEI INTERREGIONALI
TROFEO ITALIA (nazionale)
TROFEO DELLE REGIONI (nazionale)
3.2 - In occasione di manifestazioni titolate nazionali, è assolutamente vietato porre a
calendario e quindi approvare manifestazioni titolate a carattere territoriale che
prevedano la partecipazione di Piloti ammessi all’attività nazionale titolata.
Art. 4 CATEGORIA
4.1 Un pilota non può per nessun motivo partecipare a più di una categoria o classe nella
stessa manifestazione (escluso per la categoria Epoca), ma è sua facoltà decidere a che classe
prendere parte (con motociclo di cilindrata adeguata, vedi Art.2), indipendentemente dalla
categoria riportata sulla sua licenza.
4.2 Qualora un pilota decidesse di passare alla categoria superiore dovrà obbligatoriamente
comunicarlo alla ASD di appartenenza e presentarsi alla gara con la licenza aggiornata.
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Art. 5 DURATA DELLE MANCHE/PROVE LIBERE
5.1 TROFEO Regionale
Le durate riportate indicano il tempo MASSIMO
- Supercampione:
- Esperti/Agonisti
- Amatori/Open 2T
- Hobby/Femminile:
- Minicross PROMO/ESPERTI 85:
- Minicross PROMO 65:
-
previsto per ogni manche:
15/20 minuti + 2 giri
12 minuti + 2 giri
10 minuti + 2 giri
8 minuti + 2 giri
Prove Cronometrate (per tutte le categorie):
8/10 minuti (la scelta sarà effettuata
dal DDG)
Prove Libere (per tutte le categorie):
8/10 minuti (la scelta sarà effettuata dal
DDG)
5.2 La direzione si riserva il diritto di diminuire il tempo delle manche sopraindicato in base a
condizioni particolari come condizioni del tracciato, maltempo, numero di piloti iscritti.
5.3 Per tutti gli altri TROFEI vige regolamento particolare
Art. 6 OPERAZIONI PRELIMINARI
6.1 Le operazioni preliminari si svolgono agli orari fissati dal regolamento particolare della
Manifestazione e consistono nella verifica della licenza, l’iscrizione alla Manifestazione, la
validità del certificato medico ed il medico, senza alcuna giustificazione, può sottoporre
qualsiasi pilota a controllo medico se lo ritiene necessario.
6.2 Se la data della visita medica sulla licenza risulta SCADUTA, saranno accettate visite
mediche allegate alle licenza solo in copia ORIGINALE. L'accettazione rimane comunque a
discrezione del DDG al quale spetta la decisione finale se ammettere o no un pilota alla
Manifestazione.
La regola comunque vuole che la visita medica vada obbligatoriamente consegnata all' ASD di
appartenenza che provvederà a comunicare l'aggiornamento della data al Comitato UISP di
appartenenza; la UISP Motociclismo provvederà poi alla ristampa della licenza con la scadenza
della visita medica aggiornata.
*** Si consiglia vivamente questa procedura per non incappare in problemi anche perché in
altre regioni d'Italia, la visita medica allegata alla Licenza NON E' ASSOLUTAMENTE
ACCETTATA!
6.3 La visita medica deve essere specifica per il Motocross. E’ compito di ogni ASD verificare
le visite mediche dei propri associati prima di effettuare il tesseramento.
6.4 Le OPERAZIONI PRELIMINARI che includono verifica della licenza e pagamento quota
iscrizione gara per l’anno 2016 sono previste la mattina della gara dalle ore 08.00 alle ore
10.30 (orario di chiusura STANDARD).
6.5 Per tutti i piloti è obbligatorio presentare la licenza conduttore personalmente e presentarsi
munito di documento identificativo e tessera associativa UISP da esibire obbligatoriamente
su richiesta del GDG, pena la non accettazione del pilota alla manifestazione. La licenza può
essere trattenuta fino al termine della gara, se sarà usato il sistema di cronometraggio con
trasponder o per qualsiasi altra esigenza di giornata.
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6.6 La quota di iscrizione, PREVIO INVIO PRE ISCRIZIONE online OBBLIGATORIA, per le
Manifestazioni del TROFEO Regionale della stagione 2016 è di 40.00 euro per categorie
Open 2T, Hobby, Amatori ed Esperti, mentre 30 euro per le categorie Minicross
(indipendentemente che la gara si effettui con o senza sistema trasponder).
6.7 Modulo Iscrizione Online disponibile all'indirizzo:
http://www.motocrossaddiction.com/WP/modulo-iscrizione-gare/
6.8 L'iscrizione la mattina della Manifestazione, SE MANCANTE DI PRE ISCRIZIONE
ONLINE, sarà di 50.00 euro per categorie Open 2T, Hobby, Amatori ed Esperti e di 40
euro per le categorie Minicross (indipendentemente che la gara si effettui con o senza sistema
trasponder).
*** Visto che il sistema informatico può incorrere in errori o perdite di dati, si consiglia di
stampare sempre l'email di conferma iscrizione che si riceve al momento dell'iscrizione
online per poterla esibire come prova di Preiscrizione effettuata, il giorno della gara!
Art. 7 VERIFICHE TECNICHE
7.1 Prova fonometrica: il limite massimo di rumorosità per i motocicli impiegati in qualunque
Manifestazione nazionale sono i seguenti:
a) Motocross e Supermoto: 112 dB/A misurati con il metodo “2metermax”;
b) Minicross: 110 dB/A misurati con il metodo “2metermax”;
La verifica fonometrica può essere richiesta a discrezione della direzione in qualunque
momento. Qualora la rumorosità del motociclo risultasse al di sopra dei valori massimi
consentiti la direzione gara prenderà i dovuti provvedimenti che andranno dalla semplice
ammonizione, alla retrocessione dall’ordine di arrivo fino alla non accettazione in griglia di
partenza (qualora si effettuasse un controllo prima dell'inizio delle manche).
7.2 Cilindrata Qualora il pilota prendesse parte alla Manifestazione con moto di cilindrata non
adeguata verrà immediatamente escluso dalla Manifestazione e cancellato dagli ordini di arrivo
(se avesse disputato una o entrambe le manche).
7.3 RECLAMO Qualora venisse esposto reclamo verso un pilota per presunta cilindrata
illecita, il pilota sotto accusa dovrà dimostrare che la cubatura del suo motore rientra nei
parametri previsti dal regolamento. Ogni reclamo di questo tipo prevede il versamento
aggiuntivo di euro 50.00 euro ai 100.00 euro previsti per i reclami normali. La quota di
150.00 euro verrà restituita solo se il reclamo verrà accettato, altrimenti saranno incamerati
dalla UISP Motociclismo.
7.4 E’ facoltà della direzione richiedere un controllo della cilindrata anche senza esposizione di
reclamo.
7.5 Qualora il pilota si rifiutasse di far verificare la cilindrata del proprio mezzo sarà escluso
immediatamente dalla Manifestazione e alla Manifestazione successiva è facoltà della direzione
richiedere la verifica cilindrata in fase di iscrizione. Se il conduttore si rifiutasse nuovamente,
non sarà ammesso alla Manifestazione e saranno presi provvedimenti disciplinari.
7.6 Un pilota che risultasse colpevole di essersi iscritto o aver partecipato alla manifestazione
con una cilindrata non consentita, oltre alla squalifica diretta dalla Manifestazione, verrà preso
in esame dalla commissione disciplinare che valuterà eventuali provvedimenti a seguito della
frode sportiva del concorrente (Art. 12 Comma B Regolamento Disciplinare).
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7.7 I motocicli classificati come Minicross non potranno per nessun motivo partecipare alla
MX2 o Open2T nemmeno se modificati per rispondere ai requisiti di cilindrata e dimensioni
delle ruote (per ovvi motivi di sicurezza).
Art. 8 ESPOSIZONE NORMATIVE IN BACHECA
Sul campo di gara è obbligatorio esporre sull' apposita bacheca, oltre al Nulla Osta, anche le
norme regolamentari della UISP Regionale Motociclismo, Permessi Comunali e Assicurazione
RCT a norma della legge 24 Dic. 1969 n° 990, nello specifico art. 3 e allegato L, riportante i
massimali previsti per gare e competizioni motoristiche, di qualsiasi genere.
Art. 9 PROVE LIBERE/UFFICIALI e QUALIFICA
9.1 E’ assolutamente vietato ammettere alle prove i piloti che non abbiano ancora effettuato le
O.P. e le Verifiche Tecniche (se previste).
9.2 Sia nelle prove Libere che di Qualificazione e alle manche, è possibile ammettere in pista
fino al 10% in più del numero dei piloti ammessi al cancelletto, contemporaneamente.
9.3 Per le prove libere e per la prima manche, l’ingresso in pista e lo schieramento al
cancelletto verrà regolamentato schierando i piloti secondo l’ordine di iscrizione alla
manifestazione effettuato sia Online tramite apposito Modulo di Iscrizione 2016 e sia tramite
iscrizione diretta la mattina della Manifestazione; ciò solo in assenza di Prove Cronometrate.
9.4 Nel caso in cui i piloti iscritti ad una Categoria fossero in numero superiore al 10% in più
del numero di piloti ammessi al cancelletto di partenza, si ricorrerà alle QUALIFICHE e il
programma della Manifestazione per quella Categoria verrà portato a termine nel seguente
modo:
* In Presenza di Trasponder:
 Verranno costituiti due Gruppi, Gruppo A e Gruppo B, che dopo il primo turno
obbligatorio di prove libere effettueranno ciascuno una sessione di prove
cronometrate.
 A seguito delle prove cronometrate verranno qualificati i piloti per le manche del
Gruppo A e del Gruppo B in base ai tempi fatti registrare nelle prove cronometrate.
 Nel Gruppo A rientreranno un numero di piloti commisurato al numero di posti
disponibili al cancelletto di partenza come da certificazione UISP Motociclismo.
 Tutti gli altri piloti entreranno a far parte del Gruppo B.
 Il punteggio al termine di ogni manche verrà assegnato a tutti gli 80 piloti (Gruppo A
+ Gruppo B).
 Al Gruppo A sarà assegnato punteggio per ogni manche (come da Art. 21) partendo
dalla 1a posizione a scendere sino all'ultimo pilota in classifica.
 Al Gruppo B sarà assegnato punteggio per ogni manche (come da Art. 21) partendo
dalla posizione successiva a quella dell'ultimo pilota classificato del Gruppo A.
 La Premiazione di Giornata è prevista SOLO per i piloti appartenenti al Gruppo A.
* Assenza di Trasponder - Cronometraggio con Contagiri:
 Il gruppo sarà diviso in due gruppi minori di pari numero in base all'ordine di iscrizione:
Gruppo A e Gruppo B (+ 1 nel Gruppo A in caso di numero dispari).
 Ogni gruppo porterà a termine una prima manche di giornata della durata stabilita
dalla Categoria di appartenenza + 2 giri, con assegnazione di punteggio pieno (come
da Art. 21) perchè alle due manche viene attribuito il valore di prima manche di
giornata.
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Alla seconda manche di giornata, con assegnazione di punteggio pieno (come da Art.
21), accederanno in pari misura i primi piloti del Gruppo A e Gruppo B per i posti
disponibili al cancelletto come da certificazione di Lega, andando così a formare il nuovo
Gruppo A.
Tutti gli altri piloti entreranno a far parte del nuovo Gruppo B.
Al nuovo Gruppo A sarà assegnato punteggio nella seconda manche (come da Art. 21)
partendo dalla 1a posizione a scendere sino all'ultimo pilota in classifica.
Al nuovo Gruppo B sarà assegnato punteggio nella seconda manche (come da Art. 21)
partendo dalla posizione successiva a quella dell'ultimo pilota classificato del Gruppo A.
La Premiazione di Giornata è prevista SOLO per i piloti appartenenti al Gruppo A.
La seconde manche avranno durata standard (come stabilito nell' Art. 5.1).
9.5 Nel caso di più gruppi di qualificazione appartenenti alla stessa categoria e classe, l’ordine
di allineamento alla griglia di partenza della 2a manche, sarà effettuato in questo modo: 1°
Gruppo A, 1° Gruppo B, 2° Gruppo A, 2° Gruppo B e cosi via.
9.6 E’ facoltà della direzione, in presenza di condizioni particolari, effettuare turni di prove
libere, prove cronometrate e manche con tempi ridotti rispetto a quelli stabiliti nel punto 5.1.
9.7 E’ consentito ai piloti di fermarsi solo ed esclusivamente nell’apposita zona predisposta alla
sosta, riparazioni e rifornimenti. E’ invece VIETATO sostare lungo o ai lati del tracciato (senza
giustificate motivazioni) durante le prove e la manche.
9.8 Ogni pilota che rientra in pista dalla zona di sosta deve obbligatoriamente dare la
precedenza ai piloti che sopraggiungono lungo il circuito, senza impedirne il transito. Anche
nella fase di uscita dalla pista verso la zona di sosta, il pilota deve preventivamente spostarsi
dalla traiettoria, evitare assolutamente di tagliare la strada agli altri concorrenti, possibilmente
segnalando, a chi lo segue, (mediante braccio alzato) la volontà di uscire verso la zona di
sosta.
9.9 Ogni trasgressione ai punti 9.7 e 9.8 sarà punita con appositi provvedimenti da parte del
DDG.
9.10 I piloti hanno 5 minuti per terminare il giro in cui è stata esposta la bandiera a scacchi
che sancisce la fine del turno (libere, qualifiche o warm up). Trascorsi i 5 minuti, i conduttori
che non avranno ancora raggiunto il traguardo non avranno diritto a completare il giro e
dovranno abbandonare il circuito il più velocemente possibile, assistiti, se necessario, dal
personale di percorso.
Art. 10 AMMISSIONE ALLA MANIFESTAZIONE
10.1 In tutte le manifestazioni di Motocross, per essere ammessi alle manche i piloti devono
aver percorso almeno 1 giro del circuito in una delle sessioni di Prove Libere o Warm Up.
Il pilota che per motivi giustificati non riesce ad effettuarle può essere ammesso alle manche in
ultima posizione dopo aver effettuato un giro del percorso (sempre con esito favorevole del
DDG).
10.2 Il DDG può rendere obbligatorio almeno un giro del circuito nella sessione Warm-Up.
Art. 11 SOSTITUZIONE DEI MOTOCICLI
Durante la giornata della Manifestazione è consentita la sostituzione del motociclo avvisando la
direzione, escluso durante lo svolgimento della propria manche. Nelle prove libere si possono
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utilizzare tutte e due le moto liberamente, scambiando il Trasponder.
Art. 12 PREPARATIVI DI PARTENZA
12.1 L’ordine di schieramento è decretato dall'ordine di iscrizione alla Manifestazione o dalle
prove cronometrate. Il conduttore o un suo meccanico deve portare il motociclo al preparco
(un solo meccanico/accompagnatore per pilota, obbligatoriamente dotato di tessera UISP
D28e, potrà assistere il conduttore in questa fase). Il preparco verrà chiuso 10 minuti prima
della partenza della manifestazione. Il pilota che non fosse al preparco e giungesse in ritardo
perderà la sua posizione e si allineerà per ultimo. Non saranno ammessi meccanici/segnalatori
sulla linea di partenza. In tutta la zona di partenza non vi dovrà essere alcuna persona
al di fuori del DDG.
E’ facoltà di ogni pilota visionare e preparare la sua postazione lungo la linea di partenza ma
non potrà superare la linea delimitata dai cancelletti, tantomeno modificare il terreno davanti
ad essa. Il Responsabile del Cancello di partenza inviterà il primo conduttore a portarsi sulla
linea di partenza facendo seguire quindi tutti gli altri.
L’addetto al controllo schieramento passerà davanti al cancello con la bandiera verde. Tutti i
conduttori devono sistemarsi a distanza adeguata dal cancello di partenza: è facoltà del
responsabile del cancello far avvicinare alla linea di partenza un conduttore che risulti troppo
arretrato. Qualora il pilota si rifiutasse di avanzare, è facoltà del commissario escluderlo
dall’ordine di partenza.
Il conduttore può ritardare la partenza (per un tempo massimo di 3 minuti) alzando la
mano prima che l’addetto con la bandiera verde abbia superato la sua posizione al cancello.
Se tutto risultasse regolare il commissario alzerà la bandiera verde, a quel punto la
procedura di partenza non potrà più essere interrotta. Sarà quindi esposto il cartello
dei 15 secondi trascorsi i quali sarà esposto un altro cartello indicante i 5 secondi. Al
termine dei 5 secondi, tra i sei e dieci secondi, sarà dato il via alla corsa.
12.2 Norme Generali di Partenza:
- La partenza sarà collettiva con motore acceso.
- La Zona di attesa dovrà essere aperta almeno 20 minuti prima dell’orario previsto alla
partenza.
- 10 minuti prima della partenza, 5 minuti nelle manifestazioni dove non è previsto il giro di
ricognizione, tutti i motocicli devono essere nella Zona di Attesa; trascorso tale termine non
sarà più possibile prendere parte alla corsa.
- Il DDG deciderà se effettuare il giro di ricognizione
- Dal momento in cui un pilota ha occupato la posizione di partenza, questa non può più essere
modificata. E' altresì vietato ritornare nella zona di attesa e/o ricevere aiuto. La penalità
prevista per il pilota che modifica la posizione di partenza occupata è l'arretramento di 5
posizioni in classifica finale.
- Un pilota può ricevere aiuto solamente dopo che la manche ha preso il via. La sanzione per il
mancato rispetto di questa norma è l’esclusione dalla manche.
- Nessuno, tranne gli Ufficiali della Manifestazione ed i Fotografi, sarà ammesso nell’area di
partenza.
- E’ vietato accedere all’area antistante al cancello di partenza.
- Meccanici e segnalatori che vorranno entrare nella zona segnalatori dovranno essere in
possesso di tessera UISP Motociclismo valida per l’anno in corso.
- E’ vietata la comunicazione tramite sistemi radio con i piloti durate lo svolgimento del loro
turno in pista.
12.3 ACCORPAMENTO MANCHE
Qualora il numero di partecipanti di una categoria/classe non raggiungesse un valore uguale
alla metà più uno del numero dei cancelletti di partenza, è facoltà della direzione accorpare più
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categorie/classi con classifiche separate fino al completamento del cancello di partenza
(minimo 11 partenti cancello da 20, minimo 16 partenti cancello da 30).
E’ comunque facoltà della direzione accorpare più categorie/classi fino al completamento del
cancello di partenza.
Art. 13 FALSA PARTENZA
La falsa partenza sarà segnalata mediante l’esposizione della bandiera rossa. I piloti dovranno
rientrare nella Zona di Attesa e una nuova partenza sarà data non appena possibile. Non è
consentito uscire dal tracciato, pena esclusione dalla Manifestazione. Il cambio della
moto non è consentito.
Art. 14 ASSISTENZA IN PISTA
14.1 Nei punti della pista con particolare difficoltà dovranno essere presenti i Commissari di
Percorso per eventuali segnalazioni e solo loro, in caso di assoluta necessità, potranno
aiutare i conduttori nello sgombero della pista.
14.2 E' OBBLIGATORIA la presenza di n° due ambulanze con personale addetto ed un
medico rianimatore (almeno una delle due ambulanze deve essere attrezzata per la
rianimazione)
14.3 Per tutta la durata della Manifestazione deve essere presente in pista un'ambulanza e in
caso di mancanza del medico, la gara deve essere sospesa immediatamente.
14.4 Personale di servizio, tutto di età MAGGIORENNE e tesserato UISP (se non tesserato
dovrà essere coperto dalla specifica polizza assicurativa per il personale).
14.5 La ZONA SEGNALATORI deve essere predisposta in un’area chiusa riservata
esclusivamente a meccanici e segnalatori (tesserati UISP con tessera D28e).
Art. 15 RIPARAZIONI E ASSISTENZA
15.1 L’aiuto esterno ad un pilota lungo il percorso è VIETATO. Il mancato rispetto della norma
comporta l’esclusione dalla corsa (squalifica dalla Manche).
15.2 Per le riparazioni, deve essere predisposta un’area riservata ai piloti che si trovano in
pista, alla quale possono accedere solo i meccanici, i segnalatori dei piloti in corsa e gli ufficiali
della manifestazione.
15.3 Tutti i rifornimenti devono essere effettuati a motore spento.
15.4 I piloti che entrano nella zona prevista per le riparazioni devono fermarsi prima di
rientrare in pista.
Art. 16 CONDOTTA SPORTIVA
16.1 E’ fatto assoluto divieto a tutti i conduttori di presentarsi alle gare sotto effetto di alcol
e stupefacenti. La direzione ha la facoltà di istituire controlli antidoping a sorteggio, con
relativi provvedimenti disciplinari se il pilota risultasse positivo ai controlli.
16.2 Un conduttore non dovrà MAI di proposito condurre il proprio motociclo in modo da
arrecare danno ad altri conduttori, pena l’esclusione dall’ordine di arrivo, se classificato, o altre
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sanzioni disciplinari a discrezione della direzione, dopo aver esaminato i fatti.
16.3 E’ fatto assoluto divieto ad ogni conduttore ed in genere a chiunque di percorrere la
pista, sia in prova che durante le manche, in senso contrario a quello di marcia.
16.4 Quando le bandiere gialle vengono esposte e sventolate, sarà obbligo del conduttore
moderare la velocità e mantenere la propria posizione. Se esposte sulla rampa di un salto è
fatto assoluto divieto di saltare. Nel punto del tracciato in cui il conduttore incontrerà il
pericolo, il Commissario di Percorso provvederà a mostrare la bandiera gialla sventolante e ad
indicare al pilota (nel caso in cui gli fosse possibile) il punto nel quale passare in sicurezza,
dopo aver comunque rallentato la propria andatura. La bandiera gialla esposta immobile, verrà
invece mostrata ai conduttori nelle postazioni precedenti a quella in cui incontreranno il
pericolo e la bandiera gialla sventolante. Nel caso in cui le bandiere gialle vengano esposte
immobili indicheranno il divieto di sorpasso tra piloti. I Commissari di Percorso sono tenuti a
segnalare alla direzione i conduttori che non rispettano le suddette disposizioni.
Qualora non fossero rispettate tali disposizioni è facoltà della direzione prendere
provvedimenti, che prevedono la retrocessione di 5 posizioni nella classifica di manche
(in caso di recidività possono essere applicate sanzioni superiori).
16.5 Taglio di percorso: è considerato tale, con pena che prevede dalla retrocessione di 5
posizioni fino alla squalifica dall’ordine di arrivo della manche, se il pilota ottiene una
riduzione di distacco nel deviare il percorso; comunque la decisione deve essere presa dal DDG
dopo aver sentito il giudizio del Commissario di Percorso che è stato testimone del fatto.
Se nel taglio del percorso il pilota guadagna una o più posizioni, DEVE rallentare e restituire la
posizione acquisita irregolarmente e lo deve fare entro 2 giri. La NON restituzione della
posizione comporta una pena che prevede dalla retrocessione di 5 posizioni fino alla
squalifica dall’ordine di arrivo della manche.
16.6 I conduttori che prima, durante e anche dopo la fine della manifestazione dovessero
tenere un comportamento indisciplinato, scorretto e/o ingiurioso nei confronti dell’autorità
sportiva, fare falsa dichiarazione di cilindrata, violazioni alle norme che regolano la
Manifestazione e/o ottenere comunque un comportamento considerato antisportivo, subiranno
sanzioni disciplinari che consistono nell’esclusione dalla Manifestazione e/o dalla classifica
generale o altre sanzioni disciplinari in base alla gravità dei fatti accaduti. I piloti sono
responsabili e passibili di squalifica anche per il comportamento ritenuto Antisportivo
del proprio Meccanico, Segnalatore, Team Manager, Amici e Familiari dentro e fuori
la pista (Paddock).
16.7 RECLAMO Ogni reclamo sul campo di gara dovrà essere presentato per iscritto (firmato)
e accompagnato da una tassa di euro 100, restituibile se il reclamo verrà accettato, entro e
non oltre i 30 min. (trenta) dall’accaduto, e/o esposizione della classifica interessata.
16.8 E’ obbligatorio segnalare in direzione qualora un pilota decidesse di non partire.
16.9 E’ fatto DIVIETO ASSOLUTO a piloti, segnalatori e a tutti i non addetti di accedere alla
palazzina cronometristi senza nessun motivo, ogni reclamo o segnalazione va presentata alla
direzione, non ai cronometristi.
16.10 Nel caso in cui un conduttore uscisse dal tracciato recandosi ai box durante una
manche, non potrà più rientrare in pista durante tale manche e verrà quindi considerato
ritirato. I piloti che non rispetteranno questa norma verranno automaticamente esclusi dalla
classifica della manche.
10 - 18
Art. 17 ATTI DI VIOLENZA
Ogni atto di violenza sui nostri campi sarà punito immediatamente con la SQUALIFICA dalla
Manifestazione. La Commissione Disciplinare si riunirà e, dopo aver valutato i fatti, deciderà le
sanzioni disciplinari accessorie. E’ fatto divieto al conduttore qualsiasi forma di protesta
considerata non lecita. Qualsiasi richiesta da parte dei conduttori, dei meccanici e dei
sostenitori deve essere rivolta con la dovuta educazione al GDG, che a sua volta provvederà a
comunicarlo al DDG. Le Sanzioni disciplinari saranno prese nei confronti dei conduttori anche
per eventuali comportamenti scorretti dei loro meccanici, segnalatori, Team Manager,
sostenitori e famigliari. (Maggiori dettagli sul regolamento disciplinare UISP)
Art. 18 BANDIERE E CARTELLI DI SEGNALAZIONE
La bandiera a scacchi bianca e nera dovrà essere esposta dal DDG, dopo il primo arrivato.
La linea di fine gara (traguardo) qualora sia su di un salto deve essere considerata nel punto in
cui avviene lo stacco delle ruote sulla rampa di salita.
In caso venga usato il servizio con Trasponder l’arrivo può essere alla base del salto e sarà
segnalato con indicatori a scacchi bianchi e neri.
BANDIERA A SCACCHI BIANCA E NERA
Fine sessione
BANDIERA ROSSA
a) prove interrotte. I piloti devono rallentare, non sorpassare, ritornare ai box.
b) è usata anche per: chiusura del circuito o percorso.
c) arresto per falsa partenza nelle gare di motocross
BANDIERA BLU
avviso di sorpasso. Indica al pilota che sta per essere doppiato.
Immobile: il sorpasso sta per essere effettuato.
Agitata: il sorpasso è immediato
BANDIERA VERDE
a) Inizio procedura di partenza
b) inizio sessione prove cronometrate
BANDIERA GIALLA
Segnale di pericolo:
immobile: rallentare e divieto di sorpasso
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agitata: rallentare, tenersi pronti all'arresto; divieto di sorpasso, se sventolata sulla rampa di
un salto divieto assoluto di staccare le ruote da terra, pena la squalifica dalla classifica di
manche.
BANDIERA NERA ACCOMPAGANTA DA NUMERO PILOTA
Esposta abbinata al numero del conduttore, indica l’obbligo per quel conduttore di fermarsi
obbligatoriamente ai box il giro successivo. Può essere esposta a piloti squalificati dalla
direzione per comportamento pericoloso in pista. La mancata osservanza della bandiera nera
sarà punita dalla commissione disciplinare.
Può essere anche esposta a piloti con problemi meccanici che mettono a rischio la sicurezza
del pilota stesso e quella degli altri concorrenti.
BANDIERA BIANCA CON CROCE ROSSA
Segnala la presenza di personale medico che sta operando un intervento di soccorso all’interno
del tracciato.
Cartello BIANCO e numero 2
Indica gli ultimi 2 giri da percorrere
Cartello BIANCO e numero 1
Indica l’ ultimo giro da percorrere
Art. 19 SOSTA OBBLIGATORIA
Obbligatorio almeno 30’ di sosta dopo l’arrivo dell’ultimo pilota prima di richiamare gli stessi al
cancello. L’arrivo è da intendersi come manche valida (almeno 75% del tempo totale previsto
dal programma). Qualora avvenisse una falsa partenza o non si raggiungesse il numero di giri
minimi previsti, la manche può essere ripetuta senza periodi di sosta (è facoltà della direzione
ripetere la manche accorciandone la durata).
Art. 20 RISULTATI
20.1 Una manche sarà terminata ufficialmente alla fine del giro nel quale la bandiera a scacchi
è stata esposta al vincitore.
20.2 I piloti che seguono il vincitore dovranno arrestarsi dopo aver superato la linea di arrivo.
20.3 Tutti i piloti che termineranno la manche nello stesso giro del vincitore saranno
classificati secondo l’ordine nel quale passeranno la linea di arrivo, seguiti dai piloti con un giro
in meno, poi due giri in meno e via di seguito.
20.4 I piloti hanno 5 minuti per terminare il giro in cui è stata esposta la bandiera a scacchi.
Trascorsi i 5 minuti, i conduttori che non avranno ancora tagliato il traguardo saranno
considerati ritirati.
20.5 Tutti i piloti che partecipano ad una qualifica o manche saranno classificati secondo
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il loro ordine d’arrivo e secondo il numero dei giri effettuati.
20.6 Nelle manifestazioni ove sia prevista una classifica finale assoluta, sarà vincitore
il pilota che avrà conseguito il punteggio totale più elevato, indipendentemente
dal numero di batterie e/o corse alle quali ha partecipato e/o portato a termine.
20.7 In caso di parità di punti nella classifica assoluta, sarà discriminante il miglior
risultato ottenuto nella seconda manche.
20.8 In caso di Finali A e B, se alcuni dei piloti delle finali superiori non otterranno punti, i loro
punteggi NON verranno trasferiti ai primi piloti delle finali inferiori.
Art. 21 PUNTEGGI GARA
Se non diversamente disposto, soltanto ai piloti che hanno effettuato il 75% di gara (riferita
ai giri complessivi del primo classificato, arrotondati per difetto) e tagliato il traguardo dei
giri, saranno assegnati i seguenti punteggi:
POSIZIONE
1°
2°
3°
4°
5°
6°
7°
8°
9°
10°
11°
12°
13°
14°
15°
16°
17°
18°
19°
20°
PUNTI
250
220
200
180
160
150
140
130
120
110
100
95
90
87
84
82
80
78
76
74
POSIZIONE
21°
22°
23°
24°
25°
26°
27°
28°
29°
30°
31°
32°
33°
34°
35°
36°
37°
38°
39°
40°
PUNTI
72
70
68
66
64
62
60
58
54
52
50
49
48
47
46
45
44
43
42
41
POSIZIONE
41°
42°
43°
44°
45°
46°
47°
48°
49°
50°
51°
52°
53°
54°
55°
56°
57°
58°
59°
60°
PUNTI
40
39
38
37
36
35
34
33
32
31
30
29
28
27
26
25
24
23
22
21
POSIZIONE
61°
62°
63°
64°
65°
66°
67°
68°
69°
70°
71°
72°
73°
74°
75°
76°
77°
78°
79°
80°
PUNTI
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
21.2 Al termine del TROFEO, in caso di parità di punteggio, vale il maggior numero di migliori
piazzamenti. In caso di ulteriore parità valgono i migliori piazzamenti delle seconde manche e
successivamente il miglior piazzamento dell’ultima manche di campionato.
Art. 22 GARE ANNULLATE PER MALTEMPO
22.1 Nelle manifestazioni annullate per maltempo la quota d’iscrizione potrà essere incamerata
dall'ASD nel caso di recupero della Manifestazione. Di norma le Manifestazioni potranno essere
sospese per maltempo la domenica mattina sul campo, dopo aver effettuato un turno di prove
libere con tre piloti sorteggiati fra gli iscritti (uno per ogni categoria) e dopo aver valutato la
possibilità per i servizi di pronto soccorso di intervenire in tutti i punti della pista. La decisione
di annullare la gara la domenica mattina spetta SOLO E SOLAMENTE al DDG, dopo averne
13 - 18
eventualmente discusso anche con il GDG e valutato il parere dei tre piloti sorteggiati e del
personale medico.
22.2 E’ però facoltà dell'ASD organizzatrice comunicare l’impraticabilità assoluta della pista
entro il venerdì o sabato sera precedente la Manifestazione e annullare/rinviare la stessa
anticipatamente.
Art.
23
COMUNICAZIONE
MANIFESTAZIONE
ANNULLAMENTO
Le Manifestazioni inserite in calendario che per causa di forza maggiore venissero annullate
dovranno essere tempestivamente comunicate alla UISP Motociclismo regionale di
competenza, che provvederà a notificarlo sul sito ufficiale della UISP Motociclismo.
Il recupero di Manifestazioni annullate si dovrà sempre concordare con la commissione di
specialità competente e con la UISP Motociclismo.
Art. 24 ARRESTO DI UNA CORSA
24.1 Il DDG, può arrestare una corsa in qualunque momento, annullarne una parte e/o tutta,
per ragioni di sicurezza o per cause di forza maggiore.
24.2 Nel caso in cui una manche è sospesa prima che venga superato il 75% del tempo di
durata previsto, la stessa sarà ripetuta. (Per tempo si intende il tempo indicato nel Time
Table senza considerare i 2 giri finali).
24.3 I piloti devono tornare direttamente al pre parco e una nuova partenza sarà
data subito.
24.4 Il DDG può proporre al GDG delegato l’esclusione di uno o più piloti, giudicati colpevoli
per l’arresto della corsa e impedire loro di prendere parte alla nuova partenza.
24.5 Nel caso in cui una Manifestazione sarà sospesa dopo che sarà trascorso il 75% del
tempo di durata previsto (per tempo si intende il tempo indicato nel Time Table senza
considerare i 2 giri finali), la Manifestazione sarà considerata validamente terminata e
l’ordine di arrivo sarà quello risultante dall’attraversamento della linea di arrivo nel giro
precedente l’esposizione della bandiera rossa.
24.6 Se nel corso della manifestazione vengono a mancare entrambe le ambulanze, o la sola
ambulanza abilitata alla rianimazione, o il medico, la manifestazione viene sospesa fino al
rientro in pista degli stessi.
Art.
25
RESTITUZIONE
MANIFESTAZIONE
LICENZA
A
FINE
La licenza verrà restituita a fine Manifestazione a seguito della riconsegna del trasponder (se
usato). Qualora il pilota non riconsegnasse il trasponder e non ritirasse la licenza, subirà una
sanzione di 10.00 euro, da versare alla UISP. Qualora un pilota infortunato venisse
trasportato in ospedale, potrà far recapitare il trasponder e ritirare la licenza presso la UISP
Motociclismo tramite la sua ASD.
14 - 18
Art. 26 PASSAGGI DI CATEGORIA
26.1 Al termine del campionato la Commissione Tecnica Regionale o il Responsabile Regionale
Motocross (in assenza di una commissione Tecnica), comunicherà i passaggi di categoria, non
necessariamente legati alla posizione in classifica, ma anche in base al livello del pilota,
calcolato in modo arbitrario in base alla media di risultati ottenuti durante la stagione.
26.2 La commissione Tecnica della UISP Motociclismo o il Responsabile Regionale Motocross
(in assenza di una commissione Tecnica), si riserva la possibilità di passare alla categoria
superiore (in qualsiasi momento durante il TROFEO) i piloti considerati di Manifesta
Superiorità.
26.3 E' fatto DIVIETO al pilota di retrocedere di Categoria di sua spontanea volontà.
Le retrocessioni di categoria devono essere comunicate all'ASD di appartenenza che
provvederà a compilare l’apposito modulo e ad inviarlo alla Commissione Tecnica o al
Responsabile Regionale Motocross (in assenza di una commissione Tecnica). Solo l'ASD ha la
facoltà di inviare questa documentazione. La richiesta di retrocessione, una volta esaminata,
può essere accordata o rifiutata. La retrocessione non è definitiva ma vale l’articolo 26.1.
26.4 Il pilota può avanzare di Categoria di propria spontanea volontà. L'avanzamento
deve essere comunicato all'ASD di appartenenza che provvederà al ritiro della vecchia Licenza,
a compilare l’apposito modulo e ad inviarlo alla UISP Motociclismo che provvederà alla
ristampa della nuova Licenza. Solo l'ASD ha la facoltà di inviare questa documentazione.
L'avanzamento è definitivo per l'anno Sportivo in corso, al termine del quale, vale comunque
l’articolo 26.1.
Art. 27 ABBIGLIAMENTO
L’abbigliamento dovrà essere di tipo adeguato e indossato correttamente.
L’organizzazione tutta, DDG compreso, viene sollevata da ogni responsabilità se il
Pilota, in caso di infortunio, non ottempera anche ad uno solo dei punti sotto
riportati, non potendo oggettivamente verificare ogni singolo concorrente durante
l’intera durata della Manifestazione.
E' subordinata al pilota la responsabilità di seguire le indicazioni OBBLIGATORIE
presenti in questo regolamento, il cui unico scopo è quello di preservare le vite e
limitare i danni.
27.1 Maglia: Le maniche della maglia devono coprire i polsi. Ai partecipanti alla
manifestazione è fatto obbligo di riportare il proprio numero sulla parte posteriore della maglia
con dimensioni visibili. La parte inferiore deve obbligatoriamente essere infilata nei pantaloni in
fase di partenza.
27.2 Pettorina rigida e Paraschiena: sono obbligatori e vanno indossati sotto la maglia.
27.3 Occhiali: vanno indossati obbligatoriamente alla partenza. Gli occhiali da vista vanno
indossati sotto gli occhiali da cross e devono essere di tipo sportivo (infrangibili)
27.4 Casco: per tutti i partecipanti alle prove ed alle manche è obbligatorio. Deve essere in
perfette condizioni, di misura adatta, indossato correttamente e sempre allacciato con
l’apposito cinturino sottogola.
27.5 Guanti, pantaloni e stivali: devono essere di tipo adeguato alla pratica del motocross.
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27.6 Ginocchiere e Gomitiere: NON
obbligatoriamente sotto la maglia/pantaloni.
sono
obbligatorie,
ma
vanno
indossate
27.7 E’ severamente vietato presentarsi alla griglia di partenza con piercing sul volto,
orologi o catene al collo. E’ facoltà del DDG o del GDG, di richiedere il controllo del volto, del
collo o delle braccia per verificare che non vi sia presenza degli accessori/ornamenti
soprariportati.
27.8 Neck Brace: è consigliato l’uso.
27.9 E’ facoltà del DDG la non accettazione di un pilota in griglia di partenza qualora
mancasse uno di questi requisiti fondamentali o altre anomalie di casi specifici.
27.10 Telecamere: le telecamere (GoPro o simili) possono essere installate solo sulla parte
superiore del casco (non lateralmente o posteriormente) . E’ vietato installarle in altre posizioni
del corpo (come torace o schiena etc..) ed è vietato installarle sul Motociclo.
Le telecamere installate sul casco dovranno essere fissate su di esso con gli appositi attacchi
ORIGINALI in dotazione con la Telecamera.
E' VIETATO qualsiasi altro metodo di fissaggio (Viti, Nastri etc..)!
Il DDG ha la facoltà di OBBLIGARE il pilota alla sostituzione del Casco o ESCLUDERLO
dall'ordine di partenza!
27.11 Interfoni e comunicazioni radio: è vietato installare nel/sul casco dispositivi per la
comunicazione a distanza fra pilota e meccanico.
Art. 28 MOTOCICLI
28.1 Il motociclo potrà essere mosso soltanto dal proprio motore, dalla forza muscolare del
proprio conduttore o dalla forza di gravità.
28.2 TARGHE PORTANUMERO
Numeri: devono essere monocromatici BIANCHI o NERI (in contrapposizione con il colore
della tabella). Non possono contenere alcun tipo di disegno o ricamo e se a più cifre devono
essere distanziate e leggibili. Un numero a più cifre deve avere la medesima colorazione per
ognuna di esse. Sono severamente vietati numeri cromati o a specchio!
Tabelle: sono vivamente consigliate tabelle nere o bianche in contrapposizione con i
numeri consentiti (tabella nera numero bianco, tabella bianca numero nero).
In ogni caso la tabella di fondo deve essere monocromatica e non contenere disegni o ricami.
Non sono accettate tabelle con colorazioni di bandiere nazionali e tabelle a specchio o cromate.
Tutte le altre colorazioni devono essere in netto contrasto con il numero bianco o
nero e possono essere respinte dalla direzione se ritenute illeggibili.
Il numero deve essere obbligatoriamente riportato sia sulla tabella portanumero anteriore,
sia su entrambe le tabelle portanumero laterali.
Il numero deve avere carattere e dimensioni leggibili. Alla partenza le tabelle portanumero
devono essere pulite e leggibili.
E’ facoltà del DDG la non accettazione alla griglia di partenza qualora mancasse uno di questi
requisiti fondamentali o altre anomalie di casi specifici.
I numeri assegnati saranno UNICI nella propria categoria (Hobby, Amatori etc...). Nel caso in
cui alcune categorie verranno unite perché il numero dei partenti è troppo basso, sarà
obbligato a cambiare il numero il pilota della categoria inferiore!!
Nel caso di gare a valenza Interregionale, cambierà il n° il pilota della regione in
trasferta!!
16 - 18
28.3 CILINDRATE
Vedi Art.2 (pag.2 del presente regolamento)
28.5 SILENZIATORE
Il silenziatore dovrà essere in ordine, con fondello non a spigolo vivo. Il pilota che perde il
silenziatore potrà terminare la manche, salvo decisioni di fermarlo da parte del DDG inerenti a
problematiche locali.
28.6 COMANDO ACCELERATORE
In tutti i tipi di motocicli questo comando deve richiudersi automaticamente quando il pilota
abbandona la manopola del gas.
28.7 INTERRUTTORE SPEGNIMENTO
Per tutti i motocicli deve essere installato un interruttore, posto sul manubrio, che consenta di
spegnere il motore.
28.8 LEVE, MANUBRI E PEDALI DI COMANDO
Tutte le leve di comando sul manubrio (frizione, freno) devono essere munite alla loro
estremità di una sfera fissata stabilmente e costituire parte integrante della leva.
28.9 PARACOLPI MANUBRIO
Ogni motocicletta dovrà montare sul proprio manubrio (indipendentemente dalla presenza o
meno del traversino) un apposito paracolpi.
28.10 PROTEZIONE DELLA TRASMISSIONE
In tutti i motocicli, se la trasmissione primaria è aperta, deve essere munita di una protezione
di sicurezza para catena concepita in maniera tale che in nessun caso il pilota entri in contatto
accidentale con la catena e il pignone.
28.11MANUBRIO
La larghezza dei manubri deve essere compresa tra mm. 600 e mm. 850.
Le manopole devono essere fissate in maniera tale che la larghezza minima dei manubri sia
rispettata, misurando il bordo esterno delle manopole. Le estremità esposte del manubrio
devono essere protette, otturando i fori con materiale solido o ricoprendole in gomma.
28.12 POGGIAPIEDI
Possono essere di tipo ribaltabile, ma in tal caso devono essere equipaggiati di un dispositivo
che li riporti automaticamente alla posizione normale.
28.13 FRENI
Tutti i motocicli devono essere muniti di due freni efficaci (uno su ogni ruota) che funzionino
indipendentemente ed in maniera concentrica con la ruota.
28.14 MOTO DA ENDURO
Le moto da enduro possono prende parte alle gare di Motocross a patto che: venga rimosso
il cavalletto (centrale o stampella laterale). Venga rimosso o protetto il fanale
anteriore. Venga rimossa la targa. Vengano rimossi eventuali specchi retrovisori.
28.15 E’ facoltà del DDG controllare i motocicli e non accettarli in griglia di partenza qualora
riscontrasse anomalie.
Art. 29 SANZIONI
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In base al tipo di irregolarità rilevata, infrazione di una regola e/o comportamento di un pilota
o di chi è al seguito del pilota (meccanico, segnalatore, parenti, Team Manager etc..) il DDG
può penalizzare il pilota con una delle seguente SANZIONI:



Arretramento di 5 posizioni nella classifica Finale di Manche.
Squalifica con relativa esclusione dalla Manche disputata.
Squalifica con relativa esclusione dalla Gara effettuata.
Art. 30 PREMIAZIONI DI GIORNATA
30.1 Le premiazioni di giornata verranno effettuate in base alla classifica redatta dalla somma
del punteggio ottenuto nella prima e nella seconda manche. In caso di parità di punteggio tra
due o più piloti, il risultato ottenuto nella seconda manche sarà predominante ai fini della
classifica finale.
30.2 In tutte le manifestazioni sia Titolate che non Titolate, è obbligatoria la presenza dei
primi tre classificati sul podio per le premiazioni. In caso di assenza, senza il preventivo
benestare del DDG, saranno applicate le sanzioni previste.
30.3 Il numero minimo di piloti premiati è il seguente:
TROFEO Regionale e Interregionale:
- Minimo 3 piloti per Categoria e Classe
30.4 Ogni ASD organizzatrice avrà comunque la facoltà di premiare più piloti del previsto.
Art. 31 PREMIAZIONI TROFEO
31.1 Le Premiazioni di fine anno del TROFEO verranno effettuate in base alla classifica redatta
dalla somma di tutti i punteggi ottenuti nelle singole prove in calendario nel TROFEO
Regionale. NON è previsto alcuno scarto!!
31.2 La classifica finale NON sarà unica: ogni regione avrà la propria classifica finale di
TROFEO costituita dai propri piloti che vi hanno partecipato.
18 - 18

regolamento motocross 2016

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